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Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: venerdì 7 settembre 2012, 10:23
da febbra
Dovrebbe esserci la diretta su Raisport.
Sul sito ufficiale tutte le informazioni:
http://www.paris-bruxelles.be/

Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: venerdì 7 settembre 2012, 10:26
da kasper^
confermo la diretta su raisport 2
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: venerdì 7 settembre 2012, 10:47
da 34x27
kasper^ ha scritto:confermo la diretta su raisport 2
Ore 14.20 inizio collegamento.
Una curiosità/aiuto: ho controllato anche sul sito ufficiale della corsa e non sono riuscito a trovare risposta (magari sono imbranato io)... qualcuno mi sa dire se (e a che ora eventualmente) la corsa passa per la cittadina di Anderlues? Si trova più o meno a metà strada tra Charleroi e Mons. Grazie mille!
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: venerdì 7 settembre 2012, 11:03
da alfiso
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: venerdì 7 settembre 2012, 13:12
da jianji
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: venerdì 7 settembre 2012, 16:20
da Giogiò78
Non è corsa WT, vero?
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: venerdì 7 settembre 2012, 16:27
da TIC
Ma Guardini non partecipa ?
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: venerdì 7 settembre 2012, 16:28
da Tranchée d'Arenberg
Giogiò78 ha scritto:Non è corsa WT, vero?
no, il WT preferisce la Cina senza spettatori
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: venerdì 7 settembre 2012, 16:36
da Giogiò78
Trovo assolutamente assurdo che corse come la Parigi-tours, la Parigi Bruxells, alcune classiche italiane come il trittico lombardo o il Giro del Lazio non facciano parte del WT e poi ci siano prove in Cina, in Canada.
Per carità è giusto che il ciclismo sia internazionale a 360° però non si devono penalizzare le corse con grande tradizione.
E' chiaro che con la Vuelta in corso e le prove canadesi le migliori squadre non partecipano alla corsa e quindi lo spettacolo ne risente.
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: venerdì 7 settembre 2012, 17:03
da TIC
Giogiò78 ha scritto:Trovo assolutamente assurdo che corse come la Parigi-tours, la Parigi Bruxells, alcune classiche italiane come il trittico lombardo o il Giro del Lazio non facciano parte del WT e poi ci siano prove in Cina, in Canada.
Per carità è giusto che il ciclismo sia internazionale a 360° però non si devono penalizzare le corse con grande tradizione.
E' chiaro che con la Vuelta in corso e le prove canadesi le migliori squadre non partecipano alla corsa e quindi lo spettacolo ne risente.
Per la Parigi-Tours penso sia un problema "politico", spero solo momentaneo.
La Parigi Bruxells e' in decadenza fin dagli anni '70. Che vogliamo fare ?
Il Giro del Lazio non c'e' piu da 3 anni.
Le gare del Trittico sono diventate corse parrocchiali, presto ne spariranno almeno due su tre.
Invece le due classiche Canadesi si sono rivelate belle corse, con una ottima partecipazione di campioni, spettacolari, bei posti, e soprattutto con tanta di quella gente a bordo strada che tutte le tre corse del trittico insieme se lo sognano.
Dunque dici ben venga il ciclismo internazionale a 360 gradi ma poi non vuoi che cessino le gare con grande tradizione. E che vuol dire ? Che dici, meglio se cancellano le Strade Bianche corsa che tanto non ha storia ?
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: venerdì 7 settembre 2012, 17:30
da Tranchée d'Arenberg
TIC ha scritto:Giogiò78 ha scritto:Trovo assolutamente assurdo che corse come la Parigi-tours, la Parigi Bruxells, alcune classiche italiane come il trittico lombardo o il Giro del Lazio non facciano parte del WT e poi ci siano prove in Cina, in Canada.
Per carità è giusto che il ciclismo sia internazionale a 360° però non si devono penalizzare le corse con grande tradizione.
E' chiaro che con la Vuelta in corso e le prove canadesi le migliori squadre non partecipano alla corsa e quindi lo spettacolo ne risente.
Per la Parigi-Tours penso sia un problema "politico", spero solo momentaneo.
La Parigi Bruxells e' in decadenza fin dagli anni '70. Che vogliamo fare ?
Il Giro del Lazio non c'e' piu da 3 anni.
Le gare del Trittico sono diventate corse parrocchiali, presto ne spariranno almeno due su tre.
