Fatti di politica 2023

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Tranchée d'Arenberg
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Re: Fatti di politica 2023

Messaggio da leggere da Tranchée d'Arenberg »

Admin ha scritto: martedì 14 febbraio 2023, 4:33 Sull'astensionismo.
Non credo più alla narrazione secondo cui l'elettorato di sinistra non trova una rappresentanza politica e quindi non va a votare. Tolto il PD che è un partito di centro (sul lato economico è di centrodestra), sono presenti nell'arco costituzionale partiti che vanno dal centrosinistra (M5S e SI) alla sinistra (UP), eppure si continua a dire che non c'è rappresentanza. Non basterebbe al popolo della sinistra votare per UP (per dire) per avere quindi la sua rappresentanza nelle istituzioni?

Secondo me quel popolo proprio non esiste più. Non c'è più un elettorato di sinistra, non nei grandi numeri perlomeno, non c'è perché il PDS-DS-PD ha rinunciato da 30 anni a educare le masse, e quelle si sono parcellizzate in milioni di individui che non sanno nemmeno di avere dei diritti e di poterli rivendicare politicamente; non sanno, quei milioni, di dover essere un elettorato di sinistra, perché nessuno glielo spiega più in maniera chiara, netta, coerente.

La coscienza di classe è stata soppiantata dal carisma del leader forte, Grillo, o Renzi, o Salvini, o Meloni, e quando l'elettore perde riferimenti in tal senso smette di andare a votare. Se Bonaccini si dimostrerà un leader forte e comunicativo, il PD si riprenderà e tornerà al 30%, ma solo per un'elezione, poi tornerà al 15 perché ormai funziona così. Ma il PD non sarà certo un partito di sinistra, manco di centrosinistra. Sarà un partito governista com'è stato finora, blandamente riformista, totalmente liberista.

Conte, nel qui e ora, è il meno peggio sul fronte del centrosinistra (questo è il mio parere), ma non mette in discussione il modello di sviluppo, non mette in discussione il capitalismo finanziario che è il vero cancro della nostra contemporaneità, non mette in discussione nulla che vada oltre il qui e ora, appunto. Fino a un certo punto non ha messo manco in discussione la guerra. (E io, in nome del menopeggismo, ho votato M5S a settembre, e lo rivoterei anche oggi perché con tutti i suoi limiti il mio corregionale ha delle qualità e delle capacità che gli riconosco. Però il quadro è veramente desolante per una persona di sinistra, internazionalista, pacifista).
Condivido il 97-98 % di quel che scrivi. Sai già qual'è la parte che non mi convince, ovvero l'aver votato M5S quando invece sai che ci sarebbe una realtà davvero di sinistra (UP) che il capitalismo finanziario e questo modello di sviluppo li contesta senza equivoci. Hanno l'1,6%, questo è evidente, e quindi capisco un certo ragionamento che in tanti possono aver fatto, ma continuo a non condividerlo.

Per il resto sposo tutto quel che dici. Il PD è il massimo responsabile della morte della sinistra. Lo è dai tempi di Veltroni, il padre dell'inutile teoria del voto utile, il boia di quel barlume di sinistra che fino ad una ventina d'anni fa era rimasta in parlamento. Democristiani senza il coraggio di ammettere la propria identità e che anzi si spacciano pure per sinistra, col risultato disastroso d'aver fatto totalmente dimenticare cosa è la sinistra.


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nino58
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Re: Fatti di politica 2023

Messaggio da leggere da nino58 »

Admin ha scritto: martedì 14 febbraio 2023, 4:33 Sull'astensionismo.
Non credo più alla narrazione secondo cui l'elettorato di sinistra non trova una rappresentanza politica e quindi non va a votare. Tolto il PD che è un partito di centro (sul lato economico è di centrodestra), sono presenti nell'arco costituzionale partiti che vanno dal centrosinistra (M5S e SI) alla sinistra (UP), eppure si continua a dire che non c'è rappresentanza. Non basterebbe al popolo della sinistra votare per UP (per dire) per avere quindi la sua rappresentanza nelle istituzioni?

Secondo me quel popolo proprio non esiste più. Non c'è più un elettorato di sinistra, non nei grandi numeri perlomeno, non c'è perché il PDS-DS-PD ha rinunciato da 30 anni a educare le masse, e quelle si sono parcellizzate in milioni di individui che non sanno nemmeno di avere dei diritti e di poterli rivendicare politicamente; non sanno, quei milioni, di dover essere un elettorato di sinistra, perché nessuno glielo spiega più in maniera chiara, netta, coerente.

La coscienza di classe è stata soppiantata dal carisma del leader forte, Grillo, o Renzi, o Salvini, o Meloni, e quando l'elettore perde riferimenti in tal senso smette di andare a votare. Se Bonaccini si dimostrerà un leader forte e comunicativo, il PD si riprenderà e tornerà al 30%, ma solo per un'elezione, poi tornerà al 15 perché ormai funziona così. Ma il PD non sarà certo un partito di sinistra, manco di centrosinistra. Sarà un partito governista com'è stato finora, blandamente riformista, totalmente liberista.

Conte, nel qui e ora, è il meno peggio sul fronte del centrosinistra (questo è il mio parere), ma non mette in discussione il modello di sviluppo, non mette in discussione il capitalismo finanziario che è il vero cancro della nostra contemporaneità, non mette in discussione nulla che vada oltre il qui e ora, appunto. Fino a un certo punto non ha messo manco in discussione la guerra. (E io, in nome del menopeggismo, ho votato M5S a settembre, e lo rivoterei anche oggi perché con tutti i suoi limiti il mio corregionale ha delle qualità e delle capacità che gli riconosco. Però il quadro è veramente desolante per una persona di sinistra, internazionalista, pacifista).
Anch'io quasi d'accordo su tutto.
Non del tutto sulla questione della rinuncia a educare le masse, perchè le masse le hanno educate, eccome, ma nel solco del liberismo : privatizzazioni, fornerizzazioni, jobs act, referendum sul premierato forte, piccolo è bello, ecc. ecc.
Oggi raccolgono: astensionismo a gogò.
Il cdx prende gli stessi voti di prima ma le percentuali gli si gonfiano perchè gli altri non votano più.


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castelli
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Re: Fatti di politica 2023

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diritti e rovesci.

facciamo affari con dei bei soggettoni (il qatar dei diriddi umanih) ma con la costituzione repubblicana che tutto il mondo ci invidia.
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mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
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Re: Fatti di politica 2023

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Aldilà dei cavilli legali mi sfugge la logica secondo la quale Cospito deve andare al 41bis e Fioravanti fa la spesa al supermercato con la celtica sulla maglietta.


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Re: Fatti di politica 2023

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Gimbatbu ha scritto: venerdì 24 febbraio 2023, 20:32 Aldilà dei cavilli legali mi sfugge la logica secondo la quale Cospito deve andare al 41bis e Fioravanti fa la spesa al supermercato con la celtica sulla maglietta.
Perché in Italia il fascismo non è tornato il 25 settembre scorso, non se n'era mai andato.


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chinaski89
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Re: Fatti di politica 2023

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Gimbatbu ha scritto: venerdì 24 febbraio 2023, 20:32 Aldilà dei cavilli legali mi sfugge la logica secondo la quale Cospito deve andare al 41bis e Fioravanti fa la spesa al supermercato con la celtica sulla maglietta.
Il 41 bis non è una misura punitiva, per cui bisogna proprio analizzare i cd 'cavilli legali' per valutare. Poi secondo me nel suo caso il 41bis era da evitare, però le motivazioni i giudici le hanno scritte eh.


