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CI SIAMO!

Forse la tappa regina della Vuelta (anche se ce ne sono altre 2, altrettanto dure), per prestigio della salita e peso storico!

Oggi si arriva ai 1550 metri dell'Alto de l'Angliru, una delle salite più dure di Europa, con pendenza media del 9.7 percento.
I primi chilometri sono i più pedalabili (si fa per dire), con pendenze attorno al 7-8%, ma gli ultimi 6 chilometri della salita sono l'inferno di Dante, con pendenze che arrivano al 25% ed una media attorno al 14%.

La corsa si trasformerà in un Girone dei Dannati, con I corridori si arrampicheranno letteralmente sulla salita nei tornanti più duri, a denti stretti, e i rapporti di forze saranno finalmente chiari una volta per tutte.



Record Salita: 41.55 (Roberto Heras, 2000)

Da non sottovalutare anche i due GPM di prima categoria posti prima dell'Angliru, con pendenze medie attorno al 8-9%, che metteranno fatica sulle gambe se presi forte.

L'alto Di Angliru ha sempre regalato spettacolo in tutte le edizioni.
Il vostro momento preferito?

Io dico l'ultima impresa del Pistolero, Alberto Contador, che nel 2017 ottenne qui la sua ultima vittoria in carriera con una scalata solitaria dalla fuga di giornata.
L'ultimo sparo del Pistolero




E oggi?
Chi scriverà il proprio nome nella storia della mitica salita spagnola?


A voi i commenti!

Finalmente una tappa coi fiocchi. C'è tutto: l'arrivo in cima ad una salita monstre, due salite serie che la precedono, la lunghezza (sopra i 200 km, oggi un lusso). Credo che oggi Vingegaard vorrà fare le cosesul serio

L'Angliru è l'Angliru. Nebbie, ribaltoni, sofferenza, pubblico - sempre un piacere vederlo

Primo segnale di reazione di Tiberi: è entrato nella fuga numerosa

Guardando i nomi, sulla carta Tiberi è nettamente il più forte in salita.
Da un punto di vista sarebbe buono, ma dall'altro no in quanto molti di questi potrebbero tirare con poca convinzione.

qrier ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 13:11 Guardando i nomi, sulla carta Tiberi è nettamente il più forte in salita.
Da un punto di vista sarebbe buono, ma dall'altro no in quanto molti di questi potrebbero tirare con poca convinzione.

fuga davvero di qualità infima a parte tiberi e mads pedersen

"Hoy es el dia" cit.

qrier ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 13:11 Guardando i nomi, sulla carta Tiberi è nettamente il più forte in salita.
Da un punto di vista sarebbe buono, ma dall'altro no in quanto molti di questi potrebbero tirare con poca convinzione.

L'unico che potrebbe dargli filo da torcere potrebbe essere Cepeda che, senza voler mancare di rispetto, non è certamente un fuoriclasse.

Il problema principale quindi non viene dai 24 compagni di fuga quanto dal gruppo. La Visma finora ha lasciato andare un sacco di fughe, ma oggi potrebbe avere intenzioni totalmente differenti.

Si, per me oggi Jonas chiude parzialmente il conto
Però c'è ancora domani, l'alto del Morredero e la Bola del Mundo, oltre la crono
Insomma oggi si delinea una classifica reale, con distacchi importanti, ma è il primo match (il più duro è ovvio), di quattro round appassionanti

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 13:35

qrier ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 13:11 Guardando i nomi, sulla carta Tiberi è nettamente il più forte in salita.
Da un punto di vista sarebbe buono, ma dall'altro no in quanto molti di questi potrebbero tirare con poca convinzione.

L'unico che potrebbe dargli filo da torcere potrebbe essere Cepeda che, senza voler mancare di rispetto, non è certamente un fuoriclasse.

Il problema principale quindi non viene dai 24 compagni di fuga quanto dal gruppo. La Visma finora ha lasciato andare un sacco di fughe, ma oggi potrebbe avere intenzioni totalmente differenti.

La Visma tiene la fuga a bada, difficilissimo possano andare al traguardo.

Otto Kruger ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 13:39

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 13:35

qrier ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 13:11 Guardando i nomi, sulla carta Tiberi è nettamente il più forte in salita.
Da un punto di vista sarebbe buono, ma dall'altro no in quanto molti di questi potrebbero tirare con poca convinzione.

L'unico che potrebbe dargli filo da torcere potrebbe essere Cepeda che, senza voler mancare di rispetto, non è certamente un fuoriclasse.

