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Ma questi uccelli che muoiono...

Inviato: sabato 8 gennaio 2011, 2:19
da Admin
...e questi pesci, stecchiti a milioni e spiaggiati...

...e questa tecnologia HAARP...

Chi ne sa qualcosa? Dobbiamo aprire gli ombrelli? Che sta combinando l'uomo?.......

Re: Ma questi uccelli che muoiono...

Inviato: sabato 8 gennaio 2011, 10:26
da Morris
Come fece Edward Leedskalnin, a costruire da solo gran parte del Coral Castle e, poi, causa vicinanze di occhi poco graditi, a trasferirlo e completarlo a 16 km di distanza, con l’aiuto solo di un vecchio camion?
In fondo si trattava di un insieme di blocchi di pietra calcarea, per un totale di 1100 tonnellate, con blocchi singoli compresi fra i 5 quintali e le 30 tonnellate. Quell’omino, piccolo, debole, dalla salute cagionevole minata dalla tubercolosi, per quel poco che poté parlare prima di quell’infausto 1951, dove un tumore maligno allo stomaco se lo portò via, accennò più volte, senza essere compreso, a strane teorie sul magnetismo, ma fece pure in tempo a dire (ma non c’era bisogno, visto quel che aveva fatto!), di essere in possesso di una scoperta sconvolgente.
Troppo facile per l’uomo che sa essere criminale come nient’altro di pensante, fare di “Ed” una storia che sta bene alla fantascienza, ma al contempo, da non pubblicizzare troppo, per tanti motivi. Resta il fatto, che da lì e da quegli UFO, la cui esistenza tentano di smentirla solo i bidoni del genere umano, partirono ricerche ulteriori, attraverso quella scienza, da sempre messa al servizio del crimine, perché questo è l’uomo con le sue bellissime e pericolose imperfezioni. E resta il fatto che dallo studio sull’energia magnetica, s’è capito quanto questo sia il campo dove l’ignoranza umana marca il segno nettamente più esteso e dove un semplice recupero, produce modificazioni enormi.
Da quello studio al “Progetto H.A.A.R.P., il passo non è stato breve, ma sufficiente per capire che si sta entrando su un terreno dove l’uomo può produrre, per l’ingordigia delle sua mente criminale e di dominio dell’essere sull’essere, ad una serie di effetti sconvolgenti, climatici in particolare, fino a quelli conosciuti come astronomici: il cambiamento dei poli magnetici, ad esempio.
In altre parole quel 2012 catastrofico, per i cambiamenti terrificanti previsti da un gigantesco poli-forme e multietnico vaticinio, è annunciato nelle sue ragioni di fondo. Ora, che sia il ’12, o il ’13, o il ’14, poco importa, resta il fatto che il nostro vicinissimo futuro è segnato e sarà zeppo di morti e di sangue. Pessimismo esagerato? Può essere! Ma il sottoscritto che non dona una tacca di fiducia all’uomo della trinità dei numeri e che non ha mai pensato, pur partendo dal marxismo, che il progresso scientifico e tecnologico non debba fermarsi per cause di mera intelligenza, sentendosi impotente, esorcizza quella raggiunta convinzione, scartandola, omettendola, stendendo ogni mattina un pensiero ad altro, e non solo perché da povero, disoccupato, o semplicemente sfigato, vien facile. Sono uno dei tanti comunque, visto che sulle ali del vaticinio testé sopra, su un “fu villaggio” montano della mia zona, così “fu” che mi scordo sempre il nome, stanno migrando costruzioni di ricchi e ricconi, anche famosi a quanto si dice, solo perché quella risulterebbe “zona salva” dall’alluvione-seppellimento che ci aspetta nel ’12.
Stamattina, ho letto qui le domande di Marco e sono caduto in una microscopica e parzialissima risposta, ma ora mi affretto, sforzandomi di non ricadere, a fuggire nell’auto-incanto di qualcosa d’altro.

Re: Ma questi uccelli che muoiono...

Inviato: sabato 8 gennaio 2011, 12:20
da Subsonico
Dai, i Muse ci marciano su tutte le teorie cospirative di questo mondo..non mi dite che una l'hanno beccata!

Re: Ma questi uccelli che muoiono...

