Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Inviato: giovedì 15 aprile 2021, 15:03
No, non lo è.GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 13:32Esatto.
Però ecco... la programmazione è quantomeno curiosa...
Magari anche a dei risultati inferiori alle attesePrimo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 14:45No, non lo è.GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 13:32Esatto.
Però ecco... la programmazione è quantomeno curiosa...
Quella di Sagan lo era.
Questa è in linea con una mentalità che apre a orizzonti sconfinati.
Viste le attese più che probabileGregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 14:50Magari anche a dei risultati inferiori alle attesePrimo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 14:45No, non lo è.GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 13:32
Esatto.
Però ecco... la programmazione è quantomeno curiosa...
Quella di Sagan lo era.
Questa è in linea con una mentalità che apre a orizzonti sconfinati.
Guarda ci pensavo ieri.
Concordo. Già con Sagan si è visto che ripetere le imprese di Tommeke e Fabian (prendo loro perché i più vicini nel tempo) sarà mooolto difficile, specialmente con l'aumento di corridori forti/molto forti pronti a sfruttare ogni minima defezione dei (quasi) sempre favoriti Wout e Mathieu.GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 16:56Guarda ci pensavo ieri.
Faccio una premessa: i conti si fanno a fine carriera.
In proporzione a Bartoli, Bettini, Cancellara, Boonen, Museew...
I vari Sagan(3 volte campione del mondo comunque ), Vdp, Ala... hanno ancora tanta, tanta ma tanta pappa da mangiare.
E non è detto che la mangino.
Per dire VdP e WvA dovevano fare mambassa,.. invece...
Lo stesso numero di corse di un giorno/classiche/monumento di Sagan assolutamente no, nessuna delle tre. Alla stessa età conta poco, si vede a fine carriera può darsi che vincerà molto di più come molto meno. Sul resto concordo è un grande. Inferiore alle attese solo per chi si aspetta che vincerà tutto ogni anno o quasi.. sulla programmazione ha ben spiegato che il Tour lo fa per la squadra e fosse per lui jumperebbe volentieriPrimo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 17:13 Alla stessa età, con meno anni di professionismo, e un'attività ridotta causa impegno in altre due discipline, dove primeggia (in una delle due è il più forte della storia), ha vinto lo stesso numero di corse di un giorno/classiche/"monumento" di Sagan.
Risultati inferiori alle attese quando? Negli ultimi due mesi? Gli ultimi due mesi sono uno scorcio talmente ridotto da considerarsi nulla rispetto agli orizzonti infiniti di un atleta che non ha eguali.
Alla stessa eta di Vdp Sagan vinceva il Fiandre con la maglia di campione del mondo.Primo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 17:13 Alla stessa età, con meno anni di professionismo, e un'attività ridotta causa impegno in altre due discipline, dove primeggia (in una delle due è il più forte della storia), ha vinto lo stesso numero di corse di un giorno/classiche/"monumento" di Sagan.
Risultati inferiori alle attese quando? Negli ultimi due mesi? Gli ultimi due mesi sono uno scorcio talmente ridotto da considerarsi nulla rispetto agli orizzonti infiniti di un atleta che non ha eguali.
E comunque negli ultimi due mesi Mvdp ha regalato l'azione dell'anno (Castelfidardo) e lo shot dell'anno (Santa Caterina).
Fare la punta al cazzo alla sua programmazione è una roba che ha lo stesso profumo del Maalox
Che sia un grande e forse il ciclista piu spettacolare da una vita è fuori discussione.chinaski89 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 17:38Lo stesso numero di corse di un giorno/classiche/monumento di Sagan assolutamente no, nessuna delle tre. Alla stessa età conta poco, si vede a fine carriera può darsi che vincerà molto di più come molto meno. Sul resto concordo è un grande. Inferiore alle attese solo per chi si aspetta che vincerà tutto ogni anno o quasi.. sulla programmazione ha ben spiegato che il Tour lo fa per la squadra e fosse per lui jumperebbe volentieriPrimo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 17:13 Alla stessa età, con meno anni di professionismo, e un'attività ridotta causa impegno in altre due discipline, dove primeggia (in una delle due è il più forte della storia), ha vinto lo stesso numero di corse di un giorno/classiche/"monumento" di Sagan.
Risultati inferiori alle attese quando? Negli ultimi due mesi? Gli ultimi due mesi sono uno scorcio talmente ridotto da considerarsi nulla rispetto agli orizzonti infiniti di un atleta che non ha eguali.
Dai, avanti, parliamone, chi è secondo te il più forte ciclocrossista di tutti i tempi?GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:18Che sia un grande e forse il ciclista piu spettacolare da una vita è fuori discussione.chinaski89 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 17:38Lo stesso numero di corse di un giorno/classiche/monumento di Sagan assolutamente no, nessuna delle tre. Alla stessa età conta poco, si vede a fine carriera può darsi che vincerà molto di più come molto meno. Sul resto concordo è un grande. Inferiore alle attese solo per chi si aspetta che vincerà tutto ogni anno o quasi.. sulla programmazione ha ben spiegato che il Tour lo fa per la squadra e fosse per lui jumperebbe volentieriPrimo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 17:13 Alla stessa età, con meno anni di professionismo, e un'attività ridotta causa impegno in altre due discipline, dove primeggia (in una delle due è il più forte della storia), ha vinto lo stesso numero di corse di un giorno/classiche/"monumento" di Sagan.
