Maglia nera 2023

[TheArchitect99]

Doppietta fantastica della DSM, Tusveld davanti a Hvideberg.

[maurofacoltosi]

La classifica al termine della prima settimana

1° Veljko Stojnic
2° Stefano Gandin a 2'57"
3° Martijn Tusveld a 3'29"
4° Daan Hoole a 5'16"
5° Nicolas Dalla Valle a 6'01"

[Slegar]

La regola di far partire per primi i leader della classifica generale permette di valutare già ora gli effetti di questa cronometro sulla lotta per la maglia.
Magari potrà ancora venire qualcuno a contendergli il successo parziale, ma intanto prestazione sontuosa di Tusveld: il quarto della generale rifila ben tre minuti e mezzo a un Daan Hoole decisamente a disagio oggi, scalzandolo così dal terzo gradino del podio.
Più su, nella lotta per i primi due posti della generale, c'era chi pensava che Gandin potesse sfruttare l'occasione per riguadagnare qualcosa sul compagno Stojnic; invece, la maglia nera serba ha autorevolmente difeso e anzi consolidato il proprio primato, mettendo ulteriori 33 secondi fra sé e il veneto, autore di una prestazione piuttosto anonima.

Dai risultati della tappa, però, si vede come le squadre italiane tralascino completamente l'allenamento a cronometro; unica piacevole eccezione la Bardiani.

[Allabersagliera]

La regola di far partire per primi i leader della classifica generale permette di valutare già ora gli effetti di questa cronometro sulla lotta per la maglia.
Magari potrà ancora venire qualcuno a contendergli il successo parziale, ma intanto prestazione sontuosa di Tusveld: il quarto della generale rifila ben tre minuti e mezzo a un Daan Hoole decisamente a disagio oggi, scalzandolo così dal terzo gradino del podio.
Più su, nella lotta per i primi due posti della generale, c'era chi pensava che Gandin potesse sfruttare l'occasione per riguadagnare qualcosa sul compagno Stojnic; invece, la maglia nera serba ha autorevolmente difeso e anzi consolidato il proprio primato, mettendo ulteriori 33 secondi fra sé e il veneto, autore di una prestazione piuttosto anonima.

Dai risultati della tappa, però, si vede come le squadre italiane tralascino completamente l'allenamento a cronometro; unica piacevole eccezione la Bardiani.

Come sempre, l'osservazione è molto puntuale e pertinente. Da tifoso, spero comunque che l'aver trascurato la preparazione dell'esercizio contro il tempo significhi aver curato maggiormente l'allenamento in salita. Se così fosse, potranno regalarci presto delle grandi soddisfazioni (sempre facendo attenzione a non farsi estromettere a sera per manifesta superiorità)
PS intanto, mi dispiace veramente un sacco per l'abbandono del mio concittadino Cimolai, da buona posizione

[Slegar]

Crollo dela Corratec oggi, si salvano solamente Iacchi e Vacek.

Non posso che autoquotarmi:

Tomo tomo, cacchio cacchio, si sta afficinando alla top-10 il giapponese Arashiro; dopo una lunga carriera all'insegna dell'anonimato pare abbia intenzione di riverdire i fasti della gloriosa vittoria nipponica di Hatsuyama del 2019.

Ed eccolo il nuovo leader della classifica che ha scalzato il duo Corratec.

[maurofacoltosi]

La nuova classifica

1° Yukiya Arashiro
2° Veljko Stojnic a 2'14"
3° Stefano Gandin a 5'11"
4° Alan Riou a 5'21"
5° Campbell Stewart a 5'56"

[Slegar]

Oggi tempo da lupi che ha fatto saltare i canguri.

Si pensava che il maltempo avrebbe anestetizzato la tappa (e la presenza alla partenza di Salvato sembrava una garanzia) invece la classifica è stata stravolta. Partenza scoppiettante con la Corratec che va in crisi già sul Passo delle Radici e gli avversari ne approfittano, Arkea e Jayco in testa. Sulla salita di Monteperpoli scatto poderoso della coppa aussie Hepburn e Stewart, a cui lo squadrone Arkea non sa resistere, che sul traguardo guadagneranno quattro minuti sul gruppo dei migliori, regolato in volata da Riou davanti ad Arashiro, lasciato solo dai compagni non all'altezza. Stewart rientra poderosamente in classifica.

