Non è più avanti Vingegaard in classifica?
Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
La formula è spettacolare, secondo me creerebbe più pathos in un prologo a chilometraggio ridotto.
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Sì, ma Tadej ha a propria disposizione tutti i bonus in palio agli sprint intermedi e nei vari arrivi. Non penso avrà troppa difficoltà nell'accumulare da qui a domenica più di 10" solamente con i bonus
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
È davanti ma non potrà certo fargli prendere abbuoni il danese, dovrà per forza staccarlo.
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
La formula è simpatica. Secondo me è interessante con un chilometraggio almeno come quello odierno perché induce le squadre a fare scelte macchinose su come gestire i convogli da tenere nel finale. In un prologo rischia di essere come la maglia gialla di Bontempi, praticamente solo l'ultimo km la fa a tutta uno.
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Tra l'altro anche altri big oggi han fatto i gregari. Ci hanno abituato troppo bene negli ultimi 3 anni
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Tutto questo parlare di Pogacar e Vingegaard o poi la corsa la vince Yates, a guardare sempre quei due si stanno sottovalutando tutti gli altri
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Potrebbero farlo anche loro quest'errore, si controllano a vicenda e in una delle tappe collinari va via un gruppetto con un po' di gente di classifica che prende quel minuto che basta per la vittoria finale
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Concordo, con tutto quel po' po' di passistoni era lecito attendersi qualcosina in più, ma evidentemente ci vuole il famoso amalgama di squadra o semplicemente non tutti i passistoni sono al top, o ancora forse i DS Jumbo hanno voluto metterci del loro nella strategia della crono.
Ieri van hooydonk fa un inspiegabile sprint intermedio in cui fa terzo senza mai impensierire Pogacar e senza avere nessuno a impensierire la sua posizione. Quei 2" avrebbero fatto assai più comodo a Vingegaard.
Oggi invece di dare tutto e poi sganciarsi dal trenino, arriva addirittura davanti al capitano.
Non è che i Jumbo pensavano di vincere facile e hanno pensato di far prendere la maglia ad un bravo aiutante come Van Hooydonk?
Non hanno però fatto i conti con le altre squadre o ora si trovano oggettivamente in una posizione molto precaria.
Tutto gli sprint intermedi delle prossime tappe sono in cima ad uno strappetto, è quindi difficile sperare che Pogacar non ne faccia incetta.
Ammetto che non sapevo che gli sprint intermedi avrebbero assegnato ben 6", con soli 3" il discorso era diverso, adesso Pogacar è il chiaro favorito, mi stupirei parecchio se Vingegaard riuscisse a staccarlo in salita.
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Non mi sembrano quel tipo di corridori. Soprattutto Pogacar è un vero cannibale
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Van Hooydonck ha provato in quell'occasione ha piazzarsi davanti a Pogacar per rubare secondi a favore di Vingegaard ma l'operazione non è riuscita. Secondo me dietro questa operazione c'era un secondo fine, quello di staccare i compagni della Jumbo nella generale quel tanto per prendere la maglia in caso si vittoria della crono. Guarda caso Van Hooydonck è l'unico ad arrivare con Vingegaard, non Foss o Affini. Anche questa operazione non è riuscita e la maglia va a Cort N.galliano ha scritto: ↑martedì 7 marzo 2023, 22:56Concordo, con tutto quel po' po' di passistoni era lecito attendersi qualcosina in più, ma evidentemente ci vuole il famoso amalgama di squadra o semplicemente non tutti i passistoni sono al top, o ancora forse i DS Jumbo hanno voluto metterci del loro nella strategia della crono.
Ieri van hooydonk fa un inspiegabile sprint intermedio in cui fa terzo senza mai impensierire Pogacar e senza avere nessuno a impensierire la sua posizione. Quei 2" avrebbero fatto assai più comodo a Vingegaard.
Oggi invece di dare tutto e poi sganciarsi dal trenino, arriva addirittura davanti al capitano.
Non è che i Jumbo pensavano di vincere facile e hanno pensato di far prendere la maglia ad un bravo aiutante come Van Hooydonk?
Non hanno però fatto i conti con le altre squadre o ora si trovano oggettivamente in una posizione molto precaria.
Tutto gli sprint intermedi delle prossime tappe sono in cima ad uno strappetto, è quindi difficile sperare che Pogacar non ne faccia incetta.
