Re: Dubbi, domande, sospetti
Inviato: venerdì 22 luglio 2022, 22:17
C'era chi già l'anno scorso sosteneva che un passaggio alla Jumbo avrebbe potuto fare solo bene a Laporte
C'era chi già l'anno scorso sosteneva che un passaggio alla Jumbo avrebbe potuto fare solo bene a Laporte
pietro ha scritto: ↑venerdì 22 luglio 2022, 22:17
C'era chi già l'anno scorso sosteneva che un passaggio alla Jumbo avrebbe potuto fare solo bene a Laporte
Per me la Jumbo è per distacco il miglior team in fase di preparazione/programmazione, quindi non mi sorprendo che all'appuntamento clou volassero tutti. Quel che conta però è che volavano nei limiti del loro talento.
Ma è evidente che se passi da una squadra che ha 5 milioni di budget (onestamente non so quanto sia quello della Cofidis, tu ne saprai sicuramente di più) ad una che ne ha 25/30 cambia tutto perché la seconda può permettersi di pagare a prezzo d'oro gli specialisti per ogni singolo settore (vedi ad esempio come gestiscono la dieta degli atleti alla Jumbo). Non è questione di doping. In ogni caso Dennis, proveniente dalla Ineos, non ha combinato niente di meglio rispetto al solito, anzi, non ci sono state sue prestazione fuori dal normale. E nemmeno ho visto gente giallonera volare da un giorno all'altro come i Bahrain lo scorso anno senza che avesse dimostrato poco/nulla in precedenzaWinter ha scritto: ↑venerdì 22 luglio 2022, 22:29pietro ha scritto: ↑venerdì 22 luglio 2022, 22:17
C'era chi già l'anno scorso sosteneva che un passaggio alla Jumbo avrebbe potuto fare solo bene a Laporte
Per me la Jumbo è per distacco il miglior team in fase di preparazione/programmazione, quindi non mi sorprendo che all'appuntamento clou volassero tutti. Quel che conta però è che volavano nei limiti del loro talento.
Ma cosa intendi per preparazione programmazione? Cosa fanno di così rivoluzionario?
Prima di andare alla jumbo andavano tutti molto più piano
Un po come alla gewiss
Laporte aveva fatto sesto alla Roubaix ad ottobre (battendo Van Aert) con i freni rotti e prima di questo Tour aveva già ottenuto piazzamenti sul podio alla Grande Boucle. Quando si è trovato coi gradi di capitano al Fiandre non ha seguito, ovviamente, il passo dei migliori né quello degli immediati inseguitori (Teuns, Kung, Madouas,...) e alla Regina si è squagliato prima ancora che cominciassero a far sul serio. Un salto di qualità c'è stato, ma niente di così clamoroso o inaspettato
Concordo. La vittoria di oggi conferma le qualità del corridore della Confidis, forte sul passo e in volata ma non fenomenale, sarebbe stato più strano vederlo battere Philipsen in un confronto diretto in volata.pietro ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 0:36Laporte aveva fatto sesto alla Roubaix ad ottobre (battendo Van Aert) con i freni rotti e prima di questo Tour aveva già ottenuto piazzamenti sul podio alla Grande Boucle. Quando si è trovato coi gradi di capitano al Fiandre non ha seguito, ovviamente, il passo dei migliori né quello degli immediati inseguitori (Teuns, Kung, Madouas,...) e alla Regina si è squagliato prima ancora che cominciassero a far sul serio. Un salto di qualità c'è stato, ma niente di così clamoroso o inaspettato
Ma è ovvio che sia stata una vittoria completamente diversa da quella di inizio anno. Io te l'avevo citata, in risposta a ciò che avevi detto, solo per farti notare che era più che evidente già da allora che Laporte fosse salito notevolmente di livello. Quel giorno fece un numero ben più clamoroso di quello di ieri, considerando che poi riuscì a tenere il passo di Van Aert e di Roglic, che difatti poi decisero di lasciargli la vittoria. Sul fatto che in una volata a ranghi più compatti si sarebbe piazzato dove dici tu, io onestamente non ne sarei così sicuro. Ti posso solo dire che molto probabilmente avrebbe perso da Philipsen che già a Carcassonne aveva dimostrato di stare più che bene, però ieri i Jumbo sono partiti proprio con l'idea di far vincere Laporte (che a Calais era arrivato terzo, dietro solo a Philipsen, nella volata del gruppo giunto alle spalle di Van Aert) e quindi credo che fossero molto fiduciosi delle sue possibilità allo sprint. L'unica cosa che non ho capito è se Christophe avesse deciso di giocarsela in ogni caso con l'anticipo (può essere che conoscesse bene il finale e quindi sapesse il punto ideale dove attaccare) ma comunque ha avuto ampiamente ragione.Luca90 ha scritto: ↑venerdì 22 luglio 2022, 21:21 regà avete dei dubbi sulla jumbo? ok ci sta... ma questa vittoria bisogna fare un regalo a philipsen che fa il buco e a stuyven che ha chiuso su wright... è completamente diversa dalla vittoria alla parigi-nizza... lui qui è stato furbo e non aveva nulla da perdere, in volata sarebbe arrivato tra il 4 e il 10°posto...
