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Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia...

Inviato: giovedì 29 giugno 2017, 17:36
da AntiGazza
Prendendo spunto dal topic di Aru e dal suggerimento di Galliano , facciamoci una chiacchierata sui vari stili parlando di ciclisti in attività e anche del passato .Ovviamente nei momenti di forma migliore.

Io metterei come categoria :
Posizione in piedi sui pedali in salita : In attività Contador .Passato Pantani.
Posizione seduto in salita : In attività Quintana.Passato Bugno.
Posizione in pianura (ovviamente seduto ) : Direi Wiggins , anche se non se in attività.Mi piace Doumoulin.In passato mi piaceva un sacco Indurain.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: giovedì 29 giugno 2017, 17:43
da Salvatore77
Io farei una distinzione fra:
1. pianura con bici normale
2. pianura con bici da cronometro

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: giovedì 29 giugno 2017, 17:47
da AntiGazza
Salvatore77 ha scritto:Io farei una distinzione fra:
1. pianura con bici normale
2. pianura con bici da cronometro
Sicuramente .... tutti gli spunti che vengono in mente sono ben accetti ....

Inoltre si potrebbero fare anche le classifiche dei peggiori :diavoletto: :diavoletto: :diavoletto:

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: giovedì 29 giugno 2017, 19:57
da giorgio ricci
Diamo subito la maglia del peggiore in sella all'inbattibile
Michel Pollentier . :trofeo:

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: giovedì 29 giugno 2017, 19:59
da Visconte85
Pozzato e Bartoli su
Aru e Froome giù

e qui non ci piove :D

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: giovedì 29 giugno 2017, 20:10
da matteo.conz
Jack Bauer su Soler giù

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: giovedì 29 giugno 2017, 20:44
da Admin
Però il povero Jack Bauer va spesso giù... :sasso:

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: giovedì 29 giugno 2017, 21:14
da Walter_White
Io ci metto Dumoulin sia in piedi (per quel poco che si alza sui pedali) insieme a Contador, e sempre Dumoulin da seduto

Aru, Froome, Latour e Zakarin tra gli inguardabili

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 5:20
da Montana Miller
In salita Frank Schleck mi piaceva molto,anche nel momento dell'attacco sapeva spingere lunghi rapporti senza scomporsi.Spero le pedalate fossero tutte sue.Mancebo talmente brutto da essero bello.Escartin brutto e basta.Virenque brutto quasi quanto la persona.Gotti ciondolava,non mi piaceva neanche lui.Al contrario di Tonkov.Zulle a crono molto bello,esprimeva forza e zero dispersione,molto meno in salita,troppo verticale.Evans dava l'impressione di grinta estrema e spasmo,poi gli contavi le pedalate e notavi che c'era sin troppo calcolo.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 8:16
da Bike65
La scompostezza Con movimenti di spalle e capo, tipo Zakarin e Aru nasce da un deficit di stabilità muscolare della parte superiore, cioè dovrebbero fare più esercizi di core traning.
Ne gioverebbero parecchio perché eviterebbero dispersioni di potenza, oltre che essere più sicuri in discesa.
Si parla di 500 gr di muscoli in più.
Sono esercizi isometrici.
Per l'estetica, mi viene in mente un corridore del passato che stilisticamente era bellissimo a vedere sia in pianura che in salita seduto o in piedi, Jeff Bernard, ma anche Roche era uno spettacolo.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 8:27
da l'Orso
L'eleganza: Jajà che si alza sui pedali in salita...

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 9:38
da AntiGazza
Bike65 ha scritto:La scompostezza Con movimenti di spalle e capo, tipo Zakarin e Aru nasce da un deficit di stabilità muscolare della parte superiore, cioè dovrebbero fare più esercizi di core traning.
Ne gioverebbero parecchio perché eviterebbero dispersioni di potenza, oltre che essere più sicuri in discesa.
Si parla di 500 gr di muscoli in più.
Sono esercizi isometrici.
Per l'estetica, mi viene in mente un corridore del passato che stilisticamente era bellissimo a vedere sia in pianura che in salita seduto o in piedi, Jeff Bernard, ma anche Roche era uno spettacolo.
Anche esteticamente l'eccessiva magrezza che va molto in voga è bruttarella da vedere.
Poi oltre a ciò ovviamente anche un attimo di lavoro sugli stabilizzatori non può che essere utile (ma questo in ogni pratica sportiva, non solo nel ciclismo).

