Girada 2011
Inviato: venerdì 2 settembre 2011, 15:51
Ciao a tutti,
con colpevole ritardo vado a postare la locandina della Girada de Vilanoa e Gaard 2011, che si terrà dal 5 al 10 settembre
XV GIRADA
de Gaart & VilanÖA
Regolamento
Gara ciclistica riservata a non professionisti residenti a Gavardo e Villanuova sul Clisi, o in paesi confinanti oppure in paesi confinanti di confinanti. Il regolamento di gara è quello stabilito dai concorrenti prima dell’inizio delle tappe e può essere soggetto a cambiamenti in base ad accordi tra gli stessi.
L’orario è fissato per tutte le tappe alle ore 19.00 tranne che per l’ultima tappa di sabato 10 settembre in cui la partenza è prevista per le ore 16.00.
Le tappe saranno cinque, con riposo il giorno di venerdì, a parte la prima e l’ultima (“Trofeo Elia Valli”), le tre centrali prevedono la formula della tappa-bidone (gli ultimi tre della tappa precedente partono con un vantaggio pari al ritardo del terzultimo alla tappa precedente, fino a un massimo di cinque minuti) e dell’aggravio (+ 30’’ al vincitore) che quest'anno non sarà “progressivo” come l'anno scorso, ma “secco” per ogni vittoria.
Non esiste più l'obbligo di indossare la maglia ufficiale della Girada nella prima e nell’ultima tappa (dato che in questa edizione non è prevista maglia ufficiale ma completo ufficiale, prenotabile in futuro) mentre rimane obbligatorio l'uso di un casco protettivo regolamentare per tutto il tempo della corsa.
Secondo prassi consolidata, in caso un partecipante risulti assente a una tappa, sarà riammesso con il tempo dell’ultimo arrivato. In caso di seconda assenza sarà riammesso con il tempo dell’ultimo arrivato più un minuto di penalità e così via per ulteriori assenze.
La tappa di sabato 10 settembre è valida come il “Gran premio Elia Valli” che prevede un premio speciale per il vincitore.
Durante la cena conclusiva del 10 settembre verrà attribuito dai partecipanti e dallo staff tecnico (tramite votazione a scrutinio segreto) il premio Speciale “Paraculo d'oro”.
La gara si svolge esclusivamente con mountain-bike. Ogni concorrente deve scegliere all’inizio che copertoni userà e NON può cambiarli con altri di dimensioni e misure diverse nel corso della gara, quindi starà ad ogni concorrente scegliere se puntare alla classifica e quindi avere coperture adatte allo sterrato o viceversa se puntare sulle tappe pianeggianti. Lo sterrato, lo ricordo, è piuttosto sconnesso e difficile. Un eventuale cambio di gomme con altre di diverso formato implica la retrocessione all’ultimo posto della classifica generale con un minuto in più del penultimo tempo. I concorrenti devono inoltre essere muniti di orologio. Non è previsto nessun controllo né anti-doping né pro-doping. Si raccomanda ai concorrenti il tassativo rispetto del codice della strada. In caso di infrazione è prevista una prima ammonizione e una seconda che comporta l’immediata espulsione dalla corsa. Tuttavia i giudici di gara sono facilmente corruttibili.
Le iscrizioni
Le iscrizioni sono aperte fino al 31 Agosto.
E’ prevista una cena per le premiazioni finali la sera di sabato 10 settembre in luogo da definirsi.
Direttore di gara: Luca Turrini.
Ufficiale di gara: Marco Favagrossa
ALBO d’ORO
1997 1. Filippini 2. Cappelletti 3. Tottoli
1998 1. Filippini 2. Cappelletti 3. Ragnoli
1999 1. Trenti 2. Tottoli 3. Sartorelli
2000 1. Filippini 2. Paterlini 3. Sartorelli
2001 1. Paterlini 2. Cappelletti 3. Tottoli
2002 1. Trenti 2. Lavi 3. Filippini
2003 1. Dancelli 2. Tami 3. Lavi
2004 1. Tami 2. Micheli F. 3. Zanardelli
2005 1. Micheli F. 2. Tami 3. Dancelli
2006 1. Dancelli 2. Tami 3. Micheli F.
