

E dopodomani?GregLemond ha scritto:Ho come l impressione che Froomie domani non faccia prigionieri.
lapsusSeb ha scritto:E dopodomani?GregLemond ha scritto:Ho come l impressione che Froomie domani non faccia prigionieri.
Mi pare una tattica da provare.Seb ha scritto:Fossi la Movistar/BMC/Astana/AG2R non tirerei un metro per tutta la tappa e poi proverei a mettere davanti la squadra in blocco a tutto appena inizia la Forclaz: obiettivo far staccare Henao, Thomas, Nieve e Poels nella prima metà della salita, se si staccano anche altri meglio. Se funziona la corsa sarà molto più aperta e incerta, più occasioni per attaccare e far saltare qualcuno. Se non funziona si va avanti come sempre con il solito gruppetto di una dozzina di corridori
BMC penso correra' sulla difensiva per non far saltare TJVG, la escluderei dal lotto, anche perche' Porte non mi sembra che abbia volonta' di aggredire platealmente la maglia gialla. Movistar puo' provarci, ma dipende da come sta Quintana, se e' quello della prima settimana penso che staranno anche loro a ruota, con Valverde pronto a seguire chi eventualmente si muovera' gia sulla Forclaz. Mi aspetto nuovamente Astana e perche' no Ag2R, ma non scordiamoci che al momento il piu in palla sembra proprio Chris Froome, quindi non e' escluso che il ritmo alto lo faccia la Sky impdendo qualsiasi reazione, e lanciando Froome verso la possibile chiusura del Tour (almeno nelle intenzioni..).Seb ha scritto:Fossi la Movistar/BMC/Astana/AG2R non tirerei un metro per tutta la tappa e poi proverei a mettere davanti la squadra in blocco a tutto appena inizia la Forclaz: obiettivo far staccare Henao, Thomas, Nieve e Poels nella prima metà della salita, se si staccano anche altri meglio. Se funziona la corsa sarà molto più aperta e incerta, più occasioni per attaccare e far saltare qualcuno. Se non funziona si va avanti come sempre con il solito gruppetto di una dozzina di corridori
Porte e` dal 2010 che non entra nei 15 in un GT (e in quel giro ebbe un grosso aiuto da una fuga bidone), un 4-5 posto sarebbe sicuramente un risultato da non buttare, mentre saltare nuovamente per aria significherebbe probabilmente non avere un'altra possibilita` seria da capitano in un GT. Mi aspetto un Porte all'attacco visto che ha dimostrato di averne, ma non allo sbaraglio rischiando di perdere tutto.Camoscio madonita ha scritto:
Però mi chiedo allo stesso tempo: un TVG o un Porte che se ne fanno di un'altra top ten? In casa BMC domani dovrebbero rischiare uno dei due. E visto il rendimento in salita mostrati finora, azzarderei Porte all'attacco già sul Forclaz.
Secondo me invece sulla carta era un Tour molto bello e duro. Mancava giusto una tappa col pavè e una in più da finisseur per essere perfetto o quasi. Salite ce ne sono state a iosa, e il fatto che non fossero solo arrivi in salita sulla carta poteva portare ancora più spettacolo. Ricordo molti Tour disegnati peggio sinceramenteScattista ha scritto:Invenzioni tattiche o di squadra non ce ne saranno domani.
La tappa è dura, ma non imprevedibile, la classica tappa che fa emergere i valori in salita senza se e senza ma. La Sky è troppo forte, Froome fa troppa paura, Aru non è Pantani e Quintana non sembra stare benissimo.
In più c'è la crono il giorno dopo e poi ancora tappe esigenti.
Ma lo si può dire che questo Tour è stato disegnato col culo? L'ho sempre pensato. Il primo vero arrivo in salita sarà domani, alla diciassettesima tappa!! Nonostante questo la classifica sembra molto congelata grazie alla presenza della cronometro e alla superiorità lì dimostrata da Froome.
Io sono per squadre di 6, ma finché si corre in 9 è inutile prendersela con la Sky e con Froome. Loro hanno interpretato alla perfezione un percorso insulso.
Bisogna ammettere che il Giro sta anni luce avanti. Ma ve la ricordate la tappa di Andalo??
