Dove andrete a seguire le tappe del Giro

[Pino_82]

Sempre interessante sapere dove vanno i ciclowebbisti

Io sarò a Lucca, Rapolano e Perugia

[gampenpass]

Forse all'Eremo di Monte Giove nella tappa di Fano

[barrylyndon]

Sappada/Monte Grappa.

[lucks83]

Desenzano e Manerba

[presa 2 del Montello]

Padova, ma non credo in Pra' della Valle, ma probabilmente il passaggio in Riviera del Brenta, e poi Monte Grappa, l'idea sarebbe raggiungere i dintorni di Malga Campo Croce.

[cana]

Rapolano, Perugia e Spoleto. Devo valutare Fano e Prati invece che Spoleto

[Micchan]

Penso in salotto

[aleph]

La penultima sul Grappa, con quel doppio passaggio, imperdibile per me (sono anche di casa da quelle parti). Speravo di vivere l'arrivo a Cento, magari portandoci i bambini, ma mi hanno "murato" a lavoro fino a tardi quel venerdì. Sto valutando anche la crono di Desenzano (è un sabato mi pare).

[JineteRojo]

Domani penso san vito

[Maìno della Spinetta]

25 anni dopo quella calda giornata caotica, con un paio di amici, in mezzo al casino, torno con tutta la famiglia ad Oropa

[luketaro]

In ufficio...

[martin eden]

Io sarò al Bar Ciccio, davanti ad una bella spuma bionda perché il medico mi ha vietato gli alcolici...

[Bomby]

Comodo a casa, Cento...

[Pino_82]

Io sarò al Bar Ciccio, davanti ad una bella spuma bionda perché il medico mi ha vietato gli alcolici...

Molto bello vederle al bar
Fino qualche anno fa qui a Civita aveva il bar Petito, qualche volta le andavo a seguire la

[gampenpass]

Io sarò al Bar Ciccio, davanti ad una bella spuma bionda perché il medico mi ha vietato gli alcolici...

Molto bello vederle al bar
Fino qualche anno fa qui a Civita aveva il bar Petito, qualche volta le andavo a seguire la

Roberto o Giuseppe?

[Pino_82]

Giuseppe

Gran Caffè sul lungomare di Civitavecchia, molto bello, sala al piano superiore , sempre tanta gente, ceduto 4/5 anni fa (e ha perduto molto)

[jan80]

Penso 3 tappe
Brocon
Padova
Grappa

[Maìno della Spinetta]

Di sicuro andrò a Bormio, forse Cesano, magari salgo al Sestriere in bici.

E voi?

[Allabersagliera]

Dubito che la cosa vi interesserà, ma io ve la dico lo stesso.
Le tappe le seguo dal divano di casa, e da qualche giorno c'è un ospite insieme a me, ovvero il mio nipotino di 8 anni. In occasione del Giro, infatti, la maestra ha assegnato un tema di ambito ciclistico, e lui ha deciso di seguire la corsa insieme a me per approfittare della mia sopraffina competenza in materia.
Vi copio di seguito l'elaborato del mio pargoletto.

TEMA: il ciclismo australiano

SVOLGIMENTO: il ciclismo australiano è nato piuttosto tardi, perché prima dovevano capire come si fa a andare in bicicletta e a pedalare se sei a testa in giù.
Una volta capito come si può fare, allora sono venuti fuori anche i ciclisti australiani, che cominciano tutti con la lettera Gei: c'è Gei Indlei, c'è Gei Vain e poi c'è Geico Alula.
In realtà il mio zio mi ha raccontato che c'era anche Cadel Evans, che è riuscito a vincere addirittura un campionato mondiale, però poi si sono accorti che non cominciava con la Gei e allora l'hanno lasciato a casa.
Gei Indlei ha vinto un Giro d'Italia tre anni fa, ma quest'anno è caduto e ha dovuto ritirarsi.
Gei Vain invece non è caduto, ma Garzelli e la Rai hanno fatto casino che si chiamano tutti Gei e hanno detto che si è ritirato anche Vain, così nessuno capiva più niente se Vain stava ancora correndo oppure no.
Geico Alula invece non si è ritirato e oggi è stato bravissimo perché ha vinto la tappa, ma lui si che era caduto sabato scorso, e tutti lo chiamano ancora col soprannome "Plapp!" che è il rumore che ha fatto quando si è spetassato contro l'asfalto.

