Monica Giandotti e la TV di regime

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Joannes Muller
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Monica Giandotti e la TV di regime

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Bravissima conduttrice televisiva, preparatissima (tra l'altro ha un dottorato), garbata, incisiva, educata, simpatica (e anche bella...).
Sparita improvvisamente dagli schermi (conduceva Agora) e sostituita da un tale che non brilla.
Non c'e' stata alcuna spiegazione: si licenzia da un momento all'altro una persona preparatissima, amata dal pubblico solo perché non è meloniana.
Monica è sposata col giornalista Cappellini, anche lui non di destra..
Poi magari facendo una carrellata mi capita di vedere nullità tipo ventura e falchi (o qualcosa del genere).
Rai=85% spazzatura


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Maìno della Spinetta
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Re: Monica Giandotti e la TV di regime

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Joannes Muller ha scritto: lunedì 7 agosto 2023, 23:53 Bravissima conduttrice televisiva, preparatissima (tra l'altro ha un dottorato), garbata, incisiva, educata, simpatica (e anche bella...).
Sparita improvvisamente dagli schermi (conduceva Agora) e sostituita da un tale che non brilla.
Non c'e' stata alcuna spiegazione: si licenzia da un momento all'altro una persona preparatissima, amata dal pubblico solo perché non è meloniana.
Monica è sposata col giornalista Cappellini, anche lui non di destra..
Poi magari facendo una carrellata mi capita di vedere nullità tipo ventura e falchi (o qualcosa del genere).
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È il problema della TV di stato. Risponde a logiche e nomine politiche. Se fosse privata risponderebbe agli azionisti. Così risponde al Governo. La privatizziamo?


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aitutaki1
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Re: Monica Giandotti e la TV di regime

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Ti svelo un segreto

https://www.treccani.it/vocabolario/lottizzazione/

... spartizione delle cariche di maggiore potere e prestigio di un ente o di un’istituzione, operata d’intesa dai partiti (o correnti di partito, o più genericam. da gruppi di potere) che ne hanno direttamente o indirettamente il controllo, fra persone da essi designate in base a scelte di carattere essenzialmente politico, non sempre perciò motivate sul piano della specifica competenza tecnica.

e NO all' interno di Rai3 non ci sono Meloniani, spiace.
Semplicemente sarà stato "promosso" qualcuno con un padrino più in auge dei suoi
Maìno della Spinetta ha scritto: martedì 8 agosto 2023, 1:34
È il problema della TV di stato. Risponde a logiche e nomine politiche. Se fosse privata risponderebbe agli azionisti. Così risponde al Governo. La privatizziamo?
premesso che storicamente la spartizione è stata :
Rai 1 DC ed eredi
Rai 2 Socialisti ed eredi
Rai 3 DS ed eredi , remeber Telekabul ?
più che al governo Rai risponde ai partiti , che nominano pro quota i componenti della commissione parlamentare.

Si la privatizziamo, possibilmente con qualche paletto per evitare concentrazioni e posizioni di semi monopolio.
Al privato 2 canali su 3 mantenendo solo 1 canale (+ i tematici) di vero servizio,
Senza pubblicità , senza obblighi di "odiens" , senza dover competere con tette culi e spazzatura varia.
Senza l' obbligo nella para informazione di farci sapere le varie posizioni delle correnti di governo
e dell' opposizione Vip su qualsiasi scemenza, e magari tentando di fare anche giornalismo se non cultura.


Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
.·. Sic Semper Tyrannis .·.

Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
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nino58
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Re: Monica Giandotti e la TV di regime

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Joannes Muller ha scritto: lunedì 7 agosto 2023, 23:53 Bravissima conduttrice televisiva, preparatissima (tra l'altro ha un dottorato), garbata, incisiva, educata, simpatica (e anche bella...).
Sparita improvvisamente dagli schermi (conduceva Agora) e sostituita da un tale che non brilla.
Non c'e' stata alcuna spiegazione: si licenzia da un momento all'altro una persona preparatissima, amata dal pubblico solo perché non è meloniana.
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A me non piaceva Giandotti e men che meno l'attuale conduttore (e neppure Costamagna, eccellente quando scrive, meno quando conduce)però non so se la sua sostituzione dipenda dall'avvicendamento estivo dei conduttori di alcune trasmissioni.
Se è un licenziamento è una vergogna.
P.S. Cappellini forse non è di destra, certamente non è di sinistra.


Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Joannes Muller
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Re: Monica Giandotti e la TV di regime

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nino58 ha scritto: martedì 8 agosto 2023, 19:42
A me non piaceva Giandotti e men che meno l'attuale conduttore (e neppure Costamagna, eccellente quando scrive, meno quando conduce)però non so se la sua sostituzione dipenda dall'avvicendamento estivo dei conduttori di alcune trasmissioni.
Se è un licenziamento è una vergogna.
P.S. Cappellini forse non è di destra, certamente non è di sinistra.
un licenziamento dovuto al fatto che la persona (anche se bravissima e preparata) non è elogiativa dl potere è una vergogna.
Nello squallore RAi la Giandotti è un eccezione. Strano non ti sia accorto del livello di varie altre..Poi natuarlmente ognunoi hai suoi gusti ,ma tipe come la Marini, la falk o Falqui la ventura, la Clerici etc..potrebbero degnamente essere sostituite da una giovane sorteggiata tra le cassiere dei supermercati.


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aitutaki1
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Re: Monica Giandotti e la TV di regime

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Joannes Muller ha scritto: martedì 8 agosto 2023, 22:09

un licenziamento dovuto al fatto che la persona (anche se bravissima e preparata) non è elogiativa dl potere è una vergogna.
Nello squallore RAi la Giandotti è un eccezione. Strano non ti sia accorto del livello di varie altre..Poi natuarlmente ognunoi hai suoi gusti ,ma tipe come la Marini, la falk o Falqui la ventura, la Clerici etc..potrebbero degnamente essere sostituite da una giovane sorteggiata tra le cassiere dei supermercati.
Ma è un fatto o un elucubrazione ? Fonte ?
Poi Rai3 è un feudo PD esattamente come quando iniziò
Quindi di realmente di sinistra non ce ne sono


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nino58
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Re: Monica Giandotti e la TV di regime

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Joannes Muller ha scritto: martedì 8 agosto 2023, 22:09
nino58 ha scritto: martedì 8 agosto 2023, 19:42
A me non piaceva Giandotti e men che meno l'attuale conduttore (e neppure Costamagna, eccellente quando scrive, meno quando conduce)però non so se la sua sostituzione dipenda dall'avvicendamento estivo dei conduttori di alcune trasmissioni.
Se è un licenziamento è una vergogna.
P.S. Cappellini forse non è di destra, certamente non è di sinistra.
un licenziamento dovuto al fatto che la persona (anche se bravissima e preparata) non è elogiativa dl potere è una vergogna.
Nello squallore RAi la Giandotti è un eccezione. Strano non ti sia accorto del livello di varie altre..Poi natuarlmente ognunoi hai suoi gusti ,ma tipe come la Marini, la falk o Falqui la ventura, la Clerici etc..potrebbero degnamente essere sostituite da una giovane sorteggiata tra le cassiere dei supermercati.
Verissime le ultime affermazioni.
A me Giandotti non convince ma sono pareri personali.
Confermo che se si tratta di licenziamento e non di sostituzione estiva è uno schifo.


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