Cicloweb.it

Apro il thread scrivendo che non vedo Gilbert come il grande favorito per domenica prossima. Con l'ultima modifica del percorso del 2009, inserimento della Côte de la Roche aux Faucons, il tracciato non è favorevole al vallone. La salita, 1.5 km al 9.5% di pendenza media, ma soprattutto il falsopiano successivo sono stati il trampolino di lancio di A. Schleck nel 2009 e di Vinokourov l'anno scorso, ciclisti che oltre ad andare forte in salita sono forti sul passo. Prendo come riferimento due situazioni di gara potenzialmente simili al precedente; al Giro delle Fiandre Gilbert dopo lo scatto sul Bosberg non seppe resistere al ritorno degli inseguitori mentre all'Amstel Gold Race grazie a Vanendert riuscì a tenere nel mirino A. Schleck.

La Côte de la Roche aux Faucons ed il successivo falsopiano è per Gilbert il vero punto chiave della L-B-L, un tratto di gara dove non ritengo possa fare la differenza ma anzi dovrà difendersi. Se nessuno riuscirà a fare la differenza le possibilità di Gilbert di vincere la doyenne saliranno a dismisura mentre in caso di azione stile Schleck o Vino sarà importante l'apporto di Vanendert ma soprattutto di VdBroeck, gli unici che potranno togliere le castagne dal fuoco al vallone.

Chi potrebbe fare la differenza sul quel tratto, se al top della condizione, potrebbero essere A. Schleck, Basso, Nibali o Gesink; Vinokourov l'ho visto male all'Amstel mentre Samuel Sanchez mi sembra imbolsito.

Slegar ha scritto: sarà importante l'apporto di Vanendert ma soprattutto di VdBroeck, gli unici che potranno togliere le castagne dal fuoco al vallone.

Domenica scorsa i due gregari hanno dimostrato che sono in grado di ben supportare Gilbert. Se le cose si mettessero male è chiaro che tutto il peso sarebbe sull'Omega e solo questi due atleti non riuscirebbero a sbrogliare un'eventuale matassa tattica............

Basso?
Sul resto condivido abbastanza. Il punto chiave della Liegi è diventato il falsopiano successivo alla Roche aux Faucons, una cote in cui Gilbert deve difendersi e quindi molto difficilmente in cima avrà la forza di fare la differenza. Sarà costretto a subire le iniziative altrui e dunque sarà fondamentale VDBroeck (Vanendert non lo vedo in grado di reggere).

Se dovessi puntare ora qualcosa lo farei su un Katusha. O JRO o Kolobnev.

per me vince uno dei due schleck.

Rojo ha scritto:Basso?

Vincente in volata sul rettilineo di Ans

dietzen ha scritto:per me vince uno dei due schleck.

Di sicuro hanno la squadra più forte...

Io per il fascino della Doyenne io la farei concludere sul Boulevard de Savenier come è stato dal 1972 al 1989, con il rettilineo prima all' inverso e poi in orario. Era un arrivo unico, ora l' Aso preferisce dal 1993 un arrivo in periferia davanti alla stazione di Benzina...

ECCO IL PERCORSO.

Se lo si attacca da lontano Gilbert può essere battuto. E si deve far corsa dura, perchè comunque va forte sulle cote, ma una Liegi fatta a tutta taglia le gambe a moltissimi. Se ciò non dovesse verificarsi, o qualcuno s'inventa un colpo i genio come Di Luca nel 2007 o ciao ciao.

il problema è che anche facendo corsa dura, rischi comunque di favorire Gilbert. Insomma il pippo visto in questo mese di corse (perchè anche a Sanremo, ma soprattutto al Fiandre ha dimostrato di essere il più forte o uno dei due tre, con Cancellara, Ballan e i due vincitori), deve cadere per non vincere. Se alla guida delle varie squadre (in queste corse le più forti stanno dimostrando di essere Leopard e Katusha) ci fosse un po' più di fantasia, allora se ne potrebbero vedere delle belle, anche perchè di uomini capaci di provare a metterlo in difficoltà possono essere molti. Però Pippo sta nettamente meglio dello scorso anno, e con queste due vittorie (a cui vanno aggiunti eroiche e brabante), è molto più tranquillo. Domenica avrà tutti contro (sportivamente), ma avrà dalla sua tutto il belgio che lo sosterrà. Solo lui può perderla.

