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Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: martedì 28 febbraio 2017, 13:00
da Patate
Non mi pare ci fosse già il topic: da come fanno intendere su Facebook, linkando addirittura il vecchio percorso, non dovrebbe esserci nessuna novità.
Niente Manie, niente Colla Micheri, niente Pompeiana, sempre 291 km.

Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: martedì 28 febbraio 2017, 16:24
da maurofacoltosi
Confermo che non cambierà di una virgola neanche quest'anno.
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: martedì 28 febbraio 2017, 16:38
da CicloSprint
E tant'è sarà ancora una corsa per gli pietristi....
L' ultimo Ardennista a vincere è stato Gerrans ?
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: martedì 28 febbraio 2017, 16:59
da chinaski89
maurofacoltosi ha scritto:Confermo che non cambierà di una virgola neanche quest'anno.
Decisione incomprensibile, un indurimento è necessario ed urgente da un po
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: martedì 28 febbraio 2017, 17:44
da Lambohbk
C'è un motivo per il quale hanno tolto le Manie?
Non stravolgevano la corsa però riuscivano ad indurirla un po'
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: martedì 28 febbraio 2017, 18:04
da presa 2 del Montello
lambohbk ha scritto:C'è un motivo per il quale hanno tolto le Manie?
Non stravolgevano la corsa però riuscivano ad indurirla un po'
Le Manie non vengono più riproposte dal 2013, penso per il successivo inserimento della Pompeiana nel percorso del 2014...poi sappiamo tutti come andarono le cose: frane sulla nuova salita un mese prima delle Classicissima di Primavera ed anche la Pompeiana saltò e non fu più riproposta, sembra sempre per le condizioni non buone della strada...
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: martedì 28 febbraio 2017, 18:17
da Walter_White
Niente cambi, stessa noia
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: martedì 28 febbraio 2017, 18:52
da jumbo
Anche la strada delle Manie se ho capito bene ha avuto qualche problema negli anni successivi. Non so se l'abbiano poi messa a posto nel frattempo.
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: martedì 28 febbraio 2017, 19:23
da maurofacoltosi
Mi è stato detto che la Pompeiana non si fa a causa di un veto della Prefettura
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: martedì 28 febbraio 2017, 20:14
da Patate
Bah, credo che sia un problema di mentalità: oltre a Manie e Pompeiana ci sono una marea di salite simili e papabili, dalla Civezza al Moglio tra Capi e Cipressa, a Verezzi subito dopo le Manie, i saliscendi subito dopo Genova, le Capanne di Marcarolo prima del Turchino. La corsa si può allungare di una decina di chilometri pur rimanendo nella soglia di 300+10 prevista dal regolamento, ma l'immobilismo pare trionfare. Impietoso il confronto col Lombardia che questi ultimi due anni ha trovato soluzioni veramente interessanti, utilizzando anche salite inedite.
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: martedì 28 febbraio 2017, 20:25
da crevaison
jumbo ha scritto:Anche la strada delle Manie se ho capito bene ha avuto qualche problema negli anni successivi. Non so se l'abbiano poi messa a posto nel frattempo.
il manto stradale della discesa verso finale ligure non è in perfette condizioni
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: mercoledì 1 marzo 2017, 9:57
da CicloSprint
Che tristezza questa corsa....

Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: mercoledì 1 marzo 2017, 15:46
da Tranchée d'Arenberg
crevaison ha scritto:jumbo ha scritto:Anche la strada delle Manie se ho capito bene ha avuto qualche problema negli anni successivi. Non so se l'abbiano poi messa a posto nel frattempo.
il manto stradale della discesa verso finale ligure non è in perfette condizioni
Di solito quando il Giro passa dalle mie parti, strade con buche talmente storiche che sono ormai diventate patrimonio dell'UNESCO, vengono asfaltate. Il fenomeno è talmente tradizionale che ogni tanto spuntano striscioni tipo "Grazie Giro. Passa ogni anno che ci asfaltano le strade"

Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: mercoledì 1 marzo 2017, 22:06
da Maìno della Spinetta
jumbo ha scritto:Anche la strada delle Manie se ho capito bene ha avuto qualche problema negli anni successivi. Non so se l'abbiano poi messa a posto nel frattempo.
Fatta oggi. Da noli è molto bella. La discesa su Finale non ha un asfalto brutto,è semplicemente bella tecnica, ci sono almeno due cavatappi e tante curve cieche e in appoggio. Ho fatto il versante di Varigotti anche, deccisamente duro, a gradoni, spesso in doppia cifra - per due terzi è praticamente una strada poderale, inusabile per la Sanremo,ma bellissima
esperienza e vista.
EDIT, ho trovato questa descrizione su ciclopercorsi, ecco... Mi sembrava una salita tosta
Da Varigotti (strada di Isasco)
E’ un po’ nascosta ma è l’alternativa più dura. Si imbocca la “strada di Isasco” e si sale inizialmente per 1500m circa su una strada con pendenze tra 7-9% tra le case. Dopo una breve discesa l’asfalto termina e compare il cemento. Si tratta di 1000m cementati ma percorribili in bdc con pendenze estreme: si inizia con un 20% quindi 22% e 25% materializzato sugli stretti tornanti. Ci sono ancora case a bordo strada. Quando si torna sull’asfalto (molto rovinato) si può respirare prima di una serie di strappi tra il 12-16%, che culminano con un 18%. Per un tratto non ci sono più le abitazioni ma solo le montagne bruciate pelate e selvagge che sorreggono le Manie. Ai 2km complessivi di inferno segue un lungo tratto in cui si alternano salita pedalabile 4-6% e falsopiano che culminano sull’altopiano, poco distante dall’imbocco della discesa per Finale Ligure
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: mercoledì 1 marzo 2017, 22:27
da giorgio ricci
I percorsi delle gare cambiano spesso .
C'è una ragione che mi sfugge perché la Sanremo deve per forza non cambiare da 36 anni ? ( Manie e Bric Berton a parte )?
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 2 marzo 2017, 9:08
da peek
Dopo quanto scrive Maino, non ci sono dubbi sulla percorribilità delle Manie che secondo me sono la modifica di percorso più sensata perché non stravolgono il carattere della corsa, che può andare bene sia la meno dura delle monumento, però introduce una attrazione a 100 km dall'arrivo che cambia completamente la fruizione della corsa per gli spettatori. Si vedono già 10 km prima dell'ascesa le squadre che cercano di stare davanti, c'è poi la salita vera e propria che consente degli attacchi, una discesa impegnativa e poi c'è tutta la lotta per rientrare verso i capi per chi si era attardato.
Insomma, gli ultimi 110 km di corsa sarebbero tutti da godersi e di un incertezza totale rispetto all'esito. E la corsa rimarrebbe comunque alla portata di uomini veloci che siano potenti passisti, si difendano negli strappi e siano abili in discesa.
Ora, dico, è talmente evidente quanto ho appena scritto che ci arriva anche un bambino.
E vi chiedo: perché non si fa questa cosa? Ce l'hanno con noi appassionati? Vogliono per forza che ci rompiamo i coglioni a guardare il ciclismo? Gli abbiamo fatto qualcosa? Ma, soprattutto, chi è il responsabile di questo scempio? Si può fargli sapere i nostri pensieri?
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 2 marzo 2017, 9:35
da galliano
peek ha scritto:Dopo quanto scrive Maino, non ci sono dubbi sulla percorribilità delle Manie che secondo me sono la modifica di percorso più sensata perché non stravolgono il carattere della corsa, che può andare bene sia la meno dura delle monumento, però introduce una attrazione a 100 km dall'arrivo che cambia completamente la fruizione della corsa per gli spettatori. Si vedono già 10 km prima dell'ascesa le squadre che cercano di stare davanti, c'è poi la salita vera e propria che consente degli attacchi, una discesa impegnativa e poi c'è tutta la lotta per rientrare verso i capi per chi si era attardato.
