Pagina 1 di 1

Rivoluzione Francese del Ciclismo - Tour x Nazionali e altro

Inviato: mercoledì 6 febbraio 2013, 20:19
da BenoixRoberti
Questa volta la rivoluzione non viene proprio proposta dal basso. A parlare, ma proprio fuori dai denti, è un uomo (di cultura politicamente conservatrice) che nel ciclismo conta e non poco. Sarà anche conservatore, ma ciò che ha proposto oggi ha un che di rivoluzionario. Nelle prossime settimane si riapriranno discussioni antiche tra tradizione e modernità, ma di certo la conferenza stampa odierna di David Lappartient gran capo della FFC ha avuto il pregio di aprire la finestra in una stanza dall'aria pesante e malsana, quella del ciclismo 2013.
Ebbene oggi Lappartient oltre a tante altre cose interessanti ha proposto un interessante (e non banale) ritorno ad un Tour per squadre nazionali.
http://www.cyclismactu.fr/news-intervie ... 30374.html
Vediamo ora cosa ne dirà l'Aso.

Altra proposta rivoluzionaria è la sanzione alla squadra per il doping individuale di un corridore: 25% dei punti Uci tolti alla squadra, come deterrente forte.
Mi sembra una grande idea, che potrebbe davvero innovare il nostro sport. Mi piace anche perché avrebbe delle ricadute giuridiche enormi sugli sport di squadra che vergognosamente non prevedono sanzioni per le squadre in caso di doping. Il ciclismo avrebbe da insegnare agli altri!

Comunque la si pensi c'è comunque nell'aria qualcosa di frizzante, di rivoluzionario. Le teste pensanti stanno tornando a lavorare ed hanno trovato il coraggio di esprimersi. W LA MATERIA GRIGIA.
Merci David !!! Grazie di esistere. Gran bel personaggio. Contagiosamente appassionato ed appassionante.

Ps.
In un panorama di vecchi arnesi e di loschi figuri è un caso che i paesi in cui il ciclismo gode di relativamente miglior salute, Francia e Belgio, siano retti dai due miglior dirigenti (David Lappartient appunto e Tom Van Damme) che in questo momento il ciclismo europeo esprima?
No, per chi scrive non è proprio un caso.

Re: Il ciclismo da rivoluzionare - Rivoluzione in vista!

Inviato: mercoledì 6 febbraio 2013, 20:35
da Strong
sarà anche rivoluzionaria come idea ma è anche molto inflazionata visto che la si sente ogni anno da 10 anni a questa parte
non capisco a cosa serva esaltare proposte che di nuovo non hanno proprio nulla

in ogni caso io sarei favorevole magari aggiungendo il tour d'europe

Re: Il ciclismo da rivoluzionare - Rivoluzione in vista!

Inviato: mercoledì 6 febbraio 2013, 20:46
da BenoixRoberti
Prima di uscirsene con la "cassata" al progetto, magari è preferibile leggerlo bene nel dettaglio.
Non è un ritorno all'antico o la mera riproposizione di antichi sogni di vecchi giornalisti rincoglioniti.
Il progetto di Lappartient è bene articolato e per nulla banale, peraltro inserito in un quadro di riorganizzazione del ciclismo più complessivo, basato peraltro sulla valorizzazione dei diritti televisivi.

Poi se si vuole si può anche continuare con questi progetti illuminati, gli stessi che ci hanno portato alla carestia ed al deserto attuale:
http://velonews.competitor.com/2013/02/ ... ved_274151
I progetti di una gang di delinquenti irlandesi che di ciclismo non hanno mai capito un cazzo e che lo hanno solo spremuto come un limone.
Pat era meglio come ciclista. :dunce: :pinocchio:

Re: Rivoluzione Francese del Ciclismo - Tour x Nazionali e a

Inviato: mercoledì 6 febbraio 2013, 21:17
da Nicker
BenoixRoberti ha scritto: Altra proposta rivoluzionaria è la sanzione alla squadra per il doping individuale di un corridore: 25% dei punti Uci tolti alla squadra, come deterrente forte.
Mi sembra una grande idea, che potrebbe davvero innovare il nostro sport. Mi piace anche perché avrebbe delle ricadute giuridiche enormi sugli sport di squadra che vergognosamente non prevedono sanzioni per le squadre in caso di doping. Il ciclismo avrebbe da insegnare agli altri!
beh in questo 3d viewtopic.php?f=7&t=4039&start=0 molti di noi avevano già auspicato sanzioni economiche e sportive alle squadre in caso di doping, quindi niente di nuovo!

