Re: Dubbi, domande, sospetti
Inviato: giovedì 21 ottobre 2021, 20:53
Quelli della WADA, come al solito, hanno le fette di salame sugli occhi...pazzesco...
C'é qualche notizia su questa "pratica" o solo speculazione?
è una cosa che ho sentito dire più volte ma la mia impressione è che fosse una leggenda metropolitana.TheArchitect99 ha scritto: ↑giovedì 21 ottobre 2021, 21:19C'é qualche notizia su questa "pratica" o solo speculazione?
Non è che tingersi i capelli di giallo ti facesse andare più forte: semplicemente la tinta rendeva impossibile eventuali analisi del capello...TheArchitect99 ha scritto: ↑giovedì 21 ottobre 2021, 21:19C'é qualche notizia su questa "pratica" o solo speculazione?
Bravissimo!Krisper ha scritto: ↑giovedì 21 ottobre 2021, 20:48http://www.cicloweb.it/2021/10/21/bonar ... ontentato/sceriffo ha scritto: ↑giovedì 21 ottobre 2021, 20:19 TIZANIDINA
Si chiama tizanidina, è il principio attivo di un farmaco potente e dai possibili pesanti effetti collaterali, prescritto sotto stretto controllo medico a chi ha serie patologie muscolari post operatorie o permanenti come la sclerosi multipla o le malattie croniche e degenerative del midollo. Serve ad alleviare i dolori acuti e cronici rilassando i muscoli. Ma serve evidentemente anche ad altro visto che con un articolo pubblicato sull’autorevole rivista scientifica Drug, Test and Analysis, tre ricercatori dell’Institut de Médecine Légale di Strasburgo, una delle più importanti strutture pubbliche francesi, hanno comunicato di aver trovato tracce di tizanidina nei campioni anonimi di capello di «tre ciclisti di livello internazionale i cui reperti erano stati consegnati alla nostra struttura dalla polizia francese».
Secondo la stampa transalpina, i campioni sono stati prelevati durante il blitz serale della Gendarmerie e dell’Oclaesp (i Nas d’Oltralpe) all’ultimo Tour de France, i cui dettagli non sono ancora stati resi noti. Si sa soltanto che uno dei team nel mirino era la Bahrain-Victorius ai cui corridori vennero effettivamente prelevati dei campioni di capello, su ordine del procuratore di Marsiglia, con una procedura mai utilizzata in precedenza. Le analisi del capello avrebbero confermato il risultato delle perquisizioni effettuate dalla polizia francese durante il Tour de France che ha ritrovato numerose confezioni di un farmaco a base di tizanidina nella stanza del medico di una squadra.
La tizanidina non è inserita nella lista delle sostanze dopanti ma qualora un medico di squadra decidesse di somministrarla a un atleta dovrebbe annotare data e ragioni sul registro di corsa e soprattutto dettagliare i motivi della decisione: patologia, piano di cura, dosaggio. Il fatto che sia stata somministrata (o comunque ritrovata) nei capelli di tre diversi atleti suscita qualche dubbio: si tratta di una prescrizione sistematica, di una sorta di «anestetico» che induca gli atleti a superare i loro limiti? La sostanza blocca gli impulsi di dolore che vanno dai muscoli al cervello e può avere pesanti effetti collaterali: danni al fegato, capogiri, improvvisi cali di pressione.
Il suo uso è sconsigliato a chi deve guidare. Lo scorso anno, l’Unione Ciclistica Internazionale, andando oltre il Codice Wada, proibì l’uso del tramadolo, un potente antidolorifico oppioide di cui molti corridori abusavano per andare oltre la soglia del dolore. Ci troviamo di fronte a un caso analogo con una sostanza più potente e pericolosa? Altra domanda: per quale motivo la polizia francese ha deciso di far rendere noto il risultato del test da un articolo scientifico?
Corriere.it - Marco Bonarrigo
Grande Admin!
Mi uniscogalibier98 ha scritto: ↑giovedì 21 ottobre 2021, 21:44Bravissimo!Krisper ha scritto: ↑giovedì 21 ottobre 2021, 20:48http://www.cicloweb.it/2021/10/21/bonar ... ontentato/sceriffo ha scritto: ↑giovedì 21 ottobre 2021, 20:19 TIZANIDINA
Si chiama tizanidina, è il principio attivo di un farmaco potente e dai possibili pesanti effetti collaterali, prescritto sotto stretto controllo medico a chi ha serie patologie muscolari post operatorie o permanenti come la sclerosi multipla o le malattie croniche e degenerative del midollo. Serve ad alleviare i dolori acuti e cronici rilassando i muscoli. Ma serve evidentemente anche ad altro visto che con un articolo pubblicato sull’autorevole rivista scientifica Drug, Test and Analysis, tre ricercatori dell’Institut de Médecine Légale di Strasburgo, una delle più importanti strutture pubbliche francesi, hanno comunicato di aver trovato tracce di tizanidina nei campioni anonimi di capello di «tre ciclisti di livello internazionale i cui reperti erano stati consegnati alla nostra struttura dalla polizia francese».