Di suo non attacca.Lopi90 ha scritto:Porte e` dal 2010 che non entra nei 15 in un GT (e in quel giro ebbe un grosso aiuto da una fuga bidone), un 4-5 posto sarebbe sicuramente un risultato da non buttare, mentre saltare nuovamente per aria significherebbe probabilmente non avere un'altra possibilita` seria da capitano in un GT. Mi aspetto un Porte all'attacco visto che ha dimostrato di averne, ma non allo sbaraglio rischiando di perdere tutto.Camoscio madonita ha scritto:
Però mi chiedo allo stesso tempo: un TVG o un Porte che se ne fanno di un'altra top ten? In casa BMC domani dovrebbero rischiare uno dei due. E visto il rendimento in salita mostrati finora, azzarderei Porte all'attacco già sul Forclaz.
Sulla carta.chinaski89 ha scritto:Secondo me invece sulla carta era un Tour molto bello e duro. Mancava giusto una tappa col pavè e una in più da finisseur per essere perfetto o quasi. Salite ce ne sono state a iosa, e il fatto che non fossero solo arrivi in salita sulla carta poteva portare ancora più spettacolo. Ricordo molti Tour disegnati peggio sinceramenteScattista ha scritto:Invenzioni tattiche o di squadra non ce ne saranno domani.
La tappa è dura, ma non imprevedibile, la classica tappa che fa emergere i valori in salita senza se e senza ma. La Sky è troppo forte, Froome fa troppa paura, Aru non è Pantani e Quintana non sembra stare benissimo.
In più c'è la crono il giorno dopo e poi ancora tappe esigenti.
Ma lo si può dire che questo Tour è stato disegnato col culo? L'ho sempre pensato. Il primo vero arrivo in salita sarà domani, alla diciassettesima tappa!! Nonostante questo la classifica sembra molto congelata grazie alla presenza della cronometro e alla superiorità lì dimostrata da Froome.
Io sono per squadre di 6, ma finché si corre in 9 è inutile prendersela con la Sky e con Froome. Loro hanno interpretato alla perfezione un percorso insulso.
Bisogna ammettere che il Giro sta anni luce avanti. Ma ve la ricordate la tappa di Andalo??
Dipende dalle intenzioni di Froome. Se la Sky fa corsa dura, Porte probabilmente si accontentera` di seguire la selezione naturale. Se Sky dovesse prendersela comoda secondo me una botta per saggiare la resistenza di Yates che non ha ancora mai fatto classifica in un GT o Valverde che e` a tutta da mesi la provera`.nino58 ha scritto:Di suo non attacca.Lopi90 ha scritto:Porte e` dal 2010 che non entra nei 15 in un GT (e in quel giro ebbe un grosso aiuto da una fuga bidone), un 4-5 posto sarebbe sicuramente un risultato da non buttare, mentre saltare nuovamente per aria significherebbe probabilmente non avere un'altra possibilita` seria da capitano in un GT. Mi aspetto un Porte all'attacco visto che ha dimostrato di averne, ma non allo sbaraglio rischiando di perdere tutto.Camoscio madonita ha scritto:
Però mi chiedo allo stesso tempo: un TVG o un Porte che se ne fanno di un'altra top ten? In casa BMC domani dovrebbero rischiare uno dei due. E visto il rendimento in salita mostrati finora, azzarderei Porte all'attacco già sul Forclaz.
Casomai prova ad andare a traino di Froome, come al Ventoux.
E sì che mi pare quello più in palla tra i suoi avversari.
Temo d'essermi perso qualcosa. Di che tipo di acciacci parliamo?l'Orso ha scritto:
Nibali
se oggi non sistema gli acciacchi, domani lo vedo .... in ammiraglia
Per quanto un suo eventuale ritiro possa scatenare critiche sia dai sui detrattori che dai suoi ammiratori più critici, sarebbe assurdo proseguire un Tour usato come allenamento e rischiare di farsi male seriamente, immagino che Cassani sia già in contatto con Vincenzo per verificare la situazione.
A mio parere una tappa di salita in meno e almeno una (meglio due) di quelle presenti sopra ai 200km.nino58 ha scritto:Sulla carta.chinaski89 ha scritto:Secondo me invece sulla carta era un Tour molto bello e duro. Mancava giusto una tappa col pavè e una in più da finisseur per essere perfetto o quasi. Salite ce ne sono state a iosa, e il fatto che non fossero solo arrivi in salita sulla carta poteva portare ancora più spettacolo. Ricordo molti Tour disegnati peggio sinceramenteScattista ha scritto: Ma lo si può dire che questo Tour è stato disegnato col culo? L'ho sempre pensato. Il primo vero arrivo in salita sarà domani, alla diciassettesima tappa!! Nonostante questo la classifica sembra molto congelata grazie alla presenza della cronometro e alla superiorità lì dimostrata da Froome.