[Benoit_Pizzuto]

Dubito che la cosa vi interesserà, ma io ve la dico lo stesso.
Le tappe le seguo dal divano di casa, e da qualche giorno c'è un ospite insieme a me, ovvero il mio nipotino di 8 anni. In occasione del Giro, infatti, la maestra ha assegnato un tema di ambito ciclistico, e lui ha deciso di seguire la corsa insieme a me per approfittare della mia sopraffina competenza in materia.
Vi copio di seguito l'elaborato del mio pargoletto.

TEMA: il ciclismo australiano

SVOLGIMENTO: il ciclismo australiano è nato piuttosto tardi, perché prima dovevano capire come si fa a andare in bicicletta e a pedalare se sei a testa in giù.
Una volta capito come si può fare, allora sono venuti fuori anche i ciclisti australiani, che cominciano tutti con la lettera Gei: c'è Gei Indlei, c'è Gei Vain e poi c'è Geico Alula.
In realtà il mio zio mi ha raccontato che c'era anche Cadel Evans, che è riuscito a vincere addirittura un campionato mondiale, però poi si sono accorti che non cominciava con la Gei e allora l'hanno lasciato a casa.
Gei Indlei ha vinto un Giro d'Italia tre anni fa, ma quest'anno è caduto e ha dovuto ritirarsi.
Gei Vain invece non è caduto, ma Garzelli e la Rai hanno fatto casino che si chiamano tutti Gei e hanno detto che si è ritirato anche Vain, così nessuno capiva più niente se Vain stava ancora correndo oppure no.
Geico Alula invece non si è ritirato e oggi è stato bravissimo perché ha vinto la tappa, ma lui si che era caduto sabato scorso, e tutti lo chiamano ancora col soprannome "Plapp!" che è il rumore che ha fatto quando si è spetassato contro l'asfalto.

Mais tu es Oncle John

[Tommeke92]

Dubito che la cosa vi interesserà, ma io ve la dico lo stesso.
Le tappe le seguo dal divano di casa, e da qualche giorno c'è un ospite insieme a me, ovvero il mio nipotino di 8 anni. In occasione del Giro, infatti, la maestra ha assegnato un tema di ambito ciclistico, e lui ha deciso di seguire la corsa insieme a me per approfittare della mia sopraffina competenza in materia.
Vi copio di seguito l'elaborato del mio pargoletto.

TEMA: il ciclismo australiano

SVOLGIMENTO: il ciclismo australiano è nato piuttosto tardi, perché prima dovevano capire come si fa a andare in bicicletta e a pedalare se sei a testa in giù.
Una volta capito come si può fare, allora sono venuti fuori anche i ciclisti australiani, che cominciano tutti con la lettera Gei: c'è Gei Indlei, c'è Gei Vain e poi c'è Geico Alula.
In realtà il mio zio mi ha raccontato che c'era anche Cadel Evans, che è riuscito a vincere addirittura un campionato mondiale, però poi si sono accorti che non cominciava con la Gei e allora l'hanno lasciato a casa.
Gei Indlei ha vinto un Giro d'Italia tre anni fa, ma quest'anno è caduto e ha dovuto ritirarsi.
Gei Vain invece non è caduto, ma Garzelli e la Rai hanno fatto casino che si chiamano tutti Gei e hanno detto che si è ritirato anche Vain, così nessuno capiva più niente se Vain stava ancora correndo oppure no.
Geico Alula invece non si è ritirato e oggi è stato bravissimo perché ha vinto la tappa, ma lui si che era caduto sabato scorso, e tutti lo chiamano ancora col soprannome "Plapp!" che è il rumore che ha fatto quando si è spetassato contro l'asfalto.