2007 1. Micheli A. 2. Tami 3. Paterlini
2008 1. Lavi 2. Tami 3. Paterlini
2009 1. Dancelli 2. Lavi 3. Cappelletti
2010 1. Tami 2. Lavi 3. Franzoni
PREMI SPECIALI
2003 Mattone d’oro: Goffi;
2004 Bidone d’oro: Paterlini;
2005 Merdaccia d’oro: Dancelli;
2006 Coglione d’oro: Falsina;
2007 Mezza sega d'oro: Tottoli
2008 Faccia di Culo: Filippini
2009: Gran Bastardo: Lavi
2010: Vitello d'oro: Fondrieschi
2011: Paraculo d'oro.
Le tappe:
tappa 1 - Lunedì 5 settembre ore 19.00: Crono-sterrato - ritrovo presso piazza di S. Quirico h. 18.45, Km. 3,5
tappa 2 - Martedì 6 ore 19.00: Paitone - Monticello (la classica di Pospesio) - ritrovo ore 19,00 fontana incrocio via Colombaro-via Roma a Paitone, Km. 5.
tappa 3 - Mercoledì 7: Superclassicissima dei Laghetti. Ritrovo ore 19.00 Cimitero Villanuova, Km 18.
tappa 4 - Giovedì 8: Tappa di pianura sul percorso dello scorso anno (vittoria di Milini). Ritrovo Passo Cavallino ore 19.00, Km. 20.
tappa 5 - Sabato 10. Tappone finale su sterrato. Ritrovo ore 16.00 piazza del Comune a Gavardo, Km. 15.
Tutti i percorsi sono scaricabili gratuitamente dal sito della Girada (http://girada.splinder.com/) e visualizzabili tramite Google Earth.
Brevi note a margine
Anche quest'anno le pur agguerrite associazioni animaliste non sono riuscite a fermare le due competizioni più crudeli per le povere bestie che sono costrette a parteciparvi: il Palio di Siena e la Girada de Gaart e Vilanöa.
Fantini che frustano a sangue giovani puledri drogati e vecchi drogati che spingono a sangue le loro biciclette. Nulla pare poter interrompere la tradizione, per quanto disumana possa apparire.
La gara è considerata così massacrante che parte del contributo di solidarietà della prossima finanziaria verrà destinato alle famiglie dei corridori che non ce la faranno.
Ma tant'è, se gara deve essere, che gara sia.
Gli estensori del regolamento hanno voluto far intendere che se anche quest'anno uno di loro non vincerà una tappa alla prossima Girada i tempi e gli ordini di arrivo verranno direttamente stabiliti prima della partenza da un comitato formato dai due che hanno partecipato a più edizioni. Prendere o lasciare.
Così, come accade oramai da tre lustri, ci sarà chi ha sprecato buona parte delle proprie ferie in allenamenti su due ruote e chi ha visto la propria bici solo grazie alla fotografia posta sul comodino da qualche mese. Partiranno tutti alla pari, non c'è dubbio. Le differenze si vedranno solo dopo i primi dieci metri di cronometro.
Alcune curiosità storiche sulla Girada che non tutti conoscono:
• La tappa di venerdì 9 era la Tripoli-Bengasi, annullata difficoltà logistiche.
• Le prime edizioni della Girada si svolgevano in pieno giorno per consentire alle meridiane di calcolare i distacchi all'arrivo.
• I diritti televisivi della corsa sono venduti in oltre trentadue Nazioni. Nessuna di queste li ha mai acquistati.
• Sommando tutti i distacchi accumulati dai corridori arrivati ultimi nelle classifiche finali si ottiene curiosamente l'esatta età di Rita Levi Montalcini.
• Nella divisa ufficiale di quest'anno sarà inserito un richiamo al tricolore, in onore dei 150 anni di Filippini.
Tanto vi dovevo, per opportuna norma e conoscenza.
Sempre al Vostro servizio, fedele nei secoli.