Io sono per squadre di 6, ma finché si corre in 9 è inutile prendersela con la Sky e con Froome. Loro hanno interpretato alla perfezione un percorso insulso.
Bisogna ammettere che il Giro sta anni luce avanti. Ma ve la ricordate la tappa di Andalo??
E non è finito.
Però, come sempre, la corsa la fanno i corridori.
in RAI parlavano di problemi alla schiena, cercando in giro ho trovato le dichiarazioni di Nibali che parla di una contrattura al sartorio (dx/sx?) che lo fa pedalare male e che gli causa poi dolori alla schiena.Tranchée d'Arenberg ha scritto:Temo d'essermi perso qualcosa. Di che tipo di acciacci parliamo?l'Orso ha scritto:
Nibali
se oggi non sistema gli acciacchi, domani lo vedo .... in ammiraglia
Per quanto un suo eventuale ritiro possa scatenare critiche sia dai sui detrattori che dai suoi ammiratori più critici, sarebbe assurdo proseguire un Tour usato come allenamento e rischiare di farsi male seriamente, immagino che Cassani sia già in contatto con Vincenzo per verificare la situazione.
Per quanto mi riguarda il copione è scontato: arriva la fuga.udra ha scritto:Essendoci una cronoscalata subito dopo, temo che non si muoverà foglia. Non credo che Froome attaccherà, dato che ha il match point il giorno dopo, vediamo se le altre squadre prenderanno delle contromisure alla "scampagnata" Sky
Non avevo letto il tuo intervento.l'Orso ha scritto:Per mettere in difficoltà Froome (nel senso di togliergli le balie) occorre che si muovano sulla penultima salita, ma ovviamente non per tutti è un'idea buona.
Astana/Marinelli
hai due corridori da fuorigiri di cui uno che fa classifica, usali nel modo giusto:
Fugslang+kangert nella fuga iniziale
Sulla Forclaz attacco di Aru "per finta" ad inizio salita, perchè il ragazzo ha bisogno di rompere il fiato, poi attacco + serio (scatto partendo da dietro, a prescindere dal ritmo) a qualche km dalla vetta (non troppi perchè Aru non regge) di Aru e Rosa assieme, studiando bene il punto o il momento migliore per attaccare (partire appena prima di un aumento di pendenza è molto + proficuo, oppure mentre i vagoncini sky si distraggono).
Se non va bene la prima volta, si prova la seconda, poi la terza, poi... son due crossisti, non ci credo che si svuotano al primo assalto, secondo me se insistono, qualche decina di secondi riescono a metterla via.
Poi, se qualcuno segue e collabora bene, altrimenti Rosa a manetta fino in vetta, dopo a tutta in discesa dove dovrebbero incontrare Kangert prima e Fugslang poi (ma probabile che sarà il contrario).. nel mentre Rosa tira il fiato e si prova a far l'antatura sull'ultima salita.
Con una tattica del genere la Sky salta per aria, poi magari Froome le suonerà a tutti, ma perlomeno si vedrà qualcosa.
Certo che se si fa un solo scatto, da davanti, su 30 km di salita a disposizione, ovvio che non si va da nessuna parte.
No, proprio per nulla.Caba ha scritto:Insomma, Galliano abbiamo capito che in fondo in fondo a te Aru piace da morire...
Dai fai outing
Ah, che sbadato...avevo sentito pure io sta cosa l'altro giorno. Beh, se la contrattura è così fastidiosa, anche io me ne tornerei a casa, anche perchè l'altro giorno sul Grand Colombier abbiamo visto un Nibali che difficilmente porterà a casa una tappa...l'Orso ha scritto:in RAI parlavano di problemi alla schiena, cercando in giro ho trovato le dichiarazioni di Nibali che parla di una contrattura al sartorio (dx/sx?) che lo fa pedalare male e che gli causa poi dolori alla schiena.Tranchée d'Arenberg ha scritto:Temo d'essermi perso qualcosa. Di che tipo di acciacci parliamo?l'Orso ha scritto:
Nibali
se oggi non sistema gli acciacchi, domani lo vedo .... in ammiraglia
Per quanto un suo eventuale ritiro possa scatenare critiche sia dai sui detrattori che dai suoi ammiratori più critici, sarebbe assurdo proseguire un Tour usato come allenamento e rischiare di farsi male seriamente, immagino che Cassani sia già in contatto con Vincenzo per verificare la situazione.
