Cicloweb.it

Anno nuovo, thread nuovo. Dato che l'altro argomento è bello pienotto (ha in dote 950 messaggi) cominciamo una nuova e lunga cavalcata con tutti quegli elementi curiosi, bizzarri e simpatici che riguardano le due ruote.

https://www.youtube.com/watch?v=ipqt-XvRgfA&feature

Questo "corto" si merita la vittoria alla prossima cerimonia degli Oscar. E, ovviamente, la competizione come miglior attore protagonista non è nemmeno in discussione

Si attendono le prime uscite stagionali di Adam Hansen

Basso ha scritto:https://www.youtube.com/watch?v=ipqt-XvRgfA&feature

Questo "corto" si merita la vittoria alla prossima cerimonia degli Oscar. E, ovviamente, la competizione come miglior attore protagonista non è nemmeno in discussione

fantastico
non dico niente, non è giusto spoilerare, ma vale la pena guardarlo

Madonna...
"Lo Mas Importante...es l'Equipo"

Love is in the air in Táchira

è solo una nuova tecnica di defaticamento

L'ultima foto è troppo bella, una vera rissa

ma si sa il motivo che ha scatenato il tutto?

simociclo ha scritto:ma si sa il motivo che ha scatenato il tutto?

No, purtroppo (anche se immagino qualche differenza di vedute sulla volata)

Con una scena del genere mi auguro una bella decina di squalificati almeno, o magari un paio di squadre al completo.
Non lo faranno, ma lo dovrebbero fare. E' inutile che proviamo a fare concorrenza al calcio, loro sono troppo bravi,

peek ha scritto:Con una scena del genere mi auguro una bella decina di squalificati almeno, o magari un paio di squadre al completo.
Non lo faranno, ma lo dovrebbero fare. E' inutile che proviamo a fare concorrenza al calcio, loro sono troppo bravi,

tuttobiciweb dice che la rissa si è consumata tra i russi della Lokosphinkx (divisa blu) e i venezuelani della Loteria del Tachira (maglia arancione). Aggiungo che dalle foto si vede chiaramente che anche i corridori del Kino Tachira, (divisa bianca e blu; se non erro una sorta di squadra "b" della Loteria) sono coinvolti nella mischia.
Sempre secondo tuttobici, la rissa è probabilmente dovuta al fatto che i russi hanno tirato tutto il giorno per la volata mentre gli uomini della Loteria avrebbero rotto i cambi nel finale.

I Venezuelani le avran prese di brutto: in fatto di pugni, il tipo rasato della Lokosphinx non mi sembra un dilettante, osservando la sua guardia da manuale

Dalle parole di Ronald González pare che il tutto sia dovuto ad una caduta in corsa di sei corridori, a suo dire causata da Dmitriy Strakhov che l'avrebbe spinto. A "richiesta di spiegazioni" dopo il traguardo Strakhov avrebbe reagito colpendolo con la bici e da lì è partita la maxi rissa. In russi invece dicono di aver solo reagito ad un'aggressione...
http://www.esciclismo.com/ampliada.asp?Id=32650

Questa invece arriva dal Tour Femenino de San Luis, il cane sembra più grosso di qualche ciclista

Oggi sul Fb di Fabio Roscioli ho trovato questa chicca. Corsa ancora ignota, ma suppongo che Cancellara non fosse al via!

Subsonico ha scritto:Oggi sul Fb di Fabio Roscioli ho trovato questa chicca. Corsa ancora ignota, ma suppongo che Cancellara non fosse al via!

forse è già stata postata su cw?
sicuro di averla già vista

Sarà mica passato il pullman dell'Orica?

Subsonico ha scritto:Oggi sul Fb di Fabio Roscioli ho trovato questa chicca. Corsa ancora ignota, ma suppongo che Cancellara non fosse al via!

Cancellara è sotto l'ombrello. Quello che lo tiene è il Gerva

Ultimo (?) episodio della saga Orica vs Sky: niente di meglio di una partita da Fifa 15 https://www.youtube.com/watch?v=OK9kwooGoCk

Basso ha scritto:Ultimo (?) episodio della saga Orica vs Sky: niente di meglio di una partita da Fifa 15 https://www.youtube.com/watch?v=OK9kwooGoCk

Spero sia solo l'inizio di una nuova serie

questa non è esattamente del 2015...

Spettacolare!

cauz. ha scritto:questa non è esattamente del 2015...

fantastica!!