Secondo la stampa transalpina, i campioni sono stati prelevati durante il blitz serale della Gendarmerie e dell’Oclaesp (i Nas d’Oltralpe) all’ultimo Tour de France, i cui dettagli non sono ancora stati resi noti. Si sa soltanto che uno dei team nel mirino era la Bahrain-Victorius ai cui corridori vennero effettivamente prelevati dei campioni di capello, su ordine del procuratore di Marsiglia, con una procedura mai utilizzata in precedenza. Le analisi del capello avrebbero confermato il risultato delle perquisizioni effettuate dalla polizia francese durante il Tour de France che ha ritrovato numerose confezioni di un farmaco a base di tizanidina nella stanza del medico di una squadra.
La tizanidina non è inserita nella lista delle sostanze dopanti ma qualora un medico di squadra decidesse di somministrarla a un atleta dovrebbe annotare data e ragioni sul registro di corsa e soprattutto dettagliare i motivi della decisione: patologia, piano di cura, dosaggio. Il fatto che sia stata somministrata (o comunque ritrovata) nei capelli di tre diversi atleti suscita qualche dubbio: si tratta di una prescrizione sistematica, di una sorta di «anestetico» che induca gli atleti a superare i loro limiti? La sostanza blocca gli impulsi di dolore che vanno dai muscoli al cervello e può avere pesanti effetti collaterali: danni al fegato, capogiri, improvvisi cali di pressione.
Il suo uso è sconsigliato a chi deve guidare. Lo scorso anno, l’Unione Ciclistica Internazionale, andando oltre il Codice Wada, proibì l’uso del tramadolo, un potente antidolorifico oppioide di cui molti corridori abusavano per andare oltre la soglia del dolore. Ci troviamo di fronte a un caso analogo con una sostanza più potente e pericolosa? Altra domanda: per quale motivo la polizia francese ha deciso di far rendere noto il risultato del test da un articolo scientifico?
Corriere.it - Marco Bonarrigo
Grande Admin!
Nono infatti ho capito il riferimento, mi chiedevo solo se ci fossero storie particolari sull'argomento o se ti fosse venuto il sospetto vista la notizia di oggirob ha scritto: ↑giovedì 21 ottobre 2021, 21:39Non è che tingersi i capelli di giallo ti facesse andare più forte: semplicemente la tinta rendeva impossibile eventuali analisi del capello...TheArchitect99 ha scritto: ↑giovedì 21 ottobre 2021, 21:19C'é qualche notizia su questa "pratica" o solo speculazione?
Ma giuro che l'ho scritto come aneddoto, come nota di colore (perlappunto...). Nessun ditino alzato e nessuna accusa. Erano gli anni L'affaire Festina. Ci sono immagini di Virenque con uno splendido color platino....
Guarda, è stata solo una suggestione. Ho letto che i "nas" francesi hanno prelevato i capelli operando forse un forzatura procedurale e mi è venuto in mente l'aneddoto che ho citato. Semplice suggestione: collegamenti.TheArchitect99 ha scritto: ↑giovedì 21 ottobre 2021, 23:00Nono infatti ho capito il riferimento, mi chiedevo solo se ci fossero storie particolari sull'argomento o se ti fosse venuto il sospetto vista la notizia di oggirob ha scritto: ↑giovedì 21 ottobre 2021, 21:39Non è che tingersi i capelli di giallo ti facesse andare più forte: semplicemente la tinta rendeva impossibile eventuali analisi del capello...TheArchitect99 ha scritto: ↑giovedì 21 ottobre 2021, 21:19
C'é qualche notizia su questa "pratica" o solo speculazione?
Ma giuro che l'ho scritto come aneddoto, come nota di colore (perlappunto...). Nessun ditino alzato e nessuna accusa. Erano gli anni L'affaire Festina. Ci sono immagini di Virenque con uno splendido color platino....
É vero, me lo ricordo pure io....per quello che prendevano a quei tempi avrebbe dovuto dipingersi tutto il corpo di color platino....rob ha scritto: ↑giovedì 21 ottobre 2021, 21:39 Non è che tingersi i capelli di giallo ti facesse andare più forte: semplicemente la tinta rendeva impossibile eventuali analisi del capello...
Ma giuro che l'ho scritto come aneddoto, come nota di colore (perlappunto...). Nessun ditino alzato e nessuna accusa. Erano gli anni L'affaire Festina. Ci sono immagini di Virenque con uno splendido color platino....
Proprio in quel Tour le analisi del capello le fecero ai corridori della Festina fermati ed arrestati,quindi che sia solo una leggenda metropolitana che anche altri si siano tinti i capelli per paura di controlli finali puo' essere,di certo a Pantani il controllo non potevano farlorob ha scritto: ↑giovedì 21 ottobre 2021, 21:39Non è che tingersi i capelli di giallo ti facesse andare più forte: semplicemente la tinta rendeva impossibile eventuali analisi del capello...TheArchitect99 ha scritto: ↑giovedì 21 ottobre 2021, 21:19C'é qualche notizia su questa "pratica" o solo speculazione?
