Pagina 1 di 5
Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: mercoledì 22 aprile 2015, 20:27
da CicloSprint
La classica più bella della primavera, speriamo nella vittoria italiana...
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: mercoledì 22 aprile 2015, 21:00
da GiacomoXT
È quasi un Tour de France in linea.
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: mercoledì 22 aprile 2015, 22:04
da CicloSprint
Deciderà la cote della Roche aux Falcons, il mortirolo delle Ardenne.
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: mercoledì 22 aprile 2015, 22:06
da Visconte85
CicloSprint ha scritto:Deciderà la cote della Roche aux Falcons, il mortirolo delle Ardenne.
troppo ottimista
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 0:24
da cauz.
perdonate lo spam, ma se ci fossero milanesi interessati (compresi coloro che già hanno partecipato alla visione del mondiale di ciclocross) questa domenica organizzo una proiezione pubblica della gara in un locale in zona lambrate. il commento alla corsa ovviamente è collettivo, microfono aperto come al bar sport.
dettagli in PM.
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 6:24
da Maìno della Spinetta
cauz. ha scritto:perdonate lo spam, ma se ci fossero milanesi interessati (compresi coloro che già hanno partecipato alla visione del mondiale di ciclocross) questa domenica organizzo una proiezione pubblica della gara in un locale in zona lambrate. il commento alla corsa ovviamente è collettivo, microfono aperto come al bar sport.
dettagli in PM.
bella upcycle! visto l'andazzo direi appuntamento alle 16:45 per caffé con volata finale
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 7:08
da ulnaig
ASO ha voluto reinserire Rosier e Maquisard come supposto antidoto all'attendismo palesatosi nell'edizione 2014.
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 8:28
da Winston Smith
L'anno scorso questa corsa fu inguardabile, ci vorrà poco domenica per far di meglio, ma il rischio di un altro obbrobrio è comunque presente.
Favoriti: Valverde, Kwiatkowski, Rodriguez.
Gilbert cosa potrà fare dopo la botta ieri?
Matthews in caso di massimo attendismo potrà far bene?
Gerrans è ancora fuori uso?
Dan Martin è quasi impossibile che si svegli, visto che nella giornata di ieri è pure caduto.
Italiani interessanti: Gasp, Nibali, Scarponi, Pozzovivo, Felline, Giampaolo Caruso. ..
Sono curioso di vedere Adam/Simon Yates
....
Penso però che Valverde dovrà impegnarsi molto per perdere anche questa volta. Il più papabile per mettere la ruota davanti a quella del Murciano è Mister K.
Attacchi seri sulle cotes prima di Ans spero che ce ne siano, ma immagino (purtroppo) che saranno tutti ripresi e che l'attendista succhiaruote di turno potrà alzare le braccia al cielo.
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 9:51
da Mystogan
Cosa vi aspettate da Daniel Martin?
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 9:56
da Tranchée d'Arenberg
Mystogan ha scritto:Cosa vi aspettate da Daniel Martin?
una caduta

Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 9:58
da Mystogan
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Mystogan ha scritto:Cosa vi aspettate da Daniel Martin?
una caduta

Anche più di una

Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 11:13
da tetzuo
anche secondo me se la corsa segue la falsariga di queste stagioni, si rischia il ''volatone'' con gli uomini già protagonisti all'amstel a giocarsela
quindi per me o sprint di 20/25 o fuga da breve distanza e un nome ''a sorpresa'' con i big che si controllano e si fanno i dispetti
spero solo di non vedere per l'ennesima volta un siciliano in fuga e altri siciliani dietro che inseguono
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 11:22
da CicloSprint
Le ultime Liegi risolte da lontano le vinte "Vino", vero ?
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 11:33
da prof
tetzuo ha scritto:
...
spero solo di non vedere per l'ennesima volta un siciliano in fuga e altri siciliani dietro che inseguono
Insomma, se ho ben capito non vuoi vedere siciliani ...
Non ti facevo cosi' però ...
Scusa eh, mi è venuta cosi' ...

Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 11:43
da matteo.conz
CicloSprint ha scritto:Le ultime Liegi risolte da lontano le vinte "Vino", vero ?
si l'ha comprata vino quella risolta da lontano.
A dir la verità anche la 2012 si può considerare decisa dalla rocca e relativa discesa. Su questo percorso non c è niente da dire. È durissimo, non lascia rifiatare e il gruppo è avvantaggiato il minimo sindacale...il problema è altro.
Certe strategie sono incomprensibili. Faccio un esempio sull'interpretazione della nuova cote alla freccia: scarponi ha detto che è perfetta per attaccare perché prima c'era uno stradone dritto e ti riprendevano. Prurito, non so come, ha detto che è contento della nuova cote che gli permette con la squadra di tener la corsa cucita.....boh...o una o l'altra
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 11:49
da Rudy80
Credo che certe strategie "perdenti" siano dovute alla faccenda dei punti WT così importanti. Mi spiego: è meglio lottare nella volata finale per un 7/8° posto risparmiando il più possibile lungo il percorso senza alcuna speranza di battere i Valverde, Kwiatosky,Matthews piuttosto che attaccare da lontano tentando di vincere ed alla fine concludere oltre la ventesima posizione. Per la stragrande maggioranza dei tecnici e direttori vale tale regola che spinge a corse "soporifere" decise all'ultimo km nonostante percorsi adatti alla battaglia. Condivido l'idea che anche Martinello ha esposto in telecronaca di diminuire il numero di corridori al via; 7 per squadra se non addirittura 6. Meno rischi di cadute con maggiore sicurezza e meno possibilità di tenere cucita la corsa e propensione al "greggismo".
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 11:54
da Tranchée d'Arenberg
Rudy80 ha scritto:Credo che certe strategie "perdenti" siano dovute alla faccenda dei punti WT così importanti. Mi spiego: è meglio lottare nella volata finale per un 7/8° posto risparmiando il più possibile lungo il percorso senza alcuna speranza di battere i Valverde, Kwiatosky,Matthews piuttosto che attaccare da lontano tentando di vincere ed alla fine concludere oltre la ventesima posizione. Per la stragrande maggioranza dei tecnici e direttori vale tale regola che spinge a corse "soporifere" decise all'ultimo km nonostante percorsi adatti alla battaglia.
Ma sti punti WT oggi non hanno più alcun senso. Negli ultimi anni non c'è neanche stato bisogno di ricorrere ai punti WT per le licenze, tant'è che quest'anno l'UCI ha dovuto quasi pregare la IAM perchè facesse richiesta di entrare nel WT, visto che altrimenti le squadre restavano 16 (o 15, con l'eventuale esclusione dell'Astana).
La classifica WT non se la caca nessuno, a meno che a fine settembre, quando colui che si ritrova in testa forse si impegna per mantenere il primato.
Io credo che la maggioranza dei tecnici/ds attuali sia semplicemente inadeguata e scadente da un punto di vista della cultura sportiva.
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 12:09
da tetzuo
prof ha scritto:tetzuo ha scritto:
...
spero solo di non vedere per l'ennesima volta un siciliano in fuga e altri siciliani dietro che inseguono
Insomma, se ho ben capito non vuoi vedere siciliani ...
Non ti facevo cosi' però ...
Scusa eh, mi è venuta cosi' ...

per come l'ho scritto effettivamente...
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 12:24
da Oude Kwaremont
Io non sono così sicuro che Kwiatkowski sia un candidato alla vittoria.
Sia all' Amstel che alla Freccia non mi ha dato realmente l' impressione di essere nella condizione necessaria per vincere.
La vittoria all' Amstel è dovuta più all' acume tattico che alle gambe. Non che sia un demerito, la testa conta quanto se non più delle gambe.
Però se ci si basa sulla prestazione fisica di per sè, in queste ultime due gare è parso ne avesse un pochino meno.
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 13:01
da prof
Rudy80 ha scritto:
,,,
Condivido l'idea che anche Martinello ha esposto in telecronaca di diminuire il numero di corridori al via; 7 per squadra se non addirittura 6. Meno rischi di cadute con maggiore sicurezza e meno possibilità di tenere cucita la corsa e propensione al "greggismo".
Guarda Rudy, profondo rispetto per Martinello ma, devo dirti, su questo forum è da almeno 10 anni (dieci) che sosteniamo questa esigenza. Ora, d'accordo che noi cazzoni qui dentro si conta nulla (cit. Matteo-conz), ma se l'ha detto Martinello c'è il caso che tra 5 anni se ne accorga anche l'UCI. Altrimenti, visto l'andazzo, ci tocca di aspettare altri 10 anni.
Non ce ne voglia Martinello, ma ci corre l'obbligo di tutelare l'intelligenza collettiva di questo forum

Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 13:28
da Bob House
Oude Kwaremont ha scritto:Io non sono così sicuro che Kwiatkowski sia un candidato alla vittoria.
Sia all' Amstel che alla Freccia non mi ha dato realmente l' impressione di essere nella condizione necessaria per vincere.
La vittoria all' Amstel è dovuta più all' acume tattico che alle gambe. Non che sia un demerito, la testa conta quanto se non più delle gambe.
Però se ci si basa sulla prestazione fisica di per sè, in queste ultime due gare è parso ne avesse un pochino meno.
Sono assolutmente d'accordo con te.
L'anno scorso di questi tempi,andava molto più forte.
Se non fosse che il favorito numero 1 è Valverde,darei meno chanche al Polacco.Poi si sa,Bala riesce sempre a farsi fregare nell'incertezza generale.
Io invece sono molto curioso di vedere Matthews.
La Liegi è tosta.Che la si fa a tutta o che si vada un pò più piano,comunque un corridore come Matthews dovrebbe patire.Poi però vai a vedere come corre quest'anno ed il dubbio mi viene.
Fino a ieri poi,mi piaceva molto l'idea di un attacco di Gilbert,che magari portava via un gruppetto.Però ha picchiato forte e magari dovrà cambiare atteggiamento.
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 14:54
da tetzuo
anche io ero molto curioso di vedere Matthews, anzi lo avevo inserito da più giorni fra gli outsiders principali soprattutto in considerazione di gara non troppo dura, ma a quanto pare stando alla formazione annunciata dalla Orica, non dovrebbe essere al via.
orica che quindi punterà su Gerrans assolutamente non al top, ALbasini bene alla Freccia ma mai troppo a suo agio alla Liegi, tutt'altro, Weening che ci provera sicuramente da lontano e Simon Yates, che alla Freccia ha' deluso
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 15:22
da dietzen
tetzuo ha scritto:anche io ero molto curioso di vedere Matthews, anzi lo avevo inserito da più giorni fra gli outsiders principali soprattutto in considerazione di gara non troppo dura, ma a quanto pare stando alla formazione annunciata dalla Orica, non dovrebbe essere al via.
nel caso fosse confermata la cosa sarebbe una scelta piuttosto strana della orica (e del corridore). io non sono così sicuro che matthews avrebbe potuto giocarsi la liegi, anche in caso di greggismo, ma considerando il suo stato di forma mi sembra un delitto non portarlo...

Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 15:32
da Silvio Martinello
Rudy80 ha scritto:Credo che certe strategie "perdenti" siano dovute alla faccenda dei punti WT così importanti. Mi spiego: è meglio lottare nella volata finale per un 7/8° posto risparmiando il più possibile lungo il percorso senza alcuna speranza di battere i Valverde, Kwiatosky,Matthews piuttosto che attaccare da lontano tentando di vincere ed alla fine concludere oltre la ventesima posizione. Per la stragrande maggioranza dei tecnici e direttori vale tale regola che spinge a corse "soporifere" decise all'ultimo km nonostante percorsi adatti alla battaglia. Condivido l'idea che anche Martinello ha esposto in telecronaca di diminuire il numero di corridori al via; 7 per squadra se non addirittura 6. Meno rischi di cadute con maggiore sicurezza e meno possibilità di tenere cucita la corsa e propensione al "greggismo".
In telecronaca ho affrontato l'argomento, parlando della seria necessità di diminuire i corridori al via, non ho specificato, ma lo faccio ora con l'occasione, che a mio avviso sia più opportuno diminuire il numero delle squadre, 20 con 8 corridori in organico mi sembrano sufficienti' e 20 squadre con 9 elementi nei grandi giri.
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 16:04
da riddler
Silvio Martinello ha scritto:
In telecronaca ho affrontato l'argomento, parlando della seria necessità di diminuire i corridori al via, non ho specificato, ma lo faccio ora con l'occasione, che a mio avviso sia più opportuno diminuire il numero delle squadre, 20 con 8 corridori in organico mi sembrano sufficienti' e 20 squadre con 9 elementi nei grandi giri.
Scusi Martinello io nel mio essere solo il classico appassionato da poltrona, ho sempre pensato che il problema delle grandi corse a tappe non sia il nr. dei ciclisti in gara, ma invece il nr. di componenti della squadra.
Ossia se una squadra ha 9 componenti di cui due leader (mettiamo uno per la classifica e l'altro per lo sprint) e tutti gregari è chiaro che le tappe pianeggiante siano solo ostaggio delle squadre che si organizzano per i propri velocisti... e succedono tutti questi incidenti, lotta per prendere le prime posizioni, bagarre, spinte e quant'altro...
Ma se in un grande giro ci fossero un maggior numero di squadre, ma un minor numero di corridori, ad esempio 6 o 7 la sicurezza non ne beneficerebbe?
Per me si...
Prima perchè i corridori devono andare a prendere i fuggitivi e magari stanchi i trenini saltano...
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 16:10
da Visconte85
certa l'assenza di Matthews
il numero di ciclisti per squadra in una corsa di un giorno lo abbasserei tranquillamente a 7
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 16:14
da riddler
Si ma adesso si sta parlando di Liegi, di passaggi a livello abbassati una porcheria il condono che hanno fatto a mio parere e quant'altro...
Ma vi dimenticate di tutte le cadute nei grandi giri?
Al tour l'anno scorso con un altro paio di caduto il vincitore sarebbe stato Sagan... è stata una cosa ad eliminazione...
Grande vittoria per Nibali e meritatissima, ma troppe cadute...
Quindi il discorso va allargato...
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 16:16
da Silvio Martinello
riddler ha scritto:Silvio Martinello ha scritto:
In telecronaca ho affrontato l'argomento, parlando della seria necessità di diminuire i corridori al via, non ho specificato, ma lo faccio ora con l'occasione, che a mio avviso sia più opportuno diminuire il numero delle squadre, 20 con 8 corridori in organico mi sembrano sufficienti' e 20 squadre con 9 elementi nei grandi giri.
Scusi Martinello io nel mio essere solo il classico appassionato da poltrona, ho sempre pensato che il problema delle grandi corse a tappe non sia il nr. dei ciclisti in gara, ma invece il nr. di componenti della squadra.
Ossia se una squadra ha 9 componenti di cui due leader (mettiamo uno per la classifica e l'altro per lo sprint) e tutti gregari è chiaro che le tappe pianeggiante siano solo ostaggio delle squadre che si organizzano per i propri velocisti... e succedono tutti questi incidenti, lotta per prendere le prime posizioni, bagarre, spinte e quant'altro...
Ma se in un grande giro ci fossero un maggior numero di squadre, ma un minor numero di corridori, ad esempio 6 o 7 la sicurezza non ne beneficerebbe?
Per me si...
Prima perchè i corridori devono andare a prendere i fuggitivi e magari stanchi i trenini saltano...
E di che si scusa? La mia opinione è diversa. Qui stiamo parlando di ciclismo professionistico, dove la squadra ha un peso e le tattiche delle squadre hanno il loro fascino. Per diminuire il numero dei corridori al via ci sono 2 strade, diminuire il numero delle squadre al via, o diminuire il numero dei componenti delle squadre. Io preferisco di gran lunga la prima opzione, augurandomi che nessuno mai pensi di pianificare la seconda, non sarebbe più professionismo.
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 16:32
da galliano
Silvio Martinello ha scritto:La mia opinione è diversa. Qui stiamo parlando di ciclismo professionistico, dove la squadra ha un peso e le tattiche delle squadre hanno il loro fascino. Per diminuire il numero dei corridori al via ci sono 2 strade, diminuire il numero delle squadre al via, o diminuire il numero dei componenti delle squadre. Io preferisco di gran lunga la prima opzione, augurandomi che nessuno mai pensi di pianificare la seconda, non sarebbe più professionismo.
A me viene da pensare il contrario.
Se diminuisco le squadre (a parità di componenti), sicuramente ci saranno meno cadute, ma le corse rischiano di essere ancora più controllate e bloccate.
Ovviamente non si può andare sotto un numero "critico" di corridori per squadra, pena stravolgere la componente tattica di questo sport, ma pensare di arrivare a 7 elementi mi pare quasi auspicabile.
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 16:42
da nino58
Facciamo otto e non se ne parla più.
No, a parte le battute, ventuno giorni di gara sono tanti e sette corridori sono pochi.
Se se ne fanno male due, un capitano in corsa per la classifica è tremendamente impallinabile.
Non ci sta.
Ops, ma parlavamo solo di corse in linea ?

Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 16:46
da galliano
nino58 ha scritto:Facciamo otto e non se ne parla più.
No, a parte le battute, ventuno giorni di gara sono tanti e sette corridori sono pochi.
Se se ne fanno male due, un capitano in corsa per la classifica è tremendamente impallinabile.
Non ci sta.
Ops, ma parlavamo solo di corse in linea ?

sì, io mi riferivo alle corse in linea.
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 16:53
da l'Orso
penso che Silvio facesse riferimento anche e sopratutto a un problema di sicurezza.
Io all'Amstel ad esempio farei partire solo 160 corridori... forse già 180 son troppi.
Certamente diminuire il numero di partenti per squadra potrebbe significare corsa meno chiusa, ma non è detto, purtroppo la ricetta "ciclismo moderno" non ama gli imprevisti e le complicazioni (e non le sa gestire quando capitano), le tattiche di squadra si riducono al portare il proprio uomo adatto al finale nelle migliori condizioni il più avanti possibile.
Il problema è che quando ci sono almeno 6/7 squadre con un uomo adatto al finale, difficile che il canovaccio cambi, sopratutto in un momento in cui di fenomeni assoluti non ce ne sono e che quindi una speranza di vittoria ce l'hanno in tanti.
poi lo "spettacolo" offerto ieri alla Freccia mi ha dato molto da pensare a preparazioni un po' troppo mirate...
è bastato un cavalcavia in + nel finale che son venute meno le gambe a tutti, Purito compreso... tanto da salire al rallentatore per paura di ... non arrivare in cima... e non venitemi a dire che nell'ultimo km stare a ruota era un vantaggio

Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 16:59
da GregLemond
Per quanto riguarda domenica...
Non penso che Nibali vincerà... ma credo che a questo giro (con la sua consueta non-tattica) farà perdere qualcuno...
Dipenderà molto da come si svilupperà la corsa... ma vedo bene Matthews...
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 17:05
da Visconte85
GregLemond ha scritto:Per quanto riguarda domenica...
Non penso che Nibali vincerà... ma credo che a questo giro (con la sua consueta non-tattica) farà perdere qualcuno...
Dipenderà molto da come si svilupperà la corsa... ma vedo bene Matthews...
non ci sarà

Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 17:09
da l'Orso
GregLemond ha scritto:Per quanto riguarda domenica...
Non penso che Nibali vincerà... ma credo che a questo giro (con la sua consueta non-tattica) farà perdere qualcuno...
Dipenderà molto da come si svilupperà la corsa... ma vedo bene Matthews...
anche Sagan lo vedo bene domenica, entrambi in poltrona a guardarsi la corsa

Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 17:10
da GregLemond
Visconte85 ha scritto:GregLemond ha scritto:Per quanto riguarda domenica...
Non penso che Nibali vincerà... ma credo che a questo giro (con la sua consueta non-tattica) farà perdere qualcuno...
Dipenderà molto da come si svilupperà la corsa... ma vedo bene Matthews...
non ci sarà

uff,peccato
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 17:11
da AntiGazza
l'Orso ha scritto:penso che Silvio facesse riferimento anche e sopratutto a un problema di sicurezza.
Io all'Amstel ad esempio farei partire solo 160 corridori... forse già 180 son troppi.
Certamente diminuire il numero di partenti per squadra potrebbe significare corsa meno chiusa, ma non è detto, purtroppo la ricetta "ciclismo moderno" non ama gli imprevisti e le complicazioni (e non le sa gestire quando capitano), le tattiche di squadra si riducono al portare il proprio uomo adatto al finale nelle migliori condizioni il più avanti possibile.
Il problema è che quando ci sono almeno 6/7 squadre con un uomo adatto al finale, difficile che il canovaccio cambi, sopratutto in un momento in cui di fenomeni assoluti non ce ne sono e che quindi una speranza di vittoria ce l'hanno in tanti.
poi lo "spettacolo" offerto ieri alla Freccia mi ha dato molto da pensare a preparazioni un po' troppo mirate...
è bastato un cavalcavia in + nel finale che son venute meno le gambe a tutti, Purito compreso... tanto da salire al rallentatore per paura di ... non arrivare in cima... e non venitemi a dire che nell'ultimo km stare a ruota era un vantaggio

Cmq ieri è sembrato che tutti salissero stra piano in quanto non si sono viste accellerazioni vistose ma in realtà hanno fatto registrare un tempo migliore di quello della freccia di purito per esempio ...
http://www.climbing-records.com/2015/04 ... n-huy.html
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 17:28
da l'Orso
AntiGazza ha scritto:l'Orso ha scritto:penso che Silvio facesse riferimento anche e sopratutto a un problema di sicurezza.
Io all'Amstel ad esempio farei partire solo 160 corridori... forse già 180 son troppi.
Certamente diminuire il numero di partenti per squadra potrebbe significare corsa meno chiusa, ma non è detto, purtroppo la ricetta "ciclismo moderno" non ama gli imprevisti e le complicazioni (e non le sa gestire quando capitano), le tattiche di squadra si riducono al portare il proprio uomo adatto al finale nelle migliori condizioni il più avanti possibile.
Il problema è che quando ci sono almeno 6/7 squadre con un uomo adatto al finale, difficile che il canovaccio cambi, sopratutto in un momento in cui di fenomeni assoluti non ce ne sono e che quindi una speranza di vittoria ce l'hanno in tanti.
poi lo "spettacolo" offerto ieri alla Freccia mi ha dato molto da pensare a preparazioni un po' troppo mirate...
è bastato un cavalcavia in + nel finale che son venute meno le gambe a tutti, Purito compreso... tanto da salire al rallentatore per paura di ... non arrivare in cima... e non venitemi a dire che nell'ultimo km stare a ruota era un vantaggio

