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Sembra ormai verosimile che per la quarta edizione consecutiva, i primi due posti saranno blindati da loro ed è quindi naturale che si siano create fazioni di tifo piuttosto consolidate per i due ciclisti.
Tu per chi tifi fra i due dominatori del Tour?

Per il vero ciclista Pogacar, come puo un tifoso del ciclismo tifare per uno che fa due corse all'anno ed in quelle succhia ruote non me lo spieghero mai

Pogacar, per aver provato la doppietta e per essere protagonista anche nelle classiche

Pogacar sta vincendo troppo quest'anno, inoltre ci tengo che Pantani resti ancora per in un po' l'ultimo ad aver fatto doppietta, inoltre preferisco chi in corsa ragiona meglio degli altri. Insomma, Vinge. Turandomi il naso e se proprio devo scegliere tra i due e solo per questo Tour.

Pogacar tutta la vita.

Vingegard è Froome 4.0

Tifo Pogacar, ma se lo dovesse ribaltare di forza Vingegaard sarei ugualmente contento.
Come personaggio preferisco Tadej, amo il suo modo di correre, ma da amante del ciclismo non posso non apprezzare le imprese di un atleta straordinario come vingegaard.
Che vinca il migliore e speriamo che ogni tappa ci regali uno spettacolo simile a quella di oggi.

Sarei contento se vincesse Pogy. Oltre al fatto che sarebbe una doppietta che a mio avviso come ciclista fenomenale lo sloveno si merita di mettere in bacheca, sarebbe anche una bellissima alternanza da scolpire negli annali e scongiurerebbe il rischio di quel monotono trend sequenziale con lo stesso ciclista che vince tot edizioni consecutive. Se poi superVinge dovesse avere la meglio, allora spero che vada alla Vuelta per firmare l'altra doppietta, di cui l'anno scorso non ha potuto fregiarsi per "cause di forza maggiore". E sarebbe bello poi, vada come vada, che tutti e due i fenomeni facessero almeno una volta entro due o tre anni entrambi il Giro per servire altre sfide appassionanti sulle strade nostrane.

Robdin2007 ha scritto: ↑mercoledì 10 luglio 2024, 23:11 Per il vero ciclista Pogacar, come puo un tifoso del ciclismo tifare per uno che fa due corse all'anno ed in quelle succhia ruote non me lo spieghero mai

Da tifoso di Pogacar mi pare molto ingenerosa questa affermazione nei confronti di vingegaard.
Non é vero che fa 2 corse all'anno.
Si concentra sulle corse a tappe brevi e lunghe.
Lo scorso anno non ha fatto doppietta tour-vuelta solo perché bloccato da ordini di scuderia.
Al massimo gli si può rimproverare di non provare seriamente a fare Liegi e lombardia che sarebbero ampiamente nelle sue corde.
E succhiaruote anche no, quando c'é stato da attaccare o difendersi da Pogacar lo ha fatto senza nessuna paura anche da lontano.

Vingegaard.

Tadej perché è più simpatico e giovanile e perché corre su tutti i terreni e attacca spesso.

La Visma con la pretattica e Jonas quando parla hanno qualcosa che dà sempre un'impressione di falsità (non alludo a doping). Mi ricorda Froome: "sono stupito di come sono andato forte in questa tappa non me lo sarei mai aspettato" etc...

Nessuno dei due, mi godo lo spettacolo senza aggiungerci componenti che lo spettacolo rischiano di rovinarlo

Sono due campioni incredibili, tifarne solo uno significa non apprezzare appieno le imprese dell'altro, nei casi più gravi arrivare a pensare cose immonde tipo "lo prende sempre a schiaffi" da una parte o "corre solo il Tour" dall'altra

Chi vuoi che vinca, uno tutto sorrisi simpatico gentile guascone bravo ragazzo corretto.
L’altro chiuso ombroso timido.
Votato per Vingegaard

drake ha scritto: ↑giovedì 11 luglio 2024, 0:57 Nessuno dei due, mi godo lo spettacolo senza aggiungerci componenti che lo spettacolo rischiano di rovinarlo

Sono due campioni incredibili, tifarne solo uno significa non apprezzare appieno le imprese dell'altro, nei casi più gravi arrivare a pensare cose immonde tipo "lo prende sempre a schiaffi" da una parte o "corre solo il Tour" dall'altra

