Servizio Rai 2023

Il mondo dei professionisti tra gare e complessità, e più in generale l'approccio al ciclismo di ogni appassionato
kadariuk
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Re: Servizio Rai 2023

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martin eden ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 17:41
kadariuk ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 17:40
martin eden ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 17:39 Il servizio pubblico con tutte le follie di mercato della tv commerciale: la pubblicità conta più dell'evento trasmesso.

Telecronaca, poi, vomitevole per tutte e tre le settimane.

Speriamo al Tour di avere De Luca e Garzelli/Saligari.
De luca e Garzelli?! :hammer:
Questo passa il convento in Rai.

Preferisci il boy-scout Pancani con la nenia di Petacchi?
De luca non lo trovo piacevole al commento, apprezzo comunque la sua passione ciclistica dimostrata anche nelle categorie minori.
Garzelli ottimo nel leggere la corsa purtroppo non ha grandi doti oratorie che per un telecronista mi sembra abbastanza importante.
Saligari a me piace un sacco, voce squillante e sa raccontare bene quello che succede anche ad un pubblico generalista, probabilmente non ha grandi appoggi all'interno.


ntun
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Re: Servizio Rai 2023

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1998 cerqueti e l'altro motociclista davano cronometraggio a Mendrisio

Oggi il delirio

Boh


Stylus
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Re: Servizio Rai 2023

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Non so se è colpa della Rai ma, tempi a parte, se non avessi visto l altrimetria non ci avrei capito nulla.

Questo giro in generale conferma la tendenza dei telecronisti a fare sempre più racconto e sempre meno cronaca, specialmente dal buon Pancani. Ringrazio di avere uno strumento come PCS che mi è stato utile in molte situazioni per capire la corsa, ai tempi del Bulbarelli non mi sarebbe servito. Non mi è chiaro quindi se è una scelta voluta, visto che il pubblico odierno può utilizzare questi strumenti interattivi e dunque la cronaca stretta è diventata meno necessaria.


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UribeZubia
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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da UribeZubia »

Caro Sig. Bellino in diretta al Processo,le ricordo che chi si loda s'imbroda. Altro che grande Giro.


PALESTINA LIBERA !
dietzen
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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da dietzen »

Boh, oggi non ci si è capito molto coi tempi, una volta nelle crono gli inviati davano i cronometraggi manuali e sapevi i distacchi, oggi con mezzi più moderni pare un'impresa avere le stesse cose. :boh:


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PassistaScalatore
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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da PassistaScalatore »

Stylus ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 18:15 Non so se è colpa della Rai ma, tempi a parte, se non avessi visto l altrimetria non ci avrei capito nulla.

Questo giro in generale conferma la tendenza dei telecronisti a fare sempre più racconto e sempre meno cronaca, specialmente dal buon Pancani. Ringrazio di avere uno strumento come PCS che mi è stato utile in molte situazioni per capire la corsa, ai tempi del Bulbarelli non mi sarebbe servito. Non mi è chiaro quindi se è una scelta voluta, visto che il pubblico odierno può utilizzare questi strumenti interattivi e dunque la cronaca stretta è diventata meno necessaria.
Concordo pienamente anche sul fatto che Pancani accentua questo lato negativo rispetto a De Luca.
Anche i cronisti hanno un po' disimparato il mestiere, abituati alla onnipresenza di dati sui distacchi, classifiche virtuali e quant'altro in sovraimpressione. Al Tour questa tendenza è arrivata all'apoteosi e da un paio di anni arrivano a indicare digitalmente dalla regia i ciclisti principali durante le riprese.
Tra l'altro io ho una opinione precisa sulle info costanti dei distacchi in sovraimpressione e troppa tecnologia applicata alla cronaca: distraggono dalla gara, dai volti, dalla pedalata, impediscono una vera suspence perché si è aggiornati costantemente e quindi non si può ipotizzare chi sta perdendo e chi no. Tappe come Les Deux Alpes con tutte queste info in sovraimpressione come al giorno d'oggi sarebbero state molto meno emozionanti.
Il troppo stroppia.


herbie
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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da herbie »

PassistaScalatore ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 18:43
Stylus ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 18:15 Non so se è colpa della Rai ma, tempi a parte, se non avessi visto l altrimetria non ci avrei capito nulla.

Questo giro in generale conferma la tendenza dei telecronisti a fare sempre più racconto e sempre meno cronaca, specialmente dal buon Pancani. Ringrazio di avere uno strumento come PCS che mi è stato utile in molte situazioni per capire la corsa, ai tempi del Bulbarelli non mi sarebbe servito. Non mi è chiaro quindi se è una scelta voluta, visto che il pubblico odierno può utilizzare questi strumenti interattivi e dunque la cronaca stretta è diventata meno necessaria.
Concordo pienamente anche sul fatto che Pancani accentua questo lato negativo rispetto a De Luca.
Anche i cronisti hanno un po' disimparato il mestiere, abituati alla onnipresenza di dati sui distacchi, classifiche virtuali e quant'altro in sovraimpressione. Al Tour questa tendenza è arrivata all'apoteosi e da un paio di anni arrivano a indicare digitalmente dalla regia i ciclisti principali durante le riprese.
Tra l'altro io ho una opinione precisa sulle info costanti dei distacchi in sovraimpressione e troppa tecnologia applicata alla cronaca: distraggono dalla gara, dai volti, dalla pedalata, impediscono una vera suspence perché si è aggiornati costantemente e quindi non si può ipotizzare chi sta perdendo e chi no. Tappe come Les Deux Alpes con tutte queste info in sovraimpressione come al giorno d'oggi sarebbero state molto meno emozionanti.
Il troppo stroppia.
A dire il vero a Les Deux Alpes il tifoso belga a fianco a noi, collegato immagino con la radio belga, ogni meno di dieci minuti dava a tutti i presenti il ritardo di Ullrich in diretta fin dal Galibier, ed eravamo in mezzo al bosco....veniva costantemente rifornito di vino italiano, come premio per il fatto che le notizie erano di volta in volta migliori, quindi non era così certo che le notizie non se le stesse inventando, in realtà.