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 10:16
da Salvatore77
Posizione in piedi sui pedali in salita :
il primo che mi viene in mente è Michele Bartoli che quando scattava sui muri e sulle cote riusciva a stare molto schiacciato. Davvero bello da vedere ed efficace.
Bugno usava poco alzarsi sui pedali in salita, ma anche lui era molto composto.

Quelli che non tanto mi piacevano erano Chiappucci, Virenque, Mancebo, Escartin, Bettin, Gotti, però andavano molto forte. Anche Voeckler.
Ma il peggiore di tutti; Santiago Botero. :champion:

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 10:34
da AntiGazza
Per me il peggiore di tutti rimane cmq Froome..... per me è proprio qualcosa di diverso da tutti ......

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 11:03
da barrylyndon
A me piaceva molto, sia in pianura che in salita, Tonkov

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 11:11
da Admin
Avete citato Gotti, a me il suo ciondolare piaceva... e glielo dissi pure, una volta: ero alle prime armi, poco più che ventenne, e forse quella a Gotti fu la mia prima intervista telefonica, dalla redazione del Tempo... alla fine gli dissi proprio che lui mi piaceva particolarmente, ma forse non riuscii a spiegarmi bene, visto che ero abbastanza impacciato... e lui chissà cosa pensò, perché stette in silenzio per un lunghissimo momento di perplessità... "Va bene, grazie, ciao", e l'intervista finì lì... :D :D :geek:

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 11:42
da Salvatore77
Admin ha scritto:Avete citato Gotti, a me il suo ciondolare piaceva... e glielo dissi pure, una volta: ero alle prime armi, poco più che ventenne, e forse quella a Gotti fu la mia prima intervista telefonica, dalla redazione del Tempo... alla fine gli dissi proprio che lui mi piaceva particolarmente, ma forse non riuscii a spiegarmi bene, visto che ero abbastanza impacciato... e lui chissà cosa pensò, perché stette in silenzio per un lunghissimo momento di perplessità... "Va bene, grazie, ciao", e l'intervista finì lì... :D :D :geek:
Forse la parola ciondolare è stata un po' equivoca. :)

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 11:46
da AntiGazza
barrylyndon ha scritto:A me piaceva molto, sia in pianura che in salita, Tonkov
Tonkov a me non piaceva ,mi ricorda molto un Evans (entrambi gambe grosse e gomiti larghi) .

Ovviamente Evans è ancora più brutto , in quanto ciondola ancora di più.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 12:46
da cauz.
Il fatto che nessuno abbia ancora citato Tom Boonen mi lascia perplesso ;)

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 12:49
da GregLemond
Wiggins.
poi Wiggins.

Ah...Wiggins.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 12:56
da Patate
In salita sui pedali, Landa

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 14:10
da chinaski89
Il peggio assoluto ed inarrivabile è ovviamente Aru. Una roba oscena alla vista, in confronto Froome, anche lui abbastanza osceno quando frulla, è un Adone. Di belli da vedere in salita direi su tutti Landa e Quintana, Contador a me fa impazzire, trovo stupenda la sua pedalata in montagna. Anche Sagan ha uno stile molto particolare che non mi dispiace per niente...

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 14:25
da Ste
Del presente direi che Jungels è senz'altro uno dei più stilosi in assoluto (ah, i ventagli in Sardegna...).

Del passato, non mi sembra che sia stato citato Stephen Roche, che secondo me non era male come estetica in bici.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 14:34
da matteo.conz
cauz. ha scritto:Il fatto che nessuno abbia ancora citato Tom Boonen mi lascia perplesso ;)
Verissimo ma siamo andati subito sugli scalatori ma certamente boonen è classe ed efficacia ai massimi livelli

