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Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 14:00
da Filarete
Quali assenze nel palmares dei grandi ciclisti del passato e del presente costituiscono una mancanza? Parlo ovviamente di corse storicamente alla portata del corridore, non di quelle che lo sarebbero state se il ciclista in questione si fosse preparato a puntino per quel tipo di gara.

Come esempio introduttivo, se proprio bisogna rilevare una "lacuna" nella sovrumana bacheca personale di un certo belga, questa non è tanto la Parigi - Tours, per quanto importante sia, quanto l'accoppiata Fiandre-Roubaix aggiudicata nello stesso anno. Si tratta ovviamente di un dettaglio, del pelo dell'uovo.

Mi viene invece difficile trovare qualche mancanza nell'elenco di vittorie di Bettini, il quale ha probabilmente vinto tutte le classiche, le gare di un giorno, le tappe, le classifiche che erano alla sua portata.

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 14:04
da nino58
Il Mondiale di Bartali, Anquetil e De Vlaeminck.
Il Tour di Binda.

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 14:10
da simociclo
un Mondiale a Bartoli e (ancor di più) a Kelly

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 14:13
da Trullo
Il mondiale di Kelly. Saronni cacciatore di tappe al Tour e maglia verde. Baronchelli al Giro. Indurain al Lombardia o alla Liegi. Cipollini su pista

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 14:14
da Stylus
Un Fiandre a Bettini per essere tra i migliori corridori di classiche di sempre, il migliore in italia. Purtroppo, o per fortuna, correva in una corazzata. Però, nonostante il ritiro recente, lo trovo di gran lunga sottovalutato, ricordando che le Coppe del Mondo vinte all'epoca erano qualcosa di veramente importante.

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 14:18
da Walter_White
Sanremo a Boonen, Vuelta a Indurain, Lombardia e Mondiale a Valverde, Tour a Binda

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 14:20
da Alanford
A quelle già dette, aggiungo una Liegi e un Lombardia a Gianni Bugno.

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 14:21
da Stylus
Walter_White ha scritto:Sanremo a Boonen, Vuelta a Indurain, Lombardia e Mondiale a Valverde, Tour a Binda
Ad Indurain più che la Vuelta, cui non credo che un eventuale vittoria l'avrebbe reso più grande di quello che già è, manca piuttosto un mondiale, visto che c'è andato vicino varie volte ed è stato per lui un appuntamento immancabile, pur non essendo mai stato ne predisposto ne interessato alle classiche

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 14:25
da Basso
Oltre a quanto già scritto,

Freddy Maertens: 2 Mondiali, Amstel, Gand, 3 Het Volk, Harelbeke, Scheldeprijs, Paris-Tours, Paris-Bruxelles, Brabantse, Zurigo ma mai una monumento (5° Sanremo, 2° Ronde, 3° Roubaix, 2° Liège, 5° Lombardia)

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 14:29
da Tranchée d'Arenberg
Il Tour de Pologne a Nibali :diavoletto:

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 14:29
da antani
Un giro a Ullrich.

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 14:33
da Walter_White
Aggiungo un mondiale a Cancellara e una Sanremo a Gilbert

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 14:41
da Luciano Pagliarini
Fiandre a Kelly...tre volte secondo, mai primo.

Il Tour nel palmares di Binda è una lacuna si e no. Prima del Tour per nazionali Desgrange gli italiani più famosi non li invitava perché costavano troppo. In sostanza per buona parte della carriera alla Boucle manco lo invitavano. Poi nel '30 fece ben intuire quanto gli interessava il Tour................

Un discorso simile va fatto anche per Indurain e la Vuelta: negli anni d'oro di Miguel la Vuelta non era certo importante come oggi, il navarro le preferì sempre il Giro....giustamente.

Possiamo considerarle lacune oggi, all'epoca molto meno.

Il Lombardia nel palmares di Valverde è una grossa lacuna, anche se pesa il fatto che alcuni li ha dovuti saltare perché nella seconda parte degli anni '00 non poteva correre in Italia.

Il Mondiale è sempre un po' un terno al lotto, nel caso di De Vlaeminck, ad esempio, il fatto di essere contemporaneo di Merckx e Maertens ha influito tantissimo su questa lacuna.

Liegi e Lombardia nel palmares di Bugno sono lacune notevoli, se ne parlava giorni fa in altri topic.

Altre lacune che mi vengono in mente così al momento: Liegi e Giro nel palmares di Bobet, Parigi - Tours in quello di Merckx, Giro nel palmares di Tommy Prim, Fiandre nel palmares di Moser, almeno un 1° posto tra Giro, Lombardia e Liegi nel palmares di Francesco Casagrande.