Invece le due classiche Canadesi si sono rivelate belle corse, con una ottima partecipazione di campioni, spettacolari, bei posti, e soprattutto con tanta di quella gente a bordo strada che tutte le tre corse del trittico insieme se lo sognano.
Dunque dici ben venga il ciclismo internazionale a 360 gradi ma poi non vuoi che cessino le gare con grande tradizione. E che vuol dire ? Che dici, meglio se cancellano le Strade Bianche corsa che tanto non ha storia ?
TIC, il problema è molto più complesso secondo la mia modesta opinione. Che il WT (PT) abbia provocato problemi alle vecchie corse europee non è un mistero. Molte di queste cose erano però in soffrenza da tempo e l'arrivo del circuito imposto dall'UCI non ha fatto altro che accelerarne il processo di decadimento. Giro del Lazio, Giro del Veneto, Giro del Piemonte, Milano-Torino sono tutte gare che hanno avuto seri problemi anche e soprattutto per lo scarso interesse che anche in italia c'è verso queste corse. In alcuni casi sono stati gli stessi organizzatori a fregarsene (vi ricordate le parole pronunciate da Zomegnan?) . In questo contesto la federazione non ha mai mosso un dito per evitare che il patrimonio immenso costituito da queste e da altre corse del calendario italiano si dilapidasse nel giro di pochi anni. In belgio invece sono andate diversamente (lasciamo stare la Paris-Bruxelles che come dici bene tu è in declino da 30 anni almeno). Prendiamo la Gand, corsa che, benchè sia stata sempre WT (PT), stava soffrendo parecchio il fatto d'essere compressa tra Fiandre e Roubaix. Per diversi anni è stata una corsa in cui i big si ritiravano dopo 80-90 km quando decidevano di correrla. La federazione belga ha capito che non andava bene e ha ottenuto lo spostamento alla domenica compresa tra Sanremo e Fiandre, il percorso è stato allungato di 30-40 km e sono stati inseriti altri muri che la rendono più imprevedibile. Il risultato è che negli ultimi 3 anni abbiamo rivisto vincere Boonen (2010 e 2011) o come nel 2009 abbiamo assistito a gare tutt'altro che scontate. Soprattutto si nota che i big del pavè partecipano con l'intento di portarsi a casa la corsa, non di fare la gamba in vista della Roubaix.
In italia invece c'è stato totale disinteresse. Cosa si poteva fare? beh, con tutte le classiche/semiclassiche che ci sono (o meglio che c'erano) si poteva riorganizzare meglio il calendario, chiamando un tavolo di lavoro con i vari organizzatori al fine di raggruppare in maniera più intelligente le corse e di promuoverle come si deve. Una corsa che si rispetti al giorno d'oggi necessita di una certa visibilità sul web, con un sito internet garbato e con un pò di pubblicità.
Tornado al WT invece c'è da dire che corse come i due GP canadesi sono state ben accolte dagli appassionati perchè organizzate come si deve: bei percorsi, organizzazione seria, tanta gente sulle strade a far tifo per i corridori. Niente a che fare con la farsa cinese che non aggiunge nulla al già fitto calendario internazionale.
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: venerdì 7 settembre 2012, 17:46
da Winter
TIC ha scritto:
Dunque dici ben venga il ciclismo internazionale a 360 gradi ma poi non vuoi che cessino le gare con grande tradizione. E che vuol dire ? Che dici, meglio se cancellano le Strade Bianche corsa che tanto non ha storia ?
Strade Bianche esistono finche il main sponsor sgancia la grana..(gia' nel basket ha cominciato a stringer , speriamo non lo faccia anche nel ciclismo)
Poi come spettatori (quasi nessuno , forse uno spettatore a km) non c'e' sfida con la Parigi - Bruxelles
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: venerdì 7 settembre 2012, 17:53
da Slegar
Winter ha scritto:Strade Bianche esistono finche il main sponsor sgancia la grana..(gia' nel basket ha cominciato a stringer , speriamo non lo faccia anche nel ciclismo)
Se per main sponsor intendi Montepaschi già da quest'anno non sganciava più.
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: venerdì 7 settembre 2012, 17:58
da Tranchée d'Arenberg
Slegar ha scritto:Winter ha scritto:Strade Bianche esistono finche il main sponsor sgancia la grana..(gia' nel basket ha cominciato a stringer , speriamo non lo faccia anche nel ciclismo)
Se per main sponsor intendi Montepaschi già da quest'anno non sganciava più.
beh, stanno per andare gambe all'aria...

Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: venerdì 7 settembre 2012, 18:08
da Winter
Vero , non me n'ero neanche accorto
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: venerdì 7 settembre 2012, 23:21
da simociclo
Slegar ha scritto:Winter ha scritto:Strade Bianche esistono finche il main sponsor sgancia la grana..(gia' nel basket ha cominciato a stringer , speriamo non lo faccia anche nel ciclismo)
Se per main sponsor intendi Montepaschi già da quest'anno non sganciava più.
è vero che nel basket hanno iniziato a stringere, ma hanno cmq fatto una gran bella squadra anche quest'anno (hackett, sanikidze ecc.) che secondo me se la gioca cmq con la tanto lodata Armani,,,, ma la differenza sta che ne basket, oltre allo sponsor, ci sono signori dirigenti, grande attenzione per il vivaio e un effettivo radicamento con la città. Non so se nell'eroica c'è un effettivo investimento di prospettiva di rcs; se non c'è, chiude nel giro di tre anni... mentre la mensanabasket andrà avanti cmq (dicono che dopo montepaschi arriverà decathlon come sponsor, dopo montepaschi all'eroica.... non c'era main sponsor)
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: sabato 8 settembre 2012, 0:47
da febbra
Il percorso credo sia lo stesso del 2011.

Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: sabato 8 settembre 2012, 9:32
da Pavè
Ma dalla start list partecipa pure Felline?
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: sabato 8 settembre 2012, 14:42
da febbra
Una trentina di ciclisti, in apertura di collegamento tv, è precipitata in una cunetta a bordo strada a forte velocità dopo una semicurva in discesa. Tra i coinvolti Demare e Devolder.
Cinque in fuga a 75 km dal traguardo con un vantaggio di poco superiore ai 4 minuti.

Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: sabato 8 settembre 2012, 15:18
da Tranchée d'Arenberg
50 dal traguado. il vanataggio della fuga scende a 2:12
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: sabato 8 settembre 2012, 16:09
da jianji
Tipico scatto felino di Gatto che è partito con due Sour sulla salitella finale. Di sicuro Oscar è in forma! Gruppo a 200m, mancano 9km, difficile che arrivino..
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: sabato 8 settembre 2012, 16:12
da jianji
Ripresi
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: sabato 8 settembre 2012, 16:20
da Snake
Tommeke che vince alla Freire

Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: sabato 8 settembre 2012, 16:30
da TornadoTom
Tom alla grande

E per il mondiale la coesistenza con Gilbert io la valuto meno complessa di quanto sostengano in rai: Gilbert all'attacco sull'ultimo passaggio sul Cauberg e Tom che gioca di rimessa con un eventuale volata finale, con Van Avermaet che può inserirsi in un tentativo al terzultimo o penultimo giro.
In vista mondiale comunque Freire che ritorna in forma mi fa molta molta paura, molto più di tutti gli altri spagnoli.
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: sabato 8 settembre 2012, 16:36
da andriusskerla
Impressionante Freire già sul podio dopo 2 mesi di stop...
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: sabato 8 settembre 2012, 16:40
da meriadoc
TornadoTom ha scritto:Tom alla grande

