Cicloweb.it

Altro ciclista che promette benissimo.
Oggi Kevin ha staccato tutti al termine di una tappa impegnativa: ha preceduto Pinot e Guillaume Martin..
Mi ha impressionato e mi sono documentato: non è solo un promettente ottimo scalatore ma corre anche in pista e va forte a cronometro..
La Francia con Gregoire, Martinez e Vauquelin (e magari ignoro quale altro talento) ha buone prospettive..

Lo seguo con gran curiosità . Forte a crono, tiene benissimo sulle salite . Va visto su quelle lunghe e nelle gare WT.
Però ha 21 anni ,e per me ha grandi margini di crescita .
Potrebbe ricordare un Mottet ?

Mi pare più veloce di Mottet.
Sarà interessante seguirne i progressi, ancora non l'ho inquadrato del tutto, pare piuttosto completo.
Un Jalabert meno veloce?

giorgio ricci ha scritto: ↑sabato 15 aprile 2023, 19:56 Lo seguo con gran curiosità . Forte a crono, tiene benissimo sulle salite . Va visto su quelle lunghe e nelle gare WT.
Però ha 21 anni ,e per me ha grandi margini di crescita .
Potrebbe ricordare un Mottet ?

Più Jean Francoise Bernard, facendo una proiezione forse meno forte sul passo, ma in prospettiva migliore in salita.

Se così fosse fortunato lui. ! Un Bernard più costante potrebbe portare il Tour alla Francia . Vedremo ,lasciamolo crescere ,i numeri ce l'ha . Ha 22 anni , Bernard è emerso a 23 24..i prossimi anni sono determinanti per vedere se può essere competitivo ai massimi livelli .

giorgio ricci ha scritto: ↑domenica 16 aprile 2023, 11:20 Se così fosse fortunato lui. ! Un Bernard più costante potrebbe portare il Tour alla Francia . Vedremo ,lasciamolo crescere ,i numeri ce l'ha . Ha 22 anni , Bernard è emerso a 23 24..i prossimi anni sono determinanti per vedere se può essere competitivo ai massimi livelli .

io penso che in salita, sia già migliore di Ciccone..

La dinastia dei francesi post Hinault-Fignon:

Mottet
Bernard
Leblanc
Virenque
Lino
Jalabert
Moreau
Bardet
Pinot
Rolland
Barguil
Alaphilippe
Martin
Gaudu
Vauquelin

#nouvellevague

mi sembra buono, staremo a vedere.

giorgio ricci ha scritto: ↑domenica 16 aprile 2023, 11:20 Se così fosse fortunato lui. ! Un Bernard più costante potrebbe portare il Tour alla Francia . Vedremo ,lasciamolo crescere ,i numeri ce l'ha . Ha 22 anni , Bernard è emerso a 23 24..i prossimi anni sono determinanti per vedere se può essere competitivo ai massimi livelli .

Nel caso vi chiamerò a testimoniare per avallare una richiesta di fornitura annuale di champagne da parte della federazione francese

Joannes Muller ha scritto: ↑domenica 16 aprile 2023, 12:16

giorgio ricci ha scritto: ↑domenica 16 aprile 2023, 11:20 Se così fosse fortunato lui. ! Un Bernard più costante potrebbe portare il Tour alla Francia . Vedremo ,lasciamolo crescere ,i numeri ce l'ha . Ha 22 anni , Bernard è emerso a 23 24..i prossimi anni sono determinanti per vedere se può essere competitivo ai massimi livelli .

io penso che in salita, sia già migliore di Ciccone..

Lo stesso Ciccone che quest'anno è stato uno dei 2 a battere Roglic in salita (l'altro è Remco)?