Insomma, gli ultimi 110 km di corsa sarebbero tutti da godersi e di un incertezza totale rispetto all'esito. E la corsa rimarrebbe comunque alla portata di uomini veloci che siano potenti passisti, si difendano negli strappi e siano abili in discesa.
Ora, dico, è talmente evidente quanto ho appena scritto che ci arriva anche un bambino.
E vi chiedo: perché non si fa questa cosa? Ce l'hanno con noi appassionati? Vogliono per forza che ci rompiamo i coglioni a guardare il ciclismo? Gli abbiamo fatto qualcosa? Ma, soprattutto, chi è il responsabile di questo scempio? Si può fargli sapere i nostri pensieri?
Ottimo peek.
Sarebbe bello che chi fa le scelte spiegasse le motivazioni, almeno alla platea più interessata.
Presumo sia Vegni che decide.
Chi ha la responsabilità può benissimo rispondere che per lui la corsa è già perfetta così e non richiede interventi. Se poi si argomentasse nel merito sarebbe ancora più apprezzabile.
Ancora meglio se ci fosse un riscontro con dati oggettivi, ad es. audience, diffusione dell'evento, ecc.
Così senza una parola in merito si è autorizzati a pensare di tutto, dai veti delle autorità, al puro e semplice immobilismo che in certe situazioni è premiante, ma solo per chi è al vertice della piramide. Nel senso che non ti fa rischiare nulla e mantieni ciò che hai senza metterlo a repentaglio.
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 2 marzo 2017, 10:15
da Patate
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 2 marzo 2017, 11:08
da jumbo
Tutti gli anni siamo qui a dire le stesse cose di questa corsa. Stavo per scrivere l'ennesima proposta di salitella o variante che si può inserire poi mi sono reso conto di questo e mi è passata la voglia.
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 2 marzo 2017, 12:35
da giorgio ricci
jumbo ha scritto:Tutti gli anni siamo qui a dire le stesse cose di questa corsa. Stavo per scrivere l'ennesima proposta di salitella o variante che si può inserire poi mi sono reso conto di questo e mi è passata la voglia.
Anch'io scrivevo dei romanzi sulla necessità di cambiare questo percorso ma mi è passata la voglia. Anche l'avvocato Castellano in ' Tutto il rosa della mia vita ' parla di come il percorso andava cambiato da tempo. Lui proponeva l'inserimento della Pompeiana togliendo la Cipressa.
Bene, se non ci è riuscito lui a realizzarla è inutile sprecare parole.
Pure BS che ha sempre proposto mille articoli sulla Sanremo vedo che ha ridotto i pezzi pre Sanremo al minimo. Inutile creare aspettative per una corsa scontata.
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 2 marzo 2017, 15:56
da Lambohbk
Mi sono sempre chiesto "ma perchè la Sanremo non fa un chilometraggio di 300 km? C'è qualcosa che glielo vieta?"
Anni fa toccava i 298 e non mi spiegavo perchè non aggiungessero 2 km per arrivare a 300. Lo so che è una cosa inutile però, dato che molti accusano la corsa di essere troppo facile, ti puoi almeno fregiare del titolo di unica classica al mondo che supera i 300 km
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 2 marzo 2017, 16:02
da crevaison
Io l'ho fatta stamattina la discesa delle Maine, confermo che l'asfalto è in cattive condizioni: moltissimi rattoppi, buche e gibbosità dovute alla presenza di radici.
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 2 marzo 2017, 17:53
da Merlozoro
"Ragazzi, potrebbe andare peggio, potrebbe non piovere" (cit.)

Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 2 marzo 2017, 21:26
da herbie
giorgio ricci ha scritto:jumbo ha scritto:Tutti gli anni siamo qui a dire le stesse cose di questa corsa. Stavo per scrivere l'ennesima proposta di salitella o variante che si può inserire poi mi sono reso conto di questo e mi è passata la voglia.
Anch'io scrivevo dei romanzi sulla necessità di cambiare questo percorso ma mi è passata la voglia. Anche l'avvocato Castellano in ' Tutto il rosa della mia vita ' parla di come il percorso andava cambiato da tempo. Lui proponeva l'inserimento della Pompeiana togliendo la Cipressa.
Bene, se non ci è riuscito lui a realizzarla è inutile sprecare parole.
Pure BS che ha sempre proposto mille articoli sulla Sanremo vedo che ha ridotto i pezzi pre Sanremo al minimo. Inutile creare aspettative per una corsa scontata.
idem.
Io non amo troppo la soluzione Manie perché lontana e molto neutralizzabile anche prendendo un minuto in cima. Nel giro di un paio d'anni rischia non di creare più nemmeno un po' di tensione in gruppo, così lontana dal traguardo. Infatti il primo anno ricordo la Fassa Bortolo tirare forte tutta la salita salvo poi non avere la squadra sufficiente per continuare a tirare sull'Aurelia anche dopo, rendendo ovviamente pressoché inutile lo sforzo fatto prima. Gli anni dopo si salì già molto più regolarmente....
comunque
meglio qualcosa di niente.
La Pompeiana, per la distanza dal traguardo, sarebbe l'ideale, ma non c'è solo quella.
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 2 marzo 2017, 21:30
da udra
La Fassa Bortolo probabilmente no, se non mi sbaglio fu introdotta nel 2008 la salita.
Sinceramente non mi ricordo chissà che effetti lasciati da questa salita, sarei più per Colla Micheri o per la Pompeiana.
Già mettere le Manie + Colla Micheri sarebbe una soluzione a mio parere molto interessante.
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 2 marzo 2017, 22:36
da Maìno della Spinetta
crevaison ha scritto:Io l'ho fatta stamattina la discesa delle Maine, confermo che l'asfalto è in cattive condizioni: moltissimi rattoppi, buche e gibbosità dovute alla presenza di radici.
A che ora? Ieri son sceso su finale cerso le 17:30, oggi invece son salito da Finale verso le 16... Solo nel tratto vicino a Finale ci sono delle toppe per lavori a una tubatura, una crepa lunga come se la massicciata avesse certo, e basta. Se per te questo è essere pieno di rattoppi... Allora la Amstel andrebbe proibita. Le radici invece proprio non ne ho viste
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 2 marzo 2017, 22:38
da herbie
sì scusa mi ricordavo davanti Bruseghin e anche Pozzato e Basso forse l'anno dopo, (ci fu l'episodio di un cane che attraversò la strada mi pare) tutti corridori ex Fassa Bortolo, ma a tirare furono Liquigas e Lampre evidentemente....
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 2 marzo 2017, 22:42
da Walter_White
udra ha scritto:La Fassa Bortolo probabilmente no, se non mi sbaglio fu introdotta nel 2008 la salita.
Sinceramente non mi ricordo chissà che effetti lasciati da questa salita, sarei più per Colla Micheri o per la Pompeiana.
Già mettere le Manie + Colla Micheri sarebbe una soluzione a mio parere molto interessante.
Nel 2011 fu lo spartiacque della corsa e nel 2012 Cav si staccò proprio sulle Manie anche se era il superfavorito..
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 2 marzo 2017, 22:47
da udra
Nel 2011 se non mi sbaglio ci fu una caduta che, unita al meteo inclemente, fece la selezione.
Quella del 2012 non la vidi invece.
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 2 marzo 2017, 23:51
da Patate
Manie + Colla Michieri sarebbe una scelta assai interessante.
Io avevo ipotizzato una variante con Manie + Verezzi, salita simile per pendenze ma più breve, situata subito dopo l'Altopiano. Bric Berton per recuperare chilometri per recuperare chilometri e tutto il resto uguale.

