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eliacodogno ha scritto:

Andrew ha scritto:altre 2 meteore degli anni 90.
Zaina, che nel 1996 per poco non ha vinto il Giro d'Italia.
Luttenberger, grande Tour nel 1997 e poi più niente.

L'incredibile Tour di Luttenberger era nel 96, alla seconda stagione tra i pro....

hai ragione! distrazione mia....

Andrew ha scritto:altre 2 meteore degli anni 90.
Zaina, che nel 1996 per poco non ha vinto il Giro d'Italia.
Luttenberger, grande Tour nel 1997 e poi più niente.

ZAINA una meteora ?
Luttenberger veniva dalla Vini Caldirola..

Winter ha scritto:

Andrew ha scritto:altre 2 meteore degli anni 90.
Zaina, che nel 1996 per poco non ha vinto il Giro d'Italia.
Luttenberger, grande Tour nel 1997 e poi più niente.

ZAINA una meteora ?
Luttenberger veniva dalla Vini Caldirola..

Gia', come Faustini, Sironi, Fincato, Murtas.....

Che dire di Christophe Rinero?

Fiammingo ha scritto:

Winter ha scritto:

Andrew ha scritto:altre 2 meteore degli anni 90.
Zaina, che nel 1996 per poco non ha vinto il Giro d'Italia.
Luttenberger, grande Tour nel 1997 e poi più niente.

ZAINA una meteora ?
Luttenberger veniva dalla Vini Caldirola..

Gia', come Faustini, Sironi, Fincato, Murtas.....

Ti dimentichi Fois..o Pistore
Ricordo il Giro della Valle d'Aosta 1995 , vinsero tutte le tappe con doppiette e triplette.. in classifica generale il primo non Caldirola a dieci minuti..
Sul momento credevo che eran dei fenomeni
Poi dopo un paio d'anni nei pro (anche con buoni risultati , grazie ai loro prodotti miracolosi..) tutti spariti

Zaina meteora direi di no, è già se non erro 6° al Giro 1995, poi è stato 4° alla Vuelta 1997, nel 1998 ha iniziato bene il Giro per poi ritirarsi e nel 1999 e 2000 si è riciclato come gregario di Pantani ma comunque a buoni livelli

HOTDOG ha scritto:Zaina meteora direi di no, è già se non erro 6° al Giro 1995, poi è stato 4° alla Vuelta 1997, nel 1998 ha iniziato bene il Giro per poi ritirarsi e nel 1999 e 2000 si è riciclato come gregario di Pantani ma comunque a buoni livelli

dipende da cosa vogliamo intendere per meteora.
la carriera di Zaina è durata una dozzina di anni, ma solo per un brevissimo periodo è stato corridore di altissimo livello, quindi mi ha dato l'impressione di meteora.
anche la carriera di Berzin ha molte caratteristiche di una meteora, perchè il periodo in cui è andato veramente forte è durato poco più di un anno

andriusskerla ha scritto:Che dire di Christophe Rinero?

Certamente, anche se si è inserito in un tour opaco con tante defezioni, però fù una meteora.

Winter ha scritto: Ti dimentichi Fois..o Pistore
Ricordo il Giro della Valle d'Aosta 1995 , vinsero tutte le tappe con doppiette e triplette.. in classifica generale il primo non Caldirola a dieci minuti..
Sul momento credevo che eran dei fenomeni
Poi dopo un paio d'anni nei pro (anche con buoni risultati , grazie ai loro prodotti miracolosi..) tutti spariti

Non so, ne parli come se fossero risultati "miracolosi" come se dietro ci fosse un elemento in comune (la squadra) che desse qualcosa in più....
Pistore, Fincato e altri ancora passarono prof con squadre diverse e comunque ebbero risultati confortanti, poi non si riconfermarono. Ma su Pistore per esempio, c'erano tante aspettative visto che arrivò quarto alla Vuelta, ma poi clamorosamente dopo soli due anni lasciò

Andrew ha scritto:

HOTDOG ha scritto:Zaina meteora direi di no, è già se non erro 6° al Giro 1995, poi è stato 4° alla Vuelta 1997, nel 1998 ha iniziato bene il Giro per poi ritirarsi e nel 1999 e 2000 si è riciclato come gregario di Pantani ma comunque a buoni livelli

dipende da cosa vogliamo intendere per meteora.
la carriera di Zaina è durata una dozzina di anni, ma solo per un brevissimo periodo è stato corridore di altissimo livello, quindi mi ha dato l'impressione di meteora.
anche la carriera di Berzin ha molte caratteristiche di una meteora, perchè il periodo in cui è andato veramente forte è durato poco più di un anno

Berzin è stato certamente una meteora :
ha illuminato il cielo per un anno (e poco più) per poi sparire..

Zaina (corridore molto generoso) ha avuto una carriera in crescita di ottimo scalatore, quando gli han dato il via libera in squadra ha saputo mettersi in evidenza anche oltre alle aspettative (almeno mie) e poi si è accontentato di fare il gregario, fra gli altri anche a un giovane molto promettente... a mio avviso quindi tutt'altro che una meteora.
Probabilmente se non avesse fatto il gregario avrebbe ottenuto qualche successo personale in più, ma dato il carattere penso che sia stato più contento così.

Alcuni nomi che mi son venuti in mente:

- Koldo Gil, amico di Eufemiano (mai squalificato) che fece bene al Giro 2005 vincendo la tappa di Pistoia dove sbocciò Rujano;
- Ivan Parra, che vinse sempre nel 2005 i due tapponi dolomitici con fughe da lontano e che poi ha combinato nulla o quasi;
- Magnus Backstedt, con la vittoria alla Roubaix e poco altro. Tutti o quasi firmerebbero per fare come lui;
- Dymytro Grabovsky, molto simile a Popovych fra i giovani e poi alle prese con problemi speriamo per sempre alle spalle;
- Benoit Salmon, miglior giovane al Tour 1999 che poi raccolse pochissimo;
- Alexandre Usov, disreto velocista bielorusso con piazzamenti a Giro, Vuelta, Parigi-Tours e Gand;
- Leonardo Giordani, dopo la vittoria nel Mondiale U23 (1999) fra i pro non ha mai vinto, se non sbaglio;
- Sergio Ghisalberti, che fece un buon Giro 2006 e poi basta;

Infine un ricordo di un ragazzo che prometteva benissimo ma che nel 2006, nel Tour de la Sarthe, con una caduta vide terminare la propria carriera a soli 23 anni: Saul Raisin, americano molto dotato in salita che, per il timore dei danni derivanti da una nuova scivolata vide lo stop definitivo. Ora ha creato una fondazione per aiutare chi ha subito danni al cervello e alla spina dorsale.

Salvatore77 ha scritto:

Winter ha scritto: Ti dimentichi Fois..o Pistore
Ricordo il Giro della Valle d'Aosta 1995 , vinsero tutte le tappe con doppiette e triplette.. in classifica generale il primo non Caldirola a dieci minuti..
Sul momento credevo che eran dei fenomeni
Poi dopo un paio d'anni nei pro (anche con buoni risultati , grazie ai loro prodotti miracolosi..) tutti spariti

Non so, ne parli come se fossero risultati "miracolosi" come se dietro ci fosse un elemento in comune (la squadra) che desse qualcosa in più....
Pistore, Fincato e altri ancora passarono prof con squadre diverse e comunque ebbero risultati confortanti, poi non si riconfermarono. Ma su Pistore per esempio, c'erano tante aspettative visto che arrivò quarto alla Vuelta, ma poi clamorosamente dopo soli due anni lasciò

Pistore ? le stesse aspettative che avevano Fois e Faustini (e le sue quattordici vittorie da Luglio a Settembre..)
Finche' quelle determinate pratiche gli davano un vantaggio , risultati arrivavano anche tra i pro
Dopo quando le prendono anche gli altri (visto che i segreti nel gruppo non durano tanto), il livello scende
Nell'anno d'oro 1995 da Luglio credo non persero quasi nessuna gara in cui partecipavano

