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il "Sulfureo" contro tutti...

Inviato: martedì 13 maggio 2014, 14:28
da cicloturista
L'ultima ? secondo il sulfureo , Kittel sarebbe assiduo frequentatore di personaggi poco raccomandabili... ne è scaturita una polemica personale con Gatti di Tuttobici.

http://www.tuttobiciweb.it/index.php?pa ... 68246&tp=n

Re: il "Sulfureo" contro tutti...

Inviato: martedì 13 maggio 2014, 14:35
da cauz.
chapeau a gatti.
chiaro e diretto. risposta inappuntabile.

Re: il "Sulfureo" contro tutti...

Inviato: martedì 13 maggio 2014, 15:39
da cicloturista
cauz. ha scritto:chapeau a gatti.
chiaro e diretto. risposta inappuntabile.
concordo.

Re: il "Sulfureo" contro tutti...

Inviato: martedì 13 maggio 2014, 17:42
da cauz.
la contro-replica sulfurea
http://www.sportpro.it/#1946

Giro d`ITALIA 2014 - KITTELL ABBANDONA FRA LE POLEMICHE
Fermato da una febbre improvvisa


Marcel Kittel, lo stupefacente velocista vincitore delle prime due tappe in linea del Giro a belfast e Dublino, si è ritirato alla partenza da Giovinazzo. Lo conferma lui stesso su twitter, come ormai di abitudine per gli atleti di vertice e non solo. «Devo abbandonare il Giro prima del previsto, sono molto dispiaciuto di dover lasciare questa bellissima corsa per colpa della febbre. Grazie a tutti, in particolare alla mia squadra, agli organizzatori e ai fan a bordo strada per il grande supporto. Il mio Giro è stato breve ma intenso». Dunquer una febbre improvvisa. Peccato davvero. Oggi avrebbe dovuto prendere parte alla quarta frazione, un circuito facile facile tra Giovinazzo e Bari di soli 112 chilometri. Kittel aveva impressionato per come aveva stradominato i primi due sprint della corsa rosa. Velocità e potenze molto vicine a quelle di chiacchieratissimi velocisti del passato. Nel 2012 era stato coinvolto in una vicenda doping riguardante il `trattamento` ematico fatto dallo stesso corridore attraverso trasfusioni oggi vietate dal regolamento. Si era salvato da una certa condanna appellandosi al Tas solo perché all`epoca questa procedura non era ancora insertita fra le pratiche vietate. Come oggi invece è.
Ad un collega, Cristiano Gatti del Giornale, non era piaciuto l`articolo del sottoscritto nel quale si allungavano sospetti sullo strapotere mostrato dal velocista tedesco. Dubbi definiti uno `schizzo gratuito di fango`, oggi confermati dall`abbandono,. Anche se la squadra sostiene che era sofferente da tempo. Possibile, ma davvero singolare che abbia resistito due tappe abbastanza impegnative in Irlanda con la pioggia vincendo alla grande per poi gettare la spugna prima di una tappa facile e poco imopegnativa nella quale, stando a quanto fatto vedere fin qui, era il grande favorito. A Gatti ho risposto così:
`Caro Cristiano, anche io ti conosco da tanto termpo e per molti versi ho apprezzato e apprezzo ancora la tua schiettezza e la tua verve. Ma ho proprio l`impressione che la tua vena giornalistica si sia piuttosto rinsecchita se ti sei ridotto a sparare giudizi così roboanti e immotivati su una frase che semplicemente esprime un dubbio. Un dubbio fondato. Riportato in sede di conferenza stampa anche da un collega e negato dal diretto interessato. Come correttamente riportato. Ebbene si, sono colpevole: ho ancora dubbi su questo ciclismo, anche se so che si sta facendo molto nella lotta al doping. Gli stessi che avevo quando vedevo un certo Armstrong pedalare quasi con indifferenza a ritmi forsennati su salite da brivido al termine di tapponi snervanti e che esprimevo mentre altri giornalisti (come te) si impancavano in peana esagerati e vuoti esercizi di retorica. Non sto qui a spiegarti il perché. Magari lo farò a voce se verrai al Giro. Prova a vedere come funzionano i test, cosa si becca e non si becca, come sono gestiti e forse scoprirari che alimentare qualche sospetto o dubbio è più che legittimo, soprattutto pensando alle gigantesche `fregature` che un certo pseudogiornalismo ha preso in passato incensando pseudocampioni stradopati. Non vado oltre. Ti ricordo solo, forse lo hai dimenticato, che in passato sei stato fra i sostenitori di personaggi (come un certo Conconi) che hanno contribuito in modo sostanziale a diffondere il cancro del doping nel ciclismo e in tutto lo sport. Dunque potevi risparmiarti il predicozzo`.
(E.Cap.)

Re: il "Sulfureo" contro tutti...

Inviato: martedì 13 maggio 2014, 17:45
da Basso
Brevissimo commento su Capodacqua, e non è una novità.

https://www.youtube.com/watch?v=pJBF6MCbtFA

Re: il "Sulfureo" contro tutti...