[Stylus]

Cesano Maderno, visto che ho il circuito che mi passa davanti al balcone

[nino58]

Dubito che la cosa vi interesserà, ma io ve la dico lo stesso.
Le tappe le seguo dal divano di casa, e da qualche giorno c'è un ospite insieme a me, ovvero il mio nipotino di 8 anni. In occasione del Giro, infatti, la maestra ha assegnato un tema di ambito ciclistico, e lui ha deciso di seguire la corsa insieme a me per approfittare della mia sopraffina competenza in materia.
Vi copio di seguito l'elaborato del mio pargoletto.

TEMA: il ciclismo australiano

SVOLGIMENTO: il ciclismo australiano è nato piuttosto tardi, perché prima dovevano capire come si fa a andare in bicicletta e a pedalare se sei a testa in giù.
Una volta capito come si può fare, allora sono venuti fuori anche i ciclisti australiani, che cominciano tutti con la lettera Gei: c'è Gei Indlei, c'è Gei Vain e poi c'è Geico Alula.
In realtà il mio zio mi ha raccontato che c'era anche Cadel Evans, che è riuscito a vincere addirittura un campionato mondiale, però poi si sono accorti che non cominciava con la Gei e allora l'hanno lasciato a casa.
Gei Indlei ha vinto un Giro d'Italia tre anni fa, ma quest'anno è caduto e ha dovuto ritirarsi.
Gei Vain invece non è caduto, ma Garzelli e la Rai hanno fatto casino che si chiamano tutti Gei e hanno detto che si è ritirato anche Vain, così nessuno capiva più niente se Vain stava ancora correndo oppure no.
Geico Alula invece non si è ritirato e oggi è stato bravissimo perché ha vinto la tappa, ma lui si che era caduto sabato scorso, e tutti lo chiamano ancora col soprannome "Plapp!" che è il rumore che ha fatto quando si è spetassato contro l'asfalto.

[HOTDOG]

dalle mie parti, Lecce e Ceglie

[eliacodogno]

Da Meana in su, quanto su da definire

[ntun]

Da Meana in su, quanto su da definire

Salgo da pra catinat e mi metto all'ultimo km

[Maìno della Spinetta]

Da Meana in su, quanto su da definire

Salgo da pra catinat e mi metto all'ultimo km

Lo feci nel 2015. Fu indimenticabile.

[eliacodogno]

Da Meana in su, quanto su da definire

Salgo da pra catinat e mi metto all'ultimo km

Io salirò a piedi, da vedere se riesco a piazzare il nanerottolo, altrimenti me lo porterò nello zaino, quindi arrivare verso metà salita sarà già un discreto risultato

[Maìno della Spinetta]

Da Meana in su, quanto su da definire

Salgo da pra catinat e mi metto all'ultimo km

Io salirò a piedi, da vedere se riesco a piazzare il nanerottolo, altrimenti me lo porterò nello zaino, quindi arrivare verso metà salita sarà già un discreto risultato

Non ti conviene salire in auto a pian gelassa e andare in costa col nano in spalla fino alla strada del Finestre? Arrivi ai -6 dalla vetta con un percorso umano...

[eliacodogno]

Salgo da pra catinat e mi metto all'ultimo km

Io salirò a piedi, da vedere se riesco a piazzare il nanerottolo, altrimenti me lo porterò nello zaino, quindi arrivare verso metà salita sarà già un discreto risultato

Non ti conviene salire in auto a pian gelassa e andare in costa col nano in spalla fino alla strada del Finestre? Arrivi ai -6 dalla vetta con un percorso umano...

Ho pensato anche a questo, vediamo anche in base al meteo

[Bob Fats]

La mia TREGGIORNIGGIRO
arrivo di Cesano Maderno giovedì 29, gpm col du Joux venerdì 30 e partenza da Verres sabato 31, con giri in bici sulle strade della corsa rosa

[Maìno della Spinetta]

Il cuore dice Champoluc, il socio Bormio. Vediamo come va il lavoro ..