Ammetto che non sapevo che gli sprint intermedi avrebbero assegnato ben 6", con soli 3" il discorso era diverso, adesso Pogacar è il chiaro favorito, mi stupirei parecchio se Vingegaard riuscisse a staccarlo in salita.
La Jumbo poteva fare qualche secondo meglio, in pratica sono stati tutti insieme fino a pochi km dal traguardo mentre altri team hanno sfruttato meglio l'organico che ha dato tutto prima.
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Oggi primo arrivo in salita. Ieri era prevista un po' di neve a La Loge des Gardes, oggi invece dovrebbe piovere con temperature di 7°C circa. I veri problemi potrebbe darli il vento, previsto forte per tutto il giorno (all'arrivo le folate potrebbe arrivare a toccare i 63 Km/h)
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Non credo che Van Hooydonck abbia fatto lo sprint di propria iniziativa, immagino sia stata una decisione dell'ammiraglia, come quella di portarlo all'arrivo con Vingegaard ieri pomeriggio invece di sacrificarlo prima.Salvatore77 ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 7:45 Van Hooydonck ha provato in quell'occasione ha piazzarsi davanti a Pogacar per rubare secondi a favore di Vingegaard ma l'operazione non è riuscita. Secondo me dietro questa operazione c'era un secondo fine, quello di staccare i compagni della Jumbo nella generale quel tanto per prendere la maglia in caso si vittoria della crono. Guarda caso Van Hooydonck è l'unico ad arrivare con Vingegaard, non Foss o Affini. Anche questa operazione non è riuscita e la maglia va a Cort N.
La Jumbo poteva fare qualche secondo meglio, in pratica sono stati tutti insieme fino a pochi km dal traguardo mentre altri team hanno sfruttato meglio l'organico che ha dato tutto prima.
Probabilmente i DS Jumbo pensavano di guadagnare 35/40" sulla UAE nella cronosquadre e quindi non si sono preoccupati degli abbuoni ai traguardi intermedi, altrimenti non si spiega perchè mandare lui a contrastare Pogacar. L'obiettivo vero era fargli prendere l'abbuono per metterlo in maglia e non quello di rubare secondi a Pogacar. Scelta che si sta dimostrando avventata.
Col senno di poi la strategia UAE nella crono è stata probabilemente molto più efficace di quella Jumbo, la UAE sembrava quasi allo sbando e invece hanno saputo sacrificare gli uomini al momento giusto riuscendo a contenere il distacco.
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Secondo me ieri volevano far indossare la maglia a Van Hooydonck come premio per il grande lavoro che svolge ogni volta per i vari capitani
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Sulla crono.
Alla fine non ha deluso, ma nemmeno entusiasmato.
Cmq è stato interessante vedere le diverse strategie di squadra, e per fortuna non ha ucciso la corsa, conservando al momento distacchi risicati come da tradizione.
Non paragonabile alla crono ad inseguimento del GuroU23, lì fu davvero una bella scoperta.
Sarà interessante capire se verrà proposta in un GT.
A mio parere in quel caso potrebbe condizionare troppo la formazione delle squadre, a favore dei passistoni, e forse non è un male, magari così rimangono isolati i capitani in salita quando conta.
Poi bisogna dire che dopo il gregariato di Dennis sullo Stelvio, è difficile fare previsioni logiche.
Alla fine non ha deluso, ma nemmeno entusiasmato.
Cmq è stato interessante vedere le diverse strategie di squadra, e per fortuna non ha ucciso la corsa, conservando al momento distacchi risicati come da tradizione.
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Sarà interessante capire se verrà proposta in un GT.
A mio parere in quel caso potrebbe condizionare troppo la formazione delle squadre, a favore dei passistoni, e forse non è un male, magari così rimangono isolati i capitani in salita quando conta.
Poi bisogna dire che dopo il gregariato di Dennis sullo Stelvio, è difficile fare previsioni logiche.