Gimbatbu
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Re: Fatti di politica 2023

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chinaski89 ha scritto: venerdì 24 febbraio 2023, 21:42
Gimbatbu ha scritto: venerdì 24 febbraio 2023, 20:32 Aldilà dei cavilli legali mi sfugge la logica secondo la quale Cospito deve andare al 41bis e Fioravanti fa la spesa al supermercato con la celtica sulla maglietta.
Il 41 bis non è una misura punitiva, per cui bisogna proprio analizzare i cd 'cavilli legali' per valutare. Poi secondo me nel suo caso il 41bis era da evitare, però le motivazioni i giudici le hanno scritte eh.
Il 41bis è un provvedimento che si adotta per l' estrema pericolosità del condannato che anche dalla detenzione potrebbe coordinare e dare disposizioni ai suoi associati. Quindi Cospito dal carcere potrebbe complottare con la sterminata galassia degli anarchici italiani capaci di costruire col timer del tostapane bombe più adatte a scaldare tramezzini che esplodere. Per determinare ciò nonostante il parere del P. G. e di altri giuristi, 4 o 5 giudici della Cassazione in avanzato stato di rincoglionimento,ma abbastanza lucidi da appecoronarsi al ministro della giustizia e al governo che l' ha nominato, dopo 8 ore di Camera di Consiglio sono stati svegliati e hanno scritto UNA riga, proprio una e hanno bocciato la richiesta di revoca condannando il reo alle spese giudiziali. :febbre:


Joannes Muller
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Re: Fatti di politica 2023

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jerrydrake ha scritto: giovedì 2 febbraio 2023, 16:17 Nessuno mi farà cambiare idea: il 41 bis a Cospito non ha alcun senso. Il dibattito su cos'ha o non ha fatto fuori dal carcere non ha alcun senso, si è preso un ergastolo senza possibilità di revisione e nessuno sta mettendo in dubbio la condanna tranne i politici che per un po' di visibilità spostano l'attenzione laddove la pancia del popolo bue si scalda. Qui si tratta di capire se lo stato di diritto esiste ancora. Se la maggioranza vuole può cambiare le leggi, mettere i lavori forzati e la pena di morte. Anche frustate, lapidazioni e ghigliottina. Ma finché ci sono altre leggi questa libera interpretazione a me non piace per nulla.
grazie mille: è esattamente quello che penso anch'io. Comunque mai vista una strage con zero morti e zero danni..


Abruzzese: Pensa che su queste pagine girava un tale che considerava Nibali una pippa solo perché non aveva vinto il Giro di Polonia
Abruzzese-Fragonard: Io ero a bordo strada nella tappa di Città Sant'Angelo e quel Froome lì, per quanto buon corridore, in salita veniva regolarmente bastonato da Pirazzi.
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Tranchée d'Arenberg
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Re: Fatti di politica 2023

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nino58 ha scritto: venerdì 24 febbraio 2023, 21:16
Gimbatbu ha scritto: venerdì 24 febbraio 2023, 20:32 Aldilà dei cavilli legali mi sfugge la logica secondo la quale Cospito deve andare al 41bis e Fioravanti fa la spesa al supermercato con la celtica sulla maglietta.
Perché in Italia il fascismo non è tornato il 25 settembre scorso, non se n'era mai andato.
Basta vedere quel che può dire liberamente l'attuale ministro degli interni senza che sia spinto alle dimissioni per rendersene conto. Credo che di questo passo, scavalcherà in modo netto Salvini come peggior ministro degli interni degli ultimi 30 anni (almeno). Ieri sera è arrivato alle minacce nei confronti di chi la pensa diversamente. Atteggiamento che più fascista non si può.


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nino58
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Re: Fatti di politica 2023

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Tranchée d'Arenberg ha scritto: lunedì 27 febbraio 2023, 23:45
nino58 ha scritto: venerdì 24 febbraio 2023, 21:16
Gimbatbu ha scritto: venerdì 24 febbraio 2023, 20:32 Aldilà dei cavilli legali mi sfugge la logica secondo la quale Cospito deve andare al 41bis e Fioravanti fa la spesa al supermercato con la celtica sulla maglietta.
Perché in Italia il fascismo non è tornato il 25 settembre scorso, non se n'era mai andato.
Basta vedere quel che può dire liberamente l'attuale ministro degli interni senza che sia spinto alle dimissioni per rendersene conto. Credo che di questo passo, scavalcherà in modo netto Salvini come peggior ministro degli interni degli ultimi 30 anni (almeno). Ieri sera è arrivato alle minacce nei confronti di chi la pensa diversamente. Atteggiamento che più fascista non si può.
D'altra parte, che vuoi farci, lui e Salvini sono culo e camicia.
Stretto collaboratore, si dice in gergo.
Poi sai, la maggior parte degli italiani che vanno a votare, essendo come loro, li vota.


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Re: Fatti di politica 2023

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nino58 ha scritto: martedì 28 febbraio 2023, 10:15
Tranchée d'Arenberg ha scritto: lunedì 27 febbraio 2023, 23:45
nino58 ha scritto: venerdì 24 febbraio 2023, 21:16

Perché in Italia il fascismo non è tornato il 25 settembre scorso, non se n'era mai andato.
Basta vedere quel che può dire liberamente l'attuale ministro degli interni senza che sia spinto alle dimissioni per rendersene conto. Credo che di questo passo, scavalcherà in modo netto Salvini come peggior ministro degli interni degli ultimi 30 anni (almeno). Ieri sera è arrivato alle minacce nei confronti di chi la pensa diversamente. Atteggiamento che più fascista non si può.
D'altra parte, che vuoi farci, lui e Salvini sono culo e camicia.
Stretto collaboratore, si dice in gergo.
Poi sai, la maggior parte degli italiani che vanno a votare, essendo come loro, li vota.
A me sembra che Piantedosi sia l'utile idiota dietro il quale si trincera il capo della Lega. In questi 5 mesi ha inanellato una serie di gaffe e di uscite ampiamente oltre il limite della decenza che in confronto Salvini sembra quasi saggio.


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castelli
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Re: Fatti di politica 2023

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accadde anche con bossi nel 1994.
io non conosco uno più lontano dalla sinistra di bossi.
ma allora c'era da fare il governo tecnico con il liberale di estrema sinistra lamberto dini.

fa ridere.
c'era da salvare l'italia per dio.

il fascismo non se n'è mai andato è una vera cazzata.
i liberatori americani lo hanno sconfitto e da allora comandano i liberatori anche sulla politica italiana

il filo atlantismo è trincerato dietro il vecchio trasformismo italico.

con i sentimenti morali rivenduti alla base quando la finalità è potere.

come berlusca vende il milione di posti di lavoro questi vendono moralità spiccia: buoni cattivi bene male etc.
è un format.
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Re: Fatti di politica 2023

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castelli ha scritto: domenica 5 marzo 2023, 8:48 il fascismo non se n'è mai andato è una vera cazzata.
i liberatori americani lo hanno sconfitto e da allora comandano i liberatori anche sulla politica italiana
.. i quali liberatori hanno subito reimbarcato i fascisti e li hanno rimessi nei posti di comando dello Stato (anche con la complicità del guardasigilli terzinternazionalista Palmiro Togliatti), per cui...il fascismo non se n'è mai andato.


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Re: Fatti di politica 2023

Messaggio da leggere da lemond »

nino58 ha scritto: lunedì 6 marzo 2023, 8:03
castelli ha scritto: domenica 5 marzo 2023, 8:48 il fascismo non se n'è mai andato è una vera cazzata.
i liberatori americani lo hanno sconfitto e da allora comandano i liberatori anche sulla politica italiana
.. i quali liberatori hanno subito reimbarcato i fascisti e li hanno rimessi nei posti di comando dello Stato (anche con la complicità del guardasigilli terzinternazionalista Palmiro Togliatti), per cui...il fascismo non se n'è mai andato.
Secondo me siete un po' troppo pessimisti, il fascismo è altro rispetto a quanto è successo in tutto il dopoguerra da noi. Chi ha fatto di tutto per esercitare il potere in maniera surrettizia, senza peraltro identificarsi in toto con il fascismo, oltre alla Chiesa cattolica è, secondo il politologo Giuliano da Empoli, il MoVimento 5 stelle e dal suo libro ho tratto questa sintesi.
La Casaleggio Associati produce le informazioni (di solito false) e le distribuisce sui propri canali, già tagliate su misura per diventare virali su Facebook e sugli altri social più importanti. I titoli sono accattivanti, spesso fuorvianti, talvolta violenti. Aprono sempre con le stesse parole: vergognoso, brutte notizie, questa è l'Italia, rimarrete scandalizzati, non se ne può più, è finita. In altre parole si anticipa l'emozione negativa che si vuol suscitare! Le notizie che provocano emozioni più intense sono valorizzate, rilanciate e diventano oggetto di iniziative "politiche" del movimento e di solito sono denunce di complotti e corruttele, qualche volta anche reali, ma più spesso immaginarie. I rappresentanti del movimento sono scelti per lo più fra i giovani senza particolari esperienze, basta che funzionino in rete e siano facilmente manipolabili. I loro "post" e i video, pubblicati obbligatoriamente sui siti di Casaleggio, si affiancano a quelli di Grillo e cominciano a generare ricavi pubblicitari, significativi per il partito-azienda.
L'ignoranza, i congiuntivi sbagliati e le frequenti gaffe sono funzionali, perché umanizzano questi "poveri di spirito", facendoli passare come più vicini al popolo e quindi più distanti dalla casta e dai poteri forti (esattamente come il personaggio-avatar che ha nome Greta!) Come già detto, poi, più sono sempliciotti e più è facile controllarli e, se del caso, sostituirli. Davide Casaleggio ha pubblicato nel 2012 un libretto nel quale paragona le reti sociali ai formicai, con il demiurgo (lui e suo padre) che svolgono il compito dell'ape regina in una struttura analoga a quella ipotizzata. La cosa importante è che le formiche (o le api) non sappiamo mai come funziona il meccanismo, altrimenti tutti gli insetti ambirebbero a ricoprire i ruoli migliori, mentre la rete deve servire da strumento di controllo ed è tanto più è operativa, quanto riesce a lasciare nell'ignoranza i piccoli insetti individuali!
Per gli aderenti il web è una promessa democratica di partecipazione, contro i vecchi partiti, ma i realtà è uno strumento di controllo molto più efficace di quelli! La piattaforma sulla quale si basa l'intiera vita del partito è di proprietà di un'associazione blindata e amministrata da un'azienda privata ed entrambi hanno lo stesso presidente; l'intiero apparato è una scatola nera dalla quale escono i nomi dei vincitori delle primarie per tutti gli incarichi pubblici, decisioni su temi di programma, votazioni sulle espulsioni di dirigenti, etc. :grr: :grr:


