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panta2 ha scritto: ↑domenica 2 ottobre 2022, 8:54 Tre considerazioni:
1-in quale altra gara di un giorno Mas potrebbe staccare Pogacar, Pozzovivo staccare Valverde? Forse solo nelle edizioni più arcigne del Lombardia.
2-a parte Chaves che fece doppietta, è difficile smaltire il circuito del San Luca in una settimana (vedi Simoni nel 2005 e Rebellin nel 2006). Quindi molti big potrebbero averle corsa come preparazione per il Lombardia;
3-due quarantenni hanno fatto meglio di molti ventenni, a dimostrazione del carattere sostanzialmente individuale della gara che fa emergere la voglia di faticare a dispetto della sola potenza muscolare.

Non credo che in una settimana non smaltisci le fatiche del S.Luca..semplicemente il Lombardia e' un'altra corsa.come qualcuno ha fatto notare.
Detto cio' anche Nibali nel 2017 era nettamente il piu' forte sul S.Luca(vinse il suo compagno di squadra Visconti) e poi vinse il Lombardia.
Ciononostante considero Mas il favorito per il Lombardia.Malgrado le discese...

barrylyndon ha scritto: ↑domenica 2 ottobre 2022, 9:08 Non credo che in una settimana non smaltisci le fatiche del S.Luca..semplicemente il Lombardia e' un'altra corsa.come qualcuno ha fatto notare.
Detto cio' anche Nibali nel 2017 era nettamente il piu' forte sul S.Luca(vinse il suo compagno di squadra Visconti) e poi vinse il Lombardia.
Ciononostante considero Mas il favorito per il Lombardia.Malgrado le discese...

Non si possono modificare le credenze altrui, ma nemmeno la storia: da quando è stato introdotto il circuito finale sul San Luca l'unica doppietta Emilia-Lombardia che io ricordi è quella che ho già citato. Questo è un dato di fatto, ognuno tragga le interpretazioni che ritiene.
In aggiunta, sempre che la mia memoria non sia difettosa, ma qui chiedo l'aiuto di Mauro Facoltosi, anni fa Frank Schleck dichiarò in un'intervista a ilciclismo.it che l'anello conclusivo del Giro dell'Emilia la rendeva la corsa più dura a cui lui avesse mai partecipato.

panta2 ha scritto: ↑domenica 2 ottobre 2022, 11:16

barrylyndon ha scritto: ↑domenica 2 ottobre 2022, 9:08 Non credo che in una settimana non smaltisci le fatiche del S.Luca..semplicemente il Lombardia e' un'altra corsa.come qualcuno ha fatto notare.
Detto cio' anche Nibali nel 2017 era nettamente il piu' forte sul S.Luca(vinse il suo compagno di squadra Visconti) e poi vinse il Lombardia.
Ciononostante considero Mas il favorito per il Lombardia.Malgrado le discese...

Non si possono modificare le credenze altrui, ma nemmeno la storia: da quando è stato introdotto il circuito finale sul San Luca l'unica doppietta Emilia-Lombardia che io ricordi è quella che ho già citato. Questo è un dato di fatto, ognuno tragga le interpretazioni che ritiene.
In aggiunta, sempre che la mia memoria non sia difettosa, ma qui chiedo l'aiuto di Mauro Facoltosi, anni fa Frank Schleck dichiarò in un'intervista a ilciclismo.it che l'anello conclusivo del Giro dell'Emilia la rendeva la corsa più dura a cui lui avesse mai partecipato.

Panta, con tutto il rispetto, stai parlando di corridori che si fanno il Galibier Granon e il giorno dopo l'Alpe D'Huez con la Croix de Fer..non ti sovviene che e' difficile far doppietta perche' la tipologia di corsa e' diversa?
Secondo il tuo ragionamento, Roglic dopo aver vinto l'anno scorso, sul Superga doveva pagare...
Ma se tu sei convinto di questo..a me pare assurdo.comunque

barrylyndon ha scritto: ↑domenica 2 ottobre 2022, 11:23

panta2 ha scritto: ↑domenica 2 ottobre 2022, 11:16

barrylyndon ha scritto: ↑domenica 2 ottobre 2022, 9:08 Non credo che in una settimana non smaltisci le fatiche del S.Luca..semplicemente il Lombardia e' un'altra corsa.come qualcuno ha fatto notare.
Detto cio' anche Nibali nel 2017 era nettamente il piu' forte sul S.Luca(vinse il suo compagno di squadra Visconti) e poi vinse il Lombardia.
Ciononostante considero Mas il favorito per il Lombardia.Malgrado le discese...

Non si possono modificare le credenze altrui, ma nemmeno la storia: da quando è stato introdotto il circuito finale sul San Luca l'unica doppietta Emilia-Lombardia che io ricordi è quella che ho già citato. Questo è un dato di fatto, ognuno tragga le interpretazioni che ritiene.
In aggiunta, sempre che la mia memoria non sia difettosa, ma qui chiedo l'aiuto di Mauro Facoltosi, anni fa Frank Schleck dichiarò in un'intervista a ilciclismo.it che l'anello conclusivo del Giro dell'Emilia la rendeva la corsa più dura a cui lui avesse mai partecipato.

