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Presentata l'edizione 2023 della corsa andalusa

1a tappa: Puente de Génave - Santiago de la Espada (179 km, 5162 di dislivello, 3 GPM di 1a categoria, l'ultimo a 8 Km dal traguardo)
2a tappa: Diezma – Alcalá la Real (156 km, tre salite e arrivo sullo strappo della Fortaleza de la Mota, dove l'anno scorso si è imposto Covi)
3a tappa: Alcalá de Guadaíra- Alcalá de los Gazules (161 Km, arrivo in salita)
4a tappa: Olvera – Iznájar (quattro salite)
5a tappa: Otura – Alhaurín de la Torre (184,3 km, quattro salite tra le quali il Puerto del Sol, ascesa di 17 Km del quale qui sotto vedete il grafico)

https://www.cyclingcols.com/col/Sol

https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/92234

Ecco le altimetrie

Sembra un percorso piacevole

La Hoya l'ho appena inserita nella mia Vuelta pubblicata nell'altra sezione, quando ancora era inedita, e ora compare subito di qua... La prossima volta faccio un Giro d'Italia con 4 passaggi dal Fauniera almeno vedo se porto fortuna

Ma questa è quella che un tempo si chiamava Ruta del sol, o si tratta di due cose diverse?

Trullo ha scritto: ↑mercoledì 25 gennaio 2023, 15:14 Ma questa è quella che un tempo si chiamava Ruta del sol, o si tratta di due cose diverse?

E' la stessa corsa

Trullo ha scritto: ↑mercoledì 25 gennaio 2023, 15:14 Ma questa è quella che un tempo si chiamava Ruta del sol, o si tratta di due cose diverse?

Ha sempre avuto un doppio nome. La denominazione completa è: Vuelta a Andalucia - Ruta Ciclista del Sol

Dorsali ufficiali

https://www.procyclingstats.com/race/ru ... /startlist

Ecco la nostra analisi del percorso, particolarmente dettagliata vista la complessità del tracciato messo in piedi dagli organizzatori: https://www.cicloweb.it/news/1374635002 ... l-percorso

Tante buone squadre al via, però Pogi pare imbattibile.
https://www.cicloweb.it/news/3779816688 ... a-generale

Potenzialmente Pogacar può portare a casa tutte le tappe, è un percorso con dei finali davvero complicati

l'Andalusia sarebbe una pianura,ma qui di pianura ce n'è ben poca

team opc ha scritto: ↑martedì 14 febbraio 2023, 23:41 l'Andalusia sarebbe una pianura,ma qui di pianura ce n'è ben poca

Sierra Nevada è in Andalusia

La corsa spagnola parte con il botto: subito la tappa più impegnativa. Rampa finale di 900 metri al 4%

















Fotoricognizione ultimi 3 Km

http://www.ilciclismo.it/2009/?p=64347

Uomo squadra da sempre Tim Wellens

Quasi quasi parto...

Ma sì...

pietro ha scritto: ↑mercoledì 15 febbraio 2023, 15:29 Uomo squadra da sempre Tim Wellens

Ho sentito un "campione" riferito a Wellens, ho avuto un coccolone

Buitrago ha sfidato gli dei

Comunque se Pogi alla Strade la mette sulla resistenza partendo sa Sante Marie mi sa che piega tutti gli avversari

Walter_White ha scritto: ↑mercoledì 15 febbraio 2023, 15:35 Buitrago ha sfidato gli dei

Infatti è saltato. Hybris.

A parte gli scherzi, gran gamba e più coraggio di Landa oggi (come divisione dei ruoli in casa Bahrain ci sta)

La differenza di livello che c'è a inizio stagione tra questo e gli altri è abominevole
Non ha neanche bisogno di un giorno di corsa per essere al top

Ovviamente visto solo nei filmati, ma quando Pogi accelera mi sembra Coppi.

Mas solito Mas, annata iniziata al meglio. Carlos Rodriguez in una tappa più dura rispetto a quelle della Valenciana sta già dimostrando di esser almeno un gradino sopra a Tao

pietro ha scritto: ↑mercoledì 15 febbraio 2023, 15:45 Mas solito Mas, annata iniziata al meglio. Carlos Rodriguez in una tappa più dura rispetto a quelle della Valenciana sta già dimostrando di esser almeno un gradino sopra a Tao

Per me già solamente l'Avenir sfiorato da Rodriguez con quell'ultima tappa vale più del Giro 2020 (a proposito, ma l'hanno corso quell'anno? )

Walter_White ha scritto: ↑mercoledì 15 febbraio 2023, 15:48 Per me già solamente l'Avenir sfiorato da Rodriguez con quell'ultima tappa vale più del Giro 2020 (a proposito, ma l'hanno corso quell'anno? )

Nel 2020 il Giro è stato cancellato per covid, lo sanno tutti

Micchan ha scritto: ↑mercoledì 15 febbraio 2023, 16:26

Walter_White ha scritto: ↑mercoledì 15 febbraio 2023, 15:48 Per me già solamente l'Avenir sfiorato da Rodriguez con quell'ultima tappa vale più del Giro 2020 (a proposito, ma l'hanno corso quell'anno? )

