Cicloweb.it

di tapponi ne ho visti parecchio e credo non conti soltanto il dislivello, ma una serie di fattori, come temperatura, numero della tappa, sequenza delle salite.

Ad esempio tra le tante citate la tappa di Courchevel al Tour 1997 fu infernale.
Avevano fatto i Pirenei, con la tappa di Andora di 252 Km, il venerdì la crono massacrante di Saint Etienne ( dove Ullrich fece la sua più grande perfomance) e il sabato avevano fatto l'Alpe D'Huez ( con la straordinaria impresa di Pantadattilo). Il tutto con un caldo infernale.
Era lunga appena 125 Km ( vado a memoria), ma i Festina iniziarono ad attaccare al Km 0, e quando attaccarono l'ultima salita erano già in pochi e stanchi.
Pantani patì la Maddaleine, mentre sull'ultima salita andò forte.

quella del 201al Gardenaccia mi è sembrata durissima, anche per le avverse condizioni.
Pochi ricordano la tappa del Gavia del 1988 ( credo fosse la Trento- bormio).
La vinse Breukink, ribattezzato il Lupo del Gavia.
Van de Velde scollinò tra i primi sul Gavia e si congeò in discesa, perdendo oltre 20 minuti.
Ero piccolo ma mi è rimasta impressa.

Giogiò78 ha scritto: Pochi ricordano la tappa del Gavia del 1988

Beh, insomma... è la tappa più citata di sempre dopo la Cuneo-Pinerolo di Coppi... è un po' azzardato dire che pochi la ricordano!

Intervengo in maniera assolutamente priva di sciovinismo per correggere la precendente affermazione con: dopo la Cuneo-Pinerolo e la Merano-Monte Bondone del 1956.

Deadnature ha scritto:Intervengo in maniera assolutamente priva di sciovinismo per correggere la precendente affermazione con: dopo la Cuneo-Pinerolo e la Merano-Monte Bondone del 1956.

Davanti però alle spinte delle Tre Cime, con tappa annullata e Mercks boccheggiante

ocana vola in giallo e stacca Fuentes

Nieve davanti a Garzelli in fuga.
Contador stacca i diretti avversari e dichiara:
"non ho mai fatto così tanta fatica"

Gardeccia 2011

i 300 e più km del Giro del Monte Bianco, del 1959, coi due Gran san Bernardo, e la tappa del Bondone (anzi, di Trento alta) di Gaul

http://galeon.com/tarangu/altimetriasetapa/dos.jpg

Valle Varaita 2003 ?

CicloSprint ha scritto:Valle Varaita 2003 ?

La trovi già postata alle pp. precedenti.

eliacodogno ha scritto:

Maìno della Spinetta ha scritto:

Camoscio madonita ha scritto:Gran tappone anche quello di Valle Varaita del 2003 vinto da Frigo, che prevedeva Fauniera/Esischie + Sampeyre e il fanale verso Valle Varaita.
Fu il giorno prima dell'arrivo alle Cascate del Toce, le due ultime brillanti apparizioni di Marco
Tra l'altro nella discesa del sampeyre cadderro sia Marco che Garzelli.

PS: l'avevo scritto sul topic del Romandia...effetti del post-sabato sera

4400 m di dislivello in 175 km, dal santiuario di Vicoforte alla Val Varaita *pontechianale(,
dal sito della societa' colcuneo

Stupenda questa tappa, forse anche per le condizioni climatiche...una delle più belle che ricordi al Giro

La Grandine sul Sampeyre ?

ecco una foto di quella tappa


seguendo il link e andando indietro se ne vedon tante di belle immagini di quel tappone del 2003
http://i98.photobucket.com/albums/l273/ ... 2003/9.jpg

Maìno della Spinetta ha scritto:i 300 e più km del Giro del Monte Bianco, del 1959, coi due Gran san Bernardo, e la tappa del Bondone (anzi, di Trento alta) di Gaul
http://galeon.com/tarangu/altimetriasetapa/dos.jpg

Certo che a rivederla la tappa del Bondone non era certo massacrante (con i canoni odierni).
All'epoca credo che il Brocon fosse sterrato.
Noto nella cartina che arrivavano a 1300mt, quindi più o meno in località Vanezze, da lì alla cima manca ancora un po'.
In ogni caso i km finali, quelli che mancano fino alla vetta, sono i più facili.

questa invece è la tappona (4500 m. di dislivello ca.) domata da Riccò nel 2007,
con una dittatura di squadra che sarebbe stata presto smantellata.