Basso ha scritto:Alcuni nomi che mi son venuti in mente:

- Koldo Gil, amico di Eufemiano (mai squalificato) che fece bene al Giro 2005 vincendo la tappa di Pistoia dove sbocciò Rujano;
- Ivan Parra, che vinse sempre nel 2005 i due tapponi dolomitici con fughe da lontano e che poi ha combinato nulla o quasi;
- Magnus Backstedt, con la vittoria alla Roubaix e poco altro. Tutti o quasi firmerebbero per fare come lui;
- Dymytro Grabovsky, molto simile a Popovych fra i giovani e poi alle prese con problemi speriamo per sempre alle spalle;
- Benoit Salmon, miglior giovane al Tour 1999 che poi raccolse pochissimo;
- Alexandre Usov, disreto velocista bielorusso con piazzamenti a Giro, Vuelta, Parigi-Tours e Gand;
- Leonardo Giordani, dopo la vittoria nel Mondiale U23 (1999) fra i pro non ha mai vinto, se non sbaglio;
- Sergio Ghisalberti, che fece un buon Giro 2006 e poi basta;

Infine un ricordo di un ragazzo che prometteva benissimo ma che nel 2006, nel Tour de la Sarthe, con una caduta vide terminare la propria carriera a soli 23 anni: Saul Raisin, americano molto dotato in salita che, per il timore dei danni derivanti da una nuova scivolata vide lo stop definitivo. Ora ha creato una fondazione per aiutare chi ha subito danni al cervello e alla spina dorsale.

Saul Raisin me lo ricordo, davvero un peccato quell'incidente...
Permettimi però di non essere del tutto d'accordo su Backstedt, Usov, Giordani e Grabovskyy come meteore.
Gli ultimi 2 tra i pro non hanno mai ottenuto risultati clamorosi, la carriera dilettantistica va considerata a parte.
Usov è durato almeno 5-6 anni e non ha mai avuto un picco clamoroso.
Backstedt ha vinto una Roubaix (ed è il suo principale risultato), ma prima vinse anche una tappa al Tour e una maglia blu al Giro e tutto in anni diversi; in più non è sparito subito dopo, ma ha ottenuto ancora qualche risultato: non è stato affatto una meteora...

Winter ha scritto: Pistore ? le stesse aspettative che avevano Fois e Faustini (e le sue quattordici vittorie da Luglio a Settembre..)
Finche' quelle determinate pratiche gli davano un vantaggio , risultati arrivavano anche tra i pro
Dopo quando le prendono anche gli altri (visto che i segreti nel gruppo non durano tanto), il livello scende
Nell'anno d'oro 1995 da Luglio credo non persero quasi nessuna gara in cui partecipavano

o forse l'introduzione del 50% come tasso massimo di ematocrito che se non sbaglio fu del 1997, e da quell'anno questi corridori ma anche ad esempio Berzin non fecero più risultati

Daniele De Paoli, due volte nei 10 al Giro a fine anni '90, e poi più nulla.

Oltre Pistore come non ricordare il Gialuca Pianegonda tappa e maglia(per un giorno )alla vuelta 1995.
e una Freccia del Brabante nel 1997 davanti Den Bakker e Boogerd!

HOTDOG ha scritto:

Winter ha scritto: Pistore ? le stesse aspettative che avevano Fois e Faustini (e le sue quattordici vittorie da Luglio a Settembre..)
Finche' quelle determinate pratiche gli davano un vantaggio , risultati arrivavano anche tra i pro
Dopo quando le prendono anche gli altri (visto che i segreti nel gruppo non durano tanto), il livello scende
Nell'anno d'oro 1995 da Luglio credo non persero quasi nessuna gara in cui partecipavano

o forse l'introduzione del 50% come tasso massimo di ematocrito che se non sbaglio fu del 1997, e da quell'anno questi corridori ma anche ad esempio Berzin non fecero più risultati

Berzin centra poco il tasso massimo di ematocrito
Visto che il suo Preparatore (lo stesso del 49,9 a Campiglio) era un maestro ad abbassare l'ematocrito a livelli richiesti
Centra piuttosto il fatto che si fosse imborghesito e non avesse piu' voglia di soffrire