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 14:40
da Montana Miller
Fare qualche esercizio a corpo libero in più non credo abbia mai fatto male a nessuno:Bartali li faceva già negli anni 30 e a lui erano già stati tramandati,con risultati evidenti nella parte alta del corpo,visivamente più importante di tutti i corridori moderni.E lui era scalatore puro.Lo stesso Valverde,forse troppo en passant,dichiarò che durante la squalifica aveva preso l'abituidine di fare 1000 addominali al giorno,che sotto sforzo aiutano sicuramente.Quanto non saprei,ma non mi meraviglierebbe se parecchio.Armstrong e Ullrich pure avevano dorsali forti e a salire seduti pure danno.Ecco,a vedere tanti ragazzi mi pare evidente che certe abitudini si siano perse,con il doping a spiegare a qualcuno troppe cose,in un senso o all'opposto.Quando invece non era certo l'unica risposta nemmeno quando presente in abbandonza.Detto questo non saprei però se l'avere massa dia più stabilità,i fratelli Schleck o Kloden erano statue nel senso di mobilità,molto meno esteticamente pelle e ossa com'erano.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 14:44
da Montana Miller
Leipheimer,Landis e Horner:in salita ci sono differenze,in pianura verrebbe da pensare che ci fosse un'impostazione comune.A me non dispiacevano.Raccolti è il denominatore comune.Meintjes è della stessa razza.Citato Botero,ma Gonchar era pure meglio.Il cronometro era dalla loro parte,l'impressione però è che fossero sempre inutilmente troppo duri,ma immagino perdessero di efficacia guadagnando in fluidità.Certo l'acido lattico se li doveva mangiare e le giornate nere del colombiano lì a dimostrarlo.A tal proposito mi provocano quasi fastidio gli indecifrabili,quelli che non danno punti di riferimento causa rapportini,che vadano fortissimo o pianissimo ed è impossibile da capire.Tipo Porte.Zabriskie era meraviglioso.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 14:47
da AntiGazza
Montana Miller ha scritto:Fare qualche esercizio a corpo libero in più non credo abbia mai fatto male a nessuno:Bartali li faceva già negli anni 30 e a lui erano già stati tramandati,con risultati evidenti nella parte alta del corpo,visivamente più importante di tutti i corridori moderni.E lui era scalatore puro.Lo stesso Valverde,forse troppo en passant,dichiarò che durante la squalifica aveva preso l'abituidine di fare 1000 addominali al giorno,che sotto sforzo aiutano sicuramente.Quanto non saprei,ma non mi meraviglierebbe se parecchio.Armstrong e Ullrich pure avevano dorsali forti e a salire seduti pure danno.Ecco,a vedere tanti ragazzi mi pare evidente che certe abitudini si siano perse,con il doping a spiegare a qualcuno troppe cose,in un senso o all'opposto.Quando invece non era certo l'unica risposta nemmeno quando presente in abbandonza.Detto questo non saprei però se l'avere massa dia più stabilità,i fratelli Schleck o Kloden erano statue nel senso di mobilità,molto meno esteticamente pelle e ossa com'erano.
Beh è cambiata sicuro la conformazione fisica (che però è spesso dovute alle alimentazioni ) però a me pare di aver visto nei filmati che facevano a TGiro (non ricordo quanti anni fa) che icorridori pure durante i grandi giri svolgevano esercizi di core stability, o con la swiss ball o con il classico tappetino .
Ovviamente penso che ogni atleta poi sia diverso da un altro.
Anche perchè un 10 minuti di esercizi , tenute isometriche come plank et similia, non è che compromettano chissà quanto l'allenamento specifico.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 15:07
da Montana Miller
Alcuni esercizi sono finalizzati soprattutto al miglioramento della flessibilità articolare,che ovviamente serve anche nel Ciclismo,però io ne facevo questione anche di potenziamento muscolare,sull'efficienza che certi muscoli possono dare di convesso all'apparato respiratorio.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 15:14
da Salvatore77
Un altro che in salita non era proprio il massimo da vedere era Luc Leblanc, che però aveva il problema di una gamba più corta dell'altra.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 15:18
da Salvatore77
Montana Miller ha scritto:Alcuni esercizi sono finalizzati soprattutto al miglioramento della flessibilità articolare,che ovviamente serve anche nel Ciclismo,però io ne facevo questione anche di potenziamento muscolare,sull'efficienza che certi muscoli possono dare di convesso all'apparato respiratorio.
I ciclisti professionisti a me risulta che facciano un po' di tutto ciò che hai detto.
In certi casi si migliora, ma la postura in bicicletta è soprattutto la conseguenza diretta di tanti fattori e spesso una posizione più armoniosa da vedere non è quella con cui si è più efficaci ed efficenti.
Insomma, quelli che in bici erano belli da vedere ci sono nati così.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 17:12
da Road Runner
Saronni a cronometro era lo stile perfetto, una pallottola umana. Ha vinto delle gran crono pur non essendo prettamente un cronomen.
Visentini idem.
Froome un insulto al Ciclismo.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 17:22
da Strong
fortunatamente nel ciclismo vengono ancora premiati quelli che, semplicemente, impiegano meno tempo nel percorrere un tragitto da A a B.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 17:26
da AntiGazza
Strong ha scritto:fortunatamente nel ciclismo vengono ancora premiati quelli che, semplicemente, impiegano meno tempo nel percorrere un tragitto da A a B.
beh certo , ma che c'entra con il topic ?
Anche nel calcio conta solo chi fa + gol dell'altro, eppure ci si spreca a parlare della qualità estetica del gioco.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 17:47
da Salvatore77
Strong ha scritto:fortunatamente nel ciclismo vengono ancora premiati quelli che, semplicemente, impiegano meno tempo nel percorrere un tragitto da A a B.
In certi casi, come le cronometro, se un corridore non è abbastanza aerodinamico prendi dei bei minuti.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 17:50
da Strong
AntiGazza ha scritto:
Strong ha scritto:fortunatamente nel ciclismo vengono ancora premiati quelli che, semplicemente, impiegano meno tempo nel percorrere un tragitto da A a B.
beh certo , ma che c'entra con il topic ?
Anche nel calcio conta solo chi fa + gol dell'altro, eppure ci si spreca a parlare della qualità estetica del gioco.