+ 1 mi godo lo spettacolo

A sto giro tifo Remco

Allora come ho votato per Vinge per la vittoria del Tour
Devo dire che come tifoso a tutto tondo, non sono di nessuno dei due, ma Pogacar ti dà più emozioni
Ritengo Vinge un campione, un fuoriclasse dei GT e delle corse di una settimana, Pogi è un fuoriclasse dappertutto
Quindi ammiro sui nove mesi di corse l'anno, più Pogi
E non ultimo, Pogi al giro ci è venuto e lo ha onorato,
se e quando verrà anche Vinge, me lo farà apprezzare di più
(ma giusto se e quando, se questo anno non vince il Tour, va per il prossimo x tornare a vincerlo, se ci riesce, potrebbe fare la Vuelta.. non so quando ci sarà spazio per il Giro : diciamo forse nel 2026)

Pogacar mi ha fatto godere tantissimo al Giro e alle Strade, ma in questo Tour sto simpatizzando più per Vingegaard onestamente!

Perchè è un giovane uomo già maturo, dai sani valori, molto educato ed un corridore a metà tra la vecchia generazione e la nuova.
Corre con intelligenza, ma è anche aggressivo e un cagnaccio. Quando si gioca per vincere, anche lui da spettacolo.
Ritorna da un infortunio e questo aumenta l'epica della sua eventuale impresa.

Pogacar è un personaggio completamente diverso, ancora bambino sotto tanti punti di vista, molto più impulsivo, quindi più "facile" da tifare perchè parte senza fare troppi calcoli.

Uno completa l'altro.
Sono entrambi sono due grandi, un antagonismo epico che ha il sapore della leggenda.

Nessuno dei due, io tifo per Remco

Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 11 luglio 2024, 8:53 A sto giro tifo Remco

Idem.

Oh, finalmente qualche coming out per Remco

Ovviamente Tadej, ma Vingegaard non riesco a non sopportarlo. Sarà perché comunque attacca da lontano anche lui, ma anche se infrangesse il sogno della doppietta non rosicherei come mi faceva rosicare Froome e la Sky in generale. Stanno dando vita a delle corse troppo belle.

A livello di gusti personali preferisco Pogacar, il cui avvento è stato un dono per ogni appassionato. In generale come altri mi godo lo spettacolo. La componente tifo non esiste semplicemente perché qualora Vingegaard dovesse battere Pogacar è una cosa che non mi condiziona minimamente l'umore, non c'è quel tipo di trasporto che potevo avere con Pantani e in tone minore con Nibali. Pogacar lo si ama per il corridore che è, ossia uno a cui piace vincere regalando sempre spettacolo, Vingegaard lo si rispetta per il livello incredibile che è in grado di raggiungere.

Trullo ha scritto: ↑giovedì 11 luglio 2024, 10:18 Nessuno dei due, io tifo per Remco

Anche io.

Non impazzisco per nessuno dei due però se proprio devo sceglierne uno spero vinca Vingegaard, se lo merita e poi è comunque più forte di Pogacar nei GT, in tutta onestà spero a ogni edizione che s'inserisca un outsider, un nome nuovo, i soliti noti dopo un po' stufano. Per quelli che danno del ciucciaruote a Vingegaard è meglio per loro lasciar perdere col ciclismo e darsi alle freccette, ecco se proprio devo imputare una colpa a Pogacar è quella di aver portato una tifoseria di tipo calcistico anche nel ciclismo. Sui social sono una piaga.

Io adoro Pogacar, spero quest'anno faccia la doppietta.
Ma auguro a Vingegaard di vincere altri Tour in futuro e magari provare anche lui la doppietta Giro-Tour.

Siamo fortunati ad avere due corridori così, se ce ne fosse uno solo i Tour non avrebbero storia e mi annoierei. Al di là del fatto che poi glieli hanno levati, i Tour di Armstrong per me erano bruttissimi, troppo ripetitivi, si salvano solo il 2000 perché c'era Pantani e poi quell'anno in cui Ullrich avrebbe potuto vincerlo ma lo ha aspettato per poi vederselo scattare in faccia, quella roba ancora non mi va giù.
Quando Basso ha iniziato ad essere l'avversario di Armstrong mi faceva piacere da italiano, ma i Tour erano ugualmente brutti e scontatissimi.

