BILANCIO PRIMA PARTE STAGIONE

[TASSO]

Ciao boys and girls................. ma quanti anni erano che noi ITALIANI non avevamo un inizio di anno cosi' bello ?????????


VITTORIA TIRRENO ADRIATICO CON NIBALI

3° POSTO MILANO SANREMO CON NIBALI

2° E 3° POSTO CON POZZATO E BALLAN AL FIANDRE

3° posto che poi è un secondo ex equo CON BALLAN ALLA ROUBAIX

1° POSTO CON GASPAROTTO ALL AMSTEL

3° POSTO CON GASPAROTTO ALLA LIEGI


scusate se è poco,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,

[barrylyndon]

buono..ma son lontani i tempi di Bettini,Rebellin,Di Luca ecc.ecc...
anche se non vincevano,la traccia sulla gara la lasciavano sempre...


guarda al minuto 23.24 lo scatto del grillo sullo Sprimont..non ha vinto, ma questo e' spettacolo..

[tetzuo]

Impietoso il confronto di quelle che sono ormai due ''epoche'' differenti pure se non passati pochi anni. Comunque rispetto alle stagioni 2010 e 2011 in cui sembrava avessimo imboccato un tunnel di crisi infinita per quanto riguarda il nostro valore nelle classiche il trend sembra iniziare ad invertirsi

comunque solo per rimanere nelle classiche monumento non vinciamo

a Sanremo dal 2006 (Pozzato)
e poi come migliori risultati
nel 2007 7° Balducci,
nel 2008 2° Pozzato,
nel 2009 5° Petacchi,
nel 2010 3° Petacchi
nel 2011 4° Ballan
nel 2012 3° NIbali

al Fiandre dal 2007 (Ballan)
poi i migliori piazzamenti
nel 2008 4° Ballan
nel 2009 5° Pozzato
nel 2010 28° Oss
nel 2011 11° Ballan
neò 2012 2° Pozzato

a Roubaix dal 1999 (Tafi)
nel 2000 5° Zanini
nel 2001 11° Pieri
nel 2002 10° E. Cassani
nel 2003 2° Pieri
nel 2004 15° Nardello
nel 2005 29 R. Petito
nel 2006 3° Ballan
nel 2007 5° R.Petito
nel 2008 3° Ballan
nel 2009 2°Pozzato
nel 2010 7°Pozzato
nel 2011 6° Ballan
nel 2012 3° Ballan

a Liegi dal 2007 (Di Luca)
nel 2008 2°Rebellin
nel 2009 3° Rebellin
nel 2010 17° Garzelli
nel 2011 8° Nibali
nel 2012 2° Nibali

al Giro di Lombardia dal 2008 (Cunego) ultima monumento vinta
nel 2009 4° Paolini
nel 2010 2° Scarponi
nel 2011 4° Basso

[Tatranky]

Il problema è che quest'anno abbiamo fatto bene nelle classiche, ma i risultati sono stati ottenuti da ballan (classe '79), Pozzato ('81), Nibali ('84), Gasparotto ('82). A Parte Nibali non ce n'è uno sotto i 30 anni. Abbiamo, è vero, alcuni giovani che stanno facendo discretamente: Gatto al Fiandre, Trentin alla Sanremo, Favilli al Brabante, Guarnieri alla Roubaix, Ulissi alla Freccia Vallone i nomi che mi vengono in mente, ma tra le loro promesse e le certezze dei "vecchi" mi sembra ci sia un preoccupante vuoto generazionale...

[cauz.]

Il problema è che quest'anno abbiamo fatto bene nelle classiche, ma i risultati sono stati ottenuti da ballan (classe '79), Pozzato ('81), Nibali ('84), Gasparotto ('82). A Parte Nibali non ce n'è uno sotto i 30 anni. Abbiamo, è vero, alcuni giovani che stanno facendo discretamente: Gatto al Fiandre, Trentin alla Sanremo, Favilli al Brabante, Guarnieri alla Roubaix, Ulissi alla Freccia Vallone i nomi che mi vengono in mente, ma tra le loro promesse e le certezze dei "vecchi" mi sembra ci sia un preoccupante vuoto generazionale...

non che sia stata una primavera per giovani, eh.
a parte il fenomenale sagan e gli ottimi degenkolb e kittel... per il resto guarda le età di chi e' salito sul podio.
d'altronde le classiche cono sempre state corse per corridori di esperienza.


