Ma queste cose non succedono da noi...
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11677
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Ma queste cose non succedono da noi...
Il thread è volutamente provocatorio, malizioso, smaliziato - il titolo nasce da un noto concetto: "i russi mettono il polonio, i turchi fanno a pezzi i giornalisti, noi certe cose non le facciamo, condanniamo solamente all'esilio cancellando la memoria, ma lasciaamo la vita".
Il primo pezzo di questo thread dovrebbe essere il "suicidio" di Jeffrey Epstein, ma lascio ad altri il divertimento.
Ma prima di scovare il passato fatemi evocare il presente
Ci lascia Tafari Campbell, lo chef di Obama. Muore annegato vicino alla residenza dell'ex presidente.
La tragedia nelle acque non profonde di una baia a Marthàs Vineyard, nel Massachusetts, mentre pagaiava beato.
Come ci ricorda il Messaggero, "Un'uscita con il SUP (lo stand up paddle) si è trasformata in tragedia per lo chef di Barack e Michelle Obama, morto annegato in un laghetto a Marthàs Vineyard, nel Massachusetts. Lo ha confermato la polizia che ha recuperato il corpo del 45enne Tafari Campbell, aiuto cuoco all'epoca della presidenza Obama e poi collaboratore della famiglia dell'ex presidente americano, a una trentina di metri dalla riva dopo un allarme scattato domenica sera.
Campbell è annegato vicino alla residenza degli Obama e il corpo è stato trovato dopo ore di ricerche dai sommozzatori con l'impiego di sonar.
Secondo la polizia, l'ex presidente e l'ex first lady non erano lì al momento della tragedia.
Tafari, che nel 2012 era diventato famoso per un video con l'assistant chef Sam Kass sulla birra artigianale al miele che veniva fatta alla Casa Bianca all'epoca della presidenza Obama, «è stato un componente fondamentale della nostra famiglia - ricordano gli Obama - Quando l'abbiamo conosciuto era un aiuto cuoco di talento alla Casa Bianca, creativo e appassionato». Gli Obama ricordano una persona «divertente, straordinariamente gentile che ha reso le vite di tutti noi un pò più brillanti».
Quello di non saper nuotare è un problema comune tra gli chef di casa dem:
ricordiamo la triste dipartita del cuoco della Casa Bianca Walter Sheib, mancato a 61 anni per annegamento nel giugno 2015. Come ci ricorda la NBC: "The former White House chef whose body was found late Sunday, after a week-long search in the New Mexico mountains, died from drowning, state police said Tuesday. Medical examiners ruled 61-year-old Walter Scheib's death as accidental after police saw no signs of foul play, according to a news release. The circumstances surrounding how he died were not immediately known."
Il primo pezzo di questo thread dovrebbe essere il "suicidio" di Jeffrey Epstein, ma lascio ad altri il divertimento.
Ma prima di scovare il passato fatemi evocare il presente
Ci lascia Tafari Campbell, lo chef di Obama. Muore annegato vicino alla residenza dell'ex presidente.
La tragedia nelle acque non profonde di una baia a Marthàs Vineyard, nel Massachusetts, mentre pagaiava beato.
Come ci ricorda il Messaggero, "Un'uscita con il SUP (lo stand up paddle) si è trasformata in tragedia per lo chef di Barack e Michelle Obama, morto annegato in un laghetto a Marthàs Vineyard, nel Massachusetts. Lo ha confermato la polizia che ha recuperato il corpo del 45enne Tafari Campbell, aiuto cuoco all'epoca della presidenza Obama e poi collaboratore della famiglia dell'ex presidente americano, a una trentina di metri dalla riva dopo un allarme scattato domenica sera.
Campbell è annegato vicino alla residenza degli Obama e il corpo è stato trovato dopo ore di ricerche dai sommozzatori con l'impiego di sonar.
Secondo la polizia, l'ex presidente e l'ex first lady non erano lì al momento della tragedia.
Tafari, che nel 2012 era diventato famoso per un video con l'assistant chef Sam Kass sulla birra artigianale al miele che veniva fatta alla Casa Bianca all'epoca della presidenza Obama, «è stato un componente fondamentale della nostra famiglia - ricordano gli Obama - Quando l'abbiamo conosciuto era un aiuto cuoco di talento alla Casa Bianca, creativo e appassionato». Gli Obama ricordano una persona «divertente, straordinariamente gentile che ha reso le vite di tutti noi un pò più brillanti».
Quello di non saper nuotare è un problema comune tra gli chef di casa dem:
ricordiamo la triste dipartita del cuoco della Casa Bianca Walter Sheib, mancato a 61 anni per annegamento nel giugno 2015. Come ci ricorda la NBC: "The former White House chef whose body was found late Sunday, after a week-long search in the New Mexico mountains, died from drowning, state police said Tuesday. Medical examiners ruled 61-year-old Walter Scheib's death as accidental after police saw no signs of foul play, according to a news release. The circumstances surrounding how he died were not immediately known."
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Difficile imparare a nuotare quando si è sempre dietro ai fornelli. Però da noi si fa un ottimo caffè e ci si suicida senza sporcarsi le scarpe.
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, primo medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, primo medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Anche con la pistola usata per suicidarsi infilata nella cintura e vicino una bottiglia vuota in piedi in un posto dove il vento spira fortissimo. Americani... dilettanti...
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Mi permetto pure io di affrontare le ardue chine della statistica, pur capendone io una sega.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑martedì 25 luglio 2023, 11:48
Quello di non saper nuotare è un problema comune tra gli chef di casa dem:
Il 97 per cento dei cuochi da me conosciuti (vivo nella zona d'Italia con la maggiore densità di stellati e ex wife era in settore affine), il 97/!00 o erano alcolisti, o pippavano, o tutteddue. Lavoro a rischio di stress alto, orari, vita famigliare sacrificata
Difatti un paio.... poff..
Non è che Occam o magari le indagini ce direbbero che sto Tafario o come se chiama quel dì ciaveva li cazzi sua, si è imbiavato per bene, ecc ecc?
edit: "se ero" il presidente dei sua e me fai la birra col miele te mando a pulire piatti a pilsen per diecianni

- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11677
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
JP Morgan Chase ha una storia intrecciata con quella del mondo occidentale, tanto a livello politico quanto a livello sociale.
La morte del suo Presidente, Jim Crown, ha fatto poco rumore dalle nostre parti.
Poveretto, il mese scorso è mancato in un incidente stradale.
https://it.marketscreener.com/quotazion ... -44196778/
Nello stesso periodo, per errore (capitano, come capitano gli incidenti), quasi 50 milioni di emails spariscono dai servers di JP Morgan. Schiaccia di qui, schiaccia di là, uno non si accorge che sta cancellando la foto per sempre, poi controlla il back-up di google foto e - cacchio, ho cancellato 50 milioni di emails? Che sfiga (e adesso voglio vedere dove li trovano 4 milioni per pagare la multa, birbantelli!).
https://www.finextra.com/newsarticle/42 ... 0the%20SEC.
La SEC ha comminato 4 milioni di multa a JP Morgan, anche perché questo incidente banale che può capitare a tutti intralcia un paio di dozzine di indagini - doppia sfiga, acciderbolina. Purtroppo oltre alle indagini di routine delle autorità bancarie, intralcia anche le indagini penali su pedofilia e traffico di minori che la vicenda J. Epstein ha portato alla luce, e che in diverse circostanze portavano a un ruolo attivo della banca d'affari newyorkese e dei suoi executives
La morte del suo Presidente, Jim Crown, ha fatto poco rumore dalle nostre parti.
Poveretto, il mese scorso è mancato in un incidente stradale.
https://it.marketscreener.com/quotazion ... -44196778/
Nello stesso periodo, per errore (capitano, come capitano gli incidenti), quasi 50 milioni di emails spariscono dai servers di JP Morgan. Schiaccia di qui, schiaccia di là, uno non si accorge che sta cancellando la foto per sempre, poi controlla il back-up di google foto e - cacchio, ho cancellato 50 milioni di emails? Che sfiga (e adesso voglio vedere dove li trovano 4 milioni per pagare la multa, birbantelli!).
https://www.finextra.com/newsarticle/42 ... 0the%20SEC.
