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Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 8:36
da Walter_White
Condizioni dei tratti in pavè molto interessante

Immagine



Favoritissimo De Lie

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 8:57
da maurofacoltosi
Fortunatemente non è prevista pioggia oggi.

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 16:31
da Abruzzese
De Lie dà di matto dopo essere scivolato. :boh: :boh:

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 16:34
da mdm52
Abruzzese ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 16:31 De Lie dà di matto dopo essere scivolato. :boh: :boh:
se la prende inspiegabilmente con l'ammiraglia :o

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 16:36
da Abruzzese
mdm52 ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 16:34
Abruzzese ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 16:31 De Lie dà di matto dopo essere scivolato. :boh: :boh:
se la prende inspiegabilmente con l'ammiraglia :o
L'unica spiegazione che mi dó è che forse, a suo modo di vedere, la bici di scorta avesse gomme gonfiate ad atmosfere diverse o con qualche altro particolare che non lo soddisfacesse, altrimenti non me la spiego.

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 16:44
da Gimbatbu
Abruzzese ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 16:36
mdm52 ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 16:34
Abruzzese ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 16:31 De Lie dà di matto dopo essere scivolato. :boh: :boh:
se la prende inspiegabilmente con l'ammiraglia :o
L'unica spiegazione che mi dó è che forse, a suo modo di vedere, la bici di scorta avesse gomme gonfiate ad atmosfere diverse o con qualche altro particolare che non lo soddisfacesse, altrimenti non me la spiego.
Anche dal modo in cui è scivolato, non mi è sembrato avesse un mezzo affidabile al 100%.

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 16:51
da Abruzzese
Altra brutta caduta in gruppo, purtroppo tra i coinvolti anche Moschetti.

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 17:16
da Walter_White
Avremo mai il photofinish? :diavoletto: :?

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 17:16
da Abruzzese
Walter_White ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 17:16 Avremo mai il photofinish? :diavoletto: :?
Forse sono gli stessi dell'UAE Tour :diavoletto: :diavoletto:

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 17:17
da Gimbatbu
Sembrano appaiati perfettamente.

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 17:18
da Abruzzese
A quanto pare, nonostante il brivido finale, ha vinto Laurenz Rex, ragazzo in crescita nelle corse del Nord. Gran rimonta comunque di Morgado.

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 17:18
da Walter_White
Abruzzese ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 17:16
Walter_White ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 17:16 Avremo mai il photofinish? :diavoletto: :?
Forse sono gli stessi dell'UAE Tour :diavoletto: :diavoletto:
Han dato la vittoria a Rex ma noi non lo potremo mai vedere :hammer:

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 17:21
da JineteRojo
Ma sbaglio o quest'anno sono arrivati un sacco di ragazzi fortissimi?
Seguo da poco (5anni) ma non ricordo proprio così tanti 'giovani' alla ribalta.
Non seguo il ciclismo giovanile, quindi magari è solo un'impressione errata.

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 17:21
da Gimbatbu
Walter_White ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 17:18
Abruzzese ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 17:16
Walter_White ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 17:16 Avremo mai il photofinish? :diavoletto: :?
Forse sono gli stessi dell'UAE Tour :diavoletto: :diavoletto:
Han dato la vittoria a Rex ma noi non lo potremo mai vedere :hammer:
A meno che non facciano vedere una foto farlocca come quella dell' Amstel di Van Aert.

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 17:32
da Abruzzese
JineteRojo ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 17:21 Ma sbaglio o quest'anno sono arrivati un sacco di ragazzi fortissimi?
Seguo da poco (5anni) ma non ricordo proprio così tanti 'giovani' alla ribalta.
Non seguo il ciclismo giovanile, quindi magari è solo un'impressione errata.
Detto molto brevemente: oramai la categoria Under 23 è divenuta molto aleatoria, tanto che ci sono ragazzi promettenti che non fanno più di 2 anni nella categoria (ma bisogna mettere in conto che ormai molti Under gareggiano nelle squadre Development e, di fatto, si trovano a correre anche diverse gare assieme ai professionisti). Se a questo aggiungiamo ormai la tendenza sempre più in espansione di andare a far passare i ragazzi direttamente dalla categoria Juniores, possiamo capire il perché del notevole abbassamento anagrafico. Chiaramente questo presuppone anche il rovescio della medaglia, ovvero: quanti di questi arriveranno ad essere professionisti di vertice anche dopo i 30 anni? Ma forse dovremmo pure dire: quanti di questi a 30 anni saranno ancora ciclisti professionisti?

