anni di storytelling tossico
amen
ReshiramZekrom ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 7:26Se non si è in grado di mettere in sicurezza neppure gli ultimi 100m di un arrivo in volata è meglio che di gare non ne organizzi proprio
In effetti trovo abbastanza ridicolo che invece di pensare se un padre e una famiglia trovino quella giustizia che stanno cercando da anni, si pensi a come faranno altri per organizzare le gare. Se si conoscono i requisiti minimi di sicurezza e se si ha il buon senso di capire che in punti particolarmente pericolosi vanno messi almeno dei materassini, allora le gare si fanno. Altrimenti si fa altro e si lascia lavorare chi è più capace.Fabioilpazzo ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 15:40ReshiramZekrom ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 7:26Se non si è in grado di mettere in sicurezza neppure gli ultimi 100m di un arrivo in volata è meglio che di gare non ne organizzi proprio![]()
Se si guardano le gare muretti e pali e altre cose così se ne possono vedere direi decine in più o meno qualsiasi gara. Quindi capisco cosa vogliono dire qui sopra. Mettere in sicurezza tutto è impossibile.ElChava ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 15:52In effetti trovo abbastanza ridicolo che invece di pensare se un padre e una famiglia trovino quella giustizia che stanno cercando da anni, si pensi a come faranno altri per organizzare le gare. Se si conoscono i requisiti minimi di sicurezza e se si ha il buon senso di capire che in punti particolarmente pericolosi vanno messi almeno dei materassini, allora le gare si fanno. Altrimenti si fa altro e si lascia lavorare chi è più capace.Fabioilpazzo ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 15:40ReshiramZekrom ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 7:26
Se non si è in grado di mettere in sicurezza neppure gli ultimi 100m di un arrivo in volata è meglio che di gare non ne organizzi proprio![]()
Peraltro anche sulla recente vicenda di Alice Toniolli, che per puro caso non si è trasformata in tragedia anche se è da vedere quali conseguenze definitive avrà comportato, mi risulta che sia stato aperto un fascicolo d'indagine per lesioni colpose gravissime, in attesa di accertare tutte le eventuali responsabilità.
Ti posso dare ragione quando le gare abbracciano territori abbastanza ampi e svariati comuni. Spesso però la tendenza è fare gare in circuito o comunque su percorsi di una decina di chilometri da percorrere più volte. Lì individuare le criticità è molto più semplice, come pure dovrebbe essere impossibile pensare ad un ultimo chilometro non adeguatamente messo in sicurezza. Cosa che in occasione dell'incidente fatale a Iannelli è stata ampiamente comprovata.
L incidente è avvenuto a 144 metri dall arrivoReshiramZekrom ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 7:26Se non si è in grado di mettere in sicurezza neppure gli ultimi 100m di un arrivo in volata è meglio che di gare non ne organizzi proprio
Esattamente
Anche io mi pongo molto il problema degli organizzatori, che però lì erano veramente in difettoWinter ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 20:29L incidente è avvenuto a 144 metri dall arrivoReshiramZekrom ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 7:26Se non si è in grado di mettere in sicurezza neppure gli ultimi 100m di un arrivo in volata è meglio che di gare non ne organizzi proprio
Ma la distanza cambia veramente qualcosa?
Quindi per 70 anni erano in difetto.? Visto che l arrivo era lo stesso da anniArme ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 20:36Anche io mi pongo molto il problema degli organizzatori, che però lì erano veramente in difettoWinter ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 20:29L incidente è avvenuto a 144 metri dall arrivoReshiramZekrom ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 7:26
Se non si è in grado di mettere in sicurezza neppure gli ultimi 100m di un arrivo in volata è meglio che di gare non ne organizzi proprio
Ma la distanza cambia veramente qualcosa?
Che fossero in difetto lo ha stabilito la Corte Sportiva d'Appello della FCI. Penso che ci sia della negligenza a lasciare scoperto un ostacolo così pericoloso sul rettilineo d'arrivo. Poi non saprei dirti se un milione e 100k siano davvero eccessivi, non sto dando un prezzo a una vita, ma valutando una colpa. Una discesa è molto più difficile da mettere in sicurezza (penso a Drege), e per alcune organizzazioni è davvero impegnativoWinter ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 20:49Quindi per 70 anni erano in difetto.? Visto che l arrivo era lo stesso da anni
Dove è morto , non c era nessun obbligo di transenne
È stata una fatalità purtroppo
Vabbe non si vuol capire
Nel 1993 discesa del col San Carlo
Molto pericolosa (è il versante fatto sempre in salita al Giro)
Il primo tratto è un lungo rettilineo dove si raggiungono i 100 kmh
Un corridore sbaglia e cade
L ammiraglia si ferma
Poi chi segue..
