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Andato bettini serve un nuovo CT. Secondo voi chi sarà? chi preferireste?
A me piacerebbe Martinello! spesso sono d'accordo con le sue valutazioni durante le corse e anche tecnicamente credo sia preparato ma purtroppo credo che non ci siano possibilità di vederlo alla guida della nazionale. Bulbarelli ha detto cassani che sicuramente di ciclismo ne sa però a volte sono in completo disaccordo con alcune sue valutazioni della corsa durante le telecronache in piu sarebbe un attendista doc! chi altri c'è? ce ne sono molti ma i piu sono impegnati con le squadre e di liberi mi sa che non ce ne sono tantissimi.

matteo.conz ha scritto:Andato bettini serve un nuovo CT. Secondo voi chi sarà? chi preferireste?
A me piacerebbe Martinello! spesso sono d'accordo con le sue valutazioni durante le corse e anche tecnicamente credo sia preparato ma purtroppo credo che non ci siano possibilità di vederlo alla guida della nazionale. Bulbarelli ha detto cassani che sicuramente di ciclismo ne sa però a volte sono in completo disaccordo con alcune sue valutazioni della corsa durante le telecronache in piu sarebbe un attendista doc! chi altri c'è? ce ne sono molti ma i piu sono impegnati con le squadre e di liberi mi sa che non ce ne sono tantissimi.

Per abilità di gestione del gruppo e capacità tattiche la mia scelta utopica sarebbe Bjarne Riis.
Più verosimilmente spero in un traghettatore in attesa che Luca Paolini appenda la bicicletta al chiodo. Dopodiché ruolo fisso e fiducia incondizionata al Gerva.

Silvio Martinello, intelligente, competente e diplomatico (naturalmente secondo me). Come in tutte le scelte "politiche" ci saranno tante variabili che non conosciamo.

spero Davide Cassani

E Michele Bartoli ? Girava anche il suo nome mesi fa.

TIC ha scritto:E Michele Bartoli ? Girava anche il suo nome mesi fa.

beh di esperienza ne ha..non sarebbe male..poi bisogna vedere..anche bettini in bici era un fenomeno..ma alla guida della nazionale ha fatto pena

suvvia!!
Il prossimo e' Davide Cassani
mi sembra davvero la sola scelta sensata

Io vedo bene Gigi Sgarbozza con vice Minkiasen

lanzillotta ha scritto:

TIC ha scritto:E Michele Bartoli ? Girava anche il suo nome mesi fa.

beh di esperienza ne ha..non sarebbe male..poi bisogna vedere..anche bettini in bici era un fenomeno..ma alla guida della nazionale ha fatto pena

semplicistica la tua affermazione, che non tiene conto di migliaia di fattori...

Credo sia impossibile ma il mio preferito e' Mauerizio Fondriest nei suoi pochi interventi del dopo carriera ho apprezzato molta competenza

Purtroppo credo che sarà Davide Cassani. Purtroppo perchè vuol dire che non lo ascolteremo più in cronaca. E per chi, come me, è cresciuto ascoltando solo la sua voce, dispiace molto

(dubito che sarebbe possibile una situazione come Jalabert-France Tv)

Io so bene che dopo non aver trovato mezza lira per Sciandri è improbabile che venga ingaggiato qualcuno bravo bravo, anche internazionale, ma un professionista dell'ammiraglia è da buttare come idea?
Parlo di Mario Scirea che di anni ne ha passati abbastanza ormai in ammiraglia credo per farsi esperienza in una squadra non piccola, Guido Bontempi, Giovanni Lombardi pure mi piaceva molto e ha anche già una esperienza (che fine ha fatto?), o Podenzana.o... e sarebbe il massimo...Adorni!? (troppo vecchio?)... o qualche straniero (ma non ne conosco i nomi)?


Cassani lo adoro, come commentatore, credo pure sia l'unico che almeno dall'esterno abbia amici ovunque nel ciclismo, anche nella squadra del mio paese e riuscirebbe a fare gruppo con chiunque, ma non credo serva un collante a questa nazionale, non è la spagna, serve invece un fino stratega, e non mi pare che abbia sempre azzeccato la lettura delle corse (firenze mi pare dicesse fosse facile). E poi quoto Basso..mi dispiacerebbe davvero non sentirlo più

io punterei a occhi chiusi su damiani, che non capisco perché non sia "in nomination". alternative: concordo assolutamente su podenzana, e non mi spiacerebbe petito.

