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Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219 km)

Inviato: giovedì 24 maggio 2012, 19:25
da Maìno della Spinetta
Ed ecco la tappa piu' affascinante del Giro. Sulla Carta Pampeago e' piu' dura, ma a mio avviso questa lo sara' di piu'.

Immagine
(da gazzetta.it)

Le ragioni per cui dico che ci sara' ancora piu' fatica di Pampeago e' perche' sono 219 km, la salita e' tanta, sin dall'inizio,
con un barocchismo tra aprica e tirano che prevede il giro da teglio, la discesa molto diluita, e poi il rientro, lo strappetto tra tresenda e stazzona invece del drittone, prima del gran finale.
Non e' un continuo mostruoso, come Cortina o Pampeago, ma una serie di salite e discesine, salitone e strappi, falsipiani e svolte, che non da' molti punti di riferimento e aiuta le fughe (Certo, senza Chiappucci... nel Giro 94 Vona e Chiappucci provarono gia' sullo Stelvio, e il Diablo poi fini' secondo quel giorno. Avercened i gente cosi' oggi...). Il percorso ricorda, in questo, la tappa di Montecampione del 98, dove una serie impressionante di falsipiani, salite e salitone portava a una lunghissima ascesa finale.

La penultima salita e' un inedito mostruoso,
Immagine

anche il finale impressiona.
Immagine
(entrambe le immagini sono tratte da gazzetta.it)

La prima salita e' cosi' irregolare che creera' selezione anche senza volerlo. Non si sta bene a ruota, sara' ognuno per se'.
Il problema e' che prima di Bormio ci saranno tantissimi km di costante salitella fino a Bormio. Non so quanti corridori avranno a fianco dei gregari. Sara' importante per i big mandare compagni in fuga per avere dei punti di appoggio (se sapranno essere bravi e resistere al ritorno del gruppo) dopo il Mortirolo.
Il "rischio" e' che la corsa esploda quando al traguardo manchino 60 km, e poi, tutti soli, ci si trovi tra stanchezza, tatticismo e fame di vittoria, a guardarsi negli occhi pensando che il traguiardo e' molto lontano, che qualcuno si e' staccato, che in fondo val la pena collaborare e giocarsela sullo Stelvio. In una sorta di ascesa in val di Susa, dopo il Moncenisio, nel 1992. Ci si guarda, si collabora, ci si attacca, reinterpretando continuamente la corsa.

Questa la speranza. La speranza e' anche che il gregge verde sia finalmente stanco, e a Tovo si dissolva. Lasciando posto allo spettacolo.

per chi fosse interessato,
qua c'e' la planimetria,
http://www.gazzetta.it/Speciali/Girodit ... 20&lang=it

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: giovedì 24 maggio 2012, 19:44
da nino58
Miiiii...

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: giovedì 24 maggio 2012, 19:47
da Camoscio madonita
Io vado controcorrente e devo dire che la cima del Mortirolo così lontana dall'imbocco dello Stelvio è un pò uno spreco...ma sono un pò sadico quando si tratta di tapponi :twisted:

però sono curiosissimo di vedere il versante di Tovo Sant'Agata del Mortirolo, una stradina che fino a qualche anno fa era sterrata (se guardate su google maps non è ancora riportata e se passata a modalità satellite si vede lo sterrato del fondo stradale)

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: giovedì 24 maggio 2012, 20:53
da grezz
Qualcuno sa indicativamente quante ore chiudono prima le strade?????
per me sul mortirolo ci sara' battaglia fino ad un certo punto,da grosio e' ancora lunga ad andar su

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: giovedì 24 maggio 2012, 21:30
da tetzuo
Maìno della Spinetta ha scritto:Ed ecco la tappa piu' affascinante del Giro. Sulla Carta Pampeago e' piu' dura, ma a mio avviso questa lo sara' di piu'.

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(da gazzetta.it)

Le ragioni per cui dico che ci sara' ancora piu' fatica di Pampeago e' perche' sono 219 km, la salita e' tanta, sin dall'inizio,
con un barocchismo tra aprica e tirano che prevede il giro da teglio, la discesa molto diluita, e poi il rientro, lo strappetto tra tresenda e stazzona invece del drittone, prima del gran finale.
Non e' un continuo mostruoso, come Cortina o Pampeago, ma una serie di salite e discesine, salitone e strappi, falsipiani e svolte, che non da' molti punti di riferimento e aiuta le fughe (Certo, senza Chiappucci... nel Giro 94 Vona e Chiappucci provarono gia' sullo Stelvio, e il Diablo poi fini' secondo quel giorno. Avercened i gente cosi' oggi...). Il percorso ricorda, in questo, la tappa di Montecampione del 98, dove una serie impressionante di falsipiani, salite e salitone portava a una lunghissima ascesa finale.