Cavoli peccato che non ci fossero già gli intellettuali terzisti e dubitosi a fare una copertina per l'hitler-copertone.
Un'occasione mancata per accendere un sano dualismo sportivo ante-littaram. Michelin-Dunlop, Coppi-Bartali, Carrà-Rita Pavone.
Che tra una stampa e l'altra studiavano pure i padri di famiglia agli ordini di Bava Beccaris.

due video.

l'importanza di alimentarsi
https://www.youtube.com/watch?v=8OhUJywiSUE

metromedior, il nostro nuovo eroe.
https://www.youtube.com/watch?v=yNK6J81ASKs

cauz. ha scritto:due video.

l'importanza di alimentarsi
https://www.youtube.com/watch?v=8OhUJywiSUE

metromedior, il nostro nuovo eroe.
https://www.youtube.com/watch?v=yNK6J81ASKs

Quel Metromedior potrebbe essere la versione tamarra di Auro Bulbarelli....

riguardo al primo video, non ho capito bene se è appena ironico rispetto ai ciclisti che si sbafano di tutto con la scusa dei chilometri (comportamento denotante grande simpatia, peraltro, che ha tutta la mia stima!), oppure no....ma propenderei per la prima ipotesi.
Andrebbe anche detto che in un tempo non lungo il fisico si adatta al consumo energetico anche di grandi distanze e riduce al massimo i consumi calorici di base. Per cui: purtroppo se uno vuole dimagrire deve comunque mangiare poco anche se fa 180 km. tutti i giorni. Certamente poi che nella maggior parte dei casi sarebbe più che sufficiente rimanere uguale senza privarsi di troppi piaceri della tavola e tenersi un onestissimo 10-12 ma anche 15% di grasso.

Riguardo al secondo video, invece, vedo che la tesi del metro e mezzo di distanza viene sempre più sposata da ciclisti di ogni tipo.
Secondo me è un clamoroso boomerang. Gli incidenti non succedono certo perchè le auto passano troppo vicino, anzi. Succedono perchè chi guida ha scarsa abilità, scarso occhio, oppure è distratto. Una cosa è passare a 50cm, tutta un'altra centrarti in pieno.
Sono sempre più gli automobilisti evidentemente poco sicuri, o anche del tutto imbranati, alla guida. Questi NON PASSANO se non hanno tutta la corsia opposta a disposizione! altro che 1 metro e mezzo, questi passano a 3 metri, con il correlato però di bloccare il traffico in una maniera impressionante, innervosendo chi sta dietro, COME SE il ciclista occupasse tutta la carreggiata, cosa che non è!
Se a questa percentuale di automobilisti metti in testa che devono pure lasciare una distanza di un metro e mezzo, distanza che per la maggioranza dei casi difficilmente comunque verrà valutata correttamente.....questi prima di superare aspettano che tu in bici cambi strada.
In questo modo si inasprisce la reciproca intolleranza (questa sì potenzialmente pericolosa, da entrambe le parti) , per andare a correggere un atteggiamento non più pericoloso di una normale circolazione veicolare. Ovvio che se poi il ciclista, magari neofita, si terrorizza quando una automobile gli passa vicino e per lo spavento perde il controllo del mezzo come nel video, insomma, sarebbe meglio impratichirsi un po' di più con la bici, oppure, se non si hanno troppe pretese per quanto riguarda gli itinerari, utilizzare le ciclabili.

La cosa migliore sarebbe piuttosto rendere decisamente più selettive le prove pratiche per ottenere la patente di guida.....ma questo sappiamo che va contro una lunghissima serie di interessi...mentre acuire l'acredine sociale tra categorie diverse di utenti, di qualunque genere questi utenti siano, in ogni campo torna sempre vantaggioso.

herbie ha scritto:riguardo al primo video, non ho capito bene se è appena ironico rispetto ai ciclisti che si sbafano di tutto con la scusa dei chilometri (comportamento denotante grande simpatia, peraltro, che ha tutta la mia stima!), oppure no....ma propenderei per la prima ipotesi.
Andrebbe anche detto che in un tempo non lungo il fisico si adatta al consumo energetico anche di grandi distanze e riduce al massimo i consumi calorici di base. Per cui: purtroppo se uno vuole dimagrire deve comunque mangiare poco anche se fa 180 km. tutti i giorni. Certamente poi che nella maggior parte dei casi sarebbe più che sufficiente rimanere uguale senza privarsi di troppi piaceri della tavola e tenersi un onestissimo 10-12 ma anche 15% di grasso.