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 17:49
da JineteRojo
Abruzzese ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 17:32
JineteRojo ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 17:21 Ma sbaglio o quest'anno sono arrivati un sacco di ragazzi fortissimi?
Seguo da poco (5anni) ma non ricordo proprio così tanti 'giovani' alla ribalta.
Non seguo il ciclismo giovanile, quindi magari è solo un'impressione errata.
Detto molto brevemente: oramai la categoria Under 23 è divenuta molto aleatoria, tanto che ci sono ragazzi promettenti che non fanno più di 2 anni nella categoria (ma bisogna mettere in conto che ormai molti Under gareggiano nelle squadre Development e, di fatto, si trovano a correre anche diverse gare assieme ai professionisti). Se a questo aggiungiamo ormai la tendenza sempre più in espansione di andare a far passare i ragazzi direttamente dalla categoria Juniores, possiamo capire il perché del notevole abbassamento anagrafico. Chiaramente questo presuppone anche il rovescio della medaglia, ovvero: quanti di questi arriveranno ad essere professionisti di vertice anche dopo i 30 anni? Ma forse dovremmo pure dire: quanti di questi a 30 anni saranno ancora ciclisti professionisti?
Però penso sia normale in qualsiasi sport. Il nostro corpo è più forte da giovane, nettamente.
Con l'età si ottiene esperienza, capacità di valutare le situazioni (però in modo relativo, magari migliora un po' ma non troppo) e conoscenza del proprio corpo.
Ormai anche nel ciclismo la conoscenza del proprio corpo l'hanno i bimbi come i vecchi, tanto è un computer a dirti quali sono i limiti. Non conta quanto ti regoli, ma quanto spingi.

Quindi in una gara a chi spinge di più i giovani vincono e bom.

Bisogna non fare l'errore, quando avranno 30 anni, di pensare che è colpa del fatto che fanno ciclismo da troppo tempo.
Semplicemente ci saranno giovani che spingono di più :cincin:

Chiedo scusa per un italiano illeggibile, manca un giorno a fine sessione e non riesco più a formulare frasi :diavoletto:

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 18:19
da StipemdioXTutti
Non pensavo che Rex sr. fosse così veloce.

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 18:23
da Abruzzese
JineteRojo ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 17:49
Abruzzese ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 17:32
JineteRojo ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 17:21 Ma sbaglio o quest'anno sono arrivati un sacco di ragazzi fortissimi?
Seguo da poco (5anni) ma non ricordo proprio così tanti 'giovani' alla ribalta.
Non seguo il ciclismo giovanile, quindi magari è solo un'impressione errata.
Detto molto brevemente: oramai la categoria Under 23 è divenuta molto aleatoria, tanto che ci sono ragazzi promettenti che non fanno più di 2 anni nella categoria (ma bisogna mettere in conto che ormai molti Under gareggiano nelle squadre Development e, di fatto, si trovano a correre anche diverse gare assieme ai professionisti). Se a questo aggiungiamo ormai la tendenza sempre più in espansione di andare a far passare i ragazzi direttamente dalla categoria Juniores, possiamo capire il perché del notevole abbassamento anagrafico. Chiaramente questo presuppone anche il rovescio della medaglia, ovvero: quanti di questi arriveranno ad essere professionisti di vertice anche dopo i 30 anni? Ma forse dovremmo pure dire: quanti di questi a 30 anni saranno ancora ciclisti professionisti?
Però penso sia normale in qualsiasi sport. Il nostro corpo è più forte da giovane, nettamente.
Con l'età si ottiene esperienza, capacità di valutare le situazioni (però in modo relativo, magari migliora un po' ma non troppo) e conoscenza del proprio corpo.
Ormai anche nel ciclismo la conoscenza del proprio corpo l'hanno i bimbi come i vecchi, tanto è un computer a dirti quali sono i limiti. Non conta quanto ti regoli, ma quanto spingi.

Quindi in una gara a chi spinge di più i giovani vincono e bom.

