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Si preannuncia l'ennesima tappa entusiasmante di questo inizio Giro anche dai commenti si evince il grande interesse

A NIN POOS PIO'!!!!!
Solo che arrivi sto Blockhouse .... fosse per me andrebbero aboliti i velocisti per legge

beppesaronni ha scritto:A NIN POOS PIO'!!!!!
Solo che arrivi sto Blockhouse .... fosse per me andrebbero aboliti i velocisti per legge

Su una cosa siamo d'accordo

Segnalo comunque curva pericolosa ai meno 600

Noto che il finale è cambiato rispetto alla presentazione, 4 chilometri in più di finale più mosso. Sinceramente non ne capisco il senso, sono quattro chilometri di strade più nervose che poco aggiungono all'esito della tappa, dato che sarà comunque volata scontata e ha l'unico effetto di appesantire le gambe del nostro velocista migliore, Mareczko

Finale pericoloso, ricco di curve cieche e restringimenti.
Per il resto, null'altro da segnalare

Oggi qualche pesce grosso perde terreno, l'avete sentito prima qui

Alpe.di.Siusi ha scritto:Oggi qualche pesce grosso perde terreno, l'avete sentito prima qui

A Messina Tour de Bergem aveva vaticinato una caduta per qualche big con relativo ritiro, ora ti ci metti pure tu

quindi con oggi record di mancate vittorie italiane di tappa consecutive da inizio giro?

Occhio perché il finale secondo me consente qualche sparata fino al traguardo, non sono loro curve e restringimenti, ma anche qualche strappetto

Walter_White ha scritto:

beppesaronni ha scritto:A NIN POOS PIO'!!!!!
Solo che arrivi sto Blockhouse .... fosse per me andrebbero aboliti i velocisti per legge

Su una cosa siamo d'accordo

Segnalo comunque curva pericolosa ai meno 600

Io invece no. Mi diverto di più nelle tappe per i velocisti - delle quali si guardano gli ultimi 10 km - che con tappe come quelle dell'Etna.

sveglia puntata alle 17, anche 17.30

Comunque anche oggi per la fuga si combatte domani

tetzuo ha scritto:quindi con oggi record di mancate vittorie italiane di tappa consecutive da inizio giro?

Nel 2010, se si esclude la cronosquadre vinta dalla Liquigas, la prima vittoria italiana arrivò alla tappa 12 con Pozzato

udra ha scritto:Occhio perché il finale secondo me consente qualche sparata fino al traguardo, non sono loro curve e restringimenti, ma anche qualche strappetto

Sì, finale molto interessante. E adatto a una sparata ai -4
Finale un pelo pericoloso, grazie al cielo non piove, o vinceva giusto chi restava in piedi

Vento da sud che aiuta anche oggi gli uomini in fuga. Ultima tappa di una prima settimana dimenticabile con 6 tappe da arrivo di gruppo e una salita poco selettiva. Se si disegnano tappe così tanto vale partire sempre dall'Olanda almeno sono soldi e pubblico sicuri.

Edit non avevo ancora letto la composizione della fuga, bene anche il vento é un fattore inutile oggi

holland ha scritto:Vento da sud che aiuta anche oggi gli uomini in fuga. Ultima tappa di una prima settimana dimenticabile con 6 tappe da arrivo di gruppo e una salita poco selettiva. Se si disegnano tappe così tanto vale partire sempre dall'Olanda almeno sono soldi e pubblico sicuri.

Edit non avevo ancora letto la composizione della fuga, bene anche il vento é un fattore inutile oggi

già in 3 eran pochini, poi con Ponzi che ha dovuto mollare...
ora gli stan concedendo un po' di spazio in più (prima li tenevan sotto i 3 minuti), comunque è quasi certo che è una fuga destinata ad esser ripresa.

holland ha scritto: Se si disegnano tappe così tanto vale partire sempre dall'Olanda almeno sono soldi e pubblico sicuri.

Con quel nickname solo da lì potevi proporre di partire

Domanda da ignorante: qualcuno mi potrebbe gentilmente spiegare cosa si intende per quel "punto di passaggio obbligatorio" (PPO) che è sempre indicato sulle piantine degli arrivi???

Ma chi è sto Patrick Dempsey?