La penultima salita e' un inedito mostruoso,
Immagine

anche il finale impressiona.
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(entrambe le immagini sono tratte da gazzetta.it)

La prima salita e' cosi' irregolare che creera' selezione anche senza volerlo. Non si sta bene a ruota, sara' ognuno per se'.
Il problema e' che prima di Bormio ci saranno tantissimi km di costante salitella fino a Bormio. Non so quanti corridori avranno a fianco dei gregari. Sara' importante per i big mandare compagni in fuga per avere dei punti di appoggio (se sapranno essere bravi e resistere al ritorno del gruppo) dopo il Mortirolo.
Il "rischio" e' che la corsa esploda quando al traguardo manchino 60 km, e poi, tutti soli, ci si trovi tra stanchezza, tatticismo e fame di vittoria, a guardarsi negli occhi pensando che il traguiardo e' molto lontano, che qualcuno si e' staccato, che in fondo val la pena collaborare e giocarsela sullo Stelvio. In una sorta di ascesa in val di Susa, dopo il Moncenisio, nel 1992. Ci si guarda, si collabora, ci si attacca, reinterpretando continuamente la corsa.

Questa la speranza. La speranza e' anche che il gregge verde sia finalmente stanco, e a Tovo si dissolva. Lasciando posto allo spettacolo.

per chi fosse interessato,
qua c'e' la planimetria,
http://www.gazzetta.it/Speciali/Girodit ... 20&lang=it
bellissima analisi :clap:

grazie mille

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: giovedì 24 maggio 2012, 22:49
da Nicker
Maìno della Spinetta ha scritto: La prima salita e' cosi' irregolare che creera' selezione anche senza volerlo. Non si sta bene a ruota, sara' ognuno per se'.
Il problema e' che prima di Bormio ci saranno tantissimi km di costante salitella fino a Bormio. Non so quanti corridori avranno a fianco dei gregari. Sara' importante per i big mandare compagni in fuga per avere dei punti di appoggio (se sapranno essere bravi e resistere al ritorno del gruppo) dopo il Mortirolo.
Il "rischio" e' che la corsa esploda quando al traguardo manchino 60 km, e poi, tutti soli, ci si trovi tra stanchezza, tatticismo e fame di vittoria, a guardarsi negli occhi pensando che il traguiardo e' molto lontano, che qualcuno si e' staccato, che in fondo val la pena collaborare e giocarsela sullo Stelvio. In una sorta di ascesa in val di Susa, dopo il Moncenisio, nel 1992. Ci si guarda, si collabora, ci si attacca, reinterpretando continuamente la corsa.

Questa la speranza. La speranza e' anche che il gregge verde sia finalmente stanco, e a Tovo si dissolva. Lasciando posto allo spettacolo.
Quoto tutto.
Se sulla carta Pampeago forse è più dura, questa però è la tappa più difficile da interpretare, e quindi la più interessante da seguire... il fulcro della questione è il Mortirolo da Tovo... a guardare il profilo è si una salita durissima ma terribilmente irregolare (niente a che vedere quindi con lo Zoncolan). Potrebbe essere una salita non adatta a Basso per esempio. Anche non volendo si potrebbe creare una notevole selezione, almeno questa è la speranza....
Una delle questioni più interessanti sarà scoprire la tattica Liquigas... Premesso che mi pare improbabile che Caruso o gatto Silvestro riescano a tenere unito il gruppo su questo Mortirolo.... cosa deciderà di fare Basso? Seguirà in prima persona gli eventuali attacchi (per esempio di Pozzovivo, JRO e Scarponi)o resterà insieme a qualche compagno tentanto poi di recuperare il tempo perduto nel tratto in falsopiano? Nel primo caso, visto le sue scarse abilità in discesa rischia di staccarsi e di rimanere da solo da Grosio in poi, dovendo poi arrangiarsi in qualche modo (come Savoldelli sul Sestriere). Nel secondo caso potrebbe essere molto rischioso lasciare troppo spazio per esempio a tre o quattro attaccanti pericolosi, anche perché è vero che poi c'è sempre lo Stelvio però il rischio rimane...

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: giovedì 24 maggio 2012, 23:03
da jumbo
sì è irregolare ma a parte che di ripiani ne vedo due (uno al 5% e uno addirittura in discesa), i km da 3.5 a 6.5 sono 3 consecutivi al 12-16% e i 2 km finali sono ancora più duri. non credo che si possano considerare un gran respiro quei 500 metri all'8% fra 3.0 e 3.5.
insomma, ci sono quei due ripiani ma il resto mi pare piuttosto continuo e uniforme (e durissimo).
una stradina che fino a qualche anno fa era sterrata
no, qualche giorno fa: http://www.vaol.it/it/notizie/giro-d-it ... -foto.html

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: giovedì 24 maggio 2012, 23:07
da herbie
confermo anch'io che salita e discesa di questo Mortirolo sono degli autentici anti-Basso. Per la cronaca la strada della salita non era sterrata fino a qualche anno fa, ma fino a qualche GIORNO fa.
Però....questo versante di Bormio dello Stelvio è legato ad un avvenimento abbastanza noto e particolare della vita di Basso...naturalmente la cosa è sul piano atletico, concreto, del tutto ininfluente, ciononostante lo noterei tra le cose da dire della tappa.