galliano, se ti guardi i profili delle tappe dove fino a pochi anni prima si scannavano coppi, bartali, magni, koblet, sono ancora meno selettivi. questo almeno aveva l'arrivo in salita. probabilmente nel '56 la strada finiva lì a 1300 metri.

cercando una foto più precisa del 2003 (la tappa della Val Varaita non può aver toccato quel paesino tra Fauniera e Sampeyre), per capire che versante del Sampeyre abbian fatto i corridori (son due: uno più stretto e tortuoso, che parte proprio dalla fine del Fauniera; l'altro, con strada più larga, che parte qualche km più in basso)
ho scovato una rassegna fotografica delle bici per lo Zoncolan nel 2003.
Tutte con un portaborraccia. Paura la salita....
http://autobus.cyclingnews.com/giro.php ... frigodogma

qu INVECE C'è L'ANEDDOTO SULLE lw DI pANTANI:
ERANO DI cIPOLLINI
http://archiviostorico.corriere.it/2003 ... 9473.shtml

jumbo ha scritto:galliano, se ti guardi i profili delle tappe dove fino a pochi anni prima si scannavano coppi, bartali, magni, koblet, sono ancora meno selettivi. questo almeno aveva l'arrivo in salita. probabilmente nel '56 la strada finiva lì a 1300 metri.

Ni,
è vero, nel senso che all'epoca anche una tappa con pianura in mezzo, o nel finale se aveva una salita era occasione buona per attaccare.
Però tieni anche conto che la foto che ho postato del giro del Bianco (http://galeon.com/tarangu/altimetriasetapa/dos.jpg,
5700 m. di dislivello in 296km), ad esempio, non l'han fatta l'altro ieri.

Maìno della Spinetta ha scritto:ecco una foto di quella tappa

questa al giorno d'oggi sarebbe autobus sicuro con rischio valanghe su tutto il nord italia.

Maìno della Spinetta ha scritto:ecco una foto di quella tappa


seguendo il link e andando indietro se ne vedon tante di belle immagini di quel tappone del 2003
http://i98.photobucket.com/albums/l273/ ... 2003/9.jpg

Chi erano i protagonisti in quella foto ?

CicloSprint ha scritto:Chi erano i protagonisti in quella foto ?

Nell'ordine Simoni, Frigo e G.Totschnig

Maìno della Spinetta ha scritto:

jumbo ha scritto:galliano, se ti guardi i profili delle tappe dove fino a pochi anni prima si scannavano coppi, bartali, magni, koblet, sono ancora meno selettivi. questo almeno aveva l'arrivo in salita. probabilmente nel '56 la strada finiva lì a 1300 metri.

Ni,
è vero, nel senso che all'epoca anche una tappa con pianura in mezzo, o nel finale se aveva una salita era occasione buona per attaccare.
Però tieni anche conto che la foto che ho postato del giro del Bianco (http://galeon.com/tarangu/altimetriasetapa/dos.jpg,
5700 m. di dislivello in 296km), ad esempio, non l'han fatta l'altro ieri.

sì ma se proponi al giorno d'oggi il piccolo san bernardo lato francese come ultima salita, vince cavendish in volata.

jumbo ha scritto: sì ma se proponi al giorno d'oggi il piccolo san bernardo lato francese come ultima salita, vince cavendish in volata.

no, finiva a Courmayer: il piccolo s bernardo lo utilizerebbero per rodare il treno e tenere a mollo i fuggitivi, la volata la lancerebbero poi verso i 5 km facilotti di Courma. Sì, il gregge sui 5% fa poca cosa...

Eppure una tappa così mi incuriosisce. 300 km sono improponibili oggi, ci sarebbe l'intervento di Amnesty International. Però all'ora c'era una doppietta Gran San Bernardo - Forclaz da far paura. Immaginiamoci una tappona che preveda una parte centrale molto dura, e poi salite più facilotte.
A memoria mi viene in mente solo Val Senales 1995, dove Auna, Pennes e Giovo (nemmeno durissimi da quei versanti) eran vicine, e la salita finale non era assurda, e non accadde un bel nulla. Poi, appunto, la Val Varaita 2003 dove invece, complice mal tempo, né uscì un bellissimo tappone.

Però forse Val Varaita 2003 è meglio ascrivibile nel concetto di "penultima salita", che annovera Fedaia-Pordoi (e Fedaia-Sella) e Mortirolo-Aprica come genitori nobili.