Se è vero (ovvio che con sti professionisti non si può mai sapere) e se la contrattura c'è ancora, affrontare salite come quelle di domani e dei prossimi giorni, non fa bene e sicuramente non è utile nemmeno ad affinare la preparazione sul ritmo.
penso che per Aru (se parliamo di Aru) avere un Nibali che disegna le traiettorie e prende il vento in discesa, e poi un aiuto nei primi 2-3 km dell'ultima ascesa potrebbe valere 1 minutino in termini di guadagno di tempo/risparmio forze. Non sara' l'aiuto del secolo, ma non fa male.Seb ha scritto:Scusate ma domani a cosa serve mandare qualcuno in fuga per aiutare quello che attacca da dietro? Con gli ultimi 30 chilometri praticamente tutti in salita non vedo una grande utilità in questa tattica, anche se il tempismo è perfetto (quasi impossibile con solo salita) non vedo come un uomo dopo la fuga possa dare un aiuto significativo se prima non è stato selezionato il gruppetto dei big (e anche in quel caso di quanto si può parlare, 500 metri?)
concordogalliano ha scritto:Per quanto mi riguarda il copione è scontato: arriva la fuga.udra ha scritto:Essendoci una cronoscalata subito dopo, temo che non si muoverà foglia. Non credo che Froome attaccherà, dato che ha il match point il giorno dopo, vediamo se le altre squadre prenderanno delle contromisure alla "scampagnata" Sky
Per quanto riguarda la CG, se Quintana è tornato sui livelli 2015 (cosa di cui dubito assai) domani proverà un attacco sull'ultima salita, come ha fatto lo scorso anno (facciamo ai -5 dal traguardo). A voler essere ottimisti potrebbe mandare in avanscoperta Valverde allo scollinamento del Forclaz.
Probabilità? Col Quintana del Ventoux 1%, col Quintana 2015 100%
Tutti gli altri (a parte Aru) non azzarderanno mai un attacco prima dell'ultimo chilometro. Scordatevi tattiche fantasiose da parte BMC, AG2R, TREK, ecc.
Aru invece tende a sopravvalutarsi (per fortuna dello spettacolo) quindi lui uno scatto proverà anche a farlo. Ovviamente non potrà creare problemi a Froome, ma forse potrebbe crearli alla squadra se hanno un attimo di flessione.
Quindi lo scatto di Aru potrebbe essere funzionale all'attacco di Quintana, sempre che il colombiano sia quello 2015.
In caso contrario Aru finirà nel nulla e assisteremo ad una bella processione fino alla stoccata di Froome in prossimità della fine (-3,-2,-1, fate vobis)
Possibile variante è un attacco di Aru sul Forclaz con Nibali o Rosa mandati in fuga che si fermano per aiutarlo. Come al solito Valverde potrebbe unirsi al trenino Astana.
Questo è forse lo scenario più pericoloso per Froome perché se la squadra si squaglia si troverà da solo ad inseguire con l'incognita di portarsi a ruota Quintana.
Concordo. Domani proprio l'uomo in fuga non serve a molto. L'unica utilità che potrebbe avere è quella di passare la bici al proprio capitano in caso di problemi meccanici. Ma anche qui servirebbe un tempismo eccezionale da parte della sorteSeb ha scritto:Scusate ma domani a cosa serve mandare qualcuno in fuga per aiutare quello che attacca da dietro? Con gli ultimi 30 chilometri praticamente tutti in salita non vedo una grande utilità in questa tattica, anche se il tempismo è perfetto (quasi impossibile con solo salita) non vedo come un uomo dopo la fuga possa dare un aiuto significativo se prima non è stato selezionato il gruppetto dei big (e anche in quel caso di quanto si può parlare, 500 metri?)