Riguardo al secondo video, invece, vedo che la tesi del metro e mezzo di distanza viene sempre più sposata da ciclisti di ogni tipo.
Secondo me è un clamoroso boomerang. Gli incidenti non succedono certo perchè le auto passano troppo vicino, anzi. Succedono perchè chi guida ha scarsa abilità, scarso occhio, oppure è distratto. Una cosa è passare a 50cm, tutta un'altra centrarti in pieno.
Sono sempre più gli automobilisti evidentemente poco sicuri, o anche del tutto imbranati, alla guida. Questi NON PASSANO se non hanno tutta la corsia opposta a disposizione! altro che 1 metro e mezzo, questi passano a 3 metri, con il correlato però di bloccare il traffico in una maniera impressionante, innervosendo chi sta dietro, COME SE il ciclista occupasse tutta la carreggiata, cosa che non è!
Se a questa percentuale di automobilisti metti in testa che devono pure lasciare una distanza di un metro e mezzo, distanza che per la maggioranza dei casi difficilmente comunque verrà valutata correttamente.....questi prima di superare aspettano che tu in bici cambi strada.
In questo modo si inasprisce la reciproca intolleranza (questa sì potenzialmente pericolosa, da entrambe le parti) , per andare a correggere un atteggiamento non più pericoloso di una normale circolazione veicolare. Ovvio che se poi il ciclista, magari neofita, si terrorizza quando una automobile gli passa vicino e per lo spavento perde il controllo del mezzo come nel video, insomma, sarebbe meglio impratichirsi un po' di più con la bici, oppure, se non si hanno troppe pretese per quanto riguarda gli itinerari, utilizzare le ciclabili.

La cosa migliore sarebbe piuttosto rendere decisamente più selettive le prove pratiche per ottenere la patente di guida.....ma questo sappiamo che va contro una lunghissima serie di interessi...mentre acuire l'acredine sociale tra categorie diverse di utenti, di qualunque genere questi utenti siano, in ogni campo torna sempre vantaggioso.

mi è rimasto un "che" della frase precedente inserito che potrebbe effettivamente impedire una piana comprensione del testo, tuttavia....mi pare sufficientemente chiaro....

La foto non è di quest'anno ma rappresenta l'alfa e l'omega dei pedalatori europei. Da una parte Samuel Dumoulin che con i suoi 158 cm è il ciclista élite europeo più basso. Dall'altra l'irlandese Conor Dunne, che a quota 203 cm guida la speciale classifica.

per chi si fosse perso il mondiale di ciclocross, e per chi nella stanza del ciclocross non entra mai, ecco una sintesi

https://www.youtube.com/watch?v=jyeUNDVsnbU

Bel rischio evitato da Peter Sagan quest'oggi in Qatar (tratto da Innerring)

Chi sono questi due personaggi ?

il tipo dovrebbe essere Sgambelluri. a proposito, che fine ha fatto?

E lei mi pare la miss Italia Claudia Trieste.

I protagonisti di questa foto sono Miss Italia 1997 Claudia Trieste e il ciclista Roberto Sgambelluri.

pacho ha scritto:il tipo dovrebbe essere Sgambelluri. a proposito, che fine ha fatto?

L'ho visto qualche anno fa alle elezioni della FCI a Imola... magrissimo come quando correva

Cosa faccia nella vita non lo so però

Roberto Sgambelluri è stato l' unico calabrese a vincere una tappa al Giro (Lanciano 1997), vero ?

però Coppolillo andava in figa.

Si, vinse anche Faraca ma era una cronosquadra del 1981Lignano Sabbiadoro-Bibbione

Sgambelluri arrivò decimo in classifica generale al Giro 1999, vinse il Giro d'Italia baby e ottenne due argenti ai mondiali Under-23 di Lugano, sia prova a cronometro che prova in linea.

I ciclisti calabresi professionisti sono stati pochissimi, negli anni 50 ci fu Giuseppe ''Pepè'' Canale, 102 vittorie da dilettante. Da professionista vinse il IV G.P. “Gerbi” (Milano-Asti), i circuiti di Lazzaro e dell’Itria, il G.P. “De Giovannello” con Il “Corriere dello Sport” che titolò: “Straripa nel Varesotto un Canale travolgente”. Aveva grandi doti ma fu sfortunatissimo, al 42° Giro d’Italia venne colpito dalla sindrome di “Ski e Dregher” che gli atrofizzò gli arti e nella tappa Vasto-Napoli lo costrinse al ritiro.

Per quanto riguarda Giuseppe Faraca dovrebbero intervenire il Condor o il Prof. Nel 1980 vinse il Giro della Campania e stabilì il record nella scalata della Bologna-Raticosa, percorsa in 1.18'52", record che è durato fino al 2001, nel 1981 vinse la classifica giovani del Giro d'Italia.

Michele Coppolillo, cosentino arrivò 3° alla Sanremo 1996

I portabandiera attuali della Calabria sono Reda e Bongiorno

Visconte85 ha scritto:Si, vinse anche Faraca ma era una cronosquadra del 1981Lignano Sabbiadoro-Bibbione

Sgambelluri arrivò decimo in classifica generale al Giro 1999, vinse il Giro d'Italia baby e ottenne due argenti ai mondiali Under-23 di Lugano, sia prova a cronometro che prova in linea.

