Cicloweb.it

Previsioni meteo (ATTENZIONE: rischio ventagli)

Foiano di Val Fortore: cielo sereno, 21°C, vento moderato da SO (16-38 Km/h), umidità al 57%
Pietracatella – GPM (Km 48.4): pioggia debole (0.3 mm), 22°C (percepiti 25°C), vento moderato da SO (21-45 Km/h), umidità al 49%
Larino (Km 87.6): nubi sparse, 26°C, vento moderato da S (21-44 Km/h), umidità al 37%
San Salvo Marina – traguardo volante Intergiro (Km 137.9): nubi sparse, 25°C (percepiti 26°C), vento moderato da E (12-35 Km/h), umidità al 51%
Francavilla al Mare: nubi sparse, 23°C (percepiti 24°C), vento moderato da E (10-38 Km/h), umidità al 66%











Fotoricognizione ultimi 10 Km

http://www.ilciclismo.it/2009/?p=72111

E qui Milan fa doppietta

Windfinder dà vento 3/4 a favore lungo tutta la costa

Walter_White ha scritto: ↑martedì 14 maggio 2024, 17:22 Windfinder dà vento 3/4 a favore lungo tutta la costa

L'ideale per i ventagli

Walter_White ha scritto: ↑martedì 14 maggio 2024, 17:22 Windfinder dà vento 3/4 a favore lungo tutta la costa

Così l'Alpecin ha la scusa pronta per un'altra masterclass

Walter_White ha scritto: ↑martedì 14 maggio 2024, 17:22 Windfinder dà vento 3/4 a favore lungo tutta la costa

e 3/4 contro sul rettilineo finale

maurofacoltosi ha scritto: ↑martedì 14 maggio 2024, 17:27

Walter_White ha scritto: ↑martedì 14 maggio 2024, 17:22 Windfinder dà vento 3/4 a favore lungo tutta la costa

L'ideale per i ventagli

Allora domani capiremo chi non può vincere il Giro

Due delle tre tappe più lunghe del giro (modifica a parte) : napoli e francavilla ; senza parole
Domani la dormita nell'attraversamento del litorale molisano (e anche un pò dell' abruzzese) ci scappa tutta

Domani la Quick-Step con molta probabilità menerà le danze sul litorale adriatico.

Abbandono di Cian...la maglia bianca sulle spalle di Tiberi con Aresman unico sfidante? A Zana non credo mai e poi mai, a meno di fuga davvero bidone..ma credo la Bahrain controlli la corsa per la bianca.

peccato x Cian
Visma dimezzata..

Speravo che ci arrivasse a Livigno...

L'avrebbe comunque persa sabato la maglia bianca viste le sue difficoltà a crono, ma dispiace per Cian.
Il giro perde un altro possibile protagonista.

Ma chi ha tirato questa mega macumba alla Jumbo Visma?

Tappa di oggi con vento fortissimo. Sarà più insidiosa del previsto, ocio!!

Rifkessione senza malizia o complottismi vari.
Però a questo punto io mi chiedo: mesi e mesi di preparazione specifica, stage in altura per preparare il principale obiettivo della stagione (perché questo era per Cian e Kooij) e poi appena arriva un "malanno" bisogna immediatamente rinunciare a tutto?
Abbiamo sempre sentito di corridori che continuavano i gt da malaticci (lo stesso Fabbro ha fatto la prima settimana sotto antibiotici), ma mi pare che la facilità di ritiro che abbia colpito il Giro (sempre e solo il Giro) negli ultimi due anni non l'abbiamo mai vista

E intanto la corsa come ogni anno perde pezzi importanti giorno dopo giorno

Walter_White ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 9:17 Speravo che ci arrivasse a Livigno...

Che peccato!