La storia di Saligari che si fa la foto con Dempsey momento più emozionante della tappa ad ora

che giro ragazzi, non ricordavo tanta noia dai 10 giorni di piattoni al tour degli anni '90. Bah.

De Lù, certo che dire "Pillolone magico" ad un corridore della Bardiani...

tetzuo ha scritto:che giro ragazzi, non ricordavo tanta noia dai 10 giorni di piattoni al tour degli anni '90. Bah.

Stamattina pensavo la stessa identica cosa.
Tra percorso ed atteggiamento dei corridori non vi è stata la benchè minima emozione in una settimana.
12km di ventagli in quel di Cagliari unica fase di corsa interessante.

Oggi vedo 110-120 bpm.

Walter_White ha scritto:Ma chi è sto Patrick Dempsey?

mi associo. Ne parlano tutti, ma neanch'io lo conosco. Ecco, sarebbe il caso di citare la De Stefano nella sua uscita più famosa...

Io ricordo che quando era stato presentato il giro si era detto che la prima settimana era (forse anche per distacco) la più interessante delle tre.
Onestamente più che il percorso, mi pare che la noia sia da attribuire a uno spirito poco combattivo in corsa..vediamo se in questo fine settimana si ravvivano un po' le cose

MA mettete un cazzo di strappetto finale .... una cronometrina di 8 km .... degli sparavento .... una discesa infernale con Nibali che stacca anche le motociclette.
Ora, passi per i giorni infrasettimanali, ma nella cazzo di sardegna, non c'era un cazzo di cavalcavia sul quale mettere un arrivo, sabato o domenica?

beppesaronni ha scritto:MA mettete un cazzo di strappetto finale .... una cronometrina di 8 km .... degli sparavento .... una discesa infernale con Nibali che stacca anche le motociclette.
Ora, passi per i giorni infrasettimanali, ma nella cazzo di sardegna, non c'era un cazzo di cavalcavia sul quale mettere un arrivo, sabato o domenica?

Ma se nelle prime 9 tappe hanno messo 2 arrivi in salita di 1a categoria, due arrivi su strappi, un altra tappa di media montagna fatta a spasso per colpa del vento...cosa dovevano mettere? Lo zoncolan?

Tour de Berghem ha scritto:Domanda da ignorante: qualcuno mi potrebbe gentilmente spiegare cosa si intende per quel "punto di passaggio obbligatorio" (PPO) che è sempre indicato sulle piantine degli arrivi???

[_img]http://static2.giroditalia.it/wp-conten ... RR_web.jpg[_/img]

Non c'è solo all'arrivo, ma anche nelle partenze (segnale blu).

E' il punto da cui devono passare obbligatoriamente i mezzi al seguito, per essere instradati verso i parcheggi/alloggiamenti, ecc.
Infatti hanno delle coordinate individuabili col GPS.
Nelle partenze ovviamente vale il contrario.

tetzuo ha scritto:che giro ragazzi, non ricordavo tanta noia dai 10 giorni di piattoni al tour degli anni '90. Bah.

Vedrai che bello se salta lo Stelvio

Comunque si se uno si fosse riavvicinato al ciclismo attratto dal centenario sarebbe già scappato a gambe levate. L'ultimo Tour è stato uno schifo ma c'era Sagan qui per ora siamo su no contest in salita e noia nelle altre per fortuna il territorio italiano ci verrà in aiuto

Il percorso è pessimo poche storie. 1^ settimana sulla carta era, concordo con Udra, forse la più interessante, ma disegnata peggio che nel 2015 ad esempio. Sulla seconda non mi esprimo, perchè sarebbe come sparare sulla croce rossa. La terza invece ha troppa salita, con tappe inutili come quella di Canazei. L'unico tappone degno del 100° Giro è Bormio, ma potrebbe saltare.
Vegni

udra ha scritto:

beppesaronni ha scritto:MA mettete un cazzo di strappetto finale .... una cronometrina di 8 km .... degli sparavento .... una discesa infernale con Nibali che stacca anche le motociclette.
Ora, passi per i giorni infrasettimanali, ma nella cazzo di sardegna, non c'era un cazzo di cavalcavia sul quale mettere un arrivo, sabato o domenica?