E per il mondiale la coesistenza con Gilbert io la valuto meno complessa di quanto sostengano in rai: Gilbert all'attacco sull'ultimo passaggio sul Cauberg e Tom che gioca di rimessa con un eventuale volata finale, con Van Avermaet che può inserirsi in un tentativo al terzultimo o penultimo giro.
In vista mondiale comunque Freire che ritorna in forma mi fa molta molta paura, molto più di tutti gli altri spagnoli.
anche io la vedo molto facile, Boonen gli fa il gregario e gli porta le borracce
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: sabato 8 settembre 2012, 16:48
da nino58
Forse non era Freire, era Renshaw il secondo.
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: sabato 8 settembre 2012, 16:55
da lemond
nino58 ha scritto:Forse non era Freire, era Renshaw il secondo.
Infatti, volevi dire che non era Bos? Perché Freire è sempre stato terzo.
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: sabato 8 settembre 2012, 16:55
da lanzillotta
2° Renshaw 3° Freire
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: lunedì 10 settembre 2012, 9:42
da Giogiò78
Boonen è un fuoriclasse assoluto, così come Gilbert.
Il problema non ci sarà perchè il percorso è molto adatto a Philippe, poi chiaramente se dovesse arrivare un gruppetto con Boonen e Gilbert, sicuramente il secondo tirerà la volata al compagno.
Io comunque non credo che Boonen sarà con i primi all'ultimo passaggio sul Cauberg, invece farei motla attenzione ad Oscarito Freire.
E' un grandissimo campione, abilissimo tatticamente ed è in grado di superare il Cauberg ( come quest'anno all'Amstel).
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: lunedì 10 settembre 2012, 14:02
da lemond
Giogiò78 ha scritto:Boonen è un fuoriclasse assoluto, così come Gilbert.
Il problema non ci sarà perchè il percorso è molto adatto a Philippe, poi chiaramente se dovesse arrivare un gruppetto con Boonen e Gilbert, sicuramente il secondo tirerà la volata al compagno.
Io comunque non credo che Boonen sarà con i primi all'ultimo passaggio sul Cauberg, invece farei motla attenzione ad Oscarito Freire.
E' un grandissimo campione, abilissimo tatticamente ed è in grado di superare il Cauberg ( come quest'anno all'Amstel).
Ecco io non so una cosa: quanto è più duro il Cauberg del "Muur"?

Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: lunedì 10 settembre 2012, 14:09
da Giogiò78
Il Cauberg in sè non è più duro dei muri delle fiandre, ma è il dislivello complessivo che renderà dura la corsa.
Paperone del Corriere dello Sport versione online: Boonen vince la Parigi - Bruxells ed è il primo successo stagionale per il belga!!!!
Dove erano nei mesi scorsi?
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: lunedì 10 settembre 2012, 14:12
da Snake
Più che altro un conto è uno strappo in asfalto un altro uno strappo sul pavè altrimenti pure Purito sarebbe uomo da fiandre
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: lunedì 10 settembre 2012, 14:14
da meriadoc
Snake ha scritto:Più che altro un conto è uno strappo in asfalto un altro uno strappo sul pavè altrimenti pure Purito sarebbe uomo da fiandre
ma infatti...
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: lunedì 10 settembre 2012, 14:22
da Tranchée d'Arenberg
Giogiò78 ha scritto:
Paperone del Corriere dello Sport versione online: Boonen vince la Parigi - Bruxells ed è il primo successo stagionale per il belga!!!!
Dove erano nei mesi scorsi?
sti giornali di carta pesta potrebbero evitare di fare ste figuracce di merda cambiando il nome in "corriere del calcio" o "tuttocalcio". Tanto di ciclismo (e di tanti altri bellissimi sport) non ne capiscono niente. Se si devono scrivere cazzate meglio non scrivere proprio.
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: lunedì 10 settembre 2012, 16:49
da lemond
Snake ha scritto:Più che altro un conto è uno strappo in asfalto un altro uno strappo sul pavè altrimenti pure Purito sarebbe uomo da fiandre
Codesta considerazione vale, mi pare, per chi non sa andare sul pavé, ma non mi sembra si possa applicare anche al contrario, nel senso che se Boonen, Cancellara e Ballan sanno andare sul "Muur" non vedo perché, visto che di solito, corrono sull'asfalto non possano scalare il Causberg insieme a Gasparotto, o chi per lui?

Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: lunedì 10 settembre 2012, 16:52
da meriadoc
lemond ha scritto:Snake ha scritto:Più che altro un conto è uno strappo in asfalto un altro uno strappo sul pavè altrimenti pure Purito sarebbe uomo da fiandre
Codesta considerazione vale, mi pare, per chi non sa andare sul pavé, ma non mi sembra si possa applicare anche al contrario,
ti sembra male
poi già il solo considerare Boonen, Cancellara, Ballan la stessa tipologia di corridore solo perchè primeggiano sul pavè...
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: lunedì 10 settembre 2012, 16:57
da lemond
meriadoc ha scritto:lemond ha scritto:Snake ha scritto:Più che altro un conto è uno strappo in asfalto un altro uno strappo sul pavè altrimenti pure Purito sarebbe uomo da fiandre
Codesta considerazione vale, mi pare, per chi non sa andare sul pavé, ma non mi sembra si possa applicare anche al contrario,
ti sembra male
poi già il solo considerare Boonen, Cancellara, Ballan la stessa tipologia di corridore solo perchè primeggiano sul pavè...
Non perché primeggiano sul pavé, come ad es Baksted (se si scrive così) tempo fa, ma sul "Muur". Mi pare (male?) tutta un'altra cosa.

Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: lunedì 10 settembre 2012, 17:06
da meriadoc
anche come casistica, non ti dice niente il fatto che corridori che primeggiano a het volk-harelbeke-fiandre non primeggino invece in corse come freccia del brabante, amstel, dove spesso; di contro, primeggiano corridori da Liegi?
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: lunedì 10 settembre 2012, 17:54
da Slegar
meriadoc ha scritto:anche come casistica, non ti dice niente il fatto che corridori che primeggiano a het volk-harelbeke-fiandre non primeggino invece in corse come freccia del brabante, amstel, dove spesso; di contro, primeggiano corridori da Liegi?
Però quasi tutti i primattori di het volk-harelbeke-fiandre sono al via della Roubaix la domenica precedente freccia del brabante e amstel; l'unico che non era presente alla Roubaix è stato Sagan ed i risultati parlano chiaro: quinto al Fiandre secondo all'Amstel.
Pensare che per Boonen il percorso del mondiale è troppo duro vuol dire commettere un'errore di sottovalutazione che può costare caro. Io Boonen lo metto tra i principali favoriti alla conquista del mondiale.
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: lunedì 10 settembre 2012, 18:26
da meriadoc
sagan, per quanto giovane, lo conosciamo bene
boonen ha 32 anni e non ha mai fatto niente di rilevante in corse di questo genere, o in arrivi da puncheur, non necessariamente nelle classiche immediatamente successive alla roubaix, arrivi su strappetti ce ne sono anche al giro, al tour, alla vuelta
mondiali di stoccarda, di varese, di geelong (non dico mendrisio che era più duro)
ci sarà stata qualche occasione per provarsi su certi percorsi negli ultimi dieci anni, no?
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: lunedì 10 settembre 2012, 19:26
da Slegar
Ma l'arrivo non è in cima al Cauberg. Boonen, specialmente quest'anno, ha dimostrato sia di saper andare in fuga che rilanciare dopo uno strappo (qualità che su un percorso come quello olandese potrà risultare determinante).
Per quanto riguarda Geelong era un tracciato perfetto per il Boonen ....... di quest'anno. Nel 2010 dopo la Roubaix sparì completamente dagli ordini di arrivo e penso che non venne neanche convocato.
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: lunedì 10 settembre 2012, 19:39
da meriadoc
vabbè, io non ho più nulla da dire su 'sta cosa di boonen, ormai aspetto direttamente il mondiale, l'anno scorso c'era chi dava da favorito gilbert a copenhagen perchè l'arrivo sarebbe stato in leggera salita
per me siamo sullo stesso livello di plausibilità dell'ipotesi, e con questo ho veramente chiuso
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: lunedì 10 settembre 2012, 19:47
da Slegar
Passo e chiudo. Valutazioni post-mondiale.
Re: Parigi - Bruxelles 2012 (8 Settembre)
Inviato: martedì 11 settembre 2012, 9:33
da lemond
meriadoc ha scritto:anche come casistica, non ti dice niente il fatto che corridori che primeggiano a het volk-harelbeke-fiandre non primeggino invece in corse come freccia del brabante, amstel, dove spesso; di contro, primeggiano corridori da Liegi?
In effetti mi dice abbastanza poco, perché ad es. Cancellara, per me se avesse voluto, l'Amstel la poteva ben vincere, ma ha preferito sempre fermarsi prima. Questo per dire che è più una questione di obiettivi che di capacità. Allo stesso modo B. Hinault *odiava* il pavé ed ha corso, appunto, pochissimo la Roubaix, e non so se mai il Fiandrre, ma non perché non sarebbe stato capace di ...
