Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Il mondo dei professionisti tra gare e complessità, e più in generale l'approccio al ciclismo di ogni appassionato
gampenpass
Messaggi: 924
Iscritto il: sabato 7 maggio 2016, 16:10

Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da gampenpass »

Vista la pronuncia della Corte di Giustizia Europea di ieri sul caso Superlega, a questo punto si potrebbero aprire nuovi scenari anche a livello ciclistico, considerando che la posizione di monopolio assunta dell'UCI è palese ed in contrasto con i principi di concorrenza e libero mercato?

Due i punti a mio avviso salienti che possono essere traslati anche all'ambito ciclistico:
1) La Corte rileva che l'organizzazione di competizioni calcistiche tra club e lo sfruttamento dei media, i diritti sono, evidentemente, attività economiche. Devono quindi rispettare le regole della concorrenza e rispettare le libertà di movimento, anche se l'esercizio economico dello sport presenta alcune specificità caratteristiche, quali l'esistenza di associazioni dotate di determinati poteri di regolamentazione e controllo e il potere di farlo imponendo sanzioni.
2) La Corte dichiara poi che, quando un’impresa in posizione dominante ha il potere di determinare le condizioni alle quali le imprese potenzialmente concorrenti possono accedere al mercato, tale potere deve, tenuto conto delle rischio di conflitto di interessi che ne deriva, essere sottoposto a criteri idonei ad assicurarne la sussistenza, ovvero siano trasparenti, oggettivi, non discriminatori e proporzionati. Tuttavia, i poteri della Fifa e della Uefa (ed evidentemente, nel ciclismo, i poteri dell'UCI) non si uniformano a tali criteri. Data la loro natura arbitraria, le loro norme in materia di approvazione, controllo e sanzioni devono essere ritenute restrizioni ingiustificate alla libera prestazione dei servizi.

Quindi, ad esempio, se alcune squadre (per ipotesi quelle del World Tour) si mettessero d'accordo con gli organizzatori per creare corse riservate esclusivamente a loro, senza l'egida dell'UCI, nessuno potrebbe dire nulla, giusto?
E se gli organizzatori (penso a RCS) volessero eludere i regolamenti UCI in modo da poter avere più libertà nel disegno delle corse, in termini di calendario, lunghezza complessiva (qui sono molti i "paletti" imposti dall'UCI), trasferimenti ecc.? Chi potrebbe impedirglielo?
E se poi decidessero anche di negoziare i diritti televisivi sul modello calcistico, offrendo contenuti esclusivi al miglior offerente?
Ci sarebbe il rischio di dover pagare un abbonamento per vedere il Giro o il Tour?
Che ne pensate?


dietzen
Messaggi: 8045
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 21:19

Re: Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da dietzen »

beh, in teoria è una sentenza che interessa anche il ciclismo, ma nella pratica non credo che influirà.
il vero potere non è nelle mani dell'uci, ma dei grandi organizzatori. sono loro che gestiscono gli eventi più importanti (a parte i mondiali) e i diritti tv annessi.
se volessero potrebbero farsi una loro associazione, ma non credo ne abbiano interesse, sono già in una posizione dominante.


Bomby
Messaggi: 3457
Iscritto il: martedì 17 giugno 2014, 20:23

Re: Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da Bomby »

Più che altro ci han provato a proporre un circuito alternativo, fallendo miseramente. Do you remember le hammer series?


Avatar utente
Tranchée d'Arenberg
Messaggi: 26569
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50

Re: Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da Tranchée d'Arenberg »

dietzen ha scritto: venerdì 22 dicembre 2023, 21:57 beh, in teoria è una sentenza che interessa anche il ciclismo, ma nella pratica non credo che influirà.
il vero potere non è nelle mani dell'uci, ma dei grandi organizzatori. sono loro che gestiscono gli eventi più importanti (a parte i mondiali) e i diritti tv annessi.
se volessero potrebbero farsi una loro associazione, ma non credo ne abbiano interesse, sono già in una posizione dominante.
Esatto, avrei scritto la stessa cosa se non l'avessi già fatto tu :D

I grandi organizzatori in passato sono anche stati in polemica con l'UCI (primi anni era PT/WT) ma alla fine credo che a loro la situazione attuale non dispiaccia troppo. Anzi, con l'accentramento delle corse nelle mani di 3 organizzatori, ASO, RCS e Flanders Classics ci metterebbero 5 minuti a far saltare il tutto e non mi pare che ne abbiano la minima intenzione (per fortuna).


Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Avatar utente
Tranchée d'Arenberg
Messaggi: 26569
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50

Re: Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da Tranchée d'Arenberg »

Bomby ha scritto: venerdì 22 dicembre 2023, 23:14 Più che altro ci han provato a proporre un circuito alternativo, fallendo miseramente. Do you remember le hammer series?
Tentativo talmente maldestro, ridicolo e velleitario che non se ne ricorda più nessuno, forse neanche i corridori. Ma soprattutto le Hammer Seriers ricadevano comunque sotto l'egida UCI. Una barzelletta fa ridere di meno. :diavoletto:


Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Krisper
Messaggi: 1584
Iscritto il: domenica 25 febbraio 2018, 11:54

Re: Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da Krisper »

Già da tempo circolano articoli su OneCycling, una specie di superlega, che in accordo con organizzatori (ASO, RCS,FC) e UCI, vuole rivoluzionare il ciclismo.

Secondo Plugge:
Meno gare, con i più forti sempre in corsa
Più circuiti come percorso, con biglietti per assistere
Vendita diritti TV ed immagine

Insomma, una superlega sognata dalle più forti squadre.
Lo stesso Plugge è possibilista, non é certo che nasca davvero, ma, dice, ci stanno lavorando.

Secondo TheGuardian, dietro ci sono i soldi di PIF, che già è in affari con ASO. Costo del pacchetto, 600 milioni (non certo cifre astronomiche, povero ciclismo, anzi ciclismo povero!)


https://amp.theguardian.com/sport/2023/ ... e-calendar

https://www.cyclingnews.com/news/plugge ... -calendar/


Oltre il merito della questione, su cui ci sarebbe tanto da discutere; si osserva che tutti gli sport si stanno muovendo verso un modello ipercapitalista da superlega.

Ma quel modello è adatto per tutti gli sport? E a tutte le latitudini?
Nel caso specifico del ciclismo, la figura dell’appassionato, del tifoso come cambierebbe?

Poi è inevitabile che ci saranno sport che perderanno la gara del maggior pubblico/denaro a scapito di altri, quelli che perderanno, il ciclismo è assai probabile che faccia parte di questi, che fine faranno?

Davvero la torta economica dello sport è così ricca per tutti?
Non è che si sovrastimino gli introiti, come se fossero infiniti?

Infine, é questo il solo futuro e scopo dello sport?
Non rischia lo stesso sport di perdere significato di esistere?


La Tribuna del Sarto, luogo esterno alla Plaza de Toros occupato da chi segue la corrida ascoltando le voci del pubblico; un'eco, ago e filo di una narrazione, un “restar qui sullo stradone impolverato” a descrivere il silenzio tra una moto e l’altra
Avatar utente
Lampiao
Messaggi: 919
Iscritto il: lunedì 13 settembre 2021, 13:38

Re: Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da Lampiao »

Krisper ha scritto: domenica 7 gennaio 2024, 23:30
Meno gare, con i più forti sempre in corsa
Più circuiti come percorso, con biglietti per assistere
Praticamente il ciclocross


O fuzil de Lampião, tem cinco laços de fita
O lugar que ele habita, não falta moça bonita
Krisper
Messaggi: 1584
Iscritto il: domenica 25 febbraio 2018, 11:54

Re: Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da Krisper »

Sui circuiti sono anche sostanzialmente d’accordo, stile tappa Torino 2022, ma senza incaponirsi.

Sul biglietto stile Fiandre, temo che ci sia il forte rischio di flop, quel modello è replicabile, ma non sempre e dappertutto.
Comunque le aree VIP già ci sono e non mi sembrano molto redditizie a naso, vivono perché ci sono gli sponsor con i loro invitati.

Biglietto stile ciclocross, idem, in Belgio è una cosa; nel resto del mondo si rischia che il numero di biglietti venduti non copra le spese per recintare l’area.

In ogni caso, il discorso va ben oltre, é della gestione dell’intero baraccone che si parla.

Magrini spesso ha accennato ad un modello stile F1, io non so quanto davvero fattibile, ma mi preoccupa la snaturalizzazione del ciclismo, un rischio a mio parere dietro l’angolo.

Comunque tutti sono consapevoli che i tempi, i gusti sono cambiati e ogni sport deve prendere decisioni difficili.


La Tribuna del Sarto, luogo esterno alla Plaza de Toros occupato da chi segue la corrida ascoltando le voci del pubblico; un'eco, ago e filo di una narrazione, un “restar qui sullo stradone impolverato” a descrivere il silenzio tra una moto e l’altra
Avatar utente
Tranchée d'Arenberg
Messaggi: 26569
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50

Re: Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da Tranchée d'Arenberg »

Krisper ha scritto: domenica 7 gennaio 2024, 23:30 Già da tempo circolano articoli su OneCycling, una specie di superlega, che in accordo con organizzatori (ASO, RCS,FC) e UCI, vuole rivoluzionare il ciclismo.