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
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Re: Fatti di politica 2023

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nino58 ha scritto: lunedì 6 marzo 2023, 8:03
castelli ha scritto: domenica 5 marzo 2023, 8:48 il fascismo non se n'è mai andato è una vera cazzata.
i liberatori americani lo hanno sconfitto e da allora comandano i liberatori anche sulla politica italiana
.. i quali liberatori hanno subito reimbarcato i fascisti e li hanno rimessi nei posti di comando dello Stato (anche con la complicità del guardasigilli terzinternazionalista Palmiro Togliatti), per cui...il fascismo non se n'è mai andato.
e non solo nei posti di comando.
anche alla rai tv, vedi dario fo.


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Re: Fatti di politica 2023

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castelli ha scritto: lunedì 6 marzo 2023, 11:00
nino58 ha scritto: lunedì 6 marzo 2023, 8:03
castelli ha scritto: domenica 5 marzo 2023, 8:48 il fascismo non se n'è mai andato è una vera cazzata.
i liberatori americani lo hanno sconfitto e da allora comandano i liberatori anche sulla politica italiana
.. i quali liberatori hanno subito reimbarcato i fascisti e li hanno rimessi nei posti di comando dello Stato (anche con la complicità del guardasigilli terzinternazionalista Palmiro Togliatti), per cui...il fascismo non se n'è mai andato.
e non solo nei posti di comando.
anche alla rai tv, vedi dario fo.
Quei fascistoni di Napolitano, Letta, Ciampi ... Col PD che non vince mai ma governa sempre. Nato nel 2008, il PD perde. Urge rimediare. Dal 2011 il PD governa sempre la fascistissima e intollerante Italia, pur pareggiando o perdendo le elezioni. Solo nel 2018 passa la mano per un anno. 4 anni su 15 senza PD nella maggioranza. Con Napolitano, Ciampi in alto, e una sfilza di nomine d'apparato che manco nell'URSS erano così sistematici. Per non parlare della magistratura, dove le 3 fazioni dominanti erano comunisti, PD, centro, finché non arrivò a sparigliare le carte il movimento - comunque giacobino.

l'Italia fascistissima direi, al suo completo.

Provate a entrare in un tribunale, in università... vedrete le frotte di fasci


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Re: Fatti di politica 2023

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lemond ha scritto: lunedì 6 marzo 2023, 8:59
nino58 ha scritto: lunedì 6 marzo 2023, 8:03
castelli ha scritto: domenica 5 marzo 2023, 8:48 il fascismo non se n'è mai andato è una vera cazzata.
i liberatori americani lo hanno sconfitto e da allora comandano i liberatori anche sulla politica italiana
.. i quali liberatori hanno subito reimbarcato i fascisti e li hanno rimessi nei posti di comando dello Stato (anche con la complicità del guardasigilli terzinternazionalista Palmiro Togliatti), per cui...il fascismo non se n'è mai andato.
Secondo me siete un po' troppo pessimisti, il fascismo è altro rispetto a quanto è successo in tutto il dopoguerra da noi. Chi ha fatto di tutto per esercitare il potere in maniera surrettizia, senza peraltro identificarsi in toto con il fascismo, oltre alla Chiesa cattolica è, secondo il politologo Giuliano da Empoli, il MoVimento 5 stelle e dal suo libro ho tratto questa sintesi.
La Casaleggio Associati produce le informazioni (di solito false) e le distribuisce sui propri canali, già tagliate su misura per diventare virali su Facebook e sugli altri social più importanti. I titoli sono accattivanti, spesso fuorvianti, talvolta violenti. Aprono sempre con le stesse parole: vergognoso, brutte notizie, questa è l'Italia, rimarrete scandalizzati, non se ne può più, è finita. In altre parole si anticipa l'emozione negativa che si vuol suscitare! Le notizie che provocano emozioni più intense sono valorizzate, rilanciate e diventano oggetto di iniziative "politiche" del movimento e di solito sono denunce di complotti e corruttele, qualche volta anche reali, ma più spesso immaginarie. I rappresentanti del movimento sono scelti per lo più fra i giovani senza particolari esperienze, basta che funzionino in rete e siano facilmente manipolabili. I loro "post" e i video, pubblicati obbligatoriamente sui siti di Casaleggio, si affiancano a quelli di Grillo e cominciano a generare ricavi pubblicitari, significativi per il partito-azienda.
L'ignoranza, i congiuntivi sbagliati e le frequenti gaffe sono funzionali, perché umanizzano questi "poveri di spirito", facendoli passare come più vicini al popolo e quindi più distanti dalla casta e dai poteri forti (esattamente come il personaggio-avatar che ha nome Greta!) Come già detto, poi, più sono sempliciotti e più è facile controllarli e, se del caso, sostituirli. Davide Casaleggio ha pubblicato nel 2012 un libretto nel quale paragona le reti sociali ai formicai, con il demiurgo (lui e suo padre) che svolgono il compito dell'ape regina in una struttura analoga a quella ipotizzata. La cosa importante è che le formiche (o le api) non sappiamo mai come funziona il meccanismo, altrimenti tutti gli insetti ambirebbero a ricoprire i ruoli migliori, mentre la rete deve servire da strumento di controllo ed è tanto più è operativa, quanto riesce a lasciare nell'ignoranza i piccoli insetti individuali!
Per gli aderenti il web è una promessa democratica di partecipazione, contro i vecchi partiti, ma i realtà è uno strumento di controllo molto più efficace di quelli! La piattaforma sulla quale si basa l'intiera vita del partito è di proprietà di un'associazione blindata e amministrata da un'azienda privata ed entrambi hanno lo stesso presidente; l'intiero apparato è una scatola nera dalla quale escono i nomi dei vincitori delle primarie per tutti gli incarichi pubblici, decisioni su temi di programma, votazioni sulle espulsioni di dirigenti, etc. :grr: :grr:
Se l'ha detto Giuliano da Empoli ...alziamo le mani. :angelo:


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Re: Fatti di politica 2023

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castelli ha scritto: lunedì 6 marzo 2023, 11:00
nino58 ha scritto: lunedì 6 marzo 2023, 8:03
castelli ha scritto: domenica 5 marzo 2023, 8:48 il fascismo non se n'è mai andato è una vera cazzata.
i liberatori americani lo hanno sconfitto e da allora comandano i liberatori anche sulla politica italiana
.. i quali liberatori hanno subito reimbarcato i fascisti e li hanno rimessi nei posti di comando dello Stato (anche con la complicità del guardasigilli terzinternazionalista Palmiro Togliatti), per cui...il fascismo non se n'è mai andato.
e non solo nei posti di comando.
anche alla rai tv, vedi dario fo.
Ma Dario Fo non lo cacciarono, dalla Rai ?
E mi pare l'abbiano cacciato proprio perchè non più fascista (ammesso e non concesso che debbano considerarsi fascisti tutti gli adolescenti arruolati a forza dagli occupanti e dai collaborazionisti)


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chinaski89
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Re: Fatti di politica 2023

Messaggio da leggere da chinaski89 »