La SEC ha comminato 4 milioni di multa a JP Morgan, anche perché questo incidente banale che può capitare a tutti intralcia un paio di dozzine di indagini - doppia sfiga, acciderbolina. Purtroppo oltre alle indagini di routine delle autorità bancarie, intralcia anche le indagini penali su pedofilia e traffico di minori che la vicenda J. Epstein ha portato alla luce, e che in diverse circostanze portavano a un ruolo attivo della banca d'affari newyorkese e dei suoi executives
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11677
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
la ex-wife stellata era così stressata che ha smesso de capire la tua ironia ed è scappata pensandote pazzo - oppure è annegata? - ci teniamo il dubbionemecsek. ha scritto: ↑martedì 25 luglio 2023, 20:13Mi permetto pure io di affrontare le ardue chine della statistica, pur capendone io una sega.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑martedì 25 luglio 2023, 11:48
Quello di non saper nuotare è un problema comune tra gli chef di casa dem:
Il 97 per cento dei cuochi da me conosciuti (vivo nella zona d'Italia con la maggiore densità di stellati e ex wife era in settore affine), il 97/!00 o erano alcolisti, o pippavano, o tutteddue. Lavoro a rischio di stress alto, orari, vita famigliare sacrificata
Difatti un paio.... poff..
Non è che Occam o magari le indagini ce direbbero che sto Tafario o come se chiama quel dì ciaveva li cazzi sua, si è imbiavato per bene, ecc ecc?
edit: "se ero" il presidente dei sua e me fai la birra col miele te mando a pulire piatti a pilsen per diecianni

“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11677
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
"è una minaccia per Biden"
Non si dice di che tipo
Un anziano di 150 kg che cammina male col bastone minaccia Biden (come?), e viene fatto secco
https://abcnews.go.com/Politics/man-kil ... =102138966
Queste cose solo in Turchia e in Russia, dai... Teniamoci il nostro occidente!
Non si dice di che tipo

Un anziano di 150 kg che cammina male col bastone minaccia Biden (come?), e viene fatto secco
https://abcnews.go.com/Politics/man-kil ... =102138966
Queste cose solo in Turchia e in Russia, dai... Teniamoci il nostro occidente!
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11677
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
https://tg24.sky.it/mondo/2023/06/05/wa ... caccia-f16
Lo chiamano qua un velivolo leggero, ma era un jet privato.
https://tg24.sky.it/mondo/2023/06/05/wa ... caccia-f16
Abbattuto mentre dalla Georgia raggiungeva gli Hamptons - cose che succedono, dai? A bordo 4 persone da identificare - oh, perbacco, ma a bordo non c'erano dei manager qualunque, che disdetta!! Ci lascia un pezzo della famiglia Rumpel, grandi benefattori di Trump e attivo nella difesa del secondo emendamento (diritto alle armi)
Lo chiamano qua un velivolo leggero, ma era un jet privato.
https://tg24.sky.it/mondo/2023/06/05/wa ... caccia-f16
Abbattuto mentre dalla Georgia raggiungeva gli Hamptons - cose che succedono, dai? A bordo 4 persone da identificare - oh, perbacco, ma a bordo non c'erano dei manager qualunque, che disdetta!! Ci lascia un pezzo della famiglia Rumpel, grandi benefattori di Trump e attivo nella difesa del secondo emendamento (diritto alle armi)
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11677
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
"avete visto che fine stava per fare Fico?"
https://www.farodiroma.it/oscure-minacc ... -fico-a-p/
Apperò...
https://www.theamericanconservative.com ... gents-law/
https://www.farodiroma.it/oscure-minacc ... -fico-a-p/
Apperò...
https://www.theamericanconservative.com ... gents-law/
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11677
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Tentato assassinio del candidato Rep (con processi penali risibili nell'apparato probatorio a carico) alla Casa Bianca.
Il Candidato Dem nonché Presidente degli USA che si ritira dalla corsa elettorale non mediante discorso, ma mediante lettera (poche ore prima della lettera, in un discorso pubblico, aveva detto che andava avanti).
Un membro Rep del comitato di sorveglianza dei Servizi Segreti, Shila Jackson, 6 giorni dopo il tentato omicidio di Trump muore.
Il Candidato Dem nonché Presidente degli USA che si ritira dalla corsa elettorale non mediante discorso, ma mediante lettera (poche ore prima della lettera, in un discorso pubblico, aveva detto che andava avanti).
Un membro Rep del comitato di sorveglianza dei Servizi Segreti, Shila Jackson, 6 giorni dopo il tentato omicidio di Trump muore.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
- bicycleran
- Messaggi: 1527
- Iscritto il: giovedì 4 marzo 2021, 16:42
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Sarebbe questa col cancro al pancreas?Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 7:45
Un membro Rep del comitato di sorveglianza dei Servizi Segreti, Shila Jackson, 6 giorni dopo il tentato omicidio di Trump muore.
https://edition.cnn.com/2024/06/02/poli ... index.html
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11677
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Leibicycleran ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 9:01Sarebbe questa col cancro al pancreas?Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 7:45
Un membro Rep del comitato di sorveglianza dei Servizi Segreti, Shila Jackson, 6 giorni dopo il tentato omicidio di Trump muore.
https://edition.cnn.com/2024/06/02/poli ... index.html
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Ocio che Rep. non vuol dire Republican, ma è un titolo dato a chi ha una carica politica elettiva (sta per "Representative"). Infatti la Jackson era Democratica...Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 9:15Leibicycleran ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 9:01Sarebbe questa col cancro al pancreas?Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 7:45
Un membro Rep del comitato di sorveglianza dei Servizi Segreti, Shila Jackson, 6 giorni dopo il tentato omicidio di Trump muore.
https://edition.cnn.com/2024/06/02/poli ... index.html

Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Insomma, anche stavolta complottismi ridicoli su questo thread...
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11677
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
A stare zitti non si sbaglia mai.
Non verifico tutti i whatsapp che ricevo, sono contento di essere corretto. Le informazioni sono tante e così diffuse che il bello dei luoghi di confronto non è solo diffondere, ma correggere.
Non si tratta di complottismi: per te è normale che il direttore dei servizi segreti dichiari sotto giuramento che, a 9 giorni dall'attentato a Trump, non sappia quali fossero gli agenti sul campo quel giorno? Per te è normale che il candidato, nonché Presidente, alle Presidenziali americane in pubblico dichiari di andare avanti nella campagna e poi faccia uscire un comunicato ritirandosi (stanotte comparirà in pubblico: magari ha un polmone perforato come Vingegaard)?
A stare zitti non si sbaglia mai. Però si prendono per buone le minchiate d'Israele su Gaza, gli attentati a chi corre alle elezioni, le fialette all'antrace, le esplosioni nel Golfo del Tonkino, ecc. ecc.
PS Se ha smentite sulle altre notizie riportate nel thread prego, pubblichi e debbbunki pure.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Cosa doveva fare Biden? Iniziare a dire settimane fa "forse mi ritiro, forse vado avanti?"
E' ovvio che fino a un minuto prima di una tale decisione dici che vai avanti con forza.
Non credo abbia un polmone perforato, ma mi pare abbia preso il covid qualche giorno fa. Che sia per quello che non ha fatto uscite pubbliche?
E' ovvio che fino a un minuto prima di una tale decisione dici che vai avanti con forza.
Non credo abbia un polmone perforato, ma mi pare abbia preso il covid qualche giorno fa. Che sia per quello che non ha fatto uscite pubbliche?
- bicycleran
- Messaggi: 1527
- Iscritto il: giovedì 4 marzo 2021, 16:42
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Serve come il pane una profonda riflessione teorica su pensiero critico e dietrologia. Ormai si tende o a sposare le tesi della propria parte politica (con i fact checker che fanno da gatekeeper) o ad avallare le tesi più strampalate. La critica fondata è sempre più rara, purtroppo.
