Re: Tadej Pogacar 2024
Inviato: lunedì 18 dicembre 2023, 16:11
Arriverà al mondiale distrutto secondo me con sto programma
Il rischio c'è. Bisogna vedere quanto sarà dispendioso il Giro.Walter_White ha scritto: ↑lunedì 18 dicembre 2023, 16:11 Arriverà al mondiale distrutto secondo me con sto programma
Qualche contrordine: dovrebbe fare la Volta Catalunya e non la Tirreno, e soprattutto la Liegi prima del Giro.
Bè, è un bel calendario secondo me.
Spero anche io.
Il loro prima e vero duello lo vedremo al tour 2024.lucks83 ha scritto: ↑lunedì 18 dicembre 2023, 20:22Spero anche io.
Questi due ragazzi, alla fine, sono anni che sono sulla scena e non si sono mai sfidati a viso aperto sullo stesso terreno, salve rarissime volte.
Per ora è in vantaggio Tadej 2-1 se non erro, con due Lombardia (con Remco schiantato o giù di lì)per lo sloveno e una San Sebastian per il belga, dove un Pogacar stanco dal Tour è esploso sullo Jaizkibel.
La Liegi li aspetta per una resa dei conti.
Io invece credo proprio che sia la Liegi il loro perfetto terreno di scontro.Covadonga ha scritto: ↑martedì 19 dicembre 2023, 8:05Il loro prima e vero duello lo vedremo al tour 2024.lucks83 ha scritto: ↑lunedì 18 dicembre 2023, 20:22Spero anche io.
Questi due ragazzi, alla fine, sono anni che sono sulla scena e non si sono mai sfidati a viso aperto sullo stesso terreno, salve rarissime volte.
Per ora è in vantaggio Tadej 2-1 se non erro, con due Lombardia (con Remco schiantato o giù di lì)per lo sloveno e una San Sebastian per il belga, dove un Pogacar stanco dal Tour è esploso sullo Jaizkibel.
La Liegi li aspetta per una resa dei conti.
Se mai hanno dimostrato che è fattibilissimo essere competitivi in entrambi, ma che la doppietta è molto difficile, quasi impossibile. Non ci sono andati poi così vicini, Thomas fresco andava il doppio. Per Pogacar sarà ancora peggio perchè non trova uno meno forte, ma quello che l' ha spazzolato due anni di fila al Tour. Va detto che lo pagano non poco immagino, il Giro lo vince con mezza gamba e nel palmares schifo non fa, al Tour probabilmente perderebbe comunque ed un podio credo pensi di strapparlo anche senza sta gran gamba.nurseryman ha scritto: ↑lunedì 18 dicembre 2023, 11:32perchè la doppietta giro - tour darebbe una statura diversa alla sua carrierail_panta ha scritto: ↑lunedì 18 dicembre 2023, 11:16Proprio perché la carriera non finisce a fine 2024 non capisco la scelta. Il Giro è là anche il prossimo anno, mentre il Mondiale non è sempre adatto a lui e al Tour tutti si aspettano la sua rivincita. Se avesse vinto il Tour 2024 avrei pensato che la partecipazione al Giro 25 fosse logica, quasi scontata. Sto partendo dall'assunto che Pogacar vada anche al Tour per vincerlo, se non fosse cadrebbe il mio discorso (ma dubito non sia così).
questo è quello a cui punta quest'anno
e come hanno già dimostrato froome e doumulen, è una cosa fattibilissima
concordo. meno male che non ha un calendario fisso e scolpito nella pietra.aitutaki1 ha scritto: ↑martedì 19 dicembre 2023, 10:29 Anche a me piange il cuore per un eventuale rinuncia al fiandre, augurandomi che corra la Liegi dopo la rinuncia e la caduta delle ultime 2.
Detto questo si conferma un fuoriclasse fuori dagli schemi , e non credo che la componente economica abbia un peso preponderante
nella scelta di venire al giro, che oltre ad essere positiva per la corsa stessa è importante per il ciclismo in generale.