Fo era un volontario mica un arruolato a forza. In ogni caso la gente può cambiare idea e non si possono manco rinfacciare a vita le cazzate fatte a 18 anni.
Comunque che oggi ci sia un reale pericolo fascismo è ridicolo, poi si può discutere su tutto ma anche un La Russa che è fascista non è mai stato ne mai sarà un reale pericolo per la nostra Repubblica
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castelli
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Re: Fatti di politica 2023

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nino58 ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 7:46
castelli ha scritto: lunedì 6 marzo 2023, 11:00
nino58 ha scritto: lunedì 6 marzo 2023, 8:03

.. i quali liberatori hanno subito reimbarcato i fascisti e li hanno rimessi nei posti di comando dello Stato (anche con la complicità del guardasigilli terzinternazionalista Palmiro Togliatti), per cui...il fascismo non se n'è mai andato.
e non solo nei posti di comando.
anche alla rai tv, vedi dario fo.
Ma Dario Fo non lo cacciarono, dalla Rai ?
E mi pare l'abbiano cacciato proprio perchè non più fascista (ammesso e non concesso che debbano considerarsi fascisti tutti gli adolescenti arruolati a forza dagli occupanti e dai collaborazionisti)
il vashidah era stato assunto prima di essere cacciato.

era stato assunto perché fascista essendo il fascismo mai andatosene.

ah, però nino58 comincia a fare distinguo tra fascisti a forza e fasciti volontari.

ah ah ah quando vuole la frasetta non separa nettamente i buoni dai cattivi.


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Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
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Re: Fatti di politica 2023

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Non avendo mai scritto il contrario, caro castelli, la tua osservazione è fuori luogo.
Non posso invece che confermare che il fascismo non se n'è mai andato ed è emblematico che dire questa cosa infastidisca così tante anime bendate.


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Re: Fatti di politica 2023

Messaggio da leggere da nino58 »

chinaski89 ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 8:48 Fo era un volontario mica un arruolato a forza. In ogni caso la gente può cambiare idea e non si possono manco rinfacciare a vita le cazzate fatte a 18 anni.
Comunque che oggi ci sia un reale pericolo fascismo è ridicolo, poi si può discutere su tutto ma anche un La Russa che è fascista non è mai stato ne mai sarà un reale pericolo per la nostra Repubblica
Arruolare un adolescente è sempre un arruolamento a forza.
Comunque, anche se fosse stato arruolato non a forza, è buona cosa che poi si sia accorto chi fosse chi l'aveva arruolato.
Ma forse è proprio questo che ai fascisti non è mai andato giù.
Sono d'accordo con te nel dire che oggi non c'è un reale pericolo fascista, semplicemente perchè il fascismo non se n'è mai andato.


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Re: Fatti di politica 2023

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nino58 ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 9:32
chinaski89 ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 8:48 Fo era un volontario mica un arruolato a forza. In ogni caso la gente può cambiare idea e non si possono manco rinfacciare a vita le cazzate fatte a 18 anni.
Comunque che oggi ci sia un reale pericolo fascismo è ridicolo, poi si può discutere su tutto ma anche un La Russa che è fascista non è mai stato ne mai sarà un reale pericolo per la nostra Repubblica
Arruolare un adolescente è sempre un arruolamento a forza.
Comunque, anche se fosse stato arruolato non a forza, è buona cosa che poi si sia accorto chi fosse chi l'aveva arruolato.
Ma forse è proprio questo che ai fascisti non è mai andato giù.
Sono d'accordo con te nel dire che oggi non c'è un reale pericolo fascista, semplicemente perchè il fascismo non se n'è mai andato.
L'importante non è combattere il fascismo, ma andarci d'accordo e governare l'Italia.

ANTIFASCISMO/ Se la sinistra “dimentica” il patto di Violante e D’Alema con Fini

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Re: Fatti di politica 2023

Messaggio da leggere da nino58 »

Maìno della Spinetta ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 10:40
nino58 ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 9:32
chinaski89 ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 8:48 Fo era un volontario mica un arruolato a forza. In ogni caso la gente può cambiare idea e non si possono manco rinfacciare a vita le cazzate fatte a 18 anni.
Comunque che oggi ci sia un reale pericolo fascismo è ridicolo, poi si può discutere su tutto ma anche un La Russa che è fascista non è mai stato ne mai sarà un reale pericolo per la nostra Repubblica
Arruolare un adolescente è sempre un arruolamento a forza.
Comunque, anche se fosse stato arruolato non a forza, è buona cosa che poi si sia accorto chi fosse chi l'aveva arruolato.
Ma forse è proprio questo che ai fascisti non è mai andato giù.
Sono d'accordo con te nel dire che oggi non c'è un reale pericolo fascista, semplicemente perchè il fascismo non se n'è mai andato.
L'importante non è combattere il fascismo, ma andarci d'accordo e governare l'Italia.

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Appunto.
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Re: Fatti di politica 2023

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nino58 ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 11:34
Maìno della Spinetta ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 10:40
nino58 ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 9:32

Arruolare un adolescente è sempre un arruolamento a forza.
Comunque, anche se fosse stato arruolato non a forza, è buona cosa che poi si sia accorto chi fosse chi l'aveva arruolato.
Ma forse è proprio questo che ai fascisti non è mai andato giù.
Sono d'accordo con te nel dire che oggi non c'è un reale pericolo fascista, semplicemente perchè il fascismo non se n'è mai andato.
L'importante non è combattere il fascismo, ma andarci d'accordo e governare l'Italia.

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Appunto.
Non se n'è mai andato ed è pure entrato nella testa del fior fiore degli impostori.
esistono due socialismi: uno reale ed uno etico.
reale: marx engels, kautsky, lenin, gramsci etc
etico: bernstein.

quello reale non ha nulla a che fare con la democrazia, gramsci stesso non è un democratico poiché vede nel partito un'avanguardia di illuminati.
quello etico crede nella via democratica al socialismo ed è compatibile con la democrazia liberale, con i alori dell'universalismo wilsoniano liberale.

nel dopoguerra questo schema si ripropone e gli usa vincitori non possono allearsi col partito comunista mentre avrebbero potuto benissimo con l'altra gamba della Resistenza, ossia col partito d'azione che però aveva come seguito solo i famigliari.
partito d'azione il cui ruolo fu importante nell'opposizione al fascismo.

il partito comunista era alleato dell'urss, per non scatenare una guerra civile (vedi trieste 1945) gli usa chiusero un occhio e per ragiorni di real politik accettarono su suolo italico il paritto comunista italiano.
che mai sarebbe andato al governo nemmeno avesse vinto col 90% le elezioni.

l'universalismo liberale può andare d'accordo con la democrazia cristiana etc non con il nemico sovietico e il suo alleato.
dal 1945 il partito comunista italiano gioca su due tavoli, socialismo reale e socialismo etico senza mai scegliere definitivamente come in germania, dove il socialismo etico va al governo essendo avversario dell'urss.

il fascismo è morto sepolto e sconfitto tanto che la costituzione lo individua come nemico assieme ai savoia.

non c'è il nemico comunista in costituzione anche se fosse per gli usa lo metterebbero eccome.

cade il muro e il pci pds ds diventa socialismo etico, butta a mare quello reale e diventa alleato usa al 100%.
dei democratici usa perche i repubblicani sono nazionalisti e anti comunisti e socialisti.


il fascismo non conta un cazzo in italia perché è incompatibile con l'universalismo liberale, se tornasse verrebbe spazzato via in men che non si dica. i diritti umani sono anti razzisti, tutti gli uomini sono uguali etc.

anche la chiesa cattolica è stata spazzata via perché dietro il socialismo etico, l'universalismo liberale soffia il cristianesimo riformato che della chiesa cattolica è nemico giurato.
niente della tradizione può resistere ai diritti umani; né la chiesa né l'idea di nazione.

quindi ecco il bando di hitler, di putin ma anche di mussolini.

chiaramente questa cosa è molto ipocrita.

il fascismo muore in piazzale loreto.

per la stessa ragione l'msi, per l'incompatibilità con l'universalismo liberale, mai sarebbe andato al governo, pena la guerra civile.
cmq l'avrebbero impedito.