Cassani meglio che resti dove è adesso
Sinceramente non saprei su chi puntare(forse Martinello ma perchè è il primo che m viene in mente avendolo spesso ascoltato in TV,e quindi come valutazione è molto opinabile) comunque non sono per il traghettatore

cauz. ha scritto:io punterei a occhi chiusi su damiani, che non capisco perché non sia "in nomination". alternative: concordo assolutamente su podenzana, e non mi spiacerebbe petito.

cavoli damiani si...non ci avevo proprio pensato...lui è bravo ed ha esperienza con campioni e ai massimi livelli...cassani sarebbe diplomatico,ben acceto e con una buona immagine ma non mi sembra lo stratega di cui abbiamo bisogno.

Stylus ha scritto:Io so bene che dopo non aver trovato mezza lira per Sciandri è improbabile che venga ingaggiato qualcuno bravo bravo, anche internazionale, ma un professionista dell'ammiraglia è da buttare come idea?
Parlo di Mario Scirea che di anni ne ha passati abbastanza ormai in ammiraglia credo per farsi esperienza in una squadra non piccola, Guido Bontempi, Giovanni Lombardi pure mi piaceva molto e ha anche già una esperienza (che fine ha fatto?), o Podenzana.o... e sarebbe il massimo...Adorni!? (troppo vecchio?)... o qualche straniero (ma non ne conosco i nomi)?


Cassani lo adoro, come commentatore, credo pure sia l'unico che almeno dall'esterno abbia amici ovunque nel ciclismo, anche nella squadra del mio paese e riuscirebbe a fare gruppo con chiunque, ma non credo serva un collante a questa nazionale, non è la spagna, serve invece un fino stratega, e non mi pare che abbia sempre azzeccato la lettura delle corse (firenze mi pare dicesse fosse facile). E poi quoto Basso..mi dispiacerebbe davvero non sentirlo più

perfettamente d'accordo e con quasi tutti gli altri. D'altra parte Cassani è bravissimo come commentatore televisivo, come "spalla" tecnica per me è il migliore. Sarebbe una mancanza pesantissima. In un articolo di Bicisport, Savoldelli afferma che lui stesso è già lontano dalle corse da troppo tempo (saranno 5 anni?) per essere efficace come CT, e gli do pienamente ragione. Serve assolutamente uno che sta facendo questo mestiere da almeno 3 o 4 anni. Un CT ancora più navigato ovviamente sarebbe ancora meglio. Ne abbiamo, e per tutti i gusti direi, da Guercilena a Scinto, da Sciandri a Podenzana, a Bramati. E tanti altri, con personalità e qualità diverse.

io eviterei tutti quelli che da troppi anni allenano solo la "mente televisiva".

a me piacciono Guercilena,Bramati,Piva...

perdere un buon commentatore televisivo (dopo aver perso Savoldelli) per guadagnare cosa?

Ribadisco quanto scrissi un paio di mesi fa in un topic simile, mi pare aperto da Cascata: Roberto Damiani.
mi sfugge il motivo per cui un ex corridore o buon commentatore tv, mai saliti in ammiraglia, possano essere considerati la personificazone massima del ct perfetto....
indubbiamente Cassani o Bartoli o Savoldelli sono i nomi giusti da dare in pasto al popolo per tenerlo buono buono ed evitare che insorga.

quasar ha scritto:Ribadisco quanto scrissi un paio di mesi fa in un topic simile, mi pare aperto da Cascata: Roberto Damiani.
mi sfugge il motivo per cui un ex corridore o buon commentatore tv, mai saliti in ammiraglia, possano essere considerati la personificazone massima del ct perfetto....
indubbiamente Cassani o Bartoli o Savoldelli sono i nomi giusti da dare in pasto al popolo per tenerlo buono buono ed evitare che insorga.

io non la vedo così..
credo invece che sia difficile convincere un tecnico abituato a fare ciclismo attivo per tutto l'anno ad accontentarsi di fare il ct per 1 massimo 2 mesi all'anno.
diciamocelo...il ct non può fare nulla per tutto l'anno