SANREMO
gerrans 32
cancellara 31
nibali 28


DWARS DOOR VLAANDEREN
terpstra 28
chavanel 33
de kort 30


HARELBEKE
boonen 32
freire 36
eisel 31


GAND
boonen 32
sagan 22
breschel 28


FIANDRE
boonen 32
pozzato 31
ballan 33


SCHELDEPRIJS
kittel 24
farrar 28
bos 29


ROUBAIX
boonen 32
turgot 28
ballan 33


BRABANTE
voeckler 33
freire 36
serry 24 (!)


AMSTEL
gasparotto 30
vanendert 27
sagan 22


FRECCIA
rodriguez 33
albasini 32
gilbert 30


LIEGI
iglinsky 31
nibali 28
gasparotto 30

[alfiso]

Allora per qualcuno c'è ancora speranza.
Andrebbe analizzato il perchè i 22-26enni non sono più protagonisti come negli anni 70-80, e nemmeno come negli anni 90.
Morris avrà sicuramente una opinione al riguardo.

Ps. Bella lì Cauz. Dati preziosi.

[tetzuo]

quoto alfiso, bravo cauz

[eliacodogno]

non che sia stata una primavera per giovani, eh.
a parte il fenomenale sagan e gli ottimi degenkolb e kittel... per il resto guarda le età di chi e' salito sul podio.
d'altronde le classiche cono sempre state corse per corridori di esperienza.

A parte il predestinato e due velocisti (per cui è più abituale venir fuori prima) metterei anche Vanmarke (24), vincitore di una classica che pur non essendo proprio in primavera, è parente stretta...

[cauz.]

Ps. Bella lì Cauz. Dati preziosi.

grazie, e' che oggi ho proprio tantissssssima voglia di lavorare

vanmarke andava incluso, e' vero, ma sono partito dalla sanremo tanto per dare un range temporale...
e comunque i podi non sono tutto.

[Tatranky]

Il problema è che quest'anno abbiamo fatto bene nelle classiche, ma i risultati sono stati ottenuti da ballan (classe '79), Pozzato ('81), Nibali ('84), Gasparotto ('82). A Parte Nibali non ce n'è uno sotto i 30 anni. Abbiamo, è vero, alcuni giovani che stanno facendo discretamente: Gatto al Fiandre, Trentin alla Sanremo, Favilli al Brabante, Guarnieri alla Roubaix, Ulissi alla Freccia Vallone i nomi che mi vengono in mente, ma tra le loro promesse e le certezze dei "vecchi" mi sembra ci sia un preoccupante vuoto generazionale...

non che sia stata una primavera per giovani, eh.
a parte il fenomenale sagan e gli ottimi degenkolb e kittel... per il resto guarda le età di chi e' salito sul podio.
d'altronde le classiche cono sempre state corse per corridori di esperienza.

D'accordo sui podi, ma allargando un po' i discorsi ai piazzamenti e in generale ai protagonisti di queste corse io per l'Italia, oltre ai citati, vedo i soliti Nocentini, Paolini, Cunego, Bennati, Scarponi, anche qui tutti ultratrentenni (salvo i già citati Gatto e Nibali), mentre all'estero brillano, anche senza piazzare per forza il podio, i Boom, Terpstra, Mollema, Vanendert, Martin, Rolland, Van Avermaet. Insomma, mi sembra che nella fascia tra i 25 e i 30 anni l'unico italiano sicuramente di livello al momento sia Nibali, forse Gatto. Di conseguenza alla Roubaix non vedo proprio chi potrebbe cogliere l'eredità di Ballan e Pozzato nei prossimi anni, ma anche alla Liegi, tolto Vincenzo, chi è che potrebbe essere stabilmente in una top 10 tra un paio d'anni? L'unico che mi viene in mente al momento è Santambrogio, ma è tutto da vedere. Bisogna sperare che la generazione di Favilli, Ulissi e Moser cresca molto in fretta, ma la mia sensazione è che continueranno ad attenderci anni di magra, peggiori di questo, che già è stato buono ma sicuramente non esaltante. Spero di essere sonoramente smentito.