Inutile ripetere qualcosa sull'annata della Visma vero?

edobs ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 9:29 Rifkessione senza malizia o complottismi vari.
Però a questo punto io mi chiedo: mesi e mesi di preparazione specifica, stage in altura per preparare il principale obiettivo della stagione (perché questo era per Cian e Kooij) e poi appena arriva un "malanno" bisogna immediatamente rinunciare a tutto?
Abbiamo sempre sentito di corridori che continuavano i gt da malaticci (lo stesso Fabbro ha fatto la prima settimana sotto antibiotici), ma mi pare che la facilità di ritiro che abbia colpito il Giro (sempre e solo il Giro) negli ultimi due anni non l'abbiamo mai vista

E intanto la corsa come ogni anno perde pezzi importanti giorno dopo giorno

Già.
Tra l'altro fino al weekend ci sono tappe tutto sommato tranquille per la GC, dove avrebbe potuto eventualmente "riposare" e recuperare.

edobs ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 9:29 Rifkessione senza malizia o complottismi vari.
Però a questo punto io mi chiedo: mesi e mesi di preparazione specifica, stage in altura per preparare il principale obiettivo della stagione (perché questo era per Cian e Kooij) e poi appena arriva un "malanno" bisogna immediatamente rinunciare a tutto?
Abbiamo sempre sentito di corridori che continuavano i gt da malaticci (lo stesso Fabbro ha fatto la prima settimana sotto antibiotici), ma mi pare che la facilità di ritiro che abbia colpito il Giro (sempre e solo il Giro) negli ultimi due anni non l'abbiamo mai vista

E intanto la corsa come ogni anno perde pezzi importanti giorno dopo giorno

Ieri ci ha provato, evidentemente hanno valutato che non c'erano le condizioni per continuare.

Tommeke92 ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 9:35

edobs ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 9:29 Rifkessione senza malizia o complottismi vari.
Però a questo punto io mi chiedo: mesi e mesi di preparazione specifica, stage in altura per preparare il principale obiettivo della stagione (perché questo era per Cian e Kooij) e poi appena arriva un "malanno" bisogna immediatamente rinunciare a tutto?
Abbiamo sempre sentito di corridori che continuavano i gt da malaticci (lo stesso Fabbro ha fatto la prima settimana sotto antibiotici), ma mi pare che la facilità di ritiro che abbia colpito il Giro (sempre e solo il Giro) negli ultimi due anni non l'abbiamo mai vista

E intanto la corsa come ogni anno perde pezzi importanti giorno dopo giorno

Ieri ci ha provato, evidentemente hanno valutato che non c'erano le condizioni per continuare.

Si puo' anche uscire di classifica e ora ci sono 3 tappe facili prima delle prossime montagne, dopo il weekend andare per le tappe nell'ultima settimana.

Ieri ci ha provato..ha perso 10 secondi che e' nulla. Poi ovviamente se l'ha preso stanotte e oggi non si regge in piedi ci sta, stiamo parlando senza sapere bene cos'ha preso.

Tommeke92 ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 9:35

edobs ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 9:29 Rifkessione senza malizia o complottismi vari.
Però a questo punto io mi chiedo: mesi e mesi di preparazione specifica, stage in altura per preparare il principale obiettivo della stagione (perché questo era per Cian e Kooij) e poi appena arriva un "malanno" bisogna immediatamente rinunciare a tutto?
Abbiamo sempre sentito di corridori che continuavano i gt da malaticci (lo stesso Fabbro ha fatto la prima settimana sotto antibiotici), ma mi pare che la facilità di ritiro che abbia colpito il Giro (sempre e solo il Giro) negli ultimi due anni non l'abbiamo mai vista

E intanto la corsa come ogni anno perde pezzi importanti giorno dopo giorno

Ieri ci ha provato, evidentemente hanno valutato che non c'erano le condizioni per continuare.