Inviato: mercoledì 14 maggio 2014, 0:08
da nemecsek
cauz. ha scritto:chapeau a gatti.
chiaro e diretto. risposta inappuntabile.
Gatti ineccepibile, certo.
Questo non esclude, però, che Eugenio possa aver visto giusto ancora una volta.

Re: il "Sulfureo" contro tutti...

Inviato: mercoledì 14 maggio 2014, 0:39
da Visconte85
Non so se Eugenio ci ha visto lungo ma certo che il ritirarsi prima di una tappa così facile per un attacco febbrile (bastava prendere una tachipirina) ha fatto nascere il dubbio. Se era un velocista normale nessuno ci avrebbe fatto caso ma dato che è il velocista più forte al mondo! E purtroppo come insegna il Froome dell'anno scorso chi vince viene sempre sospettato :x

Re: il "Sulfureo" contro tutti...

Inviato: mercoledì 14 maggio 2014, 9:05
da castelli
il nostro fa questa "battaglia" da anni. in realtà è un'orgia di retorica (a costo zero, rischio meno mille e ricavo mille) perché questi anni di battaglia antidoping non hanno cavato un ragno dal buco. chi vince è sempre sospettato, quando lo si vuol scagionare si tirano fuori i numeri (basso zoncolan 2010, evans tour 2011 etc), quando lo si vuol stangare si tirano fuori i numeri (froome ventoux 2013, contador verbier 2009 etc). il cecchino capodacqua punta la pistola retorica contro il puzzone di turno e bang. adesso il puzzone si chiama kittel e così sia. puzzone conconi ferrara/non puzzone sassi castellanza. finché si considererà il problema del doping dal punto di vista "soggettivo" (il cattivo di turno) non si risolverà nulla. questo capodacqua e il giornale su cui scrive lo sanno bene, nel senso che hanno sempre fatto "battaglie" (a costo zero etc etc) sulle persone, fottendosene del meccanismo "oggettivo" che sta dietro il fenomeno in questione: se dici che lo sport pro incentiva e convive col doping vendi tre copie del giornale (di cui due alla tua famiglia e una a te), se dici che il medico michele fa la puntura di cortisone ad armstrong ne vendi trecentomila. lo scandalo del cortisone iniettato sul pullman a lance. piccolo esempio: sapere del conto protezione di craxi eccitava il lettore, dirgli che il meccanismo dell'appalto pubblico funziona in una determinata maniera e che la stecca, lo spreco, la ditta amica ne è quasi conseguenza logica non interessa a nessuno. forse perché il lettore lo sa già. forse perché il lettore è una canaglia in sonno, un mezzo criminale in potenza e un moralista in atto. infatti siamo ancora qui e ci restermo a lungo, con tutti gli "sforzi" del capodacqua di turno. ammesso che ci fossimo mai mossi.

Re: il "Sulfureo" contro tutti...

Inviato: mercoledì 14 maggio 2014, 9:52
da cauz.
nemecsek ha scritto:
cauz. ha scritto:chapeau a gatti.
chiaro e diretto. risposta inappuntabile.
Gatti ineccepibile, certo.
Questo non esclude, però, che Eugenio possa aver visto giusto ancora una volta.
più che altro, questo non esclude che eugenio possa aver sentito qualcuno parlare di qualcuno che ha sentito dire da qualche parte di qualcuno che forse ci ha visto giusto.

Re: il "Sulfureo" contro tutti...

Inviato: mercoledì 14 maggio 2014, 12:30
da prof
Moralista, non vedo cosa ci sia di male, nè capisco la connotazione negativa che si è sempre data a questa parola. Sono moralista in quanto perseguo, per quanto mi è possibile, una condotta morale che si ispiri ai principi della legge naturale. Si può dissentire ma non vedo questa connotazione negativa. Tanto per stare quanto piu' sia possibile lontani dal luogo comune.

Canaglia ? Non mi sento una canaglia nè la sono. Alla faccia dell'altro luogo comune per cui siamo tutti canaglie in attesa di essere disvelate.

Criminale ? Men che meno, vedi sopra.

Tutto ciò però non mi esime dal trovare l'esplosione di Froome contraria ad ogni logica ciclistica, fisica e financo di buon senso. Tutto ciò non mi esime dal pensare che, secondo il mainstream popolare: "doping è quando antidoping trova" oppure l'altro "tutti dopati al traguardo del mio cuore".
Trovo che pensare che possa non esistere piu' doping (o non esistere piu' corruzione negli appalti) sia un disgustoso esercizio di retorica ed ipocrisia ad uso di chi ha interesse a sbandierarlo. Finchè ci sarà sport ci sarà doping e finche ci sarà società civile ci sarà corruzione negli appalti. Pensare che sia possibile eradicare questi comportamenti soltanto per mezzo della "Giustizia" è un'emerita idiozia.