La Corratec paga l'inesperienza ed una pessima gestione della giornata di riposo: sembra che non siano arrivati alla squadra i due quintali di tigelle ordinati per la giornata di ieri. Da segnalare il ritiro di Tusveld, terzo in classifica questa mattina, ed il naufragio di Fiorelli, Cavendish e Moscon.

[maglianera]

se, a forza di covid, cadute e altri malanni, ne rimangono in gara solo due, si giocano uno la maglia rosa e l'altro la nera. Io so già cosa sceglierei, ovvio, ma per qualcuno potrebbe essere un dilemma a quale delle due puntare.

[Slegar]

Il Covid inizia a mietere vittime; lascia la corsa rosa Stefano Gandin:

https://www.facebook.com/plugins/post.p ... &width=500"

Si capiscono così le controprestazioni delle ultime tappe

[Allabersagliera]

Madonza! Quindi in top 10 per i nostri colori restano solo Iacchi e Dalla Valle... i quali però, prevedibilmente, saranno utilizzati dalla Corratec solo come pedine da sacrificare, nell'improbo tentativo di far saltare il nuovo imperatore Arashiro e riportare Stojnic in maglia. E alimentiamo così anche il thread "crisi del ciclismo italiano"

[Slegar]

Forse anche Stojnic ha problemi: già staccato dopo la partenza.

[Jan Vanderfornen]

Forse anche Stojnic ha problemi: già staccato dopo la partenza.

Forse limiterà i danni, ma si prospetta comunque un bello scivolone in classifica (della serie "ridiamo per non piangere", visto quello che succede in corsa).

[Allabersagliera]

H. 16.13 finalmente in Rai una pagina di storia del ciclismo, con l'amarcord degli epici scontri Carollo-Malabrocca

[Allabersagliera]

Oggi comunque con Stojnic stiamo assistendo a un suicidio tattico senza precedenti.
Posso capire la giornata storta, e che si possano perdere le ruote del gruppo... ma anche i secondi di penalità al traguardo volante?! Ma se sei in lotta per la maglia più prestigiosa, cerca di stare un po' più attento, no?!

[maurofacoltosi]

Nuova rivoluzione in classifica (vittoria di tappa di Verre)


1° Campbell Stewart
2° Yukiya Arashiro a 4'49"
3° Otto Vergaerde a 5'24"
4° Veljko Stojnic a 7'06"
5° Alexander Krieger a 9'13"

Miglior italiano Alessandro Iacchi, 8° a 12'58"

[Slegar]

A parte la giornataccia di Stojnic questa era una giornata che si preannunciava tranquilla, quando ad un certo momento una confusa azione ha stravolto la gara. Attacco da ciclismo eroico di Verre (Arkea che si dimostra una squadra solidissima anche se diretta male) a cui cercano di rispondere Cherel e Vanhoucke e successivamnte Sivakov, tutti ciclisti fuori classifica. Sucessivamente esce un gruppetto di undici in cui, nel disinteresse generale di Corratec e Arkea e nella debolezza della Bahrein, si infilano Campbell Stewart, Vergaerde e Krieger.

Alla fine della tappa la classifica risulterà sconvolta. Vince l'eroico Verre con 2'45" su Cherel e Vanhoucke, 4'30" su Sivakov, a 7'45" il gruppetto con Campbell Stewart, Krieger e Vergaerde, il plotone staccato a 18"30 dal vincitore.

Caporetto del Team Corratec, che per tutto il giorno ha aspettato il leader Stojnic, arrivati tutti a 18'30" da Verre.

Campbell Stewart si sta dimostrando un fuoriclasse; in due tappe interlocutorie ha guadagnato venti posizioni e si è portato in testa alla generale.

[aleph]

Manca un dominatore "alla Kluge" in questa edizione

[Slegar]

Manca un dominatore "alla Kluge" in questa edizione

Però ci godiamo del ciclismo champagne

[gampenpass]

Nuova rivoluzione in classifica (vittoria di tappa di Verre)


1° Campbell Stewart
2° Yukiya Arashiro a 4'49"
3° Otto Vergaerde a 5'24"
4° Veljko Stojnic a 7'06"
5° Alexander Krieger a 9'13"

Miglior italiano Alessandro Iacchi, 8° a 12'58"

Neanche qui riusciamo a vincere!!!