Sì, ma non è arrivato a mezz'ora nel gruppetto dei velocisti. Sicuramente avrà sofferto tanto e non sarà in grado di esprimersi al 100%, quello che mi chiedo è se non fosse fattibile provare a resistere restando in corsa, magari uscire di classifica e cercare una fuga nella terza settimana.
Qua invece mi pare che appena non ci siano più le condizioni per mantenere il quinto posto si preferisca il ritiro

Una spiegazione che mi posso dare è che siano cambiati i protocolli medici interni ad alcune squadre, che ora prevedono il ritiro da un gt in caso di influenze e malanni vari per evitare ripercussioni future (???)
Non so, sto provando a darmi spiegazioni perché assistere a vagonate di ritiri tutti gli anni al Giro sta cominciando a darmi un po' troppe delusioni

La Visma è stata maledetta quest'anno, non c'è altra spiegazione possibile.

Speriamo che non ne escano altri...

Quello che mi ha sorpreso più è plapp, crono bene bene e giorno dopo 20' presi... virus così debilitante?

E potevano i corridori essere anche più sfortunati col clima...

Vediamo come evolve sta settimana...

marco_graz ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 10:10

Speriamo che non ne escano altri...

Ecco, ci mancava solo il megavirus di gruppo come lo scorso anno.
Riuscite a trovare una corsa più sfigata nel calendario ciclistico?

edobs ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 9:54

Tommeke92 ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 9:35

edobs ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 9:29 Rifkessione senza malizia o complottismi vari.
Però a questo punto io mi chiedo: mesi e mesi di preparazione specifica, stage in altura per preparare il principale obiettivo della stagione (perché questo era per Cian e Kooij) e poi appena arriva un "malanno" bisogna immediatamente rinunciare a tutto?
Abbiamo sempre sentito di corridori che continuavano i gt da malaticci (lo stesso Fabbro ha fatto la prima settimana sotto antibiotici), ma mi pare che la facilità di ritiro che abbia colpito il Giro (sempre e solo il Giro) negli ultimi due anni non l'abbiamo mai vista

E intanto la corsa come ogni anno perde pezzi importanti giorno dopo giorno

Ieri ci ha provato, evidentemente hanno valutato che non c'erano le condizioni per continuare.

Sì, ma non è arrivato a mezz'ora nel gruppetto dei velocisti. Sicuramente avrà sofferto tanto e non sarà in grado di esprimersi al 100%, quello che mi chiedo è se non fosse fattibile provare a resistere restando in corsa, magari uscire di classifica e cercare una fuga nella terza settimana.
Qua invece mi pare che appena non ci siano più le condizioni per mantenere il quinto posto si preferisca il ritiro

Probabilmente a quel punto, cioè uscire di classifica e andare avanti a soffrire sperando di riprendersi per provare una tappa, non aveva senso continuare per lui, forse addirittura poteva essere controproducente per il resto della stagione. Teniamo in conto che è del 2003, 2 anni meno di Tiberi.

Vabbè quest'anno può andare a casa mezzo gruppo, l'importante è che Tadej rimanga in gara

edobs ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 10:16

marco_graz ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 10:10

Speriamo che non ne escano altri...

Ecco, ci mancava solo il megavirus di gruppo come lo scorso anno.
Riuscite a trovare una corsa più sfigata nel calendario ciclistico?

In effetti...

edobs ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 10:03 Una spiegazione che mi posso dare è che siano cambiati i protocolli medici interni ad alcune squadre, che ora prevedono il ritiro da un gt in caso di influenze e malanni vari per evitare ripercussioni future (???)
Non so, sto provando a darmi spiegazioni perché assistere a vagonate di ritiri tutti gli anni al Giro sta cominciando a darmi un po' troppe delusioni

Purtroppo per molte squadre il Giro è visto più come un fastidio che come una risorsa.
Per cui soffrire per sperare in un risultato parziale (Vittoria di tappa o Top10) rischiando poi di compromettere parte della stagione non vale la pena.
Quindi alla prima avvisaglia saluti e via

Walter_White ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 10:19 Vabbè quest'anno può andare a casa mezzo gruppo, l'importante è che Tadej rimanga in gara

Tadej e Tiberi*

La cosa del protocollo medico potrebbe essere fondata ed essere un lascito dei protocolli del periodo del Covid.
Comunque i ritiri per malanni vari ci sono sempre stati e mi pare che ci siano in tante altre corse.