[miroci]

Monte Berico, se riesco

[nurseryman]

mi piacerebbe san pellegrino
(ci andai tanti anni fa a veder passare rominger, con annesso birra e panino -- bellissimo ricordo )
ma oggi il lavoro mi dice su tiz in registrata la sera

[ucci90]

Chi c'è domani sul San Pellegrino? 25 anni di attesa finalmente si concludono

[eliacodogno]

Io salirò a piedi, da vedere se riesco a piazzare il nanerottolo, altrimenti me lo porterò nello zaino, quindi arrivare verso metà salita sarà già un discreto risultato

Non ti conviene salire in auto a pian gelassa e andare in costa col nano in spalla fino alla strada del Finestre? Arrivi ai -6 dalla vetta con un percorso umano...

Ho pensato anche a questo, vediamo anche in base al meteo

Da pian gelassa alla fine avrei trovato neve, sono comunque salito fino alle bergerie partendo dal bivio di meana (buon allenamento per domenica prossima).

Momento più divertente il passaggio del famigerato giro e, che vedo al colletto. Pieno di gente ma passano compatti in un silenzio tombale. In centro al gruppo si sente uno che parla al telefono "si semo qua, mo comincia lo sterato". Mancava uno che si accendesse una sigaretta.

Momento più romantico: passaggio dei corridori un po' staccati, gente che pedalava quegli ultimi 30 km con sofferenza e senza ambizioni. Tra le facce distrutte si affaccia dal tornante una figura familiare e parte un boato mai visto (in particolare un gruppo di baschi accanto a noi), e sul viso di un certo Nairo si nota una specie di sorriso

[Maìno della Spinetta]

Ieri dev'essere stato emozionante. Io purtroppo non potevo. Nel 2015 mi ero messo ai 500 dalla vetta: le facce dei corridori erano tutte morte salitaccia

[Tommeke92]

Non ti conviene salire in auto a pian gelassa e andare in costa col nano in spalla fino alla strada del Finestre? Arrivi ai -6 dalla vetta con un percorso umano...

Ho pensato anche a questo, vediamo anche in base al meteo

Da pian gelassa alla fine avrei trovato neve, sono comunque salito fino alle bergerie partendo dal bivio di meana (buon allenamento per domenica prossima).

Momento più divertente il passaggio del famigerato giro e, che vedo al colletto. Pieno di gente ma passano compatti in un silenzio tombale. In centro al gruppo si sente uno che parla al telefono "si semo qua, mo comincia lo sterato". Mancava uno che si accendesse una sigaretta.

Momento più romantico: passaggio dei corridori un po' staccati, gente che pedalava quegli ultimi 30 km con sofferenza e senza ambizioni. Tra le facce distrutte si affaccia dal tornante una figura familiare e parte un boato mai visto (in particolare un gruppo di baschi accanto a noi), e sul viso di un certo Nairo si nota una specie di sorriso

[eliacodogno]

Ieri dev'essere stato emozionante. Io purtroppo non potevo. Nel 2015 mi ero messo ai 500 dalla vetta: le facce dei corridori erano tutte morte salitaccia

Io avevo mancato gli ultimi due finestre, sempre visto la gara da Meana, quindi ultima esperienza il 2011.
Come pubblico lungo la salita per me il 2005 resta ineguagliato, ma era un altro momento, in generale.

Anche alle margherie non era pieno ma tanta più gente in vetta, forse anche perché ci sono le e bike (e torniamo alla vituperata baracconata). Il ciclo turista in e bike peraltro supera con sicumera l'onesto amatore non tanto bravo, con una mano sul manubrio mentre fa altro. Una con la bici con portapacchi a momenti investe il mio socio tra un taglione e l'altro in mezzo ai tornanti. Gli sfreccia a fianco "scusi scusi.."