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: giovedì 24 maggio 2012, 23:14
da Nicker
herbie ha scritto:confermo anch'io che salita e discesa di questo Mortirolo sono degli autentici anti-Basso.
come pensavo... Sarà questa la tappa più difficile per Ivan, certo molto dipenderà da come si comporteranno gli avversari, ma spero per lo spettacolo che non rinuncino a fare il Mortirolo a tutta.

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 2:35
da cauz.
Maìno della Spinetta ha scritto: Non e' un continuo mostruoso, come Cortina o Pampeago, ma una serie di salite e discesine, salitone e strappi, falsipiani e svolte, che non da' molti punti di riferimento e aiuta le fughe (Certo, senza Chiappucci... nel Giro 94 Vona e Chiappucci provarono gia' sullo Stelvio, e il Diablo poi fini' secondo quel giorno. Avercened i gente cosi' oggi...).
bellissima tappa, bellissime salite... che per me, insieme a gavia e pordoi, sono LE salite del giro...
bellissimo il ricordo della tappa del moncensio 92 che citavo qui qualche giorno fa come una delle piu' belle dei miei ricordi ciclistici.
insomma, bello tutto, ma aggiungo una cosa... avercene di chiappucci, ma avercene pure di vona, uno dei corridori piu' sottovalutati dei primi anni '90. a mio parere, uno cui mancarono solo le vittorie (e dico niente...) per essere un grandissimo.

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 9:17
da robby
la tappa decisamente più difficile dal punto di vista tattico.

il Morty da Tovo s.Agata è durissimo, sarà difficile che una squadra riesca a prendere le redini, è una salita dove si sale da soli, poco da fare. Molto meglio per qualcuno dei big mettere qualcuno in fuga, per la Liquigas penserei a Capecchi o Caruso (mamma quanto mi piace sto qui!) in modo che Ivan se li possa ritrovare più avanti (cert, in caso Ivan dovesse vestire la rosa oggi, le cose cambiano e non di poco), per la Katusha penserei a Moreno, per la Garmin, boh, non so, come giustamente ha già detto qualcuno, Ryder mi pare uno con delle palle cubiche in grado di gestirsi tutta sta situazione da solo (come per altro ha praticamente fatto fino ad oggi)

Eì vero che lo Stelvio non ha pendenze terribili, ma messo a fine di questa tappa e come ultima asperità del Giro, secondo me è molto (ma molto!!!) peggio di uno Zoncolan o di una qualsiasi altra salita monstre. Si potrà anche stare abbastanza bene a ruota, ma è interminabile da Bormio in poi, il tratto prima delle bocche del Braulio con quei tornantoni non è niente male e poi il pzzo successivo che sale pian piano e ti fa venire voglia di spingere è potenzialmente mortifero.....dai tanto lì, finisce l'ossigeno e ti ritrovi dal confine svizzero alla cima senza più niente in corpo e lì siamo già a 2500 mt e quegli ultimi 3 km non finiscono MAI.

Domani mattina super giro in bici e poi domani pomeriggio popcorn e birra :drink:

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 9:37
da Rojo
Se uno ha un pizzico di coraggio e soprattutto gambe in questa tappa può far saltare il Giro e mandare all'aria tutti i calcolini da contabili.
Compagni in fuga e attacco sul Mortirolo. Un'azione stile Schleck-Galibier l'anno scorso al Tour. Le salite sono diverse (lì c'erano Agnello-Izoard a selezionare il gruppo e far fuori gregari, qui c'è il Mortirolo) però il risultato potrebbe essere lo stesso.
Mi rifiuto di credere che dopo quella salita monstre e 3 settimane di corsa ci sia qualche squadra in grado di fare un inseguimento nel fondovalle verso Bormio.

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 10:21
da robby
Rojo ha scritto:Se uno ha un pizzico di coraggio e soprattutto gambe in questa tappa può far saltare il Giro e mandare all'aria tutti i calcolini da contabili.
Compagni in fuga e attacco sul Mortirolo. Un'azione stile Schleck-Galibier l'anno scorso al Tour. Le salite sono diverse (lì c'erano Agnello-Izoard a selezionare il gruppo e far fuori gregari, qui c'è il Mortirolo) però il risultato potrebbe essere lo stesso.
Mi rifiuto di credere che dopo quella salita monstre e 3 settimane di corsa ci sia qualche squadra in grado di fare un inseguimento nel fondovalle verso Bormio.
già...sarebbe uno spettacolo...sarò palloso quando continuo a nominare qull'omino pelato romagnolo, per una tappa così quanto gli sarebbe piaciuta? :angelo:

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 10:35
da Strong
robby ha scritto:
Rojo ha scritto:Se uno ha un pizzico di coraggio e soprattutto gambe in questa tappa può far saltare il Giro e mandare all'aria tutti i calcolini da contabili.
Compagni in fuga e attacco sul Mortirolo. Un'azione stile Schleck-Galibier l'anno scorso al Tour. Le salite sono diverse (lì c'erano Agnello-Izoard a selezionare il gruppo e far fuori gregari, qui c'è il Mortirolo) però il risultato potrebbe essere lo stesso.
Mi rifiuto di credere che dopo quella salita monstre e 3 settimane di corsa ci sia qualche squadra in grado di fare un inseguimento nel fondovalle verso Bormio.
già...sarebbe uno spettacolo...sarò palloso quando continuo a nominare qull'omino pelato romagnolo, per una tappa così quanto gli sarebbe piaciuta? :angelo:

però dopo il mortirolo c'è molto spazio per rientrare
per azioni alla pantani vedo molto più adatta quella di oggi

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 10:40
da jumbo
quei 23 km da grosio a bormio mi ricordano la "salita" da edolo all'aprica, che dopo il mortirolo diventa capace di fare distacchi quanto la salita precedente.
diventa fondamentale essere nel gruppetto giusto dopo il mortirolo, se a grosio ti trovi da solo 30 secondi dietro il gruppetto dei primi rischi di esser risucchiato dal gruppetto di quelli dietro, che ne hanno di meno e arrivano a bormio con 2 minuti di ritardo dai primi.

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 10:47
da robby
jumbo ha scritto:quei 23 km da grosio a bormio mi ricordano la "salita" da edolo all'aprica, che dopo il mortirolo diventa capace di fare distacchi quanto la salita precedente.
diventa fondamentale essere nel gruppetto giusto dopo il mortirolo, se a grosio ti trovi da solo 30 secondi dietro il gruppetto dei primi rischi di esser risucchiato dal gruppetto di quelli dietro, che ne hanno di meno e arrivano a bormio con 2 minuti di ritardo dai primi.
esatto...il problema è che a Bormio inizia un'altra "salitina" :P

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 11:16
da Nicker
Strong ha scritto: però dopo il mortirolo c'è molto spazio per rientrare
in teoria si, in pratica non è tanto facile... per rientrare ci vogliono le gambe, perché come è già stato detto da Grosio a Bormio la strada sale, sale inesorabile, faranno si fatica quelli avanti, ma anche quelli dietro (anzi forse di più) e poi alla fine inizia lo Stelvio :shock: . Magari sembra più facile di quella di oggi, ma domani è veramente un tappone incredibile..., però ripeto tutto dipende da come affronteranno il Mortirolo, e dal numero di gregari forti che avranno a disposizione i capitani (vedremo se Caruso e Szmyd ne hanno ancora...)

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 11:25
da alfiso
Nicker ha scritto:
Strong ha scritto: però dopo il mortirolo c'è molto spazio per rientrare
in teoria si, in pratica non è tanto facile... per rientrare ci vogliono le gambe, perché come è già stato detto da Grosio a Bormio la strada sale, sale inesorabile, faranno si fatica quelli avanti, ma anche quelli dietro (anzi forse di più) e poi alla fine inizia lo Stelvio :shock: . Magari sembra più facile di quella di oggi, ma domani è veramente un tappone incredibile..., però ripeto tutto dipende da come affronteranno il Mortirolo, e dal numero di gregari forti che avranno a disposizione i capitani (vedremo se Caruso e Szmyd ne hanno ancora...)
Dipende dal vento in valle. Ho guardato anche il tasso di umidità di domani e tra il primo pomeriggio e l'arrivo il tasso di umidità precipita.
Mi piacerebbe che chi di meteo ne mastica ci spiegasse come il microclima potrebbe influenzare il corridore.
Possono sembrare questioni di lana caprina, ma tutti conoscono la terribile scalata del Mont Ventoux, che non è terribile tecnicamente (pendenza, ecc.), ma lo è per il microclima, ovvero passando dall'umidità della valle al secco e ventoso microclima del monte. A mia sensazione lo sbalzo dell'umidità (ancorchè a temperature miti) può dare oggetto a differenti reazioni dei singoli corridori.

http://www.ilmeteo.it/meteo/Bormio?g=1
La tabella è relativa a Bormio, quindi ragionando sui microclimi attraversati dai corridori l'escursione igrometrica sarà ben maggiore di 77-52% (probabile che in valle si avrà anche un 80% e che al traguardo dello Stelvio la percentuale sarà ben minore del 50%), e durante la scalata il sole si farà sentire.
Nella tappa di oggi a Pampeago, ad esempio, l'escursione sarà inferiore al 10%.

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 18:15
da trader
A questo punto se Basso vuole vincere sarà importante per la Liquigas far subito corsa dura stile Cortina...con una corsa tirata il fondo di Ivan può prevalere...se invece passeggiano come oggi sulla salita secca lui è impallinato da tutti!!

Domani il terreno per far corsa dura c'è molto più che oggi..Tonale, Aprica, Teglio sono salite da gregari a tutta per prendere il Mortirolo con 30-40 corridori..da li al traguardo per 70 km dovrà essere solo battaglia fra i Big!!

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 18:16
da peek
Speriamo che domani la Liquigas controlli la corsa fino agli ultimi due km e poi grande lotta finale tra i big.
Ormai mi sono abituato all'andazzo un po' soporifero, non vorrei che domani ci fossero attacchi sul Mortirolo o cose del genere che poi va a finire che mi mettono in agitazione. Tuttalpiù una bella fuga con Tschopp Txurruca e qualcun altro che inizia per T.