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Se verificassi le cose che leggi prima di pubblicarle si eviterebbero perdite di tempo e disinformazione. Non spetta agli altri debunkare, spetta a te non inventare/riportare notizie inventate o montate ad arteMaìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 16:21A stare zitti non si sbaglia mai.
Non verifico tutti i whatsapp che ricevo, sono contento di essere corretto. Le informazioni sono tante e così diffuse che il bello dei luoghi di confronto non è solo diffondere, ma correggere.
Non si tratta di complottismi: per te è normale che il direttore dei servizi segreti dichiari sotto giuramento che, a 9 giorni dall'attentato a Trump, non sappia quali fossero gli agenti sul campo quel giorno? Per te è normale che il candidato, nonché Presidente, alle Presidenziali americane in pubblico dichiari di andare avanti nella campagna e poi faccia uscire un comunicato ritirandosi (stanotte comparirà in pubblico: magari ha un polmone perforato come Vingegaard)?
A stare zitti non si sbaglia mai. Però si prendono per buone le minchiate d'Israele su Gaza, gli attentati a chi corre alle elezioni, le fialette all'antrace, le esplosioni nel Golfo del Tonkino, ecc. ecc.
PS Se ha smentite sulle altre notizie riportate nel thread prego, pubblichi e debbbunki pure.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
una delle cifre della società cosiddetta "mediatica" che io chiamo la società della pro-duzione del fatto come notizia, la nostra, ovvero la società dove tra il fatto e il soggetto conoscente non più vi può, ma vi DEVE, essere la rilettura e il riporto da parte di fonte autorevole, la cui autorità è eteronoma, indipendente dalla scelta del soggetto, è il coniare termini che portano con sè un pregiudizio immediato.bicycleran ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 16:45 Serve come il pane una profonda riflessione teorica su pensiero critico e dietrologia. Ormai si tende o a sposare le tesi della propria parte politica (con i fact checker che fanno da gatekeeper) o ad avallare le tesi più strampalate. La critica fondata è sempre più rara, purtroppo.
Mentre nella comune attività conoscitiva della persona, il pregiudizio è connaturato, ma "a monte", ovvero NELLE strutture della conoscenza stesse del soggetto, nella società mediatica il pregiudizio è introdotto in maniera, per così dire "esogena", ovvero è indotto dalla sostituzione di parole preesistenti con altre che definiscono gli stessi concetti, ma con una connotazione dispregiativa, o comunque moralisticamente connotata.
Il caso del termine "dietrologia" è evidente. Esiste il più trasparente termine "ermeneutica", che definisce l'attività dell'interpretare secondo un determinato metodo (che a sua volta può essere fondato in differenti maniere, quindi opinabile, certamente non foriero di verità in senso assoluto). L'ermeneutica, per altro, è uno dei modi della riflessione sul fatto, sul fenomeno che accade, e il fatto che avvenga una riflessione che è interpretazione del fatto, è un arricchimento dell'esperienza comune, quando questa viene comunicata.
La persona può anche semplicemente assistere al fatto senza che attivi una riflessione cosciente, in un certo senso "passandoci sopra" e questo non credo sia un bene se diventa l'atteggiamento in cui chi sta al mondo adotta per lo più, quasi sempre, come abitudine.
Ora se sostituiamo "ermenuetica" con "dietrologia" (sto utilizzando un forzatura, per chiarire il concetto, s'intende) e facciamo diventare comune il fatto di pensare a ciò che è attività semplicemente d'interpretazione del fatto come "dietrologia", ecco immediatamente connotata in maniera eticamente negativa una delle attività più naturali dell'uomo, che , per le ragioni di cui sopra, è anche segno di vitalità intellettuale attuare.
Prima di mirare alla resezione di ciò che esula da una "critica seria" e alla sua presunta purificazione dalla "dietrologia", occorrerebbe a mio parere riflettere piuttosto sull'origine dei neologismi introdotti dalla società mediatica (ed è inutile domandare se esista una "regia" nell'introduzione dei neologismi: esistono strutture economiche o di potere/pro-duzione di sapere , che percepiscono nella realtà ciò che con-viene e lo implementano, lo "scelgono" in maniera sostanzialmente automatica, senza che sia pianificata alcuna strategia, questa deriva semplicemente dalle reciproche posizioni di potere, che determinano scelte di volta in volta automatiche, ma deterministicamente influenzate dalla struttura vigente, esattamente come per l'evoluzione di una lingua parlata) . Chiamare l'ermeneutica "dietrologia" significa automaticamente mettere sotto la luce del sospetto ogni possibile dissenso nella riflessione sui fatti e questo mi pare sia un impoverimento della cultura che, del marginale, del "contaminato", del gusto di ciò che si differenzia, vive e si nutre nel tentativo di avvicinarsi ad una visione di ciò che è, oltre ciò che al soggetto, nel suo più o meno ristretto orizzonte, appare.
- bicycleran
- Messaggi: 1527
- Iscritto il: giovedì 4 marzo 2021, 16:42
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Obiezione accolta parzialmente.herbie ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 19:33una delle cifre della società cosiddetta "mediatica" che io chiamo la società della pro-duzione del fatto come notizia, la nostra, ovvero la società dove tra il fatto e il soggetto conoscente non più vi può, ma vi DEVE, essere la rilettura e il riporto da parte di fonte autorevole, la cui autorità è eteronoma, indipendente dalla scelta del soggetto, è il coniare termini che portano con sè un pregiudizio immediato.bicycleran ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 16:45 Serve come il pane una profonda riflessione teorica su pensiero critico e dietrologia. Ormai si tende o a sposare le tesi della propria parte politica (con i fact checker che fanno da gatekeeper) o ad avallare le tesi più strampalate. La critica fondata è sempre più rara, purtroppo.
Mentre nella comune attività conoscitiva della persona, il pregiudizio è connaturato, ma "a monte", ovvero NELLE strutture della conoscenza stesse del soggetto, nella società mediatica il pregiudizio è introdotto in maniera, per così dire "esogena", ovvero è indotto dalla sostituzione di parole preesistenti con altre che definiscono gli stessi concetti, ma con una connotazione dispregiativa, o comunque moralisticamente connotata.
Il caso del termine "dietrologia" è evidente. Esiste il più trasparente termine "ermeneutica", che definisce l'attività dell'interpretare secondo un determinato metodo (che a sua volta può essere fondato in differenti maniere, quindi opinabile, certamente non foriero di verità in senso assoluto). L'ermeneutica, per altro, è uno dei modi della riflessione sul fatto, sul fenomeno che accade, e il fatto che avvenga una riflessione che è interpretazione del fatto, è un arricchimento dell'esperienza comune, quando questa viene comunicata.
La persona può anche semplicemente assistere al fatto senza che attivi una riflessione cosciente, in un certo senso "passandoci sopra" e questo non credo sia un bene se diventa l'atteggiamento in cui chi sta al mondo adotta per lo più, quasi sempre, come abitudine.
Ora se sostituiamo "ermenuetica" con "dietrologia" (sto utilizzando un forzatura, per chiarire il concetto, s'intende) e facciamo diventare comune il fatto di pensare a ciò che è attività semplicemente d'interpretazione del fatto come "dietrologia", ecco immediatamente connotata in maniera eticamente negativa una delle attività più naturali dell'uomo, che , per le ragioni di cui sopra, è anche segno di vitalità intellettuale attuare.
