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Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: martedì 11 febbraio 2014, 21:25
da cicloturista
Apparte Pippo Pozzato, che ogni anno porta sulle sue spalle il peso di tutte le aspettative di un intera nazione , chi sono secondo voi , i possibili talenti Italiani in grado di essere altamente competitivi (top 5) nelle classiche del pavè?
Abbiamo speranze nel prossimo futuro di vincere una Roubaix?
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: martedì 11 febbraio 2014, 21:29
da TASSO
Matteo trentin sarà nei top ten già quest anno...... giochi di squadra permettendo
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: martedì 11 febbraio 2014, 21:31
da cicloturista
Speriamo!
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: martedì 11 febbraio 2014, 22:55
da Pat McQuaid
Puccio nel 2011 ha vinto il Fiandre under23, almeno speriamo di vederlo in azione quest'anno, impossibile che sia competitivo.
Trentin sarebbe perfetto per le gare del pavè, ma è nella squadra "peggiore" visto che ci sono dei mostri davanti a lui.
Oss invece doveva essere una delle novità in queste gare, ma non ha fatto moltissimo negli anni precedenti; a parte il suo lavoro per la squadra, sarebbe bello vederlo emergere pian piano, anche se tardi, tipo Ballan agli inizi.
Pozzato sarà li davanti sicuramente, ma come sappiamo o per una cosa o per un altra non piazza mai il colpo vincente.
Paolini può sfruttare qualche azione da media distanza con qualche altra seconda linea, tipo un Terpstra o un Van Avermaet, ma con i big non rimane.
Malacarne non so se abbia nel programma di corse la Roubaix, ma con le partenze di Turgot e Gaudin penso ci sia spazio per lui alla Roubaix almeno.
Modolo tutto da scoprire.
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: martedì 11 febbraio 2014, 23:32
da nino58
L'ultimo che hai detto.
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 0:15
da Merak
aggiungo un Guarnieri che negli ultimi anni ha mostrato progressi sulle pietre.
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 1:03
da Stasis 21
Io vedo bene Bennati quest'anno. Già qualche anno fa aveva fatto una splendida Ronde, ma poi aveva abbandonato le pietre per problemi al tendine. con la forma di quest'inizio anno, e con il fondo e l'esperienza accumulata lo vedo portagonista (per un piazzamento eh). Curioso di vedere Felline, Nizzolo ma soprattutto Gatto come seconda punta. Poi dovrebbe correre Bandiera discreto uomo da Pavé. e sotto sotto spero in un Nibali nei primi 30 al fiandre.

Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 1:16
da matteo.conz
Giusto. bennati era forte al fiandre. Nel 2007 scollino il muur coi primi e davanti a diversi specialisti. Puo aver un ruolo perche la tinkov nn ha grossi specialisti (nuyens è ancora con riis?)
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 9:52
da 34x27
Marcato nel 2012 ha fatto 20° e 29° nelle due monumento sul pavè.... però credo proprio che quest'anno farà da spalla a Sagan. Se poi Peter non ne corre una o esce subito dalla lotta per vertice, è un altro discorso.
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 10:29
da Bob House
Argomento interessante.
Ogni anno,attendo il mese delle "pietre" per godermi ancora questo sport.
Oramai però,gli italiani sono stati sorpassati dai cosidetti paesi emergenti.
Restiamo sempre aggrappati al Pippo-ne nazionale
Suvvia,a parte gli scherzi,dietro Pozzato e Paolini,ci sono alcuni nomi interessanti ma al momento,non vedo nessun fenomeno da pavè.
Trentin è senza dubbio,quello con il potenziale maggiore.
Atleta possente e veloce,sta facendo scuola in una squadra che costruisce le sue stagioni per vincere al Nord.Ovvio che Matteo,sarà esposto al vento per i primi 200km e quindi è scontato che possa "solo" ben figurare.
Terpstra,Vandenbergh,Stybar e company avranno più chanche di lui.
Oss è da qualche anno che lo si attende protagonista,ma forse oltre un certo chilometraggio ancora non riesce ad essere efficace.
Dietro questi 2,ci sono gli altri citati ma onestamente,ad oggi,non riesco proprio ad immaginare qualcuno che possa fare podio in qualche classica (si badi bene non semi-classica).
Gatto ha fatto "palestra" negli scorsi anni ed è forse quello con più margine di crescita personale.Ha solo Sagan davanti e può giocare le sue carte con i classici giochi di squadra.
Bennati effettivamente ha sempre dichiarato il suo amore per il "nord",però i guai fisici e forse anche un pelino la mancanza di cattiveria agonistica,non lo hanno mai aiutato.Ho letto che questo inverno ha lavorato per bene senza intoppi.In squadra ha Breschel ma penso parta con gli stessi gradi di capitano,visto le garanzie che può offrire il danese.