Inviato: sabato 8 gennaio 2011, 14:59
da Frejus
Era meglio se non googolavo "tecnologia HAARP"....
Tocchiamo ferro e quant'altro, con 2 bambini piccoli su certe cose forse è bene non documentarsi troppo.

Re: Ma questi uccelli che muoiono...

Inviato: domenica 9 gennaio 2011, 18:04
da TIC
Prima di dare la colpa agli Americani a Berlusconi e a tutti i cattivi (5-6 miliardi...)

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplr ... =&sezione=

Re: Ma questi uccelli che muoiono...

Inviato: sabato 18 aprile 2020, 15:56
da aitutaki1
Prima della sospensione vi lascio con 2 post
interessante l' esperimento con le api dopo il minuto 18


Re: Ma questi uccelli che muoiono...

Inviato: domenica 19 aprile 2020, 13:21
da nemecsek.
pijamo i trasporti, commerciali, pubblici e privati in un territorio fondamentale per l'economia del Paese, il nordovest
a viabilità stamo ai tempi del viaggio in italia de gothe
il crollo del morandi, la viabilità minore locale fra piemonte e liguria a pezzi, il collegamento con la francia difficoltoso
tav gronda terzo valico sarebbero state ottime alternative
ma queste tre opere vengono osteggiate
da chi? da geologi, ingegneri, tecnici strutturalisti?
da soggetti con competenze tecniche?
no, da delle capre di montagna, da delle zecche coi dread, da degli alternativi falliti

dice che ci azzecca cor 5G?

ci azzecca che ogni kapra eterodiretta su scelte di infrastrutture pubbliche sii sente legittimato a dire la sua, pur essendo privo di competenze.
sul 5G bisogna fare quel che non è stato fatto su tav, non lasciar portare le scelte di infrastrutture pubbliche fondamentali per il Paese a volgare scontro politico, ma agire sulle proteste considerandole per quello che sono, un problema di ordine pubblico.

Re: Ma questi uccelli che muoiono...

Inviato: domenica 19 aprile 2020, 14:07
da aitutaki1
Mi pare invece che in Italia ci sia una una storica dimostrata insensibilità alle problematiche esposte

https://roma.repubblica.it/cronaca/2010 ... e-5565454/
perizia del GIP (non di parte quindi)

"poiché la leucemia è una patologia "relativamente rara" negli adulti, l'esposizione di lungo periodo (oltre dieci anni) alle antenne di Radio Vaticana per i bambini fino a 14 anni di età, che hanno abitato nella fascia tra 6 e 12 km dalle antenne, ha determinato un eccesso di incidenze di leucemie e linfomi" 10 Morti per la cronaca.

Dato che l' interesse governativo si può sostanziare unicamente nell' interesse dell' incassare i diritti d'uso delle frequenze
senza regolamentare , con la seccatura di studi sulla salute necessari a causa delle frequenze molto maggiori rispetto alle generazioni precedenti , diffusione e limitazioni prudenziali. Sembra ottimistico affidarsi agli operatori per gli aspetti relativi alla salute , dato che avranno interessi in evidente conflitto.

tutto questo detto da una persona che non è contraria alla tecnologia e che lavora nell informatica e anche sia pure in maniera collaterale nelle telecomunicazioni da molto tempo

Re: Ma questi uccelli che muoiono...

Inviato: domenica 19 aprile 2020, 16:29
da eliacodogno
nemecsek. ha scritto: domenica 19 aprile 2020, 13:21 pijamo i trasporti, commerciali, pubblici e privati in un territorio fondamentale per l'economia del Paese, il nordovest
a viabilità stamo ai tempi del viaggio in italia de gothe
il crollo del morandi, la viabilità minore locale fra piemonte e liguria a pezzi, il collegamento con la francia difficoltoso
tav gronda terzo valico sarebbero state ottime alternative
ma queste tre opere vengono osteggiate
da chi? da geologi, ingegneri, tecnici strutturalisti?
da soggetti con competenze tecniche?
no, da delle capre di montagna, da delle zecche coi dread, da degli alternativi falliti

dice che ci azzecca cor 5G?