Theofrasto Paracelso
con colpevole ritardo vado a postare la locandina della Girada de Vilanoa e Gaard 2011, che si terrà dal 5 al 10 settembre
XV GIRADA
de Gaart & VilanÖA
Regolamento
Gara ciclistica riservata a non professionisti residenti a Gavardo e Villanuova sul Clisi, o in paesi confinanti oppure in paesi confinanti di confinanti. Il regolamento di gara è quello stabilito dai concorrenti prima dell’inizio delle tappe e può essere soggetto a cambiamenti in base ad accordi tra gli stessi.
L’orario è fissato per tutte le tappe alle ore 19.00 tranne che per l’ultima tappa di sabato 10 settembre in cui la partenza è prevista per le ore 16.00.
Le tappe saranno cinque, con riposo il giorno di venerdì, a parte la prima e l’ultima (“Trofeo Elia Valli”), le tre centrali prevedono la formula della tappa-bidone (gli ultimi tre della tappa precedente partono con un vantaggio pari al ritardo del terzultimo alla tappa precedente, fino a un massimo di cinque minuti) e dell’aggravio (+ 30’’ al vincitore) che quest'anno non sarà “progressivo” come l'anno scorso, ma “secco” per ogni vittoria.
Non esiste più l'obbligo di indossare la maglia ufficiale della Girada nella prima e nell’ultima tappa (dato che in questa edizione non è prevista maglia ufficiale ma completo ufficiale, prenotabile in futuro) mentre rimane obbligatorio l'uso di un casco protettivo regolamentare per tutto il tempo della corsa.
Secondo prassi consolidata, in caso un partecipante risulti assente a una tappa, sarà riammesso con il tempo dell’ultimo arrivato. In caso di seconda assenza sarà riammesso con il tempo dell’ultimo arrivato più un minuto di penalità e così via per ulteriori assenze.
La tappa di sabato 10 settembre è valida come il “Gran premio Elia Valli” che prevede un premio speciale per il vincitore.
Durante la cena conclusiva del 10 settembre verrà attribuito dai partecipanti e dallo staff tecnico (tramite votazione a scrutinio segreto) il premio Speciale “Paraculo d'oro”.
La gara si svolge esclusivamente con mountain-bike. Ogni concorrente deve scegliere all’inizio che copertoni userà e NON può cambiarli con altri di dimensioni e misure diverse nel corso della gara, quindi starà ad ogni concorrente scegliere se puntare alla classifica e quindi avere coperture adatte allo sterrato o viceversa se puntare sulle tappe pianeggianti. Lo sterrato, lo ricordo, è piuttosto sconnesso e difficile. Un eventuale cambio di gomme con altre di diverso formato implica la retrocessione all’ultimo posto della classifica generale con un minuto in più del penultimo tempo. I concorrenti devono inoltre essere muniti di orologio. Non è previsto nessun controllo né anti-doping né pro-doping. Si raccomanda ai concorrenti il tassativo rispetto del codice della strada. In caso di infrazione è prevista una prima ammonizione e una seconda che comporta l’immediata espulsione dalla corsa. Tuttavia i giudici di gara sono facilmente corruttibili.
Le iscrizioni
Le iscrizioni sono aperte fino al 31 Agosto.
E’ prevista una cena per le premiazioni finali la sera di sabato 10 settembre in luogo da definirsi.
Direttore di gara: Luca Turrini.
Ufficiale di gara: Marco Favagrossa
ALBO d’ORO
1997 1. Filippini 2. Cappelletti 3. Tottoli
1998 1. Filippini 2. Cappelletti 3. Ragnoli
1999 1. Trenti 2. Tottoli 3. Sartorelli
2000 1. Filippini 2. Paterlini 3. Sartorelli
2001 1. Paterlini 2. Cappelletti 3. Tottoli
2002 1. Trenti 2. Lavi 3. Filippini
2003 1. Dancelli 2. Tami 3. Lavi
2004 1. Tami 2. Micheli F. 3. Zanardelli
2005 1. Micheli F. 2. Tami 3. Dancelli
2006 1. Dancelli 2. Tami 3. Micheli F.