Winter ha scritto:

HOTDOG ha scritto:

Winter ha scritto: Pistore ? le stesse aspettative che avevano Fois e Faustini (e le sue quattordici vittorie da Luglio a Settembre..)
Finche' quelle determinate pratiche gli davano un vantaggio , risultati arrivavano anche tra i pro
Dopo quando le prendono anche gli altri (visto che i segreti nel gruppo non durano tanto), il livello scende
Nell'anno d'oro 1995 da Luglio credo non persero quasi nessuna gara in cui partecipavano

o forse l'introduzione del 50% come tasso massimo di ematocrito che se non sbaglio fu del 1997, e da quell'anno questi corridori ma anche ad esempio Berzin non fecero più risultati

Berzin centra poco il tasso massimo di ematocrito
Visto che il suo Preparatore (lo stesso del 49,9 a Campiglio) era un maestro ad abbassare l'ematocrito a livelli richiesti
Centra piuttosto il fatto che si fosse imborghesito e non avesse piu' voglia di soffrire

Dici che gli autosaloni non gli han fatto bene ?

Mi voglio iscrivere anch'io a questo post ricordando GIUPPONI (mi pare si chiamasse cosi')

Allora ricordo anche Tomanisi, primo italiano nella tregenda del Gavia '88.
Poi mai più sentito o quasi.

Per me pure Stephen Roche ha tutti gli estremi per essere considerato meteora, dopo quell'87

Visentini ringrazia!

piccolo san bernardo ha scritto:Per me pure Stephen Roche ha tutti gli estremi per essere considerato meteora, dopo quell'87

Visentini ringrazia!

Roche nel 1985 comunque aveva già un podio al Tour. Nel 1987 poi fece quella clamorosa tripletta che vista così, avulsa dal contesto sembra anomala, ma di fatto vinse più o meno bene il Giro, per un pelo il Tour, a fortuna il mondiale. Poi calò negli anni ma rimase sempre a buon livello.
Meteora non direi.

Salvatore77 ha scritto:
Roche nel 1985 comunque aveva già un podio al Tour.

Anche un certo Kohl fece quasi podio al tour. Dopandosi, e sparendo come una meteora per evitare una grossa vergogna

Salvatore77 ha scritto: Nel 1987 poi fece quella clamorosa tripletta che vista così, avulsa dal contesto sembra anomala, ma di fatto vinse più o meno bene il Giro, per un pelo il Tour, a fortuna il mondiale. Poi calò negli anni ma rimase sempre a buon livello.
Meteora non direi.

Mi hai convinto,più che una meteora, un culacchione!!

Ivan Maio
tra il 2002 e 2003 sembrava dovesse vincere i grandi giri, poi spari...

lagos ha scritto:Ivan Maio
tra il 2002 e 2003 sembrava dovesse vincere i grandi giri, poi spari...

Mayo fu sesto al Tour 2003 dopo aver vinto la tappa dell'Alpe d'Huez; nel 2004 massacrò tutti al Delfinato (con record di scalata sul Ventoux), poi dal successivo Tour se ne sono più o meno perse le tracce...

Giuliano Figueras.Sgambelluri.Sironi..l'ordine d'arrivo dei mondiali dilettanti di Lugano 96..piu' o meno meteore tutti e 3..quarto arrivo' uno che in lacrime fu fatto salire sul podio quasi per pieta'...trattavasi di un certo Paolo Bettini.
Su Figueras avrei scommesso tutto per una sua luminosa carriera nei pro..ed avrei perso..
al Giro 2004 sarebbe potuto arrivare tranquillamente sul podio,probabilmente secondo.si ritiro' a poche tappe dalla fine.fin la' aveva dimostrato di essere il piu' forte in salita dopo Cunego e Simoni

lagos ha scritto:Ivan Maio
tra il 2002 e 2003 sembrava dovesse vincere i grandi giri, poi spari...