Che ne so...
Immaginiamo una tappa con Mortirolo e Gavia che finisca a Livigno. Per me ci arrivano sgranatelli e stanchi.
Immaginiamo una tappa con Duron-Staulanza-Giau, e poi Falzarego e arrivo a Corvara: per me anche sul Falzarego qualcuno salterebbe.
Poi tutto sta a come si piazza la tappa: certo che se il giorno dopo metto lo Zoncolan sta tutti zitti e buoni insieme tremando per il giorno dopo,
e lo spirito del gregge spirerebbe forte

Giogiò78 ha scritto:di tapponi ne ho visti parecchio e credo non conti soltanto il dislivello, ma una serie di fattori, come temperatura, numero della tappa, sequenza delle salite.

Ad esempio tra le tante citate la tappa di Courchevel al Tour 1997 fu infernale.
Avevano fatto i Pirenei, con la tappa di Andora di 252 Km, il venerdì la crono massacrante di Saint Etienne ( dove Ullrich fece la sua più grande perfomance) e il sabato avevano fatto l'Alpe D'Huez ( con la straordinaria impresa di Pantadattilo). Il tutto con un caldo infernale.
Era lunga appena 125 Km ( vado a memoria), ma i Festina iniziarono ad attaccare al Km 0, e quando attaccarono l'ultima salita erano già in pochi e stanchi.
Pantani patì la Maddaleine, mentre sull'ultima salita andò forte.

quella del 201al Gardenaccia mi è sembrata durissima, anche per le avverse condizioni.
Pochi ricordano la tappa del Gavia del 1988 ( credo fosse la Trento- bormio).
La vinse Breukink, ribattezzato il Lupo del Gavia.
Van de Velde scollinò tra i primi sul Gavia e si congeò in discesa, perdendo oltre 20 minuti.
Ero piccolo ma mi è rimasta impressa.

Non era la Trento Bormio, ma una breve Chiesa di Valmalenco - Bormio, con l'Aprica in apertura.
Cercando in Rete (OK mi rimetto a lavorare)
mi è spuntata una bella discussione sul Giro più duro. Nell'analisi del Giro 1988 (considerato molto duro, ma non quanto quelli del 1969, 1999 e 2006, secondo i nostri opinionisti) si vedon tante tappe brevi con arrivi in salita, e solo due montagne.
http://oldforum.cicloweb.it/viewthread.php?tid=3235

Maìno della Spinetta ha scritto:cercando una foto più precisa del 2003 (la tappa della Val Varaita non può aver toccato quel paesino tra Fauniera e Sampeyre), per capire che versante del Sampeyre abbian fatto i corridori (son due: uno più stretto e tortuoso, che parte proprio dalla fine del Fauniera; l'altro, con strada più larga, che parte qualche km più in basso)

L'han fatto dal versante di Elva
Per lavoro son stato una settimana in zona (ho fatto tutte le vallate..) a Maggio.. alle due e mezza finivo , mi son portato dietro la bici
Purtroppo ha sempre fatto brutto (Niente Agnello , ne Monviso ) , tranne quando ho dormito a Prazzo..
Ho fatto il Sampeyre dal Vallone

A 4 km dalla vetta , dove si congiunge la strada che viene da Stroppo (molto meno spettacolare) c'era troppa neve e freddo.. mi son ritirato (ero in piedi dalle 6)

La salita è iper irregolare (strappi al 15% tratti quasi in piano), poi le gallerie.. panico! (ma come ci son passati i pullman delle squadre ?=

All'anno faccio quasi 45000 km con il furgone è la strada piu' spettacolare che abbia mai fatto
Certo un pro farla in discesa.. se si son lamentati del Crostis..
Dieci morti e piu' di cent'anni per costruirla a picconate

Maìno della Spinetta ha scritto:

jumbo ha scritto: sì ma se proponi al giorno d'oggi il piccolo san bernardo lato francese come ultima salita, vince cavendish in volata.

no, finiva a Courmayer: il piccolo s bernardo lo utilizerebbero per rodare il treno e tenere a mollo i fuggitivi, la volata la lancerebbero poi verso i 5 km facilotti di Courma. Sì, il gregge sui 5% fa poca cosa...