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
A me è piaciuta abbastanza. Mi è piaciuto vedere il lancio della UAE per Pogi, Kung che si mette Gaudu in tasca e lo porta al traguardo, mentre per altre squadre tipo la Jumbo che l'hanno corsa in modo più tradizionale è stata come una normale cronosquadre. Secondo me appiana leggermente le differenze tra squadre in favore del singolo. Ad esempio la UAE, pur senza una squadra formidabile, è riuscita a limitare i danni sfruttando le doti di Tadej e Bjerg. Credo che in una cronosquadre tradizionale avrebbero dovuto rallentare e avrebbero perso più tempo per tenersi cinque uomini, perché non avevano cinque passisti di altissimi livello, mentre la Jumbo aveva almeno cinque uomini top in queste prove e avrebbe fatto la stessa identica prova o quasi.Krisper ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 11:13 Sulla crono.
Alla fine non ha deluso, ma nemmeno entusiasmato.
Cmq è stato interessante vedere le diverse strategie di squadra, e per fortuna non ha ucciso la corsa, conservando al momento distacchi risicati come da tradizione.
Non paragonabile alla crono ad inseguimento del GuroU23, lì fu davvero una bella scoperta.
Sarà interessante capire se verrà proposta in un GT.
A mio parere in quel caso potrebbe condizionare troppo la formazione delle squadre, a favore dei passistoni, e forse non è un male, magari così rimangono isolati i capitani in salita quando conta.
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Concordo appieno. Poi come diceva qualcuno ieri potrebbe essere interessante fare un tentativo con un percorso più impegnativo nell'ultima parte.il_panta ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 11:42A me è piaciuta abbastanza. Mi è piaciuto vedere il lancio della UAE per Pogi, Kung che si mette Gaudu in tasca e lo porta al traguardo, mentre per altre squadre tipo la Jumbo che l'hanno corsa in modo più tradizionale è stata come una normale cronosquadre. Secondo me appiana leggermente le differenze tra squadre in favore del singolo. Ad esempio la UAE, pur senza una squadra formidabile, è riuscita a limitare i danni sfruttando le doti di Tadej e Bjerg. Credo che in una cronosquadre tradizionale avrebbero dovuto rallentare e avrebbero perso più tempo per tenersi cinque uomini, perché non avevano cinque passisti di altissimi livello, mentre la Jumbo aveva almeno cinque uomini top in queste prove e avrebbe fatto la stessa identica prova o quasi.Krisper ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 11:13 Sulla crono.
Alla fine non ha deluso, ma nemmeno entusiasmato.
Cmq è stato interessante vedere le diverse strategie di squadra, e per fortuna non ha ucciso la corsa, conservando al momento distacchi risicati come da tradizione.
Non paragonabile alla crono ad inseguimento del GuroU23, lì fu davvero una bella scoperta.
Sarà interessante capire se verrà proposta in un GT.
A mio parere in quel caso potrebbe condizionare troppo la formazione delle squadre, a favore dei passistoni, e forse non è un male, magari così rimangono isolati i capitani in salita quando conta.
Poi bisogna dire che dopo il gregariato di Dennis sullo Stelvio, è difficile fare previsioni logiche.
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
in effetti i distacchi sono rimasti contenuti, pur essendoci squadre molto attrezzate per ammazzare la corsa.il_panta ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 11:42A me è piaciuta abbastanza. Mi è piaciuto vedere il lancio della UAE per Pogi, Kung che si mette Gaudu in tasca e lo porta al traguardo, mentre per altre squadre tipo la Jumbo che l'hanno corsa in modo più tradizionale è stata come una normale cronosquadre. Secondo me appiana leggermente le differenze tra squadre in favore del singolo. Ad esempio la UAE, pur senza una squadra formidabile, è riuscita a limitare i danni sfruttando le doti di Tadej e Bjerg. Credo che in una cronosquadre tradizionale avrebbero dovuto rallentare e avrebbero perso più tempo per tenersi cinque uomini, perché non avevano cinque passisti di altissimi livello, mentre la Jumbo aveva almeno cinque uomini top in queste prove e avrebbe fatto la stessa identica prova o quasi.Krisper ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 11:13 Sulla crono.
Alla fine non ha deluso, ma nemmeno entusiasmato.
Cmq è stato interessante vedere le diverse strategie di squadra, e per fortuna non ha ucciso la corsa, conservando al momento distacchi risicati come da tradizione.
Non paragonabile alla crono ad inseguimento del GuroU23, lì fu davvero una bella scoperta.
Sarà interessante capire se verrà proposta in un GT.