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Re: Fatti di politica 2023

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castelli ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 18:06
esistono due socialismi: uno reale ed uno etico.
reale: marx engels, kautsky, lenin, gramsci etc
Dubito che si possano associare gli intellettuali di cui sopra al famigerato termine che usi (forse Lenin, ma gli altri no davvero!): il socialismo reale è quello di Stalin, Mao, Pol Pot e satelliti vari, coloro cioè che hanno messo in piedi una struttura di fatto che non aveva ad es, nulla a che fare con il marxismo (internazionale), mentre il socialismo reale è sempre stato quello in un solo paese, semmai può essere accostato all'altro socialismo (anche lui nazionale) che è andato al potere in Germania negli anni trenta e con il quale l'URSS si alleò in guerra. Meglio per tutti che Hitler non potesse sopportare gli slavi.
castelli ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 18:06 quello reale non ha nulla a che fare con la democrazia,
Vero, ma chi ha mai teorizzato che il socialismo dovesse essere democratico, secondo l'accezione borghese? Quest'ultima era una classe destinata a sparire, sostituita dal proletariato e solo allora si poteva instaurare ...
castelli ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 18:06
... il partito comunista italiano che mai sarebbe andato al governo nemmeno avesse vinto col 90% le elezioni.
Il P.C.I. si è sempre accontentato del "sottogoverno" e nemmeno nel Quarantotto (insieme nel Fronte popolare) è riuscito ad andare ben oltre il 30% dei voti, la punta l'à raggiunse nel 1976, ma sempre poco più di un terzo dei voti. Pertanto la tua resta un'ipotesi opinabile.
castelli ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 18:06
dal 1945 il partito comunista italiano gioca su due tavoli, socialismo reale e socialismo etico senza mai scegliere definitivamente come in germania, dove il socialismo etico va al governo essendo avversario dell'urss.
Il P.C.I. ha sempre giocato su tutti i tavoli, seguendo sempre gli insegnamenti del "Migliore" per il quale Roma ben valeva una messa e ... anche un vespro. :) Emblema migliore del "compromesso storico" dove lo si può trovare? :dubbio:
castelli ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 18:06
il fascismo è morto sepolto e sconfitto tanto che la costituzione lo individua come nemico assieme ai savoia.

non c'è il nemico comunista in costituzione anche se fosse per gli usa lo metterebbero eccome.
Il socialismo reale era stato alleato degli S.U.A nelle guerra e mai era stato al potere in Italia prima del conflitto (dopo invece sì, ma qui si parla del 46/48)
castelli ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 18:06
cade il muro e il pci pds ds diventa socialismo etico, butta a mare quello reale e diventa alleato usa al 100%.
dei democratici usa perche i repubblicani sono nazionalisti e anti comunisti e socialisti.
Anche i democratici dell'Asino sono anticomunisti, antisocialisti e nazionalisti e, in alcuni Stati, anche molto razzisti! Ma, dopo la caduta del muro, il termine comunista si usa solo per qualche nostalgico e ormai il P.C.I. ha le ore contate. E il P.S.I. di Craxi non c'entra molto con il socialismo di Marx e Engels. (Nemmeno il P.C.I. ma questo l'avevo già detto).
castelli ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 18:06 il fascismo non conta un cazzo in Italia perché è incompatibile con l'universalismo liberale, se tornasse verrebbe spazzato via in men che non si dica. i diritti umani sono anti razzisti, tutti gli uomini sono uguali etc.
Sono d'accordo sul fatto che il fascismo non abbia mai contato nel dopoguerra, a meno che non si voglia assumere che la D.C. fosse equivalente, cosa che forse ho anche pensato in gioventù, ma poi mi sono accorto di aver sbagliato assai! De Gasperi non c'entra nulla con Mussolini e neppure Fanfani, Moro e Andreotti.
castelli ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 18:06 anche la chiesa cattolica è stata spazzata via perché dietro il socialismo etico, l'universalismo liberale soffia il cristianesimo riformato che della chiesa cattolica è nemico giurato.
Quindi tu pensi che in Italia non ci sia ancora l'eutanasia e molti altri diritti civili legali, perché così voglia l'universalismo liberale? E in Italia c'è stato il Concilio di Trento e non il cristianesimo riformato1 Oddio anche il Vaticano II, ma con il papa boy(a) chi l'à più considerato, visto che è stato il monarca assoluto più nazionalista della storia?
castelli ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 18:06 niente della tradizione può resistere ai diritti umani; né la chiesa né l'idea di nazione.
Tant'è che in molta parte d'Europa i nazionalismi, dopo la caduta del muro, si sono fatti avanti, come ad es, la Brexit.
castelli ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 18:06 quindi ecco il bando di hitler, di putin ma anche di mussolini.

chiaramente questa cosa è molto ipocrita.
A me questo, più che ipocrita, mi pare sia stato doveroso
castelli ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 18:06 il fascismo muore in piazzale loreto.
per la stessa ragione l'msi, per l'incompatibilità con l'universalismo liberale, mai sarebbe andato al governo, pena la guerra civile.
cmq l'avrebbero impedito.
L'M.S.I. mi pare non abbia mai raggiunto le due cifre e quindi è un'ipotesi, mi pare, fantascientifica pensare che Almirante e C. potessero andare al potere.


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
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Re: Fatti di politica 2023

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@lemond

marx engels non sono colpevoli del gulag anche se l'apporoccio scientifico del loro socialismo porta proprio in quella direzione.
molto semplicemente il profetismo (scienza profetica diciamo...) se creduto fino alla fine e praticato con la violenza (levatrice della storia) porta in quella direzione.
ci sono molte scuse (la arendt lo teorizza: marx assolto) ma ci possono essere altrettante accuse.

max weber aveva capito tutto, li aveva inquadrati tutti i moderni e i tradizionalisti uno ad uno. infatti è superiore a tutti, anche a marx e di molto.

il socialismo di stalin non è un socialismo dogmatico come quello di lenin, è un comunismo eterno. funziona molto meglio del leninismo che è molto ideologico.
il socialismo di stalin è un comunismo usato come instrumentum regni, e lo strumento del potere. quindi è il potere la fonte da cui scaturisce poi il modello. il dogmatismo prevede l'esatto opposto.


i radicali sono crisitanesimo riformato, sono la propaggine usa in italia.
l'italia è cattolica ma cede molto volentieri alla propaganda del vincitore usa, essendo attenta al particulare usa pannella esattamente come usa la chiesa.
certo esiste anche una propaganda cattolica e un potere cattolico non mi interessa negarlo.
pannella non è un miracolo, è solo la voce usa in italia. non ci fosse stato pannella ci sarebbe stato un ritardo di 10 anni, capirai.

è il consumismo quello che viene importato (io non ho niente contro pannella ma più rivedo la storia più non mi scalda diciamo).
mi scaldo molto poco per i diritti umani che sono solamente un modello che cammina sulle gambe degli uomini.
questi diritti umani si stanno radicalizzando verso la trasformazione dei corpi. qui andiamo verso lidi inaspettati.
il cristianesimo riformato non ha limiti. è un'etica laica non ha la forza di una religione.
locke è morto, purtroppo.

gli usa non si imporranno mai sull'islam proprio perché trovano molta resistenza alla base. se fossi cattivo direi che l'islam riformato deve ancora arrivare.
ciò porterà casini in europa (probabile guerra civile, probabile eh speriamo di no).




i democratici sono più filo europei, i repubblicani lo sono molto meno. c'è una guerra civile in usa giocata con ogni mezzo (per ora mediatico).
se j6 è un'invenzione siamo messi molto male.

la brexit la fanno i cugini privilegiati.
dalla ue ti stacchi o se non conti un cazzo o se fai una guerra agli usa.
i nazionalismi mostrano la debolezza dell'universalismo liberale.

non sono a favore di mussolini, putin e tantomeno hitler.
solo che i wilsoniani usa giocano sporco, quando gli conviene. qui sta tutta la debolezza della loro teoria.
in più non credo all'uguaglianza tra uomini, sessi etc peché proprio per l'ipocrisia sopra è solo un instrumentum regni.
dicono che clinton interviene in jugoslavia quando la tv usa mostra le immagini iconiche di un bambino bombardato.
lo fa solo allora. chiediti il perché.
fosse stato per gli europei ok sarebbero crepati tutti, quindi viva clinton.

appoggio la cosa col mio metro utilitarista. nulla più. non sono antirazzista più che anti cattolico o anti democratico a etc.

leo strauss dice che vige la legge del più forte, oggi la forza """"mainstream""""" (qui da noi!) sta dalla parte dell'universalismo liberale percui se vai in tv a dire che i cinesi sono gialli ti ammazzano. ma è una questione di forza non di bontà o di razionalità. strauss è molto molto sottile in questa intuizione banale, la sua critica al liberalismo è impietosa.


il fine ultimo è la convivenza civile e i diritti umani così come sono non pacificano la società, anzi infiammano il mondo, specie se imposti via propaganda.
non sono molto ottimista.