I ciclisti calabresi professionisti sono stati pochissimi, negli anni 50 ci fu Giuseppe ''Pepè'' Canale, 102 vittorie da dilettante. Da professionista vinse il IV G.P. “Gerbi” (Milano-Asti), i circuiti di Lazzaro e dell’Itria, il G.P. “De Giovannello” con Il “Corriere dello Sport” che titolò: “Straripa nel Varesotto un Canale travolgente”. Aveva grandi doti ma fu sfortunatissimo, al 42° Giro d’Italia venne colpito dalla sindrome di “Ski e Dregher” che gli atrofizzò gli arti e nella tappa Vasto-Napoli lo costrinse al ritiro.

Per quanto riguarda Giuseppe Faraca dovrebbero intervenire il Condor o il Prof. Nel 1980 vinse il Giro della Campania e stabilì il record nella scalata della Bologna-Raticosa, percorsa in 1.18'52", record che è durato fino al 2001, nel 1981 vinse la classifica giovani del Giro d'Italia.

Michele Coppolillo, cosentino arrivò 3° alla Sanremo 1996

I portabandiera attuali della Calabria sono Reda e Bongiorno

Diciamo che il ciclismo calabrese, purtroppo, ha una tradizione veramente scarsa. Coppolillo ha vinto poco (2-3 corse) ma è stato il corridore calabrese con la carriera più longeva e con maggiore continuità di rendimento. Sgambelluri nei primissimi anni da pro sembrava destinato ad una carriera molto più brillante, presentandosi subito all'esordio tra i grandi con una vittoria di tappa al Giro d'Italia, un anno dopo aver trionfato nel Giro Baby. Invece, negli anni successivi ottenne solo una vittoria di tappa e la generale del trofeo dello scalatore (1998). Fece un anno alla corte di Ullrich e poi uno insieme a Pantani, ma era ormai già evidente che non avrebbe ottenuto altri risultati importanti. Anche Faraca partì subito forte: al primo anno da pro (1981) fece 11° al Giro, vincendo la classifica dei giovani. Poco dopo cadde rovinosamente durante il Giro dell'Appennino, entrando in coma per una settimana. Si può dire che la sua carriera terminò li, visto che negli anni successivi calò di brutto.

Vabbè Bongiorno non vale, è praticamente toscano. Basta sentirlo parlare.

visconte,bologna-raticosa viene percorsa in qualche gara?chi è che ha il record e quant'è? mi incuriosisce xke non l'avevo mai sentita nominare

matteo.conz ha scritto:visconte,bologna-raticosa viene percorsa in qualche gara?chi è che ha il record e quant'è? mi incuriosisce xke non l'avevo mai sentita nominare

è una corsa di un giorno, lunga 47 km, nata nel 1931, ultima edizione nel 2013 vinta da Marco D'Urbano.

Tra i suoi vincitori figurano Rosa, Riccò, Szmyd, Noè, Lelli, Baronchelli, Aldo Moser e Bartali

Il record di Faraca era di 1.18'58'' durato dal 1980 fino al 2001

quello attuale e di 1.15'00'' con media di 37.6 km/h del 2009 ad opera di Alessandro Trotta

http://www.museociclismo.it/content/cor ... index.html

Gli Orica sempre meglio https://www.youtube.com/watch?v=_YQuQVeMZic

Senza parole

Basso ha scritto:Gli Orica sempre meglio https://www.youtube.com/watch?v=_YQuQVeMZic

Senza parole

Sempre più stima per questa squadra queste che potrebbero sembrare pure e semplici buffonate fini a se stesse andrebbero fatte vedere e rivedere a tantissimi DS/Presidenti/Dirigenti di squadre italiane dai giovanissimi in su... tutta gente che pensa solo a contare vittorie in circuiti della parrocchia che spesso, purtroppo, sono solo un numero. Probabilmente questi video sono nati per racimolare un po di "mi piace" sul web (che comunque in termini di marketing valgono più di tante vittorie, ma qui tocchiamo parole sconosciute ai più) in realtà credo all'interno della squadra si siano rivelate anche un formidabile strumento di aggregazione e coesione. Dove lo trovi in Italia un DS che si presta a far certe cose??

Da noi pensano solo a sfondare di allenamenti gli esordienti, fargli fare la dieta, portarli dal massaggiatore anche se non hanno manco un muscolo ancora e comprargli da bici da 5.000,00 E. Poi da junior non vanno più avanti e smettono.

WWW ORICA