Cmq ieri è sembrato che tutti salissero stra piano in quanto non si sono viste accellerazioni vistose ma in realtà hanno fatto registrare un tempo migliore di quello della freccia di purito per esempio ...
http://www.climbing-records.com/2015/04 ... n-huy.html
Quello di Purito non me lo ricordo benissimo, però quello di quest'anno l'han fatto al "contrario"
han fatto il finale molto forte e la prima parte più lenta, rispetto a tutte le edizioni che mi ricordo io.
Se è per i tempi, in passato son saliti sicuramente anche più piano, ma era tutta un altra corsa, quando anche son stati "In gruppo", arrivavano in molti meno sotto al muro, poi se le davano fino alla riga... quest'anno è stato un "vai tu, no, vai tu... azz, siamo ai 200...). Parere personale, per me, per tutti, è stata fifa di saltar per aria.
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 17:36
da l'Orso
...a proposito, ma il muro non + è lungo?
ma forse prendono il tempo all'ultimo km per essere + precisi con il conteggio.. tanto la parte tosta inizia dopo
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 18:06
da prof
Ci sono tante cose che non tornano. Fino agli anni '70/'80 i corridori al Giro erano 120 o poco piu', con una base di circa 3,000/3,500 corridori nelle categorie giovanili. Parlo riferendomi allo scenario italiano, ma sembra che la situazione non sia tanto diversa in altri paesi come Belgio, Francia, Spagna. Invocare l'ingresso di nuove realtà come Australia, USA, America Latina non cambia la situazione, visto che per lo piu' si corre in Europa. Oggi abbiamo una base, una leva fiovanile che si è ridotta a meno di un terzo.
La prima conseguenza logica è che, evidentemente, non c'è proprio piu' selezione: passano tutti, bravi e meno bravi. In aggiunta è aumentato sorprendentemente ed anche illogicamente il numero dei professionisti e dei partecipanti alle corse, le quali ultime, per le categorie giovanili, si sono drasticamente ridotte di numero. E' lecito, in questo scenario, ipotizzare un generale abbassamento del livello di qualità e di professionalità? A me parrebbe doveroso, ancor piu' che lecito.
Se questo è lo scenario, non diventa a questo punto illogica la decisione di aumentare il numero di corridori al via delle grandi corse portandolo dai 120 di un tempo ai 200 e passa di oggi? La conseguenza è che, assieme ad un manipolo di corridori di livello, ci troviamo poi una pletora di corridori che finisce poi con il complicare lo svolgimento delle corse e nient'altro.
Punto 2. La tattica delle squadre potrebbe essere un elemento di potenziale interesse in una gara. Potrebbe ma di certo non è dei piu' importanti: non ho mai visto tifosi dare di matto per le squadre anzichè per i corridori. Voler trasformare a tutti i costi il ciclismo in sport di squadra, con le squadre a svolgere un ruolo preponderante, a me parrebbe una forzatura anche priva di senso. Al piu' si conferisce alle squadre una funzione di supporto ma non di protagonista delle corse. Il protagonista della corsa deve essere il corridore con le sue gambe ma, ancor piu', con il suo cervello. Un ciclismo eterodiretto dalla squadra e dalla radiolina non interessa proprio nessuno. Proprio nessuno, e lo vediamo sotto i nostri occhi: mi par di capire che tutti siano piu' o meno stanchi dell'andazzo che hanno preso le corse, sia le classiche che i grandi giri. Tutto questo lo si era ampiamente previsto già 10 anni fa e piu' e la risposta che si è tentato di dare a questo andazzo è stata grottesca: da un lato, per i grandi giri, si inventano salite bidone come lo Zoncolan (bidone perchè vi sono poi delle leggi fisiche a limitare le prestazioni degli atleti ed il risultato fornito da queste salite), mentre dal lato delle classiche monumento si inseriscono e/o aggiungono dei muri giusto in prossimità dell'arrivo. Sembra quasi di stare al circo.
Sei corridori per squadra sembrano anche troppi.
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 18:32
da Winston Smith
5 per squadra come alle olimpiadi.