Secondo Plugge:
Meno gare, con i più forti sempre in corsa
Più circuiti come percorso, con biglietti per assistere
Vendita diritti TV ed immagine

Insomma, una superlega sognata dalle più forti squadre.
Lo stesso Plugge è possibilista, non é certo che nasca davvero, ma, dice, ci stanno lavorando.

Secondo TheGuardian, dietro ci sono i soldi di PIF, che già è in affari con ASO. Costo del pacchetto, 600 milioni (non certo cifre astronomiche, povero ciclismo, anzi ciclismo povero!)


https://amp.theguardian.com/sport/2023/ ... e-calendar

https://www.cyclingnews.com/news/plugge ... -calendar/


Oltre il merito della questione, su cui ci sarebbe tanto da discutere; si osserva che tutti gli sport si stanno muovendo verso un modello ipercapitalista da superlega.

Ma quel modello è adatto per tutti gli sport? E a tutte le latitudini?
Nel caso specifico del ciclismo, la figura dell’appassionato, del tifoso come cambierebbe?

Poi è inevitabile che ci saranno sport che perderanno la gara del maggior pubblico/denaro a scapito di altri, quelli che perderanno, il ciclismo è assai probabile che faccia parte di questi, che fine faranno?

Davvero la torta economica dello sport è così ricca per tutti?
Non è che si sovrastimino gli introiti, come se fossero infiniti?

Infine, é questo il solo futuro e scopo dello sport?
Non rischia lo stesso sport di perdere significato di esistere?
Plugge sta prendendo sempre più le sembianze di Andrea Agnelli. Evidentemente i successi danno alla testa. Speriamo che questo piano fallisca miseramente


Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
giorgio ricci
Messaggi: 5706
Iscritto il: lunedì 9 giugno 2014, 13:44

Re: Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da giorgio ricci »

Se in Italia e in Spagna fanno pagare il biglietto non si presentano neanche le mosche


Avatar utente
Lampiao
Messaggi: 919
Iscritto il: lunedì 13 settembre 2021, 13:38

Re: Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da Lampiao »

giorgio ricci ha scritto: mercoledì 10 gennaio 2024, 12:06 Se in Italia e in Spagna fanno pagare il biglietto non si presentano neanche le mosche
Ma sai, un biglietto per le tribune zona traguardo ci può pure stare, importante è che non venga esteso all'intero percorso


O fuzil de Lampião, tem cinco laços de fita
O lugar que ele habita, não falta moça bonita
Covadonga
Messaggi: 1084
Iscritto il: mercoledì 28 settembre 2022, 10:20

Re: Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da Covadonga »

si faremo tutti il bilgietto per aspettare i corridori passare a 10 km dal traguaro. auauauauuauauauauauauaua


Sarà un assolo di Evenelimitissssss?
Avatar utente
nemecsek.
Messaggi: 4266
Iscritto il: mercoledì 6 gennaio 2016, 22:35

Re: Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da nemecsek. »

Covadonga ha scritto: mercoledì 10 gennaio 2024, 12:41 si faremo tutti il bilgietto per aspettare i corridori passare a 10 km dal traguaro. auauauauuauauauauauauaua
beh i piccioli non si fanno solo con i biglietti
va ripensata tutta la baracca
il ciclismo è di una noia marcia, è anacronistico
qua ci stanno studiati in economia, legge, statistica, pure me pare un quasi dottore in agraria :diavoletto:
che ve le devo dire io ste cose che porto le gorbe in cantiere?

:D


Immagine
giorgio ricci
Messaggi: 5706
Iscritto il: lunedì 9 giugno 2014, 13:44

Re: Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da giorgio ricci »

Se l'idea è quella di fare le gare in circuito si presume che il biglietto si paghi su tutto il percorso.
Le tribune a pagamento ci sono già ,ogni tanto sono andato in quei gazebo per vip , ho visto molto raramente ospiti paganti. Solo giornalisti, politici , organizzatori e pass omaggio.
Ora ,facendo pagare prezzi ragionevoli ,si potrebbe ipotizzare ingressi limitati , ma non cambierebbe nulla . Il contatto con gli addetti ai lavori ,nel vivo della corsa aspetterebbe solo e sempre agli stessi , più a chi paga fior di dobloni .
Non avrebbe senso fare pagare l'ingresso in altri punti perché rimarrebbero deserti .
Ricordo Verona 1999, l'organizzazione vendeva i biglietti per le Torricelle . Bene ,io ne comprai 2 , sulle 50 Milà lire. Eravamo gli unici ad averlo ,e nessuno ha mai controllato il ticket ..
Diverso il caso di Varese 2008 ,pagai non ricordo quanto per le tribune .avevo accesso dappertutto. Carino , ma nonostante il grande schermo ,si capiva poco ,la TV è il mezzo migliore per vedere il ciclismo.