Parlando seriamente, i limiti di Vauquelin attuali non li conosce nemmeno lui. Sta cominciando a capire se davvero può ambire a qualcosa di molto importante o se invece, oltre un certo gap, non potrà andare. In ogni caso il suo percorso formativo vario ha avuto la sua importanza. Questo bell'articolo può essere molto utile per conoscerlo un po' meglio:

https://bici.pro/focus/storie/storia-di ... -normanna/

luketaro ha scritto: ↑domenica 16 aprile 2023, 20:01

Lo stesso Ciccone che quest'anno è stato uno dei 2 a battere Roglic in salita (l'altro è Remco)?

si lo stesso Ciccone che nelle tappe successive è nettamente battuto da Remco e Roglic..
Una rondine non fa primavera.
Ad ogni modo la strada non mentirà..

Salvatore77 ha scritto: ↑domenica 16 aprile 2023, 12:59 La dinastia dei francesi post Hinault-Fignon:

Mottet
Bernard
Leblanc
Virenque
Lino
Jalabert
Moreau
Bardet
Pinot
Rolland
Barguil
Alaphilippe
Martin
Gaudu
Vauquelin


mi sembra buono, staremo a vedere.

hai dimenticato Gregoire
Rolland ?

Joannes Muller ha scritto: ↑lunedì 17 aprile 2023, 23:56

Salvatore77 ha scritto: ↑domenica 16 aprile 2023, 12:59 La dinastia dei francesi post Hinault-Fignon:

Mottet
Bernard
Leblanc
Virenque
Lino
Jalabert
Moreau
Bardet
Pinot
Rolland
Barguil
Alaphilippe
Martin
Gaudu
Vauquelin


mi sembra buono, staremo a vedere.

hai dimenticato Gregoire
Rolland ?

Se c'è Martin perché non dovrebbe esserci Rolland che ha persino sfiorato un podio al Giro?

ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 18 aprile 2023, 7:39

Se c'è Martin perché non dovrebbe esserci Rolland che ha persino sfiorato un podio al Giro?

miglior piazzamento nella classifica PCS di Rolland, 75 esimo, miglior piazzamento di Guillaume Martin 6 !
Senza una grave caduta Guillaume sarebbe arrivato vicino al podio o sul podio a una Vuelta. Altra continuità quella di Guillaume..

Rolland ha vinto sull'Alpe d'Huez staccando Contador, altro livello rispetto al filosofo che è forte solo su PCS.

Joannes Muller ha scritto: ↑martedì 18 aprile 2023, 17:03

ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 18 aprile 2023, 7:39

Se c'è Martin perché non dovrebbe esserci Rolland che ha persino sfiorato un podio al Giro?

miglior piazzamento nella classifica PCS di Rolland, 75 esimo, miglior piazzamento di Guillaume Martin 6 !
Senza una grave caduta Guillaume sarebbe arrivato vicino al podio o sul podio a una Vuelta. Altra continuità quella di Guillaume..

ma vogliamo prendere sul serio quella classifica??? Van der Poel è sotto a Pello Bilbao... Powless è settimo e Van der Poel dodicesimi, quindi Powless è molto più forte di MVDP

Joannes Muller ha scritto: ↑martedì 18 aprile 2023, 17:03

ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 18 aprile 2023, 7:39

Se c'è Martin perché non dovrebbe esserci Rolland che ha persino sfiorato un podio al Giro?

miglior piazzamento nella classifica PCS di Rolland, 75 esimo, miglior piazzamento di Guillaume Martin 6 !
Senza una grave caduta Guillaume sarebbe arrivato vicino al podio o sul podio a una Vuelta. Altra continuità quella di Guillaume..

Hai visto solo gli ultimi anni di Pierre Rolland vero?

ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 18 aprile 2023, 18:08

Joannes Muller ha scritto: ↑martedì 18 aprile 2023, 17:03

ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 18 aprile 2023, 7:39

Se c'è Martin perché non dovrebbe esserci Rolland che ha persino sfiorato un podio al Giro?

miglior piazzamento nella classifica PCS di Rolland, 75 esimo, miglior piazzamento di Guillaume Martin 6 !
Senza una grave caduta Guillaume sarebbe arrivato vicino al podio o sul podio a una Vuelta. Altra continuità quella di Guillaume..

ma vogliamo prendere sul serio quella classifica??? Van der Poel è sotto a Pello Bilbao... Powless è settimo e Van der Poel dodicesimi, quindi Powless è molto più forte di MVDP