Sempre a Courma pero' magari la facciamo finire in Val Veny
http://www.salite.ch/11435.asp?Mappa=
A Planpincieux Cavendish non c'e' piu'

Planpinceux è in val Ferret!
Diciamo che Cavendish fa tappa alla Notre Dame de la Guerison

Si Val ferret.. c son stato lunedì , le confondo sempre
Certo anche a ND non sarebbe male.. che spettacolo a maggio con il ghiacciaio quasi attaccato

Winter ha scritto:Si Val ferret.. c son stato lunedì , le confondo sempre
Certo anche a ND non sarebbe male.. che spettacolo a maggio con il ghiacciaio quasi attaccato

da (ex) battitore assiduo delle zone sogno una tappa aostana che si concluda con San Carlo e ascesa a una delle due valli, accanto al ghiacciaio. Sarebbe da proporre per l'apertura della nuova cabinovia, ma forse pensano l Tour,
Di certo sarebbe UNICO.
Altro tappone aostano che amerei è un cavalcata da 4 maxi colli, Tsecore, Saint Pantaleone, St. barthelemy, Pila. 4700 m di dislivello, su 4 salite, due difficili all'inizio e alla fine e due pedalabili nel mezzo

Se Sant'Anna di Vinadio 2001 si sarebbe fatta ?

CicloSprint ha scritto:Se Sant'Anna di Vinadio 2001 si sarebbe fatta ?

Mmmm... piuttosto, se Sant'Anna di Vinadio 2001 si FOSSE fatta

Winter ha scritto:

Maìno della Spinetta ha scritto:cercando una foto più precisa del 2003 (la tappa della Val Varaita non può aver toccato quel paesino tra Fauniera e Sampeyre), per capire che versante del Sampeyre abbian fatto i corridori (son due: uno più stretto e tortuoso, che parte proprio dalla fine del Fauniera; l'altro, con strada più larga, che parte qualche km più in basso)

L'han fatto dal versante di Elva
Per lavoro son stato una settimana in zona (ho fatto tutte le vallate..) a Maggio.. alle due e mezza finivo , mi son portato dietro la bici
Purtroppo ha sempre fatto brutto (Niente Agnello , ne Monviso ) , tranne quando ho dormito a Prazzo..
Ho fatto il Sampeyre dal Vallone

A 4 km dalla vetta , dove si congiunge la strada che viene da Stroppo (molto meno spettacolare) c'era troppa neve e freddo.. mi son ritirato (ero in piedi dalle 6)

La salita è iper irregolare (strappi al 15% tratti quasi in piano), poi le gallerie.. panico! (ma come ci son passati i pullman delle squadre ?=

All'anno faccio quasi 45000 km con il furgone è la strada piu' spettacolare che abbia mai fatto
Certo un pro farla in discesa.. se si son lamentati del Crostis..

Dieci morti e piu' di cent'anni per costruirla a picconate

Invidia... A ny le poche montagne che ci sono...
Ragazzi, mi mancan le Alpi da paura...

Winter ha scritto:

Maìno della Spinetta ha scritto:cercando una foto più precisa del 2003 (la tappa della Val Varaita non può aver toccato quel paesino tra Fauniera e Sampeyre), per capire che versante del Sampeyre abbian fatto i corridori (son due: uno più stretto e tortuoso, che parte proprio dalla fine del Fauniera; l'altro, con strada più larga, che parte qualche km più in basso)

L'han fatto dal versante di Elva
Per lavoro son stato una settimana in zona (ho fatto tutte le vallate..) a Maggio.. alle due e mezza finivo , mi son portato dietro la bici
Purtroppo ha sempre fatto brutto (Niente Agnello , ne Monviso ) , tranne quando ho dormito a Prazzo..
Ho fatto il Sampeyre dal Vallone

A 4 km dalla vetta , dove si congiunge la strada che viene da Stroppo (molto meno spettacolare) c'era troppa neve e freddo.. mi son ritirato (ero in piedi dalle 6)

La salita è iper irregolare (strappi al 15% tratti quasi in piano), poi le gallerie.. panico! (ma come ci son passati i pullman delle squadre ?=

All'anno faccio quasi 45000 km con il furgone è la strada piu' spettacolare che abbia mai fatto
Certo un pro farla in discesa.. se si son lamentati del Crostis..
Dieci morti e piu' di cent'anni per costruirla a picconate

Toglimi una curiosita': ma per passare nelle gallerie verso Elva avevi una torcia? Io non mi sono fidato ad infilarmi in quei budelli stretti e neri, senza neanche un faretto... Se avessi incrociato un mezzo in discesa, mi avrebbe preso in pieno...

Nessuna torcia (la Galleria di Rosazza è molto peggio per la visibilita')
Nelle due orette di salite (avevo la mtb ) , ho incontrato un camper di svizzeri che si erano persi e una trentina di mucche
La discesa l'ho fatta molto piano e mi fermavo spesso a far foto, come ho gia' scritto , la vedo impossibile per i ciclisti pro attuali
Vista la quantita' di pezzi di pietra che cadono forse a ragione

Ripeto , secondo me la salita/strada piu' spettacolare che abbia mai fatto (non solo in bici ma anche macchina e furgoncino) , per te ?