Il problema principale quindi non viene dai 24 compagni di fuga quanto dal gruppo. La Visma finora ha lasciato andare un sacco di fughe, ma oggi potrebbe avere intenzioni totalmente differenti.

La Visma tiene la fuga a bada, difficilissimo possano andare al traguardo.

Potremmo dire che Tiberi ha azzeccato la fuga giusta ma nel giorno sbagliato (ed è forse quello il motivo per cui nessun'altro scalatore di livello fuori classifica è entrato nell'azione..)

Comunque è bizzarro che sia disponibile la diretta del Tour of Britain (siamo ai -100, ma le immagini ci sono da almeno mezzora, se non prima) mentre la diretta della tappa regina della Vuelta partirà non prima delle 14:30, quindi quando avremo già passato i -100.

Ovviamente non è una cosa fondamentale perchè manca ancora tantissimo e in questa fase non dovrebbe succedere un granchè, però anche da questi dettagli si capisce che la Vuelta è un mezzo grande Giro.

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 13:47 Comunque è bizzarro che sia disponibile la diretta del Tour of Britain (siamo ai -100, ma le immagini ci sono da almeno mezzora, se non prima) mentre la diretta della tappa regina della Vuelta partirà non prima delle 14:30, quindi quando avremo già passato i -100.

Ovviamente non è una cosa fondamentale perchè manca ancora tantissimo e in questa fase non dovrebbe succedere un granchè, però anche da questi dettagli si capisce che la Vuelta è un mezzo grande Giro.

si ma i primi 100 km sono simili al tratto piacenza-ovada nella sanremo
anche se ci fosse la diretta chi la guarderebbe ?

Oggi mi sa che Jonas vuole la tappa.

Forse era domani una tappa migliore per andare in fuga.
Comunque segnali incoraggianti per Tiberi, vediamo quanto reggerà.

Oggi prevedo uno scontro galattico tra i big sull'Angliru, alla fuga servirebbero 5-6 minuti minimo.
E ci sono anche quei due GPM di prima categoria prima dell'epica salita finale, che non sono da sottovalutare.

nurseryman ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 13:53

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 13:47 Comunque è bizzarro che sia disponibile la diretta del Tour of Britain (siamo ai -100, ma le immagini ci sono da almeno mezzora, se non prima) mentre la diretta della tappa regina della Vuelta partirà non prima delle 14:30, quindi quando avremo già passato i -100.

Ovviamente non è una cosa fondamentale perchè manca ancora tantissimo e in questa fase non dovrebbe succedere un granchè, però anche da questi dettagli si capisce che la Vuelta è un mezzo grande Giro.

si ma i primi 100 km sono simili al tratto piacenza-ovada nella sanremo
anche se ci fosse la diretta chi la guarderebbe ?

Oggi sì, ma ricordo che in passato si sono persi delle azioni nate da lontano come quella di Contador che ha ribaltato la Vuelta contro Rodriguez.

51 di media per ora
Fuga a 2.50

Tra poco il collegamento su Discovery Plus

Il gruppo non lascia prendere troppo margine, l'Angliru fa gola a Vingegaard.

qrier ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 13:02 Primo segnale di reazione di Tiberi: è entrato nella fuga numerosa

Confortante come cosa. Peraltro nell' unica altra volta che fece l' Angliru fu la tappa migliore che disputò in quella Vuelta.

qrier ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 14:45 Il gruppo non lascia prendere troppo margine, l'Angliru fa gola a Vingegaard.

Ha dichiarato (lo leggo dal sito ufficiale della Vuelta) che è l' unica tappa che vuole veramente vincere

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 13:47 Comunque è bizzarro che sia disponibile la diretta del Tour of Britain (siamo ai -100, ma le immagini ci sono da almeno mezzora, se non prima) mentre la diretta della tappa regina della Vuelta partirà non prima delle 14:30, quindi quando avremo già passato i -100.

Ovviamente non è una cosa fondamentale perchè manca ancora tantissimo e in questa fase non dovrebbe succedere un granchè, però anche da questi dettagli si capisce che la Vuelta è un mezzo grande Giro.

Comunque Pellizzari fa capire che oltre a lavorare per Hindley ormai pensa alla possibilità di lottare per la maglia bianca. Alla fine è bello vedere che parte col basso profilo e poi, strada facendo, si ritrova comunque ad avere un bell'obiettivo concreto.

Intanto tira la Q36, belli spavaldi bravi.