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Re: Fatti di politica 2023

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Nemmeno io sono molto ottimista, ma, a parte questo, non riesco a seguirti su quanto dici prima. Mi sembrano affermazioni e citazioni teoriche, tutte da dimostrare. Non contesto che tu abbia buoni principii, però non li vedo applicati al caso concreto, ma forse è un limite mio?


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Re: Fatti di politica 2023

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lemond ha scritto: mercoledì 8 marzo 2023, 10:48 Nemmeno io sono molto ottimista, ma, a parte questo, non riesco a seguirti su quanto dici prima. Mi sembrano affermazioni e citazioni teoriche, tutte da dimostrare. Non contesto che tu abbia buoni principii, però non li vedo applicati al caso concreto, ma forse è un limite mio?
nella critica della ragion pura kant nel capitoletto dedicato al giudizio trascendentale dice che il giudizio è la facoltà di sussumere sotto regole il caso concreto.
se non lo sai fare manchi di giudizio.
nella nota, kant di parla di secunda petri ironizzanto che ciò non sia correggibile neppure con tutti gli insegnamenti possibili.

niente di incoraggiante nel tuo giudizio sul mio caso concreto.


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Re: Fatti di politica 2023

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siete troppo bravi e preparati per che io possa contestare l'affermazione: il fascismo in Italia non c'è piu'..

Un barcone con quasi 200 persone a bordo è stato lasciato affondare : hanno inviato la polizia per controllare se tutti avessero pagato il biglietto e se avessero il passaporto in ordine. Poi visto che il mare era grosso i solerti poliziotti se ne sono tornati tranquillamente a riva infischiandosene dei poveretti che rischiavano di morire.
Questo perchè al governo ci sono cialtroni che disprezzano i poveracci che fuggono dalle guerre e dalla fame. Questi governanti che non hanno un briciolo di umanità, spesso sono ottusi, e hanno nostalgie dei tempi nei quali i treni erano in orario . Si renderanno conto dei danni che il fascismo ha fatto all'Italia...
Chi dice che il fascismo è finito a piazzale Loreto ha dimenticato tentativi di Golpe, stragi di Bologna a altre..
Dieci giorni addietro, a Firenze, un gruppo di vigliacchi dava calci a due indifesi terra: questo è un tipico atteggiamento fascista.
Spero che questo governo di cialtroni incapaci e imbroglioni abbia breve vita.
L'ineffabile Bocchino dalla Griber ha elogiato la Bossi-Fini apprezzata anched ai governi di sinistra che non l'hanno mai abolita..
Lo saprà Giannini che annuiva che il PD non ha mai avuto la maggioranza per farlo?
Il Governo Prodi al senato aveva un paio di voti di maggioranza e successivamente la sinistra non ha mai governato da sola..Come faceva ad abolire la Bossi-Fini ?
La Meloni è una persona impreparata, infida, inaffidabile e bugiarda..La vedrei meglio a gestire un villaggio turistico.


Abruzzese: Pensa che su queste pagine girava un tale che considerava Nibali una pippa solo perché non aveva vinto il Giro di Polonia
Abruzzese-Fragonard: Io ero a bordo strada nella tappa di Città Sant'Angelo e quel Froome lì, per quanto buon corridore, in salita veniva regolarmente bastonato da Pirazzi.
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Re: Fatti di politica 2023

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Joannes Muller ha scritto: mercoledì 8 marzo 2023, 12:18 siete troppo bravi e preparati per che io possa contestare l'affermazione: il fascismo in Italia non c'è piu'..

Un barcone con quasi 200 persone a bordo è stato lasciato affondare : hanno inviato la polizia per controllare se tutti avessero pagato il biglietto e se avessero il passaporto in ordine. Poi visto che il mare era grosso i solerti poliziotti se ne sono tornati tranquillamente a riva infischiandosene dei poveretti che rischiavano di morire.
Questo perchè al governo ci sono cialtroni che disprezzano i poveracci che fuggono dalle guerre e dalla fame. Questi governanti che non hanno un briciolo di umanità, spesso sono ottusi, e hanno nostalgie dei tempi nei quali i treni erano in orario . Si renderanno conto dei danni che il fascismo ha fatto all'Italia...
Chi dice che il fascismo è finito a piazzale Loreto ha dimenticato tentativi di Golpe, stragi di Bologna a altre..
Dieci giorni addietro, a Firenze, un gruppo di vigliacchi dava calci a due indifesi terra: questo è un tipico atteggiamento fascista.
Spero che questo governo di cialtroni incapaci e imbroglioni abbia breve vita.
L'ineffabile Bocchino dalla Griber ha elogiato la Bossi-Fini apprezzata anched ai governi di sinistra che non l'hanno mai abolita..
Lo saprà Giannini che annuiva che il PD non ha mai avuto la maggioranza per farlo?
Il Governo Prodi al senato aveva un paio di voti di maggioranza e successivamente la sinistra non ha mai governato da sola..Come faceva ad abolire la Bossi-Fini ?
La Meloni è una persona impreparata, infida, inaffidabile e bugiarda..La vedrei meglio a gestire un villaggio turistico.
Secondo me non ci sono errori in quel che dici, solo non importa aggiungere fascista all'homo sapiens per descriverlo. :cincin:


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castelli ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 18:06
nino58 ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 11:34
Maìno della Spinetta ha scritto: martedì 7 marzo 2023, 10:40

L'importante non è combattere il fascismo, ma andarci d'accordo e governare l'Italia.

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esistono due socialismi: uno reale ed uno etico.
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quello reale non ha nulla a che fare con la democrazia, gramsci stesso non è un democratico poiché vede nel partito un'avanguardia di illuminati.
quello etico crede nella via democratica al socialismo ed è compatibile con la democrazia liberale, con i alori dell'universalismo wilsoniano liberale.

nel dopoguerra questo schema si ripropone e gli usa vincitori non possono allearsi col partito comunista mentre avrebbero potuto benissimo con l'altra gamba della Resistenza, ossia col partito d'azione che però aveva come seguito solo i famigliari.
partito d'azione il cui ruolo fu importante nell'opposizione al fascismo.

il partito comunista era alleato dell'urss, per non scatenare una guerra civile (vedi trieste 1945) gli usa chiusero un occhio e per ragiorni di real politik accettarono su suolo italico il paritto comunista italiano.
che mai sarebbe andato al governo nemmeno avesse vinto col 90% le elezioni.

l'universalismo liberale può andare d'accordo con la democrazia cristiana etc non con il nemico sovietico e il suo alleato.
dal 1945 il partito comunista italiano gioca su due tavoli, socialismo reale e socialismo etico senza mai scegliere definitivamente come in germania, dove il socialismo etico va al governo essendo avversario dell'urss.

il fascismo è morto sepolto e sconfitto tanto che la costituzione lo individua come nemico assieme ai savoia.

non c'è il nemico comunista in costituzione anche se fosse per gli usa lo metterebbero eccome.

cade il muro e il pci pds ds diventa socialismo etico, butta a mare quello reale e diventa alleato usa al 100%.
dei democratici usa perche i repubblicani sono nazionalisti e anti comunisti e socialisti.


il fascismo non conta un cazzo in italia perché è incompatibile con l'universalismo liberale, se tornasse verrebbe spazzato via in men che non si dica. i diritti umani sono anti razzisti, tutti gli uomini sono uguali etc.

anche la chiesa cattolica è stata spazzata via perché dietro il socialismo etico, l'universalismo liberale soffia il cristianesimo riformato che della chiesa cattolica è nemico giurato.
niente della tradizione può resistere ai diritti umani; né la chiesa né l'idea di nazione.

quindi ecco il bando di hitler, di putin ma anche di mussolini.

chiaramente questa cosa è molto ipocrita.

il fascismo muore in piazzale loreto.

per la stessa ragione l'msi, per l'incompatibilità con l'universalismo liberale, mai sarebbe andato al governo, pena la guerra civile.
cmq l'avrebbero impedito.
Non condivido il tuo ragionamento sul fascismo ma hai presentato la tua tesi in modo chiaro ed esaustivo.
Sul socialismo mi pare che, oltre ai due socialismi che hai elencato ve ne sia un terzo: quello dei finti compagni, di chi, avendo il monopolio del marchio, ha fatto di tutto tranne che operare per il socialismo.
Fanno parte della categoria Stalin, Togliatti, tutta la terza internazionale, Deng Xiao Ping e i suoi successori fino all'attuale, D'Alema, Veltroni et similia.