Il buon Iban soffrì moltissimo,più psicologicamente che fisicamente,la caduta nella famosa tappa del pavè del Tour 2004 dove partiva tra i favoritissimi e fu attaccato dalla US Postal.
In ogni caso tornò su buoni livelli nel 2007 con la Saunier Duval,vincendo una tappa al Giro alle Terme di Comano e dimostrando buona forma anche al Tour.
Poi fu coinvolto in una storia alquanto nebulosa di positività non confermata dalle contranalisi ma alla fine fu squalificato comunque.
Brutto colpo per un ragazzo caratterialmente non fortissimo,da lì la decisione di abbandonare le corse.
So che ogni anno organizza una cicloturistica a suo nome che raccoglie sempre un buon successo dalle parti di Igorre,d'altronde era amatissimo dai baschi.

piccolo san bernardo ha scritto: Mi hai convinto,più che una meteora, un culacchione!!

Esatto

Figueras a quanto ne so ha abbandonato il ciclismo in tutti i sensi, si parlò di problemi personali.
Scusate ma Mirco Gualdi?

held ha scritto:Scusate ma Mirco Gualdi?

Ha sparato le sue cartucce migliore tra i dilettanti dove, tra le altre cose, ha corso anche fino ad un età avanzata (25 anni). Tra i prof. si è distinto soprattutto come uomo squadra ma nulla più.

Shefer 8° al Giro 1996, in lotta per il podio nel 1997 prima di ritirarsi per una caduta nella cronometro e poi non oltre il 21° posto nel 1999 e il 25° nel 2001

Heinz Imboden,8°al giro del 95 (anno in cui arrivò anche 9°alla Liegi),prima e dopo il nulla

Paperino ha scritto:Heinz Imboden,8°al giro del 95 (anno in cui arrivò anche 9°alla Liegi),prima e dopo il nulla

io imboden me lo ricordo come un corridore solido, più gregario che capitano, ma che quando poteva fare la corsa rendeva bene nelle piccole gare a tappe e nelle corse in linea impegnative. che una volta sia finito nei 10 al giro, senza picchi e correndo da regolarista, non mi sorprende più di tanto.

Paperino ha scritto:Heinz Imboden,8°al giro del 95 (anno in cui arrivò anche 9°alla Liegi),prima e dopo il nulla

poi si è messo a fare lo sciatore ?

che poi anche lo sciatore è da considerarsi meteora, sembrava dovesse diventare un grande slalomista e invece addirittura ha perso il posto nella squadra svizzera ed è tornato a discreti livelli, comunque tra il 20° e il 30° posto, da moldavo

HOTDOG ha scritto:che poi anche lo sciatore è da considerarsi meteora, sembrava dovesse diventare un grande slalomista e invece addirittura ha perso il posto nella squadra svizzera ed è tornato a discreti livelli, comunque tra il 20° e il 30° posto, da moldavo

Continuando l'OT: Urs Imboden è stato scartato misteriosamente dagli svizzeri, visto che negli slalom che ha corso da moldavo, si classificava davanti agli svizzeri veri
Fine OT

aggiungerei Unai Osa ( terzo al Giro del 2001, anche se forse era il lotto partenti ad era modesto )
Baden Cooke ( vinse la maglia verde al Tour a 24 anni, e nelle prime stagioni da prof. si aggiudico tappe al Down Under, giro del mediterraneo , giro di svizzera , Dwars door Vlaanderen ) poi da allora piu nulla
Martyn Maaskant ( quarto alla Roubix del 2008 a 24 anni , poi piu nulla , quest' anno non è stato neppure covocato dalla garmin )

Mi sovviene il "bufalo" , quello della Phonack che giunse 2° al giro del 2006-Gutierrez mi pare si chiamasse.

Meteora anche lui mi sa,anche se non talento che ha deluso.