Ma giuro che l'ho scritto come aneddoto, come nota di colore (perlappunto...). Nessun ditino alzato e nessuna accusa. Erano gli anni L'affaire Festina. Ci sono immagini di Virenque con uno splendido color platino....
sono arrivato in fondoedobs ha scritto: ↑venerdì 22 ottobre 2021, 17:06 Provo a formulare con questo intervento un mio pensiero e lo pongo sotto forma di domande/riflessione aperta all’intervento di tutti voi, chiedendovi di tenere sempre ben presente che ciò che dirò è una mia personalissima riflessione non basata su elementi ulteriori a quelli che citerò (fatti storici verificabili) e che non intende accusare o puntare il dito contro nessuno.
“Ad oggi ci sono squadre pulite? Nella loro interezza o in gran parte? Ci sono squadre più pulite di altre? C’è una parte del movimento più “sporca” ed un’altra più pulita? Oppure non ci sono differenze sostanziali di squadra in squadra, tra un movimento nazionale ed un altro? Ovviamente non ho la risposta a nessuna di queste domande, ma proviamo a contestualizzare.
Prendiamo ad esempio il team DSM: squadra tedesca, ex olandese, organigramma non coinvolto in vicende di doping (eccezion fatta per Kaemna) e il gm Spekenbrink che è probabilmente il più esposto di tutto il panorama professionistico sul tema doping. Tutti i membri del team, salvo rare eccezioni sono iscritti anche a titolo personale al MPCC. Il solo Preidler tra i casi di doping nel team. La DSM, se prestate attenzione, tende generalmente ad acquistare corridori da un’area abbastanza circoscritta di squadre: molto spesso sono neopro della propria accademia, altre squadre gettonate sono Ag2r, Lotto Soudal e Groupama (tutti membri MPCC) Quest’ultima altra squadra con la fama di essere impegnata nella lotta al doping, vedasi anche le parole di Pinot l’anno scorso. La squadra tedesca è nota per essere abbastanza pressante sull’allenamento dei propri corridori, e infatti molti giovani la lasciano per altre mete. Pare, secondo le ultime indiscrezioni, che l’abbandono di Hirschi l’anno scorso sia dovuto al fatto che lo svizzero “non avrebbe risposto a domande specifiche da parte della squadra” e che i dirigenti siano arrivati addirittura a ritenerlo un possibile danno d’immagine per la squadra.
Ora consideriamo l’Astana, ed in particolare la sua “rifondazione” in vista del 2022 con una gestione Kazaka decisamente rafforzata. Inutile ricordare i numerosi casi più o meno conclamati nel corso degli anni nel team, rimando qua https://www.cyclisme-dopage.com/actuali ... ge-com.htm. I corridori per la prossima stagione, fatto salvo per i Nibali e Velasco arrivano, ad oggi, da 3 squadre: UAE (in massa), Ineos e Movistar (nessuna MPCC) Rimando sempre al sito di prima per osservare quantomeno che queste tre squadre non siano (stando solo agli atti storici e confermati) con la “fedina” così immacolata come, ad esempio Groupama e DSM che, è bene ricordare, non intrattengono legami di mercato in entrata con nessuna delle formazioni citate in questo secondo esempio salvo rarissime eccezioni (Sutterlin da Movistar a DSM).
Ora, io facendomi mentalmente gli esempi che ho voluto condividere mi sono posto le domande che vi ho scritto sopra, e sono molto curioso di sapere la vostra opinione. (Se siete riusciti ad arrivare in fondo, mi scuso per la lunghezza)
cosa significa "sicuramente con dei dosaggi molto sotto la media"?Gattorantolo ha scritto: ↑venerdì 22 ottobre 2021, 19:07 Riflessione giusta quella su Pinot, anche secondo me era pulito...ovvio, non al 100%, ma sicuramente con dei dosaggi molto sotto la media.
Secondo me corridori coinvolti in vicende "sporche" non dovrebbero poter nemmeno entrare a far parte di un organigramma di una squadra...Vinokurov o Rhys per citare i primi che mi vengono in mente....
La tua è una bella osservazione.edobs ha scritto: ↑venerdì 22 ottobre 2021, 17:06 Provo a formulare con questo intervento un mio pensiero e lo pongo sotto forma di domande/riflessione aperta all’intervento di tutti voi, chiedendovi di tenere sempre ben presente che ciò che dirò è una mia personalissima riflessione non basata su elementi ulteriori a quelli che citerò (fatti storici verificabili) e che non intende accusare o puntare il dito contro nessuno.
“Ad oggi ci sono squadre pulite? Nella loro interezza o in gran parte? Ci sono squadre più pulite di altre? C’è una parte del movimento più “sporca” ed un’altra più pulita? Oppure non ci sono differenze sostanziali di squadra in squadra, tra un movimento nazionale ed un altro? Ovviamente non ho la risposta a nessuna di queste domande, ma proviamo a contestualizzare.