[Slegar]

Campbell Stewart già all'attacco

[maurofacoltosi]

La classifica dopo la tappa di Rivoli

1° Campbell Stewart
2° Yukiya Arashiro a 4'49"
3° Otto Vergaerde a 5'24"
4° Alexander Krieger a 9'13"
5° Alan Riou a 10'10"

[Slegar]

Tappa scoppiettante all'inizio con Campbel Stewart che prova a portare fuori un gruppo nell'ascesa verso Pedaggera, ma nella successiva discesa i migliori si ricompattano e la tappa diventa tattica. Stojnic unico assente nel gruppo, ma il trend delle scorse tappe era già evidente, e completamente alla deriva con il gruppetto degli ultimi; arriverà a 15'30" dal gruppo dei migliori.

La tappa stancamente si avvia verso verso Colle Braida dove i migliori si sono accordati per un no-contest. Dal gruppo escono Guernelec dell'Arkea (la squadra più battagliera del lotto in assenza della Lotto) e Stewart (Jake) che si involano verso il traguardo. Vittoria al fotofinish di Stewart (jake) su Guernelec con il gruppo dei migliori a 4'15" regolato da Guarnieri.

Nessun cambiamento in classifica, ad esclusione di Stojnic ora crollato al 15°posto in classifica generale.

Capitolo Corratec; quello che doveva essere lo squadrone che "tremare il mondo fa" in queste ultime tappe ha perso le proprie punte: Gandin e Stojnic. Il serbo è stato lasciato al proprio destino e da oggi hanno cercato di mettere una pezza puntando su Iacchi e Dalla Valle rispettivamente 7° e 8° in classifica staccati di 13' da Campbell Stewart. Il percorso permette ancora delle rimonte.

[maurofacoltosi]

Oggi ordine d'arrivo monopolizzato dai corridori italiani, con Iacchi che entra nella top ten

1° Alessandro Verre
2° Alessandro Iacchi a 51"
3° Niccolo Bonifazio s.t.
4° Samuele Battistella s.t.
5° Gianni Moscon s.t.

Classifica generale

1° Campbell Stewart
2° Yukiya Arashiro a 4'49"
3° Otto Vergaerde a 5'24"
4° Alexander Krieger a 5'52"
5° Alessandro Iacchi a 9'22"

[Slegar]

Oggi è andata in scena la tappa dello scandalo.

Il Team Corratec, dopo la mancata consegna dei due quintali di tigelle per il giorno di riposo, vista la vicinanza con i luoghi della tappa, si è fatto recapitare all'arrivo della tappa di ieri un carico indefinito di lardo valdostano per caricare i suoi ciclisti. La lobby albionicoaustraleplutomassonica (da ora in poi LAAPM), baldanzosa fino al traguardo di ieri per la leadership di Campbell Stewart, intuendo che il ciclista aussie sperava nella tappa di oggi in no contest fino all'ultima salita per recuperare le fatiche dei giorni scorsi e che non avrebbe potuto contrastare alla distanza la nuova "benzina" della Corratec, ieri sera in forma anonima ha proposto ai girini il seguente quesito:

"La LAAPM ha constatato che, al termine della 12ª tappa del Giro d'Italia Bra-Rivoli, alcuni corridori hanno utilizzato del lardo valdostano come nuovo integratore alimentare.

Tale vantaggio rappresenta una totale mancanza di lealtà sportiva e contravviene alle disposizioni regolamentari volte a offrire parità di trattamento alimentare delle squadre in albergo. Inoltre, l'uso del lardo valdostano contravviene anche al principio di minimizzare le emissioni, come da specifiche per gli organizzatori del World Tour.

Con la ferma volontà di impedire il diffondersi di queste pratiche, la LAAPM adotterà le misure necessarie (comprese eventuali sanzioni) perché ciò non si ripeta.

La LAAPM condanna fermamente questa totale mancanza di equità e pari opportunità che sono valori fondamentali dello sport.

Siete favorevoli all'accorciamento della 13ª tappa Borgofranco d'Ivrea-Crans Montana a 76 km?"