Sperando prima o poi provi la roubaix, con tutte le difficoltà che comporta
Il tour è una battaglia fatta di più giorni.Ci saranno più occasioni di scontro.lucks83 ha scritto: ↑martedì 19 dicembre 2023, 9:46Io invece credo proprio che sia la Liegi il loro perfetto terreno di scontro.Covadonga ha scritto: ↑martedì 19 dicembre 2023, 8:05Il loro prima e vero duello lo vedremo al tour 2024.lucks83 ha scritto: ↑lunedì 18 dicembre 2023, 20:22
Spero anche io.
Questi due ragazzi, alla fine, sono anni che sono sulla scena e non si sono mai sfidati a viso aperto sullo stesso terreno, salve rarissime volte.
Per ora è in vantaggio Tadej 2-1 se non erro, con due Lombardia (con Remco schiantato o giù di lì)per lo sloveno e una San Sebastian per il belga, dove un Pogacar stanco dal Tour è esploso sullo Jaizkibel.
La Liegi li aspetta per una resa dei conti.
È la corsa per eccellenza che esalta le caratteristiche tecniche di entrambi, e vederli scornarsi al massimo della condizione su quel terreno non avrebbe prezzo.
Il Tour 2024 per Remco è ancora un' incognita.
Dovrà fare apprendistato sulle strade francesi (perché si corre diversamente rispetto al Giro e alla Vuelta) e deve capire se è veramente un uomo da GT.
Una lettura molto stimolante, complimenti.Lester ha scritto: ↑lunedì 18 dicembre 2023, 15:30Pogacar andrà al Tour per vincerlo ovviamente ma, altrettanto ovviamente, non è il favorito. Le ultime due edizioni della Grande Boucle ci hanno detto che c'è un corridore che, sulle tre settimane, ha una grande superiorità sullo sloveno e che quest'ultimo è, a sua volta, inarrivabile per il resto del mondo.il_panta ha scritto: ↑lunedì 18 dicembre 2023, 11:16Proprio perché la carriera non finisce a fine 2024 non capisco la scelta. Il Giro è là anche il prossimo anno, mentre il Mondiale non è sempre adatto a lui e al Tour tutti si aspettano la sua rivincita. Se avesse vinto il Tour 2024 avrei pensato che la partecipazione al Giro 25 fosse logica, quasi scontata. Sto partendo dall'assunto che Pogacar vada anche al Tour per vincerlo, se non fosse cadrebbe il mio discorso (ma dubito non sia così).
Quindi la domanda è: ha senso concentrarsi sul Tour per arrivare, verosimilmente, secondo a tre minuti o è meglio vincere un altro Grande Giro e arrivare comunque secondo al Tour, magari a otto minuti? Incaponirsi sul Tour non ha senso, quando hai di fronte un corridore che non appartiene alla realtà, secondo me.
Quello che Pogacar rischia di mettere a repentaglio con questa scelta, e qui concordo con te, è piuttosto il Mondiale. Arrivare brillante a fine stagione è roba dura quando hai Giro e Tour nelle gambe, corsi entrambi per vincere (e non credo che prima del Giro stia solo a guardare).
Va anche detto che per uno che corre nella Slovenia il Mondiale rischia di essere una lotteria. Specialmente su un percorso a lui favorevole, gli correranno tutti contro quindi è giusto che sia un obiettivo ma non da precludere altro.
Io apprezzo tantissimo questa scelta perché comunque dimostra coraggio, voglia di nuove sfide. Per l'ennesima volta si dimostra non banale, ci fa discutere, crea interesse, curiosità negli appassionati.
Certo che l'avranno pagato ma non credo che gli manchino i soldi. Altri numeri uno in passato non sarebbero venuti neanche se li pagavi...