Cofidis ha un budget oltre i 13 ml..pietro ha scritto: ↑venerdì 22 luglio 2022, 22:54
Ma è evidente che se passi da una squadra che ha 5 milioni di budget (onestamente non so quanto sia quello della Cofidis, tu ne saprai sicuramente di più) ad una che ne ha 25/30 cambia tutto perché la seconda può permettersi di pagare a prezzo d'oro gli specialisti per ogni singolo settore (vedi ad esempio come gestiscono la dieta degli atleti alla Jumbo). Non è questione di doping. In ogni caso Dennis, proveniente dalla Ineos, non ha combinato niente di meglio rispetto al solito, anzi, non ci sono state sue prestazione fuori dal normale. E nemmeno ho visto gente giallonera volare da un giorno all'altro come i Bahrain lo scorso anno senza che avesse dimostrato poco/nulla in precedenza
Ma quali sono i corridori UAE che stanno facendo vittorie a raffica o performance strabilianti?
Qualora vincesse Roubaix, Fiandre o Mondiale sarei d'accordo con te, ma per ora in quegli appuntamenti è sempre rimbalzato/non ha fatto miglioramenti rispetto al periodo Cofidisudra ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 9:55 Il palmares di Laporte non era quello di un mulo, è evidente che ci sia una buona base nel motore.
Buon velocista, che esce con la distanza e difficoltà di corsa, e anche passista, capace di vincere almeno una crono se non ricordo male.
Però bisogna anche dire che se la storia di Colbrelli faceva storcere il naso, la sua non va molto lontano: non aveva mai vinto nel WT fino a quest'anno...
E Sonny era un altro che aveva ottime referenze al piano sotto, tante corse nobili del nostro calendario in carniere, anche una freccia del Brabante, ma quando saliva lo scalino spariva.
Se non mi convinceva quello che vedevo lo scorso anno con lui, onesta mi impone di pormi dei quesiti anche qua.
Non so per te pietro, ma già quello che si vide tra Trento e Belgio era sufficiente per fare una valutazione attenta forse
D'accordissimo. Io non ho visto però cose simili da parte di Laporte. Attualmente non lo metterei tra i migliori 10 uomini da classiche al mondo, mentre Colbrelli di fine 2021 era nella top 3/5
Sky resta sulla stessa barca delle altre due.
Beh, ci sarebbe una spiegazione.pietro ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 10:21D'accordissimo. Io non ho visto però cose simili da parte di Laporte. Attualmente non lo metterei tra i migliori 10 uomini da classiche al mondo, mentre Colbrelli di fine 2021 era nella top 3/5
Appartiene a questa sezione e a una lettura in generale, ero consapevole sin dall'inizio del rischio off topic ma invito Admin a non leggerlo come tale (è un modo per mettere in ordine i valori jumbo da inizio anno).pietro ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 10:59 Non sto capendo alcuni elementi del vostro discorso però; se il lockdwon è stato lo spartiacque, come spiegate che la Jumbo abbia vinto 4 tappe su 10 nella prima settimana del Tour 2019 con tutti corridori diversi (la cronosquadre poi fu una tremenda prova di forza)?