Pogacar mi piace tantissimo ma se vincesse sempre mi annoierei. Per fortuna che c'è Vingegaard e speriamo che Evenepoel salga ancora di livello.

Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 11 luglio 2024, 8:53 A sto giro tifo Remco

Anche io, mi piacciono i loser!
Non succederà mai ma vedere le facce di quei due sul secondo e terzo gradino del podio, magari dopo essere stati bastonati nella crono finale ( come fece Taddeo con roglic ) sarebbe epico.

drake ha scritto: ↑giovedì 11 luglio 2024, 0:57 Nessuno dei due, mi godo lo spettacolo senza aggiungerci componenti che lo spettacolo rischiano di rovinarlo

Sono due campioni incredibili, tifarne solo uno significa non apprezzare appieno le imprese dell'altro, nei casi più gravi arrivare a pensare cose immonde tipo "lo prende sempre a schiaffi" da una parte o "corre solo il Tour" dall'altra

Io al Tour ho una leggera preferenza per il Danese. Corre con la testa, ma non ha paura di attaccare anche da lontano, quando la strada sale. Scalatore sublime.
Ma soprattutto adoro anche Pogacar, fuoriclasse completo e spettacolare come non c'erano da decenni.

Ecco, il tuo messaggio andrebbe incorniciato. Godiamoceli tutti e due, ringraziamo il dio del ciclismo per averceli dati praticamente insieme, l'uno contro l'altro. Una rivalità già epica che fra qualche anno ci ricorderemo con grande gratitudine. Gli ultimi Tour grazie a loro due sono diventati leggendari. Se ripenso a quello che abbiamo visto per anni, mi vengono gli occhi lucidi.

Preferisco Pogacar per il modo di correre, vivere e l'estrosità, sarà perché di carattere sono molto più simile a Vingegaard, o perché preferisco i corridori completi. Sensazioni. Allo stesso tempo, però, sono felicissimo che esista qualcuno che lo metta in crisi nei grandi giri come Jonas. Quando Tadej (come Gimondi con Merckx) capirà che nei grandi giri il danese è più forte di lui avrà fatto il primo passo per batterlo. Cionondimeno spero ancora che il tour quest' anno vada in Slovenia.
Stiamo vivendo un dualismo degno di Coppi e Bartali (con i dovuti distinguo) e spero proprio che nei prossimi anni decidano di portarlo avanti anche al di fuori del Tour, loro con Remco e soci.

Che palle non può vincere sempre Pogacar! Per questo adoro Vingegaard dal Granon.

Vinge un po' come il migliore Contador
(con caratteristiche un po' diverse)
Pogi, eh Pogi, in quaranta anni non ho visto un corridore così completo: forse un po' Bartali, da quel che ho letto
(dal suo andare fortissimo in salita, migliorare quando aumentano i km)

Io ho votato Vingegaard,non perchè mi piace di più,ma semplicemente perchè c'è bisogno di qualche avversario per Pogacar,altrimenti sarebbe come al Giro d'Italia.
Come corridore poi spettacolarmente Pogacar vince 10 a 0 su Vingegaard

Pogacar tutta la vita. Il ciclosimulatore è il male assoluto.

Tifo per Pogy.
Purtroppo Vingegaard e' superiore sulle lunghe salite.

Come scritto sopra già da altri, non impazzisco neanch'io per nessuno dei due, in parte perché non mi 'prendono' a livello di tifo, in parte perché tendo a tifare contro il dominatore di turno.
Ovviamente, come già avete scritto, a livello sportivo sono ammirevoli, da lustrarsi gli occhi.
Dichiaro una leggera preferenza per Vingegaard, perché scalfirebbe il dominio assoluto di Pogi (anche se per il danese sarebbe il terzo tour, quindi...) e poi, per il modo di correre, per l'attitudine poco appariscente che però arriva sempre.

Due cose: ovviamente quando vince Pogi lo fa in modo spettacolare, se fosse un Nibali, per dire, sicuramente mi entusiasmerei. Per dire, lo "stratagemma" di scattare nell'ultima parte di salita per poi scavare il solco in discesa l'ha usato spesso anche Nibali.

Per qualcuno che invece dice (o meglio diceva, più negli anni scorsi) che Pogi deve rrassegnarsi ad essere secondo quando c'è Vinge, non concordo. La grandezza degli sportivi sta proprio nel dare filo da torcere all'avversario più forte di turno, pur magari non riuscendo a batterlo. Bugno nei suoi anni era considerato nel complesso il più forte, anche se al Tour non ha mai impensierito Indurain.

