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Gent-Wevelgem, Hoste nuovo direttore di gara
20.12.2010 16:37 di Mattia De Pasquale articolo letto 61 volte

Frank Hoste dirigerà dal prossimo anno, da quanto ci riporta Niewsblad, la Gent - Wevelgem, la prima grande classica del Nord. Per il belga, 55 anni, si tratta di una grossa soddisfazione che lo porterà così alla guida della gara di casa essendo nativo di Gent. Hoste, che succederà a Hans De Clercq, ha ottenuto buoni risultati da corridore riuscendo ad ottenere ottimi risultati sulle strade del Tour de France, conquistando 5 vittorie di tappa e la maglia Verde nel 1984, al Giro d'Italia trionfando in 2 tappe e ottenendo una grande vittoria proprio alla Gent -Wevelgem del 1982.


da http://www.spaziociclismo.it/?action=re ... tizia=7945

Comincia la campagna del Nord.

Domenica prossima Goss tenta il bis, o spazio a altri ?

Pronta a prendere il via la Gand-Wevelgem 2011: Ballan e Pozzato tra i favoriti
25 mar '11 By Sebastiano Cipriani Leave a Comment

a quanto l’anno scorso la Gand-Wevelgem ha anticipato il suo svolgimento di una decina di giorni il weekend post Milano-Sanremo è diventato una vera e propria scorpacciata di pavè: domani, infatti ci sarà l’E3 Prijs Vlaanderen di Harelbeke mentre domenica, appunto, la Gand-Wevelgem. Entrambe le corse hanno percorsi impegnativi e spettacolari: la prima, soprattutto, è stata spesso considerata la tappa di avvicinamento ideale prima del Giro delle Fiandre. La Gand-Wevelgem, storicamente, è una corsa più adatta ai velocisti tanto che in carriera Mario Cipollini se l’è aggiudicata per tre volte (anche se molto diverse tra loro): dall’ultima salita all’arrivo, infatti, un lungo tratto di pianura permette al gruppo di recuperare sugli avversari.
Dopo la partenza da Gand (Gent in fiammingo) la prima parte del percorso è relativamente facile ed il vero inferno inizia dopo 129 km (a 75 dall’arrivo) con il Catsberg: nei successivi 40 km i ciclisti non avranno un attimo di respiro perché in tutto saranno ben 14 i muri da affrontare anche se il punto chiave saranno le due scalate del Kemmelberg (km 146 e km 164), strappo in pavé che spesso ha deciso la corsa. Dopo il Monteberg, al chilometro di gara 168, la strada diventerà sostanzialmente pianeggiante e, come detto, il gruppo avrà la possibilità di recuperare. Sempre che a questo punto della corsa esisterà ancora un gruppo perché tutti questi strappi, se affrontati a gran ritmo con scatti e controscatti, possono creare una selezione impensabile.
Rispetto all’anno scorso, a parte piccole e poco significative modifiche del percorso, la notevole differenza sarà nella startlist, non tanto per i nomi degli iscritti, quanto per le motivazioni con cui i big si presenteranno al via: quando la gara era stretta tra Fiandre e Roubaix in molti si risparmiavano per uno dei due monumenti, l’anno scorso invece quasi tutti avevano preferito dare tutto nell’E3 Prijs senza riuscire a rendere al meglio il giorno dopo. Quest’anno invece ci saranno Boonen e Gilbert vogliosi di vincere, tutta la BMC con i suoi uomini migliori, un grande velocistà come Farrar, gente d’esperienza come Flecha e poi anche Matthew Goss, vincitore della Sanremo che, a quanto abbiamo potuto vedere, è in grado di dire la sua anche qualora uscisse una corsa dura.
I favoriti
Tom Boonen La Quick Step nel World Tour è ancora a quota 0 punti quindi ha “precettato” il campione di Mol che avrebbe preferito puntare tutto su Harelbeke come da tradizione. In settimana a Waregem ha fatto i primi test sui muri. Lui e la squadra hanno bisogno di un risultato importante prima del Giro delle Fiandre.
Philippe Gilbert Attaccherà, il problema per gli avversari sarà capire dove ed in caso poi riuscire a seguirlo. La Omega Pharma è coperta anche in caso di arrivo in volata con André Greipel, apparso in netto miglioramento.
Matthew Goss Se non si è rilassato troppo dopo la grande vittoria della Sanremo potrà ottenere qualcosa di grande anche qui. I muri non lo spaventano ed in volata lo reggono in pochi. In squadra ci saranno anche Cavendish (ma riuscirà a non staccarsi?) e il vincitore dell’anno scorso, l’austriaco Eisel.
Juan Antonio Flecha È uno dei più forti ed esperti per le classiche del pavé. Ha ancora il dente avvelenato dal 2005 quando gli fu rubata una vittoria in una maniera assai scandalosa: che sia l’anno buono per rifarsi?
Alessandro Ballan La BMC scende in campo con tutti i suoi uomini migliori: oltre a Ballan ci saranno anche Hincapie (primo qua nel 2001), Burghardt e Van Avermaet. Hanno quinti molte carte da giocarsi e possono sfruttare quindi pià soluzioni: li vedremo sicuramente all’attacco.
Filippo Pozzato Qui alla Gand-Wevelgem Pozzato in passato ha spesso è stato protagonista di belle azioni anche se i risultati non gli hanno mai dato ragione. Un bel risultato sarebbe importante per il morale e potrebbe sbloccarlo.
Tyler Farrar Punterà tutto sulla volata e visti i suoi miglioramenti anche in salita non sarà facile staccarlo. È più libero senza Hushovd e Haussler ma avrà comunque un valido compagno in Vanmarcke, terzo l’anno scorso.