Fabioilpazzo
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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da Fabioilpazzo »

herbie ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 18:51 A dire il vero a Les Deux Alpes il tifoso belga a fianco a noi, collegato immagino con la radio belga, ogni meno di dieci minuti dava a tutti i presenti il ritardo di Ullrich in diretta fin dal Galibier, ed eravamo in mezzo al bosco....veniva costantemente rifornito di vino italiano, come premio per il fatto che le notizie erano di volta in volta migliori, quindi non era così certo che le notizie non se le stesse inventando, in realtà.
:diavoletto: :diavoletto: :diavoletto:


Krisper
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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da Krisper »

Ettore Giovanelli è un fuoriclasse!

è incredibile come riesca a tirare fuori competenza, umanità, simpatia, ritmo... tutto assieme.

un esempio per chi vuole fare questo mestiere


La Tribuna del Sarto, luogo esterno alla Plaza de Toros occupato da chi segue la corrida ascoltando le voci del pubblico; un'eco, ago e filo di una narrazione, un “restar qui sullo stradone impolverato” a descrivere il silenzio tra una moto e l’altra
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PassistaScalatore
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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da PassistaScalatore »

herbie ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 18:51
PassistaScalatore ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 18:43
Stylus ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 18:15 Non so se è colpa della Rai ma, tempi a parte, se non avessi visto l altrimetria non ci avrei capito nulla.

Questo giro in generale conferma la tendenza dei telecronisti a fare sempre più racconto e sempre meno cronaca, specialmente dal buon Pancani. Ringrazio di avere uno strumento come PCS che mi è stato utile in molte situazioni per capire la corsa, ai tempi del Bulbarelli non mi sarebbe servito. Non mi è chiaro quindi se è una scelta voluta, visto che il pubblico odierno può utilizzare questi strumenti interattivi e dunque la cronaca stretta è diventata meno necessaria.
Concordo pienamente anche sul fatto che Pancani accentua questo lato negativo rispetto a De Luca.
Anche i cronisti hanno un po' disimparato il mestiere, abituati alla onnipresenza di dati sui distacchi, classifiche virtuali e quant'altro in sovraimpressione. Al Tour questa tendenza è arrivata all'apoteosi e da un paio di anni arrivano a indicare digitalmente dalla regia i ciclisti principali durante le riprese.
Tra l'altro io ho una opinione precisa sulle info costanti dei distacchi in sovraimpressione e troppa tecnologia applicata alla cronaca: distraggono dalla gara, dai volti, dalla pedalata, impediscono una vera suspence perché si è aggiornati costantemente e quindi non si può ipotizzare chi sta perdendo e chi no. Tappe come Les Deux Alpes con tutte queste info in sovraimpressione come al giorno d'oggi sarebbero state molto meno emozionanti.
Il troppo stroppia.
A dire il vero a Les Deux Alpes il tifoso belga a fianco a noi, collegato immagino con la radio belga, ogni meno di dieci minuti dava a tutti i presenti il ritardo di Ullrich in diretta fin dal Galibier, ed eravamo in mezzo al bosco....veniva costantemente rifornito di vino italiano, quindi non era così certo che le notizie non se le stesse inventando, in realtà.
Quello certo, io sto parlando dei distacchi sempre presenti in grafica che si aggiornano in tempo reale in sovraimpressione, che sono arrivati in televisione nel 2010 insieme a quanti kilometri mancano. Prima c'era il cronista che è lì per quello e faceva appunto il suo ruolo e ogni qualche minuto aggiornava. Tra l'atlro con distacchi cronometrici quindi sicuri, e non con il gps che a volte sbaglia anche se lo faceva molto più spesso in passato.
Con il distacco messo perennemente in grafica si finisce per guardare più quello che la gara e si è condizionati involontariamente, si perde molta tensione secondo me.


Rogla1

Re: Servizio Rai 2023

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Petacchi veramente inqualificabile.

L'astio che ha verso Roglic, e che non nasconde, non giustifica la scarsezza professionale: uno strafalcione come quello degli avambracci sul manubrio di Roglic è accetabilissimo per noi forumisti,
ma non per una figura come la sua.