É una classifica che lascia il tempo che trova.
Premia i regolaristi che corrono tanto e ottengono mediamente discreti piazzamenti piuttosto che uno che vince quando conta e si disinteressa del resto.
Se si vuole fare una classifica seria una vittoria alla roubaix o alla San Remo vale più punti di tutte le carriere di quei due messi insieme.
Quanto al paragone tra Rolland e Guillaume Martin direi che Rolland ha toccato livelli più alti, il buon Martin riesce a ottenere buoni piazzamenti grazie ad una grande generosità e un buon acume tattico, ma quando si fa sul serio é un gradino o anche due sotto pure alle seconde linee dei GT.
Rolland capace di singole prestazioni decisamente superiori

frcre ha scritto: ↑martedì 18 aprile 2023, 22:39

É una classifica che lascia il tempo che trova.
Premia i regolaristi che corrono tanto e ottengono mediamente discreti piazzamenti piuttosto che uno che vince quando conta e si disinteressa del resto.
Se si vuole fare una classifica seria una vittoria alla roubaix o alla San Remo vale più punti di tutte le carriere di quei due messi insieme.
Quanto al paragone tra Rolland e Guillaume Martin direi che Rolland ha toccato livelli più alti, il buon Martin riesce a ottenere buoni piazzamenti grazie ad una grande generosità e un buon acume tattico, ma quando si fa sul serio é un gradino o anche due sotto pure alle seconde linee dei GT.
Rolland capace di singole prestazioni decisamente superiori

ognuno ha i suoi criteri.
Tra uno che ha come miglior piazzamento annuale un settantacinquesimo posto e uno che ha un sesto, per me non c'e' paragone.
Martin Guillaume ha una classe che pierre Rolland non ha. Guillaume puo' lottare per un piazzamento dal 5 al 10 in un grande giro.
Ognuno poi libero di pensare ciò che vuole. Non mi stupirei di vedere Guillaume nei primi 10 domani..
Sono opinioni. Non c'e' uno che ha ragione, non esiste alcun metro per valutare li prestazioni.
Se ben ricordo Rolland vinse una tappa all'Alpe di Huez in modo particolare. Contador aveva attaccato in partenza e per decine di km era solo contro tutti (mi pare con Schleck senior che non dette nemmeno un cambio). Rolland era staccato di oltre tre minuti..Ad un certo punto Contador si rialzò, ci fu una tregua generale e molti staccati rientrarono , Tra questi Rolland, che dopo fu bravo ma senza la tregua sarebbe arrivato staccato. La sua vittoria all'Alpe non vale certo quella di Guerini, ad esempio.

Joannes Muller ha scritto: ↑mercoledì 19 aprile 2023, 0:14

frcre ha scritto: ↑martedì 18 aprile 2023, 22:39

É una classifica che lascia il tempo che trova.
Premia i regolaristi che corrono tanto e ottengono mediamente discreti piazzamenti piuttosto che uno che vince quando conta e si disinteressa del resto.
Se si vuole fare una classifica seria una vittoria alla roubaix o alla San Remo vale più punti di tutte le carriere di quei due messi insieme.
Quanto al paragone tra Rolland e Guillaume Martin direi che Rolland ha toccato livelli più alti, il buon Martin riesce a ottenere buoni piazzamenti grazie ad una grande generosità e un buon acume tattico, ma quando si fa sul serio é un gradino o anche due sotto pure alle seconde linee dei GT.
Rolland capace di singole prestazioni decisamente superiori

ognuno ha i suoi criteri.
Tra uno che ha come miglior piazzamento annuale un settantacinquesimo posto e uno che ha un sesto, per me non c'e' paragone.
Martin Guillaume ha una classe che pierre Rolland non ha. Guillaume puo' lottare per un piazzamento dal 5 al 10 in un grande giro.
Ognuno poi libero di pensare ciò che vuole. Non mi stupirei di vedere Guillaume nei primi 10 domani..
Sono opinioni. Non c'e' uno che ha ragione, non esiste alcun metro per valutare li prestazioni.
Se ben ricordo Rolland vinse una tappa all'Alpe di Huez in modo particolare. Contador aveva attaccato in partenza e per decine di km era solo contro tutti (mi pare con Schleck senior che non dette nemmeno un cambio). Rolland era staccato di oltre tre minuti..Ad un certo punto Contador si rialzò, ci fu una tregua generale e molti staccati rientrarono , Tra questi Rolland, che dopo fu bravo ma senza la tregua sarebbe arrivato staccato. La sua vittoria all'Alpe non vale certo quella di Guerini, ad esempio.