Panta, con tutto il rispetto, stai parlando di corridori che si fanno il Galibier Granon e il giorno dopo l'Alpe D'Huez con la Croix de Fer..non ti sovviene che e' difficile far doppietta perche' la tipologia di corsa e' diversa?
Secondo il tuo ragionamento, Roglic dopo aver vinto l'anno scorso, sul Superga doveva pagare...
Ma se tu sei convinto di questo..a me pare assurdo.comunque

Certamente le due corse sono diverse: non foss'altro che l'Emilia mantiene pressoché inalterato il proprio tracciato da vent'anni e più a questa parte mentre il Lombardia lo cambia spesso. Dopodiché, io mi sono limitato a citare l'opinione di un ciclista, non è ovviamente una legge universale.
Tuttavia bisogna anche considerare la tipologia dello sforzo: un Lombardia disegnato più per scalatori che per scattisti, come se ne sono visti negli ultimi anni, è senz'altro complessivamente più impegnativo del Giro dell'Emilia. Quest'ultimo però obbliga ad uno sforzo brutale negli ultimi 50 km che fa accumulare in breve tempo tantissimo acido lattico: questo è difficile da smaltire, perché danneggia il tessuto muscolare.

barrylyndon ha scritto: ↑domenica 2 ottobre 2022, 11:23

panta2 ha scritto: ↑domenica 2 ottobre 2022, 11:16

barrylyndon ha scritto: ↑domenica 2 ottobre 2022, 9:08 Non credo che in una settimana non smaltisci le fatiche del S.Luca..semplicemente il Lombardia e' un'altra corsa.come qualcuno ha fatto notare.
Detto cio' anche Nibali nel 2017 era nettamente il piu' forte sul S.Luca(vinse il suo compagno di squadra Visconti) e poi vinse il Lombardia.
Ciononostante considero Mas il favorito per il Lombardia.Malgrado le discese...

Non si possono modificare le credenze altrui, ma nemmeno la storia: da quando è stato introdotto il circuito finale sul San Luca l'unica doppietta Emilia-Lombardia che io ricordi è quella che ho già citato. Questo è un dato di fatto, ognuno tragga le interpretazioni che ritiene.
In aggiunta, sempre che la mia memoria non sia difettosa, ma qui chiedo l'aiuto di Mauro Facoltosi, anni fa Frank Schleck dichiarò in un'intervista a ilciclismo.it che l'anello conclusivo del Giro dell'Emilia la rendeva la corsa più dura a cui lui avesse mai partecipato.

Panta, con tutto il rispetto, stai parlando di corridori che si fanno il Galibier Granon e il giorno dopo l'Alpe D'Huez con la Croix de Fer..non ti sovviene che e' difficile far doppietta perche' la tipologia di corsa e' diversa?
Secondo il tuo ragionamento, Roglic dopo aver vinto l'anno scorso, sul Superga doveva pagare...
Ma se tu sei convinto di questo..a me pare assurdo.comunque

Concordo, la doppietta è improbabile perché la natura e le difficoltà tecniche delle due corse sono imparagonabili, non perché dei professionisti non riescano a smaltire l'Emilia in una settimana

pietro ha scritto: ↑domenica 2 ottobre 2022, 12:22 Concordo, la doppietta è improbabile perché la natura e le difficoltà tecniche delle due corse sono imparagonabili, non perché dei professionisti non riescano a smaltire l'Emilia in una settimana

La doppietta è improbabile, perché solamente dal 2016 il Giro dell'Emilia è posizionato prima del Lombardia; fino al 2015 le start-list non erano nemmeno paragonabili e Chaves inaugurò la nuova disposizione in calendario vincendo entrambe. Questo è l'elenco delle doppiette a podio dal 2016 in poi:
2016 - Chaves (1°/1°)
2016 - Uran (3°/3°)
2017 - Nibali (2° / 1°)
2018 - Teuns (3°/3°)
2020 - Vlasov (1°/3°) (gare invertite)

Volevo provare a trattare la faccenda seriamente, stamattina, ma non ce l'ho fatta e ho cancellato il messaggio che avevo scritto.

Grazie ragazzi.
Grazie anche a te barry, di vero cuore.

Slegar ha scritto: ↑domenica 2 ottobre 2022, 13:00

pietro ha scritto: ↑domenica 2 ottobre 2022, 12:22 Concordo, la doppietta è improbabile perché la natura e le difficoltà tecniche delle due corse sono imparagonabili, non perché dei professionisti non riescano a smaltire l'Emilia in una settimana

La doppietta è improbabile, perché solamente dal 2016 il Giro dell'Emilia è posizionato prima del Lombardia; fino al 2015 le start-list non erano nemmeno paragonabili e Chaves inaugurò la nuova disposizione in calendario vincendo entrambe. Questo è l'elenco delle doppiette a podio dal 2016 in poi:
2016 - Chaves (1°/1°)
2016 - Uran (3°/3°)
2017 - Nibali (2° / 1°)
2018 - Teuns (3°/3°)
2020 - Vlasov (1°/3°) (gare invertite)

No, da quando è stato introdotto il circuito finale sul San Luca nel 1999, il Giro dell'Emilia fino all'edizione 2011 compresa si è collocato prima del Giro di Lombardia. In ogni caso, solo un dato è certo: centrare la doppietta Emilia-Lombardia (o, più raramente, l'inverso) è un evento infrequente. Il resto, sui perché e sui per come, lo ripeto, è conversazione.