da http://teladoiolamerica.net/2011/pronta ... iti/19762/

Ma Daniel Oss?

bartoli ha scritto:Ma Daniel Oss?

si e' rotto una clavicola alla coppi&bartali

Mannaggia, pero' cosa ci e' andato a fare? Non poteva fare le corse in Belgio al posto di partecipare all'inutile Coppi & Bartali?
E invece Quinziato?

bartoli ha scritto:Mannaggia, pero' cosa ci e' andato a fare? Non poteva fare le corse in Belgio al posto di partecipare all'inutile Coppi & Bartali?
E invece Quinziato?

tra l'altra, cassani dice che invece oss correra' domani come capitano liquigas, quindi forse non era rotta la clavicola

Stavo per scriverlo io

mi sembra di averlo letto anche nella strating list in home page

ci prova anche voeckler

mi pare di capire dallo streaming fiammingo (a proposito, è davvero una lingua stupenda e musicale ), che in fuga ci sono Schmitz, Ziengle, Timmer, Voeckler, Van Vorren, a 4'30" il gruppo tirato dalla Omega per Gilbert, e Greipel, pparso davvero a suo agio in queste corse e pericolosissimo in volata

Ma come mai Farrar parla il fiammingo? Ha origini familiari belghe o olandesi?

peek ha scritto:Ma come mai Farrar parla il fiammingo? Ha origini familiari belghe o olandesi?

Farrar vive nelle Fiandre da parecchi anni.

Farrar è il mio pronosticato oggi, quindi, non vincerà

stanno per iniziare i muri

Bmc in testa al peloton

non vedo la liquigas al via o è uno svarione del sito della corsa?

qualcuno conosce invece Cesare Benedetti, unico italiano al via in tutte e tre le corse di questa settimana al nord?

incidente meccanico per Boonen sul primo muro di giornata. Ha perso parecchio perchè la strada molto stretta non ha permesso alla macchina Quick Step di rimontare.

Problema meccanico per Boonen, ha perso un mare di tempo

problemi a Boom appena prima del kemmel

Gilbert, Flecha e Boonen, nell'ordine, sul Kemmel.

parte voekler sul kemmelberg, il ciclismo francese va più forte di noi in queste corse, ed è una delle novità di quest'anno

nel gruppo forcing di Gilbert, con Flecha e Boonen a ruota, poi uomini sky e leopard, con sagan benissimo nelle prime posizioni

Il leopard è Bennati, tra i primi anche Ballan e Pozzato

Parecchio indietro Oss

Spero che torni alla vittoria Tom Boonen, e non solo perche ce l'ho al fantaciclismo, ma perchè oggi mi sembra il più forte e io spero sempre che a vincere sia il più forte

Cooke, Hayman e Hincapie si avvantaggiano, non male come terzetto

il gruppetto di voeckler ha ancora 1'50''

gruppo hincapie su cui rientra Lequatre, sta per arrivare anche Hushovd e ci prova anche Sagan

arriva anche steegmans, con il belga wallays, sono sette adesso, ma il gruppone è poco dietro

Il gruppo di testa con Voeckler ha adesso 1'25'' su questi sette

Adesso sono 9, rientrati un Astana e un Omega

Voeckler (e altri due) con 1'00 sui nove corridori (cooke hayman wallays hushovd iglinsky lequatre steegmans hincapie e un omega) a 1'20'' il gruppo

gruppo di nuovo compatto dietro al gruppetto di voekler, 44km alla conclusione 50'' il ritardo

Voeckler può fare sognare i francesi domenica al fiandre stile jackie durand?