Strong ha scritto:

quasar ha scritto:Ribadisco quanto scrissi un paio di mesi fa in un topic simile, mi pare aperto da Cascata: Roberto Damiani.
mi sfugge il motivo per cui un ex corridore o buon commentatore tv, mai saliti in ammiraglia, possano essere considerati la personificazone massima del ct perfetto....
indubbiamente Cassani o Bartoli o Savoldelli sono i nomi giusti da dare in pasto al popolo per tenerlo buono buono ed evitare che insorga.

io non la vedo così..
credo invece che sia difficile convincere un tecnico abituato a fare ciclismo attivo per tutto l'anno ad accontentarsi di fare il ct per 1 massimo 2 mesi all'anno.
diciamocelo...il ct non può fare nulla per tutto l'anno

lo scorso inverno Damiani si era reso totalmente disponibile.
se non vivessimo nel paese fondato sul sospetto e sul pensar male, sarebbe non solo possibile ma pure auspicabile il doppio incarico.

quasar ha scritto: indubbiamente Cassani o Bartoli o Savoldelli sono i nomi giusti da dare in pasto al popolo per tenerlo buono buono ed evitare che insorga.

Savoldelli non ha smesso da tantissimo e tatticamente da lezione a tutti (basta ricordarsi i suoi giri d'Italia.. senza squadra)
Su Cassani ho qualche dubbio.. ha smesso da tantissimi anni , fare il telecronista non è fare il DS
Vero che il CT è un ruolo particolare (a meno che la Federazione voglia cambiare tutto il sistema..)

Stylus ha scritto:... Giovanni Lombardi ...

Lombardi fa il procuratore, ha dei grossi nomi, tra cui Basso e Sagan, non penso abbandoni il suo ruolo che gli da un sacco di soldi per fare il CT, e farlo insieme sarebbe un bel conflitto di interessi!

Per i nomi, penso che uno come Guercilena sia sprecato, lui e' un gran preparatore, come ct della nazionale non serve...

Per la nazionale serve uno in grado di fare gruppo, scaltro, Scinto energia ne ha da vendere, ma non so se rischiamo qualche figuraccia diplomatica con lui...
a me piace Bramati, ma non penso l'omega lo lasci...

altrimenti una promozione a Salvoldi, sempre che lui voglia?

Mi sa che ormai è inutile fantasticare, a meno che gli offrino una miseria o la Rai non lasci il nulla osta (improbabile) sarà Cassani il nuovo ct. In bocca al lupo, è una brava persona

io darei una chance a salvoldi.

Stylus ha scritto:Mi sa che ormai è inutile fantasticare, a meno che gli offrino una miseria o la Rai non lasci il nulla osta (improbabile) sarà Cassani il nuovo ct. In bocca al lupo, è una brava persona

è anche vero che Cassani è sempre stato un regista in corsa anche in nazionale.
se lui è felice di ricoprire questo ruolo perchè non dargi fiducia ed incoraggiarlo!?

Se Cassani sarà il nuovo CT, come ormai sembra probabile, non potrebbe continuare ugualmente a fare il commentatore Rai per Giro, Tour e classiche monumento?? In fondo non vedo un conflitto di interesse tra i due mestieri, anzi... e poi sarebbe fantastico avere il CT in cabina di commento.

Nicker ha scritto:Se Cassani sarà il nuovo CT, come ormai sembra probabile, non potrebbe continuare ugualmente a fare il commentatore Rai per Giro, Tour e classiche monumento?? In fondo non vedo un conflitto di interesse tra i due mestieri, anzi... e poi sarebbe fantastico avere il CT in cabina di commento.

mi augurerei di no per lui.
già il ct, in italia, è una delle categorie più bersagliate se poi deve anche correre il rischio di farsi attaccare dalle iene alla prima frase equivocabile in telecronaca..no dai, meglio di no. fare ore ed ore di diretta dovendo pesare le parole più di quanto abbia fatto fino ad ora la vedo una cosa impossibile da portare avanti per più di due tappe

Se Cassani come sembra sara' il nuovo CT, spero tanto in un ritorno del Falco in TV.

TIC ha scritto:Se Cassani come sembra sara' il nuovo CT, spero tanto in un ritorno del Falco in TV.

Quotone; non tutti i mali vengono per nuocere.

