Tony Rominger, l'orologio svizzero

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CicloSprint
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Tony Rominger, l'orologio svizzero

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Tony Rominger, oggi compie 63 anni.
Uno dei più grandi protagonisti del ciclismo degli anni ' 90, eccellente interprete delle grandi corse a tappe, cronoman superlativo, tanto da stabilire il record dell 'ora per 2 volte nel 1994.
I suoi successi più significativi sono un Giro d' Italia, 3 Giri di Spagna, 2 Giri di Lombardia ; i piazzamenti di maggior prestigio sono un secondo posto nel Tour de France ( 1993 ) e uno nella Liegi-Bastogne-Liegi.

Qui lo vediamo nel Giro di Lombardia del 1992 ( suo secondo successo nella classica delle foglie morte) accanto a Davide Cassani ( che fu terzo, secondo Claudio Chiappucci ).
Immagine
Che ricordo avete di lui ?


lucks83
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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Mi ricordo il Giro 1995 dominato in maniera incredibile, le crono in maglia rosa con la schiena particolarmente inarcuata, quasi da sembrare avesse la gobba.
E ricordo Cipollini rispondere a una domanda di un giornalista dire: "Rominger prende a calci i pedali", da quanto potente era la sua pedalata in quel Giro.


noel
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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Potremmo definirlo un Roglic anteliltteram ? 🤔


dietzen
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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noel ha scritto: giovedì 28 marzo 2024, 13:24 Potremmo definirlo un Roglic anteliltteram ? 🤔
No, caratteristiche abbastanza diverse, nonostante il palmares curiosamente simile e l'aver entrambi iniziato tardi a correre.
Rominger era il classico scalatore/cronoman che andava molto per i percorsi dell'epoca, gran fondista (vabbeh che fino a una ventina d'anni fa se non avevi fondo non andavi da nessuna parte), roglic più scattista e molto veloce, rominger per vincere aveva bisogno di arrivare solo.
Ultima modifica di dietzen il giovedì 28 marzo 2024, 13:54, modificato 1 volta in totale.


Faciolaro
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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Il Giro più brutto che mi ricordi, con un paio di tapponi modificati/mutilati dalla neve.


Salvatore77
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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Primo podio in un grande giro da over 30.


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noel
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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dietzen ha scritto: giovedì 28 marzo 2024, 13:53
noel ha scritto: giovedì 28 marzo 2024, 13:24 Potremmo definirlo un Roglic anteliltteram ? 🤔
No, caratteristiche abbastanza diverse, nonostante il palmares curiosamente simile e l'aver entrambi iniziato tardi a correre.
Rominger era il classico scalatore/cronoman che andava molto per i percorsi dell'epoca, gran fondista (vabbeh che fino a una ventina d'anni fa se non avevi fondo non andavi da nessuna parte), roglic più scattista e molto veloce, rominger per vincere aveva bisogno di arrivare solo.
eh...ma stai proprio a cerca' er capello :D :D :D :D


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Trullo
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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Tecnicamente il corridore di oggi che gli assomiglia di più è Remco


Salvatore77
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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Ricordo il Giro 1995. Si diffuse la notizia che era allergico al polline e alcuni tifosi gli sventolarono dei mazzi di fiori mentre era in salita. Una goliardata ovviamente.

In un'intervista gli chiesero se provava delle emozioni particolare a correre sulle strade italiane. La sua risposta: No è uguale alle altre parti.... :D


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giorgio ricci
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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Perse la Liegi 93 per una foratura o salto di catena , corsa che gli avrebbe dato ulteriore prestigio . Passista scalatore alla Zoetemelk,Ulrich ,Zulle. Non veloce ma neanche fermo in volata .
Il palmares è simile a quello di Roglic, anche se lo sloveno è diverso ma neanche tanto ,eh. Più veloce ,più scattista ,ma era un ciclismo diverso ; più di fondo ,salite meno estreme , mezzi più pesanti.
Evenepoel è più Passista ,ha meno cambio di ritmo sulle salite lunghe ,però più potente in quelle brevi .


CicloSprint
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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giorgio ricci ha scritto: giovedì 28 marzo 2024, 19:17 Perse la Liegi 93 per una foratura o salto di catena , corsa che gli avrebbe dato ulteriore prestigio . Passista scalatore alla Zoetemelk,Ulrich ,Zulle. Non veloce ma neanche fermo in volata .
Il palmares è simile a quello di Roglic, anche se lo sloveno è diverso ma neanche tanto ,eh. Più veloce ,più scattista ,ma era un ciclismo diverso ; più di fondo ,salite meno estreme , mezzi più pesanti.
Evenepoel è più Passista ,ha meno cambio di ritmo sulle salite lunghe ,però più potente in quelle brevi .
Perse la Sanremo del 1993 perchè un compagno di squadra del team dove militava allora (la Clas-Cajasur) Inaki Gaston, scattò sul Poggio, facendo saltare i piani dei direttori sportivi della squadra che puntarono sullo scatto dello svizzero sul Poggio, ma lo scatto dello spagnolo fece saltare il banco e la Sanremo venne regalata sul piatto d'argento al neopapà Fondriest. Poi quella Liegi persa una foratura e dove venne beffato da Sorensen. Secondo me senza quei episodi avrebbe conteso con Fondriest la Coppa del Mondo 1993, vero ?