si scusami...
centra nel momento in cui si è costretti a leggere cose di questo tipo
Road Runner ha scritto: Froome un insulto al Ciclismo.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 18:15
da Winter
Salvatore77 ha scritto:Un altro che in salita non era proprio il massimo da vedere era Luc Leblanc, che però aveva il problema di una gamba più corta dell'altra.
A me piaceva il suo stile
poi andava di rapporto
un sogno vederlo adesso

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 18:18
da Winter
giorgio ricci ha scritto:Diamo subito la maglia del peggiore in sella all'inbattibile
Michel Pollentier . :trofeo:
imbattibile :clap:

De las cuevas in salita s avvicinava molto

Perfetti a crono
zulle e berzin

In salita
Tra passisti scalatore bugno e Jalabert

Come scalatori
pantani..

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: venerdì 30 giugno 2017, 20:29
da cauz.
dario frigo tra gli orribili meriterebbe di essere ricordato di più

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: sabato 1 luglio 2017, 0:01
da Ferdinando
Tra i passisti anche Ullrich

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: sabato 1 luglio 2017, 1:26
da Felice
In montagna? Lui, José Manuel Fuente...


Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: sabato 1 luglio 2017, 11:03
da Basso
Un 3d sulla perfezione in sella e sull'estetica nella pedalata e non citare forse i due più eleganti in sella di tutti tempi. In rigoroso ordine temporale, Fausto Coppi e Jacques Anquetil.