Stylus
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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da Stylus »

PassistaScalatore ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 18:57
herbie ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 18:51
PassistaScalatore ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 18:43

Concordo pienamente anche sul fatto che Pancani accentua questo lato negativo rispetto a De Luca.
Anche i cronisti hanno un po' disimparato il mestiere, abituati alla onnipresenza di dati sui distacchi, classifiche virtuali e quant'altro in sovraimpressione. Al Tour questa tendenza è arrivata all'apoteosi e da un paio di anni arrivano a indicare digitalmente dalla regia i ciclisti principali durante le riprese.
Tra l'altro io ho una opinione precisa sulle info costanti dei distacchi in sovraimpressione e troppa tecnologia applicata alla cronaca: distraggono dalla gara, dai volti, dalla pedalata, impediscono una vera suspence perché si è aggiornati costantemente e quindi non si può ipotizzare chi sta perdendo e chi no. Tappe come Les Deux Alpes con tutte queste info in sovraimpressione come al giorno d'oggi sarebbero state molto meno emozionanti.
Il troppo stroppia.
A dire il vero a Les Deux Alpes il tifoso belga a fianco a noi, collegato immagino con la radio belga, ogni meno di dieci minuti dava a tutti i presenti il ritardo di Ullrich in diretta fin dal Galibier, ed eravamo in mezzo al bosco....veniva costantemente rifornito di vino italiano, quindi non era così certo che le notizie non se le stesse inventando, in realtà.
Quello certo, io sto parlando dei distacchi sempre presenti in grafica che si aggiornano in tempo reale in sovraimpressione, che sono arrivati in televisione nel 2010 insieme a quanti kilometri mancano. Prima c'era il cronista che è lì per quello e faceva appunto il suo ruolo e ogni qualche minuto aggiornava. Tra l'atlro con distacchi cronometrici quindi sicuri, e non con il gps che a volte sbaglia anche se lo faceva molto più spesso in passato.
Con il distacco messo perennemente in grafica si finisce per guardare più quello che la gara e si è condizionati involontariamente, si perde molta tensione secondo me.
Si, oltre ai distacchi mi è mancato il ricordare le formazioni dei gruppi nelle tappe di montagna, compito che Pancani relegava ai collegamenti moto di Rizzato, ricordo inoltre che Bulbarelli era puntuale e cosi come lui anche il suo predecessore De Zan, a sottolineare ogni staccato della selezione da dietro, cosa che i telecronisti di questo giro si sono limitati a fare solo per i prossimi della classifica, e neanche sempre nel momento stesso in cui accadeva. Tanto racconto ma poca cronaca, ma credo sia davvero una tendenza moderna del telecronista (mo piacerebbe sapere il parere degli addetti ai lavori), ed è una cosa che ho notato anche nel calcio, la forbice di tipologia di commento è sempre più ampia tra radiocronisti e telecronisti, forse sintomo di una scuola o una formazione professionale più moderna


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sceriffo
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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da sceriffo »

Il Giro è finito ed io non ho ancora capito quale sia stato il ruolo di Cassani in Rai: ecopedalata, una capatina di 3 minuti sul palco della diretta, la spiega degli ultimi km di gara, dopo che lo avevano già fatto o Visconti, o Saligari o Garzelli nelle varie ricognizioni sponsorizzate. E poi? A parte qualche apparizione sporadica in zona arrivo, soprattutto i primi giorni.


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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da Fabioilpazzo »

Ma cosa sta succedendo. :diavoletto:


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Ultimo km
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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da Ultimo km »

sceriffo ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 14:29 Il Giro è finito ed io non ho ancora capito quale sia stato il ruolo di Cassani in Rai: ecopedalata, una capatina di 3 minuti sul palco della diretta, la spiega degli ultimi km di gara, dopo che lo avevano già fatto o Visconti, o Saligari o Garzelli nelle varie ricognizioni sponsorizzate. E poi? A parte qualche apparizione sporadica in zona arrivo, soprattutto i primi giorni.
Prezzemolino Cassani.
Inutile come le "ricognizioni" di Saligari e Garzelli.
Petacchi da silurare al più presto. Noioso e impreciso. Ma non si può trovare di meglio? Un Savoldelli non è proprio recuperabile?
Genovesi soporifero e a volte davvero pesante.
Pancani nel complesso sufficiente ma farebbe bene a riguardarsi qualche telecronaca di Adriano De Zan e del Bulba,mi è parso sempre distante dalla corsa.
Certo la presenza dei 2 succitati non lo ha aiutato insieme alla noia assoluta scaturita delle 3 settimane.
Salvo solo Garzelli come commento puramente tecnico.
E poi c'è lui,Fabretti.
Ridatemi Sgarbozza.


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Tommeke92
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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da Tommeke92 »

sceriffo ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 14:29 Il Giro è finito ed io non ho ancora capito quale sia stato il ruolo di Cassani in Rai: ecopedalata, una capatina di 3 minuti sul palco della diretta, la spiega degli ultimi km di gara, dopo che lo avevano già fatto o Visconti, o Saligari o Garzelli nelle varie ricognizioni sponsorizzate. E poi? A parte qualche apparizione sporadica in zona arrivo, soprattutto i primi giorni.
Fare notare la differenza abissale tra lui e tutti gli altri opinionisti vari.

Ci sta che qualcuno non lo abbia capito, però non me ne vanterei.


CicloSprint
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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da CicloSprint »

Ultimo km ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 14:50
Ridatemi Sgarbozza.

E anche Zandegù con le sue canzoni.....



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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da maurofacoltosi »

Avete presente "Casamandrei", il telespettatore spesso citato da Pancani che invia le segnalazioni sul profilo twitter della Rai? E se fosse il nostro Ciclosprint, alias Aurodavide?

Me lo ha fatto pensare il fatto che nell'ultima citazione di Pancani, Casamandrei aveva citato la presenza di Mattarella (cosa che ha fatto anche Ciclosprint sul forum). E poi quel "Casamandrei" secondo me è un nick particolare, stesso cognome del personaggio interpretato da Totò nel film "Totò al Giro d'Italia"


Mauro Facoltosi
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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da barrylyndon »

ntun ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 18:11 1998 cerqueti e l'altro motociclista davano cronometraggio a Mendrisio

Oggi il delirio

Boh
Non credo che si potessero mettere al seguito troppe moto, per dare i riferimenti.infatti ne' Giada ne' Rizz erano sulle moto..


Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
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Re: Servizio Rai 2023

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Tommeke92 ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 15:25
sceriffo ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 14:29 Il Giro è finito ed io non ho ancora capito quale sia stato il ruolo di Cassani in Rai: ecopedalata, una capatina di 3 minuti sul palco della diretta, la spiega degli ultimi km di gara, dopo che lo avevano già fatto o Visconti, o Saligari o Garzelli nelle varie ricognizioni sponsorizzate. E poi? A parte qualche apparizione sporadica in zona arrivo, soprattutto i primi giorni.
Fare notare la differenza abissale tra lui e tutti gli altri opinionisti vari.

Ci sta che qualcuno non lo abbia capito, però non me ne vanterei.
Sei sempre molto gentile e per nulla supponente nelle tue risposte. Che poi magari, risponde in maniera coerente alla domanda. Comunque grazie del contributo, imperdibile


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Re: Servizio Rai 2023

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maurofacoltosi ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:02 Avete presente "Casamandrei", il telespettatore spesso citato da Pancani che invia le segnalazioni sul profilo twitter della Rai? E se fosse il nostro Ciclosprint, alias Aurodavide?

Me lo ha fatto pensare il fatto che nell'ultima citazione di Pancani, Casamandrei aveva citato la presenza di Mattarella (cosa che ha fatto anche Ciclosprint sul forum). E poi quel "Casamandrei" secondo me è un nick particolare, stesso cognome del personaggio interpretato da Totò nel film "Totò al Giro d'Italia"
Bellissimo


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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da Tommeke92 »

sceriffo ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:17
Tommeke92 ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 15:25
sceriffo ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 14:29 Il Giro è finito ed io non ho ancora capito quale sia stato il ruolo di Cassani in Rai: ecopedalata, una capatina di 3 minuti sul palco della diretta, la spiega degli ultimi km di gara, dopo che lo avevano già fatto o Visconti, o Saligari o Garzelli nelle varie ricognizioni sponsorizzate. E poi? A parte qualche apparizione sporadica in zona arrivo, soprattutto i primi giorni.
Fare notare la differenza abissale tra lui e tutti gli altri opinionisti vari.

Ci sta che qualcuno non lo abbia capito, però non me ne vanterei.
Sei sempre molto gentile e per nulla supponente nelle tue risposte. Che poi magari, risponde in maniera coerente alla domanda. Comunque grazie del contributo, imperdibile
Imperdibile tanto quanto i tuoi continui commenti su Cassani. Hai fatto bene a riscriverlo perché qualcuno poteva non avere ancora capito la simpatia, l'affetto, e la sincera stima che nutri per il nostro ex Ct.
Ora dovrebbe essere di dominio pubblico.


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Re: Servizio Rai 2023

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Tommeke92 ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:27
sceriffo ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:17
Tommeke92 ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 15:25

Fare notare la differenza abissale tra lui e tutti gli altri opinionisti vari.

Ci sta che qualcuno non lo abbia capito, però non me ne vanterei.
Sei sempre molto gentile e per nulla supponente nelle tue risposte. Che poi magari, risponde in maniera coerente alla domanda. Comunque grazie del contributo, imperdibile
Imperdibile tanto quanto i tuoi continui commenti su Cassani. Hai fatto bene a riscriverlo perché qualcuno poteva non avere ancora capito la simpatia, l'affetto, e la sincera stima che nutri per il nostro ex Ct.
Ora dovrebbe essere di dominio pubblico.
No, non mi fa né caldo né freddo, dal punto di vista personale. Diverso il discorso quando si tratta di soldi pubblici


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simociclo
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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da simociclo »

Credo che al commento tecnico serva qualche nome nuovo. A me piacerebbe vedere Michele Bartoli; le volte che l'ho sentito mi è parso brillante e anche con una discreta proprietà di linguaggio, certo una cosa è farlo una tantum e altra farlo ogni giorno per diverse ore.


"la mente è come il paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein
ntun
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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da ntun »

barrylyndon ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:14
ntun ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 18:11 1998 cerqueti e l'altro motociclista davano cronometraggio a Mendrisio

Oggi il delirio

Boh
Non credo che si potessero mettere al seguito troppe moto, per dare i riferimenti.infatti ne' Giada ne' Rizz erano sulle moto..
Quanti giornalisti hai al seguito?
Metterne uno ogni km oltre gli intertempi ufficiali?


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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da Primo86 »

Il ruolo di Cassani effettivamente non si è capito.

Però è vero che si è capito che come voce tecnica la Rai può solo rimpiangerlo.


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chinaski89
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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da chinaski89 »

simociclo ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:31 Credo che al commento tecnico serva qualche nome nuovo. A me piacerebbe vedere Michele Bartoli; le volte che l'ho sentito mi è parso brillante e anche con una discreta proprietà di linguaggio, certo una cosa è farlo una tantum e altra farlo ogni giorno per diverse ore.
Basterebbe rimettere Cassani o Martinello. Molto banalmente sono entrambi centomila volte più bravi di tutti quelli provati in seguito alla totale idiozia del calcio in culo a Martinello (in realtà non è un'idiozia perchè nessuno è mai stato così scemo da credere sul serio di migliorare le cose mandandolo via, sapevano benissimo di andare a perderci molto)


Krisper
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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da Krisper »

Cassani e Martinello sono di un'altra categoria, non solo per preparazione tecnica, ma non penso che gli altri siano impreparati, ma per la capacità linguistica e la facilità comunicativa, dote fondamentale per quel ruolo.