nurseryman
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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lucks83 ha scritto: giovedì 28 marzo 2024, 11:50 Mi ricordo il Giro 1995 dominato in maniera incredibile, le crono in maglia rosa con la schiena particolarmente inarcuata, quasi da sembrare avesse la gobba.
E ricordo Cipollini rispondere a una domanda di un giornalista dire: "Rominger prende a calci i pedali", da quanto potente era la sua pedalata in quel Giro.
me lo ricordo sul san pellegrino in alpe
ero proprio in cima, sulla rampa al 16 % fu l'unico che salì a sedere sulla sella tranquillamente quasi ridendo
gli altri erano tutti al gancio e sui pedali


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dietzen
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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Salvatore77 ha scritto: giovedì 28 marzo 2024, 18:34 Ricordo il Giro 1995. Si diffuse la notizia che era allergico al polline e alcuni tifosi gli sventolarono dei mazzi di fiori mentre era in salita. Una goliardata ovviamente.
che poi era una notizia parzialmente vera, rominger soffriva davvero d'allergia al polline e questo lo aveva limitato nei primi anni di carriera nei periodi primaverili, ma era riuscito a risolvere la situazione.


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nino58
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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Faciolaro ha scritto: giovedì 28 marzo 2024, 13:53 Il Giro più brutto che mi ricordi, con un paio di tapponi modificati/mutilati dalla neve.
Slavina sulla salita dell'Agnello, tappa accorciata con arrivo a Pontechianale se non ricordo male.


Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
herbie
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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CicloSprint ha scritto: giovedì 28 marzo 2024, 20:24
giorgio ricci ha scritto: giovedì 28 marzo 2024, 19:17 Perse la Liegi 93 per una foratura o salto di catena , corsa che gli avrebbe dato ulteriore prestigio . Passista scalatore alla Zoetemelk,Ulrich ,Zulle. Non veloce ma neanche fermo in volata .
Il palmares è simile a quello di Roglic, anche se lo sloveno è diverso ma neanche tanto ,eh. Più veloce ,più scattista ,ma era un ciclismo diverso ; più di fondo ,salite meno estreme , mezzi più pesanti.
Evenepoel è più Passista ,ha meno cambio di ritmo sulle salite lunghe ,però più potente in quelle brevi .
Perse la Sanremo del 1993 perchè un compagno di squadra del team dove militava allora (la Clas-Cajasur) Inaki Gaston, scattò sul Poggio, facendo saltare i piani dei direttori sportivi della squadra che puntarono sullo scatto dello svizzero sul Poggio, ma lo scatto dello spagnolo fece saltare il banco e la Sanremo venne regalata sul piatto d'argento al neopapà Fondriest. Poi quella Liegi persa una foratura e dove venne beffato da Sorensen. Secondo me senza quei episodi avrebbe conteso con Fondriest la Coppa del Mondo 1993, vero ?
Io non credo. Era certamente corridore da Liegi e Lombardia, non da Sanremo.

Qualcuno racconta che era un tale fissato con l'allenamento che, se doveva fare sei ore, faceva sei ore, ma senza contare il tempo passato in discesa o in falsopiano a scendere. Io non ne ho chiaramente la certezza, ma la cosa rende l'idea....


Salvatore77
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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CicloSprint ha scritto: giovedì 28 marzo 2024, 20:24
giorgio ricci ha scritto: giovedì 28 marzo 2024, 19:17 Perse la Liegi 93 per una foratura o salto di catena , corsa che gli avrebbe dato ulteriore prestigio . Passista scalatore alla Zoetemelk,Ulrich ,Zulle. Non veloce ma neanche fermo in volata .
Il palmares è simile a quello di Roglic, anche se lo sloveno è diverso ma neanche tanto ,eh. Più veloce ,più scattista ,ma era un ciclismo diverso ; più di fondo ,salite meno estreme , mezzi più pesanti.
Evenepoel è più Passista ,ha meno cambio di ritmo sulle salite lunghe ,però più potente in quelle brevi .
Perse la Sanremo del 1993 perchè un compagno di squadra del team dove militava allora (la Clas-Cajasur) Inaki Gaston, scattò sul Poggio, facendo saltare i piani dei direttori sportivi della squadra che puntarono sullo scatto dello svizzero sul Poggio, ma lo scatto dello spagnolo fece saltare il banco e la Sanremo venne regalata sul piatto d'argento al neopapà Fondriest. Poi quella Liegi persa una foratura e dove venne beffato da Sorensen. Secondo me senza quei episodi avrebbe conteso con Fondriest la Coppa del Mondo 1993, vero ?
Sono 2 liegi diverse.
1993 volata a 2 persa da sorensen che era più veloce. Erano in 4 con Fondriest fino a pochi km dall'arrivo.
1994 incidente meccanico nel finale in un gruppo con Berzin che vinse, Furlan sempre Gewiss il super favorito, Armstrong, Chiappucci, eccetera. Non credo che quella liegi l'avrebbe vinta lui.