A mio parere in quel caso potrebbe condizionare troppo la formazione delle squadre, a favore dei passistoni, e forse non è un male, magari così rimangono isolati i capitani in salita quando conta.
Poi bisogna dire che dopo il gregariato di Dennis sullo Stelvio, è difficile fare previsioni logiche.
questo potrebbe convincere ASO a proporla al Tour?
se oggi dovessi fare una previsione dire 60% sì 40% no.
Magari RCS potrebbe rispondere con una crono ad inseguimento? E perché no sullo Stelvio?
nel bene o nel male almeno c'è la voglia di provare qualcosa di nuovo (o quasi).
indipendentemente dall'esito di questa crono, questo è il punto più positivo.
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Ma no. Sapevano benissimo che gli abbuoni potessero essere decisivi, infatti nella prima tappa hanno mandato Vingegaard a sprintare. Van Hooydonck è stato reputato il più veloce (tolto Kooij) e avrebbe dovuto limitare il bottino di Pogi a 4"galliano ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 9:35Non credo che Van Hooydonck abbia fatto lo sprint di propria iniziativa, immagino sia stata una decisione dell'ammiraglia, come quella di portarlo all'arrivo con Vingegaard ieri pomeriggio invece di sacrificarlo prima.Salvatore77 ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 7:45 Van Hooydonck ha provato in quell'occasione ha piazzarsi davanti a Pogacar per rubare secondi a favore di Vingegaard ma l'operazione non è riuscita. Secondo me dietro questa operazione c'era un secondo fine, quello di staccare i compagni della Jumbo nella generale quel tanto per prendere la maglia in caso si vittoria della crono. Guarda caso Van Hooydonck è l'unico ad arrivare con Vingegaard, non Foss o Affini. Anche questa operazione non è riuscita e la maglia va a Cort N.
La Jumbo poteva fare qualche secondo meglio, in pratica sono stati tutti insieme fino a pochi km dal traguardo mentre altri team hanno sfruttato meglio l'organico che ha dato tutto prima.
Probabilmente i DS Jumbo pensavano di guadagnare 35/40" sulla UAE nella cronosquadre e quindi non si sono preoccupati degli abbuoni ai traguardi intermedi, altrimenti non si spiega perchè mandare lui a contrastare Pogacar. L'obiettivo vero era fargli prendere l'abbuono per metterlo in maglia e non quello di rubare secondi a Pogacar. Scelta che si sta dimostrando avventata.
Col senno di poi la strategia UAE nella crono è stata probabilemente molto più efficace di quella Jumbo, la UAE sembrava quasi allo sbando e invece hanno saputo sacrificare gli uomini al momento giusto riuscendo a contenere il distacco.
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Giusta la tattica di Vinge, solo così può vincere la generale. Pogi giustamente non collabora
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Tadej lo stacca forse
Vinge esploso
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Grande azione di Gaudu, tatticamente e atleticamente ottimo. Pogi per adesso è imbattibile
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Semplicemente imbattibile su questo tipo di salite, Vingegaard ha fatto 2 fuorigiri pazzeschi tipo Contador con Froome ai tempi. Che ceffone
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
fossi stato in vinge avrei evitato lo scontro diretto in ogni modo fino al tour
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Io sono di parte ma vedere Pogi staccare Vinge é una soddisfazione paragonabile a quando ero bambino e vidi finalmente Pantani staccare Tonkov.
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Quanto mi state facendo rosicare per non aver potuto vedere nulla
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
E meno male che doveva essere un po' indietro di condizione...ciclistapazzo ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 16:43 Io sono di parte ma vedere Pogi staccare Vinge é una soddisfazione paragonabile a quando ero bambino e vidi finalmente Pantani staccare Tonkov.
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
A parte i post Tour non ricordo di aver mai visto un Pogacar indietro di condizioneTommeke92 ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 16:45E meno male che doveva essere un po' indietro di condizione...ciclistapazzo ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 16:43 Io sono di parte ma vedere Pogi staccare Vinge é una soddisfazione paragonabile a quando ero bambino e vidi finalmente Pantani staccare Tonkov.
