Cicloweb.it

Mi pare non esista già un Thread su Fabio Aru per cui mi permetto di aprirlo per primo!
Essendo sardo come me (e la Sardegna è sempre stata avara di ciclisti) questo ragazzo ci riempe d'orgoglio!
Le premesse ci son tutte, spero possa continuare a crescere come stà facendo, in salita va già parecchio forte, voi che ne pensate?

Fabio l'ho seguito ed apprezzato sulle salite del VDA, gamba da camoscio, un bel vedere. Ha una bella famiglia che lo segue anche in trasferta dandogli morale.

Winter potrà sicuramente dare un giudizio tecnico sul giovane.

Fabio aveva già dato dei segnali molto incoraggianti al Trentino. Segnali che, al netto dei problemi avuti la settimana scorsa, ha confermato. Manca ancora qualcosa come posizione in gruppo, attenzione alle strategie in corsa. E probabilmente anche in discesa dove non mi pare sia mai stato un mostro. Da dire che la sua crescita è ancora tutta da compiere, ma si sta adattando al professionismo con una velocità per me sorprendente. Lo aspetto l'anno prossimo, ma sono anche curioso di capire che prestazioni sarà in grado di offrire alla vuelta. E indubbiamente un bel talento. Estrema curiosità su dove abbia imparato ad andare così forte in salita dato che nei suoi dintorni ci sono si è no tre salite, lunghezza media 3 km pendenza media 4%

Brogno ha scritto:Fabio aveva già dato dei segnali molto incoraggianti al Trentino. Segnali che, al netto dei problemi avuti la settimana scorsa, ha confermato. Manca ancora qualcosa come posizione in gruppo, attenzione alle strategie in corsa. E probabilmente anche in discesa dove non mi pare sia mai stato un mostro. Da dire che la sua crescita è ancora tutta da compiere, ma si sta adattando al professionismo con una velocità per me sorprendente. Lo aspetto l'anno prossimo, ma sono anche curioso di capire che prestazioni sarà in grado di offrire alla vuelta. E indubbiamente un bel talento. Estrema curiosità su dove abbia imparato ad andare così forte in salita dato che nei suoi dintorni ci sono si è no tre salite, lunghezza media 3 km pendenza media 4%

Che fai prendi in giro?
La gamba c'è, secondo me deve seguire i tempi giusti nella crescita, senza forzare o strafare, è un talento da salvaguardare! Tralaltro che carattere, ha fatto da spalla a Nibali e negli ultimi km ha voluto in tutti i modi recuperare staccando Scarponi ed Evans!
Peccato per i problemi avuti altrimenti avrebbe potuto lottare per la maglia bianca!

held ha scritto:Che fai prendi in giro?

Sono anche le mie zone

Sono anni ormai che corre in continente.

aria ha scritto:Sono anni ormai che corre in continente.

Certo certo, scherzavo

Brogno ha scritto:

held ha scritto:Che fai prendi in giro?

Sono anche le mie zone

Ottimo!
Che poi Fabio è esattamente delle mie parti, per questo orgoglio ancor maggiore!
Questo mi fa riflettere, se in effetti in Sardegna ci son poche salite vere, l'ambiente d'allenamento influenza poco le caratteristiche di un corridore, lo stesso Pantani era di Cesenatico dove forse ci saran bei colli ma di certo non passi alpini! (qualcuno dirà "hai scoperto l'acqua calda" )

aria ha scritto:Sono anni ormai che corre in continente.

Si però le sue caratteritiche eran le stesse dall'inizio, poi certo ora è cresciuto parecchio!

Quinto ad una tappa del genere, alla terza settimana di un gt, da neoprofessionista, dopo qualche problema fisico e dopo aver anche lavorato per il capitano e' tantissima roba, e' enorme.

ricorda il primo Nibali..quello del 2007-2008..anzi,anche un po' meglio..

Passista Scalatore ha scritto:Quinto ad una tappa del genere, alla terza settimana di un gt, da neoprofessionista, dopo qualche problema fisico e dopo aver anche lavorato per il capitano e' tantissima roba, e' enorme.