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 14:41
da TIC
Un Fiandre allo sceriffo !!!
Era tagliatissimo per quella corsa, forse anche piu' che per la Roubaix, non l'ha mai vinta, E' arrivato due volte secondo.
E poi anche un Lombardia a Rebellin.

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 14:46
da Luciano Pagliarini
Dimenticavo: il Giro a Italo Zilioli.

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 14:53
da ciclistasiciliano
parlare di Lacune nel Palmares di Hinault mi mette in difficoltà... ma se proprio vogliamo dirne una, potremmo mettere una Sanremo...

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 15:24
da Winter
Hinault aveva lo stesso difetto di Ullrich (solo un carattere notevolmente differente , una volontà incredibile forse irripetibile)
tendeva a non guardare la linea d'inverno (metteva su anche una dozzina di kg)
arrivava ai primi ritiri ed era staccato dai compagni di squadra
usava le corse di febbraio per perdere peso
cosi arrivava a marzo al 70 per cento della forma (e di fatti non ha mai vinto ne la parigi nizza ne la tirreno)
per quello era meno competitivo alla Sanremo

Gia' citati credo sia ad Anquetil che a De Vlaeminck manchi il campionato del mondo (e in misura minore Kelly)
A Poulidor la maglia gialla

Mi sarebbe piaciuto vedere Indurain alla Roubaix..

Poi vedendo i km a crono e il numero di arrivi in salita.. Pantani dovrebbe avere un paio di tour e giri in piu'

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 15:29
da Oro&Argento
Winter ha scritto:Hinault aveva lo stesso difetto di Ullrich (solo un carattere notevolmente differente , una volontà incredibile forse irripetibile)
tendeva a non guardare la linea d'inverno (metteva su anche una dozzina di kg)
arrivava ai primi ritiri ed era staccato dai compagni di squadra
usava le corse di febbraio per perdere peso
cosi arrivava a marzo al 70 per cento della forma (e di fatti non ha mai vinto ne la parigi nizza ne la tirreno)
per quello era meno competitivo alla Sanremo

Gia' citati credo sia ad Anquetil che a De Vlaeminck manchi il campionato del mondo (e in misura minore Kelly)
A Poulidor la maglia gialla

Mi sarebbe piaciuto vedere Indurain alla Roubaix..

Poi vedendo i km a crono e il numero di arrivi in salita.. Pantani dovrebbe avere un paio di tour e giri in piu'
Su Pantani(si ragiona sui i se e i ma) senza tutto quel casino credo che poteva portare tranquillamente a casa anche 4-5 Giri visto che il livello dei partecipanti al Giro durante l'epoca Armstrong era veramente effimero.
Tour credo che quello del 1999 e quello del 2000 poteva tranquillamente giocarselo con l'americano soprattutto quello del 1999.

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 15:36
da Winter
sicuramente
Resta una leggenda lo stesso piu' di gente con il palmares molto piu' gonfio

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 15:44
da Oro&Argento
Bartoli:mondiale e una Sanremo
Gimondi:accoppiata Giro-Tour era possibile ma fu sfortunato visto che nell'anno in cui poteva farla ebbe problemi fisici al Tour.
Simoni:corridore,a mio modo di vedere sopravvalutato,a cui manca un podio alla Vuelta perchè il Tour non era proprio roba per lui.
Bettini:Fiandre
Moser:un corridore del genere qualcosa in più al Tour doveva dimostrare anche se poi è un discorso complicato di quanto peso davano alle varie corse i corridori.
Nibali:manca la Liegi(ma se riuscisse a vincere un Amstlel o una Freccia sarebbe comunque lo stesso secondo me)
Boonen:Sanremo
Bugno:Lombardia e Liegi
Chiappucci:Lombardia e un Giro
Jalabert:Liegi

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 15:47
da Trullo
Gimondi ebbe la sfortuna di essere quasi contemporaneo di Merckx...

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 17:42
da UribeZubia
Senz'altro un Tour de France a Raymond Poulidor.

E un Giro a Gibì Baronchelli.

E un Tour a Michael Rasmussen... :D

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 18:41
da Salvatore77
Se la premessa è "corse che storicamente erano alla portata del corridore", vorrei dire che Bettini e il Fiandre non c'entra granchè.
Fino allo scorso anno avremmo detto Gilbert e il Fiandre.
Ma Bettini e il Fiandre mi pare una forzatura.