Nizzolo e Felline,presumo debbano mangiare ancora parecchia polvere.
Tanta curiosità suscita il citatissimo Modolo.
2 anni fa,Elia Favilli pareva destinato a fare qualcosa di buono,ma l'anno scorso si è completamente perso.
Dei neo prof,forse Bettiol potrebbe costruirsi come atleta da Nord.
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 12:13
da Strong
io credo che l'unico nostro uomo rimanga ancora pozzato
per tutti gli altri è semplicemente un gioco di fantasia
il fatto che qualcuno annoveri un piazzamento attorno alla 20ma 30ma posizione ritengo valga poco
nel senso che tra forature, ritiri, gregari che lavorano per i compagni e corridori che tirano i remi in barda quando mancano 70/80km al traguardo
basta che uno abbia un minimo di attitudine unita alla voglia di soffrire, che un piazzamento nei 40 distante anni luce dai migliori lo porta a casa.
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 12:48
da CicloSprint
Trentin ha fatto rivincere all' Italia una tappa al Tour dopo 3 anni.
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 12:58
da nino58
CicloSprint ha scritto:Trentin ha fatto rivincere all' Italia una tappa al Tour dopo 3 anni.
Ma sulle pietre è gregario puro (ammesso che lo inseriscano nel team di Fiandre e Roubaix).
Potrà correrle da capitano se va alla FdJ o alla Saxo.
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 13:29
da Oude Kwaremont
Anch' io mi unisco al coro di coloro che vedono bene per Trentin.
Come giustamente già fatto notare, ha in squadra un sacco di pezzi grossi per cui dovrà ancora lavorare. Il lato positivo è che, trattandosi per l' appunto di una squadra costruita in buona parte per queste gare, potrà ricavarne da subito una bella esperienza.
Spero in ogni caso che possa mettersi presto in luce, non tanto per le capacità, ma proprio come possibilità d' azione, che insomma il team gli lasci spazio. Ha 24 anni, è ancora tutto sommato giovane, ma prima comincia in tal senso e meglio è.
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 16:35
da Camoscio madonita
Da quando seguo il ciclismo forse stiamo vivendo la fase + nera sul pavè: l'uscita brusca di scena di Ballan e l'imprevedibilità di Pozzato (oh questo se gli gira la potrebbe pure vincere una Roubaix) ci lasciano orfani in un settore dove fino a qualche anno fa ce la giocavamo o dettavamo legge (Ballerini, Tafi, Bortolami, Bartoli al fiandre, Baldato, Pieri e ne dimentico qualcuno sicuramente).
Come dice Strong l'unico capace di numeri da top 5 è Pozzato, ma allo stesso tempo è capace di arrivare al velodromo in auto.
Su Modolo non saprei esprimermi...non basta la potenza per andare bene sul pavè, altrimenti Cipollini ne avrebbe vinte una moltitudine.
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 16:48
da a-che
Matteo Trentin è un potenziale campione, sia come gambe che come mentalità. La Omega ha una grande squadra per il pavè attualmente, ma Boonen ha 33 anni e mezzo. IN questo momento per Trentin può essere una buona cosa anche stare in questa squadra, può fare l'esperienza migliore. Poi per il futuro se fossi nella Omega punterei sicuro su Trentin.
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 17:26
da cicloturista
quanto mi piacerebbe vedere un Italiano vincere alla Roubaix e al Fiandre!
di tutti quelli citati , personalmente vedo bene Trentin (vincitore di una bella tappa al Tour) e Gatto che si è comportato bene l'anno scorso...
speriamo bene...
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 17:38
da CicloSprint
Gatto è stato ingaggiato dalla Cannondale per puntare alla Roubaix ?
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 18:03
da cauz.
io aspetterei a dare per spacciato oss, soprattutto in chiave roubaix. anche se non lo vedo ancora pronto per giocarsi i posti che contano.
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 19:13
da Kanso
trentin è un bel corridore ma non vedo tutta quest' affinità con le pietre , per caratterstiche fisiche non mi sembra adatto a corse come la roubaix.
Tra i "giovani" l'unico mi sembra Oss , che al massimo può ambire a top 10
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: giovedì 13 febbraio 2014, 10:11
da cicloturista
Di fatto la Roubaix sarà una questione tra
CANCELLARA, STYBAR, SAGAN, BOONEN
Sarebbe bello se un Italiano riuscisse a concluderla nella top 10.