Era Schleck junior e lui e Contador vennero ripresi giù da Galibier perché dietro andavano più forte.

Rolland in quel Tour volava, comunque.

L'ho visto vincere sul duro Mont Poupet precedendo, nell'ordine,Pinot, Guillaume Martin, Peters , O' Connors, berrìthet, Lafay e Arrieta--ho guardato altre prestazioni e in una gara, con arrivo in volata, l'ordine di arrivo è stato
1. Pedersen, 2 Vauquelin, poi Cavendish ed altri.

Se aggiungiamo che a cronometro è stato campione di Francia dilettanti ed ha , mi pare, un paio di medaglie d''argento in mondiali della pista è evidente che ci troviamo di fronte ad un altro probabile futuro grande...
Se penso che in Italia ci raffidiamo per i grandi giri a uno che a trent'anni non è mai arrivato nei primi 20 (salvo errore da parte mia) dico che siamo messi parecchio male. L'accenno a Ciccone è per evidenziare quanto siamo messi male. Ciccone non è un mediocre, talvolta conquista belle vittorie ma fare affidamento su lui per i grandi giri è pura illusione..Quest'anno è stato brillante nelle prime tappe in catalogna poi ha terminato settimo a 3 minuti mentre c'era chi ipotizzava una sua possibile vittoria..
La bella vittoria in volata su Roglic e Remco è stata notevolmente facilitata dall'avere risparmiato energie non dando un cm di cambio a Remco. Atteggiamento lecito ma chi dice che ha staccato Evenepoel e Roglic in salita si sbglia..
Da domani Romandia con esame di ingresso nei grandi per Kevin .

Joannes Muller ha scritto: ↑lunedì 24 aprile 2023, 19:18
Se penso che in Italia ci raffidiamo per i grandi giri a uno che a trent'anni non è mai arrivato nei primi 20 (salvo errore da parte mia)

poi vedo che nel 2019 è arrivato 16°al giro d'italia vincendo una tappa e la classifica scalatori

Emilio bisogna avere pazienza
È morto giovane , alternera' buon risultati.. con altri meno buoni

Winter ha scritto: ↑lunedì 24 aprile 2023, 20:21 Emilio bisogna avere pazienza
È morto giovane , alternera' buon risultati.. con altri meno buoni

Speriamo di no...

Molto ops

Luca90 ha scritto: ↑lunedì 24 aprile 2023, 19:40

poi vedo che nel 2019 è arrivato 16°al giro d'italia vincendo una tappa e la classifica scalatori

grazie per la correzione. Su vittorie di tappe e altro niente da dire: il problema è la continuità e quindi la classifica generale.
Ad ogni modo quest'anno è partito molto bene; sarei felice di sbagliare e vederlo lottare per le generale..I ciclisti fanno uno sport durissimo e hanno tutti la mia ammirazione dai grandi agli ultimi (tipo Badreddin Wais),

Winter ha scritto: ↑lunedì 24 aprile 2023, 20:21 Emilio bisogna avenei re pazienza
È morto giovane , alternera' buon risultati.. con altri meno buoni

molto giovane ma già competitivo: al Romandia probabile arrivi nei 10...
Kevin è una certezza, non una promessa. Dove arriverà, impossibile dirlo-
Comunque uno che vince in pista, che va fortissimo in salita a cronometro e in volata lo si vede raramente.