Ps. Tra quelli in gruppo tiferei Carapaz.

Nessuno dei due, io tifo Van Gils e Lotto.

Tra gli uomini di classifica mi stanno simpatici Hindley e TAO.
Pure Healy che ancora non fa classifica.

Quanto sopra la mattina del 12 Luglio.
Adesso Pogacar-Vingegaard sono in testa con 10 tappe in cui abbian fatto 1-2 al Tour.

Per quel che riguardi le GC finali al Tour salvo imprevisti, sorprese, sempre i due sopracitati potrebbero andare a 4 volte.
Al momento sono a 3 come Armstrong-Urlich.
Qualcuno ricorda nel passato qualcuno con tre, o più di tre, classifiche finali di Tour con i medesimi due corridori ai primi due posti?

Secondo criteri diversi diventa opinabile per definizione, ma almeno sulla carta, come numeri, dovrebbe già essere la rivalità più longeva, grande, ai massimi livelli, della storia del Tour.

A maggior ragione considerando che al Tour del 2025 avranno:
Vingegaard = 28 anni e 7 mesi e 25 giorni
Pogacar = 26 anni e 9 mesi e 15 giorni
e quindi, valutando che, specie salvo un Remco che sulle salite faccia un balzo enorme in avanti in un anno solo o qualche inaspettato altro corridore, allo stato dei fatti debbano essere ritenuti nettamente i due favoriti pure per l'anno prossimo, rischino ancora di allungare la serie dei GC, oltre che ovviamente delle tappe.

Ma anche per il prossimo lustro se tutto gli va bene
Remco lo speriamo più competitivo tutti il prossimo anno

Nessuno dei due, tifo per gente come Bernal e Goeghegan Hart che sono iellati forte. Tra i due però mi sta più simpatico Vingegaard da quando ho scoperto che ha probabilmente perso 2-3 anni di professionismo per serie crisi dovute ad attacchi di ansia e ha dovuto intraprendere un percorso psicologico per risolvere il problema.

Fuente ha scritto: ↑lunedì 15 luglio 2024, 17:07
Qualcuno ricorda nel passato qualcuno con tre, o più di tre, classifiche finali di Tour con i medesimi due corridori ai primi due posti?

Non è mai successo nemmeno 3 volte togliendo Freelance Armstrong

Galois ha scritto: ↑lunedì 15 luglio 2024, 17:16

Fuente ha scritto: ↑lunedì 15 luglio 2024, 17:07 Qualcuno ricorda nel passato qualcuno con tre, o più di tre, classifiche finali di Tour con i medesimi due corridori ai primi due posti?

Non è mai successo nemmeno 3 volte togliendo Freelance Armstrong

In effetti non li vedo:

Merckx - Zoetemelk: 2
Hinault - Zoetemelk: 2
Lemond - Hinault: 2
Froome - Quintana: 2

https://bikeraceinfo.com/tdf/tdfindex.html

Delle quattro rivalità sopra, più quella Armstrong-Urlich, solo Lemond - Hinault hanno vinto una volta per uno.
Negli altri casi ha sempre* vinto il solito corridore (ad es. Froome sempre primo a discapito di Quintana).

Con Vingegaard-Pogacar oltre ad avere il record (condiviso) di 3 primi due posti in GC finale, e in vista il potenziale record, assoluto di 4, c'è pure il fatto che comunque siano sul 2-1 e potenzialmente vicini ad un 2-2 per quel che riguardi l'esito della sfida tra i due.


p.s. Heh, mannaggia: Joop Zoetemelk 6 volte secondo al Tour, 4 volte dietro alle sopracitate leggende di tale sport; almeno Uno però l'ha vinto (in aggiunta ad una Vuelta)

Galois ha scritto: ↑lunedì 15 luglio 2024, 17:16

Fuente ha scritto: ↑lunedì 15 luglio 2024, 17:07 Qualcuno ricorda nel passato qualcuno con tre, o più di tre, classifiche finali di Tour con i medesimi due corridori ai primi due posti?

Non è mai successo nemmeno 3 volte togliendo Freelance Armstrong

Come no? Primo Hinautl, secondo Zoetemelk per tre volte.