Km 71.5 - Côte de Saint-Roch - 1.0 km de montée à 11 %
Km 157.5 - Côte de Wanne - 2.7 km de montée à 7.3 %
Km 164.5 - Côte de Stockeu (Stèle Eddy Merckx) - 1.0 km de montée à 12.2 %
Km 170.0 - Côte de la Haute-Levée - 3.6 km de montée à 5.6 %
Km 183.0 - Col du Rosier - 4.4 km de montée à 5.9 %
Km 195.5 - Col du Maquisard - 2.5 km de montée à 5 %
Km 206.0 - Mont-Theux - 2.6 km de montée à 5.9 %
Km 220.5 - Côte de la Redoute - 2.0 km de montée à 8.8 %
Km 236.0 - Côte de la Roche aux Faucons - 1.5 km de montée à 9.5 %
Km 250.0 - Côte de Saint-Nicolas - 1.2 km de montée à 8.3 %

Torna la triplice della Ardenne Stockeu-Haute Levèe-Rosier in 19 km... , e inoltre c'è la Roche aux Faucons (Il mortirolo delle Ardenne) che ha deciso le ultime due Liegi.

Stavolta con 10 côte da affrontare non c'è speranza neanche per un Gilbert così, e domenica ci sarà Nibali direttamente dal Trentino e l'anno scorso "Vino" vinse la Liegi facendo prima il Trentino, e quindi vedo favoriti quelli che hanno fatto il Giro del Trentino.

CicloSprint ha scritto:Stavolta con 10 côte da affrontare non c'è speranza neanche per un Gilbert così

Attento che qua rischi di finire nelle ultime parole famose.
Io sinceramente non ne vedo uno in grado di impensierire Gilbert in un confronto faccia a faccia. Rodriguez ed Andy possono tenerlo in salita, Nibali anche staccarlo, ma ad Ans Pippo li svernicia. O lo prendono da lontano (e la Katusha con lo squadrone che ha deve provare) oppure ciao.

Dal 1999 la Liegi si sempre corsa intorno ai 40 km/h di media, e quindi scommetto sulla prima ora da 45 km/h di media

Uno che ha vinto due Giri di Lombardia di fila non può vincere la Liegi ?
La vince, la vince.

Fabioilpazzo ha scritto:

CicloSprint ha scritto:Stavolta con 10 côte da affrontare non c'è speranza neanche per un Gilbert così

Attento che qua rischi di finire nelle ultime parole famose.
Io sinceramente non ne vedo uno in grado di impensierire Gilbert in un confronto faccia a faccia. Rodriguez ed Andy possono tenerlo in salita, Nibali anche staccarlo, ma ad Ans Pippo li svernicia. O lo prendono da lontano (e la Katusha con lo squadrone che ha deve provare) oppure ciao.

D'accordo sul fatto che Filippo non l'abbia già vinta, anzi domenica lo attende la prova più difficile... Però da lì a dire che non abbia possibilità ce ne passa

1 amstel, 2 freccia e 3 liegi .questa settimana si corre per il secondo posto......
però le corse finiscono sotto lo striscione, la sorpresa è sempre pronta a rivelarsi.....

Rojo ha scritto:Basso?

Why not
Se è in forma Basso ha la capacità di partire in progressione in quel tratto, non certamente JRO. Ti ricordo che nel palmares del varesino c'è un terzo posto alla Liegi del 2002:
http://www.cicloweb.it/corsa/2002/liege ... -2002.html (consoliamoci in confronto alla penuria odierna).

Poi sullo stato di forma attuale di Basso non c'è molto da dire; l'ho visto sofferente in viso però sulla penultima salita e fino ai -4 km era con i primi. Poi quando è iniziata la volata per prendere la salita finale nelle prime posizioni, con spartitraffico centrale integrato, Basso ha pensato bene di mettersi in coda la gruppo. Onestamente non nutro grandissime speranze per domenica.

Slegar ha scritto:

Rojo ha scritto:Basso?

Why not
Se è in forma Basso ha la capacità di partire in progressione in quel tratto, non certamente JRO. Ti ricordo che nel palmares del varesino c'è un terzo posto alla Liegi del 2002:
http://www.cicloweb.it/corsa/2002/liege ... -2002.html (consoliamoci in confronto alla penuria odierna).

Poco fa stavo vedendo la stessa cosa: cinque italiani nei primi cinque, sette nei primi dieci. Fantascienza.

Fabioilpazzo ha scritto:

Slegar ha scritto:

Rojo ha scritto:Basso?

Why not
Se è in forma Basso ha la capacità di partire in progressione in quel tratto, non certamente JRO. Ti ricordo che nel palmares del varesino c'è un terzo posto alla Liegi del 2002:
http://www.cicloweb.it/corsa/2002/liege ... -2002.html (consoliamoci in confronto alla penuria odierna).