Pavè ha scritto:aggiungerei Unai Osa ( terzo al Giro del 2001, anche se forse era il lotto partenti ad era modesto )
Baden Cooke ( vinse la maglia verde al Tour a 24 anni, e nelle prime stagioni da prof. si aggiudico tappe al Down Under, giro del mediterraneo , giro di svizzera , Dwars door Vlaanderen ) poi da allora piu nulla
Martyn Maaskant ( quarto alla Roubix del 2008 a 24 anni , poi piu nulla , quest' anno non è stato neppure covocato dalla garmin )

Maaskant quest'anno si è infortunato piuttosto seriamente ed ha dovuto rinunciare alle classiche del pavè. Comunque è stato 4° anche nel Fiandre 2009

AntiGazza ha scritto:Mi sovviene il "bufalo" , quello della Phonack che giunse 2° al giro del 2006-Gutierrez mi pare si chiamasse.

Meteora anche lui mi sa,anche se non talento che ha deluso.

Sinceramente per me Bufalo più che meteora è stato "aiutato" e non poco dal ginecologo più famoso di Spagna.

Basso ha scritto:

AntiGazza ha scritto:Mi sovviene il "bufalo" , quello della Phonack che giunse 2° al giro del 2006-Gutierrez mi pare si chiamasse.

Meteora anche lui mi sa,anche se non talento che ha deluso.

Sinceramente per me Bufalo più che meteora è stato "aiutato" e non poco dal ginecologo più famoso di Spagna.

Se non ricordo male quella Phonack era spesso "sorprendente" , ricordo male?

AntiGazza ha scritto:Se non ricordo male quella Phonack era spesso "sorprendente" , ricordo male?

Diciamo che hanno il record dei casi di positività (Landis,Camenzind,Hamilton i più famosi)

eliacodogno ha scritto:

AntiGazza ha scritto:Se non ricordo male quella Phonack era spesso "sorprendente" , ricordo male?

Diciamo che hanno il record dei casi di positività (Landis,Camenzind,Hamilton i più famosi)

E si, poi altri come Santi Perez, Urweider, Botero

satyajit ha scritto:Astarloa. In un annetto è arrivato a vincere il mondiale (davanti a Valverde Van Petegem e Bettini); un paio di stagioni dopo nessuna squadra di livello lo voleva più.

Anche Vainsteins; ma già era un po' più forte.

Oltre al Mondiale ha vinto anche una Freccia. Poi come dici tu, niente.
Fra l'altro al Giro 2002 lo spagnolo era ospite fisso di Fabbretti nella "squadra del TGiro" (di cui è stato il primo e unico componente ); mi ricordo che pochissimi lo conoscevano perciò per descriverne le caratteristiche Cassani lo paragonava spesso a se stesso....

eliacodogno ha scritto:

satyajit ha scritto:Astarloa. In un annetto è arrivato a vincere il mondiale (davanti a Valverde Van Petegem e Bettini); un paio di stagioni dopo nessuna squadra di livello lo voleva più.

Anche Vainsteins; ma già era un po' più forte.

Oltre al Mondiale ha vinto anche una Freccia. Poi come dici tu, niente.
Fra l'altro al Giro 2002 lo spagnolo era ospite fisso di Fabbretti nella "squadra del TGiro" (di cui è stato il primo e unico componente ); mi ricordo che pochissimi lo conoscevano perciò per descriverne le caratteristiche Cassani lo paragonava spesso a se stesso....

L'ultima stagione decente la fece nel 2006 in maglia barloworld, dove vinse una Milano-Torino davanti Pellizotti, Celestino, Ballan, Zabel e Garzelli..

satyajit ha scritto:Astarloa. In un annetto è arrivato a vincere il mondiale (davanti a Valverde Van Petegem e Bettini); un paio di stagioni dopo nessuna squadra di livello lo voleva più.

Anche Vainsteins; ma già era un po' più forte.

Vainsteins era più più forte. Nelle classiche del pavè per 2-3 anni era stato uno dei migliori e infatti correva nella Domo-Farm Frites di Patrick Lefevre che dominò un paio di Roubaix. In particolare mi ricordo un Vainsteins in maglia iridata in grandissima forma nell'edizione vinta da Servais Knaven e conclusa dal lettone in 3a posizione.