Confermo e mi ripeto, senza i problemi fisici avrebbe lottato per la maglia bianca, è veramente tanta roba!

Aru se non sbaglio l'anno scorso ha fatto la Vuelta, quest'anno il Giro.
L'anno prossimo farà il Giro per la classifica o il Tour a sostegno di Vincenzo ?

nino58 ha scritto:Aru se non sbaglio l'anno scorso ha fatto la Vuelta, quest'anno il Giro.
L'anno prossimo farà il Giro per la classifica o il Tour a sostegno di Vincenzo ?

L'anno scorso Fabio doveva essere alla Vuelta ma, alla fine, decisero di fargli correre il Quiznos Challenge negli Stati Uniti.
Bella domanda: se Nibali dovesse andare veramente al Tour, io lo terrei come capitano al Giro, magari assieme a Kangert.

Basso ha scritto:

nino58 ha scritto:Aru se non sbaglio l'anno scorso ha fatto la Vuelta, quest'anno il Giro.
L'anno prossimo farà il Giro per la classifica o il Tour a sostegno di Vincenzo ?

L'anno scorso Fabio doveva essere alla Vuelta ma, alla fine, decisero di fargli correre il Quiznos Challenge negli Stati Uniti.
Bella domanda: se Nibali dovesse andare veramente al Tour, io lo terrei come capitano al Giro, magari assieme a Kangert.

Io Kangert non lo sottrarrei di certo all'assistenza a Nibali.

nino58 ha scritto:

Basso ha scritto:

nino58 ha scritto:Aru se non sbaglio l'anno scorso ha fatto la Vuelta, quest'anno il Giro.
L'anno prossimo farà il Giro per la classifica o il Tour a sostegno di Vincenzo ?

L'anno scorso Fabio doveva essere alla Vuelta ma, alla fine, decisero di fargli correre il Quiznos Challenge negli Stati Uniti.
Bella domanda: se Nibali dovesse andare veramente al Tour, io lo terrei come capitano al Giro, magari assieme a Kangert.

Io Kangert non lo sottrarrei di certo all'assistenza a Nibali.

Io invece lo proverei come co-capitano al Giro e poi come gregario al Tour; d'altra parte, in Astana hanno anche Brajkovic e Fuglsang che potrebbero essere gregari di lusso per il Tour.

nino58 ha scritto:

Basso ha scritto:

nino58 ha scritto:Aru se non sbaglio l'anno scorso ha fatto la Vuelta, quest'anno il Giro.
L'anno prossimo farà il Giro per la classifica o il Tour a sostegno di Vincenzo ?

L'anno scorso Fabio doveva essere alla Vuelta ma, alla fine, decisero di fargli correre il Quiznos Challenge negli Stati Uniti.
Bella domanda: se Nibali dovesse andare veramente al Tour, io lo terrei come capitano al Giro, magari assieme a Kangert.

Io Kangert non lo sottrarrei di certo all'assistenza a Nibali.

Io aspetterei il futuro disegno dei prossimi Giro e Tour. Certo che in un Giro simile a quello di quest'anno, senza maltempo perenne, un Aru con un anno in più potrebbe dire la sua. ieri è stato bravissimo, e tra i giovani talenti di Casa Nostra penso sia quello che dia al momento più garanzie.
vedere un giovane scalatore di 22 anni arrivare a soli 44'' da un Nibali super sulle Tre Cime non può che far sperare bene.

E dopo la Sicilia potrebbe essere la volta della Sardegna

Credo di ricordare bene dicendo che il Giro è già approdato in Sardegna.

Ero alla cronometro a squadre della Maddalena ed all'arrivo di Bose.

aria ha scritto:Credo di ricordare bene dicendo che il Giro è già approdato in Sardegna.

Ero alla cronometro a squadre della Maddalena ed all'arrivo di Bose.

No Aria, Camoscio si riferiva alla vittoria del Giro da parte di un sardo dopo la prima volta di un siciliano quest'anno

Allora non resta che aspettare, ne sarei felice comunque.

aria ha scritto:Credo di ricordare bene dicendo che il Giro è già approdato in Sardegna.