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 18:20
da meriadoc
peek ha scritto:Speriamo che domani la Liquigas controlli la corsa fino agli ultimi due km e poi grande lotta finale tra i big.
Ormai mi sono abituato all'andazzo un po' soporifero, non vorrei che domani ci fossero attacchi sul Mortirolo o cose del genere che poi va a finire che mi mettono in agitazione. Tuttalpiù una bella fuga con Tschopp Txurruca e qualcun altro che inizia per T.
domani Intxausti anticipa e vince la tappa :champion:
progressione di Basso ai -3, scatto di Scarponi ai -1.85 (oggi è partitio troppo presto, del resto)
Risponde Pozzovivo ai -800 metri, ma è la lotta tra Nieve e Gadret ad appassionare, ed è GADRET CHE VINCE LA VOLATA CON NIEVE SULLO STELVIO :champion: :trofeo: :ponpon:

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 18:23
da Rojo
Voglio vedere cosa combina domani la Liquigas. Se si decidono a far a tutta il Mortirolo mandando prima qualcuno in avanscoperta per il fondovalle verso Bormio.
È l'unica opzione sensata che hanno a disposizione. Vediamo se ce la fanno stavolta ad azzeccarla.
peek ha scritto:Ormai mi sono abituato all'andazzo un po' soporifero, non vorrei che domani ci fossero attacchi sul Mortirolo o cose del genere che poi va a finire che mi mettono in agitazione.
Ahahahahah. :D

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 18:25
da trader
Allora...a Cavendish se non sbaglio rimangono 13 punti di vantaggio su Purito per la maglia Rossa...ce la può ancora fare!!Non deve arrivare nei primi 6-7!!

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 18:34
da cauz.
peek ha scritto:Speriamo che domani la Liquigas controlli la corsa fino agli ultimi due km e poi grande lotta finale tra i big.
Ormai mi sono abituato all'andazzo un po' soporifero, non vorrei che domani ci fossero attacchi sul Mortirolo o cose del genere che poi va a finire che mi mettono in agitazione. Tuttalpiù una bella fuga con Tschopp Txurruca e qualcun altro che inizia per T.
:worthy:

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 18:37
da cauz.
trader ha scritto:A questo punto se Basso vuole vincere sarà importante per la Liquigas far subito corsa dura stile Cortina...con una corsa tirata il fondo di Ivan può prevalere...se invece passeggiano come oggi sulla salita secca lui è impallinato da tutti!!

Domani il terreno per far corsa dura c'è molto più che oggi..Tonale, Aprica, Teglio sono salite da gregari a tutta per prendere il Mortirolo con 30-40 corridori..da li al traguardo per 70 km dovrà essere solo battaglia fra i Big!!
no dai, speriamo che almeno domani la liquigas non riproponga l'ennesimo copione che finora si sta dimostrando perdente...
anche perche' il mortirolo e' una salita durissima e discontinua, il ritmo della squadra è impossibile da impostare e forse anche poco utile.
lo sarebbe sullo stelvio, ma ci devono arrivare (e se arrivano i fraticelli pastori a tirare sullo stelvio io spengo il TV e vado al mare).

l'unica strategia utile per i liquigas domani è mandare all'attacco due corridori in anticipo: dire szmyd sin dalla mattina e capecchi (magari pure caruso) sul mortirolo. basso puo' restare con il solo agnoli per poi sfruttare i compagni sullo stelvio. ma anche cosi', non riesco ad immaginarmi hesjedal, purito e scarponi che si staccano...

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 18:45
da jumbo
la discesa su grosio non è banale. basso può perdere qualcosa dal gruppo dei migliori (se ce ne sarà uno) e poi recuperare non è semplice. un motivo in più per mandare in avanscoperta i suoi.

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 18:50
da trader
cauz. ha scritto:
trader ha scritto:A questo punto se Basso vuole vincere sarà importante per la Liquigas far subito corsa dura stile Cortina...con una corsa tirata il fondo di Ivan può prevalere...se invece passeggiano come oggi sulla salita secca lui è impallinato da tutti!!

Domani il terreno per far corsa dura c'è molto più che oggi..Tonale, Aprica, Teglio sono salite da gregari a tutta per prendere il Mortirolo con 30-40 corridori..da li al traguardo per 70 km dovrà essere solo battaglia fra i Big!!
no dai, speriamo che almeno domani la liquigas non riproponga l'ennesimo copione che finora si sta dimostrando perdente...
anche perche' il mortirolo e' una salita durissima e discontinua, il ritmo della squadra è impossibile da impostare e forse anche poco utile.
lo sarebbe sullo stelvio, ma ci devono arrivare (e se arrivano i fraticelli pastori a tirare sullo stelvio io spengo il TV e vado al mare).

l'unica strategia utile per i liquigas domani è mandare all'attacco due corridori in anticipo: dire szmyd sin dalla mattina e capecchi (magari pure caruso) sul mortirolo. basso puo' restare con il solo agnoli per poi sfruttare i compagni sullo stelvio. ma anche cosi', non riesco ad immaginarmi hesjedal, purito e scarponi che si staccano...