Maìno della Spinetta ha scritto: Invidia... A ny le poche montagne che ci sono...
Ragazzi, mi mancan le Alpi da paura...

Ma abiti a NY ?
ricordo anche li qualche montagna a nord..I Monti Adirondack ? Lake Placid? certo non son le Alpi

Ovviamente sono ot.. ma è Novembre

link interessante con la tappa più dislivellosa del Tour da 40 anni a questa parte

https://www.39x28altimetrias.com/etapas ... ancia.html

A vedere i distacchi , i dislivelli, e come erano corse certe tappe...


Si, negli anni 80-90 si preparavano davvero in maniera diversa...

GregLemond ha scritto:A vedere i distacchi , i dislivelli, e come erano corse certe tappe...


Si, negli anni 80-90 si preparavano davvero in maniera diversa...

e negli anni '10 (del secolo scorso), come si preparavano?

Eshnar ha scritto:

GregLemond ha scritto:A vedere i distacchi , i dislivelli, e come erano corse certe tappe...


Si, negli anni 80-90 si preparavano davvero in maniera diversa...

e negli anni '10 (del secolo scorso), come si preparavano?

"preparavano"

GregLemond ha scritto: "preparavano"

Avevo capito cosa intendi , ma la mia domanda resta valida.

Eshnar ha scritto:

GregLemond ha scritto: "preparavano"

Avevo capito cosa intendi , ma la mia domanda resta valida.

Presente la coppa cobram!?

GregLemond ha scritto:

Eshnar ha scritto:

GregLemond ha scritto: "preparavano"

Avevo capito cosa intendi , ma la mia domanda resta valida.

Presente la coppa cobram!?

Non pensavo che la coppa cobram fosse lunga 300 e passa km e nemmeno che ci fosse un dislivello comme quello indicato nell'altimetria sopra. Complimenti!!!

GregLemond ha scritto:

Eshnar ha scritto:

GregLemond ha scritto: "preparavano"

Avevo capito cosa intendi , ma la mia domanda resta valida.

Presente la coppa cobram!?

"La tappa sara' di 200 km!"
"M-ma..."
"...250?... facciamo 250! Qualcosa non va?"
"Ma no, va benissimo, anzi e poco..."
"275?"
"...300"
"326! E con 5 passi!"

Felice, la "Bomba"...

GregLemond ha scritto:Felice, la "Bomba"...

Eshnar ha scritto:

GregLemond ha scritto:A vedere i distacchi , i dislivelli, e come erano corse certe tappe...


Si, negli anni 80-90 si preparavano davvero in maniera diversa...

e negli anni '10 (del secolo scorso), come si preparavano?

Eshnar dove hai trovato queste altimetrie?

Eshnar ha scritto:

GregLemond ha scritto:A vedere i distacchi , i dislivelli, e come erano corse certe tappe...


Si, negli anni 80-90 si preparavano davvero in maniera diversa...

e negli anni '10 (del secolo scorso), come si preparavano?

sai che casino, sul forum di cicloweb, per una tappa del genere.
atro che pau...

L'Aubisque a quasi 200 dall'arrivo...
Si vede che all'epoca non c'erano i postini o gli antennisti...

be la Cuneo - Pinerolo di Coppi.. credo superi i 5000 metri di dislivello
con strada sterrata.. e praticamente senza aiuti da nessuno
visto che Coppi ha attaccato sulla Maddalena..
e adesso se attacchi a 3 all'arrivo è dal lontano..

I vari Froome , Nibali , Contador.. sullo stesso percorso (e stesse strade..) a cronometro.. chissa se riuscirebbero a fare la stessa media oraria.. ne dubito

Stai parlando di Coppi..di uno che sull'Alpe ha fatto 8 minuti peggio di Pantani e qualcosa meglio di Hinault,negli anni 50..
Epppure c'e' qualcuno in rete che dice che non era un grandissimo..

solo che l'alpe era sterrata.. e aveva una bici da 15 kg
Be chi dice ste cose.. credo che di ciclismo non ne capisca granche'

be se la classifica è giusta
la tappa memorabile di Chiappucci del 92 è quella con piu' dislivello nella storia , piu' di 7500 metri
peccato non ci siano più campioni come il diablo in gruppo