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: giovedì 13 febbraio 2014, 10:56
da cauz.
cicloturista ha scritto:Di fatto la Roubaix sarà una questione tra
CANCELLARA, STYBAR, SAGAN, BOONEN
io mi auguro (o forse no) che sagan sia competitivo a roubaix già quest'anno, ma la cosa non credo possa esser data così per sicura. l'ultima volta che ha corso la roubaix (e l'unica volta che l'ha portata a termine) è stato nel 2011, senza alcune aspettative.
quest'anno si troverà per la prima volta a correrla per vincere, e oltretutto lo farà con una squadra che non è certo una corazzata sul pavè.
chiaro che sagan è un fenomeno e nulla gli è precluso, pero' non lo darei così immediatamente per favorito.
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: giovedì 13 febbraio 2014, 15:22
da jumbo
Sono d'accordo, Sagan è molto più da Fiandre che da Roubaix.
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: giovedì 13 febbraio 2014, 15:25
da Celun
peccato per la parabola di franzoi, top ten alla roubaix a 24 anni e poi nulla...mi sarei aspettato un dieci anni consecutivi di belle prestazioni su pavè...
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: giovedì 13 febbraio 2014, 18:35
da Maìno della Spinetta
pozzato, bennati e trentin. Forse Oss. Forse Modolo.
Ulissi si è mai cimentato? Mi piacerebbe vederlo.
Moserino si è mai cimentato? Forse un po' leggerino.
Poi c'è Battaglin, ma non è nella squadra giusta, se no mi piacerebbe vederlo al Fiandre.
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: giovedì 13 febbraio 2014, 18:55
da Belluschi M.
Maìno della Spinetta ha scritto:
Ulissi si è mai cimentato? Mi piacerebbe vederlo.
Non è ancora riuscito ad essere competitivo a Liegi e Lombardia, figuriamoci Fiandre e Roubaix.
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: giovedì 13 febbraio 2014, 18:58
da Belluschi M.
Anch'io ho l'impressione che Trentin farà una grande stagione del Nord.
Provo a fare una previsione: sarà il Vandenbergh del 2014. Tostissimo a supporto dei capitani a Fiandre e Roubaix, con licenza di fare la sua gara in alcune gare di avvicinamento.
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: venerdì 14 febbraio 2014, 6:53
da Maìno della Spinetta
Belluschi M. ha scritto:Maìno della Spinetta ha scritto:
Ulissi si è mai cimentato? Mi piacerebbe vederlo.
Non è ancora riuscito ad essere competitivo a Liegi e Lombardia, figuriamoci Fiandre e Roubaix.
ero certo che quel nome non sarebbe passato inosservato
mi piacerebbe vederlo lo stesso, alla fine in calendario vengon prima queste corse
Bugno sembrava nato per la Liegi, eppure sul pavé del Fiandre fece benissimo. Mi piacerebbe vederlo alla prova
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: venerdì 14 febbraio 2014, 9:38
da CicloSprint
Gli ultimi "completi" che hanno fatto alla grande Grandi Giri e classiche del Pavè sono Hinault, Kelly e LeMond.

Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: mercoledì 19 marzo 2014, 17:44
da Abruzzese
Ve lo posto qui: ieri c'è stata occasione d'incontrare per qualche minuto Matteo Trentin prima della partenza della cronometro di San Benedetto del Tronto e si è avuta l'impressione di un ragazzo che ha molta voglia di crescere senza strafare
http://www.cicloweb.it/articolo/2014/03 ... a-esperien
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: mercoledì 19 marzo 2014, 21:39
da Merlozoro
cicloturista ha scritto:Di fatto la Roubaix sarà una questione tra
CANCELLARA, STYBAR, SAGAN, BOONEN
Sarebbe bello se un Italiano riuscisse a concluderla nella top 10.
Togli Sagan e Stybar...aggiungi Vanmarcke...la Roubaix se la giocano questi tre.
Se Pozzato dovesse trovare la giornata giusta, questi quattro.
Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: mercoledì 19 marzo 2014, 22:04
da Brogno
Abruzzese ha scritto:Ve lo posto qui: ieri c'è stata occasione d'incontrare per qualche minuto Matteo Trentin prima della partenza della cronometro di San Benedetto del Tronto e si è avuta l'impressione di un ragazzo che ha molta voglia di crescere senza strafare
http://www.cicloweb.it/articolo/2014/03 ... a-esperien
Per un ragazzo così, da parte mia, non può che esserci massimo rispetto. Sarò tra i suoi tifosi.

Re: Pavè: gli Italiani dove sono?
Inviato: mercoledì 19 marzo 2014, 23:12
da ulnaig
Maìno della Spinetta ha scritto:
Bugno sembrava nato per la Liegi, eppure sul pavé del Fiandre fece benissimo
Massimo rispetto per Bugno; non va tuttavia dimenticato che, essendo in quel decennio il Fiandre privo del Koppenberg, era più abbordabile per chi come lui non era specialista di quel genere di corse.