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3° alla Freccia in aprile, nell'ultimo mese ha confezionato 3 vittorie più generale al Tour de Wallonie. Insieme ad Alaphilippe è il prospetto più interessante per quanto riguarda agli arrivi sugli strappi, e se continuerà a crescere ne sentiremo parlare molto. Io anticipo e apro il suo 3d

direi che potremmo aver trovato il nuovo Gilbert, e non solo per la maglia che ha indosso

Marco Gaviglio ha scritto:direi che potremmo aver trovato il nuovo Gilbert, e non solo per la maglia che ha indosso

Forse un pelo meno veloce ed un pelo più "scalatore".
L'importante è che non diventi un Tom Wellens (che pure è molto bravo ma meno vincente di ciò che vale)

nino58 ha scritto:

Marco Gaviglio ha scritto:direi che potremmo aver trovato il nuovo Gilbert, e non solo per la maglia che ha indosso

Forse un pelo meno veloce ed un pelo più "scalatore".
L'importante è che non diventi un Tom Wellens (che pure è molto bravo ma meno vincente di ciò che vale)

beh, Wellens penso che abbia "semplicemente" sbagliato epoca, un po' come quei centrocampisti dal piede fatato ma lentissimi, alla Corso, che negli anni '60 arrivavano al top mentre oggi faticano anche in Eccellenza. Perché Wellens è uno che ha fondo, resistenza e soprattutto grande caparbietà... peccato per lui che per il tipo di corse che più gli si adattano, le Ardenne, oggi conti quasi esclusivamente un'altra dote, che è l'esplosività sullo strappo secco. Per questo, se fossi in lui, mi proverei sulle pietre dove invece si può ancora fare la differenza con attacchi da lontano...

Da quel che ho letto in giro,il problema principale di Wellens consiste in una sorta di "allergia al caldo" che gli impedisce di essere performante ai massimi livelli in estate,come dimostra il Tour de France disastroso appena concluso. Un trattamento col cortisone avrebbe potuto migliorare le sue condizioni ma il buon Tim ha preferito non ricorrere all'autorizzazione (TUE). Chapeau!
L'anno prossimo,di conseguenza,si dovrebbe concentrare sulle classiche di primavera,il Giro e le classiche d'autunno.
Fine OT.

Vediamo come va nelle corse sopra i 200 km

Questa primavera attendevo l'esplosione di Theuns (dopo i buoni segnali della stagione scorsa) ed ecco che l'estate ciclistica ci propone il quasi omonimo Teuns.
Sinora avevo avuto modo di notarlo esclusivamente alla Freccia, ma dopo quanto fatto in Polonia è d'obbligo tenerlo in forte considerazione.

Marco Gaviglio ha scritto:

nino58 ha scritto:

Marco Gaviglio ha scritto:direi che potremmo aver trovato il nuovo Gilbert, e non solo per la maglia che ha indosso

Forse un pelo meno veloce ed un pelo più "scalatore".
L'importante è che non diventi un Tom Wellens (che pure è molto bravo ma meno vincente di ciò che vale)

beh, Wellens penso che abbia "semplicemente" sbagliato epoca, un po' come quei centrocampisti dal piede fatato ma lentissimi, alla Corso, che negli anni '60 arrivavano al top mentre oggi faticano anche in Eccellenza. Perché Wellens è uno che ha fondo, resistenza e soprattutto grande caparbietà... peccato per lui che per il tipo di corse che più gli si adattano, le Ardenne, oggi conti quasi esclusivamente un'altra dote, che è l'esplosività sullo strappo secco. Per questo, se fossi in lui, mi proverei sulle pietre dove invece si può ancora fare la differenza con attacchi da lontano...

Purtroppo hai ragione
Tim wellens é un corridore old Style
ormai sorpassato
ce ne fossero di più di corridori come lui
Invece dei valverde e i suoi cloni

Teuns conferma in Polonia , spero vinca

Marco Gaviglio ha scritto: ...
un po' come quei centrocampisti dal piede fatato ma lentissimi, alla Corso, che negli anni '60 arrivavano al top mentre oggi faticano anche in Eccellenza....

Corso non era poi cosi' lento. E' stato uno dei piu grandi calciatori italiani di sempre. lo stesso Pele' diceva che il calciatore che ammirava di piu in Italia era proprio lui.
Eccellenza ? Se fosse giovane adesso andrebbe dritto al Barca al posto di Neymar.

Tappa e classifica al Polonia, dimostrando grinta e sfruttando anche la dabbenaggine Sky e Bora
Speriamo sia alla Vuelta, visto come va sui muri un paio di tappe potrebbe portarle a casa...