Ero alla cronometro a squadre della Maddalena ed all'arrivo di Bose.

Bose però è dalle tue parti, ci voleva l'aereo.... bel posto, un po' troppo silenzio per i miei gusti, a Bosa dovrebbe essere più movimentato...sto a scherzà eh...grande aria!!

Hai ragione, il mio è un refuso. Non sono mai stata a Bose deve essere un bel posto, non per i....metropolitani però.

Capitano il prossimo anno lo vedo prematuro, non perchè non credo abbia la gamba ma perchè sarebbe una responsabilità troppo alta, meglio maturare con i giusti tempi! Il prossimo anno Nibali al tour ed al giro un'altro capitano, magari Fuglsang con Aru battitore libero magari alla conquista della maglia bianca, se poi la strada dovesse rivelare Aru capitano bene, però almeno non partirebbe con tutto il peso sulle sue spalle!
Kangert invece non mi è piaciuto troppo, l'ho trovato un pò egoista, poi magari mi sbaglio!

held ha scritto: Kangert invece non mi è piaciuto troppo, l'ho trovato un pò egoista, poi magari mi sbaglio!

Però è stato determinante, con Agnoli, Aru e Tiralongo con problemi di salute.

aria ha scritto:Hai ragione, il mio è un refuso. Non sono mai stata a Bose deve essere un bel posto, non per i....metropolitani però.

Ci son passato davanti.. ma non son entrato

Su Aru è un paio di anni che è da tener d'occhio
L'anno scorso io e altri lo vedevano nella top 10 delle tappe di montagna del Delfinato e c'era gente che ironizzava..
Ieri 5°

Per i grandi giri è un po' limitato a crono (ma anche il suo coetaneo Pinot lo è e Betancour forse anche peggio)

nino58 ha scritto:L'anno prossimo farà il Giro per la classifica o il Tour a sostegno di Vincenzo ?

Io inizieri a lasciarlo libero di fare la sua corsa già dalla Vuelta di quest'anno e quel che viene viene.

Kangert si è voluto mettere in luce al fine di ridefinire il contratto e farsi affidare i gradi di capitano almeno in qualche piccola corsa a tappe. Cosa che potrebbe starci

Winter ha scritto:

aria ha scritto:Hai ragione, il mio è un refuso. Non sono mai stata a Bose deve essere un bel posto, non per i....metropolitani però.

Ci son passato davanti.. ma non son entrato

Su Aru è un paio di anni che è da tener d'occhio
L'anno scorso io e altri lo vedevano nella top 10 delle tappe di montagna del Delfinato e c'era gente che ironizzava..
Ieri 5°

Per i grandi giri è un po' limitato a crono (ma anche il suo coetaneo Pinot lo è e Betancour forse anche peggio)

Nella crono di Saltara è andato forte, ventitreesimo a 2'44. Non credo avesse mai fatto un crono così lungain vita sua, si è difeso molto bene! In salita poi l'abbiamo visto come va..
Concordo con chi dice di lasciarlo libero già alla prossima vuelta.

al tour chi sarà il capitano? e alla vuelta?

Brogno ha scritto:Estrema curiosità su dove abbia imparato ad andare così forte in salita dato che nei suoi dintorni ci sono si è no tre salite, lunghezza media 3 km pendenza media 4%

Questi sono misteri, così come Alberto Tomba dove ha imparato a sciare, a Bologna ?

Passista Scalatore ha scritto:Quinto ad una tappa del genere, alla terza settimana di un gt, da neoprofessionista, dopo qualche problema fisico e dopo aver anche lavorato per il capitano e' tantissima roba, e' enorme.

Si, esordio al giro incoraggiante. Le sue prestazioni migliori sono state nel finale e questo è un bel segnale.

Slegar ha scritto:

nino58 ha scritto:L'anno prossimo farà il Giro per la classifica o il Tour a sostegno di Vincenzo ?