Prima di mirare alla resezione di ciò che esula da una "critica seria" e alla sua presunta purificazione dalla "dietrologia", occorrerebbe a mio parere riflettere piuttosto sull'origine dei neologismi introdotti dalla società mediatica (ed è inutile domandare se esista una "regia" nell'introduzione dei neologismi: esistono strutture economiche o di potere/pro-duzione di sapere , che percepiscono nella realtà ciò che con-viene e lo implementano, lo "scelgono" in maniera sostanzialmente automatica, senza che sia pianificata alcuna strategia, questa deriva semplicemente dalle reciproche posizioni di potere, che determinano scelte di volta in volta automatiche, ma deterministicamente influenzate dalla struttura vigente, esattamente come per l'evoluzione di una lingua parlata) . Chiamare l'ermeneutica "dietrologia" significa automaticamente mettere sotto la luce del sospetto ogni possibile dissenso nella riflessione sui fatti e questo mi pare sia un impoverimento della cultura che, del marginale, del "contaminato", del gusto di ciò che si differenzia, vive e si nutre nel tentativo di avvicinarsi ad una visione di ciò che è, oltre ciò che al soggetto, nel suo più o meno ristretto orizzonte, appare.
Se il linguaggio non è struttura, la critica del linguaggio non può venire prima della critica dei rapporti di potere, in quanto appunto si genera da questi dialetticamente (come può una scelta essere autimatica?).
Uso il termine "dietrologia" perché l'approccio non basato su evidenze ha fatto danni enormi, dando al stura all'irrazionalismo più reazionario, a scapito della critica materialista, che invece auspico.
Giusto però sottolineare che si tratta di un termine brandito per delegittimare il dissenso da chi ha un approccio acritico altrettanto fideistico, deleterio, e direi speculare.
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
l'atto di scegliere dipende dalla presenza di opzioni, non necessariamente dalla presenza della libertà di operarla...QUanto alla prima osservazione, direi che le modificazioni del linguaggio sono specchio di modificazioni nei rapporti di potere/pro-duzione del sapere che è sicuramente più difficile cogliere, ma a cui si può risalire come partendo dal basso, dagli indizi, dai segni, dai rimandi, dalle parole che si usano...bicycleran ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 20:52Obiezione accolta parzialmente.herbie ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 19:33una delle cifre della società cosiddetta "mediatica" che io chiamo la società della pro-duzione del fatto come notizia, la nostra, ovvero la società dove tra il fatto e il soggetto conoscente non più vi può, ma vi DEVE, essere la rilettura e il riporto da parte di fonte autorevole, la cui autorità è eteronoma, indipendente dalla scelta del soggetto, è il coniare termini che portano con sè un pregiudizio immediato.bicycleran ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 16:45 Serve come il pane una profonda riflessione teorica su pensiero critico e dietrologia. Ormai si tende o a sposare le tesi della propria parte politica (con i fact checker che fanno da gatekeeper) o ad avallare le tesi più strampalate. La critica fondata è sempre più rara, purtroppo.
Mentre nella comune attività conoscitiva della persona, il pregiudizio è connaturato, ma "a monte", ovvero NELLE strutture della conoscenza stesse del soggetto, nella società mediatica il pregiudizio è introdotto in maniera, per così dire "esogena", ovvero è indotto dalla sostituzione di parole preesistenti con altre che definiscono gli stessi concetti, ma con una connotazione dispregiativa, o comunque moralisticamente connotata.
Il caso del termine "dietrologia" è evidente. Esiste il più trasparente termine "ermeneutica", che definisce l'attività dell'interpretare secondo un determinato metodo (che a sua volta può essere fondato in differenti maniere, quindi opinabile, certamente non foriero di verità in senso assoluto). L'ermeneutica, per altro, è uno dei modi della riflessione sul fatto, sul fenomeno che accade, e il fatto che avvenga una riflessione che è interpretazione del fatto, è un arricchimento dell'esperienza comune, quando questa viene comunicata.
La persona può anche semplicemente assistere al fatto senza che attivi una riflessione cosciente, in un certo senso "passandoci sopra" e questo non credo sia un bene se diventa l'atteggiamento in cui chi sta al mondo adotta per lo più, quasi sempre, come abitudine.
Ora se sostituiamo "ermenuetica" con "dietrologia" (sto utilizzando un forzatura, per chiarire il concetto, s'intende) e facciamo diventare comune il fatto di pensare a ciò che è attività semplicemente d'interpretazione del fatto come "dietrologia", ecco immediatamente connotata in maniera eticamente negativa una delle attività più naturali dell'uomo, che , per le ragioni di cui sopra, è anche segno di vitalità intellettuale attuare.
Prima di mirare alla resezione di ciò che esula da una "critica seria" e alla sua presunta purificazione dalla "dietrologia", occorrerebbe a mio parere riflettere piuttosto sull'origine dei neologismi introdotti dalla società mediatica (ed è inutile domandare se esista una "regia" nell'introduzione dei neologismi: esistono strutture economiche o di potere/pro-duzione di sapere , che percepiscono nella realtà ciò che con-viene e lo implementano, lo "scelgono" in maniera sostanzialmente automatica, senza che sia pianificata alcuna strategia, questa deriva semplicemente dalle reciproche posizioni di potere, che determinano scelte di volta in volta automatiche, ma deterministicamente influenzate dalla struttura vigente, esattamente come per l'evoluzione di una lingua parlata) . Chiamare l'ermeneutica "dietrologia" significa automaticamente mettere sotto la luce del sospetto ogni possibile dissenso nella riflessione sui fatti e questo mi pare sia un impoverimento della cultura che, del marginale, del "contaminato", del gusto di ciò che si differenzia, vive e si nutre nel tentativo di avvicinarsi ad una visione di ciò che è, oltre ciò che al soggetto, nel suo più o meno ristretto orizzonte, appare.
Se il linguaggio non è struttura, la critica del linguaggio non può venire prima della critica dei rapporti di potere, in quanto appunto si genera da questi dialetticamente (come può una scelta essere autimatica?).
Uso il termine "dietrologia" perché l'approccio non basato su evidenze ha fatto danni enormi, dando al stura all'irrazionalismo più reazionario, a scapito della critica materialista, che invece auspico.
Per riguarda l'e-videnza: si apre la questione stessa del fondamento dell'essere delle cose che abbiamo in comune, da dove deriva la sensibilità, su cosa si fonda la logica del principio di non contraddizione e del terzo escluso? un gioco di specchi che precipita all'infinito. Si farebbe prima a parlare delle prove dell'esistenza di Dio.
Io dico che è più facile approssimarsi all'evidenza ascoltando ed osservando dal punto di vista di chi ha un orizzonte differente, perchè molte soluzioni vengono da una osservazione semplice, ma nuova, e vale forse maggiormente la pena di percepire gusti differenti, non foss'altro che per il semplice piacere di farsi sorprendere e trasportare, seppur in una prospettiva fasulla.
PS: tutto ciò vale per quanto riguarda la conoscenza del mondo, delle cose che abbiamo in comune.
Poi viene il ciclismo dove ritengo di avere il possesso incontrovertibile di determinate evidenze.
- bicycleran
- Messaggi: 1527
- Iscritto il: giovedì 4 marzo 2021, 16:42
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
herbie ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 22:25l'atto di scegliere dipende dalla presenza di opzioni, non necessariamente dalla presenza della libertà di operarla...QUanto alla prima osservazione, direi che le modificazioni del linguaggio sono specchio di modificazioni nei rapporti di potere/pro-duzione del sapere che è sicuramente più difficile cogliere, ma a cui si può risalire come partendo dal basso, dagli indizi, dai segni, dai rimandi, dalle parole che si usano...bicycleran ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 20:52Obiezione accolta parzialmente.herbie ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 19:33
una delle cifre della società cosiddetta "mediatica" che io chiamo la società della pro-duzione del fatto come notizia, la nostra, ovvero la società dove tra il fatto e il soggetto conoscente non più vi può, ma vi DEVE, essere la rilettura e il riporto da parte di fonte autorevole, la cui autorità è eteronoma, indipendente dalla scelta del soggetto, è il coniare termini che portano con sè un pregiudizio immediato.
Mentre nella comune attività conoscitiva della persona, il pregiudizio è connaturato, ma "a monte", ovvero NELLE strutture della conoscenza stesse del soggetto, nella società mediatica il pregiudizio è introdotto in maniera, per così dire "esogena", ovvero è indotto dalla sostituzione di parole preesistenti con altre che definiscono gli stessi concetti, ma con una connotazione dispregiativa, o comunque moralisticamente connotata.