Strong ha scritto:

Stylus ha scritto:Mi sa che ormai è inutile fantasticare, a meno che gli offrino una miseria o la Rai non lasci il nulla osta (improbabile) sarà Cassani il nuovo ct. In bocca al lupo, è una brava persona

è anche vero che Cassani è sempre stato un regista in corsa anche in nazionale.
se lui è felice di ricoprire questo ruolo perchè non dargi fiducia ed incoraggiarlo!?

ecco ........ appunto

pier bergonzi da gazzetta.it

Cassani c.t. è una candidatura alta. Merita un progetto a lungo termine

MILANO, 30 dicembre 2013

Dopo i saluti di Bettini, Cassani sarebbe l’uomo giusto perché ha competenza, equilibrio e autorevolezza: tre caratteristiche che non è facile trovare insieme. In carriera ha pedalato a lungo sulla linea di confine tra il gregario di lusso e il campione e si è poi costruito una carriera da commentatore televisivo che molti rimpiangerebbero
L'ormai ex c.t. della nazionale Paolo Bettini. Ansa
L'ormai ex c.t. della nazionale Paolo Bettini. Ansa
La notizia che Paolo Bettini lascia la Nazionale di ciclismo si presta a una serie di riflessioni. Bettini scende dall’ammiraglia azzurra per mettersi alla guida di un grande progetto. Fernando Alonso gli ha consegnato le chiavi di casa di una nuova squadra che avrà solide basi finanziarie in Dubai. Per il futuro del ciclismo internazionale è di per sé una novità rilevante . Ed è bello constatare che Alonso abbia scelto l'uomo sul quale la nostra federciclismo aveva deciso di ripartire dopo Franco Ballerini. L'olimpionico e due volte campione del mondo, per la verità, non ha raccolto da c.t. i risultati che era lecito aspettarsi. Ma ha lavorato seriamente, ha sempre costruito Nazionali coerenti e si è fatto le ossa. Ora è pronto per un progetto che può lasciare un segno profondo.

LA SUCCESSIONE — Per la successione alla guida della squadra azzurra c’è un nome che ha due piste di vantaggio: Davide Cassani. Il presidente Renato Di Rocco sta valutando un'alternativa interessante come Stefano Zanini, ma nei primi giorni dell’anno vedrà Cassani ed è molto probabile che trovino rapidamente l’accordo. Cassani sarebbe l’uomo giusto perché ha competenza, equilibrio e autorevolezza: tre caratteristiche che non è facile trovare insieme. In carriera ha pedalato a lungo sulla linea di confine tra il gregario di lusso e il campione e si è poi costruito una carriera da commentatore televisivo che molti rimpiangerebbero. Ma Davide ama profondamente il suo sport e ha uno spiccato senso di responsabilità che gli renderà difficile dire di no alla Nazionale. Quella di Cassani è una candidatura "alta", che merita un progetto a medio-lungo termine (almeno fino ai Giochi di Rio) e deleghe ampie. Cassani sa comunicare, ha propensione didattica e buoni rapporti con tutto il movimento internazionale. Come atleta ha navigato negli anni conconiani di un ciclismo malato, ma è il primo a sapere che non ci sono più deroghe e che l’approccio etico (leggi lotta al doping) è la priorità.

Pier Bergonzi

se valute i percorsi come ha fatto a Firenze a posto stiamo...

sarebbe alquanto gradito uno spernacchio (nel senso di d'impeto, d'istinto) di Admin sulla questione.

intanto Martinello da Twitter
"A colui che verrà, stima e rispetto immenso! Progettualità inesistente e politica invadente non sono certo condizioni ideali"

un signore come Martinello (sappiamo cosa pensa di Di Rocco) dara' sicuramente qualche buon consiglio all' amico

thx g

barrylyndon ha scritto:se valute i percorsi come ha fatto a Firenze a posto stiamo...

ma chi io, Bergonzi o Cassani?

se Martini lo aveva scelto come CT in corsa una ragione ci sara' ...................

beh, in ogni caso non c'è dubbio che per tutti i tifosi/appassionati perdere Cassani come commentatore sarebbe una cosa molto dura, e inoltre sarebbe anche un discreto salto nel buio. Il percorso di Firenze per come si presentava lo avrei giudicato sulla carta facile anch'io, e non c'è dubbio che, viste alcune immagini di Cassani di quest'anno, mi è sembrato piuttosto in forma, quindi potrebbe averlo girato con facilità, il percorso. Per me si è capita la durezza ai primi giri fatti in un certo modo della gara che ci hanno fatto gli Under 23, prima era difficile.