Poco fa stavo vedendo la stessa cosa: cinque italiani nei primi cinque, sette nei primi dieci. Fantascienza.

o come direbbe qualcuno ''miracoli della chimica''

tetzuo ha scritto:o come direbbe qualcuno ''miracoli della chimica''

Ed anche il fatto che degli arrivati quasi la metà pare essere composta da italiani. Tutt'altra presenza in gruppo rispetto ad oggi.

ALTRI TEMPI...

http://www.videopeloton.com/dettaglio.a ... File=50353

Fabioilpazzo ha scritto: Poco fa stavo vedendo la stessa cosa: cinque italiani nei primi cinque, sette nei primi dieci. Fantascienza.

ma non mi sembra cosi' impossibile...
per domenica io mi sono giocato questo ordine d'arrivo
malacarne, nocentini, di luca, santambrogio, nocentini, gilbert, gasparotto, gavazzi, agnoli, marcato.

cauz. ha scritto:

Fabioilpazzo ha scritto: Poco fa stavo vedendo la stessa cosa: cinque italiani nei primi cinque, sette nei primi dieci. Fantascienza.

ma non mi sembra cosi' impossibile...
per domenica io mi sono giocato questo ordine d'arrivo
malacarne, nocentini, di luca, santambrogio, nocentini, gilbert, gasparotto, gavazzi, agnoli, marcato.

Gilbert ce l'hai dovuto mettere perché avevi finito gli italiani?

tetzuo ha scritto:o come direbbe qualcuno ''miracoli della chimica''

Che stupidaggine. Ma pensi che Team Telekom, Gerolsteiner e ONCE - Eroski a quei tempi andavano a pane e acqua e poi si sono dovuti convertire al doping per contrastare i "cattivi" italiani? Diciamo invece che nel 2002 erano presenti almeno sei squadre italiane e se capitava, come nel 2004, che Bettini si classificasse 22°c'erano comunque quattro italiani pronti a far meglio.

Per gli italiani quest'anno è difficile fare peggio dello scorso anno (17° Garzelli) ma se ci riescono allora e meglio che qualcuno inizi seriamente a pensare di cambiare mestiere.

Questa è la Liegi che mi ha emozionato di più....

http://www.videopeloton.com/dettaglio.a ... File=50372



Thank you Frank...

cauz. ha scritto:

Fabioilpazzo ha scritto: Poco fa stavo vedendo la stessa cosa: cinque italiani nei primi cinque, sette nei primi dieci. Fantascienza.

ma non mi sembra cosi' impossibile...
per domenica io mi sono giocato questo ordine d'arrivo
malacarne, nocentini, di luca, santambrogio, nocentini, gilbert, gasparotto, gavazzi, agnoli, marcato.

Quanti Nocentini corrono?

Slegar ha scritto:

tetzuo ha scritto:o come direbbe qualcuno ''miracoli della chimica''

Che stupidaggine. Ma pensi che Team Telekom, Gerolsteiner e ONCE - Eroski a quei tempi andavano a pane e acqua e poi si sono dovuti convertire al doping per contrastare i "cattivi" italiani? Diciamo invece che nel 2002 erano presenti almeno sei squadre italiane e se capitava, come nel 2004, che Bettini si classificasse 22°c'erano comunque quattro italiani pronti a far meglio.

Per gli italiani quest'anno è difficile fare peggio dello scorso anno (17° Garzelli) ma se ci riescono allora e meglio che qualcuno inizi seriamente a pensare di cambiare mestiere.

m infatti il mio voleva essere un commento ''ironico''. Durante il Fiandre riportai il drammatico confronto con un fiansfee di una decina di anni prima, con sette squadre italiane al via e circa una cinquantina di corridori (nn ricordo adesso i numeri precisi), rispetto al fiandre 2011 con due squadre e 16 italiani.

Secondo me a pasqua si farà peggio del 17° di garzelli del 2010.

Slegar ha scritto:

Rojo ha scritto:Basso?

Why not

Perchè non è in forma.
Perchè ci sono tanti corridori più portati di lui per questo tipo di corse, anche a parità di condizione.

Se è in forma Basso ha la capacità di partire in progressione in quel tratto, non certamente JRO. Ti ricordo che nel palmares del varesino c'è un terzo posto alla Liegi del 2002:
http://www.cicloweb.it/corsa/2002/liege ... -2002.html (consoliamoci in confronto alla penuria odierna).

Cosa faceva 10 anni fa conta relativamente. Cunego 5 anni fa arrivava 3°. Allora anche lui è in grado di fare la differenza?