- Mi-Sa Manie Verezzi.png (165.76 KiB) Visto 8004 volte
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: lunedì 6 marzo 2017, 12:43
da Lambohbk
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: mercoledì 8 marzo 2017, 1:35
da Admin
Eshnar ha scritto:Vabbe' ma la Sanremo e' una corsa per velocisti, cosa ci vuoi fare. Non per SOLI velocisti, ma ha sempre favorito i velocisti.
Questo è un assunto che viene smentito dalla storia, caro Eshnar. Già un bel po' di anni fa pubblicammo un piccolo studio che dimostrava come nella storia i velocisti vincenti a Sanremo siano stati molto pochi, così come poche sono state le volate di gruppo. Almeno fino all'epoca Zabel.
Da lì in poi i velocisti l'hanno fatta da padroni, aiutati in ciò dalla non conoscenza da parte degli organizzatori della storia della corsa da essi stessi organizzata.
Ti sfido (ovviamente in maniera giocosa) a dare un'occhiata rapida all'albo d'oro fino al 1995 e poi a tornare qui a sostenere che la MiSa abbia sempre favorito i velocisti.

Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: mercoledì 8 marzo 2017, 3:11
da pereiro2982
speriamo nella pioggia e nel vento per questa edizione una sanremo con dei ventagli sarebbe una corsa molto divertente
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: mercoledì 8 marzo 2017, 5:05
da Maìno della Spinetta
In Liguria sono stati i gennaio e febbraio più ventosi da mo'...
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: mercoledì 8 marzo 2017, 19:29
da herbie
Admin ha scritto: Almeno fino all'epoca Zabel.
Da lì in poi i velocisti l'hanno fatta da padroni, aiutati in ciò dalla non conoscenza da parte degli organizzatori della storia della corsa da essi stessi organizzata.
dimentichi di citare il correlato a questa affermazione : "la Sanremo è una corsa aperta".
Lo era fino a che non è diventata, appunto, una corsa per velocisti, fondisti fin che si vuole, ma sempre velocisti. Era aperta a scalatori, scattisti, fiandristi, passisti, e anche qualche volta, ai velocisti, a seconda di come veniva la corsa.
Cosa che ritornerebbe ad essere con l'inserimento di una difficoltà in più, NEL FINALE, non a 100 o 80 km. dall'arrivo. La Pompeiana, tanto per fare un esempio, molti velocisti la passerebbero senza problemi. Il fatto è che però ci sarebbe lo spazio e il terreno utile per chi volesse attaccare, cosa che oggi non c'è.
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: mercoledì 8 marzo 2017, 19:36
da Winter
Herbie
Il bello della Sanremo era l incertezza
perché tuttè le categorie l potevano vincere..
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: mercoledì 8 marzo 2017, 23:47
da Admin
Prendiamo le ultime 20 edizioni: 15 successi di un velocista contro 5 di un non velocista.
Nelle ultime 10 edizioni il rapporto diventa 8-2.
Nelle ultime 5 diventa 4-1 (in media con le ultime 10 quindi

).
In precedenza un 4-1 nell'arco di 5 anni (evenienza verificatasi in ben 3 degli ultimi 4 lustri!) non c'era MAI stato. Al limite un 6-2 negli anni '50, volendo considerare velocisti Van Looy e Van Steenbergen. Ma appena Poblet firmò il 6-2, Torriani introdusse il Poggio. Una salita a 5 km dalla fine... altro che non voler stravolgere una corsa! Torriani la stravolse per non stravolgere la sua storia, tutto il contrario di quanto fanno oggi. Pur di non stravolgere la corsa, ne stravolgono la storia.
Ma Torriani, come è noto, non era un personaggetto.

Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 9 marzo 2017, 0:13
da nemecsek.
Admin ha scritto:Torriani la stravolse per non stravolgere la sua storia, tutto il contrario di quanto fanno oggi. Pur di non stravolgere la corsa, ne stravolgono la storia.

Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 9 marzo 2017, 10:42
da AlessandroCam
In ottica Sanremo comincio veramente a dubitare delle capacità di Vegni.
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 9 marzo 2017, 10:55
da Eshnar
Admin ha scritto:Eshnar ha scritto:Vabbe' ma la Sanremo e' una corsa per velocisti, cosa ci vuoi fare. Non per SOLI velocisti, ma ha sempre favorito i velocisti.
Questo è un assunto che viene smentito dalla storia, caro Eshnar. Già un bel po' di anni fa pubblicammo un piccolo studio che dimostrava come nella storia i velocisti vincenti a Sanremo siano stati molto pochi, così come poche sono state le volate di gruppo. Almeno fino all'epoca Zabel.
Da lì in poi i velocisti l'hanno fatta da padroni, aiutati in ciò dalla non conoscenza da parte degli organizzatori della storia della corsa da essi stessi organizzata.
Ti sfido (ovviamente in maniera giocosa) a dare un'occhiata rapida all'albo d'oro fino al 1995 e poi a tornare qui a sostenere che la MiSa abbia sempre favorito i velocisti.

Per "sempre" mi riferivo alla storia recente. E' ovvio che in epoche dove il concetto di velocista come lo intendiamo oggi nemmeno esisteva, il problema non c'era. L'evoluzione della Sanremo tra l'altro mostra chiaramente come tutte le asperita' di percorso che sono state introdotte (Poggio, Cipressa, Manie) sono dovute al tentativo di riportare selettivita' alla corsa dopo periodi di volatone preoccupanti. Il Poggio ad esempio fu introdotto perche' negli anni '50 ci furono 5 volate di gruppo su 10, cosa piuttosto inusuale per quei tempi.
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 9 marzo 2017, 11:27
da tetzuo
Admin ha scritto:Prendiamo le ultime 20 edizioni: 15 successi di un velocista contro 5 di un non velocista.
Nelle ultime 10 edizioni il rapporto diventa 8-2.
Nelle ultime 5 diventa 4-1 (in media con le ultime 10 quindi