PS: ho come la sensazione che se è spuntato nell'articolo un nome così "a sorpresa" come quello di Zanini, ci sia su questo una parola di Martini...se non mi sbaglio era anche un buon amico del Ballero....

Tutti i dubbi derivanti dal non aver mai fatto il direttore sportivo si elidono con quelli che accompagnavano i due predecessori, anch'essi digiuni d'ammiraglia quando sono diventati timonieri azzurri: evidentemente per il ruolo serve anche altro, ovvero carisma e capacità di creare un gruppo solido. In ciò, Cassani potrebbe essere perfetto oppure no: lo sarebbe stato senz'altro 15 anni fa (quando era l'anima della nazionale di Martini), subito dopo essersi ritirato, oggi chissà. Lo giudicheremo sul campo, mettendo in conto un anno di "ambientamento", e poi valutandolo appieno nel biennio successivo (con due Mondiali e un'Olimpiade ci sarà di che verificare il suo operato).

Dico sinceramente: in generale non mi sembra una scelta malvagia, l'unico pensiero che mi darebbe riguarda la tendenza tatticamente sparagnina che emerge dalle sue telecronache di questi anni, unita a una certa difficoltà nel valutare al meglio i percorsi iridati. Ma ripeto: bisognerà valutarlo per il lavoro che farà e i risultati che otterrà; nel 2015, non nel 2014: in fondo dopo Lisbona 2001 nessuno pensava che Ballerini potesse essere un buon ct.

AZgianni ha scritto:

barrylyndon ha scritto:se valute i percorsi come ha fatto a Firenze a posto stiamo...

ma chi io, Bergonzi o Cassani?

se Martini lo aveva scelto come CT in corsa una ragione ci sara' ...................

beh, Cassani..la tappa di Ascea Marina quasi adatta a Cav grida ancora vendetta..
come il mondiale sottovalutato di Firenze...

Io voto Andrea Noè. Non so come sarebbe come cittì ma con la sua verve polemica ci farebbe divertire sempre e comunque

Admin ha scritto:Tutti i dubbi derivanti dal non aver mai fatto il direttore sportivo si elidono con quelli che accompagnavano i due predecessori, anch'essi digiuni d'ammiraglia quando sono diventati timonieri azzurri: evidentemente per il ruolo serve anche altro, ovvero carisma e capacità di creare un gruppo solido. In ciò, Cassani potrebbe essere perfetto oppure no: lo sarebbe stato senz'altro 15 anni fa (quando era l'anima della nazionale di Martini), subito dopo essersi ritirato, oggi chissà. Lo giudicheremo sul campo, mettendo in conto un anno di "ambientamento", e poi valutandolo appieno nel biennio successivo (con due Mondiali e un'Olimpiade ci sarà di che verificare il suo operato).

Vero, Cassani da quando ha smesso in pratica non ha mai (tranne nel '97, anno in cui collaborava con la Mercatone Uno di Pantani) rivestito ruoli da tecnico. Cio nonostante è sempre rimasto nell'ambiente continuando a viverlo dall'interno e in questo senso credo che in termini di carisma non abbia perso niente visto che continua ad avere rapporti molto stretti con molti dei ciclisti italiani di primo piano. Quindi da questo punto di vista non credo che potrebbe avere grossi problemi. Poi è chiaro che anche per lui un periodo di ambientamento sarebbe utile se non necessario.

Admin ha scritto: Dico sinceramente: in generale non mi sembra una scelta malvagia, l'unico pensiero che mi darebbe riguarda la tendenza tatticamente sparagnina che emerge dalle sue telecronache di questi anni, unita a una certa difficoltà nel valutare al meglio i percorsi iridati. Ma ripeto: bisognerà valutarlo per il lavoro che farà e i risultati che otterrà; nel 2015, non nel 2014: in fondo dopo Lisbona 2001 nessuno pensava che Ballerini potesse essere un buon ct.