Poi potessi scegliere, matterei Cassani come direttore del Giro e Martinello presidente FCI.


La Tribuna del Sarto, luogo esterno alla Plaza de Toros occupato da chi segue la corrida ascoltando le voci del pubblico; un'eco, ago e filo di una narrazione, un “restar qui sullo stradone impolverato” a descrivere il silenzio tra una moto e l’altra
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barrylyndon
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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da barrylyndon »

ntun ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:32
barrylyndon ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:14
ntun ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 18:11 1998 cerqueti e l'altro motociclista davano cronometraggio a Mendrisio

Oggi il delirio

Boh
Non credo che si potessero mettere al seguito troppe moto, per dare i riferimenti.infatti ne' Giada ne' Rizz erano sulle moto..
Quanti giornalisti hai al seguito?
Metterne uno ogni km oltre gli intertempi ufficiali?
Martini e Company erano li' per i servizi di contorno...che alla fine sono stati i migliori momenti della trasmissione.
In sostanza meglio fuori corsa che in corsa.
i miei voti
Pancani 6..prima un fuoriclasse, in questo Giro solo bravino.
Petacchi 6..a me non dispiace..
Garzelli 7..L'ingenuo Garzelli e' uno che ha vinto un Giro..e molte volte si sente.
Cassani 10..se non altro perche' mi ha concesso un saluto sulle rampe delle 3 Cime.
Rizz 7..soffre molto il no contest dei ciclisti e lo rimarca.Sincero.
Giada 7..non mi e' dispiaciuta neppure lei..ma mi e' simpatica, potrei essere di parte.
Martini,Mecarozzi,Giovanelli 8....in un programma non solo rivolto agli appassionati e esperti o pseudo esperti, hanno dato un buon contributo allo scopo


Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Bomby
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Re: Servizio Rai 2023

Messaggio da leggere da Bomby »

chinaski89 ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:37
simociclo ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:31 Credo che al commento tecnico serva qualche nome nuovo. A me piacerebbe vedere Michele Bartoli; le volte che l'ho sentito mi è parso brillante e anche con una discreta proprietà di linguaggio, certo una cosa è farlo una tantum e altra farlo ogni giorno per diverse ore.
Basterebbe rimettere Cassani o Martinello. Molto banalmente sono entrambi centomila volte più bravi di tutti quelli provati in seguito alla totale idiozia del calcio in culo a Martinello (in realtà non è un'idiozia perchè nessuno è mai stato così scemo da credere sul serio di migliorare le cose mandandolo via, sapevano benissimo di andare a perderci molto)
Martinello penso proprio che finché rimarrà in sella chi l'ha cacciato non prenderà in mano le cuffie di RaiSport (s'è accasato a radio rai). Cassani è un'ipotesi valida, ma non so se vorrà tornare in quel ruolo. Francamente tutti gli altri sostituti non sono all'altezza, anche se apprezzo Garzelli per le analisi tecniche (ma da ascoltare, insomma...)
Vedremo al tour: Rizzato -Garzelli o De Luca-Saligari?


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chinaski89
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Re: Servizio Rai 2023

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Krisper ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:45 Cassani e Martinello sono di un'altra categoria, non solo per preparazione tecnica, ma non penso che gli altri siano impreparati, ma per la capacità linguistica e la facilità comunicativa, dote fondamentale per quel ruolo.

Poi potessi scegliere, matterei Cassani come direttore del Giro e Martinello presidente FCI.
Perfetto. Capacità linguistica e facilità comunicativa dovrebbero essere proprio la base.


Bomby
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Re: Servizio Rai 2023

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chinaski89 ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:48
Krisper ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:45 Cassani e Martinello sono di un'altra categoria, non solo per preparazione tecnica, ma non penso che gli altri siano impreparati, ma per la capacità linguistica e la facilità comunicativa, dote fondamentale per quel ruolo.

Poi potessi scegliere, matterei Cassani come direttore del Giro e Martinello presidente FCI.
Perfetto. Capacità linguistica e facilità comunicativa dovrebbero essere proprio la base.
Martinello riusciva a sostenere per minuti interi la telecronaca, Cassani idem. Gli altri difficilmente sono in grado.


Tommeke92
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Re: Servizio Rai 2023

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Primo86 ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:35 Il ruolo di Cassani effettivamente non si è capito.

Però è vero che si è capito che come voce tecnica la Rai può solo rimpiangerlo.
Ecco


Tommeke92
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Re: Servizio Rai 2023

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Krisper ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:45 Cassani e Martinello sono di un'altra categoria, non solo per preparazione tecnica, ma non penso che gli altri siano impreparati, ma per la capacità linguistica e la facilità comunicativa, dote fondamentale per quel ruolo.

