Ciclocross 2010/2011
Inviato: sabato 11 dicembre 2010, 13:19
Oggi quarta prova del GvA







la discontinuita' di boom e' proprio cio' che lo differenzia tra il talento puro (quale e') e il campione (che deve dimostrare di essere). la scelta di accantonare il cross, in cui potrebbe eccellere, per la strada non la condivido granche', pero'. non la condivido in generale, ancora meno per un atleta "nordico", per il quale il cross non e' lo sport bistrattato che e' da noi.dietzen ha scritto:boom come talento puro è uno dei più grandi degli ultimi anni, a livello di ciclismo in generale (e nel cross il più grande). gli manca la continuità, la concentrazione, si abbatte alla minima difficoltà... anche quando faceva le stagioni intere di cross alternava vittorie nette con prestazioni mediocri. al mondiale in casa dove arrivò da favorito mi pare finì oltre la ventesima posizione... su strada ha i mezzi per essere ugualmente un fenomeno (nelle corse del nord e a crono), se qualcuno ricorda le prime tappe della parigi-nizza dello scorso anno, boom era impressionante. poi però non si è praticamente più visto.
magari nys si sta convincendo che se le sconta tutte adesso poi al mondiale non gli succede niente...Laura Grazioli ha scritto:Credo che nessuno l'abbia mai tirata tanto a Nys come io oggi pomeriggio!
"Nys ha ancora al max 6 minuti perchè salti la catena"
Non sono passati 6 secondi ed ha fatto una capriola con avvitamento.
Testimoni dell'evento Seb e Sub(come Cip e Ciop eheheh)
Della bestemmia io non me ne sono manco accorto... però non posso non definire RIDICOLO il circuito romano. Ma non potevano fare di meglio? Il confronto con quello che si vede in Belgio ed Olanda è impietoso... eppure di bei terreni dove allestire gare come si deve -soprattutto al nord- ne abbiamo anche noi qui in Italia.Bridge184 ha scritto:Complimenti a Marco Aurelio Fontana per la vittoria ma soprattutto per il bestemmione lanciato appena dopo il traguardo!! Che vergogna!
Spero la Federazione per una volta prendendo esempio dal calcio, prenda provvedimenti nei suoi confronti.
Anche a me è parso di sentire una bestemmia mentre i primi tre classificati erano nel tendone prima della premiazione, non avevo però fatto caso se a pronunciarla fosse stato Fontana o qualcun altro.Bridge184 ha scritto:Complimenti a Marco Aurelio Fontana per la vittoria ma soprattutto per il bestemmione lanciato appena dopo il traguardo!! Che vergogna!
Spero la Federazione per una volta prendendo esempio dal calcio, prenda provvedimenti nei suoi confronti.
mi auguro che la federazione si preoccupi di cose ben piu' importanti, visto lo stato penoso del ciclismo (soprattutto di quelli non su strada) in italia, piuttosto che andare a fare le pulci al linguaggio dei suoi tesserati...Bridge184 ha scritto:Complimenti a Marco Aurelio Fontana per la vittoria ma soprattutto per il bestemmione lanciato appena dopo il traguardo!! Che vergogna!
Spero la Federazione per una volta prendendo esempio dal calcio, prenda provvedimenti nei suoi confronti.
Si tratta semplicemente di educazione non di pulci o di preoccupazione, dovrebbe essere quasi una cosa d'ufficio...cauz. ha scritto:mi auguro che la federazione si preoccupi di cose ben piu' importanti, visto lo stato penoso del ciclismo (soprattutto di quelli non su strada) in italia, piuttosto che andare a fare le pulci al linguaggio dei suoi tesserati...Bridge184 ha scritto:Complimenti a Marco Aurelio Fontana per la vittoria ma soprattutto per il bestemmione lanciato appena dopo il traguardo!! Che vergogna!
Spero la Federazione per una volta prendendo esempio dal calcio, prenda provvedimenti nei suoi confronti.
se anche fosse un problema cosi' grave, che non mi pare, non vedo perche' dovrebbe essere la federciclismo a prendersi carico dell'educazione verbale dei suoi tesserati. detto cio', tornerei a parlare di ciclocross lasciando perdere il vocabolarioBridge184 ha scritto: Si tratta semplicemente di educazione non di pulci o di preoccupazione, dovrebbe essere quasi una cosa d'ufficio...
fontana arriva sempre in forma in periodo di italiani e mondiali. questo perchè in primavera e estate fa mtb, ma mi chiedo che risultati potrebbe ottenere se si dedicasse di più al cross...TIC ha scritto:grande prova oggi in cdm per Fontana; partito ultimo riesce a riportarsi tra i primi, alberts e powell a parte, che se n'erano gia' andati. Verso gli ultimi giri, e' terzo in testa a tirare il gruppetto inseguitore quando causa una caduta atomica. Poteva giocarsi il podio. Solo discreto decimo per Franzoi, ma considerando la caduta atomica, l'assenza di Stybar e Boom e il ritiro di Wellens, sarebbe terminato come al solito tra il 15 e il 20esimo posto. Ho sentito per TV che ha sbagliato preparazione, perdendo ben 10-12 chili (!!!) e ovviamente perdendo potenza.