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nino58 ha scritto: mercoledì 8 marzo 2023, 22:03
Non condivido il tuo ragionamento sul fascismo ma hai presentato la tua tesi in modo chiaro ed esaustivo.
Sul socialismo mi pare che, oltre ai due socialismi che hai elencato ve ne sia un terzo: quello dei finti compagni, di chi, avendo il monopolio del marchio, ha fatto di tutto tranne che operare per il socialismo.
Fanno parte della categoria Stalin, Togliatti, tutta la terza internazionale, Deng Xiao Ping e i suoi successori fino all'attuale, D'Alema, Veltroni et similia.
Stalin e Togliatti socialisti ? I comunisti chi sono ? Beppone , Rizzo e Turigliatto?


Abruzzese: Pensa che su queste pagine girava un tale che considerava Nibali una pippa solo perché non aveva vinto il Giro di Polonia
Abruzzese-Fragonard: Io ero a bordo strada nella tappa di Città Sant'Angelo e quel Froome lì, per quanto buon corridore, in salita veniva regolarmente bastonato da Pirazzi.
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Re: Fatti di politica 2023

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Joannes Muller ha scritto: mercoledì 8 marzo 2023, 23:35
nino58 ha scritto: mercoledì 8 marzo 2023, 22:03
Non condivido il tuo ragionamento sul fascismo ma hai presentato la tua tesi in modo chiaro ed esaustivo.
Sul socialismo mi pare che, oltre ai due socialismi che hai elencato ve ne sia un terzo: quello dei finti compagni, di chi, avendo il monopolio del marchio, ha fatto di tutto tranne che operare per il socialismo.
Fanno parte della categoria Stalin, Togliatti, tutta la terza internazionale, Deng Xiao Ping e i suoi successori fino all'attuale, D'Alema, Veltroni et similia.
Stalin e Togliatti socialisti ? I comunisti chi sono ? Beppone , Rizzo e Turigliatto?
Ripondevo a castelli che ha utilizzato il termine socialisti includendo marx e gramsci.
Dovremmo dire marxisti anzichè socialisti cosicchè, storicamente, ci rientrano gli uni e gli altri (finchè non hanno rinnegato Marx sposando il capitalismo).
Ora, so perfettamente che qualcuno a caso mi farà le pulci sui termini che ho utilizzato, ma pazienza, il senso lo si capisce.


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Re: Fatti di politica 2023

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Gimbatbu ha scritto: sabato 25 febbraio 2023, 8:06
Il 41bis è un provvedimento che si adotta per l' estrema pericolosità del condannato che anche dalla detenzione potrebbe coordinare e dare disposizioni ai suoi associati. Quindi Cospito dal carcere potrebbe complottare con la sterminata galassia degli anarchici italiani capaci di costruire col timer del tostapane bombe più adatte a scaldare tramezzini che esplodere. Per determinare ciò nonostante il parere del P. G. e di altri giuristi, 4 o 5 giudici della Cassazione in avanzato stato di rincoglionimento,ma abbastanza lucidi da appecoronarsi al ministro della giustizia e al governo che l' ha nominato, dopo 8 ore di Camera di Consiglio sono stati svegliati e hanno scritto UNA riga, proprio una e hanno bocciato la richiesta di revoca condannando il reo alle spese giudiziali. :febbre:
una strage con zero danni materiali e nemmeno un graffio a un essere vivente non si è mai vista..
I giudici in Italia spesso lasciano interdetti.
Cercare su Internet caso Margherita Cassano- Roberto Giannoni. (la giudice mandò al 41 bis uno che era assolutamente estraneo a accuse (inventate di sana pianta). Mandare un innocente al 41 bis per oltre un anno per me è peggio che sparargli a una gamba..


Abruzzese: Pensa che su queste pagine girava un tale che considerava Nibali una pippa solo perché non aveva vinto il Giro di Polonia
Abruzzese-Fragonard: Io ero a bordo strada nella tappa di Città Sant'Angelo e quel Froome lì, per quanto buon corridore, in salita veniva regolarmente bastonato da Pirazzi.
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Re: Fatti di politica 2023

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Mi piacerebbe chiedere al ministro Piantedosi dov'era ieri sera mentre Napoli veniva messa a ferro e fuoco per una partita di calcio. Mi sembra strano che un ministro così attento all'ordine pubblico, così solerte nell'occuparsi di un gruppo di ragazzi che fa baldoria in piena campagna, non faccia altrettanto mentre una delle 4-5 città più importanti d'Italia diviene una tonnara davanti alle telecamere di mezzo mondo. Suvvia Matte, facci n'altro decreto.


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Re: Fatti di politica 2023

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Tranchée d'Arenberg ha scritto: giovedì 16 marzo 2023, 9:28 Mi piacerebbe chiedere al ministro Piantedosi dov'era ieri sera mentre Napoli veniva messa a ferro e fuoco per una partita di calcio. Mi sembra strano che un ministro così attento all'ordine pubblico, così solerte nell'occuparsi di un gruppo di ragazzi che fa baldoria in piena campagna, non faccia altrettanto mentre una delle 4-5 città più importanti d'Italia diviene una tonnara davanti alle telecamere di mezzo mondo. Suvvia Matte, facci n'altro decreto.
Davvero, ma qual è il motivo di tutta questa storia? Anche all'Equipe TV ne parlavano allarmati, prima della partita. Non sapevo proprio che in Germania ci fossero bande di scalmanati pronte a ... così come a Napoli! :dubbio: :dubbio: :dubbio:
P.S. Oddio il calcio è foriero di tali comportamenti, perché mi hanno detto che anche i portoghesi a Milano si sono comportati in malo modo e poi, al ritorno, molti tifosi dell'Inter non sono fatti entrare allo stadio, pur avendo pagato regolarmente il biglietto! E da qui si possono generare di sicuro tumulti! :x


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Re: Fatti di politica 2023

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Quattordici punti per descrivere il fascismo, secondo Umberto Eco

2) Il tradizionalismo (vedi religione e dintorni) implica il rifiuto del modernismo. I pensatori tradizionalisti di solito rifiutano la tecnologia, come negazione dei valori spirituali tradizionali e, anche se il nazismo era fiero dei successi industriali, ciò rappresentava solo l'aspetto superficiale di una ideologia invece basata sul sangue e terra "Blunt und Boden". Il rifiuto del mondo moderno era camuffato come condanna del modo di vita capitalistico (cfr. anche Putin), ma riguardava soprattutto il rigetto dello spirito del 1789 o del 4 luglio 1776. L'illuminismo, l'età della ragione è visto come l'inizio della depravazione moderna, in questo senso il fascismo può essere definito anche come irrazionalismo.


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Re: Fatti di politica 2023

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lemond ha scritto: lunedì 27 marzo 2023, 11:58 Quattordici punti per descrivere il fascismo, secondo Umberto Eco

2) Il tradizionalismo (vedi religione e dintorni) implica il rifiuto del modernismo.

ma n'somma

il movimento aggressivo, l’insonnia febbrile, il passo di corsa, il salto mortale, lo schiaffo ed il pugno.

:violino:

È il mito del Progresso che è in questione. [...] Nel corso di questo vostro Progresso, non ha perduto forse l’uomo la metà di se stesso? [...] Quando il corpo è entrato in agonia, lo spirito ha cominciato a dare segni di affanno. [...] L’Europa sta al Medio Evo come l’uomo maturo alla giovinezza. Tutto quello che l’Europa ha di vigoroso viene di lì. Essa deve riannodare i legami con ciò che è insostituibile di questo suo primo vigore.

...la critica del razionalismo illu-minista e della Rivoluzione, la difesa del contadino, la critica dell’inurbamento e del progresso tecnologico

dice è Pasolini :hammer:
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Quattordici punti per descrivere il fascismo, secondo Umberto Eco

3) L'irrazionalismo dipende anche dal culto "dell'azione per l'azione" e quindi non si deve pensare: la riflessione è una forma di evirazione!
La cultura è perciò sospetta, se non dannosa e infatti a Paul Joseph Goebbels è attribuita la citazione seguente: "Quando sento parlare di cultura, estraggo la pistola!"
Il Fascismo ha sempre nutrito un grande sospetto verso gli intellettuali che, in primis, erano accusati di aver abbandonato i valori tradizionali! :x


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Re: Fatti di politica 2023

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lemond ha scritto: martedì 28 marzo 2023, 11:46 Quattordici punti per descrivere il fascismo, secondo Umberto Eco

3) L'irrazionalismo dipende anche dal culto "dell'azione per l'azione" e quindi non si deve pensare: la riflessione è una forma di evirazione!
La cultura è perciò sospetta, se non dannosa e infatti a Paul Joseph Goebbels è attribuita la citazione seguente: "Quando sento parlare di cultura, estraggo la pistola!"
Il Fascismo ha sempre nutrito un grande sospetto verso gli intellettuali che, in primis, erano accusati di aver abbandonato i valori tradizionali! :x
giovanni gentile.

la cultura è sospetta se marcia contro il regime.

mussolini stesso è un intellettuale.