Concordo. Una personalità che tutto sommato mi sembra seria ed equilibrata, in grado di poter gestire un gruppo. L'unico neo, di natura tattica, è proprio la sua tendenza attendista che un pò tutti abbiamo notato in questi suoi 18 anni di Rai. Potrebbe essere un problema per una nazionale che, almeno allo stato attuale, per gli uomini a disposizione ha bisogno di atteggiamenti molto diversi. Ma non è assolutamente detto che poi Davide sarebbe altrettando attendista anche da ct. Come dice Marco, se la scelta dovesse realmente ricadere su di lui aspettiamo 1-2 anni prima di giudicarlo.


Venendo agli altri canditati, giustamente ho sentito fare i nomi di gente come Guercilena, Piva o Bramati. Tutti tecnici di livello molto alto e che, nonostante l'età relativamente giovane, si sono imposti a livello mondiale. E proprio questo mi fa pensare che sarebbe molto molto difficile strapparli alle rispettive formazioni per un ruolo da CT. A tal proposito ricorderei la tragicomica gestione dell'affaire Sciandri che risale a 12 mesi fa...E' chiaro che tecnici che hanno contratti molto remunerativi presso alcune delle migliori squadre al mondo difficilmente rinunciano per diventare CT di una nazionale che con ogni probabilità offre condizioni meno vantaggiose e un ruolo che tiene impegnati solo per uno spicchio di stagione (ed espone a critiche molto facili ).
Discorso diverso invece merita un'altro nome di alto livello che però attualmente lavora per una squadra meno forte, ovvero quel Roberto Damiani che si è accasato alla Unitedhealcare. Ecco, quello di Damiani credo che sarebbe attualmente un nome più facile rispetto agli altri sopra citati.

tutto sommato anche a me la scelta di cassani non pare così azzardata. è una persona estremamente intelligente e non credo che le tendenze tattiche si possano estrapolare del tutto da un mestiere radicalmente diverso come il commentatore.

detto ciò, continuo a non capire la necessità di avere un uomo senza esperienza, a prescindere dalla scelta felice di ballerini e da quella indefinibile di bettini. specie considerando che il ruolo di alfredo martini va via via defilandosi per ovvie questioni anagrafiche.

un neo-ex completamente inesperto da scegliere invece ci sarebbe, ma comporterebbe una scelta che dubito che gli inetti federati riuscirebbero a compiere. e non parlo di garzelli come CT (tanto per buttare un nome in più) ma di marco pinotti, al quale affiderei da subito e con un progetto di lunghezza consistente la gestione di tutte le nazionali a cronometro, quantomeno quelle maschili. e che il CT "vero" si occupi solo della prova in linea, senza preoccupazioni ulteriori.

Io vorrei che diventasse Cassani,che secondo me potrebbe fare bene,e magari un bel ritorno di Savoldelli al commento

Ma certo che Cassani può fare il ct. Già ho argomentato altrove che a mio avviso il ct lo puo' fare chiunque più o meno segue il ciclismo. Immaginiamo Cassani che lo conosce bene.


Cassani deve pensare cosa è meglio per sè, cioè fare il ct qualche anno e poi dopo ? Oppure restare a fare il commentatore fino alla pensione senza perdere una poltrona che nel frattempo potrebbe essere occupata stabilmente da qualcun'altro.