Il 90% dei girini ha risposto in maniera affermativa; fonti certe (il consorzio Lard d'Arnad D.O.P.) affermano che gli unici voti contrari sono stati dei ciclisti Corratec ed Arkea.

La fredda cronaca.

Subito in partenza (pare per lievi problemi digestivi) Karel Vacek si stacca dal gruppo; l'ammiraglia del Team Corratec (incazzati neri furiosi) simula un incidente meccanico e sfruttando lo straino riporta sotto Vacek con tale veemenza che il ciclista ceco sopravanza pure il gruppo. La giuria, sapendo di avere la coda di paglia, si mette le fette di chorizo su entrambi gli occhi e lascia correre.

Dopo i primi scatti iniziali il gruppo procede stancamente fino ai piedi dell'ultima salita, quando all'inizio dell'ultima ascesa si scatena la battaglia. Aprofittando della stanchezza di molti ciclisti, la Corratec impone un ritmo sostenuto fin dall'inizio della salita. A metà dell'ascesa si forma un gruppo di tredici attaccanti tra i cui, come uomini di classifica, Krieger, Iacchi e Dalla Valle; successivamente dai tredici esce in avanscoperta Verre approfittando di essere fuori classifica. Ai -1,5 forcing di Iacchi per guadagnare ancora più terreno anche se è troppo tardi per la vittoria di tappa.

Vince Verre, alla seconda vittoria in tre giorni, che precede di 49" un guppetto regolato da Iacchi, a 1'06 il resto degli attaccanti con Krieger e Dalla Valle, a 4'27" il gruppo dei migliori.

[Maìno della Spinetta]

Oggi è andata in scena la tappa dello scandalo.

Il Team Corratec, dopo la mancata consegna dei due quintali di tigelle per il giorno di riposo, vista la vicinanza con i luoghi della tappa, si è fatto recapitare all'arrivo della tappa di ieri un carico indefinito di lardo valdostano per caricare i suoi ciclisti. La lobby albionicoaustraleplutomassonica (da ora in poi LAAPM), baldanzosa fino al traguardo di ieri per la leadership di Campbell Stewart, intuendo che il ciclista aussie sperava nella tappa di oggi in no contest fino all'ultima salita per recuperare le fatiche dei giorni scorsi e che non avrebbe potuto contrastare alla distanza la nuova "benzina" della Corratec, ieri sera in forma anonima ha proposto ai girini il seguente quesito:

"La LAAPM ha constatato che, al termine della 12ª tappa del Giro d'Italia Bra-Rivoli, alcuni corridori hanno utilizzato del lardo valdostano come nuovo integratore alimentare.

Tale vantaggio rappresenta una totale mancanza di lealtà sportiva e contravviene alle disposizioni regolamentari volte a offrire parità di trattamento alimentare delle squadre in albergo. Inoltre, l'uso del lardo valdostano contravviene anche al principio di minimizzare le emissioni, come da specifiche per gli organizzatori del World Tour.

Con la ferma volontà di impedire il diffondersi di queste pratiche, la LAAPM adotterà le misure necessarie (comprese eventuali sanzioni) perché ciò non si ripeta.

La LAAPM condanna fermamente questa totale mancanza di equità e pari opportunità che sono valori fondamentali dello sport.

Siete favorevoli all'accorciamento della 13ª tappa Borgofranco d'Ivrea-Crans Montana a 76 km?"

Il 90% dei girini ha risposto in maniera affermativa; fonti certe (il consorzio Lard d'Arnad D.O.P.) affermano che gli unici voti contrari sono stati dei ciclisti Corratec ed Arkea.

La fredda cronaca.

Subito in partenza (pare per lievi problemi digestivi) Karel Vacek si stacca dal gruppo; l'ammiraglia del Team Corratec (incazzati neri furiosi) simula un incidente meccanico e sfruttando lo straino riporta sotto Vacek con tale veemenza che il ciclista ceco sopravanza pure il gruppo. La giuria, sapendo di avere la coda di paglia, si mette le fette di chorizo su entrambi gli occhi e lascia correre.