Il caso del termine "dietrologia" è evidente. Esiste il più trasparente termine "ermeneutica", che definisce l'attività dell'interpretare secondo un determinato metodo (che a sua volta può essere fondato in differenti maniere, quindi opinabile, certamente non foriero di verità in senso assoluto). L'ermeneutica, per altro, è uno dei modi della riflessione sul fatto, sul fenomeno che accade, e il fatto che avvenga una riflessione che è interpretazione del fatto, è un arricchimento dell'esperienza comune, quando questa viene comunicata.
La persona può anche semplicemente assistere al fatto senza che attivi una riflessione cosciente, in un certo senso "passandoci sopra" e questo non credo sia un bene se diventa l'atteggiamento in cui chi sta al mondo adotta per lo più, quasi sempre, come abitudine.
Ora se sostituiamo "ermenuetica" con "dietrologia" (sto utilizzando un forzatura, per chiarire il concetto, s'intende) e facciamo diventare comune il fatto di pensare a ciò che è attività semplicemente d'interpretazione del fatto come "dietrologia", ecco immediatamente connotata in maniera eticamente negativa una delle attività più naturali dell'uomo, che , per le ragioni di cui sopra, è anche segno di vitalità intellettuale attuare.
Prima di mirare alla resezione di ciò che esula da una "critica seria" e alla sua presunta purificazione dalla "dietrologia", occorrerebbe a mio parere riflettere piuttosto sull'origine dei neologismi introdotti dalla società mediatica (ed è inutile domandare se esista una "regia" nell'introduzione dei neologismi: esistono strutture economiche o di potere/pro-duzione di sapere , che percepiscono nella realtà ciò che con-viene e lo implementano, lo "scelgono" in maniera sostanzialmente automatica, senza che sia pianificata alcuna strategia, questa deriva semplicemente dalle reciproche posizioni di potere, che determinano scelte di volta in volta automatiche, ma deterministicamente influenzate dalla struttura vigente, esattamente come per l'evoluzione di una lingua parlata) . Chiamare l'ermeneutica "dietrologia" significa automaticamente mettere sotto la luce del sospetto ogni possibile dissenso nella riflessione sui fatti e questo mi pare sia un impoverimento della cultura che, del marginale, del "contaminato", del gusto di ciò che si differenzia, vive e si nutre nel tentativo di avvicinarsi ad una visione di ciò che è, oltre ciò che al soggetto, nel suo più o meno ristretto orizzonte, appare.
Se il linguaggio non è struttura, la critica del linguaggio non può venire prima della critica dei rapporti di potere, in quanto appunto si genera da questi dialetticamente (come può una scelta essere autimatica?).
Uso il termine "dietrologia" perché l'approccio non basato su evidenze ha fatto danni enormi, dando al stura all'irrazionalismo più reazionario, a scapito della critica materialista, che invece auspico.
Per riguarda l'e-videnza: si apre la questione stessa del fondamento dell'essere delle cose che abbiamo in comune, da dove deriva la sensibilità, su cosa si fonda la logica del principio di non contraddizione e del terzo escluso? un gioco di specchi che precipita all'infinito. Si farebbe prima a parlare delle prove dell'esistenza di Dio.
Io dico che è più facile approssimarsi all'evidenza ascoltando ed osservando dal punto di vista di chi ha un orizzonte differente, perchè molte soluzioni vengono da una osservazione semplice, ma nuova, e vale forse maggiormente la pena di percepire gusti differenti, non foss'altro che per il semplice piacere di farsi sorprendere e trasportare, seppur in una prospettiva fasulla.
PS: tutto ciò vale per quanto riguarda la conoscenza del mondo, delle cose che abbiamo in comune.
Poi viene il ciclismo dove ritengo di avere il possesso incontrovertibile di determinate evidenze.

Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11677
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Questo è un forum, non un quotidiano. Non ho detto che tu debba verificare o smentire quello che pubblico. Ho detto che a stare zitto non si sbaglia mai, e ad avere opinioni si può anche sbrecciare e dire una cavolata, e che molte opinioni da me espresse tacciate in passato dipietro ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 18:15Se verificassi le cose che leggi prima di pubblicarle si eviterebbero perdite di tempo e disinformazione. Non spetta agli altri debunkare, spetta a te non inventare/riportare notizie inventate o montate ad arteMaìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 16:21A stare zitti non si sbaglia mai.
Non verifico tutti i whatsapp che ricevo, sono contento di essere corretto. Le informazioni sono tante e così diffuse che il bello dei luoghi di confronto non è solo diffondere, ma correggere.
Non si tratta di complottismi: per te è normale che il direttore dei servizi segreti dichiari sotto giuramento che, a 9 giorni dall'attentato a Trump, non sappia quali fossero gli agenti sul campo quel giorno? Per te è normale che il candidato, nonché Presidente, alle Presidenziali americane in pubblico dichiari di andare avanti nella campagna e poi faccia uscire un comunicato ritirandosi (stanotte comparirà in pubblico: magari ha un polmone perforato come Vingegaard)?
A stare zitti non si sbaglia mai. Però si prendono per buone le minchiate d'Israele su Gaza, gli attentati a chi corre alle elezioni, le fialette all'antrace, le esplosioni nel Golfo del Tonkino, ecc. ecc.
PS Se ha smentite sulle altre notizie riportate nel thread prego, pubblichi e debbbunki pure.
dietrologia si sono poi rivelate vere.
Nel caso del thread, il suo scopo è mettere in luce le nefandezze di chi ci (occidente) governa, che ha tratti è spietato. Non perché reputo Putin e Xi dei santi, ma perché trovo ipocrita lodare l'occidente proprio negli anni in cui subisce fascinazioni illiberali.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
- Laura Grazioli
- Messaggi: 2020
- Iscritto il: mercoledì 1 dicembre 2010, 18:53
- Località: Brescia
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Nonostante questo mi tengo l'occidente e le sue schifezze perché nonostante questo le possiamo dire, non così in Cina.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑venerdì 26 luglio 2024, 8:40Questo è un forum, non un quotidiano. Non ho detto che tu debba verificare o smentire quello che pubblico. Ho detto che a stare zitto non si sbaglia mai, e ad avere opinioni si può anche sbrecciare e dire una cavolata, e che molte opinioni da me espresse tacciate in passato dipietro ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 18:15Se verificassi le cose che leggi prima di pubblicarle si eviterebbero perdite di tempo e disinformazione. Non spetta agli altri debunkare, spetta a te non inventare/riportare notizie inventate o montate ad arteMaìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 16:21
A stare zitti non si sbaglia mai.
Non verifico tutti i whatsapp che ricevo, sono contento di essere corretto. Le informazioni sono tante e così diffuse che il bello dei luoghi di confronto non è solo diffondere, ma correggere.
Non si tratta di complottismi: per te è normale che il direttore dei servizi segreti dichiari sotto giuramento che, a 9 giorni dall'attentato a Trump, non sappia quali fossero gli agenti sul campo quel giorno? Per te è normale che il candidato, nonché Presidente, alle Presidenziali americane in pubblico dichiari di andare avanti nella campagna e poi faccia uscire un comunicato ritirandosi (stanotte comparirà in pubblico: magari ha un polmone perforato come Vingegaard)?
A stare zitti non si sbaglia mai. Però si prendono per buone le minchiate d'Israele su Gaza, gli attentati a chi corre alle elezioni, le fialette all'antrace, le esplosioni nel Golfo del Tonkino, ecc. ecc.
PS Se ha smentite sulle altre notizie riportate nel thread prego, pubblichi e debbbunki pure.
dietrologia si sono poi rivelate vere.
Nel caso del thread, il suo scopo è mettere in luce le nefandezze di chi ci (occidente) governa, che ha tratti è spietato. Non perché reputo Putin e Xi dei santi, ma perché trovo ipocrita lodare l'occidente proprio negli anni in cui subisce fascinazioni illiberali.