Prendiamo ad esempio il team DSM: squadra tedesca, ex olandese, organigramma non coinvolto in vicende di doping (eccezion fatta per Kaemna) e il gm Spekenbrink che è probabilmente il più esposto di tutto il panorama professionistico sul tema doping. Tutti i membri del team, salvo rare eccezioni sono iscritti anche a titolo personale al MPCC. Il solo Preidler tra i casi di doping nel team. La DSM, se prestate attenzione, tende generalmente ad acquistare corridori da un’area abbastanza circoscritta di squadre: molto spesso sono neopro della propria accademia, altre squadre gettonate sono Ag2r, Lotto Soudal e Groupama (tutti membri MPCC) Quest’ultima altra squadra con la fama di essere impegnata nella lotta al doping, vedasi anche le parole di Pinot l’anno scorso. La squadra tedesca è nota per essere abbastanza pressante sull’allenamento dei propri corridori, e infatti molti giovani la lasciano per altre mete. Pare, secondo le ultime indiscrezioni, che l’abbandono di Hirschi l’anno scorso sia dovuto al fatto che lo svizzero “non avrebbe risposto a domande specifiche da parte della squadra” e che i dirigenti siano arrivati addirittura a ritenerlo un possibile danno d’immagine per la squadra.
Ora consideriamo l’Astana, ed in particolare la sua “rifondazione” in vista del 2022 con una gestione Kazaka decisamente rafforzata. Inutile ricordare i numerosi casi più o meno conclamati nel corso degli anni nel team, rimando qua https://www.cyclisme-dopage.com/actuali ... ge-com.htm. I corridori per la prossima stagione, fatto salvo per i Nibali e Velasco arrivano, ad oggi, da 3 squadre: UAE (in massa), Ineos e Movistar (nessuna MPCC) Rimando sempre al sito di prima per osservare quantomeno che queste tre squadre non siano (stando solo agli atti storici e confermati) con la “fedina” così immacolata come, ad esempio Groupama e DSM che, è bene ricordare, non intrattengono legami di mercato in entrata con nessuna delle formazioni citate in questo secondo esempio salvo rarissime eccezioni (Sutterlin da Movistar a DSM).
Ora, io facendomi mentalmente gli esempi che ho voluto condividere mi sono posto le domande che vi ho scritto sopra, e sono molto curioso di sapere la vostra opinione. (Se siete riusciti ad arrivare in fondo, mi scuso per la lunghezza)
se non sbaglio pinot chiuse un tour con l'ematocrito che era crollato... quello potrebbe essere un indice di un corridore che non ha fatto il rabbocco di carburante...Gattorantolo ha scritto: ↑venerdì 22 ottobre 2021, 19:07 Riflessione giusta quella su Pinot, anche secondo me era pulito...ovvio, non al 100%, ma sicuramente con dei dosaggi molto sotto la media.
Secondo me corridori coinvolti in vicende "sporche" non dovrebbero poter nemmeno entrare a far parte di un organigramma di una squadra...Vinokurov o Rhys per citare i primi che mi vengono in mente....
Molto interessante il tuo punto di vista; un confronto di questo tipo, con anche spunti di riflessione nuovi è proprio quello che cercavo.Krisper ha scritto: ↑venerdì 22 ottobre 2021, 22:39
La tua è una bella osservazione.
Osservare che i movimenti di mercato non siano "simmetrici" tra tutte le squadre è interessante e fa riflettere.
Un riferimento sul doping, però, potrebbe essere una spiegazione troppo semplicistica, specie se basata su fantomatiche patenti di squadre immacolate. Oltre che diffamatoria, ma siamo nella sezione "dubbi,domande,sospetti", quindi ci può stare.
Cyclisme dopage spesso mischia capre e cavoli, segue una linea inquisitoria e sensazionalistica, vive di quello; credo che rappresenti bene ciò che è stato il male dell'antidoping: il moralismo. Ovviamente senza alcuna premura per la salute dell'atleta e nel capire un fenomeno nella sua complessità.
"La Bahrain Victorious accusata di aver usato una sostanza dopante, la tizanidina, che però non è presente nella lista delle sostanze proibite dalla Wada".chinaski89 ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 12:39 Sulla vicenda delle perquisizioni ai Barhein al Tour leggo e riporto questo sviluppo
https://www.sportfair.it/2021/10/bahrai ... m/1146768/
Chiaro che non sia normale. Finirà nei farmaci dopanti e va bene. Fa ridere che facciano articoli sul doping quando doping non sono.chinaski89 ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 13:36 Beh usare un farmaco per la sclerosi multipla da sani non è molto normale.. servirebbe a non sentire il mal di gambe a quanto leggo.. nulla di rilevante se appunto non è nella lista, ma di certo ci finirà in lista se l'effetto è quello. Poi se questo spieghi gli exploit eclatanti di questo team nel 2021 non saprei
Non è un farmaco "per la Sclerosi Multipla"!chinaski89 ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 13:36 Beh usare un farmaco per la sclerosi multipla da sani non è molto normale.. servirebbe a non sentire il mal di gambe a quanto leggo.. nulla di rilevante se appunto non è nella lista, ma di certo ci finirà in lista se l'effetto è quello. Poi se questo spieghi gli exploit eclatanti di questo team nel 2021 non saprei
Veramente si fa riferimento ad un articolo pubblicato su di una rivista scientifica in cui dei ricercatori riportano le metodiche di ricerca di questa molecola. È stato richiesto loro, da parte dell'autorità giudiziaria, di cercare la molecola di tizanidina proprio perché nelle perquisizioni sono state trovate grandi quantità di questo farmaco. Quindi basso dosaggio non sembrerebbe ne tantomeno un uso occasione su rari eventi come contratture. Nessuno ha elementi per poter fare affermazioni certe ma a me sembra che, da quel che si legge, l'uso possa immaginarsi come sistematico e sistemico... Poi certamente la sostanza non è presente nella lista delle sostanze proibite della Wada e non si tratta di dopingKrisper ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 14:15Non è un farmaco "per la Sclerosi Multipla"!chinaski89 ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 13:36 Beh usare un farmaco per la sclerosi multipla da sani non è molto normale.. servirebbe a non sentire il mal di gambe a quanto leggo.. nulla di rilevante se appunto non è nella lista, ma di certo ci finirà in lista se l'effetto è quello. Poi se questo spieghi gli exploit eclatanti di questo team nel 2021 non saprei
È una terapia sintomatica che può essere usata in un paziente che può avere la Sclerosi Multipla.