Salvatore77 ha scritto: ↑domenica 16 aprile 2023, 12:59 La dinastia dei francesi post Hinault-Fignon:

Mottet
Bernard
Leblanc
Virenque
Lino
Jalabert
Moreau
Bardet
Pinot
Rolland
Barguil
Alaphilippe
Martin
Gaudu
Vauquelin

#nouvellevague

mi sembra buono, staremo a vedere.

Torniamo in tema ciclisti francesi promettenti.
La lista non è esaustiva, ci sono anche altri che in realtà hanno raccolto davvero molto poco ma che almeno in un'occasione qualcuno ha gridato "ecco il nuovo Hinault".
Il punto è proprio questo. Quante volte si è gridato "a lupo a lupo"? Putroppo per i francesi la situazione è stata sempre molto difficile:
1. perchè si trattava di trovare un successore a Hinault, impresa davvero molto difficile in quanto corridore di livello assoluto
2. la nouvelle vague non sempre si è dimostrata all'altezza.

In questo elenco non c'è Fignon che nonostante fosse di 6 anni più giovane di Hinault, risulta essere comunque il penultimo francese ad aver vinto il tour. Quindi diciamo contemporaneo.
Che poi tutto ruota attorno al Tour, è ovvio. Alcuni di questi non hanno mai avuto nemmeno mezza possibilità di vincere un Tour. Alaphilippe ad un certo punto, nonstante fosse corridore da classiche quasi faceva il colpaccio, ma vero erede di Hinault non lo è mai stato. Jalabert nemmeno visto il suo inizio carriera da velocista ben lontano dal solimigliare ad un ipotetico vincitore di grandi giri, anche se poi una Vuelta l'ha vinta.
Fra questi, il corridore su cui molti avrebbero puntato ad occhi chiusi è Jeff Bernard, classe 1962 in grado nel 1987 di fare podio al Tour, forte in salita e fortissimo a cronometro.
Poi un infortunio, non è più tornato ad essere quello di prima, ripiegando su una carriera di gregario di lusso per Miguelon.
Tutti gli altri erano corridori anche diversi come caratteristiche tecniche.

Su Vauquelin per ora ci vado con i piedi di piombo, però sembra che un po' di sostanza ci sta.
Staremo a vedere.

Pardon, la Francia non vince il Tour dal 1985.
Qui non si tratta di trovare il nuovo Hinault ,ma di vincere il Tour dopo 40 anni..
Andrebbe bene che venisse fuori un Thevenet o un Pingeon.

Salvatore77 ha scritto: ↑mercoledì 26 aprile 2023, 19:00
T
Su Vauquelin per ora ci vado con i piedi di piombo, però sembra che un po' di sostanza ci sta.
Staremo a vedere.

Oggi si è ritirato. Comunque nel 2023 ha già fornito ottime prove.
Per la Francia ricordo che Pinot aveva cominciato a grandi prestazioni (Milano Torino, Lombardia, Tour poi un incidente lo ha menomato..

Joannes Muller ha scritto: ↑giovedì 27 aprile 2023, 23:56

Salvatore77 ha scritto: ↑mercoledì 26 aprile 2023, 19:00
T
Su Vauquelin per ora ci vado con i piedi di piombo, però sembra che un po' di sostanza ci sta.
Staremo a vedere.

Oggi si è ritirato. Comunque nel 2023 ha già fornito ottime prove.
Per la Francia ricordo che Pinot aveva cominciato a grandi prestazioni (Milano Torino, Lombardia, Tour poi un incidente lo ha menomato..

io vorrei soltanto capire se è più forte di Amaro Antunes. Se lo è, già stiamo messi bene.

herbie ha scritto: ↑venerdì 28 aprile 2023, 0:03

Joannes Muller ha scritto: ↑giovedì 27 aprile 2023, 23:56

Salvatore77 ha scritto: ↑mercoledì 26 aprile 2023, 19:00
T
Su Vauquelin per ora ci vado con i piedi di piombo, però sembra che un po' di sostanza ci sta.
Staremo a vedere.