Non sono ingenuo e non voglio passare per uno che chiude gli occhi, però io nel loro caso credo davvero che alla base di tutto ci sia una professionalità non da poco. Per dire, agli scorsi Giochi Olimpici signori corridori come Van Avermaet e lo stesso Benoot si erano detti sorpresi dall'attenzione che la Jumbo riservava ad ogni più piccolo dettaglio nell'avvicinamento alla prova su strada di WVA e dal regime alimentare dei gialloneri.
Il capitolo Roglic aperto da Primo nel thread della Parigi-Nizza appartiene a questa sezione o il punto è un altro?
Ok, grazie. Allora dico la mia sul capitolo Roglic.Primo86 ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 11:08Appartiene a questa sezione e a una lettura in generale, ero consapevole sin dall'inizio del rischio off topic ma invito Admin a non leggerlo come tale (è un modo per mettere in ordine i valori jumbo da inizio anno).pietro ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 10:59 Non sto capendo alcuni elementi del vostro discorso però; se il lockdwon è stato lo spartiacque, come spiegate che la Jumbo abbia vinto 4 tappe su 10 nella prima settimana del Tour 2019 con tutti corridori diversi (la cronosquadre poi fu una tremenda prova di forza)?
Non sono ingenuo e non voglio passare per uno che chiude gli occhi, però io nel loro caso credo davvero che alla base di tutto ci sia una professionalità non da poco. Per dire, agli scorsi Giochi Olimpici signori corridori come Van Avermaet e lo stesso Benoot si erano detti sorpresi dall'attenzione che la Jumbo riservava ad ogni più piccolo dettaglio nell'avvicinamento alla prova su strada di WVA e dal regime alimentare dei gialloneri.
Il capitolo Roglic aperto da Primo nel thread della Parigi-Nizza appartiene a questa sezione o il punto è un altro?
Il Roglic di quest'anno è il Landa in casa Bahrein, imho.
Il dibattito sul punto di partenza di Vingegaard mi sembra aperto quanto mi appare chiuso quello sul suo punto di arrivo. La sua crescita lo ha portato a un livello superiore rispetto quello di Pogacar. In un anno.pietro ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 11:50Ok, grazie. Allora dico la mia sul capitolo Roglic.Primo86 ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 11:08Appartiene a questa sezione e a una lettura in generale, ero consapevole sin dall'inizio del rischio off topic ma invito Admin a non leggerlo come tale (è un modo per mettere in ordine i valori jumbo da inizio anno).pietro ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 10:59 Non sto capendo alcuni elementi del vostro discorso però; se il lockdwon è stato lo spartiacque, come spiegate che la Jumbo abbia vinto 4 tappe su 10 nella prima settimana del Tour 2019 con tutti corridori diversi (la cronosquadre poi fu una tremenda prova di forza)?
Non sono ingenuo e non voglio passare per uno che chiude gli occhi, però io nel loro caso credo davvero che alla base di tutto ci sia una professionalità non da poco. Per dire, agli scorsi Giochi Olimpici signori corridori come Van Avermaet e lo stesso Benoot si erano detti sorpresi dall'attenzione che la Jumbo riservava ad ogni più piccolo dettaglio nell'avvicinamento alla prova su strada di WVA e dal regime alimentare dei gialloneri.
Il capitolo Roglic aperto da Primo nel thread della Parigi-Nizza appartiene a questa sezione o il punto è un altro?
Il Roglic di quest'anno è il Landa in casa Bahrein, imho.
Primoz nel 2020 e soprattutto nel 2021 tra quel poco di Tour che abbiam visto, Olimpiade, Vuelta e se vogliamo pure le classiche italiane di fine stagione, ha messo in mostra numeri strepitosi, simili se non superiori a quelli del 2020. Quindi non capisco, limitatamente alla Jumbo, qual è il momento in cui vedi il cambio di passo più netto. Perché io non noto grandi differenze nelle loro prestazioni degli ultimi 4 anni. E quindi non capisco perché Roglic avrebbe dovuto pagare rispetto ai compagni solo in questa stagione.