Concordo con Brogno.Brogno ha scritto:penso che per Aru (se parliamo di Aru) avere un Nibali che disegna le traiettorie e prende il vento in discesa, e poi un aiuto nei primi 2-3 km dell'ultima ascesa potrebbe valere 1 minutino in termini di guadagno di tempo/risparmio forze. Non sara' l'aiuto del secolo, ma non fa male.Seb ha scritto:Scusate ma domani a cosa serve mandare qualcuno in fuga per aiutare quello che attacca da dietro? Con gli ultimi 30 chilometri praticamente tutti in salita non vedo una grande utilità in questa tattica, anche se il tempismo è perfetto (quasi impossibile con solo salita) non vedo come un uomo dopo la fuga possa dare un aiuto significativo se prima non è stato selezionato il gruppetto dei big (e anche in quel caso di quanto si può parlare, 500 metri?)
marginal gain, è il ciclismo di oggi, quello che piace alla Sky.Seb ha scritto:Scusate ma domani a cosa serve mandare qualcuno in fuga per aiutare quello che attacca da dietro? Con gli ultimi 30 chilometri praticamente tutti in salita non vedo una grande utilità in questa tattica, anche se il tempismo è perfetto (quasi impossibile con solo salita) non vedo come un uomo dopo la fuga possa dare un aiuto significativo se prima non è stato selezionato il gruppetto dei big (e anche in quel caso di quanto si può parlare, 500 metri?)
Ma no dai, questa per adesso per me e' un analisi non corretta.Tranchée d'Arenberg ha scritto:Concordo. Domani proprio l'uomo in fuga non serve a molto. L'unica utilità che potrebbe avere è quella di passare la bici al proprio capitano in caso di problemi meccanici. Ma anche qui servirebbe un tempismo eccezionale da parte della sorteSeb ha scritto:Scusate ma domani a cosa serve mandare qualcuno in fuga per aiutare quello che attacca da dietro? Con gli ultimi 30 chilometri praticamente tutti in salita non vedo una grande utilità in questa tattica, anche se il tempismo è perfetto (quasi impossibile con solo salita) non vedo come un uomo dopo la fuga possa dare un aiuto significativo se prima non è stato selezionato il gruppetto dei big (e anche in quel caso di quanto si può parlare, 500 metri?)
La verità e che le tappe per fare sto tipo di lavoro erano altre, tra Pirenei e Jura, ma evidentemente l'attendisimo è un male incurabile di quest'epoca e come abbiamo avuto modo di apprezzare, già dopo la crono è iniziata la solita, stucchevole lotta per difender la propria posizione. Il 7° si difende dall'8°, dal 9° e dal 10°, l'8° si difenda dal 9°, dal 10°e dall'11°, etc, etc...
da quel che ho letto e sentito, prendendolo per vero, hanno iniziato a trattare la contrattura (magari leggera? Bho.. ) e il mal di schiena prima della crono e già in quella si è trovato un po' meglio.Strong ha scritto:strana questa storia dell'acciacco di nibali
ha dei problemi e va in fuga? strano modo per provare a recuperarli
fosse così, genio lui e lo staff medico
No, no, lo scatto del sorcio è diverso.Tranchée d'Arenberg ha scritto: Lo stesso Aru, ha fatto un attacco abbastanza timido l'altro giorno (galliano direbbe 'lo scatto del sorcio')
Assolutamente d'accordo con quanto detto da Brogno e Galliano, senza considerare anche il fattore psicologico: se attacchi da solo è un conto, ma se attacchi con un compagno e hai un paio di uomini davanti dai l'idea di essere veramente in palla e pronto a far saltare il banco e allora può succedere di tutto (gambe permettendo OVVIAMENTE)galliano ha scritto:Concordo con Brogno.Brogno ha scritto:penso che per Aru (se parliamo di Aru) avere un Nibali che disegna le traiettorie e prende il vento in discesa, e poi un aiuto nei primi 2-3 km dell'ultima ascesa potrebbe valere 1 minutino in termini di guadagno di tempo/risparmio forze. Non sara' l'aiuto del secolo, ma non fa male.Seb ha scritto:Scusate ma domani a cosa serve mandare qualcuno in fuga per aiutare quello che attacca da dietro? Con gli ultimi 30 chilometri praticamente tutti in salita non vedo una grande utilità in questa tattica, anche se il tempismo è perfetto (quasi impossibile con solo salita) non vedo come un uomo dopo la fuga possa dare un aiuto significativo se prima non è stato selezionato il gruppetto dei big (e anche in quel caso di quanto si può parlare, 500 metri?)
Con i ritmi di salita che tengono i gregari di Froome, avere un compagno molto forte, Rosa, Nibali o Kangert, oppure Valverde per Quintana, ti serve anche nella prima parte delle salite.
Gli avversari di Froome non sono pantani, se si sfiancano nei primi 5/6 km di salita, mentre dietro Froome sale a ruota di Poels o Landa, poi non riusciranno più ad incrementare il vantaggio.