Poi potessi scegliere, matterei Cassani come direttore del Giro e Martinello presidente FCI.
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Re: Servizio Rai 2023

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chinaski89 ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:37
simociclo ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:31 Credo che al commento tecnico serva qualche nome nuovo. A me piacerebbe vedere Michele Bartoli; le volte che l'ho sentito mi è parso brillante e anche con una discreta proprietà di linguaggio, certo una cosa è farlo una tantum e altra farlo ogni giorno per diverse ore.
Basterebbe rimettere Cassani o Martinello. Molto banalmente sono entrambi centomila volte più bravi di tutti quelli provati in seguito alla totale idiozia del calcio in culo a Martinello (in realtà non è un'idiozia perchè nessuno è mai stato così scemo da credere sul serio di migliorare le cose mandandolo via, sapevano benissimo di andare a perderci molto)
Assolutamente daccordo; la mia ipotesi parte dalla considerazione che - purtroppo - vedo difficile che ritornino loro


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Re: Servizio Rai 2023

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simociclo ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:31 Credo che al commento tecnico serva qualche nome nuovo. A me piacerebbe vedere Michele Bartoli; le volte che l'ho sentito mi è parso brillante e anche con una discreta proprietà di linguaggio, certo una cosa è farlo una tantum e altra farlo ogni giorno per diverse ore.
Magari avere Bartoli,concordo.


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Re: Servizio Rai 2023

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Ultimo km ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 18:07
simociclo ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:31 Credo che al commento tecnico serva qualche nome nuovo. A me piacerebbe vedere Michele Bartoli; le volte che l'ho sentito mi è parso brillante e anche con una discreta proprietà di linguaggio, certo una cosa è farlo una tantum e altra farlo ogni giorno per diverse ore.
Magari avere Bartoli,concordo.
L'anno scorso all'italiano Visconti fu perfetto, come se avesse fatto sempre il mestiere di commentatore tecnico e con una padronanza della lingua assoluta. Va assolutamente riprovato.


ntun
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Re: Servizio Rai 2023

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Tommeke92 ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:54
Krisper ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:45 Cassani e Martinello sono di un'altra categoria, non solo per preparazione tecnica, ma non penso che gli altri siano impreparati, ma per la capacità linguistica e la facilità comunicativa, dote fondamentale per quel ruolo.

Poi potessi scegliere, matterei Cassani come direttore del Giro e Martinello presidente FCI.
Anche io


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galliano
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Re: Servizio Rai 2023

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PassistaScalatore ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 18:43 Tra l'altro io ho una opinione precisa sulle info costanti dei distacchi in sovraimpressione e troppa tecnologia applicata alla cronaca: distraggono dalla gara, dai volti, dalla pedalata, impediscono una vera suspence perché si è aggiornati costantemente e quindi non si può ipotizzare chi sta perdendo e chi no. Tappe come Les Deux Alpes con tutte queste info in sovraimpressione come al giorno d'oggi sarebbero state molto meno emozionanti.
Il troppo stroppia.
Concordo, quest'anno hanno introdotto, talvolta, i distacchi in tempo reale nello sci alpino e sono arrivato al punto di coprire un pezzo di schermo per non farmi distrarre dalla sciata.
Giusto che ci siano aggiornamenti frequenti ma il real time ha delle controindicazioni.
Invece va nettamente migliorata la copertura delle crono, l'ultima è stata indecente.


ntun
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Re: Servizio Rai 2023

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barrylyndon ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:47
ntun ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:32
barrylyndon ha scritto: domenica 28 maggio 2023, 17:14

Non credo che si potessero mettere al seguito troppe moto, per dare i riferimenti.infatti ne' Giada ne' Rizz erano sulle moto..
Quanti giornalisti hai al seguito?
Metterne uno ogni km oltre gli intertempi ufficiali?
Martini e Company erano li' per i servizi di contorno...che alla fine sono stati i migliori momenti della trasmissione.
In sostanza meglio fuori corsa che in corsa.
i miei voti
Pancani 6..prima un fuoriclasse, in questo Giro solo bravino.
Petacchi 6..a me non dispiace..
Garzelli 7..L'ingenuo Garzelli e' uno che ha vinto un Giro..e molte volte si sente.
Cassani 10..se non altro perche' mi ha concesso un saluto sulle rampe delle 3 Cime.
Rizz 7..soffre molto il no contest dei ciclisti e lo rimarca.Sincero.
Giada 7..non mi e' dispiaciuta neppure lei..ma mi e' simpatica, potrei essere di parte.
Martini,Mecarozzi,Giovanelli 8....in un programma non solo rivolto agli appassionati e esperti o pseudo esperti, hanno dato un buon contributo allo scopo
ho capito, però Martini, su una tappa con esigenze logistiche e classifica da coprire giornalisticamente, lo puoi impiegare diversamente da Federico Fazzuoli in Linea Verde...

amen, bel Giro, la RAI alti e bassi
bene Rizzato e Pancani
malino Borgato
male Petacchi

inspiegabili Cassani, Martinello e Garzelli con ruoli di secondo piano quando sono spendibili in cronaca


schwoch83
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Re: Servizio Rai 2023

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Per me Petacchi esce da questo giro completamente bocciato come commentatore tecnico.

Tono di voce svogliato, mentalità sempre "sparagnina" (da velocista) nella lettura della gara, poche annotazioni tecniche degne di nota. Ricordo che quando ascoltavo Cassani o Martinello imparavo sempre qualcosa di nuovo, quando ascolto Petacchi non mi arriva nulla (uno con la sua esperienza almeno potrebbe raccontare aneddoti divertenti e/o interessanti).

