Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168 km
Inviato: mercoledì 24 aprile 2013, 11:30
da Camoscio madonita
Cari ciclowebbisti, scusate se apro in forte anticipo un topic sulla 14a tappa che arriverà allo Jafferau ma ho delle ragioni logistiche
Con un gruppo di amici vogliamo organizzare una goliardata negli ultimi 3 km, che non vi sto qui a spiegare per ragioni di "pudore" (niente di illegale si intende..solo che ci renderemo molto ridicoli), e volevo sapere se ci sara qualcuno del forum che sarà sulla salita finale quel dì...potremmo anche organizzare un mini-raduno del forum (al di là della goliardata).
Chi vuole maggior dettagli sulla "goliardata" mi contatti via MP: astenersi gente seria
Saluti a tutti, ho scalato lunedi' la salita dello Jafferau circa meta' fino a quota 1650 poi la strada diventava rovinata ma stavano lavorando per l'asfaltatura, i primi 2 km sono tremendi comunque e' tutta tosta qualcuno potrebbe perdere il giro in ogni modo penso che la lotta sara' fra i migliori a partire da Bardonecchia ogni precedente fuga sara' smorzata poiche' dal Sestriere a Bardonecchia c'e' spazio per recuperare ogni tentativo in ogni caso il 18 ci saro' speriamo che il meteo sia con noi
Io ci sarò di sicuro sulle 3 cime dato che è vicino...saremo solo in due credo xke la mia tipa riesco solo a portarla alle serate tekno,se gli propongo una nottata più giornata in montagna per il giro sicuro non viene quindi se ci sarà qualcuno del forum lo conoscerei volentieri aspettando la corsa.
maratoneta ha scritto:Saluti a tutti, ho scalato lunedi' la salita dello Jafferau circa meta' fino a quota 1650 poi la strada diventava rovinata ma stavano lavorando per l'asfaltatura, i primi 2 km sono tremendi comunque e' tutta tosta qualcuno potrebbe perdere il giro in ogni modo penso che la lotta sara' fra i migliori a partire da Bardonecchia ogni precedente fuga sara' smorzata poiche' dal Sestriere a Bardonecchia c'e' spazio per recuperare ogni tentativo in ogni caso il 18 ci saro' speriamo che il meteo sia con noi
Vero, in quei km, e con quel facile Sestriere si fa poco. Però... Tanto per memoria storica,
riguarda la tappa di Sappada del giro perso da Visentini ad opera di Roche.
Cosa non si può fare nei tratti in pianura tra due montagnette
un bel sogno sarebbe il piemontese Rosa, in realta' penso sia adatta ad un Gesink formato Emilia di qualche anno fa, comunque e' presto fare pronostici bisogna vedere quanto e come spendono prima, vedi oggi, sono ancora tutti assieme secondo piu' secondo meno ma certi attacchi incidono piu' sul morale che sul fisico.
A ora par certa la bufera su questa tappa,con nevischio / neve nel finale. Non dovrebbe essere a rischio la tappa,perché nevicherebbe proprio dopo nel finale,ma pioggia e freddo son garantiti.
Occhio al Sestriere, che è sopra ib2000, e potrebbe nevicare anche lì. Nuova discesa per Wiggo!
Per chi fosseinteressato, ho tovato su "Comune di Bardonecchia Speciale Giro d'Italia" molte informazioni su questo avvenimento. Ad esempio per arrivare allo Jaufferau c'è la telecabina ad un costo di E.6 andata a ritorno. Si può parcheggiare a Bardonecchia e poi navette. Molte le manifestazioni collaterali.
Complimenti agli organizzatori. Davverro bravi.
Almeno ci fosse bel tempo, lo meriterebbero. Io ci spero....
La butto lì...nell'ipotesi (ormai abbastanza alta) che siano confermate le previsioni, penso sia possibile che by-passino il sestriere e risalgano al Val di Susa. Credo sia l'unica variabile accettabile. Troverei oscena una soluzione tipo SanRemo: tutto in auto a Pragelato, distacchi congelati (nel vero senso della parola ) e si riparte da Cesana.
Magari potrebbero inserire al posto del sestriere la strada antica del Moncenisio fino a 1400m come nella Cuneo-Pinerolo di qualche anno fa...verrebbe fuori una tappa tutt'altro che ridotta alla salita finale
Camoscio madonita ha scritto:
Magari potrebbero inserire al posto del sestriere la strada antica del Moncenisio fino a 1400m come nella Cuneo-Pinerolo di qualche anno fa...verrebbe fuori una tappa tutt'altro che ridotta alla salita finale
è un caso che tutte le alternative suonano meglio dell'originale??
matteo.conz ha scritto:Io ci sarò di sicuro sulle 3 cime dato che è vicino...saremo solo in due credo xke la mia tipa riesco solo a portarla alle serate tekno,se gli propongo una nottata più giornata in montagna per il giro sicuro non viene quindi se ci sarà qualcuno del forum lo conoscerei volentieri aspettando la corsa.
ti consiglio di abbandonarla al suo destino....
scherzo ovviamente, figurati che mia moglie un giorno è sbottata dicendo "maledetto giro di m."
sono passati un paio d'anni ma ancora si ricorda la mia faccia indignata
Io credo sarò alla Polsa essendo vicina a casa, sulle tre cime non so, dipende dal tempo.