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Aveva già smentito quelle sue stesse frasi alla Jaén ParaisoTommeke92 ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 16:45E meno male che doveva essere un po' indietro di condizione...ciclistapazzo ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 16:43 Io sono di parte ma vedere Pogi staccare Vinge é una soddisfazione paragonabile a quando ero bambino e vidi finalmente Pantani staccare Tonkov.
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Inizio a pensare che sia vero che il caldo non gli vada molto a genio. Con questo clima sembra ancora più forte.
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Certo che è vero. In queste condizioni ha i super poteri raddoppiati
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Era preventivabile, forse Vingegaard è stato presuntuoso ma a inizio anno non può competere con Pogacar.
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Immagino come ti sarai sentito al Tour quando Vinge lo svernició... Gne gne mi hanno distrutto il giocattolo, brutti cattiviciclistapazzo ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 16:43 Io sono di parte ma vedere Pogi staccare Vinge é una soddisfazione paragonabile a quando ero bambino e vidi finalmente Pantani staccare Tonkov.
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Non è solo Pogi che al Tour dello scorso anno non è stato al massimo, è anche Vinge che al Tour è andato molto più forte del solito. Va anche detto che Vinge, senza essere un Armstrong che prima del Delfinato era fermo, Tour a parte non é mai eccezionale. Lo scorso anno fece un Giro dei Paesi Baschi mediocre e alla Tirreno Pogi lo salutò senza nessuna difficoltà. è un ciclista vecchio stile, con un solo obiettivo e per questo non mi piace, le sue altre vittorie sono corse minori (Coppi Bartali, Galizia, Croazia). Pogi corre per vincere sempre e ha tanti obiettivi importanti come il Tour. Vinge é un ciclista da Tour, punto e basta.
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
ho detto che tifo Pogacar e certo non ero felice, ma è un delitto avere una preferenza?... sei molto simpaticoAzzurri ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 16:54Immagino come ti sarai sentito al Tour quando Vinge lo svernició... Gne gne mi hanno distrutto il giocattolo, brutti cattiviciclistapazzo ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 16:43 Io sono di parte ma vedere Pogi staccare Vinge é una soddisfazione paragonabile a quando ero bambino e vidi finalmente Pantani staccare Tonkov.
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Non son molto d'accordo, se togli Pogi dalla corsa oggi Vingegaard arrivava da solo dopo solo un'accelerazione e probabilmente ipotecava la vittoria della Parigi-Nizza, così come avrebbe vinto al Delfinato se non gli avessero fatto scortare Roglic l'ultima tappa. Che vada più forte al Tour senza dubbio, ma tolto l'alieno sloveno batterebbe tutti gli altri anche nelle corse di preparazioneciclistapazzo ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 16:55 Non è solo Pogi che al Tour dello scorso anno non è stato al massimo, è anche Vinge che al Tour è andato molto più forte del solito. Va anche detto che Vinge, senza essere un Armstrong che prima del Delfinato era fermo, Tour a parte non é mai eccezionale. Lo scorso anno fece un Giro dei Paesi Baschi mediocre e alla Tirreno Pogi lo salutò senza nessuna difficoltà. è un ciclista vecchio stile, con un solo obiettivo e per questo non mi piace, le sue altre vittorie sono corse minori (Coppi Bartali, Galizia, Croazia). Pogi corre per vincere sempre e ha tanti obiettivi importanti come il Tour. Vinge é un ciclista da Tour, punto e basta.
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Quest'anno sì ed era prevedibile andasse proprio così, cioè più forte degli altri ma più piano di Tadej. Nel 2022 tra Tirreno e Paesi Baschi era lontano parente perfino di quello attuale, di qualche gradino inferiore a quello del Delfinato (forte quasi quanto al Tour)Walter_White ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 17:00Non son molto d'accordo, se togli Pogi dalla corsa oggi Vingegaard arrivava da solo dopo solo un'accelerazione e probabilmente ipotecava la vittoria della Parigi-Nizza, così come avrebbe vinto al Delfinato se non gli avessero fatto scortare Roglic l'ultima tappa. Che vada più forte al Tour senza dubbio, ma tolto l'alieno sloveno batterebbe tutti gli altri anche nelle corse di preparazioneciclistapazzo ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 16:55 Non è solo Pogi che al Tour dello scorso anno non è stato al massimo, è anche Vinge che al Tour è andato molto più forte del solito. Va anche detto che Vinge, senza essere un Armstrong che prima del Delfinato era fermo, Tour a parte non é mai eccezionale. Lo scorso anno fece un Giro dei Paesi Baschi mediocre e alla Tirreno Pogi lo salutò senza nessuna difficoltà. è un ciclista vecchio stile, con un solo obiettivo e per questo non mi piace, le sue altre vittorie sono corse minori (Coppi Bartali, Galizia, Croazia). Pogi corre per vincere sempre e ha tanti obiettivi importanti come il Tour. Vinge é un ciclista da Tour, punto e basta.