C'è molta molta differenza.
Oltretutto poco usata in questa tipologia di pazienti.
Capisco che il nome Sclerosi Multipla faccia effetto, è lo scopo del perché certi articoli la citano, ma si è complementare fuori strada.
La Tizanidina non è un farmaco dopante, anche perché rischia più di abbassare la prestazione, non di incrementarla.
Probabilmente viene usata a basso dosaggio, non prima di una gara sicuramente, per alleviare contratture.
La cosa triste che articoli così scientificamente imbarazzanti, contraddittori ("accusata di aver usato una sostanza dopante, la tizanidina, che però non è presente nella lista delle sostanze proibite dalla Wada" ), sensazionalistici facciano così tanto breccia nel pubblico del ciclismo!
Due errori.rob ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 15:20Veramente si fa riferimento ad un articolo pubblicato su di una rivista scientifica in cui dei ricercatori riportano le metodiche di ricerca di questa molecola. È stato richiesto loro, da parte dell'autorità giudiziaria, di cercare la molecola di tizanidina proprio perché nelle perquisizioni sono state trovate grandi quantità di questo farmaco. Quindi basso dosaggio non sembrerebbe ne tantomeno un uso occasione su rari eventi come contratture. Nessuno ha elementi per poter fare affermazioni certe ma a me sembra che, da quel che si legge, l'uso possa immaginarsi come sistematico e sistemico... Poi certamente la sostanza non è presente nella lista delle sostanze proibite della Wada e non si tratta di dopingKrisper ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 14:15Non è un farmaco "per la Sclerosi Multipla"!chinaski89 ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 13:36 Beh usare un farmaco per la sclerosi multipla da sani non è molto normale.. servirebbe a non sentire il mal di gambe a quanto leggo.. nulla di rilevante se appunto non è nella lista, ma di certo ci finirà in lista se l'effetto è quello. Poi se questo spieghi gli exploit eclatanti di questo team nel 2021 non saprei
È una terapia sintomatica che può essere usata in un paziente che può avere la Sclerosi Multipla.
C'è molta molta differenza.
Oltretutto poco usata in questa tipologia di pazienti.
Capisco che il nome Sclerosi Multipla faccia effetto, è lo scopo del perché certi articoli la citano, ma si è complementare fuori strada.
La Tizanidina non è un farmaco dopante, anche perché rischia più di abbassare la prestazione, non di incrementarla.
Probabilmente viene usata a basso dosaggio, non prima di una gara sicuramente, per alleviare contratture.
La cosa triste che articoli così scientificamente imbarazzanti, contraddittori ("accusata di aver usato una sostanza dopante, la tizanidina, che però non è presente nella lista delle sostanze proibite dalla Wada" ), sensazionalistici facciano così tanto breccia nel pubblico del ciclismo!
Che era meno fatto che gli altri....Krisper ha scritto: ↑venerdì 22 ottobre 2021, 21:51cosa significa "sicuramente con dei dosaggi molto sotto la media"?Gattorantolo ha scritto: ↑venerdì 22 ottobre 2021, 19:07 Riflessione giusta quella su Pinot, anche secondo me era pulito...ovvio, non al 100%, ma sicuramente con dei dosaggi molto sotto la media.
Secondo me corridori coinvolti in vicende "sporche" non dovrebbero poter nemmeno entrare a far parte di un organigramma di una squadra...Vinokurov o Rhys per citare i primi che mi vengono in mente....
1) Io non ho scritto che ci sia alcuna prova di un uso sistemico della tizanidina! Come, d'altro canto, non c'è alcuna prova di un uso sporadico...,! Ho scritto che chi ha fatto le perquisizioni, avendo trovato ingenti quantità del farmaco, ha chiesto espressamente di ricercarne traccia nei campioni di capello. Se la quantità delle scorte è ingente...(!)Krisper ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 16:40Due errori.rob ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 15:20Veramente si fa riferimento ad un articolo pubblicato su di una rivista scientifica in cui dei ricercatori riportano le metodiche di ricerca di questa molecola. È stato richiesto loro, da parte dell'autorità giudiziaria, di cercare la molecola di tizanidina proprio perché nelle perquisizioni sono state trovate grandi quantità di questo farmaco. Quindi basso dosaggio non sembrerebbe ne tantomeno un uso occasione su rari eventi come contratture. Nessuno ha elementi per poter fare affermazioni certe ma a me sembra che, da quel che si legge, l'uso possa immaginarsi come sistematico e sistemico... Poi certamente la sostanza non è presente nella lista delle sostanze proibite della Wada e non si tratta di dopingKrisper ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 14:15
Non è un farmaco "per la Sclerosi Multipla"!