Ma se nelle prime 9 tappe hanno messo 2 arrivi in salita di 1a categoria, due arrivi su strappi, un altra tappa di media montagna fatta a spasso per colpa del vento...cosa dovevano mettere? Lo zoncolan?

i corridori stanno affrontando la corsa sulla difensiva per ora

purtroppo il vento che sarebbe stata una benedizione in sardegna è arrivato sul etna ...

io spero che continuino su questa tendenza di percorso la prima settimana

Walter_White ha scritto:Il percorso è pessimo poche storie. 1^ settimana sulla carta era, concordo con Udra, forse la più interessante, ma disegnata peggio che nel 2015 ad esempio. Sulla seconda non mi esprimo, perchè sarebbe come sparare sulla croce rossa. La terza invece ha troppa salita, con tappe inutili come quella di Canazei. L'unico tappone degno del 100° Giro è Bormio, ma potrebbe saltare.
Vegni

Qui concordo, poi che possano esserci tappe bellissime comunque si sa, ma anche i tapponi non convincono tranne uno

Bitossi ha scritto:

Tour de Berghem ha scritto:Domanda da ignorante: qualcuno mi potrebbe gentilmente spiegare cosa si intende per quel "punto di passaggio obbligatorio" (PPO) che è sempre indicato sulle piantine degli arrivi???

[_img]http://static2.giroditalia.it/wp-conten ... RR_web.jpg[_/img]

Non c'è solo all'arrivo, ma anche nelle partenze (segnale blu).

E' il punto da cui devono passare obbligatoriamente i mezzi al seguito, per essere instradati verso i parcheggi/alloggiamenti, ecc.
Infatti hanno delle coordinate individuabili col GPS.
Nelle partenze ovviamente vale il contrario.

grazie

chinaski89 ha scritto:Comunque si se uno si fosse riavvicinato al ciclismo attratto dal centenario sarebbe già scappato a gambe levate.

Io avevo fatto una discreta pubblicità a questo giro (per ora minuscolo) sia sui social sia in real life, tra le mie amicizie che non seguono il ciclismo. Mi sa che era meglio se la facevo prima del Fiandre

non son riuscito a seguirlo molto questo inizio di Giro, ma mi sembra noiosissimo.

Il percorso, lo avevo detto prima dello start, non mi piace per niente. Molto inferiore alla maggior parte dei Giri recenti, anche dell'era Vegni.
La mancanza di fuoriclasse veri per tappe intermedie ha fatto il resto.

Walter_White ha scritto:Il percorso è pessimo poche storie. 1^ settimana sulla carta era, concordo con Udra, forse la più interessante, ma disegnata peggio che nel 2015 ad esempio. Sulla seconda non mi esprimo, perchè sarebbe come sparare sulla croce rossa. La terza invece ha troppa salita, con tappe inutili come quella di Canazei. L'unico tappone degno del 100° Giro è Bormio, ma potrebbe saltare.
Vegni

Nel 2015 fecero molto i corridori più che il percorso la prima settimana...fecero più selezione delle tappe di media montagna o l'Abetone che Campitello Matese

Mah secondo me, pur essendo perfette tutte le vostre considerazioni sulla noia di questo Giro, quella che secondo me è la più valida riguarda un parterre tutt'altro che di primo piano per queste tappe. Quindi fugaioli, classicomani ecc ecc. Il percorso per fare casino c'era, ce lo si inventa basta avere un po' di gambe e fantasia.Hanno sanremizzato le prime 10 tappe del Giro. E quindi poca battaglia con le squadre più forti imbottite di gregari e capitani abbottonati che si giocheranno la classifica nelle due cronometro, fatto salvo per il blockhaus. Poi come sempre sbaglierò anzi spero di sbagliarmi, ma il bilancio di questi primi 10 giorni è estramemtne negativo per chi segue la corsa in tv. Poi oh sulle strade ci si diverte, il Giro è una festa ecc ecc, paesaggi meravigliosi, però il lato agonistico...

Dai, sono le 4, mancano ancora 70km ed è un venerdì (una volta sarebbe stato il primo venerdì della corsa)... boooh

Ecco a cosa servono i famosi arrivi stile "garage"che troviamo spesso alla Vuelta.
Servono a ravvivare tappe di trasferimento dando un pò di spettacolo almeno nel finale.
Perchè le tappe per velocisti sono più noiose di una trasmissione notturna di Marzullo.