Magari la stagione sarà un flop ma ha anche le potenzialità per essere una delle più clamorose nella storia di questo sport e questo credo che lo gasi tantissimo.
aitutaki1 ha scritto: ↑martedì 19 dicembre 2023, 10:29 Anche a me piange il cuore per un eventuale rinuncia al fiandre, augurandomi che corra la Liegi dopo la rinuncia e la caduta delle ultime 2.
Detto questo si conferma un fuoriclasse fuori dagli schemi , e non credo che la componente economica abbia un peso preponderante
nella scelta di venire al giro, che oltre ad essere positiva per la corsa stessa è importante per il ciclismo in generale.
Sperando prima o poi provi la roubaix, con tutte le difficoltà che comporta
ma il doppio proprio no visto che due mulini lo ha perso per 1min e 50 sec mica per 7 minutichinaski89 ha scritto: ↑martedì 19 dicembre 2023, 10:03Se mai hanno dimostrato che è fattibilissimo essere competitivi in entrambi, ma che la doppietta è molto difficile, quasi impossibile. Non ci sono andati poi così vicini, Thomas fresco andava il doppio. Per Pogacar sarà ancora peggio perchè non trova uno meno forte, ma quello che l' ha spazzolato due anni di fila al Tour. Va detto che lo pagano non poco immagino, il Giro lo vince con mezza gamba e nel palmares schifo non fa, al Tour probabilmente perderebbe comunque ed un podio credo pensi di strapparlo anche senza sta gran gamba.nurseryman ha scritto: ↑lunedì 18 dicembre 2023, 11:32perchè la doppietta giro - tour darebbe una statura diversa alla sua carrierail_panta ha scritto: ↑lunedì 18 dicembre 2023, 11:16
Proprio perché la carriera non finisce a fine 2024 non capisco la scelta. Il Giro è là anche il prossimo anno, mentre il Mondiale non è sempre adatto a lui e al Tour tutti si aspettano la sua rivincita. Se avesse vinto il Tour 2024 avrei pensato che la partecipazione al Giro 25 fosse logica, quasi scontata. Sto partendo dall'assunto che Pogacar vada anche al Tour per vincerlo, se non fosse cadrebbe il mio discorso (ma dubito non sia così).
questo è quello a cui punta quest'anno
e come hanno già dimostrato froome e doumulen, è una cosa fattibilissima
I grandi del passato non sono considerati tali perché vincevano la Vuelta e le corse di una settimana (che poi, a dirla tutta, la Vuelta l'avrebbe vinta Kuss ).Lampiao ha scritto: ↑mercoledì 20 dicembre 2023, 15:57 Comunque Pogacar è un genio.
Gli anni scorsi era "l'unico che fa le classiche e poi lotta per i grandi giri come i grandi del passato", mentre Vingegaard quello "noioso che pensa solo al Tour" (le corse di una settimana e la Vuelta pare non contino).
e non fa una grinzaJineteRojo ha scritto: ↑mercoledì 20 dicembre 2023, 18:29 Avevo scritto un messaggione 3 giorni fa e per coglionaggine l'ho cancellato. Per lo sconforto non ho trovato le forze di riscriverlo. Gaviglio dice cose simili a quelle che avevo messo per iscritto e sicuramente meglio di come scrivo io
https://www.cicloweb.it/news/2514143513 ... on-il-giro
A me sta favola che uno è sempre sorridente di buon umore bravo bello gentile corretto, mentre l’altro brutto carattere non sorride nervoso pure brutto… Gli immaginari collettivi si sprecano.Lampiao ha scritto: ↑mercoledì 20 dicembre 2023, 15:57 Comunque Pogacar è un genio.
Gli anni scorsi era "l'unico che fa le classiche e poi lotta per i grandi giri come i grandi del passato", mentre Vingegaard quello "noioso che pensa solo al Tour" (le corse di una settimana e la Vuelta pare non contino).
Quest'anno sarà comunque quello "coraggioso che tenta la doppietta" mentre l'altro rimane quello "noioso che pensa solo al Tour".