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 18:50
da Lambohbk
Non era un grandissimo però probabilmente Boogerd una monumento (Liegi o Lombardia) la meritava. Ha fatto 86 top-5 :D

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 19:07
da NibalAru
Fiorenzo Magni a cui manca la vittoria o almeno un podio al Tour de France del 1950 (quello in cui fu costretto a ritirarsi in maglia gialla per l'aggressione dei tifosi francesi a Bartali), e forse anche un'altra affermazione tra Milano-Sanremo, Giro di Lombardia e Mondiale (è arrivato secondo in tutte e tre le corse)

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 19:21
da Salvatore77
Corridori a cui nel passato recente manca un mondiale.

Sean Kelly.
Fenomeno assoluto delle gare di un giorno che però aveva una nazionale da un lato debole e dall'altro con un Roche che nel 1987 ha dovuto coprire. A Chambery nel 1989 ha avuto un'altra bella occasione ma vinse Lemond.

Michele Bartoli.
Protagonista assoluto delle gare di un giorno, ma solo due bronzi, sfavorito a mio avviso da percorsi poco selettivi.

Alejandro Valverde.
Lo sappiamo. Però corre ancora, per cui mai dire.

Miguel Indurain.
Lui al mondiale ci teneva parecchio, per essere un corridore da GT era lodevole l'impegno con cui partecipava. In Colombia 1995 doveva vincere lui ma lo scatto di Olano a un giro dal termine gli ha precluso la vittoria.

Naturalmente il motivo per cui Argentin, Moser, Saronni hanno vinto solo un mondiale ciascuno mi è ancora ignoto. :)

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 19:58
da Slegar
Doppietta Giro-Tour, Liegi e Mondiale per Laurent Fignon

Tour, Sanremo, Fiandre, Liegi e Mondiale per Gianni Motta

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 20:16
da Trullo
Giro per Fuente, una monumento per Maertens

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 20:36
da Patate
Tra gli attuali indubbiamente la lacuna più grossa è Mondiale e Lombardia per Valverde. Direi anche Giro ma fino a qualche anno fa i percorsi erano troppo duri e lui sembrava un po' meno resistente nei GT rispetto ad adesso. Il 2009 poteva essere un'occasione ma quello era proprio l'anno del veto in Italia.
Giro per Froome (volevo dire Vuelta... :diavoletto: )
La quinta Roubaix di Tommeke, per quanto ci è andato vicino e per come l'ha persa :gluglu:

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 20:52
da CarbonaraJazz
Salvatore77 ha scritto:Corridori a cui nel passato recente manca un mondiale.

Sean Kelly.
Fenomeno assoluto delle gare di un giorno che però aveva una nazionale da un lato debole e dall'altro con un Roche che nel 1987 ha dovuto coprire. A Chambery nel 1989 ha avuto un'altra bella occasione ma vinse Lemond.

Michele Bartoli.
Protagonista assoluto delle gare di un giorno, ma solo due bronzi, sfavorito a mio avviso da percorsi poco selettivi.

Alejandro Valverde.
Lo sappiamo. Però corre ancora, per cui mai dire.

Miguel Indurain.
Lui al mondiale ci teneva parecchio, per essere un corridore da GT era lodevole l'impegno con cui partecipava. In Colombia 1995 doveva vincere lui ma lo scatto di Olano a un giro dal termine gli ha precluso la vittoria.

Naturalmente il motivo per cui Argentin, Moser, Saronni hanno vinto solo un mondiale ciascuno mi è ancora ignoto. :)
Indurain arrivò anche 2° al mondiale vinto da Armsgtrong vincendo la volata del gruppetto su gente come Ludwig, Musseuw, Fondriest e Tchmil :o

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 21:11
da antani
Pantani Un giro e,un altro Tour a mio avviso

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 22:40
da Walter_White
antani ha scritto:Pantani Un giro e,un altro Tour a mio avviso
Si sta parlando di lacune, non di corse già vinte che potevano essere doppiate ecc

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: giovedì 5 aprile 2018, 23:26
da Filarete
A Boonen mancano la Sanremo e soprattutto la Parigi Tours e aggiungerei la Omloop Het Nieuwsblad per una questione di completezza nelle classiche delle pietre.

A Cancellara tutte le gare in linea successive alla Roubaix: mondiale su strada, Parigi Tours, Classica di Amburgo etc.

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: venerdì 6 aprile 2018, 0:00
da giorgio ricci
Binda : Tour
Bartali : Mondiale
Bobet : Giro
Bahamontes : Vuelta
Anquetil : Mondiale
Fuente : Giro
Poulidor : Tour
De vlaemink : Mondiale
Moser : Fiandre
Hinault : Sanremo
Fignon : Roubaix ( ci teneva tanto )
Lemond : una grande classica
Kelly : Fiandre
Bugno : Lombardia
Indurain : Mondiale
Bartoli : Mondiale
Bettini : Fiandre

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: venerdì 6 aprile 2018, 7:35
da Deadnature
Bel topic!

