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Presentata la 3a edizione del Dubai Tour, che di fatto sarà una fotocopia - a livello tecnico - dell'edizione dello scorso anno, con la tappa più impegnativa rappresentata dall'arrivo alla diga di Hatta, con un muro finale di 200 metri che presenta pendenze fino al 17%, dove si era imposto Degenkolb. Unica novità l'arrivo inedito della prima tappa a Fujairah, capoluogo dell'omonimo emirato.

1a tappa: Dubai international Marine - Fujairah (179 Km)
2a tappa: Dubai international Marine - Palm Jumeirah (188 Km)
3a tappa: Dubai international Marine - Hatta Dam (172 Km)
4a tappa: Dubai international Marine - Burj Khalifa (132 Km)



(www.cyclingnews.com)

Le singole tappe (da cyclingpro.net)

L'anno scorso c'era Nibali giusto?

Queste sono corse da non guardare per protesta .

Winston Smith ha scritto:Queste sono corse da non guardare per protesta .

Già. Ma le hanno collocate al momento giusto (o sbagliato, dipende dai punti di vista), perchè dopo tre mesi di astinenza dal ciclismo, io ammetto di non poterne fare a meno

Oude Kwaremont ha scritto:

Winston Smith ha scritto:Queste sono corse da non guardare per protesta .

Già. Ma le hanno collocate al momento giusto (o sbagliato, dipende dai punti di vista), perchè dopo tre mesi di astinenza dal ciclismo, io ammetto di non poterne fare a meno

Quoto. Le volate me le guardo anch'io. Ma solo gli ultimi 5 km.
Comunque non mi creano eccessivo interesse... mentre l'hype che parte coi primi di marzo in vista della Sanremo è sempre a livelli stratosferici, paragonabile solo a quello del Mondiale.

Winston Smith ha scritto:

Oude Kwaremont ha scritto:

Winston Smith ha scritto:Queste sono corse da non guardare per protesta .

Già. Ma le hanno collocate al momento giusto (o sbagliato, dipende dai punti di vista), perchè dopo tre mesi di astinenza dal ciclismo, io ammetto di non poterne fare a meno

Quoto. Le volate me le guardo anch'io. Ma solo gli ultimi 5 km.
Comunque non mi creano eccessivo interesse... mentre l'hype che parte coi primi di marzo in vista della Sanremo è sempre a livelli stratosferici, paragonabile solo a quello del Mondiale.

La Sanremo va detto che negli ultimi anni è stato abbastanza brutta come corsa ma l'hype che ti mette non è secondo a nessuna altra corsa