[lacabala]

Il problema è che quest'anno abbiamo fatto bene nelle classiche, ma i risultati sono stati ottenuti da ballan (classe '79), Pozzato ('81), Nibali ('84), Gasparotto ('82). A Parte Nibali non ce n'è uno sotto i 30 anni. Abbiamo, è vero, alcuni giovani che stanno facendo discretamente: Gatto al Fiandre, Trentin alla Sanremo, Favilli al Brabante, Guarnieri alla Roubaix, Ulissi alla Freccia Vallone i nomi che mi vengono in mente, ma tra le loro promesse e le certezze dei "vecchi" mi sembra ci sia un preoccupante vuoto generazionale...

non che sia stata una primavera per giovani, eh.
a parte il fenomenale sagan e gli ottimi degenkolb e kittel... per il resto guarda le età di chi e' salito sul podio.
d'altronde le classiche cono sempre state corse per corridori di esperienza.

D'accordo sui podi, ma allargando un po' i discorsi ai piazzamenti e in generale ai protagonisti di queste corse io per l'Italia, oltre ai citati, vedo i soliti Nocentini, Paolini, Cunego, Bennati, Scarponi, anche qui tutti ultratrentenni (salvo i già citati Gatto e Nibali), mentre all'estero brillano, anche senza piazzare per forza il podio, i Boom, Terpstra, Mollema, Vanendert, Martin, Rolland, Van Avermaet. Insomma, mi sembra che nella fascia tra i 25 e i 30 anni l'unico italiano sicuramente di livello al momento sia Nibali, forse Gatto. Di conseguenza alla Roubaix non vedo proprio chi potrebbe cogliere l'eredità di Ballan e Pozzato nei prossimi anni, ma anche alla Liegi, tolto Vincenzo, chi è che potrebbe essere stabilmente in una top 10 tra un paio d'anni? L'unico che mi viene in mente al momento è Santambrogio, ma è tutto da vedere. Bisogna sperare che la generazione di Favilli, Ulissi e Moser cresca molto in fretta, ma la mia sensazione è che continueranno ad attenderci anni di magra, peggiori di questo, che già è stato buono ma sicuramente non esaltante. Spero di essere sonoramente smentito.

secondo me l'italia ciclistica ha un buon futuro.. molto più roseo rispetto a quello che si prospettava due/tre anni fa...vedi ulissi, battaglin, moser, malori, trentin, boaro e guardini .. inoltre abbiamo corridori come cunego e ancor di più nibali che hanno ancora molti anni di carriera davanti

[MagliaRossa]

thread interessantissimo per la piega che ha preso.

In generale, a me sembra che il problema della generazione 25-30 vada al di là dell'Italia. Voglio dire, in Italia abbiamo solo Nibali, ma all'estero? Gli unici due fenomeni che mi vengono in mente - A. Schleck (1985) e Cavendish (anche lui 1985) - sono talenti sprecati per un eccesso di specializzazione (e, mi viene da aggiungere, mancanza di testa). Per il resto, le varie promesse (penso specie ai giovani olandesi) non sono mai esplose, per motivi vari. Se Sagan sale anche solo un altro "scalino" a livello di maturazione fisica e tattica, potrebbe diventare il dominatore per un decennio...

[pacho]

Effettivamente dalla generazione pre-'81 a quella post-'88/89 c'è un buco enorme.
Un caso? Credo proprio di no: l''uccisione sportiva della generazione dall' '82 (che iniziavano a passare prof nel 2002/3....) all''86,'87 coincide col periodo più buio (=forcaiolo) del ciclismo, specialmente qui in Italia.
Vah beh, andremmo ot dell'ot.
(scusate se non ho tempo di approfondire ma sto scappando).