Invece riguardo al tour per le nazionali io sarei contrario...
al massimo per me si potrebbe organizzare una corsa a tappe per nazionali ogni quattro anni (come i mondiali di calcio o le olimpiadi), magari un anno a maggio con il giro d'italia per nazionali, dopo 4 anni toccherebbe al Tour a luglio, dopo 4 anni alla Vuelta a settembre e così via... ma forse è fantaciclismo :D

Re: Rivoluzione Francese del Ciclismo - Tour x Nazionali e a

Inviato: mercoledì 6 febbraio 2013, 22:17
da 21marco21
Un Tour d' Europa per nazionali sarebbe fantastico...dal Portogallo alla Russia in 20 giorni... :D

Re: Rivoluzione Francese del Ciclismo - Tour x Nazionali e a

Inviato: mercoledì 6 febbraio 2013, 23:59
da BenoixRoberti
Nicker ha scritto: beh in questo 3d viewtopic.php?f=7&t=4039&start=0 molti di noi avevano già auspicato sanzioni economiche e sportive alle squadre in caso di doping, quindi niente di nuovo!
Gran bella discussione quella e gran pezzo giornalistico quello da cui era derivata. Livello stellare. Mai avuto dubbi sulla potenzialità e qualità del forum.
C'è solo da essere felici di essere "avanti" e che le buone idee magari facciano anche proseliti.
Nicker ha scritto:Invece riguardo al tour per le nazionali io sarei contrario...
al massimo per me si potrebbe organizzare una corsa a tappe per nazionali ogni quattro anni (come i mondiali di calcio o le olimpiadi), magari un anno a maggio con il giro d'italia per nazionali, dopo 4 anni toccherebbe al Tour a luglio, dopo 4 anni alla Vuelta a settembre e così via... ma forse è fantaciclismo :D
Le proposte sono fatte per essere valutate, analizzate, sviscerate, modificate ed anche a volte ... cestinate :D
Credo che l'importante ora sia aprire le menti ed aprire una fase di sperimentazione intelligente, guidata dalla lungimiranza e meno dai :dollar: a brevissimo.
Il lato positivo di queste proposte e di queste esternazioni (solo estere) è che tutti diano implicitamente per scontato il superamento dell'attuale assetto Uci.
Tutti ragionano come se una stagione si sia ormai chiusa e come se si debba pensare ad un futuro diverso. Già questo è positivo.
E domani a Parigi ci sarà la riunione del MPCC (Mouvement pour un Cyclisme Crédible).

La tua idea del GT per nazionali turnato con cadenza fissa fra i 3 GT non è affatto male e magari non sarà neppure fantaciclismo. Mai dire mai.

Re: Rivoluzione Francese del Ciclismo - Tour x Nazionali e a

Inviato: giovedì 7 febbraio 2013, 13:06
da Slegar
Una delle proposte di Lappartient era quella di creare una "Sky francese", con tutti i migliori ciclisti radunati in un'unica squadra; risposta, non proprio tenera, di Marc Madiot in qualità di presidente della lega pro' francese:
http://www.cyclismactu.fr/news-divers-m ... 30380.html

Re: Rivoluzione Francese del Ciclismo - Tour x Nazionali e a

Inviato: venerdì 8 febbraio 2013, 16:37
da Giogiò78
Il Tour per nazionali è sicuramente una cosa affascianante.
Certo non credo molto fattibile, perchè bisognerebbe trovare una serie di accordi coni vari sponsor che magari investono tanto per un corridore.

Non conosco molto di questo Presidente , mi informerò.

Sul discorso sanzioni alle squadre sarebbe opportuno.