Basso è nato corridore da corse di un giorno, poi ha cambiato strada. È vero che negli ultimi anni non abbiamo avuto modo di testarlo nelle classiche ma io proprio non me lo immagino a fare la differenza alla Liegi. Regge bene le cote... e poi? Nulla. Fermo in volata, non riesce a scattare, sul passo ce ne sono 50 più forti di lui... un po' poco.

andy schleck non sa vincere, mi spiego meglio, non ha la mentalità di un evans, contador(e altri) che disputano una corsa con il massimo obiettivo da raggiungere, a parte che "lavora" sempre per il fratello maggiore(vedi freccia vallone e criterium international) quindi o comincia a fare gara a se oppure farà sempre il secondo o terzo posto al tour de france che secondo il mio modesto parere manco quest'anno vincerà

Ecco i partecipanti....

http://www.letour.fr/2011/LBL/RIDERS/fr/engages.html

CicloSprint ha scritto:Questa è la Liegi che mi ha emozionato di più....

http://www.videopeloton.com/dettaglio.a ... File=50372



Thank you Frank...

grande corsa, ma per me la vittoria più bella degli ultima vent'anni è la prima di Bartoli, che va in fuga con jaja e zuelle, compagni alla once, e li demolisce letteralmente....

simociclo ha scritto:

CicloSprint ha scritto:Questa è la Liegi che mi ha emozionato di più....

http://www.videopeloton.com/dettaglio.a ... File=50372



Thank you Frank...

grande corsa, ma per me la vittoria più bella degli ultima vent'anni è la prima di Bartoli, che va in fuga con jaja e zuelle, compagni alla once, e li demolisce letteralmente....

http://www.videopeloton.com/dettaglio.a ... File=50767

grande corsa, ma per me la vittoria più bella degli ultima vent'anni è la prima di Bartoli, che va in fuga con jaja e zuelle, compagni alla once, e li demolisce letteralmente....[/quote]

Anche per me.

IL POKER DI MORENO ARGENTIN!!!!

1985
http://www.videopeloton.com/dettaglio.a ... File=50357

1986
http://www.videopeloton.com/dettaglio.a ... File=50358

1987
http://www.videopeloton.com/dettaglio.a ... File=50359

1991
http://www.videopeloton.com/dettaglio.a ... File=50755

Questa è un immagine storica.....

Cancellara non ci sarà

CicloSprint ha scritto:Questa è un immagine storica.....

E' una Liegi?

Fabioilpazzo ha scritto:

CicloSprint ha scritto:Questa è un immagine storica.....

E' una Liegi?

Si, è l' edizione 1980 che fu chiamata Niege-Bastogne-Niege, perchè quel giorno nevicava....

Ecco il video del trionfo di Hinault...

http://www.videopeloton.com/dettaglio.a ... File=50853

21/04/2011 - GILBERT, VERS UN GRAND CHELEM


Pour clore en apothéose la saison des classiques ardennaises, Philippe Gilbert doit maintenant maîtriser la Doyenne, considérée comme la plus difficile, la plus prestigieuse de la série.

« Je ne connais pas mes limites », affirmait Philippe Gilbert hier en tentant d’analyser les conséquences de sa victoire à la Flèche Wallonne sur les perspectives à donner à sa carrière. L’occasion lui est justement donnée dimanche prochain de les repousser encore plus loin, d’achever sa campagne des classiques par un inédit quadruplé ardennais (Flèche Brabançonne, Amstel Gold Race, Flèche Wallonne et Liège-Bastogne-Liège), et d’emmener au nirvana tout ce que la Belgique compte de fans de vélo. Chaque année, le « petit cannibale » affirme que La Doyenne se trouve au sommet de son échelle de valeur des courses du calendrier cycliste. Il n’a jamais dégagé une impression de supériorité aussi nette qu’à l’approche de ce rendez-vous, dont il est le grand favori.

Les appétits seront pourtant aiguisés de toutes parts pour l’ultime échéance de la saison des classiques de printemps, qui laisse frustrés plus d’un empileur de trophées. Le plus amer pourrait bien être Joaquim Rodriguez, qui tourne lui aussi depuis quelques temps autour d’un succès sur une des trois grosses ardennaises. Classé sept fois dans le Top 10 de l’Amstel, de la Flèche ou de Liège depuis 2008, l’Espagnol a surtout calé quatre fois à la 2ème place, dont deux fois cette semaine ! Plus globalement, le clan espagnol tentera d’éviter de quitter la scène bredouille, mais nul ne sait si Igor Anton ou Samuel Sanchez seront plus efficaces pour contrer Gilbert. De même, Leopard-Trek compte sur Andy et Frank Schleck pour donner un peu de lustre au palmarès de l’équipe, qui peine à s’étoffer. Pour l’instant, c’est bien celui de Philippe Gilbert qui prend de la hauteur.