Pogi vince anche quando perde
L'unico modo per Vingo di controbattere è venire anche lui al Giro. Vero Vingo???
Mah io non è che abbia letto molti commenti negativi su Vingegaard ultimamente..Liars75 ha scritto: ↑giovedì 21 dicembre 2023, 11:04A me sta favola che uno è sempre sorridente di buon umore bravo bello gentile corretto, mentre l’altro brutto carattere non sorride nervoso pure brutto… Gli immaginari collettivi si sprecano.Lampiao ha scritto: ↑mercoledì 20 dicembre 2023, 15:57 Comunque Pogacar è un genio.
Gli anni scorsi era "l'unico che fa le classiche e poi lotta per i grandi giri come i grandi del passato", mentre Vingegaard quello "noioso che pensa solo al Tour" (le corse di una settimana e la Vuelta pare non contino).
Quest'anno sarà comunque quello "coraggioso che tenta la doppietta" mentre l'altro rimane quello "noioso che pensa solo al Tour".
Pogi vince anche quando perde
L'unico modo per Vingo di controbattere è venire anche lui al Giro. Vero Vingo???
In realtà uno è più forte nelle corse a tappe l’altro in linea. Forse l’altro più versatile? Ssssi ma è preda degli specialisti. Un fuoriclasse comunque ma smettiamola di metterlo sul piedistallo.
LolLiars75 ha scritto: ↑giovedì 21 dicembre 2023, 11:04A me sta favola che uno è sempre sorridente di buon umore bravo bello gentile corretto, mentre l’altro brutto carattere non sorride nervoso pure brutto… Gli immaginari collettivi si sprecano.Lampiao ha scritto: ↑mercoledì 20 dicembre 2023, 15:57 Comunque Pogacar è un genio.
Gli anni scorsi era "l'unico che fa le classiche e poi lotta per i grandi giri come i grandi del passato", mentre Vingegaard quello "noioso che pensa solo al Tour" (le corse di una settimana e la Vuelta pare non contino).
Quest'anno sarà comunque quello "coraggioso che tenta la doppietta" mentre l'altro rimane quello "noioso che pensa solo al Tour".
Pogi vince anche quando perde
L'unico modo per Vingo di controbattere è venire anche lui al Giro. Vero Vingo???
In realtà uno è più forte nelle corse a tappe l’altro in linea. Forse l’altro più versatile? Ssssi ma è preda degli specialisti. Un fuoriclasse comunque ma smettiamola di metterlo sul piedistallo.
Eh ma non esageriamo con le lodiJineteRojo ha scritto: ↑giovedì 21 dicembre 2023, 12:09LolLiars75 ha scritto: ↑giovedì 21 dicembre 2023, 11:04A me sta favola che uno è sempre sorridente di buon umore bravo bello gentile corretto, mentre l’altro brutto carattere non sorride nervoso pure brutto… Gli immaginari collettivi si sprecano.Lampiao ha scritto: ↑mercoledì 20 dicembre 2023, 15:57 Comunque Pogacar è un genio.
Gli anni scorsi era "l'unico che fa le classiche e poi lotta per i grandi giri come i grandi del passato", mentre Vingegaard quello "noioso che pensa solo al Tour" (le corse di una settimana e la Vuelta pare non contino).
Quest'anno sarà comunque quello "coraggioso che tenta la doppietta" mentre l'altro rimane quello "noioso che pensa solo al Tour".
Pogi vince anche quando perde
L'unico modo per Vingo di controbattere è venire anche lui al Giro. Vero Vingo???
In realtà uno è più forte nelle corse a tappe l’altro in linea. Forse l’altro più versatile? Ssssi ma è preda degli specialisti. Un fuoriclasse comunque ma smettiamola di metterlo sul piedistallo.
Specifichiamo preda degli specialisti.
