3 GPM, il primo (Gran San Bernardo) accorciato. Il secondo, molto impegnativo. Segue una lunga e non larga discesa, tortuosa ma con tratti impegnativi dove qualcuno può tirare fuori il pelo sullo stomaco, un tratto pianeggiante piuttosto lungo, 22 km risalendo il vallese, quindi potenzialmente, nel pomeriggio, contro vento, e chi conosce il vallese sa che può essere sostenuto, e infine una salita pedalabile, su strada bella, con dei tratti impegnativi (Versante Granges-Lens).


Primo GPM (strada fino a St Rhemy, con strada di servizio al tunnel)

Secondo GPM: la Croix de Coeur, che nell'andamento ricorda il Manghen

una discesa molto tosta, con tornanti ben distanziati e curve in appoggio, su sede stradale non propriamente ampia nella parte alta queste le pendenze che affronteranno in discesa Un tratto in pianura totale di 22 km, di fondovalle (occhio al vento, spesso contrario nel pomeriggio)
Arrivo in salita finale. Non fidatevi troppo dei dati medi dell'altimetria, non è un Pordoi. Filtrandola dalla prima e dall'ultima parte sono circa 10km all'8%, assolutamente non trascurabile, con 3,5 km centrali impegnativi. Il finale spiana salvo per 500 metri duretti, dove si può ancora fare la differenza.