Savoldelli si salva
L altro corridore non arriverà mai a valle
Se portano la corsa in tribunale? Il giro della valle finisce lì
Ma su un rettilineo finale. In un circuito. Dai, neanche nelle corse per amatori che faccio io è così, il rettilineo finale è transennato e senza ostacoli
Però bisogna anche analizzare caso per caso.Winter ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 20:35Esattamente
Ma chi organizzerà mai più qualcosa?
È tutta gente in pensione che non lo fa certo per guadagnarci
Ma per mantenere gare quasi centenarie ecc
Gare da 10..20 mila euro , che devono pagare 1.2 ml di euro di danni (più il discorso penale)
Ne resisteranno poche
Non la vedo un'ipotesi percorribile, sia perché giustamente la federazione non può mettere la mano sul fuoco su tutti gli organizzatori e farsi garante che non sbaglino solo sulla fiducia, sia perché, penso a questo caso, si creerebbe conflitto di interessi. Se i giudici di gara sono della FCI quando mai potranno essere terzi rispetti gli organizzatori?
Be ma son i giudici di gara che omologano il percorsoArme ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 21:23Non la vedo un'ipotesi percorribile, sia perché giustamente la federazione non può mettere la mano sul fuoco su tutti gli organizzatori e farsi garante che non sbaglino solo sulla fiducia, sia perché, penso a questo caso, si creerebbe conflitto di interessi. Se i giudici di gara sono della FCI quando mai potranno essere terzi rispetti gli organizzatori?
Piuttosto vedo più percorribile la garanzia dell'assistenza giuridica (= ti pago l'avvocato)
Fa bene ad esserlo
Ma noi stiamo parlando di qualcosa di tutt'altro che impossibile, visto che esistono prove incontrovertibili.
una assicurazione obbligatoria responsabilita' civile pero' si (non so se sia gia' pratica esistente)Arme ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 21:23Non la vedo un'ipotesi percorribile, sia perché giustamente la federazione non può mettere la mano sul fuoco su tutti gli organizzatori e farsi garante che non sbaglino solo sulla fiducia, sia perché, penso a questo caso, si creerebbe conflitto di interessi. Se i giudici di gara sono della FCI quando mai potranno essere terzi rispetti gli organizzatori?
Piuttosto vedo più percorribile la garanzia dell'assistenza giuridica (= ti pago l'avvocato)
Nel caso di quel circuito l'omologazione della corsa venne convalidata dalla corte d'appello in seguito al reclamo di famiglia e squadra, tuttavia gli organizzatori vennero multati per una violazione delle norme di sicurezza, ma nessuno dei giudici di gara rispose per aver omologato il percorsoWinter ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 21:39Be ma son i giudici di gara che omologano il percorsoArme ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 21:23Non la vedo un'ipotesi percorribile, sia perché giustamente la federazione non può mettere la mano sul fuoco su tutti gli organizzatori e farsi garante che non sbaglino solo sulla fiducia, sia perché, penso a questo caso, si creerebbe conflitto di interessi. Se i giudici di gara sono della FCI quando mai potranno essere terzi rispetti gli organizzatori?
Piuttosto vedo più percorribile la garanzia dell'assistenza giuridica (= ti pago l'avvocato)
Tralasciando quanto sia di dubbio gusto mettere in discussione una storia come quella di Iannelli dove è lapalissiano che gli organizzatori siano nel torto più marcio, arrivando a nascondersi e a inventarsi le balle più vergognose anche a distanza di anni nonostante l'evidenza.Winter ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 20:29L incidente è avvenuto a 144 metri dall arrivoReshiramZekrom ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 7:26Se non si è in grado di mettere in sicurezza neppure gli ultimi 100m di un arrivo in volata è meglio che di gare non ne organizzi proprio
Ma la distanza cambia veramente qualcosa?
Esiste ma è un casino. Bisogna costituirsi personalità giuridica da un notaio e mettere qualche decina di migliaia di euro a garanziaBrogno ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 22:05una assicurazione obbligatoria responsabilita' civile pero' si (non so se sia gia' pratica esistente)Arme ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 21:23Non la vedo un'ipotesi percorribile, sia perché giustamente la federazione non può mettere la mano sul fuoco su tutti gli organizzatori e farsi garante che non sbaglino solo sulla fiducia, sia perché, penso a questo caso, si creerebbe conflitto di interessi. Se i giudici di gara sono della FCI quando mai potranno essere terzi rispetti gli organizzatori?
Piuttosto vedo più percorribile la garanzia dell'assistenza giuridica (= ti pago l'avvocato)
Grande corridore.maurofacoltosi ha scritto: ↑giovedì 19 settembre 2024, 17:46 E' mancato il tedesco Rolf Wolfshohl. Professionista dal 1960 al 1976, vinse la Vuelta nel 1965 anche se è principalmente ricordati per i tre campionati del mondo di ciclocross conquistati nel 1960, nel 1961 e nel 1963.
Dove l'hanno battuta la notizia?
https://x.com/UCI_media/status/18396477 ... KazMg&s=19