Nel 2020 il Giro è stato cancellato per covid, lo sanno tutti

A dire il vero lo hanno corso a ottobre

https://it.wikipedia.org/wiki/Giro_d%27Italia_2020

maurofacoltosi ha scritto: ↑mercoledì 15 febbraio 2023, 16:40 A dire il vero lo hanno corso a ottobre

https://it.wikipedia.org/wiki/Giro_d%27Italia_2020

Il finale odierno è lo stesso della tappa vinta lo scorso anno da Alessandro Covi (in gara anche quest'anno)













Fotoricognizione ultimi 3 Km

http://www.ilciclismo.it/2009/?p=64351

C'è Pogi da solo a 27 dall'arrivo, cos'è successo?

Quest’anno Pogi non fa prigionieri, altro che riposarsi in vista del Tour.

Landa era curioso di vedere l'effetto di essere bastonato da Pogacar e l'ha stuzzicato

A costo di finire nella firma di qualcuno…. Ma Mohoric cosa ci fa ancora la davanti?

Gli ha preso la Merckxite, la sindrome del cannibale.

Duccio25 ha scritto: ↑giovedì 16 febbraio 2023, 14:40 A costo di finire nella firma di qualcuno…. Ma Mohoric cosa ci fa ancora la davanti?

ora si scende, vediamo

Ma cos'era quel pezzo di discesa con i calcinacci su mezza corsia

Veramente un gran discesista, a livello dei top della specialità.

Mi piacerebbe vederlo scendere da una discesa come il Fauniera per fare un paragone con il Falco.

Gimbatbu ha scritto: ↑giovedì 16 febbraio 2023, 14:55 Veramente un gran discesista, a livello dei top della specialità.

Mohoric, Hirschi e Pidcock sono i top

bugnogianni ha scritto: ↑giovedì 16 febbraio 2023, 14:35 Quest’anno Pogi non fa prigionieri, altro che riposarsi in vista del Tour.

Attualmente è un Tadej semplicemente straripante e probabilmente andrà come dici tu, però faccio notare che le medesime cose furono dette anche nel corso di tutto l'anno solare 2022 fino a metà pomeriggio del 13 Luglio, quando mancavano circa 7 km alla cima del Col du Granon.

pietro ha scritto: ↑giovedì 16 febbraio 2023, 15:05

Gimbatbu ha scritto: ↑giovedì 16 febbraio 2023, 14:55 Veramente un gran discesista, a livello dei top della specialità.

Mohoric, Hirschi e Pidcock sono i top

Hirschi non saprei dire non mi è mai capitato di vederlo. Pidcock è bravissimo.

udra ha scritto: ↑martedì 14 febbraio 2023, 20:02 Potenzialmente Pogacar può portare a casa tutte le tappe, è un percorso con dei finali davvero complicati

Profetico

Prove di Koppenberg e Paterberg

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 16 febbraio 2023, 15:10

bugnogianni ha scritto: ↑giovedì 16 febbraio 2023, 14:35 Quest’anno Pogi non fa prigionieri, altro che riposarsi in vista del Tour.

Attualmente è un Tadej semplicemente straripante e probabilmente andrà come dici tu, però faccio notare che le medesime cose furono dette anche nel corso di tutto l'anno solare 2022 fino a metà pomeriggio del 13 Luglio, quando mancavano circa 7 km alla cima del Col du Granon.

Ma infatti lì pagò l' inferiorità di squadra, cosa che anche oggi non è che sia stata smentita. Secondo me assistito bene non c'è n'è per nessuno, soprattutto se evita di sprecare eccessive energie. Ma lui corre così ed è sempre spettacolo.

Gimbatbu ha scritto: ↑giovedì 16 febbraio 2023, 15:26

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 16 febbraio 2023, 15:10

bugnogianni ha scritto: ↑giovedì 16 febbraio 2023, 14:35 Quest’anno Pogi non fa prigionieri, altro che riposarsi in vista del Tour.

Attualmente è un Tadej semplicemente straripante e probabilmente andrà come dici tu, però faccio notare che le medesime cose furono dette anche nel corso di tutto l'anno solare 2022 fino a metà pomeriggio del 13 Luglio, quando mancavano circa 7 km alla cima del Col du Granon.

Ma infatti lì pagò l' inferiorità di squadra, cosa che anche oggi non è che sia stata smentita. Secondo me assistito bene non c'è n'è per nessuno, soprattutto se evita di sprecare eccessive energie. Ma lui corre così ed è sempre spettacolo.

Non sono d'accordo. L'inferiorità della squadra fu un aspetto non da sottovalutare, ma se analizziamo l'intero Tour, comprensivo di ciò che accadde in seguito a quella tappa, Vingegaard si dimostrò più forte di Pogacar. La dimostrazione fu la tappa di Hautacam, quando a fare la corsa fu l'UAE e non la Jumbo (che arrivò a quel punto decimata). L'esito fu tale da farci capire che Vingegaard qualche giorno prima aveva sì usufruito della superiorità numerica, ma allo stesso tempo aveva una gamba superiore a quella di Pogacar in salita (e poi lo fu pure nella crono finale...)