kokkelkoren ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 10:20

edobs ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 10:03 Una spiegazione che mi posso dare è che siano cambiati i protocolli medici interni ad alcune squadre, che ora prevedono il ritiro da un gt in caso di influenze e malanni vari per evitare ripercussioni future (???)
Non so, sto provando a darmi spiegazioni perché assistere a vagonate di ritiri tutti gli anni al Giro sta cominciando a darmi un po' troppe delusioni

Purtroppo per molte squadre il Giro è visto più come un fastidio che come una risorsa.
Per cui soffrire per sperare in un risultato parziale (Vittoria di tappa o Top10) rischiando poi di compromettere parte della stagione non vale la pena.
Quindi alla prima avvisaglia saluti e via

Non mi pare questo però il caso di Cian. E' dallo scorso ottobre che il ragazzo parla solo del Giro, e tutti gli 8 schierati dalla Visma non dovrebbero avere in programma Tour o Vuelta. Ho capito ad esempio il caso di Lutsenko, che dovrà combinare qualcosa per l'Astana al Tour e se avesse continuato da malato rischiava di comprometterlo.

Comunque ragazzi la Visma è dimezzata, sono rimasti in 4 a metà Giro... Se continuano così non ne arriva uno a Roma.

edobs ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 10:03 Una spiegazione che mi posso dare è che siano cambiati i protocolli medici interni ad alcune squadre, che ora prevedono il ritiro da un gt in caso di influenze e malanni vari per evitare ripercussioni future (???)

Protocolli che stranamente non si applicano durante il Tour...

TheArchitect99 ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 10:09 La Visma è stata maledetta quest'anno, non c'è altra spiegazione possibile.

Oppure è una strategia di marketing del nuovo sponsor. "SENSAZIONALE! SOLO PER QUESTE DUE SETTIMANE! Noleggia la bici di Wout!"
"Occasione imperdibile per questo mese - noleggia la bici di Jonas!"
"Vorresti provare la bici di Olav Koji? Può essere tua per questa settimana!"
etc etc

Che peccato, la lotta per la bianca era interessante.

Credo comunque che il nostro Tiberi, se ne avrà, proverà comunque a fare qualcosa nelle tappe importanti per puntare al podio.

edobs ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 9:29 Rifkessione senza malizia o complottismi vari.
Però a questo punto io mi chiedo: mesi e mesi di preparazione specifica, stage in altura per preparare il principale obiettivo della stagione (perché questo era per Cian e Kooij) e poi appena arriva un "malanno" bisogna immediatamente rinunciare a tutto?
Abbiamo sempre sentito di corridori che continuavano i gt da malaticci (lo stesso Fabbro ha fatto la prima settimana sotto antibiotici), ma mi pare che la facilità di ritiro che abbia colpito il Giro (sempre e solo il Giro) negli ultimi due anni non l'abbiamo mai vista

E intanto la corsa come ogni anno perde pezzi importanti giorno dopo giorno

Semplicemente, la moderna tutela della salute dell'atleta impone questo approccio. Fare prestazioni intense pone durante infezioni (soprattutto virali) pone a rischio la salute dell'atleta, con conseguenze anche potenzialmente catastrofiche (per fortuna in casi rarissimi). Una corsa con la febbre, senza riuscire peraltro a esprimere la prestazione, può persino pregiudicare un'intera carriera professionistica.

marco_graz ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 9:51

Tommeke92 ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 9:35

edobs ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 9:29 Rifkessione senza malizia o complottismi vari.
Però a questo punto io mi chiedo: mesi e mesi di preparazione specifica, stage in altura per preparare il principale obiettivo della stagione (perché questo era per Cian e Kooij) e poi appena arriva un "malanno" bisogna immediatamente rinunciare a tutto?
Abbiamo sempre sentito di corridori che continuavano i gt da malaticci (lo stesso Fabbro ha fatto la prima settimana sotto antibiotici), ma mi pare che la facilità di ritiro che abbia colpito il Giro (sempre e solo il Giro) negli ultimi due anni non l'abbiamo mai vista

E intanto la corsa come ogni anno perde pezzi importanti giorno dopo giorno

Ieri ci ha provato, evidentemente hanno valutato che non c'erano le condizioni per continuare.