Ma ci vuole un dirigente UCI con gli attibuti, non uno come (head of) Cockson, che ama l'attendismo e la noia firmata, in primis, dal team Sky.
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 19:02
da tetzuo
GregLemond ha scritto:Per quanto riguarda domenica...
Non penso che Nibali vincerà... ma credo che a questo giro (con la sua consueta non-tattica) farà perdere qualcuno...
Dipenderà molto da come si svilupperà la corsa... ma vedo bene Matthews...
è stato scritto più volte sopra, che l'australiano non ci sarà e mi trovo completamente d'accordo con dietzen, scelta al quanto discutibile quella di lasciarlo a casa domenica
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 19:11
da tetzuo
leggo che oltre a Gilbert, anche Martin è uscito parecchio malconcio dalla caduta di ieri e addirittura resta in dubbio la sua presenza, insomma sarà una sfida a tre Valv-Kwiat-Purito con un pugno di outsiders, visto che i vincitori delle edizioni 2011 2013 e 2014 per un motivo o per l'altro se saranno al via non saranno al meglio
quindi già è una liegi povera di ''liegisti'' se poi sommiamo i problemi di cui sopra...speriamo venga fuori una bella corsa pazza e anarchica ma ci credo pochissimo
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 20:05
da Scattista
prof ha scritto:Ci sono tante cose che non tornano. Fino agli anni '70/'80 i corridori al Giro erano 120 o poco piu', con una base di circa 3,000/3,500 corridori nelle categorie giovanili. Parlo riferendomi allo scenario italiano, ma sembra che la situazione non sia tanto diversa in altri paesi come Belgio, Francia, Spagna. Invocare l'ingresso di nuove realtà come Australia, USA, America Latina non cambia la situazione, visto che per lo piu' si corre in Europa. Oggi abbiamo una base, una leva fiovanile che si è ridotta a meno di un terzo.
La prima conseguenza logica è che, evidentemente, non c'è proprio piu' selezione: passano tutti, bravi e meno bravi. In aggiunta è aumentato sorprendentemente ed anche illogicamente il numero dei professionisti e dei partecipanti alle corse, le quali ultime, per le categorie giovanili, si sono drasticamente ridotte di numero. E' lecito, in questo scenario, ipotizzare un generale abbassamento del livello di qualità e di professionalità? A me parrebbe doveroso, ancor piu' che lecito.
Se questo è lo scenario, non diventa a questo punto illogica la decisione di aumentare il numero di corridori al via delle grandi corse portandolo dai 120 di un tempo ai 200 e passa di oggi? La conseguenza è che, assieme ad un manipolo di corridori di livello, ci troviamo poi una pletora di corridori che finisce poi con il complicare lo svolgimento delle corse e nient'altro.
Punto 2. La tattica delle squadre potrebbe essere un elemento di potenziale interesse in una gara. Potrebbe ma di certo non è dei piu' importanti: non ho mai visto tifosi dare di matto per le squadre anzichè per i corridori. Voler trasformare a tutti i costi il ciclismo in sport di squadra, con le squadre a svolgere un ruolo preponderante, a me parrebbe una forzatura anche priva di senso. Al piu' si conferisce alle squadre una funzione di supporto ma non di protagonista delle corse. Il protagonista della corsa deve essere il corridore con le sue gambe ma, ancor piu', con il suo cervello. Un ciclismo eterodiretto dalla squadra e dalla radiolina non interessa proprio nessuno. Proprio nessuno, e lo vediamo sotto i nostri occhi: mi par di capire che tutti siano piu' o meno stanchi dell'andazzo che hanno preso le corse, sia le classiche che i grandi giri. Tutto questo lo si era ampiamente previsto già 10 anni fa e piu' e la risposta che si è tentato di dare a questo andazzo è stata grottesca: da un lato, per i grandi giri, si inventano salite bidone come lo Zoncolan (bidone perchè vi sono poi delle leggi fisiche a limitare le prestazioni degli atleti ed il risultato fornito da queste salite), mentre dal lato delle classiche monumento si inseriscono e/o aggiungono dei muri giusto in prossimità dell'arrivo. Sembra quasi di stare al circo.
Sei corridori per squadra sembrano anche troppi.