Un altro stiloso, e più vicino a noi nel tempo, per me era Maurizio Fondriest.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: sabato 1 luglio 2017, 14:32
da Bike65
AntiGazza ha scritto:
Montana Miller ha scritto:Fare qualche esercizio a corpo libero in più non credo abbia mai fatto male a nessuno:Bartali li faceva già negli anni 30 e a lui erano già stati tramandati,con risultati evidenti nella parte alta del corpo,visivamente più importante di tutti i corridori moderni.E lui era scalatore puro.Lo stesso Valverde,forse troppo en passant,dichiarò che durante la squalifica aveva preso l'abituidine di fare 1000 addominali al giorno,che sotto sforzo aiutano sicuramente.Quanto non saprei,ma non mi meraviglierebbe se parecchio.Armstrong e Ullrich pure avevano dorsali forti e a salire seduti pure danno.Ecco,a vedere tanti ragazzi mi pare evidente che certe abitudini si siano perse,con il doping a spiegare a qualcuno troppe cose,in un senso o all'opposto.Quando invece non era certo l'unica risposta nemmeno quando presente in abbandonza.Detto questo non saprei però se l'avere massa dia più stabilità,i fratelli Schleck o Kloden erano statue nel senso di mobilità,molto meno esteticamente pelle e ossa com'erano.
Beh è cambiata sicuro la conformazione fisica (che però è spesso dovute alle alimentazioni ) però a me pare di aver visto nei filmati che facevano a TGiro (non ricordo quanti anni fa) che icorridori pure durante i grandi giri svolgevano esercizi di core stability, o con la swiss ball o con il classico tappetino .
Ovviamente penso che ogni atleta poi sia diverso da un altro.
Anche perchè un 10 minuti di esercizi , tenute isometriche come plank et similia, non è che compromettano chissà quanto l'allenamento specifico.
Di solito il core traning o core stability si applica quando finisce la stagione, sedute di circa 1 ora per tre allenamenti a settimana, integrati con ginnastica posturale.
A stagione iniziata 2 richiami a settimana di 30 minuti sono indispensabili.
In una corsa a tappe piccoli richiami da 10 minuti non fanno certo male.
Anche nel mezzofondo 1500 5000 mt ormai si vedono atleti con addominali ed obliqui molto tonici, evitano la rotaziome delle spalle nella corsa.
Il risultato di questi esercizi è la minore dispersione della forza applicata ai pedali.
Più sicurezza in discesa anche.
Aru e Zakarin a vederli avrebbero bisogno di fare parecchi esercizi di coordinazione, ed equilibrio.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: sabato 1 luglio 2017, 22:52
da Fiammingo
Luis leon sanchez bennatiz e kluge tra gli attuali,david millar e bartoli tra i fuori attivita

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: giovedì 6 luglio 2017, 12:54
da AntiGazza
A vedere ieri come saliva Aru , più che nella pedalata scomposta , la cosa orrenda è la mimica facciale che probabilmente inganna ....in sella non è elegantissimo ma nemmeno lo schifo dipinto

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: giovedì 6 luglio 2017, 13:07
da krea
Attualmente, il ciclista che a me piace di più per stile, eleganza, compostezza è Valverde. A differenza di altri, a me non è mai piaciuta la "danza" sui pedali di Contador, perchè in generale non mi piacciono quelli che muovono continuamente il busto da tutte le parti (oltretutto Contador piega anche leggermente il collo, il che lo rende ancora meno aggraziato ai miei occhi). Nibali invece mi piacerebbe pure, se non fosse per quei gomiti larghi. Nel passato il mio preferito è una bella gara a due tra Ballerini e Bugno, ma anche Wiggins l'ho adorato.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: giovedì 6 luglio 2017, 14:25
da White Mamba
AntiGazza ha scritto:A vedere ieri come saliva Aru , più che nella pedalata scomposta , la cosa orrenda è la mimica facciale che probabilmente inganna ....in sella non è elegantissimo ma nemmeno lo schifo dipinto
esattamente quello che ho scritto io ieri ad un amico :D

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: giovedì 6 luglio 2017, 16:39
da riddler
Va beh Escartin era una favola ricordo...

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: giovedì 6 luglio 2017, 16:47
da riddler
... e a cronometro il più grande di tutti (tra i grandi) e senza dubbio Honchar...
Secondo me era imbattibile a cronometro... gli dovrebbero dare i Razzie Haward alla carriera.
Anche perchè è stato campione del mondo della specialità...

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: domenica 9 luglio 2017, 14:03
da galliano
Pollentier è stato il più brutto, a mio avviso
Escartin peggio di Aru nella normale pedalata in salita.
Aru peggio quando all'attacco.

Un altro molto brutto da vedere è Voeckler, con quella schiena inarcata. La faccia poi è la ciliegina sulla torta.

Re: Posizioni in sella, estetica nella pedalata et similia..

Inviato: lunedì 24 luglio 2017, 9:52
da AntiGazza
Penso che il fresco vincitore del Tour si sia esibito in una delle esteticamente più orrende prestazioni quando ebbe la piccola crisi sul peyragudes.
:D :D