Fantasio ha scritto: ↑lunedì 15 luglio 2024, 17:44

Galois ha scritto: ↑lunedì 15 luglio 2024, 17:16
Non è mai successo nemmeno 3 volte togliendo Freelance Armstrong

Come no? Primo Hinautl, secondo Zoetemelk per tre volte.

Hai ragione, my bad

Ma nessuno dei due.
Remco

Io "tiferei" affinche Pogi vinca quest'anno, così va a 3 e sul 2-2 contro il danese, ma pure l'anno prossimo così non ci sarà la cosa del 'ha vinto solo perché Vingo era infortunato'.
Poi nel 2026 idealmente mi piacerebbe se vincesse di nuovo Vingo.

Però più che "per me" il mio tifo è perché ho paura che altrimenti ci sarà terreno fertile per minimizzare il valore dello sloveno, rompergli i maroni in un certo senso, e soprattutto ciò potrebbe essere d'ostacolo a fargli correre determinate corse.
Invece se dovesse vincere quest'anno, e soprattutto se pure il prossimo Tour, le possibilità di vederlo alla Roubaix inizierebbero ad essere concrete.

Perché io godo a vedere un Pogacar - corridore che si gioca da anni i primi 2 posti al Tour e ha vinto quest'anno un giro facendo allenamento - giocarsi corse come il mondiale di Glasgow e la Sanremo.
Al mondiale si sapeva che gente come MVDP sarebbe stata favorita, ma vedersi un Pogi li a giocarsela e contribuire a rendere la corsa così dura che poi, non a caso, lui stesso in volata abbia battuto un Pedersen, è una libidine enorme.
Mi è piaciuto un sacco che fosse tra quei 4 e sia arrivato 3°; non ho bisogno che arrivi primo,

Parimenti, per me manco è centralissimo che una Roubaix la vinca:
già se se la lottasse fino in fondo, o quasi quasi, per i primi 3-4 posti, sarebbe un gran diletto.

Come dicevo, se Taddeo vincesse 4 Tour potrebbe essere più libero di azzardare certe corse.
Io lo tifo in primis per quello, perché ai miei occhi non è che nei GT abbia da dimostrare poi così tanto tutto sommato, eh.

Ieri, per la 13esima volta sono arrivati 1° e 2° in tappe del Tour, il che è record storico, con la streak che si allungherà sicuramente.

Per ora 8-5 per Tadej. Passerà alla storia come la più grande rivalità del TdF di tutti i temp statisticamente

Tifoso di Pogacar dalla prima ora, però col passare del tempo non ho potuto non apprezzare l'ascesa di Vingo nell'olimpo dei grandi del Tour per cui mi astengo, hanno e stanno dando spettacolo entrambi e vanno ringraziati per averci regalato dei Tour combattuti dal primo km ed incerti, credo l'equilibrio si sia rotto l'anno scorso per l'ulteriore step fatto di Pogi ma di certo col danese in corsa non potrà mai stare tranquillo, mi godo lo spettacolo insomma.

Pogi visceralmente. La storia di Vinge è troppo simile a Froome per piacermi. Dal nulla a 24 anni si scopre un fenomeno. Pogi trasmette una allegria e una felicità nell'andare in bici che fa bene allo sport, dopo l'idea di sofferenza, diete estreme e magrezze esagerate degli anni Sky.

Gaul ha scritto: ↑giovedì 11 luglio 2024, 10:46


Idem.

Io stimo Vingegaard come persona, è molto serio
Ma Tadej è due categorie superiore, ti fa emozionare tutto l'anno, un corridore così nn l'ho mai visto e nn so se ne verrà un altro
Perciò tutto l'anno tifo Tadej, al Tour chi vince vince, basta che ci sia un po' di contesa (che se nn sbaglio quest'anno si ripeterà anche alla Vuelta), ma anche qui la superiorità assunta sa Pogacar sminuisce le grandi doti da scalatore di Vingegaard
Quindi forza Tadej, e rispetto per Jonas

Ho scelto Vingegaard ma in realtà non lo tifo. Tra i due preferisco lui perché i grandi dominatori (in tutti gli sport) dopo un po' non li reggo e perché sono sempre stato affascinato dai campioni "fragili" antieroi e Vingegaard un po' lo è.

Remco, col sogno proibito di vedere un suo attacco in combinata con Roglic