Tiberi e Garofoli sul pezzo mentre Jungels fa l'andatura davanti. Grande Pedersen che sta reggendo per poi fare il traguardo volante prima del Cordal.

Ritirato Ben O'Connor per i postumi di una caduta dell' altro giorno (lo dicevo che non era normale che ieri si staccasse su una salita non trascendentale).

Foratura per Tiberi

Garofoli è troppo giovane per fare due grandi giri. Però se la sta cavando.

Il cane che va in mezzo alla strada con tanto di sedia mancava ancora vederlo. No words

dai che arriva il mitico cordal. Tanto duro, quanto mai decisivo

PS è mai stato decisivo il Cordal?

StipemdioXTutti ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 15:43 Garofoli è troppo giovane per fare due grandi giri. Però se la sta cavando.

Bisogna vedere se fosse previsto nei piani o se abbia dovuto tappare qualche buco.

Al momento è un ragazzo che si trova bene a vivere alla giornata con le fughe, in futuro chissà. Non dimentichiamo neppure la sua vicenda personale, dove rischiava pure di non correre più.

Già ai -34, oggi si vola!

Ma il cane aveva puntato Tiberi?

Maìno della Spinetta ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 15:45 dai che arriva il mitico cordal. Tanto duro, quanto mai decisivo

PS è mai stato decisivo il Cordal?

Un' azione decisiva lì credo mai, però mi pare che Elissonde, quando vinse, fece parte della fuga da lontano.

Pedersen giustamente si stacca. Ora forse Tiberi ha qualche chance in piu di rientrare in questo tratto

Comunque ora che ci penso non ricordo se l' Angliru sia mai stato scalato con una giornata di sole. Pure quando arrivavano al Cordal si vedeva sempre pioggia e un po' di nebbia.

Antares ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 15:58 Comunque ora che ci penso non ricordo se l' Angliru sia mai stato scalato con una giornata di sole. Pure quando arrivavano al Cordal si vedeva sempre pioggia e un po' di nebbia.

ho sempre ricordi, anche personali (quando pedalavo, e lo facevo anche all'estero...), di nebbioni e umido da quelle parti

3'30" basteranno? Siamo al limite

Intanto Tiberi sembra venir su abbastanza bene anche se rosicchia poco

Ayuso, stranamente, già a fondo gruppo.

Antares ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 16:06 Ayuso, stranamente, già a fondo gruppo.

Cerca di tenere duro

Luca90 ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 16:07

Antares ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 16:06 Ayuso, stranamente, già a fondo gruppo.

Cerca di tenere duro

Da averlo duro a tenere duro è un attimo

Ismaele72 ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 16:06 Intanto Tiberi sembra venir su abbastanza bene anche se rosicchia poco

Anzi, no...

Si ritira anche Pablo Castrillo nel frattempo.

Grande Ayuso

Ritirato castrillo

Se il GPS non mente, Tiberi si è arreso. Peccato, non va proprio.
Ayuso intanto si stacca, con buona pace di chi pensava che dopo la vittoria di ieri si sarebbe messo a disposizione.

A questo punto Tiberi meglio se si risparmia per i prossimi giorni, peccato per la foratura anche se sarebbe stata difficile lo stesso con il gruppo in rimonta.

Tiberi si è cotto nel tratto in pianura per rientrare dopo la foratura.
C'era Pedersen che tirava davanti..
Secondo me è comunque una buona tappa in ripresa per lui oggi.

E adesso, lo spettacolo dell'Angliru!

Pop corn pronti!

Lampiao ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 16:12 Se il GPS non mente, Tiberi si è arreso. Peccato, non va proprio.
Ayuso intanto si stacca, con buona pace di chi pensava che dopo la vittoria di ieri si sarebbe messo a disposizione.

Era scontato che lui e Soler oggi non potessero fare nulla per Almeida, la UAE ha queste priorità.

IlDucadiQuadalto ha scritto: ↑venerdì 5 settembre 2025, 16:16 Tiberi si è cotto nel tratto in pianura per rientrare dopo la foratura.
C'era Pedersen che tirava davanti..
Secondo me è comunque una buona tappa in ripresa per lui oggi.

E adesso, lo spettacolo dell'Angliru!

Pop corn pronti!

Per me invece la Vuelta di Tiberi ad oggi è stata un disastro. Mettici pure un po' di sfiga oggi, ma finora è stata da dimenticare. Speriamo possa lasciare il segno (non a terra) nelle prossime tappe