ogni singola parola
secondo me sarebbe una rivoluzione, ma 6 corridori per squadra sarebbe bellissimo.
O decidi di controllare la corsa da lontano (e le fughe del giorno) o ti tieni qualche uomo per il finale. Entrambe le cose no, o comunque molto difficile.
Oggi si arriva a dieci chilometri dall'arrivo delle classiche con i capitani che hanno a disposizione quattro o cinque gregari a testa. Troppi.
Con le squadre ridotte vedremmo i capitani molto più soli nel finale e arrivare anche qualche fuga in più.
Nelle corse a tappe lunghe 8 corridori potrebbero forse andare bene, magari 7.
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 20:06
da GregLemond
tetzuo ha scritto:GregLemond ha scritto:Per quanto riguarda domenica...
Non penso che Nibali vincerà... ma credo che a questo giro (con la sua consueta non-tattica) farà perdere qualcuno...
Dipenderà molto da come si svilupperà la corsa... ma vedo bene Matthews...
è stato scritto più volte sopra, che l'australiano non ci sarà e mi trovo completamente d'accordo con dietzen, scelta al quanto discutibile quella di lasciarlo a casa domenica
Assurda, totalmente.
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 20:26
da giorgio ricci
Stracondivido tutto ciò spiegato da prof.

. E complimenti per l'esposizione. Da autentico prof !
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 20:47
da tetzuo
GregLemond ha scritto:tetzuo ha scritto:GregLemond ha scritto:Per quanto riguarda domenica...
Non penso che Nibali vincerà... ma credo che a questo giro (con la sua consueta non-tattica) farà perdere qualcuno...
Dipenderà molto da come si svilupperà la corsa... ma vedo bene Matthews...
è stato scritto più volte sopra, che l'australiano non ci sarà e mi trovo completamente d'accordo con dietzen, scelta al quanto discutibile quella di lasciarlo a casa domenica
Assurda, totalmente.
anche perché analizzando gli orica domenica
Gerrans non è al top e secondo me anche portandolo ''in carrozza'' fino all'arrivo, non so se avrà la possibilità di lottare per il bis
Chaves talento ne ha, ma in una GC è tutto da scoprire
Albasini, sul podio alla Freccia dove è sempre andato bene (7 volte nei primi 11 su 9 partecipazioni) alla Liegi non ha alcun risultato di rilievo (mi pare un paio di volte in fuga da lontano)
Clarke, lo mandi in fuga, ma poi? al massimo scatto ''del fajiano'', magari azzecca quello buono, ma magari no e sarebbe comunque una supermegastra sorpresa
Durbridge è un gregario, maggiormente qui alla Liegi
Impey è un buon cacciatore di tappe, abbastanza veloce (ma non eccellente), abbastanza resistente sugli strappi(ma nulla di eccelso) e anche lui alla liegi non ha mai combinato nulla
Weening che sarebbe discretamente adatto qui, ma solo con corsa dura, è uomo da spendere magari da lontano per fare corsa dura, ma in stagione non mi sembra stia volando e farà il gregario
Yates è giovane ed è tutto da scoprire in una grande classica, anche se sembra avere le qualità per emergere (a tal proposito ma non si diceva fosse più forte Adam?), ma anche lui se dovesse rimanere con i migliori, verrebbe lanciato con il più tipico degli scattini telefonati, pronto ad essere risucchiato in qualche centinaia di metri
QUindi al posto di Chaves secondo me ci poteva stare l'australiano
Poi magari non sto tenendo conto che magari Bling sta male o è ''stanco'' e Gerrans ha trovato la condizione giusta per difendere il titolo
Tuttavia, se la corsa, sarà una corsa ''mediocre'', se la giocheranno probabilmente sempre gli stessi, quelli che si giocano mondiale, liegi e amstel da un paio di stagioni (e quindi a costo di diventare ripetitivo, Matthews lo si doveva portare)
dopo aver detto questo, domenica vedremo un arrivo vittorioso in parata della Orica, con gesto dell'ombrello a me indirizzato da parte del ds in ammiraglia
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: giovedì 23 aprile 2015, 21:46
da CicloSprint
Se Gilbert non ci sarà verrà sostituito da Van Avermaet (nonostante la richiesta doping)
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: venerdì 24 aprile 2015, 0:02
da el_condor
prof ha scritto:Ci sono tante cose che non tornano. Punto 2. La tattica delle squadre potrebbe essere un elemento di potenziale interesse in una gara. Potrebbe ma di certo non è dei piu' importanti: non ho mai visto tifosi dare di matto per le squadre anzichè per i corridori. Voler trasformare a tutti i costi il ciclismo in sport di squadra, con le squadre a svolgere un ruolo preponderante, a me parrebbe una forzatura anche priva di senso. Al piu' si conferisce alle squadre una funzione di supporto ma non di protagonista delle corse. Il protagonista della corsa deve essere il corridore con le sue gambe ma, ancor piu', con il suo cervello. Un ciclismo eterodiretto dalla squadra e dalla radiolina non interessa proprio nessuno. Proprio nessuno, e lo vediamo sotto i nostri occhi: mi par di capire che tutti siano piu' o meno stanchi dell'andazzo che hanno preso le corse, sia le classiche che i grandi giri. Tutto questo lo si era ampiamente previsto già 10 anni fa e piu' e la risposta che si è tentato di dare a questo andazzo è stata grottesca: da un lato, per i grandi giri, si inventano salite bidone come lo Zoncolan (bidone perchè vi sono poi delle leggi fisiche a limitare le prestazioni degli atleti ed il risultato fornito da queste salite), mentre dal lato delle classiche monumento si inseriscono e/o aggiungono dei muri giusto in prossimità dell'arrivo. Sembra quasi di stare al circo.
Sei corridori per squadra sembrano anche troppi.
caro Prof, molte cose giuste ma le considerazioni sullo Zoncolan non le condivido per nulla: con le bici di oggi, Zoncolan e Angliru sono un po'come il Ventoux o lo Stelvio anni cnquanta...
ciao
el_condor
P.S: Aggiungo che salite come Zoncolan, Mortirolo Angliru avvicinano al ciclismo, fanno appassionare, un bel po' di gente...
Re: Liège - Bastogne - Liège 2015 (26 aprile 2015)
Inviato: venerdì 24 aprile 2015, 8:34
da nino58
CicloSprint ha scritto:Se Gilbert non ci sarà verrà sostituito da Van Avermaet (nonostante la richiesta doping)
Se pensiamo a Reda, Petacchi e Ballan ....