Infine, la castroneria enorme sulla posizione di Roglic nella tappa a cronometro finale è stata veramente troppo grave: in 20 tappe l'unica volta che alza la voce e si agita chiedendo squalifica e/o provvedimenti è per una posizione perfettamente lecita? Capisco che Roglic gli stia antipatico (non so se tifava per Thomas per l'amicizia con Tosatto o per altri motivi), ma sei in una televisione nazionale, non sul divano di casa. Prima di urlare una cosa, devi essere SICURO di quello che dici (tra l'altro, nel caso in questione, era una informazione facilissima da cercare su internet): altrimenti fai silenzio, ti documenti e poi ti esponi. Al massimo, puoi segnalare la cosa e "riservarti" di verificare se è consentita nelle prove a cronometro, ma l'atteggiamento improvviso da Ultras secondo me è stato decisamente censurabile. Tra l'altro, anche dopo è stato Pancani a dover intervenire per l'errata corrige (cercando di camuffarla con un "nel regolamento c'è scritto vietata solo per le corse in linea, non si dice nulla per le cronometro", mentre in realtà la liceità della posizione nelle prove a cronometro è pienamente prevista), senza che Petacchi si sia preso la responsabilità dell'errore enorme.

Come hanno detto altri, se non riescono a recuperare Martinello, proverei Bartoli e/o Visconti come commentatore tecnico. Se non riesci a trovare un accordo in tempo, intanto al Tour metterei Saligari: voce squillante, in grado di trasmettere emozioni (e non di alzare la voce solo per un presunto errore di posizione).


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Re: Servizio Rai 2023

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schwoch83 ha scritto: lunedì 29 maggio 2023, 11:43 Per me Petacchi esce da questo giro completamente bocciato come commentatore tecnico.

Tono di voce svogliato, mentalità sempre "sparagnina" (da velocista) nella lettura della gara, poche annotazioni tecniche degne di nota. Ricordo che quando ascoltavo Cassani o Martinello imparavo sempre qualcosa di nuovo, quando ascolto Petacchi non mi arriva nulla (uno con la sua esperienza almeno potrebbe raccontare aneddoti divertenti e/o interessanti).

Infine, la castroneria enorme sulla posizione di Roglic nella tappa a cronometro finale è stata veramente troppo grave: in 20 tappe l'unica volta che alza la voce e si agita chiedendo squalifica e/o provvedimenti è per una posizione perfettamente lecita? Capisco che Roglic gli stia antipatico (non so se tifava per Thomas per l'amicizia con Tosatto o per altri motivi), ma sei in una televisione nazionale, non sul divano di casa. Prima di urlare una cosa, devi essere SICURO di quello che dici (tra l'altro, nel caso in questione, era una informazione facilissima da cercare su internet): altrimenti fai silenzio, ti documenti e poi ti esponi. Al massimo, puoi segnalare la cosa e "riservarti" di verificare se è consentita nelle prove a cronometro, ma l'atteggiamento improvviso da Ultras secondo me è stato decisamente censurabile. Tra l'altro, anche dopo è stato Pancani a dover intervenire per l'errata corrige (cercando di camuffarla con un "nel regolamento c'è scritto vietata solo per le corse in linea, non si dice nulla per le cronometro", mentre in realtà la liceità della posizione nelle prove a cronometro è pienamente prevista), senza che Petacchi si sia preso la responsabilità dell'errore enorme.

Come hanno detto altri, se non riescono a recuperare Martinello, proverei Bartoli e/o Visconti come commentatore tecnico. Se non riesci a trovare un accordo in tempo, intanto al Tour metterei Saligari: voce squillante, in grado di trasmettere emozioni (e non di alzare la voce solo per un presunto errore di posizione).
Siete troppo severi secondo me. Quante altre volte è successo che i corridori in una cronometro facessero un tratto di pianura con una bici normale senza appendici? Si è parlato spesso del regolamento sulle posizioni, Ganna a inizio stagione è stato squalificato per avere usato una posizione simile in salita, la confusione di Petacchi ci stava.

Comunque io penso che sia stato Pancani ad accentuare le caratteristiche negative di Petacchi al commento, lui ha già commentato altre corse insieme a De Luca e non mi ricordo un commento così meccanico, privo di spirito, intervallato solo da qualche risata per battutine da parte di Pancani. E' anche una questione di gusti, facendo i conti con quello che passa il convento io con i suoi limiti preferisco decisamente lui a Saligari che per me tratta il pubblico come dei bambini da dovere intrattenere a tutti i costi con un entusiasmo artefatto e allora dice che la salita è terribile e al 15% quando è al 10%, oppure che stanno andando a 80 all'ora quando stanno andando a 60, con un tono da moto gp infarcito di "spettacolo" "incredibile" e così via.


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Re: Servizio Rai 2023

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galliano ha scritto: lunedì 29 maggio 2023, 8:50
PassistaScalatore ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 18:43 Tra l'altro io ho una opinione precisa sulle info costanti dei distacchi in sovraimpressione e troppa tecnologia applicata alla cronaca: distraggono dalla gara, dai volti, dalla pedalata, impediscono una vera suspence perché si è aggiornati costantemente e quindi non si può ipotizzare chi sta perdendo e chi no. Tappe come Les Deux Alpes con tutte queste info in sovraimpressione come al giorno d'oggi sarebbero state molto meno emozionanti.
Il troppo stroppia.
Concordo, quest'anno hanno introdotto, talvolta, i distacchi in tempo reale nello sci alpino e sono arrivato al punto di coprire un pezzo di schermo per non farmi distrarre dalla sciata.
Giusto che ci siano aggiornamenti frequenti ma il real time ha delle controindicazioni.
Invece va nettamente migliorata la copertura delle crono, l'ultima è stata indecente.
Doveva capirlo l'organizzazione che il percorso era troppo limitante per la copertura della corsa. Le riprese c'erano solo in un intermedio, in un tratto di 150 metri coperto da un drone e all'arrivo. Non credo proprio che la rivedremo in futuro.
Se gli intermedi sono ben coperti è bello che anche in una cronometro non ci sia il distacco in tempo reale che ammazza le tensione e che ciascuno si faccia le sue idee su come stanno andando in base alla pedalata, a patto che vengano ripresi i passaggi agli intermedi che ci dicono il tempo reale.