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Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
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Re: Fatti di politica 2023

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lemond ha scritto: lunedì 27 marzo 2023, 11:58 Quattordici punti per descrivere il fascismo, secondo Umberto Eco

2) Il tradizionalismo (vedi religione e dintorni) implica il rifiuto del modernismo. I pensatori tradizionalisti di solito rifiutano la tecnologia, come negazione dei valori spirituali tradizionali e, anche se il nazismo era fiero dei successi industriali, ciò rappresentava solo l'aspetto superficiale di una ideologia invece basata sul sangue e terra "Blunt und Boden". Il rifiuto del mondo moderno era camuffato come condanna del modo di vita capitalistico (cfr. anche Putin), ma riguardava soprattutto il rigetto dello spirito del 1789 o del 4 luglio 1776. L'illuminismo, l'età della ragione è visto come l'inizio della depravazione moderna, in questo senso il fascismo può essere definito anche come irrazionalismo.
Il fascio aveva il culto del progresso, della velocità, dell'auto - Eco scambia un fenomeno identitario con uno programmatico. Come dire che la Schlein è conservatrice perché parla del 68. Eco superficiale qua


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Re: Fatti di politica 2023

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Maìno della Spinetta ha scritto: martedì 28 marzo 2023, 12:30
lemond ha scritto: lunedì 27 marzo 2023, 11:58 Quattordici punti per descrivere il fascismo, secondo Umberto Eco

2) Il tradizionalismo (vedi religione e dintorni) implica il rifiuto del modernismo. I pensatori tradizionalisti di solito rifiutano la tecnologia, come negazione dei valori spirituali tradizionali e, anche se il nazismo era fiero dei successi industriali, ciò rappresentava solo l'aspetto superficiale di una ideologia invece basata sul sangue e terra "Blunt und Boden". Il rifiuto del mondo moderno era camuffato come condanna del modo di vita capitalistico (cfr. anche Putin), ma riguardava soprattutto il rigetto dello spirito del 1789 o del 4 luglio 1776. L'illuminismo, l'età della ragione è visto come l'inizio della depravazione moderna, in questo senso il fascismo può essere definito anche come irrazionalismo.
Il fascio aveva il culto del progresso, della velocità, dell'auto - Eco scambia un fenomeno identitario con uno programmatico. Come dire che la Schlein è conservatrice perché parla del 68. Eco superficiale qua
S.m. il pensiero di fondo nel fascismo e in tutti i movimenti di "destra" è che il vecchio è quasi sempre meglio del nuovo (nelle cose importanti, la velocità è un dettaglio) e ad es, l'area di rigore nel calcio ci deve essere, perché ... c'è sempre stata! :)


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Re: Fatti di politica 2023

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lemond ha scritto: martedì 28 marzo 2023, 15:56
Maìno della Spinetta ha scritto: martedì 28 marzo 2023, 12:30
lemond ha scritto: lunedì 27 marzo 2023, 11:58 Quattordici punti per descrivere il fascismo, secondo Umberto Eco

2) Il tradizionalismo (vedi religione e dintorni) implica il rifiuto del modernismo. I pensatori tradizionalisti di solito rifiutano la tecnologia, come negazione dei valori spirituali tradizionali e, anche se il nazismo era fiero dei successi industriali, ciò rappresentava solo l'aspetto superficiale di una ideologia invece basata sul sangue e terra "Blunt und Boden". Il rifiuto del mondo moderno era camuffato come condanna del modo di vita capitalistico (cfr. anche Putin), ma riguardava soprattutto il rigetto dello spirito del 1789 o del 4 luglio 1776. L'illuminismo, l'età della ragione è visto come l'inizio della depravazione moderna, in questo senso il fascismo può essere definito anche come irrazionalismo.
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S.m. il pensiero di fondo nel fascismo e in tutti i movimenti di "destra" è che il vecchio è quasi sempre meglio del nuovo (nelle cose importanti, la velocità è un dettaglio) e ad es, l'area di rigore nel calcio ci deve essere, perché ... c'è sempre stata! :)
Nel ventennio il modello era l' antica Roma, i nazisti avevano rispolverato le rune, i nibelunghi ecc. ecc. I russi, pardon i sovietici, per ovvie ragioni non potevano ispirarsi a Pietro il Grande e affini, ma sotto sotto...


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Re: Fatti di politica 2023

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Gimbatbu ha scritto: martedì 28 marzo 2023, 16:06
lemond ha scritto: martedì 28 marzo 2023, 15:56
Maìno della Spinetta ha scritto: martedì 28 marzo 2023, 12:30
Il fascio aveva il culto del progresso, della velocità, dell'auto - Eco scambia un fenomeno identitario con uno programmatico. Come dire che la Schlein è conservatrice perché parla del 68. Eco superficiale qua
S.m. il pensiero di fondo nel fascismo e in tutti i movimenti di "destra" è che il vecchio è quasi sempre meglio del nuovo (nelle cose importanti, la velocità è un dettaglio) e ad es, l'area di rigore nel calcio ci deve essere, perché ... c'è sempre stata! :)
Nel ventennio il modello era l' antica Roma, i nazisti avevano rispolverato le rune, i nibelunghi ecc. ecc. I russi, pardon i sovietici, per ovvie ragioni non potevano ispirarsi a Pietro il Grande e affini, ma sotto sotto...
erano processi identitari, ma tanto il comunismo quanto il fascismo erano per "l-avvenire".


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Re: Fatti di politica 2023

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Quattordici punti per descrivere il fascismo, secondo Umberto Eco

4) Nessuna forma di gnosi fascista può accettare la critica. Lo spirito critico opera distinzioni e ciò è segno di modernità. Nella cultura moderne (e nella scienza) si intende il disaccordo come strumento di avanzamento della conoscenza; per il Fascismo, il disaccordo è tradimento!

Ad es, Louis Aragon scrive nel 1931

Proletariato conosci la tua forza
conosci la tua forza e scatenala.
quando il colpo sferrato sarà mortale
e la pallottola sarà a questo punto così sicura che tutti
che tutti i medici socialfascisti
avranno un bell'auscultare con gli strumenti di
precisione il suo cuore già in putrefazione
Fuoco su Léon Blum
Fuoco su Boncour Frossard Déat
Fuoco sugli orsi sapienti della socialdemocrazia
Fuoco fuoco, io odo passare
la morte che si getta su Garchery. Fuoco vi dico
sotto la guida del Partito Comunista!


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Re: Fatti di politica 2023

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anche la storia del dopoguerra è stata riscritta.

i vincitori l'hanno imbellettata.
dipingere il fascismo come estraneo alla cultura è stato gioco facile.
se si prendono alcuni passaggi di gramsci sono altrettanto secchi nei confronti della borghesia.

poi bisognerebbe fare un paio di conti anche nei confronti del cosidetto stato liberale italiano che così buono non era. diciamo che col senno di poi faceva abbastanza schifo.

tutto viene rivisitato dai vincitori a proprio vantaggio.

vincitori che erano il meglio ci fosse in giro ma meglio non andare a chiedere a dresda.

ora siamo in mano ad una riscrittura ulteriore che diventa comica.
questi sono i liberali di oggi. quelli della costituzione tra parentesi per un'influenza virulenta che colpiva le persone anziane.
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Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
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non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
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Re: Fatti di politica 2023

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Ti prego, johnny riotta no, noooo
Che macchietta questo johnny


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Re: Fatti di politica 2023

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castelli ha scritto: mercoledì 29 marzo 2023, 10:36 anche la storia del dopoguerra è stata riscritta.

i vincitori l'hanno imbellettata.
dipingere il fascismo come estraneo alla cultura è stato gioco facile.
se si prendono alcuni passaggi di Gramsci sono altrettanto secchi nei confronti della borghesia.

poi bisognerebbe fare un paio di conti anche nei confronti del cosiddetto stato liberale italiano che così buono non era. diciamo che col senno di poi faceva abbastanza schifo.

tutto viene rivisitato dai vincitori a proprio vantaggio.
Non ci vedo niente di strano nel mettere la cose, e quindi anche la storia, "pro domo sua". Però "est modus in rebus" e occorre saper distinguere fra dog e god, anche se hanno le stesse lettere, il primo è innocuo e servizievole per lo più, il secondo no! :)


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"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
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