Oggi si è ritirato. Comunque nel 2023 ha già fornito ottime prove.
Per la Francia ricordo che Pinot aveva cominciato a grandi prestazioni (Milano Torino, Lombardia, Tour poi un incidente lo ha menomato..

io vorrei soltanto capire se è più forte di Amaro Antunes. Se lo è, già stiamo messi bene.

Non scomodiamo Antunes, si sa che solo Aru poteva competere con lui!

Sta tra Antunes e Vakoc

Vauquelin è forte vero.

Più di Martin, Antunes e Ciccone.

Probabilmente meno di Mottet.

cycling_chrnicles ha scritto: ↑venerdì 28 aprile 2023, 18:26 Vauquelin è forte vero.

Più di Martin, Antunes e Ciccone.

Probabilmente meno di Mottet.

Be mottet era un predestinato
Io lo vedo sul livello di martin

cycling_chrnicles ha scritto: ↑venerdì 28 aprile 2023, 18:26 Vauquelin è forte vero.

Più di Martin, Antunes e Ciccone.

Probabilmente meno di Mottet.

Difficile fare previsioni, ognuno ha il suo percorso di crescita.
Se dovessi giocarmi 2 euro su un francese vedo ancora più promettente Lenny Martinez

Winter ha scritto: ↑venerdì 28 aprile 2023, 19:56

cycling_chrnicles ha scritto: ↑venerdì 28 aprile 2023, 18:26 Vauquelin è forte vero.

Più di Martin, Antunes e Ciccone.

Probabilmente meno di Mottet.

Be mottet era un predestinato
Io lo vedo sul livello di martin

Guillaume?
Secondo me è più forte Vauquelin e neanche di poco

Joannes Muller ha scritto: ↑giovedì 27 aprile 2023, 23:56

Salvatore77 ha scritto: ↑mercoledì 26 aprile 2023, 19:00
T
Su Vauquelin per ora ci vado con i piedi di piombo, però sembra che un po' di sostanza ci sta.
Staremo a vedere.

Oggi si è ritirato. Comunque nel 2023 ha già fornito ottime prove.
Per la Francia ricordo che Pinot aveva cominciato a grandi prestazioni (Milano Torino, Lombardia, Tour poi un incidente lo ha menomato..

Per adesso poco costante però dopo questo ritiro..non ci siamo ancora..

Winter ha scritto: ↑venerdì 28 aprile 2023, 19:56

cycling_chrnicles ha scritto: ↑venerdì 28 aprile 2023, 18:26 Vauquelin è forte vero.

Più di Martin, Antunes e Ciccone.

Probabilmente meno di Mottet.

Be mottet era un predestinato
Io lo vedo sul livello di martin

Vauquelin è molto più forte a crono e quest'anno lo ha staccato pure in salita allo Jura.

Peraltro francesi, al contrario degli italiani per cui per anni si è raccontata la favoletta del "maturano più tardi degli altri", dato il sistema da cui provengono tendono ad avere ancora ampi margini a 22 anni, al contrario di gente che viene da altre zone ed è fatta e finita già a quell'età.

Per fare un parellelo con un corridore del passato, mi aspetto che Vauquelin diventi almeno un corridore del rango di Christophe Moreau.

cycling_chrnicles ha scritto: ↑sabato 29 aprile 2023, 0:27

Winter ha scritto: ↑venerdì 28 aprile 2023, 19:56

cycling_chrnicles ha scritto: ↑venerdì 28 aprile 2023, 18:26 Vauquelin è forte vero.

Più di Martin, Antunes e Ciccone.

Probabilmente meno di Mottet.

Be mottet era un predestinato
Io lo vedo sul livello di martin

Vauquelin è molto più forte a crono e quest'anno lo ha staccato pure in salita allo Jura.

Peraltro francesi, al contrario degli italiani per cui per anni si è raccontata la favoletta del "maturano più tardi degli altri", dato il sistema da cui provengono tendono ad avere ancora ampi margini a 22 anni, al contrario di gente che viene da altre zone ed è fatta e finita già a quell'età.