Un uomo comincerà a comportarsi in maniera ragionevole solo quando avrà esaurito ogni altra possibile soluzione
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11677
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Idem. Il mio problema non è "meglio questo di quello", ma di vivere in una società libera. E da noi le libertà si stanno restringendo. Meglio di xi? Sì. La nostra società è più libera di 50 anni fa? No.Laura Grazioli ha scritto: ↑venerdì 26 luglio 2024, 9:27Nonostante questo mi tengo l'occidente e le sue schifezze perché nonostante questo le possiamo dire, non così in Cina.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑venerdì 26 luglio 2024, 8:40Questo è un forum, non un quotidiano. Non ho detto che tu debba verificare o smentire quello che pubblico. Ho detto che a stare zitto non si sbaglia mai, e ad avere opinioni si può anche sbrecciare e dire una cavolata, e che molte opinioni da me espresse tacciate in passato di
dietrologia si sono poi rivelate vere.
Nel caso del thread, il suo scopo è mettere in luce le nefandezze di chi ci (occidente) governa, che ha tratti è spietato. Non perché reputo Putin e Xi dei santi, ma perché trovo ipocrita lodare l'occidente proprio negli anni in cui subisce fascinazioni illiberali.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
- Laura Grazioli
- Messaggi: 2020
- Iscritto il: mercoledì 1 dicembre 2010, 18:53
- Località: Brescia
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Questo dipende dai punti vista. Come donna ti dico di si, sono molto più libera di quanto non lo fosse mia mamma oppure, non parliamo, di mia nonna.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑venerdì 26 luglio 2024, 10:54Idem. Il mio problema non è "meglio questo di quello", ma di vivere in una società libera. E da noi le libertà si stanno restringendo. Meglio di xi? Sì. La nostra società è più libera di 50 anni fa? No.Laura Grazioli ha scritto: ↑venerdì 26 luglio 2024, 9:27Nonostante questo mi tengo l'occidente e le sue schifezze perché nonostante questo le possiamo dire, non così in Cina.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑venerdì 26 luglio 2024, 8:40
Questo è un forum, non un quotidiano. Non ho detto che tu debba verificare o smentire quello che pubblico. Ho detto che a stare zitto non si sbaglia mai, e ad avere opinioni si può anche sbrecciare e dire una cavolata, e che molte opinioni da me espresse tacciate in passato di
dietrologia si sono poi rivelate vere.
Nel caso del thread, il suo scopo è mettere in luce le nefandezze di chi ci (occidente) governa, che ha tratti è spietato. Non perché reputo Putin e Xi dei santi, ma perché trovo ipocrita lodare l'occidente proprio negli anni in cui subisce fascinazioni illiberali.
Un uomo comincerà a comportarsi in maniera ragionevole solo quando avrà esaurito ogni altra possibile soluzione
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
con la piccola differenza che ai tempi di mia mamma e mia nonna con uno stipendio si campava in quattro o cinque facendo un mese di ferie in hotel tutti gli anni, la settimana bianca e una manutenzione ordinaria alla casa. Oggi per sopravvivere in tre senza nessun extra, bisogna fare gli straordinari in due....è la new liberal green ecc. ecc. economy...Laura Grazioli ha scritto: ↑venerdì 26 luglio 2024, 10:56Questo dipende dai punti vista. Come donna ti dico di si, sono molto più libera di quanto non lo fosse mia mamma oppure, non parliamo, di mia nonna.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑venerdì 26 luglio 2024, 10:54Idem. Il mio problema non è "meglio questo di quello", ma di vivere in una società libera. E da noi le libertà si stanno restringendo. Meglio di xi? Sì. La nostra società è più libera di 50 anni fa? No.Laura Grazioli ha scritto: ↑venerdì 26 luglio 2024, 9:27
Nonostante questo mi tengo l'occidente e le sue schifezze perché nonostante questo le possiamo dire, non così in Cina.
Libertà è anche poter avere del tempo libero e permettersi di avere e fare ciò che ti fa star bene. Le convenzioni sociali condannavano le donne a stare in casa in condizioni di semi-libertà, non di rado, verissimo.
Oggi viceversa sono le condizioni economiche che condannano ugualmente le donne a lavorare e fare salti mortali nel resto del tempo per fare tutto ciò che è necessario per una casa e per i figli, con la collaborazione del compagno (quando c'è ancora). E' mancanza di libertà ugualmente, per come la vedo io.
Salvo che almeno un tempo, quando stavi con un compagno, o marito, corretto , gentile, elegante, il tempo libero a disposizione, visto che una donna
poteva anche non lavorare, poteva essere messo a frutto per il benessere personale, almeno qualche ora al giorno, cosa che oggi non esiste più, specie per chi ha figli.
Poi c'è chi preferirebbe rovinarsi la salute ugualmente, anche potendo permettersi del tempo libero, per diventare capufficio e andare in pensione con la soddisfazione di comandare su due persone e mezzo...ma è un altro discorso.
Ah, non scontato affatto che si ARRIVI alla pensione. E qui si aprirebbe un lungo capitolo, riguardo alle categorie di persone (le più istruite...) che convivono con discrete probabilità di non andare mai in pensione, cosa su cui invece potevano contare mamme e nonne... Tanto per parlare di qualità della vita-cellulare dipendente.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Herbie tu dovevi essere un privilegiato. Anche a casa mia c' era uno stipendio solo, e d ' estate si andava anche due mesi in vacanza, ma al paese, dove stavi in una casupola senza comodità e mia madre smadonnava da mattina a sera perché stava molto peggio che a casa sua. Però per noi ragazzini la motivazione era che c' era l' aria "bona". Io mi sono anche divertito, c' erano le pecore, le galline, le mucche che per noi cittadini erano una novità. Poi rischiavi il morso del cane pastore perché tiravi il pallone in mezzo al gregge al puro scopo di seminare lo scompiglio però rispetto a stare ingabbiati in città era un altro mondo. Ma non c' era una lira in più, ci si passava i vestiti e le scarpe tra fratelli a seconda della crescita e le dentature perfette che vedi nei ragazzini di adesso erano un' utopia. Si andava alla Asl nel migliore dei casi e ti mettevano un kg di ferro in bocca che parlavi a dire tanto con una decina di lettere dell' alfabeto.
Eravamo molto più poveri e io ricordo mio padre che il sabato metteva una cifra X in mano a mia madre e doveva bastare fino al sabato dopo (eravamo in 7!). Certo se trasportassi la mia famiglia al giorno d' oggi avremmo 17 cellulari, almeno 4 tra macchine e motorini, 4 televisori ecc. ecc. Mio padre facendo il cameriere come allora, adesso non ce la farebbe mai .
Eravamo molto più poveri e io ricordo mio padre che il sabato metteva una cifra X in mano a mia madre e doveva bastare fino al sabato dopo (eravamo in 7!). Certo se trasportassi la mia famiglia al giorno d' oggi avremmo 17 cellulari, almeno 4 tra macchine e motorini, 4 televisori ecc. ecc. Mio padre facendo il cameriere come allora, adesso non ce la farebbe mai .