).
In precedenza un 4-1 nell'arco di 5 anni (evenienza verificatasi in ben 3 degli ultimi 4 lustri!) non c'era MAI stato. Al limite un 6-2 negli anni '50, volendo considerare velocisti Van Looy e Van Steenbergen. Ma appena Poblet firmò il 6-2, Torriani introdusse il Poggio. Una salita a 5 km dalla fine... altro che non voler stravolgere una corsa!
Torriani la stravolse per non stravolgere la sua storia, tutto il contrario di quanto fanno oggi. Pur di non stravolgere la corsa, ne stravolgono la storia.
Ma Torriani, come è noto, non era un personaggetto.

ottima considerazione, sempre un piacere leggerti

Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 9 marzo 2017, 11:29
da Tranchée d'Arenberg
Admin ha scritto:Prendiamo le ultime 20 edizioni: 15 successi di un velocista contro 5 di un non velocista.
Nelle ultime 10 edizioni il rapporto diventa 8-2.
Nelle ultime 5 diventa 4-1 (in media con le ultime 10 quindi

).
In precedenza un 4-1 nell'arco di 5 anni (evenienza verificatasi in ben 3 degli ultimi 4 lustri!) non c'era MAI stato. Al limite un 6-2 negli anni '50, volendo considerare velocisti Van Looy e Van Steenbergen. Ma appena Poblet firmò il 6-2, Torriani introdusse il Poggio. Una salita a 5 km dalla fine... altro che non voler stravolgere una corsa!
Torriani la stravolse per non stravolgere la sua storia, tutto il contrario di quanto fanno oggi. Pur di non stravolgere la corsa, ne stravolgono la storia.
Ma Torriani, come è noto, non era un personaggetto.

herbie ha scritto:
dimentichi di citare il correlato a questa affermazione : "la Sanremo è una corsa aperta".
Lo era fino a che non è diventata, appunto, una corsa per velocisti, fondisti fin che si vuole, ma sempre velocisti. Era aperta a scalatori, scattisti, fiandristi, passisti, e anche qualche volta, ai velocisti, a seconda di come veniva la corsa.
Cosa che ritornerebbe ad essere con l'inserimento di una difficoltà in più, NEL FINALE, non a 100 o 80 km. dall'arrivo. La Pompeiana, tanto per fare un esempio, molti velocisti la passerebbero senza problemi. Il fatto è che però ci sarebbe lo spazio e il terreno utile per chi volesse attaccare, cosa che oggi non c'è.
Esattamente. Oggi è una corsa chiusa, riservata ai soli velocisti, salvo grosse cadute e meteo avverso.
La giusta scelta sarebbe quella di mettere una/due difficoltà che possano rendere la corsa di nuovo veremente aperta a più soluzioni come era un tempo, senza tagliare fuori i velocisti per forza.
Senza dover tornare agli anni di Coppi e neanche a quelli di Merckx, basta guardare gli ordini d'arrivo della Sanremo tra inizio anni 80 e primi anni 90. Si si capisce che gli ultimi 20 anni non sono allineati con la storia.
1997= la prima di Erik Zabel. Volata di 40 corridori.
1996 = vittoria in solitaria di Gabriele Colombo, che ad 1 km dall'arrivo lascia la compagnia di Gonchenkov, Coppolillo e Sciandri, con cui era evaso sulla Cipressa. Gruppo a 32"
1995 = Jalabert batte Fondriest. A 4" Zanini, Rebellin e Bartoli. Poi Fontanelli a 13", Konyshev a 14" e Chiappucci a 17". Pare più u Lombardia o una Liegi
1994 = Furlan va via sul poggio e trionfa in solitaria. Cipollini regola il gruppo arrivato a 20"
1993 = Fondriest in solitaria dopo esser partito sul Poggio. Gelfi a 4", poi il gruppo a 9" regolato da Sciandri. (Per gruppo intendo quello principale, una trentina di unità)
1992 = Kelly batte Argentin in una volata a due. Argentin parte sul Poggio, Kelly fa la discesa a tutta e lo riprende dopo l'ultimo km, battendolo in volata. Muuseuw a 3".
1991 = L'impresa di Chiappucci. Sorensen a 45". Gruppo a quasi 1 minuto
1990 = Bugno va via prima della Cipressa. Lo rivedranno solo al traguardo. Golz a 4", poi Delion a 23", Argentin, Fondriest, Colotti e Skibby a 31". Gli atlri ad oltre 1".
1989 = Fignon va via con Maassen e poi lo stacca sul Poggio. L'olandese arriva a 7", il gruppo a 30"
1988 = Fignon batte Fondriest. A 8" un gruppetto regolato da Rooks.
1987 = Erich Maechler dopo una lunghissima fuga. Inutile la rincorsa di Vanderaerden secondo a 8". Poco dietro il gruppo.
1986 = Kelly, Lemond e Beccia vanno via sul Poggio. Vincerà l'irlandese, secondo l'americano, terzo Beccia. Guppo a 23"
1985 = Kuiper con 8" su Van Vliet e Riccò (Silvano) e 11" sul gruppo regolato da Vanderaerden
1984 = arrivo in solitaria di Moser, che lascia tutti lungo la discesa del poggio. a 20" il gruppo regolato da Kelly
1983 = altro arrivo in solitaria, stavolta con Saronni. Gruppo a 44"
1982 = vittoria a sorpresa di Marc Gomez, Bondue a 10". Tutti gli altri ad oltre 2 minuti
1981 = Fons De Wolf. Guppo a 11"
1980 = Pierino Gavazzi in volata (30 corridori)
Insomma, tra la volata del 1980 e la successiva, avvenuta solo nel 1997, ci furono be 6 edizioni in cui la corsa si risolse prevalentemente con arrivi i solitaria o a due, massimo tre corridori a giocarsi la vittoria.
Se poi si osservano i nomi dei vincitori, si capisce che fino a vent'anni fa la Sanremo era veramente una classica vinta dai migliori uomini in assoluto.
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 9 marzo 2017, 12:49
da quasar
Admin ha scritto:Torriani la stravolse per non stravolgere la sua storia, tutto il contrario di quanto fanno oggi. Pur di non stravolgere la corsa, ne stravolgono la storia.
Ma Torriani, come è noto, non era un personaggetto.