[tetzuo]

beh diciamo dell'annata 83/84 i tre corridori che per tutti dovevan rappresentare il futuro (quando passarano pro) e ora il presente, erano Nibali, Visconti e Riccò. IL primo ok, ne stiamo discutendo ampiamente, il secondo si è dimostrato un corridore ampiamente sopravvalutato, buono per le mezze corse o per le fughe al giro, il terzo ok si è distrutto. Adesso aspettiamo al varco la generazione 85/86 e corridori interessanti ce ne sono: su tutti Capecchi e Cataldo sono i primi due che mi vengono in mente. Questo per loro è l'anno della verità e staremo a vedere da qui in avanti se sapranno raccogliere quello che di ottimo hanno seminato in questi ultimi 12 mesi (mi vengono in mente la stupenda vittoria di eros al giro e la fuga di dario alla liegi)

Certo siamo passati come già detto da qualcuno, dalla generazione dei DI Luca Rebellin Bettini a quella dei Nibali, Riccò, Visconti, a quella dei Capecchi, Cataldo, Oss (altro che rischia di far la fine di un Visconti) (metterei anche masciarelli, ma non capisco che fine abbia fatto leggevo in altro topic di problemi che lo potrebbero portare addirittura al ritiro). Però speriamo che sia vero che le annate dopo ovvero quella dei Viviani, Guardini, Ulissi, Favilli, LOcatelli, Nizzolo, Appollonio, Puccio, Agostini, Aru, Cattaneo, Battaglin e Moser possa rinverdire i fasti, le premesse sembrano esserci

[Bogaert]

beh diciamo dell'annata 83/84 i tre corridori che per tutti dovevan rappresentare il futuro (quando passarano pro) e ora il presente, erano Nibali, Visconti e Riccò. IL primo ok, ne stiamo discutendo ampiamente, il secondo si è dimostrato un corridore ampiamente sopravvalutato, buono per le mezze corse o per le fughe al giro, il terzo ok si è distrutto. Adesso aspettiamo al varco la generazione 85/86 e corridori interessanti ce ne sono: su tutti Capecchi e Cataldo sono i primi due che mi vengono in mente. Questo per loro è l'anno della verità e staremo a vedere da qui in avanti se sapranno raccogliere quello che di ottimo hanno seminato in questi ultimi 12 mesi (mi vengono in mente la stupenda vittoria di eros al giro e la fuga di dario alla liegi)

Certo siamo passati come già detto da qualcuno, dalla generazione dei DI Luca Rebellin Bettini a quella dei Nibali, Riccò, Visconti, a quella dei Capecchi, Cataldo, Oss (altro che rischia di far la fine di un Visconti) (metterei anche masciarelli, ma non capisco che fine abbia fatto leggevo in altro topic di problemi che lo potrebbero portare addirittura al ritiro). Però speriamo che sia vero che le annate dopo ovvero quella dei Viviani, Guardini, Ulissi, Favilli, LOcatelli, Nizzolo, Appollonio, Puccio, Agostini, Aru, Cattaneo, Battaglin e Moser possa rinverdire i fasti, le premesse sembrano esserci

Il problema è che molti di questi ragazzi (aggiungerei Felline...)non hanno nemmeno la possibilità di partecipare alle classiche e perdono anni importanti per fare esperienza cmq io sono molto fiducioso in questa ultima generazione e sono però convinto che quest'anno (a Parte Nibali) e stata un'eccezzione ci aspettano ancora anni di magra...ma spero chiaramente di sbagliarmi.

[tetzuo]

verissimo dimenticavo felline

[Tranchée d'Arenberg]

quoto alfiso, bravo cauz

quoto tutti e 3. Nel thread "maturità e competitività nel ciclismo" i grafici di alfiso dimostrano chiaramente che l'età media dei vincitori delle classiche monumento e dei GT negli ultimi 50 anni si aggira intorno ai 28 anni. Ed è un valore che è sempre in lenta e costante crescita. Ciò vuol dire che un Nibali, che 28 anni li compirà al termine di questa stagione è ancora al di sotto dell'età "buona" e che un Gasparotto, appena 30enne, è da poco giunto alla maturità ciclistica. Tom Boonen, che già da ragazzino faceva paura sul pavè, all'età di 31 anni e mezzo si è reso protagonista della sua migliore campagna del nord di sempre, perciò non mi preoccupereri troppo della carta d'identità dei vari Ballan, Pozzato, Gasparotto e Nibali (sopracitati).