2007 1. Micheli A. 2. Tami 3. Paterlini
2008 1. Lavi 2. Tami 3. Paterlini
2009 1. Dancelli 2. Lavi 3. Cappelletti
2010 1. Tami 2. Lavi 3. Franzoni
PREMI SPECIALI
2003 Mattone d’oro: Goffi;
2004 Bidone d’oro: Paterlini;
2005 Merdaccia d’oro: Dancelli;
2006 Coglione d’oro: Falsina;
2007 Mezza sega d'oro: Tottoli
2008 Faccia di Culo: Filippini
2009: Gran Bastardo: Lavi
2010: Vitello d'oro: Fondrieschi
2011: Paraculo d'oro.
Le tappe:
tappa 1 - Lunedì 5 settembre ore 19.00: Crono-sterrato - ritrovo presso piazza di S. Quirico h. 18.45, Km. 3,5
tappa 2 - Martedì 6 ore 19.00: Paitone - Monticello (la classica di Pospesio) - ritrovo ore 19,00 fontana incrocio via Colombaro-via Roma a Paitone, Km. 5.
tappa 3 - Mercoledì 7: Superclassicissima dei Laghetti. Ritrovo ore 19.00 Cimitero Villanuova, Km 18.
tappa 4 - Giovedì 8: Tappa di pianura sul percorso dello scorso anno (vittoria di Milini). Ritrovo Passo Cavallino ore 19.00, Km. 20.
tappa 5 - Sabato 10. Tappone finale su sterrato. Ritrovo ore 16.00 piazza del Comune a Gavardo, Km. 15.
Tutti i percorsi sono scaricabili gratuitamente dal sito della Girada (http://girada.splinder.com/) e visualizzabili tramite Google Earth.
Brevi note a margine
Anche quest'anno le pur agguerrite associazioni animaliste non sono riuscite a fermare le due competizioni più crudeli per le povere bestie che sono costrette a parteciparvi: il Palio di Siena e la Girada de Gaart e Vilanöa.
Fantini che frustano a sangue giovani puledri drogati e vecchi drogati che spingono a sangue le loro biciclette. Nulla pare poter interrompere la tradizione, per quanto disumana possa apparire.
La gara è considerata così massacrante che parte del contributo di solidarietà della prossima finanziaria verrà destinato alle famiglie dei corridori che non ce la faranno.
Ma tant'è, se gara deve essere, che gara sia.
Gli estensori del regolamento hanno voluto far intendere che se anche quest'anno uno di loro non vincerà una tappa alla prossima Girada i tempi e gli ordini di arrivo verranno direttamente stabiliti prima della partenza da un comitato formato dai due che hanno partecipato a più edizioni. Prendere o lasciare.
Così, come accade oramai da tre lustri, ci sarà chi ha sprecato buona parte delle proprie ferie in allenamenti su due ruote e chi ha visto la propria bici solo grazie alla fotografia posta sul comodino da qualche mese. Partiranno tutti alla pari, non c'è dubbio. Le differenze si vedranno solo dopo i primi dieci metri di cronometro.
Alcune curiosità storiche sulla Girada che non tutti conoscono:
• La tappa di venerdì 9 era la Tripoli-Bengasi, annullata difficoltà logistiche.
• Le prime edizioni della Girada si svolgevano in pieno giorno per consentire alle meridiane di calcolare i distacchi all'arrivo.
• I diritti televisivi della corsa sono venduti in oltre trentadue Nazioni. Nessuna di queste li ha mai acquistati.
• Sommando tutti i distacchi accumulati dai corridori arrivati ultimi nelle classifiche finali si ottiene curiosamente l'esatta età di Rita Levi Montalcini.
• Nella divisa ufficiale di quest'anno sarà inserito un richiamo al tricolore, in onore dei 150 anni di Filippini.
Tanto vi dovevo, per opportuna norma e conoscenza.
Sempre al Vostro servizio, fedele nei secoli.
Theofrasto Paracelso