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Il 16 Marzo 1964 a Vevey - Svizzera - nasceva Pascal Richard.
Corridore poliedrico, si laureò Campione del Mondo di ciclocross nel 1988, in carriera vinse anche un Lombardia, una Liegi ed innumerevoli altre corse del calendario internazionale.
Vinse la settantesima edizione della Tre Valli che si corse il 15 agosto 1990 su un tracciato di 209,2 km relegando Claudio Chiappucci al secondo posto ed al terzo Thomas Wegmüller.
Ciclista solido, caparbio, vinse l'Olimpiade di Atlanta nel 1996 divenendo così il primo professionista ad aggiudicarsi l'oro olimpico su strada.
Ricordo la " battaglia " che fece contro l'unione ciclistica internazionale per poter indossare la maglia di campione olimpico durante le gare del quadriennio 1996/2000.
Infine northwave gli dedicò una serie di cartoline tra cui quella " iconica " che lo ritraeva nelle vesti di Tony Manero ne " La febbre del sabato sera "...

Bel corridore . In linea con i suoi tempi. Iniziò ad alti livelli nel 1989 ,vincendo la tappa di briancon al Tour . Da lì seguirono numerose vittorie, la maggior parte fra il 1993 e il 1996 ; in quell'anno vinse Liegi , tappa di Briancon al Giro e tappa al Tour e finì alla grande con le Olimpiadi di Atlanta . Dal 1997 iniziò il declino , non vinse più nulla di importante.
Era tatticamente intelligente ,dotato di un buon spunto veloce e molto portato alle fughe ,teneva in salita ed era capace ,quando in giornata , di fare grandi prestazioni .
Altre vittorie importanti ,oltre alle già citate tre valli ,il Lombardia 93 ,dove fece uno strepitoso finale di stagione , Il Romandia e lo svizzera 1994 , 2 Giri del Lazio , e tappe al Giro e al Tour .
Che dire , buon compleanno Pascal.

Tira fuori anche l'immagine della pubblicita nw di cipollini in quegli anni

Vinse due tappe di Briancon al Giro, nel 1995 con corsa conclusa a Pontechianale e nel 1996 con l'arrivo vero.

Ricordo benissimo che quando vinse il Lombardia arrivò in coppia con Giorgio Furlan, suo compagno di squadra. Erano gli anni in cui il Giro del Lazio precedeva di pochi il giorni il Lombardia, e anche lì arrivarono Furlan e Richard. Già battuto in volata in Lazio Furlan ci rimase male perché pensava toccasse a lui, e invece Pascal lo bastonò di nuovo.

Jan Vanderfornen ha scritto: ↑mercoledì 20 marzo 2024, 12:57 Ricordo benissimo che quando vinse il Lombardia arrivò in coppia con Giorgio Furlan, suo compagno di squadra. Erano gli anni in cui il Giro del Lazio precedeva di pochi il giorni il Lombardia, e anche lì arrivarono Furlan e Richard. Già battuto in volata in Lazio Furlan ci rimase male perché pensava toccasse a lui, e invece Pascal lo bastonò di nuovo.

Nelle volate a due Richard era di una bravura e furbizia notevolissime. La spuntava sempre. Finché al Giro del 96 fu battuto in uno straordinario sprint a 2 da un altro specialista delle volate ristrette l' ucraino Ushakov

Se penso alle volate a 2, mi viene sempre in mente come un incubo Bugno che perde l' Amstel da Jaermann

Lo ricordo vincitore con una fuga da lontano in una tappone alpino alTour, anche se non riesco a collocarla con sicurezza (potrebbe essere la Briancon che avete citato prima, ma avrei detto che fu qualche anno dopo)

Gimbatbu ha scritto: ↑mercoledì 20 marzo 2024, 13:51

Jan Vanderfornen ha scritto: ↑mercoledì 20 marzo 2024, 12:57 Ricordo benissimo che quando vinse il Lombardia arrivò in coppia con Giorgio Furlan, suo compagno di squadra. Erano gli anni in cui il Giro del Lazio precedeva di pochi il giorni il Lombardia, e anche lì arrivarono Furlan e Richard. Già battuto in volata in Lazio Furlan ci rimase male perché pensava toccasse a lui, e invece Pascal lo bastonò di nuovo.

Nelle volate a due Richard era di una bravura e furbizia notevolissime. La spuntava sempre. Finché al Giro del 96 fu battuto in uno straordinario sprint a 2 da un altro specialista delle volate ristrette l' ucraino Ushakov

Quella famosa volata a 2 del Giro 1996 Ushakov-Richard fu all'ultima tappa, vero ?

CicloSprint ha scritto: ↑mercoledì 20 marzo 2024, 15:40

Gimbatbu ha scritto: ↑mercoledì 20 marzo 2024, 13:51

Jan Vanderfornen ha scritto: ↑mercoledì 20 marzo 2024, 12:57 Ricordo benissimo che quando vinse il Lombardia arrivò in coppia con Giorgio Furlan, suo compagno di squadra. Erano gli anni in cui il Giro del Lazio precedeva di pochi il giorni il Lombardia, e anche lì arrivarono Furlan e Richard. Già battuto in volata in Lazio Furlan ci rimase male perché pensava toccasse a lui, e invece Pascal lo bastonò di nuovo.

Nelle volate a due Richard era di una bravura e furbizia notevolissime. La spuntava sempre. Finché al Giro del 96 fu battuto in uno straordinario sprint a 2 da un altro specialista delle volate ristrette l' ucraino Ushakov

Quella famosa volata a 2 del Giro 1996 Ushakov-Richard fu all'ultima tappa, vero ?

Ho controllato l' anno, era il 95, quella che ricordi tu fu l' ultima tappa dell' anno successivo, appunto il 96, in cui Ushakov regolò un gruppetto di fuggitivi che sul circuito di Milano riuscì a resistere al ritorno del gruppo.

A Briancon ha vinto al Tour nell'89 con ampio margine ,e al giro 96 , però con una fuga meno lunga. Invece a Milano ricordo che la volata non era a 2 ,ma un gruppetto sparuto. Non ricordo però se arrivò secondo. Nelle volate ristretto era fortissimo ,però sia alle Tre valli che alla Liegi e alle olimpiadi la volata era a tre

Atlanta 1996, il suo capolavoro più bello.....

Ricordiamo che è stato pure un eccellente ciclocrossista . Campione del mondo nell'88.

giorgio ricci ha scritto: ↑mercoledì 20 marzo 2024, 21:48 Ricordiamo che è stato pure un eccellente ciclocrossista . Campione del mondo nell'88.

E che mondiale....andatelo a vedere su you tube. Altroché i cx sui percorsi gimkana di oggi

Nel 1994 un epico successo sotto la neve al Sestriere.....