Carino questo topic..dico la mia ...
Beh il prescelto in sola attesa di investitura ufficiale (sarà tutto fatto a brevissimo) è Davide Cassani... me lo ha pure praticamente confermato via sms ed i suoi post su Twitter non sono certo casuali... Io dico scelta giusta e vi dico il perchè...
Ragioniamo: si voleva un CT a 360° ovvero uno che sin da inizio stagione sia coinvolto nella 'preparazione' di un evento coi i corridori? Allora i nomi c'erano eccome.. basti pensare a Luca Guercilena, giusto per dirne uno... Si voleva un CT 'di ruolo' ? Di nomi ce ne sono maree.. Roberto Damiani (e sarebbe secondo me molto bravo), Alberto Volpi (giusto per dirne un altro)... e se poi pensiamo a possibili 'doppi incarichi' ci facciamo la fila.. sarebbero ottimi Ct personaggi come Saronni (che però nel 2001 disse NO e spalancò la porta a Ballerini) Martinelli, Bramati, Scinto (non so quanto Di Rocco lo voglia, mi pare le sue siano sopratutto autocandidature) o Ellena, sempre giusto per citarne alcuni ma chissà quanti altri ce ne sarebbero...Detto che le 'soluzioni interne' non mi convoncono, per esempio uno come Dino Salvoldi non lo si deve toccare dal femminile, è bravo, capace e plurititolato... sta bene dove sta. Uno come Marino Amadori personalmente non mi fa impazzire, ecco che allora si guarda 'all'esterno' anche per una questione economica importante... quella soluzione economica che ha fatto saltare l'ipotesi Sciandri... E' stato preso in considerazione un tecnico bravo come l'amico Stefano Zanini (che non sarebbe poi costato troppo) ma è evidente che Di Rocco ha avuto in testa da subito Cassani, che tra gli 'esterni' ha avuto la meglio su gente come Argentin, Fondriest, Bartoli... Pensiamoci bene.. Davide era l'uomo tecnico in corsa di Martini, la maglia azzurra la sente in maniera entusiasmante, credo proprio per questo sappia creare un gruppo unito e sinceramente non credo che aver passato anni al microfono lo abbia messo fuori dal giro, lui alle corse è sempre a contatto con corridori, tecnici, dirigenti ... Poi di questi tempi penso che per la nazionale serva sopratutto un selezionatore valido, capace, che per tutta la stagione possa iniziare a formare il gruppo azzurro... come faceva Martini, come faceva Ballerini... a preparazioni e cose così ci penseranno gli atleti ed i loro tecnici... Il CT pensi a selezionare, preparare la corse, vincere.. Si, Cassani per me è l'uomo giusto. In Rai? Beh cambierà molto con Ale Fabretti e le soffiate vogliono proprio un ritorno di Savoldelli..al fianco di Pancani e non in moto... buon anno a tutti ed al nuovo CT

http://www.cicloweb.it/news/2014/01/03/ ... ssani.html

ci siamo

Penso che alla fine sarà proprio Cassani a diventare il nuovo CT

Io penserei anche a Cribiori: quando era ds era abile a gestire al meglio ogni tipo di campione (De vlaeminck, Sercu, Freuler, Gavazzi, Bugno), l'esperienza non gli manca e non credo avrebbe molte pretese economiche, non dovendo lasciare nessun incarico.

da Gazzetta.it ...... Marco Pastonesi

"Ciclismo, Cassani nuovo c.t. dell'Italia. L'investitura a casa Martini

Sesto Fiorentino, 04 gennaio 2014

Pranzo a casa del grande Alfredo per suggellare l'accordo con l'opinionista Rai, che sarà il successore di Paolo Bettini sull'ammiraglia azzurra
La crisi di governo è durata una settimana. Niente, o quasi. Da oggi Davide Cassani è il nuovo commissario tecnico della Nazionale italiana di ciclismo. L’accordo – non ufficiale, ma famigliare, consensuale, autentico – è stato stretto a tavola, nella sala da pranzo di Alfredo Martini, presidente onorario della Federciclismo, fra Cassani e Renato Di Rocco, presidente della Federciclo.

L'INVESTITURA — L’occasione per guardarsi negli occhi (finora ci si era sentito soltanto per telefono e email), fissare i principi del ruolo e le fondamenta del lavoro, e darsi i prossimi appuntamenti: a Roma, prima a colloquio con i vertici di Rai e RaiSport, poi negli uffici federali. Perché Cassani vuole trovare un modo per continuare a collaborare con la Rai come voce del ciclismo, magari più da opinionista, e magari non più con quella frequenza (nel 2013 i giorni da “inviato” sono stati circa 140 per oltre 100 di corse). “Orgoglio, gratificazione, entusiasmo”, ha confessato Cassani, di “investitura” ha parlato Di Rocco, “un uomo che nel ciclismo ha maturato altre esperienze, che si riveleranno preziose” ha aggiunto Martini."

Sono tristissimo... Ora come farò a guardare le telecronache Rai???
A fare il CT son buoni in tanti, a prendere il posto di Davide credo nessuno...

mi dispiace tantissimo parderlo come commentatore (Savoldelli ottimo quando deve sintetizzare le situazioni in poche e incisive parole dalla moto....ma come commentatore al posto di Cassani no, troppo monotono e "riduzionista" per commentare per ore....) ma effettivamente sono contento per lui perchè si vede ad occhio che ha realizzato in sogno di una vita. Notizia che genera sentimenti molto contrastanti