In ogni caso Primoz mi è sembrato sottotono in primavera a prescindere dai compagni, mentre per esempio al Delfinato mi ha dato idea di essere ben più vicino al top della condizione. Purtroppo il Tour non ci ha dato ulteriori indicazioni causa sfiga.
Alla Parigi-Nizza è stato lasciato spessissimo solo molto presto. Solamente Van Aert tra i compagni di squadra l'ha fatto sfigurare in un paio d'occasioni, gli altri no
No è inferiorecycling_chrnicles ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 10:36Sky resta sulla stessa barca delle altre due.
Al nord volavano.Winter ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 14:26No è inferiorecycling_chrnicles ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 10:36Sky resta sulla stessa barca delle altre due.
Magari perché i vari thomas yates pidcock non sono froome
Ma si vede che ne han di meno
Subiscono sempre la corsa
Prima era il contrario
Pure al giro di quest anno
Dai rallentera' quando e' sicuro che la vince Wout e non Pogi...altrimenti la vince lui...voglio vederlo questo spettacolo...
Ahahahahahah.marco_graz ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 17:18Dai rallentera' quando e' sicuro che la vince Wout e non Pogi...altrimenti la vince lui...voglio vederlo questo spettacolo...
visto? a pensar male...Lester ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 17:54Ahahahahahah.marco_graz ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 17:18Dai rallentera' quando e' sicuro che la vince Wout e non Pogi...altrimenti la vince lui...voglio vederlo questo spettacolo...
Che meravigliosa farsa. Che intrattenga gliene va dato atto.
Ti capisco, credimi. E ti suggerisco di cambiare approccio.AntiGazza ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 18:31 Tour sicuramente di alto livello agonistico e di spettacolo.
Personalmente devo avere qualche problema con questo sport , perché mi ha dato solo una grande sensazione di "fastidio".
Però è un problema mio.
Oggi per grazia di Dio mi sono negativizzato per cui domani mattina esco in bici a zero allora e mi riconcilio un po' con la bicicletta.
Speriamo siano nuove tecniche di allenamentoRoad Runner ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 20:35 Quando in una squadra van tutti troppo forte, dal primo all'ultimo, è difficile far sparire la puzza che esce dal pulman sociale...
Concordo. Ricordo che in un arrivo su una breve ascesa alla Parigi Nizza del 2021 venne preceduto in volata da Roglic ma arrivò davanti a Matthews, sugli strappetti non era malvagio neanche in maglia Confidis.UribeZubia ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 7:22 Mi avete incuriosito su Laporte e sono andato a controllare il suo palmares.
Dunque quella di ieri è la sua 23°vittoria,la seconda nella Jumbo,le altre 21 nella Cofidis,oltre a numerosi piazzamenti tra cui spiccano il secondo posto alla Gand-Wevelgem e alla E3 Classic (Jumbo) e un secondo posto anche alla Dwars door Vlanderen (Cofidis).
Certamente non si tratterà di grandi corse pero' vedo che negli anni ha battuto allo sprint gente come Demare,come Pedersen,come Bouhanni ; ha vinto qualche crono,qualche piccolo Giro,si è ben comportato alla Roubaix.
D'accordo,non sarà un fuoriclasse ma io in una vittoria come quella di ieri non ci trovo nulla di strano ne' di sospetto.
Quello del 2014 con un nome che inizia per Vinc e finisce per enzo aveva fatto più o meno quello che facevano tutti quelli che puntavano al Tour. Quanto alle analisi del sangue c' un settore che cerca e un altro che nasconde. Spesso sono più bravi quelli del secondo gruppo.Joannes Muller ha scritto: ↑domenica 24 luglio 2022, 10:34 Domanda da ignorante (ignorante assoluto):
leggo illazioni e sospetti su ciclisti che vanno forte.
A suo tempo non lessi una sola riga di dubbi a proposito di un ciclista che nel 2014 fino al Tour era stato regolarmente staccato dai migliori, poi volò per 3 settimane e successivamente face perdere le sue tracce (stavo per segnalare il fatto a chi l'ha visto).
Io non ci trovai nulla di sospetto e, come allora, non trovo nulla di sospetto in Pogacar e Vingegaard.