UP

Sto andando a rivedere un pò le classifiche di questi anni

Qualche meteora sparsa che ho notato

Vansummeren:Vincitore della Roubaix 2011. Dopo quella una sola vittoria,un piazzamento tra i primi 10 alla Roubaix dell'anno dopo e stop
Brajkovic:Vincitore del Delfinato 2010,secondo ad un Lombardia,poi tranne un nono posto al Tour 2012 nulla
Phinney:Prima maglia rosa al Giro 2012,quarto sia nella prova in linea che nella crono a Londra 2012,era indicato come l'erede di Cancellara,poi davvero poco
Mauricio Soler:Più che meteora iper sfortunato. Maglia a pois e una tappa al Tour 2007,poi una marea di cadute
Thomas Dekker:Talento precocissimo,vincitore della Tirreno 2006 e Romandia 2007,poi calo clamoroso e una squalifica per doping.
Lofkvist:Molto forte nel 2009,vincitore delle Strade Bianche e maglia rosa al Giro,poi niente più risultati di rilievo
Betancur:Considerato insieme a Quintana il più forte della prima ondata di talenti colombiani,al primo anno da Pro vince il giro dell'Emilia,al primo GT fa quinto al Giro,poi nel 2014 vince la Parigi-Nizza,ma da li non ottiene praticamente più nessun risultato di rilievo,ora è praticamente un gregario alla Movistar
Peter Velits:Ottimo da dilettante,passa Pro e i primi anni va forte,facendo terzo (o secondo?Come fini con Mosquera?) nella Vuelta di Nibali e terzo sull'Alpe d'Huez al Tour 2011. Ma da allora nulla da segnalare
Seeldraeyers:Maglia bianca al Giro 2009. Da allora non pervenuto
Galimzjanov:Considerato un potenziale nuovo dominatore dello sprint,vince una Parigi-Bruxelles. Poi trovato positivo e da allora non è più tornato alle corse
Moreno Moser:eh,se n'è discusso parecchio...


Aru come lo consideriamo?


Qualche altre meteora/promessa mancata di questi anni?

Albanese, esordio tra i pro con una vittoria da stagista, poi anonimo da 3 anni ormai.
Phinney non so se sia stato per quella grave caduta
Soler non c'entra , semplicemente non sapeva fare le discese
Betancur non ha avuto la testa, peccato perché come talento era grandisssimo.
T. Dekker dopo che é è stato trovato positivo è sparito.
Duarte lo stesso di beta, come tanti colombiani.

TIC ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 0:23 Albanese, esordio tra i pro con una vittoria da stagista, poi anonimo da 3 anni ormai.
Phinney non so se sia stato per quella grave caduta
Soler non c'entra , semplicemente non sapeva fare le discese
Betancur non ha avuto la testa, peccato perché come talento era grandisssimo.
T. Dekker dopo che é è stato trovato positivo è sparito.
Duarte lo stesso di beta, come tanti colombiani.

Betancur ha avuto la sfiga non da poco di essere uno dei pupilli di un miTICo utente di questo spazio. Insieme a Kiserlovski, Silin, Locatelli,...

Dekker era anche un po' testa di cazzo, come lui stesso ammette nella sua biografia

Comunque il concetto di meteora mette insieme cose molto diverse:
- gente che arriva professionista tra 1000 squilli di tromba e poi dopo un buon inizio si ritira
- corridori normali che hanno goduto di attenzioni mediatiche sproporzionate perché hanno vinto qualcosa o si sperava potessero farlo (Phinney concretamente non ha vinto molto)
- corridori che al netto di un paio di stagioni strepitose hanno fatto una carriera normale
- corridori beccati dall'antidoping o infortunati al possibile apice della carriera
- ecc ecc

Ci metto pure Lars Boom che tolta la vittoria al Tour e quella alla Vuelta e qualche altro piazzamento nella classiche non ha combinato molto soprattutto considerando che arrivava da campione del mondo di ciclocross.
Sicuramente paragonandolo all'altro crossista di quel tempo Stybar perde lo scontro 10 a 1.
Lui dice di pentirsi di aver mollato il cross perché lo avrebbe aiutato anche su strada