Winter ha scritto:

Marco Gaviglio ha scritto:
beh, Wellens penso che abbia "semplicemente" sbagliato epoca, un po' come quei centrocampisti dal piede fatato ma lentissimi, alla Corso, che negli anni '60 arrivavano al top mentre oggi faticano anche in Eccellenza. Perché Wellens è uno che ha fondo, resistenza e soprattutto grande caparbietà... peccato per lui che per il tipo di corse che più gli si adattano, le Ardenne, oggi conti quasi esclusivamente un'altra dote, che è l'esplosività sullo strappo secco. Per questo, se fossi in lui, mi proverei sulle pietre dove invece si può ancora fare la differenza con attacchi da lontano...

Purtroppo hai ragione
Tim wellens é un corridore old Style
ormai sorpassato
ce ne fossero di più di corridori come lui
Invece dei valverde e i suoi cloni

Teuns conferma in Polonia , spero vinca

Il problema principale di Wellens è ben altro.
Sembra che il sole (il sole, manco il caldo!) faccia da miccia alle sue allergie, e scateni le reazioni...in più lui rifiuta il TUE (scelta che in questo caso non capisco).

Kirchen al confronto è un corridore per tutte le stagioni

Se le cose stanno realmente così, non so proprio come possa realizzarsi come corridore.

Subsonico ha scritto:

Winter ha scritto:

Marco Gaviglio ha scritto:
beh, Wellens penso che abbia "semplicemente" sbagliato epoca, un po' come quei centrocampisti dal piede fatato ma lentissimi, alla Corso, che negli anni '60 arrivavano al top mentre oggi faticano anche in Eccellenza. Perché Wellens è uno che ha fondo, resistenza e soprattutto grande caparbietà... peccato per lui che per il tipo di corse che più gli si adattano, le Ardenne, oggi conti quasi esclusivamente un'altra dote, che è l'esplosività sullo strappo secco. Per questo, se fossi in lui, mi proverei sulle pietre dove invece si può ancora fare la differenza con attacchi da lontano...

Purtroppo hai ragione
Tim wellens é un corridore old Style
ormai sorpassato
ce ne fossero di più di corridori come lui
Invece dei valverde e i suoi cloni

Teuns conferma in Polonia , spero vinca

Il problema principale di Wellens è ben altro.
Sembra che il sole (il sole, manco il caldo!) faccia da miccia alle sue allergie, e scateni le reazioni...in più lui rifiuta il TUE (scelta che in questo caso non capisco).

Kirchen al confronto è un corridore per tutte le stagioni

Se le cose stanno realmente così, non so proprio come possa realizzarsi come corridore.

Se allora il suo vero valore è quello che ammiriamo quando piove, meglio per gli avversari, avrebbe un palmares molto più ricco comprendente anche qualche monumento.

Timbra ancora il nostro Dylan,giusto per creare un pò di confusione sui media nostrani,vista la vittoria sempre odierna del suo quasi omonimo Theuns.

Strano non sia andato a correre a casa sua
avrebbe vinto un altra prova wt

Winter ha scritto:Strano non sia andato a correre a casa sua
avrebbe vinto un altra prova wt

E sai la gioia di Van Avermaet

Dylan Teuns is the new Raul Alarcon

TIC ha scritto:

Marco Gaviglio ha scritto: ...
un po' come quei centrocampisti dal piede fatato ma lentissimi, alla Corso, che negli anni '60 arrivavano al top mentre oggi faticano anche in Eccellenza....

Corso non era poi cosi' lento. E' stato uno dei piu grandi calciatori italiani di sempre. lo stesso Pele' diceva che il calciatore che ammirava di piu in Italia era proprio lui.
Eccellenza ? Se fosse giovane adesso andrebbe dritto al Barca al posto di Neymar.

è chiaro che l'oggetto del mio commento fosse Wellens e non Mariolino Corso del calcio di quegli anni ho visto solo qualche spezzone, e mi ha dato appunto l'impressione di essere un giocatore molto tecnico ma anche molto lento: posso essermi sbagliato, ad ogni modo cambia Corso con chi credi e il senso del mio ragionamento non cambia

Oggi in Norvegia potrebbe timbrare di nuovo

Walter_White ha scritto:Oggi in Norvegia potrebbe timbrare di nuovo

Gli ho portato sfiga, gli han corso tutti contro e non ha vinto per 10 centimetri

Altro numero di Teuns, che saluta la compagnia a 3 km dal traguardo sull'ultima salita e vince in solitaria portandosi a casa la generale. 8 vittorie in 20 giorni

Teuns is the new Gilbert ??