ci azzecca che ogni kapra eterodiretta su scelte di infrastrutture pubbliche sii sente legittimato a dire la sua, pur essendo privo di competenze.
sul 5G bisogna fare quel che non è stato fatto su tav, non lasciar portare le scelte di infrastrutture pubbliche fondamentali per il Paese a volgare scontro politico, ma agire sulle proteste considerandole per quello che sono, un problema di ordine pubblico.
Veramente là hanno agito sulle proteste difendendo con agenti in anti sommossa il fantastico progetto di Lunardi, tracciato con la stessa contezza del territorio con cui sono stati tracciati i confini nazionali in Africa.
Naturalmente con un approccio informativo e trasparente (lo stesso adottato dalla Francia) il progetto è stato stravolto totalmente, e molti dei presupposti dell'opposizione sono venuti meno, anche se continuano ad essere propugnati con forza, sia a livello locale, sia da parte di chi sostiene la causa in modo più o meno interessato a livello nazionale (con una serie di inesattezze paurosa).

Questo per dire che adottando subito il secondo approccio l'opposizione sarebbe fisiologicamente limitata a quello che è anche in Francia, i classici 4 gatti.

Re: Ma questi uccelli che muoiono...

Inviato: domenica 19 aprile 2020, 21:24
da aitutaki1
nemecsek. ha scritto: domenica 19 aprile 2020, 13:21 pijamo i trasporti, commerciali, pubblici e privati in un territorio fondamentale per l'economia del Paese, il nordovest
a viabilità stamo ai tempi del viaggio in italia de gothe
il crollo del morandi, la viabilità minore locale fra piemonte e liguria a pezzi, il collegamento con la francia difficoltoso
tav gronda terzo valico sarebbero state ottime alternative
ma queste tre opere vengono osteggiate
da chi? da geologi, ingegneri, tecnici strutturalisti?
da soggetti con competenze tecniche?
no, da delle capre di montagna, da delle zecche coi dread, da degli alternativi falliti
dice che ci azzecca cor 5G?
ci azzecca che ogni kapra eterodiretta su scelte di infrastrutture pubbliche sii sente legittimato a dire la sua, pur essendo privo di competenze.
sul 5G bisogna fare quel che non è stato fatto su tav, non lasciar portare le scelte di infrastrutture pubbliche fondamentali per il Paese a volgare scontro politico, ma agire sulle proteste considerandole per quello che sono, un problema di ordine pubblico.
Mi rendo conto che esprimendosi in vernacolo sia complesso comunicare in maniera accurata, ma qui di pubblico non c'è nulla

l’asta per l’assegnazione delle frequenze ai gestori si è chiusa il 2 ottobre 2018, approvata con la determina di aggiudicazione del 9 ottobre 2018,
quindi di fatto e di diritto le frequenze sono private

La parte infrastrutturale (antenne) è anch'essa privata, quali sono i problemi ?
- Fase preventiva pre-installazione impianti
"In materia autorizzativa il codice delle comunicazioni DLgs 259/2003 e s.m.i. stabilisce che i Comuni autorizzano gli impianti previo parere preventivo delle Agenzie per la protezione dell’ambiente, ma per gli impianti a bassa potenza , relativa essendo inferiore a 10 Watt, la norma prevede la possibilità di fare una comunicazione di installazione accompagnata dalla autocertificazione "

- Fase realizzativa impianti (esempio Arpa Emilia Romagna e Città di Bologna)
"Arpae è sempre tenuta a esprimersi, entro 30 giorni dalla presentazione della domanda, con un parere relativo alla compatibilità delle emissioni elettromagnetiche con i limiti fissati dalla normativa vigente, mentre non entra nel merito della scelta localizzativa delle nuove installazioni, che viene valutata dai singoli Comuni"
(fonte : https://www.arpae.it )

Il problema è che queste emissioni vanno a sommarsi a quelle preesistenti per le tecnologie già in essere , quando sopratutto nei centri urbani
i siti sono già saturi ovvero vicini ai limiti di legge di 6 V/m mediato sulle 24 h, in più per tecnologia intrinseca hanno fortissima direzionalità e altissime frequenze anche con basse potenze, mentre la nostra normativa è stata varata considerando frequenze molto minori, quasi di un ordine di grandezza dato che il 5G arriva a 26.5 – 27.5 GHz

Detto in maniera semplificata un impianto installato di fatto senza controllo in autocertificazione di 10W spara frequenze 15 volte superiori
a quelle dell' epoca (3G) della normativa e il valore mediato sulle 24 h attuale non sarà certo quello dell' impianto a pieno regime.