Bisogna non fare l'errore, quando avranno 30 anni, di pensare che è colpa del fatto che fanno ciclismo da troppo tempo.
Semplicemente ci saranno giovani che spingono di più :cincin:

Chiedo scusa per un italiano illeggibile, manca un giorno a fine sessione e non riesco più a formulare frasi :diavoletto:
Diciamo che bisogna leggere le situazioni nel modo giusto: è chiaro che a 20 anni le energie siano diverse rispetto ai 30 ed oltre, tuttavia nel ciclismo i percorsi di formazione non sono uguali per tutti. Il Remco Evenepoel che da juniores straccia tutti ed è sostanzialmente sprecato per la categoria Under 23 (diciamo che l'anno da Under gli sarebbe servito, tutt'al più, per cercare di stare meglio in gruppo ma nei fatti la sua parabola ciclistica sta dimostrando che correre con i coetanei era pressoché inutile, vedendola soltanto sotto il profilo delle risultanze) è e rimarrà un'eccezione, quantunque stiano emergendo molti ragazzi interessanti anche adesso. Questo significa che non è pensabile il far passare professionisti una buona parte dei ragazzi direttamente dalla categoria Juniores perché non tutti hanno lo stesso talento e la stessa maturità per correre con professionisti già rodati. Come pure non è pensabile che tutti a 21 o 22 anni siano già in grado di performare per la vittoria in una grande corsa a tappe. Ci sono quelli che ci riescono e che vedi avere un talento superiore alla media (come Pogačar) ma ci sono anche quelli che hanno bisogno di più tempo e che magari cominciano ad essere realmente competitivi verso i 27 o 28 anni.

Inoltre, come volevo far intendere, non è detto che se passi subito e vai fortissimo a 20 anni poi tu riesca a reggere quei ritmi fino ai 30 anni e oltre. In questo i Pozzovivo che a 40 anni suonati corrono ancora diventeranno sempre più rari, proprio perché non tutti sono in grado di mantenere un vigore atletico e un equilibrio psicofisico ideale ad un'età così avanzata. Chiaramente sono cambiate anche le metodologie d'allenamento, sono aumentate le figure professionali attorno agli atleti. Paradossalmente però si rischia di durare molto meno adesso che si ha tutto rispetto a quando si aveva poco o nulla.

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 18:28
da Abruzzese
StipemdioXTutti ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 18:19 Non pensavo che Rex sr. fosse così veloce.
Magari doveva (e deve) scoprire ancora i suoi limiti, visto che ha 24 anni. La scorsa stagione ci ha fatto già capire che è un corridore molto adatto al pavé, visto anche il suo fisico possente ma adesso probabilmente può rendersi conto di non essere un semplice passista. Del resto neppure Kittel e Kristoff erano velocisti di prima fascia nelle prime stagioni da professionisti. Anzi Kittel all'inizio era considerato da tutti l'erede designato di Tony Martin, visti i suoi trionfi a cronometro nelle categorie giovanili.

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 20:59
da Road Runner
Io sostengo che il fatto che i giovanissimi oggi emergano fin da subito
è mooooolto facilitato dal chilometraggio da allievi che hanno la maggior parte delle gare.
Qualche decennio fa anche corse come Agostoni, Tre Valli, ecc... viaggiavano sui 240 / 250 chilometri,
e ai giovani, forti o non forti, gli macinavano le ossa.
Per avere quel fondo ci volevano anni e i "precoci" erano il 10% rispetto a quelli che sbucano oggi.

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: martedì 27 febbraio 2024, 21:18
da lanzillotta
Ragazzi domanda OT, ma non so dove iniziare ad informarmi, ho preso i biglietti aerei per andare a Roubaix, qualcuno che ci è già stato, magari anche in privato può darmi qualche dritta su come muovermi lì? Grazie

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: mercoledì 28 febbraio 2024, 0:26
da galliano
https://sporza.be/nl/2024/02/27/bekijk- ... 067981551/

Fotofinish.jpg
Fotofinish.jpg (110.71 KiB) Visto 705 volte

Re: Le Samyn 2024 (27 febbraio)

Inviato: giovedì 29 febbraio 2024, 20:13
da Tranchée d'Arenberg
Abruzzese ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 18:28
StipemdioXTutti ha scritto: martedì 27 febbraio 2024, 18:19 Non pensavo che Rex sr. fosse così veloce.
Magari doveva (e deve) scoprire ancora i suoi limiti, visto che ha 24 anni. La scorsa stagione ci ha fatto già capire che è un corridore molto adatto al pavé, visto anche il suo fisico possente ma adesso probabilmente può rendersi conto di non essere un semplice passista. Del resto neppure Kittel e Kristoff erano velocisti di prima fascia nelle prime stagioni da professionisti. Anzi Kittel all'inizio era considerato da tutti l'erede designato di Tony Martin, visti i suoi trionfi a cronometro nelle categorie giovanili.
Tutto giusto. Aggiungo un'osservazione che mi pare nessuno abbia ancora fatto: l'arrivo era tutt'altro che piatto. Una cosa è uno sprint in pianura, un'altra quando la strada sale