pietro ha scritto: ↑venerdì 3 gennaio 2025, 22:43
nino58 ha scritto: ↑venerdì 3 gennaio 2025, 22:29
pietro ha scritto: ↑venerdì 3 gennaio 2025, 22:22
Non cambiare discorso, il punto è che ci sono paesi che prendono ostaggi politici e altri che non lo fanno. Avere grandi ideali e usarli per difendere l'Iran e le sue pratiche internazionali non mi sembra l'opzione più brillante
Ti invito nuovamente a rileggere il mio giudizio sul regime teocratico persiano.
Non ti ho mai letto criticare Hiroshima, Nagasaki, il golpe cileno, le armi chimiche di Saddam, Guantanamo, Abu Gradi, Assange, mai.
Felice di essere smentito
Non le ho mai criticate perché non ce n'è mai stata l'occasione. Avessi scritto sul forum ai tempi del Vietnam avrei criticato pure quello, insieme alle altre cose che hai citato.
Tutto ciò, però, ancora una volta, non c'entra con l'attualità che stiamo vivendo e soprattutto non basta neanche minimamente a mettere sullo stesso piano gli Stati Uniti con i vari regimi aggressivi e liberticidi che si sono succeduti nel tempo in giro per il mondo.
È importante non prendere la politica come una religione, quindi un campo in cui bisogna "credere" in un dogma: ovviamente non tutto quello che hanno fatto o fanno le potenze occidentali va bene, non tutto ciò che è e rappresenta la società occidentale va bene, ma è ancora più grave, ai miei occhi, non riconoscere all'Occidente (e quindi agli Stati Uniti in testa) il merito di aver creato una parte di mondo ben migliore rispetto a tutte le alternative che si vedono e si sono viste.
Non basta essere imperfetti per essere equiparati ai peggiori assassini e criminali
Ma una vittima innocente degli Stati Uniti vale di meno di una vittima innocente di un qualsivoglia regime liberticida ?
Molti dei quali, non tutti ma molti sì, creati proprio dagli Stati Uniti.
Voglio dire che una pallottola o una bomba, per colui che se le becca, non cambia sorte se gliela tira un paese democratico o autoritario.
Il mio è il punto di vista di chi è vittima delle prepotenze quindi donne iraniane, abitanti di Gaza, abitanti di Hiroshima, vittime del 7 ottobre, Assange, ecc. ecc.
I carnefici non sono tutti uguali, le vittime sì.