Direi che il thread si possa chiudere qua. Non ci sarebbe altro da aggiungere.
Una sola considerazione.
Possibile, anzi probabile, che l'istante immediatamente successivo alla conclusione della corsa avrò quella sensazione di inconcludenza che nel corso dell'ultimo decennio mi ha spesso permeato a Sanremo conclusa; ma so già che nel primissimo pomeriggio del 18 Marzo starò lì davanti alla tv nella trepidante attesa di vedere una corsa, sicuramente non più avvincente come un tempo, ma comunque ancora affascinante come poche altre. La rapida successione Cipressa, 3 capi, Poggio per quanto mi riguarda è ancora l'abc del ciclismo... per tanti sarà un'esagerazione, ma la Sanremo è la corsa che maggiormente ha condizionato la mia infanzia di giovane tifoso e di cui mantengo i maggiori ricordi. Il
mio ciclismo ha avuto origine con la Sanremo.
E' come il primo amore. Anche in presenza di tradimento, è impossibile da dimenticare e ripudiare.
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 9 marzo 2017, 19:31
da Winter
Stessa sensazione.. purtroppo
Mi sono (o ci siamo) abituati troppo bene negli anni 80 e meta' 90..
E adesso il nulla
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: giovedì 9 marzo 2017, 19:45
da Visconte85
Si, anch'io la penso così!
Per me è la corsa di un giorno per antonomasia, certo non per lo spettacolo ormai....
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: lunedì 13 marzo 2017, 15:00
da Lambohbk
Ci sarà Alaphilippe
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: lunedì 13 marzo 2017, 20:41
da Scattista
è l'anno di Greipel.
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: lunedì 13 marzo 2017, 20:47
da udra
Greipel non la fa la Sanremo quest'anno
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: lunedì 13 marzo 2017, 21:32
da tetzuo
greipel che con nibali ha perso le ruote sul poggio in due sanremo recenti (non ricordo se 2014 e 2015 o 2015 e 2016)
Re: Milano-Sanremo 2017 (18 marzo)
Inviato: lunedì 13 marzo 2017, 21:34
da Pat McQuaid
Perchè una corsa deve per forza prevedere salite per piacervi?
Vedo molti che scrivono senza sapere minimamente cosa sia fare una gara (e non intendo gran fondo o simili); vi chiedo, avete mai fatto una corsa di circa 200 km? Se la risposta è si potete forse intuire che una Sanremo, lunga quasi 300 km, con la Cipressa dopo 270 km e il Poggio dopo 290 km fatti ad andature folli, con una discesa difficile soprattutto se non si è lucidi, con una volata dopo 300 km...beh basta e avanza. Se la risposta è no...beh non capirete mai.