Dopo i primi scatti iniziali il gruppo procede stancamente fino ai piedi dell'ultima salita, quando all'inizio dell'ultima ascesa si scatena la battaglia. Aprofittando della stanchezza di molti ciclisti, la Corratec impone un ritmo sostenuto fin dall'inizio della salita. A metà dell'ascesa si forma un gruppo di tredici attaccanti tra i cui, come uomini di classifica, Krieger, Iacchi e Dalla Valle; successivamente dai tredici esce in avanscoperta Verre approfittando di essere fuori classifica. Ai -1,5 forcing di Iacchi per guadagnare ancora più terreno anche se è troppo tardi per la vittoria di tappa.

Vince Verre, alla seconda vittoria in tre giorni, che precede di 49" un guppetto regolato da Iacchi, a 1'06 il resto degli attaccanti con Krieger e Dalla Valle, a 4'27" il gruppo dei migliori.

Strepitoso. Slegar in grande forma.

Tappa che anche con la modifica restava da velocisti puri, e invece ha saputo regalare una fuga interessante - sembra proprio che il gruppo dovrà guadagnarsi le volate quest'anno!

[Allabersagliera]

Oggi è andata in scena la tappa dello scandalo.

Il Team Corratec [...]

La fredda cronaca [...]

"Ecco, avete visto? Lo riconosce anche la più informata e veritiera stampa del settore che le condizioni meteo non consentivano il regolare svolgimento della tappa! Troppo freddo!"
Firmato Adam Salvato e Cristian Hansen (pseudonimi per mantenere il riserbo sulla loro vera identità- trattasi comunque di due ex ciclisti, che tutelano il benessere e gli interessi dell'intero gruppo)

[Slegar]

Dal topic della tappa:

Giornata relax per la corratec che ha speso molto nei primi 10 giorni

Ma cosa stai guardando? Forcing incredibile della Corratec sul Sempione che ha fatto già due vittime eccellenti: Vergaerde (3º) e Gaviria (10º).

[maurofacoltosi]

Oggi vittoria di Gabburo.

La nuova classifica generale

1° Campbell Stewart
2° Yukiya Arashiro a 4'49"
3° Alexander Krieger a 5'26"
4° Alessandro Iacchi a 9'22"
5° Nicolas Dalla Valle a 9'32"

[maurofacoltosi]

Vittoria di Dainese, che sale al 4° posto della classifica

1° Campbell Stewart
2° Alexander Krieger a 2'35"
3° Yukiya Arashiro a 3'02"
4° Alberto Dainese a 6'14"
5° Nicolas Dalla Valle a 6'51"

[Bogaert]

E pensare che nella parte iniziale era in crisi grande rimonta

[maurofacoltosi]

La tappa del Bondone ha sconvolto la classifica peggio della tappa del 1956

Ecco la nuova classifica rivoluzionata

1° Nicolas Dalla Valle
2° Alberto Dainese a 2'28"
3° Alessandro Iacchi a 4'22"
4° Yukiya Arashiro a 4'52"
5° Campbell Stewart a 6'55"

[Tommeke92]

Piccola crisi di Stewart?

[Allabersagliera]

Ogni giorno di più, questo si conferma un Giro indecifrabile, anarchico, che fatica a trovare un padrone.
Lo squadrone Corratec evidentemente non ha interesse a fare corsa dura, anzi, sembra preoccuparsi piuttosto di proteggere il leader Dalla Valle, che appare in giornata poco brillante.
Buon per lui, comunque, che il suo più diretto antagonista stia anche peggio: Alberto Dainese, che si era issato fino al secondo posto della generale con una due giorni memorabile (stravincendo domenica a Bergamo, e confermandosi su ottimi livelli anche ieri con il sesto posto al monte Bondone), oggi incappa in una crisi nera, e finisce desolatamente ultimo!
Così (mentre davanti la tappa se la gioca un terzetto composto da Covili, Barta e Verona, autori di una pregevolissima azione in una frazione non semplice e giunti nell'ordine al traguardo), quella che poteva essere una giornata difficile per Dalla Valle lo vede invece mettere un'ulteriore quarantina di secondi fra sé e Dainese, e prendere solo un piccolo buco (13 secondi) dal compagno Iacchi; ma occhio al nipponico Arashiro il quale, navigando in un gruppetto a metà strada fra gli attaccanti di giornata e il grosso del plotone, rosicchia quasi tre minuti all'attuale maglia nera e torna così prepotentemente in corsa per la vittoria finale.
E ora, come sempre, alle Alpi spetterà il verdetto conclusivo. Vedremo se le squadre dei big riusciranno a tenere legata la corsa, o se tutto verrà deciso da qualche gran numero individuale. Quanto visto finora non permette di azzardare molte previsioni.