È innegabile che in questo giro , tranne per ieri, manchino delle fughe di qualità che mettano in agitazione il gruppo. Se in fuga ci sono due uomini delle professional, il gruppo può anche giochicchiare per 2/3 di tappa.
Non so quanto sia dovuto al fatto che ci siano molte squadre interamente costruite per stare al servizio del capitano o cosa.
Sicuramente in questo senso delle Androni o Nippo sarebbero servite

udra ha scritto:

Walter_White ha scritto:Il percorso è pessimo poche storie. 1^ settimana sulla carta era, concordo con Udra, forse la più interessante, ma disegnata peggio che nel 2015 ad esempio. Sulla seconda non mi esprimo, perchè sarebbe come sparare sulla croce rossa. La terza invece ha troppa salita, con tappe inutili come quella di Canazei. L'unico tappone degno del 100° Giro è Bormio, ma potrebbe saltare.
Vegni

Nel 2015 fecero molto i corridori più che il percorso la prima settimana...fecero più selezione delle tappe di media montagna o l'Abetone che Campitello Matese

Ma quest'anno tu le vedi quelle di media montagna? Io no. Tortolì non poteva fare selezione con quel Montevergine più moscio nel finale, e Bagno di Romagna è stata sfruttata malissimo. Peschici e Terme mi rifiuto di considerarle media montagna, al massimo tappe di pianura con finale in salita.

Non le vedo, ma così come non vedevo salite così dire nella prima settimana. Nel 2015 i valori erano talmente appiattiti verso il basso che rimanevano in tre al minimo cambio di passo, le squadre erano molto più deboli e incapaci di controllare la corsa se non lo faceva l'Astana.
Poi il percorso di quest'anno non è granché, chiaro

Il "momento Dempsey" è il momento clou della giornata finora

udra ha scritto:È innegabile che in questo giro , tranne per ieri, manchino delle fughe di qualità che mettano in agitazione il gruppo. Se in fuga ci sono due uomini delle professional, il gruppo può anche giochicchiare per 2/3 di tappa.
Non so quanto sia dovuto al fatto che ci siano molte squadre interamente costruite per stare al servizio del capitano o cosa.
Sicuramente in questo senso delle Androni o Nippo sarebbero servite

Ma secondo me è l'insieme delle cose, quindi ANCHE la mancanza di fughe di qualità, ma ANCHE il fatto di avere intere squadre dedicate ai capitani. Movistar, Sky (bahrain) squadre forti ma tutte abbottonate attorno al capitano. E con elementi forti per questi terreni lasciati a casa. Poi il ciclismo degli ultimi anni mi insegna che è sempre così, le squadre dei leader non mandano all'inizio in fuga a caso degli uomini. Il problema è che mancano le squadre costruite per dare battaglia nelle altre tappe e la qualità dei fugaioli è bassa. Le squadre che hanno vinto dopo una fuga sono squadre che non hanno una squadra interamente dedicata al capitano per la classifica (BMC e UAE), o la stessa QS che si divide tra Jungels e Gaviria.

Concordo che ANdroni e Nippo avrebbero dato un po' più di smalto in queste tappe rispetto a zezeze e alla gazprom.

Poi non lo so, probabilmente sto dicendo un sacco di cavolate dettate dalla frustrazione.

donadeus ha scritto:Il "momento Dempsey" è il momento clou della giornata finora

ma chi è 'sto tizio?
(chiedo scusa per l'ignoranza)

Per ora la cosa più interessante di questo Giro 100 è l'album delle figurine proposto dalla Panini...
Pure io non ricordavo tanta noia da decenni...

mdm52 ha scritto:

donadeus ha scritto:Il "momento Dempsey" è il momento clou della giornata finora

ma chi è 'sto tizio?
(chiedo scusa per l'ignoranza)

Attore abbastanza famoso.
Il ruolo più importante lo ha avuto in Grey's Anatomy ed è il tipo che ultimamente si vede nelle pubblicità della Vodafone.

Grammont63 ha scritto:Per ora la cosa più interessante di questo Giro 100 è l'album delle figurine proposto dalla Panini...
Pure io non ricordavo tanta noia da decenni...

Io non mi ricordavo un venerdì di giro con tv o streaming ancora spento alle 4 e mezza di pomeriggio per eccesso di noia

Io per la noia ho ripreso a lavorare...certo anche fare la telecronaca di una tappa del genere dev'essere dura...