Infatti io penso che la cosa migliore sia fare a tutta i primi 150km...per esempio l'Aprica fatta a tutta dalla squadra e gli strappi come Teglio possono far male!!In modo da portare tutti stanchi ai piedi del Mortirolo...li, sul Mortirolo, Ivan deve tentare tutto per tutto...uno scontro frontale fra i big negli ultimi 70km...non si può aspettare lo Stelvio!

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 18:51
da Tatranky
Rojo ha scritto:Voglio vedere cosa combina domani la Liquigas. Se si decidono a far a tutta il Mortirolo mandando prima qualcuno in avanscoperta per il fondovalle verso Bormio.
È l'unica opzione sensata che hanno a disposizione. Vediamo se ce la fanno stavolta ad azzeccarla.
Quoto.
Dovrebbero fare corsa dura tutto il giorno, anche prima del Mortirolo, per isolare gli altri capitani (anche perchè la Garmin ha almeno un paio di ottimi gregari come Stetina e Vandevelde) e preparare il terreno a un attacco di Basso sul Mortirolo, con un Caruso o qualcun altro mandato in fuga dalla mattina che possa poi dargli una mano nel falsopiano prima dello Stelvio. Spero che Basso si renda conto che un quarto posto al Giro non cambia nulla nella sua carriera e provi a far saltare il banco, dato che ha la squadra più forte, per quanto parecchio logorata per aver fatto sempre corsa di testa.
Tra l'altro anche Rodriguez e Scarponi devono attaccare Hesjedal. Il primo però non penso provi alcunchè da lontano, credo più nel classico scattino sull'ultima salita per provare a guadagnare un po' per poi difendersi meglio a Milano. Scarponi ha anche lui la squadra per provare a fare corsa dura, ma ho paura si accontenti del podio.
In generale vista la comunanza di interessi di tutti di provare ad attaccare Hesjedal la corsa può aprirsi a soluzioni tattiche interessanti, quella che finora è latitato in questo Giro però è il coraggio, e non sono assolutamente certo che coloro che finora non l'hanno avuto saranno in grado di darselo.

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 18:58
da peek
Rojo ha scritto:Voglio vedere cosa combina domani la Liquigas. Se si decidono a far a tutta il Mortirolo mandando prima qualcuno in avanscoperta per il fondovalle verso Bormio.
È l'unica opzione sensata che hanno a disposizione. Vediamo se ce la fanno stavolta ad azzeccarla.
Ma sai Rojo, a parte gli scherzi, che io credo che la Liquigas abbia fatto la tattica giusta? Intendo dire che questo è l'unico modo nel quale Basso poteva vincere il giro: sperando che si staccassero da dietro gli altri. Tra l'altro credo che abbiano sempre pensato che di avversario ne avevano solo uno, Scarponi, e che gli altri si sarebbero persi per strada da soli.
E domani mi stupirei alquanto che facessero qualcosa di diverso dal solito, ormai credo non ne abbiano più neanche le forze, forse a mettere uno nella fuga questa volta ci proveranno, è da vedere se ci riescano e se sia uno che supera indenne il Mortiolo. Il problema di fondo è che in questo giro abbiamo assistito alla fine della carriera di Ivan Basso.

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 19:02
da meriadoc
tutti a darla giù con Basso, ma Purito e Hesjedal si muvono di più? anche loro si limitano allo scattino alla fine, e la loro squadra lavora anche di meno.
Almeno la Liquigas non si nasconde e fa la sua corsa, la strategia è chiara, e consona allre qulità di Basso
evidentemente Basso più di tanto non puo dare, del resto ha anche 35 anni
e non ha ma corso in modo troppo spettacolare neanhe quand'era all'apice
la delusione è il risultato di un modo generale di interpretare la corsa
un Pozzovivo a me delude di più, per dirne uno

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 19:10
da jumbo
hejsedal giustamente sta in difesa e prova alla fine.
chi doveva attaccare oltre a basso erano scarponi e rodriguez. scarponi ha attaccato, ma ai 2 o 3 km. rodriguez non ne aveva.
corsa bloccata e c'è poco da fare.

per assurdo, visto che non hanno vinto niente i liquigas, domani basso potrebbe addirittura puntare a non saltare per non pregiudicare almeno un buon piazzamento. tanto per vincere non credo proprio che ne abbia.

pozzovivo aveva detto che puntava a una tappa, a questo punto rimane quella di domani. anche lui però credo che non farà niente di diverso che puntare a rimanere con i primi per provarci all'ultimo.