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Faciolaro
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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La Gewiss che 3 giorni dopo monopolizzerà il podio della Freccia tra lo sconcerto generale


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GregLemond
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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Salvatore77 ha scritto: venerdì 29 marzo 2024, 8:18
CicloSprint ha scritto: giovedì 28 marzo 2024, 20:24
giorgio ricci ha scritto: giovedì 28 marzo 2024, 19:17 Perse la Liegi 93 per una foratura o salto di catena , corsa che gli avrebbe dato ulteriore prestigio . Passista scalatore alla Zoetemelk,Ulrich ,Zulle. Non veloce ma neanche fermo in volata .
Il palmares è simile a quello di Roglic, anche se lo sloveno è diverso ma neanche tanto ,eh. Più veloce ,più scattista ,ma era un ciclismo diverso ; più di fondo ,salite meno estreme , mezzi più pesanti.
Evenepoel è più Passista ,ha meno cambio di ritmo sulle salite lunghe ,però più potente in quelle brevi .
Perse la Sanremo del 1993 perchè un compagno di squadra del team dove militava allora (la Clas-Cajasur) Inaki Gaston, scattò sul Poggio, facendo saltare i piani dei direttori sportivi della squadra che puntarono sullo scatto dello svizzero sul Poggio, ma lo scatto dello spagnolo fece saltare il banco e la Sanremo venne regalata sul piatto d'argento al neopapà Fondriest. Poi quella Liegi persa una foratura e dove venne beffato da Sorensen. Secondo me senza quei episodi avrebbe conteso con Fondriest la Coppa del Mondo 1993, vero ?
Sono 2 liegi diverse.
1993 volata a 2 persa da sorensen che era più veloce. Erano in 4 con Fondriest fino a pochi km dall'arrivo.
1994 incidente meccanico nel finale in un gruppo con Berzin che vinse, Furlan sempre Gewiss il super favorito, Armstrong, Chiappucci, eccetera. Non credo che quella liegi l'avrebbe vinta lui.
Difficile battere quel Berzin. Su Ans sembrava avesse la moto e gli altri la bici


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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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herbie ha scritto: venerdì 29 marzo 2024, 1:23

Io non credo. Era certamente corridore da Liegi e Lombardia, non da Sanremo.

Qualcuno racconta che era un tale fissato con l'allenamento che, se doveva fare sei ore, faceva sei ore, ma senza contare il tempo passato in discesa o in falsopiano a scendere. Io non ne ho chiaramente la certezza, ma la cosa rende l'idea....
Anche se nella Sanremo 1993 credevo che Rominger avesse fatto un numero dei suoi sulla Cipressa o sul Poggio, ma poi lo scatto di Inaki Gaston sul Poggio mi ha smentito.


giorgio ricci
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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Chiedo venia . Era la Liegi del 1994. Comunque su quelle cote Evenepoel è più forte. Tanto per restare nei paragoni


Salvatore77
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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Winter
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

Messaggio da leggere da Winter »

Vedo pochissime somiglianze tra rominger e roglic
A parte essere esplosi sul tardi
Rominger molto più forte sia in salita che a crono
Roglic più esplosivo
Rominger autore di diverse vittorie con raid da lontano
Roglic quasi sempre con scatti all ultimo km


Allabersagliera
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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Nibali non ha mai invitato Rominger a vedere la sua vetrina dei trofei


Gimbatbu
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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Allabersagliera ha scritto: sabato 30 marzo 2024, 16:05 Nibali non ha mai invitato Rominger a vedere la sua vetrina dei trofei
E quando proposero a Rominger ragazzino di provare il salto con gli sci li ha mandati a quel paese...


Filarete
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

Messaggio da leggere da Filarete »

Roglic intanto avvicina lo svizzero quanto a numero di vittorie in cronometro non più lunghe di 10 km: 6 a 7, se ho contato bene. Il numero di vittorie assolute a crono ( 35) è però inarrivabile per lui.


herbie
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

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anch'io vedo poche somiglianze, nelle caratteristiche dei due.
Ma questa serie di "parallelismi" nelle due carriere è veramente impressionante!


Tommeke92
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

Messaggio da leggere da Tommeke92 »

Assurdo!


Salvatore77
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Re: Tony Rominger, l'orologio svizzero

Messaggio da leggere da Salvatore77 »

Probabilmente una delle gare su cui può recriminare Rominger è il mondiale di Benidorm 1992 vinto poi da Bugno. Era veramente in forma e per le sue caratteristiche aveva pensato di anticipare. Andò in fuga con 2 connazionali a 100 km in un gruppetto di 7-8 corridori, vado a memoria credo ci fossero anche Roche e Chioccioli. Ripresi.
Al penultimo giro andò in fuga con Indurain, Jalabert e Chiappucci. Quella sembrava l'azione buona ma niente. Ripresi.
Volata finale in leggera salita arrivò poi quarto e lui non era proprio molto veloce.


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