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 16 febbraio 2023, 15:36

Gimbatbu ha scritto: ↑giovedì 16 febbraio 2023, 15:26

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 16 febbraio 2023, 15:10


Attualmente è un Tadej semplicemente straripante e probabilmente andrà come dici tu, però faccio notare che le medesime cose furono dette anche nel corso di tutto l'anno solare 2022 fino a metà pomeriggio del 13 Luglio, quando mancavano circa 7 km alla cima del Col du Granon.

Ma infatti lì pagò l' inferiorità di squadra, cosa che anche oggi non è che sia stata smentita. Secondo me assistito bene non c'è n'è per nessuno, soprattutto se evita di sprecare eccessive energie. Ma lui corre così ed è sempre spettacolo.

Non sono d'accordo. L'inferiorità della squadra fu un aspetto non da sottovalutare, ma se analizziamo l'intero Tour, comprensivo di ciò che accadde in seguito a quella tappa, Vingegaard si dimostrò più forte di Pogacar. La dimostrazione fu la tappa di Hautacam, quando a fare la corsa fu l'UAE e non la Jumbo (che arrivò a quel punto decimata). L'esito fu tale da farci capire che Vingegaard qualche giorno prima aveva sì usufruito della superiorità numerica, ma allo stesso tempo aveva una gamba superiore a quella di Pogacar in salita (e poi lo fu pure nella crono finale...)

La strada disse questo, ma, ovviamente parere mio col senno del poi, affrontò il Tour in maniera abbastanza dissennata buttando tesori di energie nelle prime tappe e correndo malissimo la tappa del Granon anche perché mal supportato. Cambiati i rapporti di forza ha sofferto atleticamente e psicologicamente l' oggettivo stato di grazia del danese. Insomma se la poteva giocare meglio soprattutto avendo a disposizione compagni migliori.

Gimbatbu ha scritto: ↑giovedì 16 febbraio 2023, 16:02

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 16 febbraio 2023, 15:36

Gimbatbu ha scritto: ↑giovedì 16 febbraio 2023, 15:26

Ma infatti lì pagò l' inferiorità di squadra, cosa che anche oggi non è che sia stata smentita. Secondo me assistito bene non c'è n'è per nessuno, soprattutto se evita di sprecare eccessive energie. Ma lui corre così ed è sempre spettacolo.

Non sono d'accordo. L'inferiorità della squadra fu un aspetto non da sottovalutare, ma se analizziamo l'intero Tour, comprensivo di ciò che accadde in seguito a quella tappa, Vingegaard si dimostrò più forte di Pogacar. La dimostrazione fu la tappa di Hautacam, quando a fare la corsa fu l'UAE e non la Jumbo (che arrivò a quel punto decimata). L'esito fu tale da farci capire che Vingegaard qualche giorno prima aveva sì usufruito della superiorità numerica, ma allo stesso tempo aveva una gamba superiore a quella di Pogacar in salita (e poi lo fu pure nella crono finale...)

La strada disse questo, ma, ovviamente parere mio col senno del poi, affrontò il Tour in maniera abbastanza dissennata buttando tesori di energie nelle prime tappe e correndo malissimo la tappa del Granon anche perché mal supportato. Cambiati i rapporti di forza ha sofferto atleticamente e psicologicamente l' oggettivo stato di grazia del danese. Insomma se la poteva giocare meglio soprattutto avendo a disposizione compagni migliori.

Su questo sono anche d'accordo. Quello che non condividevo era il passaggio precedente che lasciava intendere che Pogacar avesse perso solo per via della squadra, aspetto che a mio avviso ha contribuito ma non è stato l'unico che ha spostato l'equilibrio.

Nel Tour 2022, in 21 tappe, non ha mai e dico mai staccato Vingegaard.
Non c’è squadra, tattica o fortuna che tenga: il danese gli è stato superiore

Non ho visto la tappa di oggi, a parte l'ordine di arrivo. Qualcuno sa ragguagliarmi sullo svolgimento? Grazie.

Duccio25 ha scritto: ↑giovedì 16 febbraio 2023, 16:24 Nel Tour 2022, in 21 tappe, non ha mai e dico mai staccato Vingegaard.
Non c’è squadra, tattica o fortuna che tenga: il danese gli è stato superiore

Sul pave?

MattiaF ha scritto: ↑giovedì 16 febbraio 2023, 16:29 Non ho visto la tappa di oggi, a parte l'ordine di arrivo. Qualcuno sa ragguagliarmi sullo svolgimento? Grazie.

A 28 dall'arrivo ha attaccato Landa, Pogi lo ha seguito e poi staccato e ripreso i fuggitivi ma senza forzare, da dietro son rientrati Landa Mas ecc e son arrivati al muro finale insieme