Si puo' anche uscire di classifica e ora ci sono 3 tappe facili prima delle prossime montagne, dopo il weekend andare per le tappe nell'ultima settimana.

Ieri ci ha provato..ha perso 10 secondi che e' nulla. Poi ovviamente se l'ha preso stanotte e oggi non si regge in piedi ci sta, stiamo parlando senza sapere bene cos'ha preso.

si è vero non sappiamo cos'ha e quindi è difficile criticare
ma per esempio basso si ammalò , prese mezz'ora sullo stelvio ma poi recuperò dall'influenza e vinse pure una tappa

Cervinia4478 ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 10:44 Che peccato, la lotta per la bianca era interessante.

Credo comunque che il nostro Tiberi, se ne avrà, proverà comunque a fare qualcosa nelle tappe importanti per puntare al podio.

Attenzione a dare Arensman per morto. Nella prima crono ha dato 35 secondi sul piano ad Antonio. Con una gestione diversa sabato può tranquillamente portarsi a 20 secondi dal ciociaro. Certo serve capire se può fare come gli anni scorsi dove cresceva di condizione in salita nella terza settimana e, soprattutto, se alla Ineos la bianca interessa o sacrificano totalmente l'olandese alla causa Thomas. Io fossi i britannici ci proverei, intanto Thomas al più arriva secondo.

Da PCS: ritiri al Giro per ciascun anno dovuti a "illness".
2020: 5
2021: 3
2022: 5
2023: 20
2024 (dopo 10 tappe): 9

E' evidente che negli ultimi due anni qualcosa sia cambiato

edobs ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 11:13 Da PCS: ritiri al Giro per ciascun anno dovuti a "illness".
2020: 5
2021: 3
2022: 5
2023: 20
2024 (dopo 10 tappe): 9

E' evidente che negli ultimi due anni qualcosa sia cambiato

Anche su sta cosa è il periodo nel calendario UCI che è sbagliato e da cambiare... Quest'anno poi in Italia (almeno al nord, guarda caso proprio da dov'è partito il Giro) c'è stato un picco di freddo a fine aprile che ha fatto circolare parecchi virus fra mal di gola e febbre...

Non partito UIJTDEBROEKS causa virus intestinale.
Edit, già scritto !!

edobs ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 11:13 Da PCS: ritiri al Giro per ciascun anno dovuti a "illness".
2020: 5
2021: 3
2022: 5
2023: 20
2024 (dopo 10 tappe): 9

E' evidente che negli ultimi due anni qualcosa sia cambiato

Da quando non si usano più le mascherine è una strage

kokkelkoren ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 10:20

edobs ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 10:03 Una spiegazione che mi posso dare è che siano cambiati i protocolli medici interni ad alcune squadre, che ora prevedono il ritiro da un gt in caso di influenze e malanni vari per evitare ripercussioni future (???)
Non so, sto provando a darmi spiegazioni perché assistere a vagonate di ritiri tutti gli anni al Giro sta cominciando a darmi un po' troppe delusioni

Purtroppo per molte squadre il Giro è visto più come un fastidio che come una risorsa.
Per cui soffrire per sperare in un risultato parziale (Vittoria di tappa o Top10) rischiando poi di compromettere parte della stagione non vale la pena.
Quindi alla prima avvisaglia saluti e via

Si, ok.
Ma Cian e Kooij non è che avessero in programma il Tour.
Il loro focus stagionale era il Giro.
Possibile che appena ci si rende conto di non essere al 100% si alzi bandiera bianca?
Tra l'altro, per Cian una vittoria di tappa e una top ten al Giro non sarebbe mica soffrire per nulla, ma a 20 anni sarebbe grasso che cola.
Evidentemente il malanno è più grave del previsto.

