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Vogliamo aprire un topic su questo grandissimo velocista-discesista ?

ma sì dai, secondo me puoi aprirlo

tetzuo ha scritto:ma sì dai, secondo me puoi aprirlo

Secondo me il più bravo discesista del ciclismo anni '80, siete d'accordo ?

Non ne ho idea, perché quando ho iniziato a seguire io il cislimo ('90/'91) lui era al canto del cigno

sconosco
il physique du rôle dell icona gay però non manca

vero

Era un eccellente velocista puro. Di lui mi ricordo le sue vittorie al Giro. Per quel che riguarda il talento di discesista , questo si esprimeva soprattutto nel recuperare terreno dopo essere stato staccato in salita. Non ricordo di lui vittorie per distacco maturate dopo attacchi in discesa ( a differenza di Moser o Visentini ).
Dovremmo parlare di Freuler piuttosto come di un grandissimo pistard , nella corsa a punti e nel Keirin e come altrettanto bravissimo seigiornista .

Generalmente i velocisti-passisti sono molto forti in discesa. Anche per ragioni di peso, e di compattezza fisica (immaginate un brevilineo magro quante sollecitazioni può subire in caso di intemperie). Il problema è che sulle grandi salite te ne accorgi solo dalle retrovie
Magari questa cosa delle rilevazioni dei tempi in discesa potrebbe provarlo ulteriormente.

Ma nella tappa di Corvara Freuler fece qualcosa ?

Grande velocista
Io ero piccolo però quando penso all Atala penso a lui (con Adriano de Zan. .in sottofondo che grida freuuuuleeerrrr)

Quando segna quello dell'Atalanta penso sempre a lui , in maglia ciclamino .
Da bambino pensavo fosse imbattibile , come l'Uomo da Sei milioni di dollari .
E invece poi lo hanno battuto .
Peccato , perche' tifavo per loro .

la prima corsa che vidi dal vivo, tappa di roma al giro 1989, la vinse appunto freuler (all'epoca ormai in Panasonic) al fotofinish su un neoprofessionista di cui tutti parlavano bene, cipollini.

Uno dei pochi che riusciva a battere Freuler in volata era Stefano Allocchio.

Di Freuler ricordo anche l'episodio in cui vinse la tappa in cui il gruppo aveva scioperato, la settima tappa del Giro del 1984, facendo un pochino il crumiro.

http://ricerca.repubblica.it/repubblica ... refresh_ce

Così come lo ricordo alla 6 Giorni di Milano in coppia con Bidinost.

Uno dei più grandi velocisti degli anni 80. Memorabili volate al Giro nell'Atala di Cribiori contro i nostri Saronni, Allocchio, Rosola, Bontempi e più tardi Cipollini. Soprattutto è stato un pistard leggendario: ragazzi è stato 8 volte campione del mondo nell'individuale a punti!! E 2 volte nel Keirin! Tante le Sei Giorni vinte in quelli che erano gli anni d'oro di queste manifestazioni. Palazzetti pieni in tutta Europa, Milano compresa. Freuler, Sercu, Clark, Pjinen, quanti ricordi

Velocista, discesista e gran passistone, perché Freuler era uno fortissimo anche sul passo. E a crono, quando decideva di farla a tutta, si piazzava sempre tra i primissimi, come accadde nello crono di Verona al giro '84.
Era un vero animale da volata, scaltro grazie all' esperienza su pista, possente come pochi. E, aspetto che lo rendeva particolarmente completo come velocista, poteva contare sia nello spunto bruciante sia nella lunga progressione, avendo una notevole abilità nel tenere alta la velocità per diverse centinaia di metri. Non a caso, tra i vari successi ottenuti in pista menzionati da galibier, ricordo che fu anche detentore di diversi record sul km da fermo.
Per quanto concerne l'abilità da discesista, io ricordo Freuler raggiungere delle velocità pazzesche nei lunghi rettilinei. Probabilmente è stato il ciclista in assoluto, non solo degli anni 80, a toccare delle punte massime di velocità in discesa. Non primeggiava invece nell'impostazione in curva in cui, tanto per fare un nome, un Moser (non quello di fine carriera) era decisamente più incisivo.
Resta uno dei più forti velocisti anni 80, lo piazzo giusto dietro Guidone Bontempi, Van Poppel e Saronni.
L'unico appunto alla sua lunga carriera, è quello di aver concentrato la sua carriera su strada prevalentemente in Italia, tralasciando il Tour in cui debuttò col botto da neopro vincendo una tappa e duellando in volata con Maertens, per poi non tornarci più.

CicloSprint ha scritto: Vogliamo aprire un topic su questo grandissimo velocista-discesista ?

tetzuo ha scritto:ma sì dai, secondo me puoi aprirlo

nemecsek. ha scritto:sconosco
il physique du rôle dell icona gay però non manca

sono morto dalle risate

Un vero personaggio

nemecsek. ha scritto:

My name is Giovanni Giorgio

Quanto mi piacevano i colori blu-argento dell'Atala... avevo i guantini e avevo scelto di tifare Bugno solo per quello
Manco sapevo chi fosse... solo dopo scoprii di aver scelto un cavallo di razza...

Ma l'Atala è ancora nel mondo del ciclismo professionista, a qualche titolo, o se ne è allontanata del tutto?

Ste ha scritto:Quanto mi piacevano i colori blu-argento dell'Atala... avevo i guantini e avevo scelto di tifare Bugno solo per quello
Manco sapevo chi fosse... solo dopo scoprii di aver scelto un cavallo di razza...

Ma l'Atala è ancora nel mondo del ciclismo professionista, a qualche titolo, o se ne è allontanata del tutto?

Sembrava la maglia della Pro Patria.

Subsonico ha scritto:

nemecsek. ha scritto:

My name is Giovanni Giorgio

Più che altro, negli anni in cui gareggiava sembrava un ibrido tra Tom Selleck e Paul Cayard...

Subsonico ha scritto:

My name is Giovanni Giorgio

but everybody calls me Urs....

Ste ha scritto:Quanto mi piacevano i colori blu-argento dell'Atala... avevo i guantini e avevo scelto di tifare Bugno solo per quello
Manco sapevo chi fosse... solo dopo scoprii di aver scelto un cavallo di razza...

Ma l'Atala è ancora nel mondo del ciclismo professionista, a qualche titolo, o se ne è allontanata del tutto?

a memoria non mi pare abbiano fornito le bici a qualche team prof dopo la loro uscita dell'89, forse qualcosa fra i dilettanti.

Ho controllato il risultato della famosa cronodiscesa del Poggio di Sanremo al Giro 1987 e Freuler arrivò sesto

E Freuler vinse una mini-crono a Palermo di un solo Km!!!