È una terapia sintomatica che può essere usata in un paziente che può avere la Sclerosi Multipla.
C'è molta molta differenza.
Oltretutto poco usata in questa tipologia di pazienti.
Capisco che il nome Sclerosi Multipla faccia effetto, è lo scopo del perché certi articoli la citano, ma si è complementare fuori strada.
La Tizanidina non è un farmaco dopante, anche perché rischia più di abbassare la prestazione, non di incrementarla.
Probabilmente viene usata a basso dosaggio, non prima di una gara sicuramente, per alleviare contratture.
La cosa triste che articoli così scientificamente imbarazzanti, contraddittori ("accusata di aver usato una sostanza dopante, la tizanidina, che però non è presente nella lista delle sostanze proibite dalla Wada" ), sensazionalistici facciano così tanto breccia nel pubblico del ciclismo!
I) nessuna prova che l'uso sia sistemico, visto che lo studio afferma chiaramente di non poter determinare il dosaggio e la frequenza del farmaco utilizzato.
II) Le contratture non sono certo rare in chi sta ore ed ore in bicicletta. In ogni caso non è una sostanza dopante perché prima di tutto inficerebbe la prestazione sportiva.
Usato per alleviare la contrattura post gara e magari dormire meglio, non mi pare possa costituire doping.
Riguardo alla Sclerosi Multipla, viene citata in diversi articoli giornalistici.
Ovviamente a scopo sensazionalistico.
E questo mi infastidisce parecchio.
Ma le tracce di Nutella le hanno trovate nei peli di baffi e non nei capelliRoad Runner ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 20:07 So che in quelle perquisizioni hanno trovato anche ingenti quantità di Nutella. Che ci sia da indagarne meglio gli effetti ??
1) vedi l'evidenziato. in ogni caso sulle quantità ingenti,cioè? Quante scatole di farmaco corrisponde a quantità ingenti? Finora è solo un si dice.rob ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 17:301) Io non ho scritto che ci sia alcuna prova di un uso sistemico della tizanidina! Come, d'altro canto, non c'è alcuna prova di un uso sporadico...,! Ho scritto che chi ha fatto le perquisizioni, avendo trovato ingenti quantità del farmaco, ha chiesto espressamente di ricercarne traccia nei campioni di capello. Se la quantità delle scorte è ingente...(!)Krisper ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 16:40Due errori.rob ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 15:20
Veramente si fa riferimento ad un articolo pubblicato su di una rivista scientifica in cui dei ricercatori riportano le metodiche di ricerca di questa molecola. È stato richiesto loro, da parte dell'autorità giudiziaria, di cercare la molecola di tizanidina proprio perché nelle perquisizioni sono state trovate grandi quantità di questo farmaco. Quindi basso dosaggio non sembrerebbe ne tantomeno un uso occasione su rari eventi come contratture. Nessuno ha elementi per poter fare affermazioni certe ma a me sembra che, da quel che si legge, l'uso possa immaginarsi come sistematico e sistemico... Poi certamente la sostanza non è presente nella lista delle sostanze proibite della Wada e non si tratta di doping
I) nessuna prova che l'uso sia sistemico, visto che lo studio afferma chiaramente di non poter determinare il dosaggio e la frequenza del farmaco utilizzato.
II) Le contratture non sono certo rare in chi sta ore ed ore in bicicletta. In ogni caso non è una sostanza dopante perché prima di tutto inficerebbe la prestazione sportiva.
Usato per alleviare la contrattura post gara e magari dormire meglio, non mi pare possa costituire doping.
Riguardo alla Sclerosi Multipla, viene citata in diversi articoli giornalistici.
Ovviamente a scopo sensazionalistico.
E questo mi infastidisce parecchio.
2) Ho poi esplicitamente scritto che la sostanza non è considerata dopante dalla Wada e quindi non c'è alcun bisogno fi ribadirlo
3) Non ho inoltre fatto alcun riferimento alla sclerosi multipla e quindi non me lo attribuire perché questa cosa infastidisce molto me, grazie
Come vedi qui gli errori sono tre...
il problema è chi lo deve chiarire se la sostanza non è vietata?
Si, hai ragione: la mia risposta è stata un po' piccata e me ne dispiaccio. Nell'evidenziare la mia frase hai dimenticato l'inciso (per quel che si legge) che sottolinea il vero valore della frase stessa. Non ne sappiamo niente ma ne parliamo (parlo di me eh...).Krisper ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 21:051) vedi l'evidenziato. in ogni caso sulle quantità ingenti,cioè? Quante scatole di farmaco corrisponde a quantità ingenti? Finora è solo un si dice.rob ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 17:301) Io non ho scritto che ci sia alcuna prova di un uso sistemico della tizanidina! Come, d'altro canto, non c'è alcuna prova di un uso sporadico...,! Ho scritto che chi ha fatto le perquisizioni, avendo trovato ingenti quantità del farmaco, ha chiesto espressamente di ricercarne traccia nei campioni di capello. Se la quantità delle scorte è ingente...(!)Krisper ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 16:40
Due errori.