Io inizieri a lasciarlo libero di fare la sua corsa già dalla Vuelta di quest'anno e quel che viene viene.

ma sai in realtà nelle interviste pre giro, sentendo Martinelli, anche a questo giro non è che vi fosse questa grande costrizione per Aru, mi pareva di capire che per lui, se le cose fossero andate in un certo modo, ci sarebbe stata ampia libertà, infatti si parlava, come secondo obiettivo, di difendere la sua eventuale maglia bianca. Evidentemente però le cose si son messe in un certo modo (Tiralongo in condizioni precarie, etc..), e visto che non c'era poi granchè da difendere, si è deciso di fargli fare quello che andava fatto. Penso (e chiudo) che in generale ci sia comunque la volontà di non mettere troppe costrizioni a questo ragazzo.

Brogno ha scritto: Io inizieri a lasciarlo libero di fare la sua corsa già dalla Vuelta di quest'anno e quel che viene viene.

ma sai in realtà nelle interviste pre giro, sentendo Martinelli, anche a questo giro non è che vi fosse questa grande costrizione per Aru, mi pareva di capire che per lui, se le cose fossero andate in un certo modo, ci sarebbe stata ampia libertà, infatti si parlava, come secondo obiettivo, di difendere la sua eventuale maglia bianca. Evidentemente però le cose si son messe in un certo modo (Tiralongo in condizioni precarie, etc..), e visto che non c'era poi granchè da difendere, si è deciso di fargli fare quello che andava fatto. Penso (e chiudo) che in generale ci sia comunque la volontà di non mettere troppe costrizioni a questo ragazzo.[/quote]

guarda che anche lui è stato male.

tetzuo ha scritto:

Brogno ha scritto: Io inizieri a lasciarlo libero di fare la sua corsa già dalla Vuelta di quest'anno e quel che viene viene.

ma sai in realtà nelle interviste pre giro, sentendo Martinelli, anche a questo giro non è che vi fosse questa grande costrizione per Aru, mi pareva di capire che per lui, se le cose fossero andate in un certo modo, ci sarebbe stata ampia libertà, infatti si parlava, come secondo obiettivo, di difendere la sua eventuale maglia bianca. Evidentemente però le cose si son messe in un certo modo (Tiralongo in condizioni precarie, etc..), e visto che non c'era poi granchè da difendere, si è deciso di fargli fare quello che andava fatto. Penso (e chiudo) che in generale ci sia comunque la volontà di non mettere troppe costrizioni a questo ragazzo.

guarda che anche lui è stato male.[/quote]
Si lo so, non capisco il nesso..

Brogno ha scritto:Si lo so, non capisco il nesso..

Il nesso è che è finito così lontano non per mancanza di libertà o per obblighi di squadra, almeno così è parso anche a me...logico che poi quando era a mezz'ora ha fatto anche il gregario...ma non sempre, vedi la penultima tappa

eliacodogno ha scritto:

Brogno ha scritto:Si lo so, non capisco il nesso..

Il nesso è che è finito così lontano non per mancanza di libertà o per obblighi di squadra, almeno così è parso anche a me...logico che poi quando era a mezz'ora ha fatto anche il gregario...ma non sempre, vedi la penultima tappa

Quello mi pare chiaro, ed era anzi parte di quello che volevo dire, era già fuori dai giochi sia per i problemi gastro intestinali che per qualche minuto di troppo lasciato nelle tappe iniziali, quindi ormai i giochi erano pressoché fatti, e i problemino di tiralongo hanno ulteriormente ridotto la sua eventuale libertà d'axione. Quello che volevo dire (evidentemente non mi sono spiegato bene) era che ex ante vi era già a partire da questo giro, a mio avviso, la volontà di concedergli una certa libertà, ma poi, per gli eventi sopracitati, non e più stato possibile, o almeno non nella misura pensata inizialmente

Non so se avesse dal principio piena libertà, infatti la sua partecipazione al Giro non era certa, solo dopo le ottime prestazioni al Trentino si è deciso di portarlo, quindi per opera di gregariato a favore di Nibali. In realtà spero avesse piena libertà.