Chiedo: facendo le analisi del sangue se uno si è dopato non dovrebbero venire fuori dati anomali ?
grazie
Sospetti,illazioni ce ne furono anche allora..non ti preoccupare....Joannes Muller ha scritto: ↑domenica 24 luglio 2022, 10:34 Domanda da ignorante (ignorante assoluto):
leggo illazioni e sospetti su ciclisti che vanno forte.
A suo tempo non lessi una sola riga di dubbi a proposito di un ciclista che nel 2014 fino al Tour era stato regolarmente staccato dai migliori, poi volò per 3 settimane e successivamente face perdere le sue tracce (stavo per segnalare il fatto a chi l'ha visto).
Io non ci trovai nulla di sospetto e, come allora, non trovo nulla di sospetto in Pogacar e Vingegaard.
Chiedo: facendo le analisi del sangue se uno si è dopato non dovrebbero venire fuori dati anomali ?
grazie
A dire il vero l'ultimo vincitore di Tour de France a cui il titolo è stato revocato per doping è uno spagnolo, un certo Alberto Contador Velasco, che fu beccato con le mani nella marmellata nel 2010.Joannes Muller ha scritto: ↑domenica 24 luglio 2022, 10:34 Domanda da ignorante (ignorante assoluto):
leggo illazioni e sospetti su ciclisti che vanno forte.
A suo tempo non lessi una sola riga di dubbi a proposito di un ciclista che nel 2014 fino al Tour era stato regolarmente staccato dai migliori, poi volò per 3 settimane e successivamente face perdere le sue tracce (stavo per segnalare il fatto a chi l'ha visto).
Io non ci trovai nulla di sospetto e, come allora, non trovo nulla di sospetto in Pogacar e Vingegaard.
Chiedo: facendo le analisi del sangue se uno si è dopato non dovrebbero venire fuori dati anomali ?
grazie
I controlli sono pochissimiJoannes Muller ha scritto: ↑domenica 24 luglio 2022, 10:34 Chiedo: facendo le analisi del sangue se uno si è dopato non dovrebbero venire fuori dati anomali ?
grazie
Winter sai meglio di tutti quanto la politica antidoping sia ormai una pura caccia alle streghe fra gli straccioni. In Italia, al Giro in particolare, ve ne sono, al Tour no.
Si lo so, dicevo per puntualizzare.
Cvd. Stiamo ritornando ad affollare questa sezione, mi pare significativo.Winter ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 21:06Ed era solo l inizioLeonardo Civitella ha scritto: ↑domenica 6 marzo 2022, 16:53 Seconda tripletta in nemmeno una settimana. Mi pare la perfetta fotografia del ciclismo odierno....
Ma solo io (posto che ormai avete idee ben precise su chi si celi dietro quel nick) vedo riferimenti a Peraud (peraltro non del tutto esatti se si conosce anche la carriera da biker del francese)?barrylyndon ha scritto: ↑domenica 24 luglio 2022, 12:15Sospetti,illazioni ce ne furono anche allora..non ti preoccupare....Joannes Muller ha scritto: ↑domenica 24 luglio 2022, 10:34 Domanda da ignorante (ignorante assoluto):
leggo illazioni e sospetti su ciclisti che vanno forte.
A suo tempo non lessi una sola riga di dubbi a proposito di un ciclista che nel 2014 fino al Tour era stato regolarmente staccato dai migliori, poi volò per 3 settimane e successivamente face perdere le sue tracce (stavo per segnalare il fatto a chi l'ha visto).
Io non ci trovai nulla di sospetto e, come allora, non trovo nulla di sospetto in Pogacar e Vingegaard.
Chiedo: facendo le analisi del sangue se uno si è dopato non dovrebbero venire fuori dati anomali ?
grazie
Solo che quel tour fu l'apice di una carriera, linda o meno che sia stata, che ebbe un'evoluzione abbastanza logica...di crescita costante.
Dopo vennere le positivita' in Astana...ed il sistema allora governato da chi sappiamo diede i suoi bei avvertimenti..
Bisogna tapparci il naso....
Per il bene di noi appassionati..