Personalmente non sarei strutturalmente capace di pagare o intascare mazzette, pratiche che mi fanno sommo schifo perchè ho in grande considerazione la mia professionalità, la mia onorabilità e la mia dignità.
Ho corso in bicicletta ma, anche in questo caso, mai ho pensato neanche per un attimo di costruire una carriera su pratiche mediche ritenute sleali ed illecite.

Ma io sono figlio di una civiltà contadina (molto povera), cresciuto all'ombra del campanile e in una scuola non toccata da Don Milani. Sono stato fortunato.

Re: il "Sulfureo" contro tutti...

Inviato: mercoledì 14 maggio 2014, 16:01
da Strong
prof ha scritto:Moralista, non vedo cosa ci sia di male, nè capisco la connotazione negativa che si è sempre data a questa parola. Sono moralista in quanto perseguo, per quanto mi è possibile, una condotta morale che si ispiri ai principi della legge naturale. Si può dissentire ma non vedo questa connotazione negativa. Tanto per stare quanto piu' sia possibile lontani dal luogo comune.

Canaglia ? Non mi sento una canaglia nè la sono. Alla faccia dell'altro luogo comune per cui siamo tutti canaglie in attesa di essere disvelate.

Criminale ? Men che meno, vedi sopra.

Tutto ciò però non mi esime dal trovare l'esplosione di Froome contraria ad ogni logica ciclistica, fisica e financo di buon senso. Tutto ciò non mi esime dal pensare che, secondo il mainstream popolare: "doping è quando antidoping trova" oppure l'altro "tutti dopati al traguardo del mio cuore".
Trovo che pensare che possa non esistere piu' doping (o non esistere piu' corruzione negli appalti) sia un disgustoso esercizio di retorica ed ipocrisia ad uso di chi ha interesse a sbandierarlo. Finchè ci sarà sport ci sarà doping e finche ci sarà società civile ci sarà corruzione negli appalti. Pensare che sia possibile eradicare questi comportamenti soltanto per mezzo della "Giustizia" è un'emerita idiozia.

Personalmente non sarei strutturalmente capace di pagare o intascare mazzette, pratiche che mi fanno sommo schifo perchè ho in grande considerazione la mia professionalità, la mia onorabilità e la mia dignità.
Ho corso in bicicletta ma, anche in questo caso, mai ho pensato neanche per un attimo di costruire una carriera su pratiche mediche ritenute sleali ed illecite.

Ma io sono figlio di una civiltà contadina (molto povera), cresciuto all'ombra del campanile e in una scuola non toccata da Don Milani. Sono stato fortunato.

poche ma sagge righe

Re: il "Sulfureo" contro tutti...

Inviato: mercoledì 14 maggio 2014, 16:03
da Strong
solo io ho notato un pò troppa sceneggiata da parte di kittel dopo avre vinto la seconda tappa?
non è nuovo ad episodi simili, me ne ricordo uno proprio quest'anno in dubai (credo...)

Re: il "Sulfureo" contro tutti...

Inviato: giovedì 15 maggio 2014, 5:23
da Deadnature
prof ha scritto: Ma io sono figlio di una civiltà contadina (molto povera), cresciuto all'ombra del campanile e in una scuola non toccata da Don Milani. Sono stato fortunato.
Come Gianstefano Frigerio. O un buon 90% di italiani sopra i cinquant'anni d'età.

Davvero, nessuno meglio di me capisce le ossessioni (sono abbonato al Fatto), ma ciò non toglie che andrebbero tenute un po' a bada, quantomeno confinandole nell'ambito del plausibile. Perciò va benissimo avercela con don Milani (o con la caricatura dello stesso, ché di don Milani nelle scuole italiane non c'è traccia, se non nelle fantasie lisergiche della Mastrocola), ma imputargli la corruzione italiana e il ricorso al doping mi pare giusto un poco eccessivo.

Re: il "Sulfureo" contro tutti...

Inviato: sabato 17 maggio 2014, 10:34
da prof
Deadnature ha scritto: ...
Davvero, nessuno meglio di me capisce le ossessioni (sono abbonato al Fatto)
...
Oh, peggio per te, che ti devo dire ... Anche se certe cose sarebbe meglio non sbandierarle così', ai quattro venti ... Meglio che ognuno si tenga per sé il suo lato oscuro. E' questione di decoro e dignità.

Ma è mai possibile che in un forum di ciclismo ci siano tanti poveretti che non vedono l'ora di scaricare le loro sfighe sugli altri ?

Re: il "Sulfureo" contro tutti...

Inviato: sabato 17 maggio 2014, 17:40
da Deadnature
Non li insegnavano il senso del tono e le capacità argomentative nella scuola non toccata da don Milani, ah?

Grazie della risposta, alla prossima!

Re: il "Sulfureo" contro tutti...

Inviato: martedì 10 giugno 2014, 7:42
da cicloturista
Oggi cosa scriverà il sulfureo dopo la vittoria di Froome?

Re: il "Sulfureo" contro tutti...

Inviato: martedì 10 giugno 2014, 8:55
da barrylyndon
cicloturista ha scritto:Oggi cosa scriverà il sulfureo dopo la vittoria di Froome?
vai al sito della Gazza... :o