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 19:19
da Camoscio madonita
meriadoc ha scritto:tutti a darla giù con Basso, ma Purito e Hesjedal si muvono di più? anche loro si limitano allo scattino alla fine, e la loro squadra lavora anche di meno.
Almeno la Liquigas non si nasconde e fa la sua corsa, la strategia è chiara, e consona allre qulità di Basso
evidentemente Basso più di tanto non puo dare, del resto ha anche 35 anni
e non ha ma corso in modo troppo spettacolare neanhe quand'era all'apice
la delusione è il risultato di un modo generale di interpretare la corsa
un Pozzovivo a me delude di più, per dirne uno
Più che d' accordo: io oggi sono deluso da Pozzovivo. Vediamo se riesce a fare qualcosa sullo Stelvio.
Basso è questo da 3-4 anni ormai: nel 2010 riuscì ad avere una grande giornata sullo Zoncolan, e soprattutto si ritrovò Nibali e Scarponi nella giornata dell'Aprica altrimenti oggi staremo a parlare di Arroyo vincitore di quel Giro (seppur con una fuga bidone).

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 19:20
da Nicker
jumbo ha scritto:la discesa su grosio non è banale. basso può perdere qualcosa dal gruppo dei migliori (se ce ne sarà uno) e poi recuperare non è semplice. un motivo in più per mandare in avanscoperta i suoi.
eh si... forse domani vedremo dei Liquigas in fuga. Incredibile!

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 19:21
da Nicker
peek ha scritto:Speriamo che domani la Liquigas controlli la corsa fino agli ultimi due km e poi grande lotta finale tra i big.
Ormai mi sono abituato all'andazzo un po' soporifero, non vorrei che domani ci fossero attacchi sul Mortirolo o cose del genere che poi va a finire che mi mettono in agitazione. Tuttalpiù una bella fuga con Tschopp Txurruca e qualcun altro che inizia per T.
ahahaha :diavoletto: :clap:

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 19:30
da Rojo
peek ha scritto:Ma sai Rojo, a parte gli scherzi, che io credo che la Liquigas abbia fatto la tattica giusta? Intendo dire che questo è l'unico modo nel quale Basso poteva vincere il giro: sperando che si staccassero da dietro gli altri. Tra l'altro credo che abbiano sempre pensato che di avversario ne avevano solo uno, Scarponi, e che gli altri si sarebbero persi per strada da soli.
E domani mi stupirei alquanto che facessero qualcosa di diverso dal solito, ormai credo non ne abbiano più neanche le forze, forse a mettere uno nella fuga questa volta ci proveranno, è da vedere se ci riescano e se sia uno che supera indenne il Mortiolo. Il problema di fondo è che in questo giro abbiamo assistito alla fine della carriera di Ivan Basso.
La mia critica alla Liquigas (argomentata in altri thread, tipo quello di Cortina) era più a tutto tondo, sul voler rischiare tutto su un Basso che non dava certezze (e infatti...), sullo sprecare la squadra nettamente più forte del Giro nelle tappe medie e dure per fare un trenino che affaticava gli altri quanto affaticava Ivan (anzi, forse lui faceva pure più fatica perchè stava sempre fra i primi 2-3 a prender vento).

Ci sono state una marea di tappe in cui potevano mandare gli ottimi Agnoli e Caruso in fuga per raccogliere successi preziosi per loro e per il gruppo. E invece no. Lì davanti al gruppo a tirare al posto di Katusha e Garmin.

Uno spreco enorme.

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 19:33
da jumbo
sì infatti, speriamo che al tour con vincenzino sappiano correre altrimenti.
tanto sagan le tappe le vince anche da solo :D

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 19:39
da davide182
Ormai Rodriguez, Scarponi e Basso devono correre alleati per far fuori Hesjedal...
Penso che se domani fanno corsa dura sul Mortirolo e Hesjedal resta staccato, nessuno avrebbe intenzione di staccare Basso in discesa, più si è... e meglio è in quel fondovalle. Dopo restano 22 km di Stelvio per staccarsi a vicenda
Secondo me Hesjedal pagherà qualcosa domani, un pò per il trend che ha avuto nelle tappe di montagna precedute da un'altra tappa di montagna (Rocca di Cambio- Lago Laceno e Cervinia- Resinelli) e un pò perchè sale troppo a scatti e su questo mortirolo può pagare....
Andrò contro corrente ma paradossalmente il giro domani potrebbe essere più aperto di quanto lo fosse oggi.

Riguardo il capitolo Basso-Liquigas... penso che non gli si possa rimproverare nulla. Nelle tappe di montagna hanno sempre preso l'iniziativa (quante volte l'hanno fatto lampre, Katushia?), in quelle di pianura sono state sempre davanti per evitare pericoli, poi se non è successo nulla a chi correva nella pancia del gruppo è solo questione di fortuna (col senno di poi...)
La verità è che c'è molto equilibrio e quindi non si fa selezione! Oggi comunque Basso ha pagato i 3 scatti di scarponi che l'hanno mandato fuori ritmo

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 23:24
da Viscera
meriadoc ha scritto:tutti a darla giù con Basso, ma Purito e Hesjedal si muvono di più? anche loro si limitano allo scattino alla fine, e la loro squadra lavora anche di meno.
Almeno la Liquigas non si nasconde e fa la sua corsa, la strategia è chiara, e consona allre qulità di Basso
evidentemente Basso più di tanto non puo dare, del resto ha anche 35 anni
e non ha ma corso in modo troppo spettacolare neanhe quand'era all'apice
Quoto tutto, certo domani dovrebbe provare a far qualcosa già dal Mortirolo, tanto che se ne fa di un quarto posto? (Ah, i punti WorldTour...)