[maurofacoltosi]

Ecco la nuova classifica

1° Nicolas Dalla Valle
2° Yukiya Arashiro a 1'59"
3° Alberto Dainese a 3'06"
4° Alessandro Iacchi a 4'09"
5° Albert Torres a 5'47"

[nurseryman]

dalla valle mitico
dainese oggi in ultima posizione, in decisa crisi ma salvato dal percorso

[Tommeke92]

Ok oggi ha avuto la crisi, ma nei prossimi tre giorni Dainese ha i numeri per fare la rimonta vittoriosa! Certo se dopo il Lussari avesse un vantaggio di pochi secondi potrebbe essere un problema per lui, perché nella tappa di Roma è facile che vada, di nuovo, in difficoltà.

[Maìno della Spinetta]

Ok oggi ha avuto la crisi, ma nei prossimi tre giorni Dainese ha i numeri per fare la rimonta vittoriosa! Certo se dopo il Lussari avesse un vantaggio di pochi secondi potrebbe essere un problema per lui, perché nella tappa di Roma è facile che vada, di nuovo, in difficoltà.

Il problema per Dainese è che oggi e domani ci sono due arrivi per velocisti, nella crono non so se riuscirà a guadagnare quei benedetti 3 minuti e domenica c'è una tappa dove rischia il tracollo

[Slegar]

Le squadre hanno protestato, perché la classifica squadre (sempre più importante per gli sponsor) è sempre stata calcolata in modo sbagliato, prendendo come riferimento i peggiori tre tempi e non i migliori. Alla fine della tappa di ieri (finalmente) è stata esposta la classica a squadre per tempi:

1ª Team corratec - Selle Italia 228h19'46"
2ª Team Arkéa-Samsic a 10'03"
3ª Movistar Team a 12'21"
4ª Team DSM a 32'22"
5ª Astana Qazaqstan Team a 42'06"

Team Arkea-Samsic che era in testa fino alla tappa di Bergamo ma che ha perso il primato verso il Monte Bondone.

[Allabersagliera]

Dispiace per Covili, non partito stamane dopo la bella vittoria di ieri. Non è il primo ad abbandonare dopo essersi messo in luce o addirittura dopo avere conquistato il successo di giornata.
Ma stranamente, a questo Giro tutte le attenzioni (con relative polemiche) sono andate a un piccoletto belga, ciclista per caso, in prova dall'Anderlecht, che ha più che comprensibilmente abbandonato dopo una disastrosa prima settimana, con l'ultimo posto nelle due cronometro e nella generale. Mah...

[Berlicche81]

Io comunque non capisco l'ostinazione di quel 37enne gallese, che continua a correre nonostante le continue figuracce e un mestissimo ultimo posto nella generale. Che poi ricordo un Tour di diversi anni fa dove già si era dimostrato alla frutta, arrivando ultimo nella generale a Parigi

[pietro]

Io comunque non capisco l'ostinazione di quel 37enne gallese, che continua a correre nonostante le continue figuracce e un mestissimo ultimo posto nella generale. Che poi ricordo un Tour di diversi anni fa dove già si era dimostrato alla frutta, arrivando ultimo nella generale a Parigi

E dire che da giovane sembrava un grandissimo talento

[maurofacoltosi]

La classifica aggiornata

1° Nicolas Dalla Valle
2° Alberto Dainese a 3'06"
3° Albert Torres a 5'45"
4° Yukiya Arashiro a 6'25"
5° Alessandro Iacchi a 8'21"

[Slegar]

Classifica a squadre aggiornata:

1ª Team corratec - Selle Italia 243h29'19"
2ª Movistar Team a 8'46"
3ª Team Arkéa-Samsic a 29'04"
4ª Team DSM a 30'16"
5ª Green Project-Bardiani CSF-Faizanè a 50'42"

Se Dalla Valle ha delle eccellenti possibilità di difendere la sua maglia fino a Roma, la Movistar sta inesorabilmente arrivando alle spalle della squadra italiana. Oggi sarà la tappa decisiva per l'ambita classifica a squadre.