Visto che nessuno li ha ancora citati, comincio con loro: che Contador e Froome non abbiano praticamente mai provato a correre seriamente una Liegi, un Lombardia o un Mondiale è per me una grossa lacuna. Froome è ancora in tempo per colmarla a Innsbruck.

A Purito Rodriguez manca un Grande Giro (Giro o Vuelta 2012 su tutti, scegliete voi quale). Stessa cosa per Andy Schleck, aggiungendo la locuzione "sulla strada".

A Ivan Basso manca un Tour, e volendo anche un Lombardia.

Concordo con chi ha scritto che è un peccato Simoni non abbia mai corso una Vuelta curando la generale. E da suo tifoso qualche rimpianto c'è l'ho anche per il Lombardia, visto l'ottimo secondo posto del 2005 dietro a un Bettini fenomenale.

A Francesco Casagrande manca un Giro (il Giro 2000, direi).

A Cunego manca una Liegi.

A Pozzato manca un Fiandre o una Roubaix.

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: venerdì 6 aprile 2018, 8:49
da krea
Un grande giro per Purito Rodriguez, la Liegi per Jaja Jalabert

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: venerdì 6 aprile 2018, 11:48
da Tour de Berghem
Probabilmente una lacuna "minore" rispetto ad altre citate qui sopra ma è un delitto che Mario Cipollini non abbia mai portato a termine un Tour e conquistato la maglia verde.

Mi sono sempre chiesto poi (negli anni 90 ero bambino) se uno della sua stazza avrebbe potuto fare qualcosa di più sulle pietre oltre alle Gand Wevelgem.

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: venerdì 6 aprile 2018, 12:21
da Felice
Sicuramente la doppietta Giro-Tour per Gino Bartali. Doppietta che aveva quasi realizzato nel 37 e che solo una terribile caduta mentre era in maglia gialla gli impedì di portare a termine. Sarebbe stata la prima e la più importante della storia.

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: venerdì 6 aprile 2018, 12:25
da nino58
Tour de Berghem ha scritto:Probabilmente una lacuna "minore" rispetto ad altre citate qui sopra ma è un delitto che Mario Cipollini non abbia mai portato a termine un Tour e conquistato la maglia verde.

Mi sono sempre chiesto poi (negli anni 90 ero bambino) se uno della sua stazza avrebbe potuto fare qualcosa di più sulle pietre oltre alle Gand Wevelgem.
Avrebbe potuto, certamente.
L'una e l'altra cosa.
Avrà voluto ?

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: venerdì 6 aprile 2018, 12:33
da nikybo85
La quinta Roubaix di Boonen vinta da Hayman :diavoletto: :muro:

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: venerdì 6 aprile 2018, 12:36
da nino58
Però, scusate, l'argomento sono le "lacune" (le assenze di vittorie) nei palmares, non se uno ne poteva vincere cinque piuttosto che quattro. ;) :cincin:

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: venerdì 6 aprile 2018, 13:08
da nikybo85
Hai ragione Nino..Era più una butade balenatami in testa dopo aver letto la dichiarazione su Sagan
:hippy:

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: venerdì 6 aprile 2018, 14:00
da Trullo
Cipollini (nell'ambito di questo topic) me lo immagino più come cacciatore di classiche come talento sprecato per la pista. Quante sei giorni avrebbe potuto vincere? E sempre parlando di pista, la lacuna del Tasso era il record dell'ora, sicuramente alla sua portata, e cosa che hanno ottenuto amche Anquetil, Coppi, Merckx e Indurain, i più forti passisti di sempre nel ciclismo su strada

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: venerdì 6 aprile 2018, 15:27
da giorgio ricci
Anche a me piace questo Topic. Mi permetto di dare la mia interpretazione al titolo 'lacune nel palmares dei grandi '. Per me significa il rimpianto o la chance non sfruttata dai grandi campioni del ciclismo.
Detto questo , Basso ,Simoni , Pozzato , Cunego non sono dei grandi campioni. Sono si dei campioni ma non hanno segnato nessuna epoca . Allora possiamo mettere un Giro a Prim , uno al GiBi , una Vuelta a Dietzen , una a Philippa Millar, ma credo che il senso del Topic sia diverso.
Alla mia lista mi permetto di aggiungere una Sanremo per Argentin, corridore che sta nella lista dei campioni , e a cui lo shock seguito alla Sanremo 92, obiettivo ultimo da realizzare ha posto fine ( al netto di tutto ) , alla sua carriera di cacciatore di classiche .
Dico ancora che , sempre secondo me , Contador e Froome lacune non ne hanno. Il motivo è che le corse che vengono citate come lacune semplicemente non gli interessavano. Idem Andy Shleck per il Giro , se non gli i teressava non è una lacuna. Indurain il Mondiale lo voleva , idem Anquetil, questi sono lacune, concetto che io lego a quello di rimpianto.