Road Runner ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 11:25 Non partito UIJTDEBROEKS causa virus intestinale.
Edit, già scritto !!

Letto ora.
Bè, se è virus intestinale hai voglia a fare 200 e passa km in bici col cagotto.
Semplicemente non puoi farli perché devi stare seduto altrove, invece che sulla sella della bici.

Dr. Solma Di Cormano ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 10:57
Semplicemente, la moderna tutela della salute dell'atleta impone questo approccio.

Mi chiedo come la moderna tutela della salute possa suggerire a uno che ha subito un incidente come quello di Vingegaard di cercare comunque di essere competitivo per la vittoria del Tour de France.
Ma si sa che la moderna tutela della salute dell'atleta è un concetto molto flessibile

Ritirato anche Oldani

Affini intervistato: i due compagni hanno avuto febbre molto alta, per lui il peggio è passato (problemi respiratori). Pare che questo misterioso virus (sarà il COVID immagino) sia abbastanza diffuso in gruppo, uno o due per squadra

Mario Rossi ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 11:03

Cervinia4478 ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 10:44 Che peccato, la lotta per la bianca era interessante.

Credo comunque che il nostro Tiberi, se ne avrà, proverà comunque a fare qualcosa nelle tappe importanti per puntare al podio.

Attenzione a dare Arensman per morto. Nella prima crono ha dato 35 secondi sul piano ad Antonio. Con una gestione diversa sabato può tranquillamente portarsi a 20 secondi dal ciociaro. Certo serve capire se può fare come gli anni scorsi dove cresceva di condizione in salita nella terza settimana e, soprattutto, se alla Ineos la bianca interessa o sacrificano totalmente l'olandese alla causa Thomas. Io fossi i britannici ci proverei, intanto Thomas al più arriva secondo.

Rimangono in 4 per la maglia, oltre a Tiberi e Arensman ci sono Zana e Baudin. Tutti gli altri staccatissimi.

maurofacoltosi ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 11:43 Ritirato anche Oldani

Per virus o altro?

edobs ha scritto: ↑mercoledì 15 maggio 2024, 11:13 Da PCS: ritiri al Giro per ciascun anno dovuti a "illness".
2020: 5
2021: 3
2022: 5
2023: 20
2024 (dopo 10 tappe): 9

E' evidente che negli ultimi due anni qualcosa sia cambiato

Dopo il Covid c'è un'attenzione nei confronti degli atleti e degli sforzi che possono sostenere in condizioni non ottimali (leggasi influenze, mal di gola, raffreddori vari...) che prima non era contemplata. Da un lato è una cosa positiva, visto che la salute dei ciclisti viene messa prima di tutto, dall'altra va ad assecondare talvolta un certo "allarmismo", almeno per come è percepito dagli spettatori, specialmente ricordando alcuni esempi famosi, tipo Basso nel 2005 come qualcuno ha scritto ed altri ancora. Al primo segno di calo della prestazione e di condizione non ottimale si rischia il ritiro e piuttosto si riprogramma tutta la stagione. Non escludo che Cian possa essere dirottato al Tour al fianco di Kuss se Vinge non recupera o alla Vuelta in caso il danese non potesse sostenere due GT.
Poi c'è il tema Giro rispetto agli altri GT, che prevedono meno ritirati: penso semplicemente che sia corso nel momento peggiore del calendario. Fa ancora abbastanza freddo, rischi di prendere settimane di pioggia e hai tutto da perdere visto che a parte la Primavera delle Classiche ci sono da correre altri due GT, il Mondiale, quest'anno pure le Olimpiadi e chi più ne ha più ne metta.
Il 2023 fu una morìa per il clima, quest'anno hanno preso clima meno sfavorevole ma tra cadute e temperature comunque primaverili non sta andando affatto bene. Poi è ovvio che se stai male al Tour stringi i denti più di quanto lo faccia al Giro visto che è la corsa più importante al mondo, mentre se ti capita la stessa cosa alla Vuelta tendenzialmente resisti, visto che sei ormai a fine stagione e hai ben poco da compromettere.