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Re: Servizio Rai 2023

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Si Saligari insopportabile con le sue esagerazioni continue


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Re: Servizio Rai 2023

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PassistaScalatore ha scritto: lunedì 29 maggio 2023, 12:00
Siete troppo severi secondo me. Quante altre volte è successo che i corridori in una cronometro facessero un tratto di pianura con una bici normale senza appendici? Si è parlato spesso del regolamento sulle posizioni, Ganna a inizio stagione è stato squalificato per avere usato una posizione simile in salita, la confusione di Petacchi ci stava.
Capisco il tuo punto di vista, ma ti sottolineo tre elementi:

1) Petacchi è lì per fare il commentatore TECNICO, non puoi non conoscere il regolamento, sei pagato per questo. E' come se il commentatore tecnico di calcio non conoscesse la regola del fuorigioco sui falli laterale (quante volte capita? eppure la sanno tutti). Altrimenti mettiamo un ex professionista o un forumista qualsiasi: per quanto mi riguarda, se sei in quel ruolo, le regole le devi conoscere.

2) Come ho già scritto, se non conosci la regola, al massimo segnala la cosa e dici "ora verifichiamo se c'è una eccezione per le prove a cronometro". Invece lui ha cominciato a urlare "non si può, non si può", "è vietata, è vietata", senza mostrare un minimo di dubbio (almeno pancani ha lasciato un minimo di spazio di condizionale). In più chiaramente il cambio di tono di voce fa più effetto, visto che per 20 giorni, anche a fronte di elementi più importanti, ha mantenuto un tono moggio monocorde.

3) Quando scopri di aver sbagliato, chiedi scusa ai telespettatori per il tuo errore. Invece lui ha nicchiato, lasciando l'onere a Pancani e limitandosi a dire "probabilmente nelle prove a cronometro è consentita, però rimane sempre il rischio" (cito testualmente). Documentati bene e non dire probabilmente, ma SICURAMENTE. Nel forum in due minuti la cosa è stata risolta, lui dopo 10 minuti ancora diceva "probabilmente".


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galliano
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Re: Servizio Rai 2023

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PassistaScalatore ha scritto: lunedì 29 maggio 2023, 12:00 ...
E' anche una questione di gusti, facendo i conti con quello che passa il convento io con i suoi limiti preferisco decisamente lui a Saligari che per me tratta il pubblico come dei bambini da dovere intrattenere a tutti i costi con un entusiasmo artefatto e allora dice che la salita è terribile e al 15% quando è al 10%, oppure che stanno andando a 80 all'ora quando stanno andando a 60, con un tono da moto gp infarcito di "spettacolo" "incredibile" e così via.
Concordo anche su questo, Saligari è una via di mezzo tra un imbonitore e uno scarso attore da soap opera. Terrificante quando fa le pseudo ricognizioni.


martin eden
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Re: Servizio Rai 2023

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Tanto ormai l'abbiamo capito che in Rai quando devono scegliere la "squadra" per commentare un grande Giro fanno un sorteggione in stile fantozziano...

A parte gli scherzi, di questo Giro 2023 salvo il buon Rizzato (e non per piaggeria, perché so che scrive sul forum) e Stefano Garzelli.

Bocciati Pancani (di una monotonia devastante), Petacchi (chiaramente fuori posto) e Genovesi (penalizzato anche dal fatto di dover leggere ogni tot minuti il compitino in scaletta).

Borgato? Voto 5

Giovannelli = 6
Martini = mi lascia indifferente, dovrebbe provare a fare l'attore comico... voto 5

Fabretti = superficiale, irritante, arrogante... sembra un senatore di Italia Viva... VOTO 0

Beppe Conti = il narratore dell'epica del ciclismo che vorrebbe anche lui tappe più brevi... ma va a ciapà i ratt!!!

Per il Tour spero in uno tra De Luca e Rizzato insieme a uno tra Garzelli e Saligari.

Come avete già detto Martinello e Cassani sono entrambi svariate spanne sopra gli altri per il commento tecnico. Speriamo di risentirne presto in postazione cronaca almeno uno.


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sceriffo
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Re: Servizio Rai 2023

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martin eden ha scritto: lunedì 29 maggio 2023, 15:06 Tanto ormai l'abbiamo capito che in Rai quando devono scegliere la "squadra" per commentare un grande Giro fanno un sorteggione in stile fantozziano...
Sì, però dai bussolotti escono sempre gli stessi numeri 😁


CicloSprint
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Re: Servizio Rai 2023

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Pancani potrebbe essere uno papabili come uno dei vicedirettori di Rai Sport diretta da Jacopo Volpi.


martin eden
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Re: Servizio Rai 2023

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sceriffo ha scritto: lunedì 29 maggio 2023, 16:23
martin eden ha scritto: lunedì 29 maggio 2023, 15:06 Tanto ormai l'abbiamo capito che in Rai quando devono scegliere la "squadra" per commentare un grande Giro fanno un sorteggione in stile fantozziano...
Sì, però dai bussolotti escono sempre gli stessi numeri 😁
Ormai le combinazioni le hanno provate un po' tutte. Ci manca solo Genovesi sulla moto mi pare. :D

E Fabretti in miniera.


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