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Eh infattipietro ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 16:47Aveva già smentito quelle sue stesse frasi alla Jaén ParaisoTommeke92 ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 16:45E meno male che doveva essere un po' indietro di condizione...ciclistapazzo ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 16:43 Io sono di parte ma vedere Pogi staccare Vinge é una soddisfazione paragonabile a quando ero bambino e vidi finalmente Pantani staccare Tonkov.
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Ci ha provato, ha fatto bene. Non aveva molte alternative per provare a vincere e non credo che un secondo posto gli cambi molto.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Forse era meglio per lui provarci con decisione su una salita alpina come la Couillole di sabato.
Oggi avrebbe perso uguale ma avrebbe evitato di regalargli altri secondi facendo un attacco kamikaze
Giusto che il vincitore del tour se la giochi a testa alta, senza dubbio.
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Vinge ha fatto benissimo a provarci. L'anno scorso alla Tirreno le prese non solo da Pogi. Il suo obiettivo è luglio e se già adesso va forte ma non fortissimo a luglio ci sarà da divertirsi. La grandezza di Pogi sta nel riuscire ad essere al top in ogni gara a cui partecipa almeno fino al Tour.
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Dite quello che volete, ma preferisco di gran lunga un corridore come Pogacar, che mi fa divertire da febbraio a ottobre, piuttosto che un Vingegaard.
Poi il danese oggi non è andato piano, alla fine ha fatto sesto dopo un fuorigiri pazzesco per tentare di star dietro all'alieno.
Ma Pogacar, a mio modo di vedere, ha un altro stile e un'altra classe.
Poi può essere che soffra il caldo e che quello sia il suo tallone d'Achille.
Vedremo al Tour, anche se quest'anno dovrebbe avere a disposizione una squadra migliore per scortarlo e proteggerlo, senza che si esponga in prima persona già da lontano.
Detto questo, a inizio anno è meglio che Vingegaard non lo sfidi, né che lo affronti frontalmente: rischia solo batoste che a lungo andare possono minarne la fiducia nei propri mezzi.
Fossi stato in lui avrei evitato il confronto fino al Tour, sarei andato alla Tirreno e me la sarei messa in tasca.
Poi il danese oggi non è andato piano, alla fine ha fatto sesto dopo un fuorigiri pazzesco per tentare di star dietro all'alieno.
Ma Pogacar, a mio modo di vedere, ha un altro stile e un'altra classe.
Poi può essere che soffra il caldo e che quello sia il suo tallone d'Achille.
Vedremo al Tour, anche se quest'anno dovrebbe avere a disposizione una squadra migliore per scortarlo e proteggerlo, senza che si esponga in prima persona già da lontano.
Detto questo, a inizio anno è meglio che Vingegaard non lo sfidi, né che lo affronti frontalmente: rischia solo batoste che a lungo andare possono minarne la fiducia nei propri mezzi.
Fossi stato in lui avrei evitato il confronto fino al Tour, sarei andato alla Tirreno e me la sarei messa in tasca.
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Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Comunque nel 2021 dopo il Tour ha fatto bronzo all’olimpiade. Non era più quello del Tour ma era pur sempre forteWalter_White ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 16:46A parte i post Tour non ricordo di aver mai visto un Pogacar indietro di condizioneTommeke92 ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 16:45E meno male che doveva essere un po' indietro di condizione...ciclistapazzo ha scritto: ↑mercoledì 8 marzo 2023, 16:43 Io sono di parte ma vedere Pogi staccare Vinge é una soddisfazione paragonabile a quando ero bambino e vidi finalmente Pantani staccare Tonkov.
Re: Paris - Nice 2023 (5-12 marzo)
Bello vedere sobrero tra i protagonisti
Bravi vauquelin e paret peintre
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