Nonostante quello che dicono in molti su questo forum, corridore davvero spettacolare e fantasioso

Intanto foratura di Gilbert e caduta di Thomas

Sparata di Sagan! Vediamo chi si tira dietro.

Complimenti a Voekler ma dubito che la fuga arriverà...

Sagan si avvantaggia leggeremente con Van Avermaet (che gamba quest'anno) e un lampre (credo SPilak), poco più dietro Boonen, Hushovd, Flecha, Farrar, Bennati, Pozzato)

ma sono di nuovo tutti assieme, l'altro liquigas nn capisco se è Oss o Marangoni

come non detto è Koren

finiti i muri, gara non molto selettiva come spesso accade qui alla gand (soprattutto con questo tempo), adesso inizierà il festival degli scatti e controscatti, soprattutto se garmin, sky e htc non prenderanno in mano la corsa, peccato per il bennati visto brillante oggi, non ci sia Cancellara, pozzato correrà di nuovo per il suo solito quartto quinto posto

Alla fine i muri non hanno fatto la selezione che ci si poteva attendere, a questo punto se l'HTC non vince neanche oggi, considerato lo squadrone che ha, diventa un caso da studiare...

Bodnar Sagan Chavanel Stannard con un manciata di secondi sul gruppo (tirato da hushovd in prima persona con bennati in terza ruota)

basso90 ha scritto:Alla fine i muri non hanno fatto la selezione che ci si poteva attendere, a questo punto se l'HTC non vince neanche oggi, considerato lo squadrone che ha, diventa un caso da studiare...

La storia di Goss ti ha annebbiato talmente tanto , i sentimenti e la vista, che hai già dimenticato che squadra ha portato a casa la Sanremo.

basso90 ha scritto:Alla fine i muri non hanno fatto la selezione che ci si poteva attendere, a questo punto se l'HTC non vince neanche oggi, considerato lo squadrone che ha, diventa un caso da studiare...

Pardon... volevo dire Garmin...

i 4 davanti vanno davvero forte, speriamo nella prima vittoria pesante del giovane ceco, forza Sagan!!!.

La liquigas , a discapito di quello che pensavo, si trova con una squadra davvero competitiv per queste corse, coi due in testa, e oss e koren in gruppo (e peccato non ci sia marangoni)

Dietro faticano ad organizzarsi, in questi chilometri ha ''tirato'' Voeckler con Eisel

Questro drittone certamente non favorisce i quattro di testa. Il gruppo li vede già da un pezzo.

caduta di cavendish, gruppo frazionato, rimasti dietro anche hushovd e goss

i 4 davanti a 17 km hanno mezzo minuto, ce la possono fare

Questi arrivano, occasionissima per Sagan.

perchè tira Chavanel davanti? mistero

gilbert per chi lavora?

meriadoc ha scritto:gilbert per chi lavora?

Probabilmente Greipel.

Tirata strepitosa di Gilbert: ha rosicchiato più di dieci secondi ai quattro di testa in un paio di chilometri.

meriadoc ha scritto:gilbert per chi lavora?

Greipel.

Il gruppetto di testa ha l'"handicap" di non noverare un belga tra i quattro. Ci fosse stato, le moto sarebbero state più "generose" con loro e meno col gruppo.

Abajia ha scritto:Il gruppetto di testa ha l'"handicap" di non noverare un belga tra i quattro. Ci fosse stato, le moto sarebbero state più "generose" con loro e meno col gruppo.

Hanno le macchine!

non si può vedere voeckler che tira!

Ancora tirata di Gilbert, ancora secondi recuperati. Ora 16" a 17 dall'arrivo.

Finisce l'accordo davanti ai -4 chilometri. Un peccato.
D'altronde era prevedibile che Chavanel, sentendosi ovviamente battuto in volata, avrebbe tentato l'allungo. Stannard e Sagan gli sono ancora a ruota.
Due chilometri all'arrivo: Stannard forza il ritmo.

Stannard ripreso ai trecento metri. Vince Boonen dopo una volata lunga!