GT
2 TdF, al momento in attività pari con vingo e circa roglic. Gli altri sotto. (Froome perdonami)
Classiche
5 monumento, di cui 3 diverse
Tutte le Ardenne e strade bianche.
In attività possiamo dire poco sotto VdP, ma non ne sono convinto.
Brevi corse a tappe
Non ricordo una sua sconfitta, lo stesso vale per roglic e ora vingo. (Forse Pogi quello che ne ha perse meno)
È semplice, pogacar è chiaramente il corridore più forte in circolazione. Per molti è anche il più entusiasmante ma questo è relativo.Tommeke92 ha scritto: ↑giovedì 21 dicembre 2023, 12:21Eh ma non esageriamo con le lodiJineteRojo ha scritto: ↑giovedì 21 dicembre 2023, 12:09LolLiars75 ha scritto: ↑giovedì 21 dicembre 2023, 11:04
A me sta favola che uno è sempre sorridente di buon umore bravo bello gentile corretto, mentre l’altro brutto carattere non sorride nervoso pure brutto… Gli immaginari collettivi si sprecano.
In realtà uno è più forte nelle corse a tappe l’altro in linea. Forse l’altro più versatile? Ssssi ma è preda degli specialisti. Un fuoriclasse comunque ma smettiamola di metterlo sul piedistallo.
Specifichiamo preda degli specialisti.
GT
2 TdF, al momento in attività pari con vingo e circa roglic. Gli altri sotto. (Froome perdonami)
Classiche
5 monumento, di cui 3 diverse
Tutte le Ardenne e strade bianche.
In attività possiamo dire poco sotto VdP, ma non ne sono convinto.
Brevi corse a tappe
Non ricordo una sua sconfitta, lo stesso vale per roglic e ora vingo. (Forse Pogi quello che ne ha perse meno)
Ultima Parigi Nizza , Pogi oltre alla generale ha vinto la 4a , 7a e 8a tappa sempre per distaccoJineteRojo ha scritto: ↑giovedì 21 dicembre 2023, 12:09
Brevi corse a tappe
Non ricordo una sua sconfitta, lo stesso vale per roglic e ora vingo. (Forse Pogi quello che ne ha perse meno)
A memoria mi sembra che l'ultima breve corsa a tappe che non ha vinto è stata il Giro dei Paesi Baschi 2021JineteRojo ha scritto: ↑giovedì 21 dicembre 2023, 12:09
Brevi corse a tappe
Non ricordo una sua sconfitta, lo stesso vale per roglic e ora vingo. (Forse Pogi quello che ne ha perse meno)
Veroaitutaki1 ha scritto: ↑giovedì 21 dicembre 2023, 13:02Ultima Parigi Nizza , Pogi oltre alla generale ha vinto la 4a , 7a e 8a tappa sempre per distaccoJineteRojo ha scritto: ↑giovedì 21 dicembre 2023, 12:09
Brevi corse a tappe
Non ricordo una sua sconfitta, lo stesso vale per roglic e ora vingo. (Forse Pogi quello che ne ha perse meno)
Che se la memoria non mi inganna, perso tempo ed energie nella prima parte di tappa (la sesta mi pare) solamente per aiutare il compagno McNulty in maglia di leader ma sembrava averne più di tutti anche in quella occasione.Walter_White ha scritto: ↑giovedì 21 dicembre 2023, 13:09A memoria mi sembra che l'ultima breve corsa a tappe che non ha vinto è stata il Giro dei Paesi Baschi 2021JineteRojo ha scritto: ↑giovedì 21 dicembre 2023, 12:09
Brevi corse a tappe
Non ricordo una sua sconfitta, lo stesso vale per roglic e ora vingo. (Forse Pogi quello che ne ha perse meno)
Scusa.. ma l anno scorso Vingegaard.. ha fatto l vuelta dopo il Tour..Erinnerung ha scritto: ↑giovedì 21 dicembre 2023, 11:20
Mah io non è che abbia letto molti commenti negativi su Vingegaard ultimamente..