I) nessuna prova che l'uso sia sistemico, visto che lo studio afferma chiaramente di non poter determinare il dosaggio e la frequenza del farmaco utilizzato.
II) Le contratture non sono certo rare in chi sta ore ed ore in bicicletta. In ogni caso non è una sostanza dopante perché prima di tutto inficerebbe la prestazione sportiva.
Usato per alleviare la contrattura post gara e magari dormire meglio, non mi pare possa costituire doping.
Riguardo alla Sclerosi Multipla, viene citata in diversi articoli giornalistici.
Ovviamente a scopo sensazionalistico.
E questo mi infastidisce parecchio.
2) Ho poi esplicitamente scritto che la sostanza non è considerata dopante dalla Wada e quindi non c'è alcun bisogno fi ribadirlo
3) Non ho inoltre fatto alcun riferimento alla sclerosi multipla e quindi non me lo attribuire perché questa cosa infastidisce molto me, grazie
Come vedi qui gli errori sono tre...
l'unica certezza,perché scritta dall'articolo, è che è stato richiesto l'esame del capello dalle autorità
2) perché non posso ribadire un concetto, che tra l'altro condividiamo?
non la prenderei sul personale
3) hai risposto ad un mio post incentrato sul discorso SM
Comunque, quando scrivo un post, tendo a scrivere quello che penso, non necessariamente in risposta ad un altro post.
il motivo secondo me è per alleviare le contratture e riposare meglio
poi, jan80, se hai un'idea di come la Tizanidina possa migliorare le prestazioni, sarei senza polemica interessato a conoscerla.
Nessun problemarob ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 22:02Si, hai ragione: la mia risposta è stata un po' piccata e me ne dispiaccio. Nell'evidenziare la mia frase hai dimenticato l'inciso (per quel che si legge) che sottolinea il vero valore della frase stessa. Non ne sappiamo niente ma ne parliamo (parlo di me eh...).Krisper ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 21:051) vedi l'evidenziato. in ogni caso sulle quantità ingenti,cioè? Quante scatole di farmaco corrisponde a quantità ingenti? Finora è solo un si dice.rob ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 17:30
1) Io non ho scritto che ci sia alcuna prova di un uso sistemico della tizanidina! Come, d'altro canto, non c'è alcuna prova di un uso sporadico...,! Ho scritto che chi ha fatto le perquisizioni, avendo trovato ingenti quantità del farmaco, ha chiesto espressamente di ricercarne traccia nei campioni di capello. Se la quantità delle scorte è ingente...(!)
2) Ho poi esplicitamente scritto che la sostanza non è considerata dopante dalla Wada e quindi non c'è alcun bisogno fi ribadirlo
3) Non ho inoltre fatto alcun riferimento alla sclerosi multipla e quindi non me lo attribuire perché questa cosa infastidisce molto me, grazie
Come vedi qui gli errori sono tre...
l'unica certezza,perché scritta dall'articolo, è che è stato richiesto l'esame del capello dalle autorità
2) perché non posso ribadire un concetto, che tra l'altro condividiamo?
non la prenderei sul personale
3) hai risposto ad un mio post incentrato sul discorso SM
Comunque, quando scrivo un post, tendo a scrivere quello che penso, non necessariamente in risposta ad un altro post.
il motivo secondo me è per alleviare le contratture e riposare meglio
poi, jan80, se hai un'idea di come la Tizanidina possa migliorare le prestazioni, sarei senza polemica interessato a conoscerla.
Cerco di definire il concetto di quantitativo ingente. Io mi sono chiesto come mai hanno cercato, con il metodo sofisticato che descrivono, proprio quella molecola? Se non la cerchi non.la trovi, giusto? ...Eh, come mai quella?? Le scatole erano cosi ingenti (non so dire quante) da attrarre l'attenzione degli agenti. Credo che il concetto cosi descritto possa andar bene.
Poi, e qua tu puoi venire in aiuto a tutti noi curiosi, come mai per ovviare alle contratture si ricorre ad un farmaco miorilassante ad azione centrale che principalmente agisce sul midollo spinale, dove si comporta come agonista dei recettori α2 adrenergici presinaptici ...
A me pare di capire che la molecola non agisca direttamente sulle fibre muscolari ma moduli e temperi le comunicazioni nervose. Cioè educhi il corpo a non trasmettere al cervello le sensazioni del dolore muscolare.... Uso il termine educare perché sembra che lo scherzetto possa dare dipendenza. Cavolo, gran belle contratture ti vengono a furia di macinate chilometri. Ma a questo punto bisognerà pensare che lo sport faccia male. È diventato una malattia, forse...?
Tutto frutto della mia fervida (ed ingente...) fantasia, sia chiaro. Non c'è alcun dubbio che questo non sia un caso di doping.