Brogno ha scritto:

tetzuo ha scritto:

Brogno ha scritto: Io inizieri a lasciarlo libero di fare la sua corsa già dalla Vuelta di quest'anno e quel che viene viene.

ma sai in realtà nelle interviste pre giro, sentendo Martinelli, anche a questo giro non è che vi fosse questa grande costrizione per Aru, mi pareva di capire che per lui, se le cose fossero andate in un certo modo, ci sarebbe stata ampia libertà, infatti si parlava, come secondo obiettivo, di difendere la sua eventuale maglia bianca. Evidentemente però le cose si son messe in un certo modo (Tiralongo in condizioni precarie, etc..), e visto che non c'era poi granchè da difendere, si è deciso di fargli fare quello che andava fatto. Penso (e chiudo) che in generale ci sia comunque la volontà di non mettere troppe costrizioni a questo ragazzo.

guarda che anche lui è stato male.

Si lo so, non capisco il nesso..[/quote]

Quale nesso, tu hai parlato di problemi di salute di Tiralongo che ha messo ''le cose in un certo modo'' (e da qui deduco che intendi dire che visto che a vincenzo è venuto a mancare l'apporto dell'altro siciliano dell'astana, aru ha fatto il gregario) e non parli assolutamente dei problemi di salute che ha avuto anche aru (che ha terminato anche un paio di tappe con gli ultimissimi) e che lo hanno messo sia KO per qualche tappa, impedendogli di rimanere al fianco di Nibali, sia KO per la possibile lotta per la maglia bianca.

ho scazzato il quote, ma vabbé si dovrebbe capire lo stesso

tetzuo ha scritto: Quale nesso, tu hai parlato di problemi di salute di Tiralongo che ha messo ''le cose in un certo modo'' (e da qui deduco che intendi dire che visto che a vincenzo è venuto a mancare l'apporto dell'altro siciliano dell'astana, aru ha fatto il gregario) e non parli assolutamente dei problemi di salute che ha avuto anche aru (che ha terminato anche un paio di tappe con gli ultimissimi) e che lo hanno messo sia KO per qualche tappa, impedendogli di rimanere al fianco di Nibali, sia KO per la possibile lotta per la maglia bianca.

E' chiaro, infatti quando ho scritto

Evidentemente però le cose si son messe in un certo modo (Tiralongo in condizioni precarie, etc..)

intendevo inserire anche quello. Sarò più esplicito la prossima volta, comunque dovrei aver chiarito già nel mio post precedente

Brogno ha scritto:

tetzuo ha scritto: Quale nesso, tu hai parlato di problemi di salute di Tiralongo che ha messo ''le cose in un certo modo'' (e da qui deduco che intendi dire che visto che a vincenzo è venuto a mancare l'apporto dell'altro siciliano dell'astana, aru ha fatto il gregario) e non parli assolutamente dei problemi di salute che ha avuto anche aru (che ha terminato anche un paio di tappe con gli ultimissimi) e che lo hanno messo sia KO per qualche tappa, impedendogli di rimanere al fianco di Nibali, sia KO per la possibile lotta per la maglia bianca.

E' chiaro, infatti quando ho scritto

Evidentemente però le cose si son messe in un certo modo (Tiralongo in condizioni precarie, etc..)

intendevo inserire anche quello. Sarò più esplicito la prossima volta, comunque dovrei aver chiarito già nel mio post precedente

se avessi scritto ''etciù'' forse ti avrei compreso meglio

ad ogni modo e visto che siamo nel topic di aru :friska:

Letto oggi nella rosea, parole di Martinelli, Fabio non dovrebbe partecipare alla Vuelta, per tutelarlo "per lui basta grandi giri, quest'anno".
Sarà presente al Tricolore e al Giro d'Austria.
Per me decisione più che giusta, meglio non esagerare, dopo anche un giro parecchio stressante.