- chinaski89
- Messaggi: 8812
- Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
In realtà da fine guerra fino agli anni 2000 si è vissuto il periodo migliore in assoluto in Italia ed in Europa. Pisciavi in terra e cresceva una pianta di soldi a momenti, ma tolto ciò è palese che le prospettive fossero di gran lunga migliori di quelle di un giovane di oggi. Ed anche che bastasse molto meno per comprarsi una macchina o una casa. Bastano i dati su prezzi/stipendi eh banalmente. Persino uno della mia età è stato molto più fortunato di un 2005 per dire. Herbie non ha poi tutti i torti altro che balle
O figliuolo il meglio d'altri tempi/non era che la nostra giovinezza
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Parlo degli anni 60, non di quello che è successo dopo. Ho vissuto in un palazzo di decine di appartamenti in una selva di costruzioni, chi conosce Roma se nomino Viale Marconi sa quello che dico e così a Magliana, Tiburtina, Prenestina ecc. Eravamo quasi tutte famiglie monostipendio e avevi voglia pisciare in terra, non cresceva niente. Poi certo le cose sono cambiate. Ho cominciato a lavorare a 18 anni e dopo un anno guadagnavo al mese più del miglior stipendio di mio padre. Ma stavamo già alla fine degli anni 70, 20 anni prima si erano arricchiti solo i paraculi e i palazzinari e le periferie erano quelle filmate da Pasolini. E tornando all' inizio del discorso, le donne erano l' ultima ruota del carro: mogli, madri e pochissimi soldi. Poi questa era la realtà di una città come Roma nei suoi quartieri popolari. A Balduina e ai Parioli stavano sicuramente meglio.chinaski89 ha scritto: ↑venerdì 26 luglio 2024, 16:45 In realtà da fine guerra fino agli anni 2000 si è vissuto il periodo migliore in assoluto in Italia ed in Europa. Pisciavi in terra e cresceva una pianta di soldi a momenti, ma tolto ciò è palese che le prospettive fossero di gran lunga migliori di quelle di un giovane di oggi. Ed anche che bastasse molto meno per comprarsi una macchina o una casa. Bastano i dati su prezzi/stipendi eh banalmente. Persino uno della mia età è stato molto più fortunato di un 2005 per dire. Herbie non ha poi tutti i torti altro che balle
- chinaski89
- Messaggi: 8812
- Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Per le donne va migliorando, ma anche per loro economicamente si va verso il peggio. Per fortuna molti giovani sanno in che posto di m vivono e se la fuggono il prima possibile
O figliuolo il meglio d'altri tempi/non era che la nostra giovinezza
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
oddio...in SETTE (7). Chiaro che non te la passi molto bene.Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 26 luglio 2024, 16:29 Herbie tu dovevi essere un privilegiato. Anche a casa mia c' era uno stipendio solo, e d ' estate si andava anche due mesi in vacanza, ma al paese, dove stavi in una casupola senza comodità e mia madre smadonnava da mattina a sera perché stava molto peggio che a casa sua. Però per noi ragazzini la motivazione era che c' era l' aria "bona". Io mi sono anche divertito, c' erano le pecore, le galline, le mucche che per noi cittadini erano una novità. Poi rischiavi il morso del cane pastore perché tiravi il pallone in mezzo al gregge al puro scopo di seminare lo scompiglio però rispetto a stare ingabbiati in città era un altro mondo. Ma non c' era una lira in più, ci si passava i vestiti e le scarpe tra fratelli a seconda della crescita e le dentature perfette che vedi nei ragazzini di adesso erano un' utopia. Si andava alla Asl nel migliore dei casi e ti mettevano un kg di ferro in bocca che parlavi a dire tanto con una decina di lettere dell' alfabeto.
Eravamo molto più poveri e io ricordo mio padre che il sabato metteva una cifra X in mano a mia madre e doveva bastare fino al sabato dopo (eravamo in 7!). Certo se trasportassi la mia famiglia al giorno d' oggi avremmo 17 cellulari, almeno 4 tra macchine e motorini, 4 televisori ecc. ecc. Mio padre facendo il cameriere come allora, adesso non ce la farebbe mai .
Io parlo del confronto tra una famiglia con due figli negli anni 80 (rispondevo a Laura che è ancora giovane e quindi parlava di mamme di quegli anni...)e una famiglia con due figli oggi.
Bastava tranquillamente un solo stipendio, e chi lavorava poteva riposarsi alla fine del turno, visto che grazie a Dio della casa si occupava chi non lavorava, e non si viveva affatto di stenti.....oggi non ne bastano due e il tempo libero (oltre alla pensione) non esiste più, a meno che decidi di farti sterilizzare.
Non parliamo di ciò che sta diventando sostanzialmente obbligatorio comprare o adeguare, a costi assurdi, perchè dobbiamo diventare ""sostenibili"". Se si vuol REALMENTE rendere sostenibile ecologicamente la società occorre far costare meno, e FUNZIONARE realmente, quindi DURARE, ciò che è meglio in quest'ottica. Altrimenti è semplicemente un inganno per far arricchire qualcuno rendendo impossibile la vita agli altri.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11677
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Maduro a muso duro,
sulle investigazioni per frode elettorale
https://x.com/MaryMartis4/status/181896 ... cOY5A&s=19
sulle investigazioni per frode elettorale
https://x.com/MaryMartis4/status/181896 ... cOY5A&s=19
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
-
- Messaggi: 379
- Iscritto il: giovedì 23 agosto 2018, 16:29
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Ma al momento la società è letteralmente quello che hai detto nell'ultima parte: un giochino che rende la vita impossibile a tantissimi per arricchire pochi pochiherbie ha scritto: ↑venerdì 26 luglio 2024, 17:22oddio...in SETTE (7). Chiaro che non te la passi molto bene.Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 26 luglio 2024, 16:29 Herbie tu dovevi essere un privilegiato. Anche a casa mia c' era uno stipendio solo, e d ' estate si andava anche due mesi in vacanza, ma al paese, dove stavi in una casupola senza comodità e mia madre smadonnava da mattina a sera perché stava molto peggio che a casa sua. Però per noi ragazzini la motivazione era che c' era l' aria "bona". Io mi sono anche divertito, c' erano le pecore, le galline, le mucche che per noi cittadini erano una novità. Poi rischiavi il morso del cane pastore perché tiravi il pallone in mezzo al gregge al puro scopo di seminare lo scompiglio però rispetto a stare ingabbiati in città era un altro mondo. Ma non c' era una lira in più, ci si passava i vestiti e le scarpe tra fratelli a seconda della crescita e le dentature perfette che vedi nei ragazzini di adesso erano un' utopia. Si andava alla Asl nel migliore dei casi e ti mettevano un kg di ferro in bocca che parlavi a dire tanto con una decina di lettere dell' alfabeto.
Eravamo molto più poveri e io ricordo mio padre che il sabato metteva una cifra X in mano a mia madre e doveva bastare fino al sabato dopo (eravamo in 7!). Certo se trasportassi la mia famiglia al giorno d' oggi avremmo 17 cellulari, almeno 4 tra macchine e motorini, 4 televisori ecc. ecc. Mio padre facendo il cameriere come allora, adesso non ce la farebbe mai .
Io parlo del confronto tra una famiglia con due figli negli anni 80 (rispondevo a Laura che è ancora giovane e quindi parlava di mamme di quegli anni...)e una famiglia con due figli oggi.
Bastava tranquillamente un solo stipendio, e chi lavorava poteva riposarsi alla fine del turno, visto che grazie a Dio della casa si occupava chi non lavorava, e non si viveva affatto di stenti.....oggi non ne bastano due e il tempo libero (oltre alla pensione) non esiste più, a meno che decidi di farti sterilizzare.
Non parliamo di ciò che sta diventando sostanzialmente obbligatorio comprare o adeguare, a costi assurdi, perchè dobbiamo diventare ""sostenibili"". Se si vuol REALMENTE rendere sostenibile ecologicamente la società occorre far costare meno, e FUNZIONARE realmente, quindi DURARE, ciò che è meglio in quest'ottica. Altrimenti è semplicemente un inganno per far arricchire qualcuno rendendo impossibile la vita agli altri.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11677
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
e quindi era tutto vero.
L'amministrazione Biden aveva chiesto a Meta di censurare lo scandalo dei contenuti criminali del portatile di Hunter Biden, e aveva imposto direttive in materia di Covid.
Ricordiamo le verità ufficiali di allora, con tanti di giuramento "di dire la verità"?
https://x.com/WallStreetSilv/status/1828829932304445934
L'amministrazione Biden aveva chiesto a Meta di censurare lo scandalo dei contenuti criminali del portatile di Hunter Biden, e aveva imposto direttive in materia di Covid.