Per fare un parellelo con un corridore del passato, mi aspetto che Vauquelin diventi almeno un corridore del rango di Christophe Moreau.

acciderboli, hai detto uno che vanta vittorie di gran peso, con rispetto parlando.
Io Evenepoel dissi che era un fenomeno, ma semplicemente perchè con i pari età vinceva per dispersione, non con margine minimo, ed era questione di aspettare il giusto tempo dopo l'infortunio....Vauquelin vedremo, anche se vincere per dispersione non l'ho ancora visto....

herbie ha scritto: ↑sabato 29 aprile 2023, 14:43

acciderboli, hai detto uno che vanta vittorie di gran peso, con rispetto parlando.
Io Evenepoel dissi che era un fenomeno, ma semplicemente perchè con i pari età vinceva per dispersione, non con margine minimo, ed era questione di aspettare il giusto tempo dopo l'infortunio....Vauquelin vedremo, anche se vincere per dispersione non l'ho ancora visto....

Remco è un fenomeno, improbabile trovare un altro giovane con le sue caratteristiche.
Vauquelin ha già dimostrato grandi qualità. Dovesse fare una carriera come Moreau , deluderebbe notevolmente.

Joannes Muller ha scritto: ↑giovedì 4 maggio 2023, 23:02

herbie ha scritto: ↑sabato 29 aprile 2023, 14:43

acciderboli, hai detto uno che vanta vittorie di gran peso, con rispetto parlando.
Io Evenepoel dissi che era un fenomeno, ma semplicemente perchè con i pari età vinceva per dispersione, non con margine minimo, ed era questione di aspettare il giusto tempo dopo l'infortunio....Vauquelin vedremo, anche se vincere per dispersione non l'ho ancora visto....

Remco è un fenomeno, improbabile trovare un altro giovane con le sue caratteristiche.
Vauquelin ha già dimostrato grandi qualità. Dovesse fare una carriera come Moreau , deluderebbe notevolmente.

Deluderebbe notevolmente se facesse una carriera alla Sicard(magari anche alla Rolland), ma Moreau non mi sembra abbia fatto una carriera su cui sputare sopra, 2 Delfinati e svariate top ten in anni competitivi al Tour.

Joannes Muller ha scritto: ↑giovedì 4 maggio 2023, 23:02

herbie ha scritto: ↑sabato 29 aprile 2023, 14:43

acciderboli, hai detto uno che vanta vittorie di gran peso, con rispetto parlando.
Io Evenepoel dissi che era un fenomeno, ma semplicemente perchè con i pari età vinceva per dispersione, non con margine minimo, ed era questione di aspettare il giusto tempo dopo l'infortunio....Vauquelin vedremo, anche se vincere per dispersione non l'ho ancora visto....

Remco è un fenomeno, improbabile trovare un altro giovane con le sue caratteristiche.
Vauquelin ha già dimostrato grandi qualità. Dovesse fare una carriera come Moreau , deluderebbe notevolmente.

A me sorprenderebbe positivamente invece arrivasse ai livelli di Moreau

herbie ha scritto: ↑sabato 29 aprile 2023, 14:43

cycling_chrnicles ha scritto: ↑sabato 29 aprile 2023, 0:27

Winter ha scritto: ↑venerdì 28 aprile 2023, 19:56
Be mottet era un predestinato
Io lo vedo sul livello di martin

Vauquelin è molto più forte a crono e quest'anno lo ha staccato pure in salita allo Jura.

Peraltro francesi, al contrario degli italiani per cui per anni si è raccontata la favoletta del "maturano più tardi degli altri", dato il sistema da cui provengono tendono ad avere ancora ampi margini a 22 anni, al contrario di gente che viene da altre zone ed è fatta e finita già a quell'età.

Per fare un parellelo con un corridore del passato, mi aspetto che Vauquelin diventi almeno un corridore del rango di Christophe Moreau.

acciderboli, hai detto uno che vanta vittorie di gran peso, con rispetto parlando.
Io Evenepoel dissi che era un fenomeno, ma semplicemente perchè con i pari età vinceva per dispersione, non con margine minimo, ed era questione di aspettare il giusto tempo dopo l'infortunio....Vauquelin vedremo, anche se vincere per dispersione non l'ho ancora visto....