Winter
Messaggi: 26481
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:33

Re: Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da Winter »

Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 10 gennaio 2024, 12:03
Plugge sta prendendo sempre più le sembianze di Andrea Agnelli. Evidentemente i successi danno alla testa. Speriamo che questo piano fallisca miseramente
Purtroppo distruggeranno quel che rimane del ciclismo


Covadonga
Messaggi: 1084
Iscritto il: mercoledì 28 settembre 2022, 10:20

Re: Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da Covadonga »

nemecsek. ha scritto: mercoledì 10 gennaio 2024, 12:52
Covadonga ha scritto: mercoledì 10 gennaio 2024, 12:41 si faremo tutti il bilgietto per aspettare i corridori passare a 10 km dal traguaro. auauauauuauauauauauauaua
beh i piccioli non si fanno solo con i biglietti
va ripensata tutta la baracca
il ciclismo è di una noia marcia, è anacronistico
qua ci stanno studiati in economia, legge, statistica, pure me pare un quasi dottore in agraria :diavoletto:
che ve le devo dire io ste cose che porto le gorbe in cantiere?

:D
basta che poi non lo rendi un fenomeno da baraccone.


Sarà un assolo di Evenelimitissssss?
Krisper
Messaggi: 1584
Iscritto il: domenica 25 febbraio 2018, 11:54

Re: Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da Krisper »

Posto qui il pezzo sulla Superlega del ciclismo, per permettere a chi non è riuscito ad aprire l’intervista di Plugge su De Tijd, a me miracolosamente si è aperta senza abbonamento.

Come ogni editoriale, ho aggiunto alcune mie considerazioni.

https://www.cicloweb.it/news/6028830669 ... -superlega


La Tribuna del Sarto, luogo esterno alla Plaza de Toros occupato da chi segue la corrida ascoltando le voci del pubblico; un'eco, ago e filo di una narrazione, un “restar qui sullo stradone impolverato” a descrivere il silenzio tra una moto e l’altra
Gimbatbu
Messaggi: 9043
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2017, 17:42

Re: Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da Gimbatbu »

Lo spettacolo, i biglietti a pagamento, se vogliamo anche il totalizzatore sul modello giapponese si possono fare in pista. Sarebbe auspicabile sviluppare di più la world league attuale (non so se il nome è giusto) coinvolgendo i nomi più importanti del ciclismo su strada. Ricordo che alla prova di inseguimento nel 70 tra Gimondi e Merckx c' erano 25000 spettatori e la diretta televisiva. Però non snaturiamo il ciclismo su strada trasformandolo in una serie di kermesse buone solo a produrre un effimero e breve successo.


Krisper
Messaggi: 1584
Iscritto il: domenica 25 febbraio 2018, 11:54

Re: Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da Krisper »

Se ho ben interpretato le parole di Plugge, non credo voglia snaturare il ciclismo su strada.
Sul tema biglietti, credo davvero si riferisca solo all’esempio della Ronde.

Il rischio che poi diventi solo una serie di kermesse può anche esserci, ma davvero è prematuro dirlo.

Secondo me, il concetto più pericoloso è che si guarda troppo a domani e non a dopodomani.
La questione economica, fondamentale, non può essere l’unico fine; è necessario dare al ciclismo un futuro che non sia semplicemente di una disciplina di nicchia.

La cosa interessante è che queste discussioni non riguardano solo il ciclismo, ma anche sport più seguiti.
É indice di una profonda trasformazione culturale in corso.


La Tribuna del Sarto, luogo esterno alla Plaza de Toros occupato da chi segue la corrida ascoltando le voci del pubblico; un'eco, ago e filo di una narrazione, un “restar qui sullo stradone impolverato” a descrivere il silenzio tra una moto e l’altra
Winter
Messaggi: 26481
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:33

Re: Abuso di posizione dominante: la sentenza della CGUE può aprire nuovi scenari anche nel ciclismo?

Messaggio da leggere da Winter »

Con personaggi come plugge la morte del ciclismo è molto vicina
Molto meglio rcs e aso di sta gentaglia


Rispondi