Il nocciolo della questione secondo me sta principalmente in una considerazione: la MTB a differenza del ciclocross è contemplata nel programma olimpico ed essendo Marco Aurelio anche il nostro miglior biker (che già a Pechino ha colto un 5° posto di tutto rispetto) continua ad avere tutto l'interesse a gareggiare ad alto livello anche lì, anche perchè Londra si sta avvicinando sempre di più. In questa direzione sembra essere andato anche Cominelli che quest'anno ha ridotto di molto il suo impegno nel ciclocross per dedicarsi con più profitto evidentemente alla MTB. Al momento tra coloro che fanno la doppia attività chi mi sembra ancora particolarmente dedito al ciclocross, con risultanze maggiori rispetto alla MTB, è Elia Silvestri (senza dimenticare che vi sono anche altri ragazzi che si cimentano più che discretamente in entrambe come i gemelli Braidot o Falaschi).dietzen ha scritto:
fontana arriva sempre in forma in periodo di italiani e mondiali. questo perchè in primavera e estate fa mtb, ma mi chiedo che risultati potrebbe ottenere se si dedicasse di più al cross...
ovviamente fontana fa bene a fare mtb, visto che ottiene anche risultati eccellenti. ma anche quando si concentra sul cross riesce spesso a prodursi in prestastioni di alto livello, se si concentrasse su questo non so, me lo immagino dalle parti di vantornout o aernouts, quelli che lottano per le posizioni appena giù dal podio e qualche volta riescono a salirci. alla mourey diciamo, il tipo di corridore che su alcuni percorsi può insidiare pure i big.Abruzzese ha scritto: Il nocciolo della questione secondo me sta principalmente in una considerazione: la MTB a differenza del ciclocross è contemplata nel programma olimpico ed essendo Marco Aurelio anche il nostro miglior biker (che già a Pechino ha colto un 5° posto di tutto rispetto) continua ad avere tutto l'interesse a gareggiare ad alto livello anche lì, anche perchè Londra si sta avvicinando sempre di più. In questa direzione sembra essere andato anche Cominelli che quest'anno ha ridotto di molto il suo impegno nel ciclocross per dedicarsi con più profitto evidentemente alla MTB. Al momento tra coloro che fanno la doppia attività chi mi sembra ancora particolarmente dedito al ciclocross, con risultanze maggiori rispetto alla MTB, è Elia Silvestri (senza dimenticare che vi sono anche altri ragazzi che si cimentano più che discretamente in entrambe come i gemelli Braidot o Falaschi).
Inchino dovuto! Qualcuno dirà che ha il difetto di aver vinto un solo mondiale assoluto (a parte i 2 fra gli Under 23), dimostrando una certa fragilità nervosa nella gara più importante, ma gli albi d’oro sono spesso una sirena…. Basti pensare che lo stesso Merckx, in rapporto alla sua superiorità, ha vinto poco iride…cauz. ha scritto: io di nys sono un sostenitore, ma credo che davanti alla carriera inarrestabile di questo campione ci si debba tutti togliere il cappello.
Non so se è il più grande, ma di sicuro fra i primissimi ci sta, eccome! Soprattutto per un dato, che, spesso, si sottostima: il ciclocross negli ultimi 30 anni ha subito trasformazioni di percorso e passaggi tecnici, notevoli e Nys è sempre stato capace di adeguarsi ad ogni tracciato. Per intenderci, non è mai stato uno specialista di un solo versante, come ad esempio lo era Vito Di Tano, per i lunghi percorsi fangosi da percorrere con bici sulla spalla.non e' cosa da tutti giorni, nella propria vita, assistere alle imprese di uno che potrebbe tranquillamente essere ricordato come il piu' grande della storia del suo sport.
Perdona il mio essere diretta ma dici delle idiozie assurde, innanzi tutto Fontana se ha bestemmiato e ripeto se, ha la responsabilità in quanto personaggio pubblico ed atleta di dare un'immagine di se pulita ed educata entrando nelle case della gente, poi deduco tu abbia sbagliato il termine nel definire il percorso dei campionati italiani a Roma ridicolo ed impietoso, apparte il fatto che forse volevi dire pietoso ma forse non sei italiano per cui sei scusato ma, tornando al percorso, io l'ho visto dal vivo ed ho visto tutta la cornice organizzativa e credimi di ridicolo ed im-pietoso non c'era proprio nulla. Poi mi chiedo perchè non paragoni il percordo di Roma con altri percorsi italiani (visto che sono i camp italiani) e mi vai a fare analogie con l'estero? mah mistero. Mi chiedo perchè mai si critichi e giudichi senza avere la conoscenza e l'esperienza per farlo.34x27 ha scritto:Della bestemmia io non me ne sono manco accorto... però non posso non definire RIDICOLO il circuito romano. Ma non potevano fare di meglio? Il confronto con quello che si vede in Belgio ed Olanda è impietoso... eppure di bei terreni dove allestire gare come si deve -soprattutto al nord- ne abbiamo anche noi qui in Italia.Bridge184 ha scritto:Complimenti a Marco Aurelio Fontana per la vittoria ma soprattutto per il bestemmione lanciato appena dopo il traguardo!! Che vergogna!
Spero la Federazione per una volta prendendo esempio dal calcio, prenda provvedimenti nei suoi confronti.
io penso che alla fine ci sarà, il proposito di rinunciare ai mondiali era (spero) dettato da un momento di sconforto, a caldo. nys poi è un agonista nato, non si tira indietro nemmeno nelle garette, alle brutte per convincerlo speriamo ci metta una buona parola colnago (che ha grande interesse al mercato usa e mi pare il belga abbia corso tutta la carriera sulle sue bici).