Sono due grandi corridori che perseguono evidentemente gli obiettivi che sentono più cuciti sul loro modo di correre e sul loro fisico.
Se Pogacar soffre il caldo e non ha i valori di Vingegaard sulle salite lunghe è ovvio che, con un Tour particolarmente adatto al fondo e un Giro disegnato diversamente dagli anni passati, cerchi di vincere su un terreno a lui più congeniale…le classiche, il Mondiale, il Giro appunto, per ampliare il palmares, lui che può! Lui due Tour ce li ha già in saccoccia, non scordiamolo…
E non è escluso che con un Giro conquistato, correre un Tour a mente libera non lo faccia rendere pure meglio!
Io non capisco invece come non si possa essere contenti di vederlo al Giro. E non capisco perché debba essere solo lui a uscire dalla sua zona di confort…potrebbe essere Vingegaard a raccogliere la sfida e tentare anche lui l’accoppiata, visto che ha dichiarato di voler addirittura puntare a 3 GT in un anno!
Secondo me ci sta pure pensando..
Ci sono due aspetti:Winter ha scritto: ↑giovedì 21 dicembre 2023, 18:56Scusa.. ma l anno scorso Vingegaard.. ha fatto l vuelta dopo il Tour..Erinnerung ha scritto: ↑giovedì 21 dicembre 2023, 11:20
Mah io non è che abbia letto molti commenti negativi su Vingegaard ultimamente..
Sono due grandi corridori che perseguono evidentemente gli obiettivi che sentono più cuciti sul loro modo di correre e sul loro fisico.
Se Pogacar soffre il caldo e non ha i valori di Vingegaard sulle salite lunghe è ovvio che, con un Tour particolarmente adatto al fondo e un Giro disegnato diversamente dagli anni passati, cerchi di vincere su un terreno a lui più congeniale…le classiche, il Mondiale, il Giro appunto, per ampliare il palmares, lui che può! Lui due Tour ce li ha già in saccoccia, non scordiamolo…
E non è escluso che con un Giro conquistato, correre un Tour a mente libera non lo faccia rendere pure meglio!
Io non capisco invece come non si possa essere contenti di vederlo al Giro. E non capisco perché debba essere solo lui a uscire dalla sua zona di confort…potrebbe essere Vingegaard a raccogliere la sfida e tentare anche lui l’accoppiata, visto che ha dichiarato di voler addirittura puntare a 3 GT in un anno!
Secondo me ci sta pure pensando..
Quanti vincitori del Tour son andati alla Vuelta? Tolto froome
Confort zone.. era non fare la Vuelta.. come gli altri (però non fate commenti negativi.. )
Ma infatti io non critico affatto Vingegaard! Il mio post partiva dall’assunto che non capisco come si possa criticare Pogi perché fa Giro + Tour e in questo modo non si gioca tutto sulla sfida con Vingagaard in Francia…
Vero il primo punto.
NoCovadonga ha scritto: ↑venerdì 22 dicembre 2023, 7:51 Sul secondo.Sicuramente conta e molto di più la doppietta giro-tour ma la si incensa molto di più dei tre grandi giri vinti da Froome a cavallo tra il 2017 ed il 2018.Meglio i 3 giri consecutivi spalmati su due anni che una doppietta nello stesso anno.
Il più forte corridore da classiche dai tempi di Merckx. Vabbè anche se si toglie "da classiche" va bene uguale
Walter_White ha scritto: ↑sabato 2 marzo 2024, 17:12Il più forte corridore da classiche dai tempi di Merckx. Vabbè anche se si toglie "da classiche" va bene uguale
Come ora dovrebbe riposarsi? Oggi era all'esordio stagionale.StipemdioXTutti ha scritto: ↑sabato 2 marzo 2024, 18:33 Non capisco: troppo in forma.
Ora dovrebbe riposarsi. Ma c'è la Sanremo, poi il Catalunya. Boh, non mi convince.