Solitamente parto sempre la mattina stessa e l'ultima volta ho dovuto lasciare la macchina e farmi 6km all'andata e 6km al ritorno sotto una bella pioggerellina, con mio fratello che viene al giro vestito come se facesse una passeggiata in centro.
visto che il maltempo dovrebbe arrivare stanotte non mi pare il caso di decidere prima che le cose succedano. probabilmente alla partenza si informeranno delle condizioni meteo e stradali al sestriere e decideranno se passare di lì o dalla val di susa.
Ufficiale: non si fa il Sestrière (fonte Gazzetta).
Nuovo percorso
Pier Bergonzi @pierbergonzi
#Giro Neve e tanto freddo salta il Sestriere ma confermato l'arrivo a Bardonecchia. Si passa da Avigliana tappa più lunga di 12 km
Basso ha scritto:Ufficiale: non si fa il Sestrière (fonte Gazzetta).
Nuovo percorso
Pier Bergonzi @pierbergonzi
#Giro Neve e tanto freddo salta il Sestriere ma confermato l'arrivo a Bardonecchia. Si passa da Avigliana tappa più lunga di 12 km
Non conosco le zone, riescono a sostituire il Sestriere con una salita che non stravolga il senso della tappa?
Basso ha scritto:Ufficiale: non si fa il Sestrière (fonte Gazzetta).
Nuovo percorso
Pier Bergonzi @pierbergonzi
#Giro Neve e tanto freddo salta il Sestriere ma confermato l'arrivo a Bardonecchia. Si passa da Avigliana tappa più lunga di 12 km
Non conosco le zone, riescono a sostituire il Sestriere con una salita che non stravolga il senso della tappa?
no
a parte che il Sestriere sarebbe stato poco significativo. il passaggio da Avigliana potrebbe significare anche Colle di Braida, ma comunque lontanissimo dall'arrivo, tanto vale stare nel fondovalle e proporre la cronoscalata. A questo punto invece una Novalesa nel finale poteva per lo meno salvare qualcosa dell'interesse della tappa....
CicloSprint ha scritto:Non è giusto far partire il Giro il 4 maggio!!!, doveva partire a metà maggio....
e basta con queste cantilena..
se nel 56 fossero partiti il 4 maggio sul Bondone non ci sarebbe stata alcuna tappa epica
idem nell'88---ci vuole solo un po' di fortuna...
CicloSprint ha scritto:Non è giusto far partire il Giro il 4 maggio!!!, doveva partire a metà maggio....
e basta con queste cantilena..
se nel 56 fossero partiti il 4 maggio sul Bondone non ci sarebbe stata alcuna tappa epica
idem nell'88---ci vuole solo un po' di fortuna...
Però, forse, per quest'anno non avremo piu' Giro da qui in avanti ...
CicloSprint ha scritto:Non è giusto far partire il Giro il 4 maggio!!!, doveva partire a metà maggio....
e basta con queste cantilena..
se nel 56 fossero partiti il 4 maggio sul Bondone non ci sarebbe stata alcuna tappa epica
idem nell'88---ci vuole solo un po' di fortuna...
Vero, ma le probabilità in termini di meteo statistico non sono le stesse fra questi gg e la seconda settimana di giugno.
Direi che questo è un argomento importante, molto importante per il futuro del Giro, a prescindere dalle alte quote e focalizzandosi anche su temperature medie e probabilità di piogge.
CicloSprint ha scritto:Non è giusto far partire il Giro il 4 maggio!!!, doveva partire a metà maggio....
e basta con queste cantilena..
se nel 56 fossero partiti il 4 maggio sul Bondone non ci sarebbe stata alcuna tappa epica
idem nell'88---ci vuole solo un po' di fortuna...
Vero, ma le probabilità in termini di meteo statistico non sono le stesse fra questi gg e la seconda settimana di giugno.
Direi che questo è un argomento importante, molto importante per il futuro del Giro, a prescindere dalle alte quote e focalizzandosi anche su temperature medie e probabilità di piogge.
piu' o meno sono le stesse..non e' un caso che le tappe piu' flagellate dal maltempo siano state a giugno.Mettiamoci in testa che fino a meta' giugno le sinottiche sono prevalentemene primaverili.anche se il primo giugno convenzionalmente inizia l'estate meteorolgica.
cio' vuol dire che la stabilita' non e' una garanzia.e che all'improvviso,magari anche dopo un periodo anticiclonico lungo e caldo,la sfuriata fredda ci sta..
il giro per essere la riparo,relativo,dovrebbe partire a giugno inoltrato..
...poco organizzati... tutto fondovalle? Magari una salitella per scaldarsi un po' si poteva fare... non sono certo 30 km in più che spaventano nessuno...