In effetti meglio così

come sosteneva il buon Ferretti, i ciclisti devono maturare tra i dilettanti e l'idea che un 23enne debba correre il meno possibile nei GT e maturare gradualmente per poi essere competitivo a partire dai 28 anni rappresenta una delle principali degenerazioni negative del ciclismo moderno. dal momento che parliamo di un atleta tagliato per le corse a tappe e non per quelle in linea, penso che il modo migliore per acquisire esperienza, fondo, abilità tattica e,cosa non da poco, potersi testare su prove a cronometro, sia quello di correre nei GT. e 3 mesi di tempo sono più che sufficienti per recuperare, specie quando non si ha l'obbiligo di ottenere risultati a tutti i costi come in questa prima stagione. anche perchè, a quanto pare, Fabio Aru punta deciso al mondiale di Firenze. l'idea non mi convince pienamente: dovrà spremersi nelle premondiali estive per ottenere la convocazione... per quale arcano motivo correre la Vuelta nuocerebbe al buon Aru mentre 5-6 settimane di premondiali a tutta invece sarebbero salutari?
confido nella buona gestione di Martinelli, che con pantani e cunego non ha avuto il minimo dubbio nel buttare nella mischia un 23enne fottendosene della tanto decantata maturazione, che spesso corrisponde alla stagionatura del ciclista.
riporto l'intervista integrale a Fabio Aru comparsa ieri su L'Unione Sarda.


Aru, si sente tra i vincitori del Giro?
«Un po' sì. Il fatto che il Giro l'abbia vinto Vincenzo Nibali significa che ha vinto tutta la squadra. A titolo personale ho imparato davvero tanto, esco con un bel bagaglio di esperienza che mi servirà in futuro».
Chi è Fabio Aru dopo il Giro?
«Ho visto come è una terza settimana, come è un grande giro, correre 21 giorni: tutte esperienze nuove che mi hanno fatto crescere».
Cosa le ha detto Bettini?
«Mi ha fatto i complimenti, poi sono andato a trovare il percorso a Firenze. Ci risentiremo, tenendoci in contatto. Mi fa già piacere avere avuto questa considerazione: è un inizio».
Punta alla Nazionale?
«A me la maglia azzurra ha sempre dato una carica in più. Oltre che una soddistazione è una cosa che mi piace onorare. Ci tengo molto, e poi per la causa di Nibali sarei il primo a dare il massimo, anche perché abbiamo un bel rapporto. Mi ha preso sotto la sua ala e per lui e Tiralongo (che vedo tutti i giorni), sono come un figlioccio. Sono fortunato ad averli».
Ci dobbiamo aspettare una lunga collaborazione con Nibali?
«Sì. In questi giorni stiamo già parlando del mio rinnovo contrattuale. Mi hanno cercato altre squadre (Lampre e Cannindale, ndr ), ma mi trovo bene con la squadra, con Nibali, con Tiralongo e posso anticipare che la mia volontà è di restare qui anche i prossimi anni. Il contratto scade nel 2014, ma lo prolungherò. Mi hanno dato fiducia e voglio ripagarli, non ci penso neppure a cambiare. E poi sono in un gruppo molto bello. Martinelli mi ha voluto fortemente, sia lui sia Vinokourov credono molto in me. E se loro credono in me vuol dire che sono nel mio ambiente ideale».
Non le piace parlare dei suoi pregi. Parliamo allora dei suoi difetti.
«Devo lavorare tanto sulla cronometro, in particolare sulla posizione in bici, perché sinora l'ho fatto poco. Mi sento di dover migliorare in pianura, perché soprattutto quando si attaccano le salite si va a ritmi folli. Ma questo è più un fatto di crescita fisica, mi era capitata la stessa cosa anche al primo anno da dilettante».
Lei ha un passato da vincitore di corse a tappe. Si vede in futuro come capitano in un grande Giro?
«Questo sarà la strada a dirlo. Io garantisco il massimo impegno e cerco sempre di imparare e migliorare».
Il giorno indimenticabile del Giro?
«La premiazione a Brescia con tutta la squadra, è stato bello eravamo felicisssimi e anche sul palco abbiamo dimostrato che gruppo siamo. Avevo i brividi io, immagino come dovesse sentirsi Vincenzo che ha vinto. Non sempre contano i risultati personali. Non siamo il calcio, ma siamo uno sport di squadra e se il gruppo è buono dà soddisfazione a tutti».
Sono tornate anche le bandiere sarde sulle strade .
«Ne ho viste tante, ma avevo anche almeno venti tifosi che mi seguivano. Per non parlare di Simone Congiu, che sulle Tre Cime mi voleva offrire l'Ichnusa…»
Nostalgia di casa?
«Mi manca tanto la Sardegna e non sono riuscito neppure ad andarci dopo il Giro. Adesso andrò in Kazakhstan, poi conto di venire dopo il 10 giugno».
Ha già stilato i programmi?
«Non ancora. Adesso stacco per un po', riprenderò a luglio, forse a metà luglio. Potrei farei il Giro di Polonia».
E la Vuelta España?
«Per ora sono riserva, ma forse al primo anno è meglio non fare un secondo grande giro. Cercherò di conquistare la maglia azzurra in altre gare».