Ricordiamo le verità ufficiali di allora, con tanti di giuramento "di dire la verità"?
https://x.com/WallStreetSilv/status/1828829932304445934
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11677
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
negli ultimi anni ci sono stati due fenomeni di downburst mortali. Il Corriere ce li ha spiegati nel dettaglio, come si formano, questi downburst. Scemi voi a pensar male. Arriva il vento, succede un casino, la nave affonda. Anche se a riva il vento sembra più calmo.
Una volta la natura si è portata via una nave piena di agenti dei servizi segreti. Adesso, nel secondo episodio, 12 persone legate sia alla finanza che ai servizi. Ah, erano in coperta mentre il capitano no: vegliava. Due su due, natura maligna, un po' come voi che pensate che non siano casualità. La natura è stata così beffarda che si è alleata col fato, che poche ore dopo ha portato via in un incidente il socio di affari di quello che festeggiava al largo di Palermo. Va te che miserevole, leopardiana, natura che ci ritroviamo attorno.
Meno male che siamo in occidente e che le questioni si risolvono in tribunale. Beato, felice, e libero occidente.
Una volta la natura si è portata via una nave piena di agenti dei servizi segreti. Adesso, nel secondo episodio, 12 persone legate sia alla finanza che ai servizi. Ah, erano in coperta mentre il capitano no: vegliava. Due su due, natura maligna, un po' come voi che pensate che non siano casualità. La natura è stata così beffarda che si è alleata col fato, che poche ore dopo ha portato via in un incidente il socio di affari di quello che festeggiava al largo di Palermo. Va te che miserevole, leopardiana, natura che ci ritroviamo attorno.
Meno male che siamo in occidente e che le questioni si risolvono in tribunale. Beato, felice, e libero occidente.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Mettiamo sia voluto. Come è possibile scatenare una tempesta personalizzata tipo nuvola di Fantozzi? E poi che metodo è? Molti si sono salvati sia nel primo che nel secondo caso. Preferibile eliminarli in altri modi, o no?Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 29 agosto 2024, 18:52 negli ultimi anni ci sono stati due fenomeni di downburst mortali. Il Corriere ce li ha spiegati nel dettaglio, come si formano, questi downburst. Scemi voi a pensar male. Arriva il vento, succede un casino, la nave affonda. Anche se a riva il vento sembra più calmo.
Una volta la natura si è portata via una nave piena di agenti dei servizi segreti. Adesso, nel secondo episodio, 12 persone legate sia alla finanza che ai servizi. Ah, erano in coperta mentre il capitano no: vegliava. Due su due, natura maligna, un po' come voi che pensate che non siano casualità. La natura è stata così beffarda che si è alleata col fato, che poche ore dopo ha portato via in un incidente il socio di affari di quello che festeggiava al largo di Palermo. Va te che miserevole, leopardiana, natura che ci ritroviamo attorno.
Meno male che siamo in occidente e che le questioni si risolvono in tribunale. Beato, felice, e libero occidente.
- Beppugrillo
- Messaggi: 4648
- Iscritto il: martedì 4 settembre 2018, 6:41
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Immagino la riunione della Spectre in cui dovevano decidere come ammazzare questa gente e hanno scelto "la tempesta"
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11677
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Manomettere uno scafo non è difficilissimo. Specie se sei dell'equipaggio.Gimbatbu ha scritto: ↑giovedì 29 agosto 2024, 19:49Mettiamo sia voluto. Come è possibile scatenare una tempesta personalizzata tipo nuvola di Fantozzi? E poi che metodo è? Molti si sono salvati sia nel primo che nel secondo caso. Preferibile eliminarli in altri modi, o no?Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 29 agosto 2024, 18:52 negli ultimi anni ci sono stati due fenomeni di downburst mortali. Il Corriere ce li ha spiegati nel dettaglio, come si formano, questi downburst. Scemi voi a pensar male. Arriva il vento, succede un casino, la nave affonda. Anche se a riva il vento sembra più calmo.
Una volta la natura si è portata via una nave piena di agenti dei servizi segreti. Adesso, nel secondo episodio, 12 persone legate sia alla finanza che ai servizi. Ah, erano in coperta mentre il capitano no: vegliava. Due su due, natura maligna, un po' come voi che pensate che non siano casualità. La natura è stata così beffarda che si è alleata col fato, che poche ore dopo ha portato via in un incidente il socio di affari di quello che festeggiava al largo di Palermo. Va te che miserevole, leopardiana, natura che ci ritroviamo attorno.
Meno male che siamo in occidente e che le questioni si risolvono in tribunale. Beato, felice, e libero occidente.
Due episodi di downburst in 12 mesi, parola inesistente nei vocabolario pubblico fino a 12 mesi fa, entrambi su persone dei servizi - la statistica è curiosa.
Il primo episodio potrebbe essere una rappresaglia con dimostrazione di forza: "sappiamo dove e come colpirvi se necessario"
Il secondo episodio può essere benissimo un sabotaggio - ce lo diranno le inchieste (?)
Ma no, quella che con fare di sprezzo chiami Spectre, non si occupa dei Servizi. Quelli si muovono su altri più specifici obiettivi. La cupola preferisce fare soldi con Big Pharma ungendo i governi e i media su come organizzare la campagna sul COVID. La censura degli scorsi anni viene svelata dai Twitter files, da Musk, Durov, e ora pure da una lettera di Zuck. I qualunquisti di ieri restano qualunquisti oggi, e si girano dall'altra parte anche davanti agli spergiuri di chi ieri propugnava verità ufficiali, e oggi è sbugiardato da mille parti. Meglio fare gli sprezzanti piuttosto che ammettere di essere stati gabbatiBeppugrillo ha scritto: ↑giovedì 29 agosto 2024, 21:16 Immagino la riunione della Spectre in cui dovevano decidere come ammazzare questa gente e hanno scelto "la tempesta"
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
- Beppugrillo
- Messaggi: 4648
- Iscritto il: martedì 4 settembre 2018, 6:41
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Chiunque sia, la Spectre, Prospero o i finanziatori di Kamala Harris, se decide di ammazzarmi in un modo così inutilmente complicato e romantico ha la mia approvazione, spero non venga perseguito
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Tra poco su questo thread la vera VERITÀ sulle Torri Gemelle, Elvis e molto altro 

- bicycleran
- Messaggi: 1527
- Iscritto il: giovedì 4 marzo 2021, 16:42
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
A proposito del titolo del topic, ma 'sto naufragio dei ricchi proprio da noi doveva succedere? Cosa abbiamo fatto di male per essere tempestati in questo modo da giornali e telegiornali?
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Non ci è andata male, almeno ci hanno risparmiato titoloni con "bombe d'acqua"Maìno della Spinetta ha scritto: ↑venerdì 30 agosto 2024, 4:19Due episodi di downburst in 12 mesi, parola inesistente nei vocabolario pubblico fino a 12 mesi fa
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Non cielo dikono !!!!!1111!!!!
https://www.marionegri.it/magazine/sfat ... ali-rischi
https://www.marionegri.it/magazine/sfat ... ali-rischi
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11677
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Spunta una testimonianza: le vele non erano state ammainate.bicycleran ha scritto: ↑venerdì 30 agosto 2024, 11:16 A proposito del titolo del topic, ma 'sto naufragio dei ricchi proprio da noi doveva succedere? Cosa abbiamo fatto di male per essere tempestati in questo modo da giornali e telegiornali?
Che disdetta.
PS: spunta una dimenticanza: il giudice non ha disposto il sequestro dei documenti di identità dell'equipaggio che ha lasciato il paese e potrà non essere presente durante il processo a suo carico.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11677
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Mi raccomando, trema... che Saddam ti cosparge di antrace!!!!111!!!
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11677
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Perché fare un calderone di ogni cosa? Il fatto che dei dementi credano che la terra sia piatta implica che l'unica spiegazione accettabile per la morte di due persone in poche ore sia il fato? Meno male che i PM non ragionano così, se no eravamo ancora qua a parlare dello stalliere del Berlusca come di una persona in cerca di una chance...
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.