PER GILBERT LA LIEGI E' PIU' DURA DA VINCERE CHE AMSTEL E FRECCIA....

QUESTO E' L' ULTIMO CHILOMETRO....

però scarponi un pensierino.....è l'unico italiano che può vincere

io non ho ancora capito se Scarponi ci sarà o no domenica.

Potrebbe essere una spina nel fianco di Gilbert, anche se siceramente lo vedrei più come piazzato alle sue spalle nella volata di Ans

robby ha scritto:io non ho ancora capito se Scarponi ci sarà o no domenica.

Potrebbe essere una spina nel fianco di Gilbert, anche se siceramente lo vedrei più come piazzato alle sue spalle nella volata di Ans

Scarponi è impegnato nel Giro del Trentino. può andare alla Liegi domenica. e infatti l' anno scorso il vincitore della Liegi venne dal Giro del Trentino

si può pensare ad un buon piazzamento nei 50 coi vari cunego basso e nibali

Per domenica credo che nessuno azzardi niente sulla Redoute, tranne forse le seconde o le terze punte (gli italiani dunque ). In più penso che Gilbert sia non solo più forte dell'anno scorso, ma abbia anche un uomo che può resistere sulla Roche (Vanendert e forse anche Jurgen). Se in cima resta con un compagno è fatta, non credo che ci siano problemi per la quadrupletta storica.
Se resta solo stile anno scorso allora la situazione cambia un po', nel senso che c'è da patire un po' di più (parlo per me, da sostenitore folle). Ma il risultato finale non credo cambi.

quote di B&C

Gilbert 1.80
Vinokurov 5
A. Schleck 7.50
JRO 7.50
Sanchez 15
Cunego 18
Kolobnev 20
F. Schleck 20
Anton 30
Gesink 30
Hesjedal 30
Gerrans 30
Van Avermet 35
Nuyens 35
Chavanel 35
Nibali 35
Di Luca 40
Fulgsgan 40
Devolder 40
Ivanov 40
LL Sanchez 50
Uran 50
Basso 75
Horner 75
TJ 100
Vaugrenard 125
Altro vincitore 5

andy al terzo posto dei favoriti? quest'anno sta onorando tutto per suo fratello

robby ha scritto:io non ho ancora capito se Scarponi ci sarà o no domenica.

Potrebbe essere una spina nel fianco di Gilbert, anche se siceramente lo vedrei più come piazzato alle sue spalle nella volata di Ans

Purtroppo Scarponi domenica non ci sarà, aveva deciso di non partecipare alla Liegi già da questo inverno... E' un peccato perchè la forma vista al Trentino era più che buona e alla fine un piazzamento era sicuramente alla sua portata....

2/3 euro sul mio amico Vincenzo li butterei

inizio a leggere articoli in cui si dice che vedono un Nibali poco in forma a poche settimane dal Giro...
io forse sarò uno dei pochi, insieme a qualcuno del forum, che crede che le perfomance del Trentino siano del tutto normali dopo un periodo di allenamento in altura, il grande Aldo Sassi ricordo dicesse che una buona forma si raggiunge 2-3 settimane dopo...

PS Unica cosa su cui resto leggermente perplesso è il fatto che lo abbiano fatto correre poco dall'inizio dell'anno quando lui è il tipo di corridore che più corre, senza magari bruciare la gamba, più migliora di condizione; alla fine però loro sono gli esperti io solo un appassionato di ciclismo...

LOSQUALODELLOSTRETTO ha scritto:2/3 euro sul mio amico Vincenzo li butterei

inizio a leggere articoli in cui si dice che vedono un Nibali poco in forma a poche settimane dal Giro...
io forse sarò uno dei pochi, insieme a qualcuno del forum, che crede che le perfomance del Trentino siano del tutto normali dopo un periodo di allenamento in altura, il grande Aldo Sassi ricordo dicesse che una buona forma si raggiunge 2-3 settimane dopo...

PS Unica cosa su cui resto leggermente perplesso è il fatto che lo abbiano fatto correre poco dall'inizio dell'anno quando lui è il tipo di corridore che più corre, senza magari bruciare la gamba, più migliora di condizione; alla fine però loro sono gli esperti io solo un appassionato di ciclismo...

quoto..ovviamente nella liegi per gli stessi motivi da te dichiarati la presenza di vincenzo sarà un po' anonima.. ma personalmente lo vedo sul podio di milano e senza troppi voli pindalici.. chissà su quale gradino