Beh se i paragoni dei nuovi giovani li si fa con Remco diventa difficile per chiunque

TheArchitect99 ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 0:02
Deluderebbe notevolmente se facesse una carriera alla Sicard(magari anche alla Rolland), ma Moreau non mi sembra abbia fatto una carriera su cui sputare sopra, 2 Delfinati e svariate top ten in anni competitivi al Tour.

Moreau in Francia ha ottenuto vittorie in piccoli giri e gare di secondo livello. le vittorie sono sempre da apprezzare, specialmente quelle nelle gare a tappe: però non ricordo Moreau protagonista in un Giro, una Vuelta o una grande classica.
Da Vauquelin mi aspetto di piu'..

Joannes Muller ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 10:43

TheArchitect99 ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 0:02
Deluderebbe notevolmente se facesse una carriera alla Sicard(magari anche alla Rolland), ma Moreau non mi sembra abbia fatto una carriera su cui sputare sopra, 2 Delfinati e svariate top ten in anni competitivi al Tour.

Moreau in Francia ha ottenuto vittorie in piccoli giri e gare di secondo livello. le vittorie sono sempre da apprezzare, specialmente quelle nelle gare a tappe: però non ricordo Moreau protagonista in un Giro, una Vuelta o una grande classica.
Da Vauquelin mi aspetto di piu'..

Non ha mai fatto nessun Giro nè Vuelta, e se al Giro andava a podio gente come Unai Osa, Gutierrez el Bufalo, Gontchar poteva andarci benissimo anche Moreau. Su questo Vauquelin potrà certamente fare meglio di lui

TheArchitect99 ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 13:20

Joannes Muller ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 10:43

TheArchitect99 ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 0:02
Deluderebbe notevolmente se facesse una carriera alla Sicard(magari anche alla Rolland), ma Moreau non mi sembra abbia fatto una carriera su cui sputare sopra, 2 Delfinati e svariate top ten in anni competitivi al Tour.

Moreau in Francia ha ottenuto vittorie in piccoli giri e gare di secondo livello. le vittorie sono sempre da apprezzare, specialmente quelle nelle gare a tappe: però non ricordo Moreau protagonista in un Giro, una Vuelta o una grande classica.
Da Vauquelin mi aspetto di piu'..

Non ha mai fatto nessun Giro nè Vuelta, e se al Giro andava a podio gente come Unai Osa, Gutierrez el Bufalo, Gontchar poteva andarci benissimo anche Moreau. Su questo Vauquelin potrà certamente fare meglio di lui

Francamente il Moreau che ho visto io al giro non avrebbe fatto sfaceli. Lui era un passista che si difendeva sulle salite del tour che non hanno certamente le pendenze severe di quelle del Giro.

Kevin Vauquelin pare guarito. Al Polonia ha fatto una bella crono (settimo mi pare). Lo vedremo alla Vuelta. In futuro mi aspetto ottime prestazioni.

Joannes Muller ha scritto: ↑sabato 5 agosto 2023, 19:40 Kevin Vauquelin pare guarito. Al Polonia ha fatto una bella crono (settimo mi pare). Lo vedremo alla Vuelta. In futuro mi aspetto ottime prestazioni.

Si ma nelle altre tappe non è stato al livello non dico dei primi, ma nemmeno dei secondi. La tappa di Karpacz trentesimo, il giorno dopo addirittura quarantesimo. Ricordiamoci che Ciccone alla sua età aveva già in saccoccia una tappa al Giro.

Ma Vauquelin non era quello che doveva già essere più forte di Ciccone ?

Battute a parte, probabilmente il problema all'anca avuto al Romandia ne ha condizionato la seconda parte di stagione, dal momento che pure alla Vuelta non si è praticamente mai visto, ritirandosi alla fine della seconda settimana. Non so se anche in Spagna non fosse al top, in ogni modo è ancora assai giovane e avrà tutto il tempo per provare a capire se potrà essere competitivo anche in un grande giro. Paragoni vari però sarebbe meglio lasciarli stare del tutto .