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: sabato 26 maggio 2012, 2:11
da matteo.conz
ieri dicevo che hesjedal si difendeva e non si staccava invece è stato l'unico con scarponi ad attaccare: in tutto 2 attacchi insieme a cervinia,si merita il giro per quello che ha fatto!!!Moser dice che lo stelvio puo cambiar tutto perchè qnd arrivi a 2000m hai ancora 19km di salita:è sicuramente vero però il canadese è in palla e gli altri sono davvero spremuti...che dire,gli unici che potrebbero aver le palle di provar a far saltar il banco sono purito e scarponi ma ho paura che i ds fgli impongano di difendere il podio e vedere come va domenica.
Se non l'avete ancora vista,guardate la bella intervista a flecha sul sito gazzetta in cui svela in modo sincero il suo amore per il giro alla prima partecipazione a 34anni: juan antonio mi sembra proprio una bella persona!!!era emozionato come un ragazziono:è anche questo che serve al ciclismo moderno!!!!notte

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: sabato 26 maggio 2012, 8:03
da Bitossi
Parzialmente OT: ci sarà qualcuno del forum sullo Stelvio?

Io e Uffa abbiamo deciso di rompere gli indugi, e visto che il meteo sembra essersi disposto un po' meglio rispetto alle catastrofiche previsioni dei giorni scorsi, alle 9 partiremo da Monza (in macchina, eh! :D ) per andare a scalarlo.

Una prece (soprattutto per Filippo... :diavoletto: )


EDIT:
matteo.conz ha scritto:...qnd arrivi a 2000m hai ancora 19km di salita...
Ah, no, allora rinuncio... :diavoletto: (il 9 è vicino allo 0... in effetti mancheranno circa 10 km. ;) )

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: sabato 26 maggio 2012, 8:59
da eliacodogno
Bitossi ha scritto:Parzialmente OT: ci sarà qualcuno del forum sullo Stelvio?

Io e Uffa abbiamo deciso di rompere gli indugi, e visto che il meteo sembra essersi disposto un po' meglio rispetto alle catastrofiche previsioni dei giorni scorsi, alle 9 partiremo da Monza (in macchina, eh! :D ) per andare a scalarlo.

Una prece (soprattutto per Filippo... :diavoletto: )
:clap: :clap: :clap: per la voglia :bici:

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: sabato 26 maggio 2012, 10:13
da trader
Oggi è anche il compleanno di uno dei figli di Basso...E si sa che in queste occasioni lui riesce sempre a dare qualcosa di più...vediamo un pò...

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: sabato 26 maggio 2012, 11:01
da trader
La tappa è iniziata ma non si sa niente...

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: sabato 26 maggio 2012, 11:03
da Pat McQuaid
trader ha scritto:Oggi è anche il compleanno di uno dei figli di Basso...E si sa che in queste occasioni lui riesce sempre a dare qualcosa di più...vediamo un pò...
qualcosa in più come quella volta con Gibo?

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: sabato 26 maggio 2012, 11:15
da trader
Pat McQuaid ha scritto:
trader ha scritto:Oggi è anche il compleanno di uno dei figli di Basso...E si sa che in queste occasioni lui riesce sempre a dare qualcosa di più...vediamo un pò...
qualcosa in più come quella volta con Gibo?
Può essere...non so...anche sullo Zoncolan se non ricordo male c'entrava qualche suo figlio nelle motivazioni!!

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: sabato 26 maggio 2012, 11:16
da trader
Comunque le informazioni raccattate non dicono molto...se non sbagli gruppo compatto ma andatura abbastanza elevata...non so se la Liguigas stia provando a fare corsa dura..

Sicuramente la tappa di ieri si farà sentire oggi nelle gambe...e potrebbero esserci crolli improvvisi..a 7km dalla sommità del Tonale si sono già staccati almeno 30 corridori!!

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: sabato 26 maggio 2012, 11:21
da jumbo
per guardini è dura oggi

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: sabato 26 maggio 2012, 11:22
da trader
Attaccano Bono e Kreuziger con Zaugg, Perget e Serpa...

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: sabato 26 maggio 2012, 11:35
da jumbo
Sospettavo che Kreuziger facesse qualcosa anche oggi, dopo aver sentito la sua intervista di ieri.

Re: Giro 2012 - 20a tappa: Caldes - Passo dello Stelvio(219

Inviato: sabato 26 maggio 2012, 11:38
da trader
Nonostante ci siano stati scatti e sia andata anche la fuga con 13 corridori...la media della prima ora è stata di 32 orari...non molto elevata considerando il Tonale abbastanza pedalabile...si fa sentire la stanchezza di ieri...già moltissimi corridori staccati!!