L'Arkéa-Samsic in quest'ultima settimana si è sciolta come la neve al sole dopo aver perso le sue punte Dekker e Verre, con Guernelec che alterna ottime giornate a momenti opachi e con Barguil totalmente avulso alla causa della squadra..

[luketaro]

Classifica a squadre aggiornata:

1ª Team corratec - Selle Italia 243h29'19"
2ª Movistar Team a 8'46"
3ª Team Arkéa-Samsic a 29'04"
4ª Team DSM a 30'16"
5ª Green Project-Bardiani CSF-Faizanè a 50'42"

Se Dalla Valle ha delle eccellenti possibilità di difendere la sua maglia fino a Roma, la Movistar sta inesorabilmente arrivando alle spalle della squadra italiana. Oggi sarà la tappa decisiva per l'ambita classifica a squadre.

L'Arkéa-Samsic in quest'ultima settimana si è sciolta come la neve al sole dopo aver perso le sue punte Dekker e Verre, con Guernelec che alterna ottime giornate a momenti opachi e con Barguil totalmente avulso alla causa della squadra..

La Movistar ha sempre tenuto alla classifica a squadre, a volte arrivando a ricorrere a tattiche discutibili se non controproducenti per la vittoria del singolo.

[maurofacoltosi]

La classifica generale dopo la tappa delle Tre Cime


1° Nicolas Dalla Valle
2° Alberto Dainese a 2'59"
3° Albert Torres a 6'25"
4° Yukiya Arashiro a 7'54"
5° Alexander Krieger a 17'21"

[Slegar]

E sorpasso fu

1ª Movistar Team 261h55'20"
2ª Team corratec - Selle Italia a 4'11"
3ª Team DSM a 21'33"
4ª Green Project-Bardiani CSF-Faizanè a 48'03"
5ª Team Arkéa-Samsic a 49'14"

Team Arkéa-Samsic sempre più a picco

[Allabersagliera]

"E va bene, faccio outing...": così prendeva inizio, circa due mesi or sono, una delle pagine più memorabili del forum.
Non che io, adesso, possa scrivere nulla di lontanamente paragonabile a quella pagina già divenuta storica, ma mi piace riprenderne la formula, per conferire la giusta aura e il giusto pathos al personaggio che vorrei salutare.
E va bene, faccio outing: non sono mai stato un grande estimatore di Mark Cavendish.
Ma ora come ora, cosa puoi dirgli? In una commossa conferenza stampa annuncia che questi saranno il suo ultimo anno e il suo ultimo Giro; in diverse tappe ci prova, ma non va più in là di onesti piazzamenti, cose da nulla per uno col suo palmares; e tuttavia, arrivati in fondo, eccolo piazzare una zampata delle sue! Non basterà neanche oggi per la vittoria di tappa, ma nella terribile crono del Lussari è di gran lunga il migliore tra i primi dieci della classifica generale, sconfitto solo da quattro che finora avevano evidentemente giocato al risparmio, finendo fuori classifica; e guadagna così un'ulteriore posizione nella generale.
Stasera sarà sesto in classifica; chissà, magari domani, nella passerella finale, già preso nel vortice dei festeggiamenti, si farà risucchiare nelle retrovie, e se non starà attento qualcuno proverà a sottrargli subdolamente quel sesto posto; ma non conterà più molto, noi ringraziamo comunque il grande Cav per i tanti bei momenti trascorsi insieme, e per le emozioni che ancora oggi, a 38 anni, ha saputo regalarci.

[maurofacoltosi]

La classifica generale dopo la cronoscalata

1° Nicolas Dalla Valle
2° Alberto Dainese a 2'57"
3° Albert Torres a 7'16"
4° Yukiya Arashiro a 7'39"
5° Alexander Krieger a 17'59"

[TheArchitect99]

Marcatura pazzesca fra Dalla Valle e Dainese, solo 2 secondi di differenza su una cronoscalata così dura.

[nurseryman]

della valle ha ormai il giro in tasca

aveva dato la sensazione di un cedimento nella tappa del bondone
ma è stato capace di riprendere l'iniziativa e di dominare la classifica generale