fonte L'Unione Sarda

Oggi qualche riga anche su di lui in Gazzetta.
Nella tappa di ieri al Catalogna conferma di aver patito pesantemente il freddo, che conferma essere stato veramente intenso.
Intanto per ora sta offrendo delle buone prestazioni (l'altro ieri nei 10, ieri a poco più di un minuto dai primi). Per essere che ha solo 4 gg di corsa nelle gambe dovremmo esserci.
La Gazza conferma inoltre che, una volta finito il Catalogna, prima di fare il Giro farà SOLO il Trentino, dove l'anno scorso si comportò benissimo.

Brogno ha scritto:Oggi qualche riga anche su di lui in Gazzetta.
Nella tappa di ieri al Catalogna conferma di aver patito pesantemente il freddo, che conferma essere stato veramente intenso.
Intanto per ora sta offrendo delle buone prestazioni (l'altro ieri nei 10, ieri a poco più di un minuto dai primi). Per essere che ha solo 4 gg di corsa nelle gambe dovremmo esserci.
La Gazza conferma inoltre che, una volta finito il Catalogna, prima di fare il Giro farà SOLO il Trentino, dove l'anno scorso si comportò benissimo.

Lo tengono in cassaforte

Brogno ha scritto:Oggi qualche riga anche su di lui in Gazzetta.
Nella tappa di ieri al Catalogna conferma di aver patito pesantemente il freddo, che conferma essere stato veramente intenso.
Intanto per ora sta offrendo delle buone prestazioni (l'altro ieri nei 10, ieri a poco più di un minuto dai primi). Per essere che ha solo 4 gg di corsa nelle gambe dovremmo esserci.
La Gazza conferma inoltre che, una volta finito il Catalogna, prima di fare il Giro farà SOLO il Trentino, dove l'anno scorso si comportò benissimo.

Poche corse ad inizio stagione potrebbe significare che c'è anche la Vuelta nel suo programma stagionale.

13 giorni di corse.. prima del giro
che delusione

Winter ha scritto:13 giorni di corse.. prima del giro
che delusione

e nemmeno un assaggio di ardenne per fare esperienza, in una squadra perfettamente tagliata per quelle corse. Poi chiaramente quando arriverà a 27/28 anni gli si chiederà di fare risultato in Belgio/Olanda senza magari averci nemmeno corso.

Intanto i '90 o giù di lì francesi (un nome nemmeno troppo a caso Romain Bardet) fanno corse importanti e iniziano a fare risultato.

Esatto
Pure Pinot ha corso poco , pero' per probemi fisici
Invece Aru è stato mi pare 20 giorni al Telde

Leggo che Nibali non partecipera' al Criterium perche' stanco..
A Marzo stanco???

Winter ha scritto:13 giorni di corse.. prima del giro
che delusione

Al giro Aru volerà, vedasi Quintana (con le dovute proporzioni) che dopo la LBL non corse più fino al Tour facendo ciò che abbiamo visto.
Io ho una mia idea su quelli che passano più tempo sui vulcani che alle corse, ma andiamo troppo OT