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: venerdì 6 aprile 2018, 16:01
da GregLemond
Allora...

Bartoli: Mondiale (Lugano 96!!!!)
Cancellara: Mondiale (Mendrisio :( ma mi sta bene che l abbia vinto Cadel)
Cunego: Liegi
Hinault: Sanremo
Lemond: almeno una classica ed il giro
Andy Schleck: un altro tour e il mondiale (penso a cosa avrebbe potuto fare a firenze, ho ancora negli occhi le martellate di pechino)
Fignon: Mondiale
Kelly: Mondiale
Indurain: Mondiale
Bugno: Liegi e Tour
Nibali: Mondiale
Contador: UNA classica.

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: sabato 7 aprile 2018, 8:35
da GregLemond
Eddy Mercx: Giro dei Paesi Baschi
Hinault: Giro dei Paesi Baschi

Peccato per una carriera cosi modesta, per entrambi

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: sabato 7 aprile 2018, 9:27
da Maìno della Spinetta
GregLemond ha scritto:Eddy Mercx: Giro dei Paesi Baschi
Hinault: Giro dei Paesi Baschi

Peccato per una carriera cosi modesta, per entrambi
Manca anche a Nibali mi sembra, respinto quest'anno.
A tutti e tre manca, stranamente, il Polonia.

Anche Zabel, Freire e Boonen non hanno i Paesi Baschi, buoni tutti a vincere gare piatte come Sanremo e Roubaix!! Ci avessero provato a vincere sui colli Baschi...

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: sabato 7 aprile 2018, 9:38
da GregLemond
Maìno della Spinetta ha scritto:
GregLemond ha scritto:Eddy Mercx: Giro dei Paesi Baschi
Hinault: Giro dei Paesi Baschi

Peccato per una carriera cosi modesta, per entrambi
Manca anche a Nibali mi sembra, respinto quest'anno.
A tutti e tre manca, stranamente, il Polonia.

Anche Zabel, Freire e Boonen non hanno i Paesi Baschi, buoni tutti a vincere gare piatte come Sanremo e Roubaix!! Ci avessero provato a vincere sui colli Baschi...

Mi permetto di aggiungere anche la Vuelta ao Algarve.

Ti faccio comunque notare, come venga trascurata l amstel curacao race, che vede tra i suoi vincitori campionissimi come Boonen, Freire e Tepstra. E Contador, ovvio.

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: sabato 7 aprile 2018, 10:39
da Merlozoro
Pozzato: Roubaix, Fiandre e Mondiale (quanto talento sprecato Pippo mio :ouch: )

Ballan: Roubaix

Cancellara: Mondiale

Boonen: Sanremo

Cunego: Liegi

Froome: Giro e Vuelta

Nibali: Liegi

Valverde: Lombardia

F. Schleck: Lombardia

A. Schleck : Testa

Re: Le lacune nel palmares dei grandi

Inviato: sabato 7 aprile 2018, 11:10
da Montana Miller
Deadnature ha scritto: A Pozzato manca un Fiandre o una Roubaix.
Sei andato un po' a calare con i nomi,a Pozzato più che il Fiandre o la Roubaix manca il pane e il companatico per stare a pieno titolo nel thread e non solo per il profilo più basso della propria carriera.Certo è stato anche sfortunato a capitare nella stessa epoca di 2 dei primi 5 di sempre in quelle che erano anche le proprie corse di riferimento,vinte da 2 soli corridori in pratica il 70% delle volte in un arco temporale di 10 anni.Il che forse ha contribuito a farlo adagiare ancora di più,facendogli pensare che se anche si fosse impegnato allo spasmo sarebbe servito a poco.Se si infilava in quel 30% lasciato libero dava un senso maggiore alla propria carriera,ma se guardi un po' tutti i suoi piazzamenti ti accorgi però come non vadano molto oltre quei 2 secondi posti,non è stato un protagonista così eccezionale.Forse non ha meritato di più e non ha troppo di cui rimpiangere.