Ogni riferimento a cose e persone è puramente casuale e fuori luogo
In effetti, se non è nella lista delle sostanze dopanti, perchè l'accezione "sostanza dopante ?criab ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 13:28"La Bahrain Victorious accusata di aver usato una sostanza dopante, la tizanidina, che però non è presente nella lista delle sostanze proibite dalla Wada".chinaski89 ha scritto: ↑sabato 23 ottobre 2021, 12:39 Sulla vicenda delle perquisizioni ai Barhein al Tour leggo e riporto questo sviluppo
https://www.sportfair.it/2021/10/bahrai ... m/1146768/
Fa già ridere così.
Un nostro presidente federale..parlava di omini michelin..
Scusa Rizz, perché un farmaco sintomatico dovrebbe essere proibito nello sport per il solo fatto che agisce sul sistema nervoso centrale (SNC)?rizz23 ha scritto: ↑lunedì 25 ottobre 2021, 20:24 Intervengo sul tema tizanidina perché vedo, una volta di più, una terribile occasione persa di problematizzare invece di polarizzare il discorso.
Non è doping, per il semplice fatto di non essere una sostanza vietata e perché non ha effetti diretti sulle prestazioni.
Ok, benissimo.
Possiamo non demonizzare chi l’abbia usata, se fosse provato l’uso (sistematico oppure occasionale) da parte di qualche squadra o corridore.
Non è il doping anni 90, quella retorica e quei toni li lasciamo volentieri a quei tempi. Non ci sono classifiche da riscrivere, scandali, orrori da additare.
Detto tutto ciò, dobbiamo essere felici e giubilanti che un farmaco non indicato per la pratica sportiva venga usato nello sport professionistico?
Lo sport di alto livello e il ciclismo fanno male, letteralmente, ma per questo ci dovrebbe andar bene che vengano adoperati farmaci che agiscono al livello del sistema nervoso centrale?
Personalmente ho la mia risposta: no. Non è un dramma, non è uno scandalo, ma se diventa noto e acclarato l’uso di questo farmaco, preferirei fosse vietato.
Mi pare di capire che queste patologie mentali dipendano dalla pratica sportiva ad alto livello. Sarebbe molto interessante approfondire questo aspetto, che sovente viene declinato a disturbi alimentari, depressione, insonnia persistente
diciamo che hai già azzeccato i disturbi più frequenti.
E la comunità medico/scientifica a che cosa imputa le cause, ammesso che ci sia un denominatore comune a questa tipologia di disturboKrisper ha scritto: ↑lunedì 25 ottobre 2021, 23:02diciamo che hai già azzeccato i disturbi più frequenti.
Il problema è che tali problematiche sono presenti spesso ed anche post carriera.
Però l’ho detto prima io che non si deve demonizzare, se partiamo così non si va lontano.Krisper ha scritto: ↑lunedì 25 ottobre 2021, 20:57Scusa Rizz, perché un farmaco sintomatico dovrebbe essere proibito nello sport per il solo fatto che agisce sul sistema nervoso centrale (SNC)?
Un'azione sul SNC non deve essere demonizzata.
Lotto ogni giorno contro i pregiudizi nei confronti di psicofarmaci, antiepilettici, etc...
Mi stupisce la tua posizione, al tal punto che mi domando se non l'ho mal interpretata.
Rizz, non era mia intenzione cavillare.rizz23 ha scritto: ↑martedì 26 ottobre 2021, 8:48Però l’ho detto prima io che non si deve demonizzare, se partiamo così non si va lontano.Krisper ha scritto: ↑lunedì 25 ottobre 2021, 20:57Scusa Rizz, perché un farmaco sintomatico dovrebbe essere proibito nello sport per il solo fatto che agisce sul sistema nervoso centrale (SNC)?
Un'azione sul SNC non deve essere demonizzata.
Lotto ogni giorno contro i pregiudizi nei confronti di psicofarmaci, antiepilettici, etc...
Mi stupisce la tua posizione, al tal punto che mi domando se non l'ho mal interpretata.
Per me non è una gara dialettica o una crociata pro o contro qualcuno, quindi cerchiamo di non cavillare solo per vincere il dibattito.
Rispondo e preciso: molto ovviamente, non c’è nulla di male a utilizzare farmaci miorilassanti per ciò per cui sono indicati.
Anche nello sport, mi starebbe bene se fosse un uso legato a sintomi e patologie o disturbi: niente in contrario, sempre laddove il farmaco non configuri un vantaggio sproporzionato a livello di prestazioni. Ma non mi sembra questo il caso.
Non mi piace e preferirei fosse vietato, invece, l’uso sistematico non a scopo strettamente terapeutico, bensì per il recupero e per “curare” la fatica. In quel caso, ci sarebbe un influsso sulle prestazioni indiretto - ma nemmeno troppo - e soprattutto indebito, ovvero non giustificato da una condizione medica.
Lì colloco la mia linea rossa, quello credo sia il punto e vedremo se e cosa le indagini chiariranno. Fermo restando che non è uno scandalo, che non è epo, che la questione si può affrontare serenamente senza screditare le prestazioni di nessuno e immaginare di dover riscrivere classifiche