Risultati inferiori alle attese quando? Negli ultimi due mesi? Gli ultimi due mesi sono uno scorcio talmente ridotto da considerarsi nulla rispetto agli orizzonti infiniti di un atleta che non ha eguali.
Il mio punto è sempre lo stesso: vince uno solo.
Io, al posto suo, massimizzerei su strada ora come ora.
Sul piu forte di sempre in fuori strada, parliamone
Tu riesci a dirlo?cycling_chrnicles ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:26Dai, avanti, parliamone, chi è secondo te il più forte ciclocrossista di tutti i tempi?GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:18Che sia un grande e forse il ciclista piu spettacolare da una vita è fuori discussione.chinaski89 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 17:38
Lo stesso numero di corse di un giorno/classiche/monumento di Sagan assolutamente no, nessuna delle tre. Alla stessa età conta poco, si vede a fine carriera può darsi che vincerà molto di più come molto meno. Sul resto concordo è un grande. Inferiore alle attese solo per chi si aspetta che vincerà tutto ogni anno o quasi.. sulla programmazione ha ben spiegato che il Tour lo fa per la squadra e fosse per lui jumperebbe volentieri
Il mio punto è sempre lo stesso: vince uno solo.
Io, al posto suo, massimizzerei su strada ora come ora.
Sul piu forte di sempre in fuori strada, parliamone
Liboton? Erik De Vlaeminck? Zweifel?
Peccato che MvdP, contro una concorrenza di gran lunga superiore a quella affrontata da tutti questi nel loro periodo di massimo splendore, Liboton a parte, abbia una percentuale di vittoria decisamente più alta.
Sagan 26 anni 81 giorniGregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:16Alla stessa eta di Vdp Sagan vinceva il Fiandre con la maglia di campione del mondo.Primo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 17:13 Alla stessa età, con meno anni di professionismo, e un'attività ridotta causa impegno in altre due discipline, dove primeggia (in una delle due è il più forte della storia), ha vinto lo stesso numero di corse di un giorno/classiche/"monumento" di Sagan.
Risultati inferiori alle attese quando? Negli ultimi due mesi? Gli ultimi due mesi sono uno scorcio talmente ridotto da considerarsi nulla rispetto agli orizzonti infiniti di un atleta che non ha eguali.
E comunque negli ultimi due mesi Mvdp ha regalato l'azione dell'anno (Castelfidardo) e lo shot dell'anno (Santa Caterina).
Fare la punta al cazzo alla sua programmazione è una roba che ha lo stesso profumo del Maalox
Il “pene” lo hai inserito nel temperamatite.
In ogni caso 1) non si sta facendo un confronto tra Sagan e Van der poel 2) Sagan e Van der Poel appartengono alla stessa categoria di ciclisti nel mio ragionamento 3) modera il linguaggio
Analisi molto precisa e molto interessante.Primo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:42Sagan 26 anni 81 giorniGregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:16Alla stessa eta di Vdp Sagan vinceva il Fiandre con la maglia di campione del mondo.Primo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 17:13 Alla stessa età, con meno anni di professionismo, e un'attività ridotta causa impegno in altre due discipline, dove primeggia (in una delle due è il più forte della storia), ha vinto lo stesso numero di corse di un giorno/classiche/"monumento" di Sagan.
Risultati inferiori alle attese quando? Negli ultimi due mesi? Gli ultimi due mesi sono uno scorcio talmente ridotto da considerarsi nulla rispetto agli orizzonti infiniti di un atleta che non ha eguali.
E comunque negli ultimi due mesi Mvdp ha regalato l'azione dell'anno (Castelfidardo) e lo shot dell'anno (Santa Caterina).
Fare la punta al cazzo alla sua programmazione è una roba che ha lo stesso profumo del Maalox
Il “pene” lo hai inserito nel temperamatite.
In ogni caso 1) non si sta facendo un confronto tra Sagan e Van der poel 2) Sagan e Van der Poel appartengono alla stessa categoria di ciclisti nel mio ragionamento 3) modera il linguaggio
1 Giro delle Fiandre
1 Campionato del Mondo
2 Gand Wevelgem
1 Freccia del Brabante
1 Gp Harelbeke
1 Gp Montreal
1 Gp Camaiore
1 Gp Industria e Artigianato
5 Campionati nazionali slovacchi
Mathieu Van Der Poel 26 anni 81 giorni
1 Giro delle Fiandre
1 Amstel Gold Race
1 Freccia del Brabante
1 Strade Bianche
1 Dwaars door Vlanderen
2 Campionati nazionali olandesi
2 Ronde Van Limburg
1 Gp Denain
1 Dwaars door Het Hageland
Per dire. Il primo aveva offerto la migliore versione di se in salita ma prendeva già la strada del monocorde, la morte di un talento eclettico e ammirevolmente poliedtico di questo tipo, almeno per chi ha un po di senso estetico, e non so se tu appartieni a questa categoria.
Il secondo invece offre la prestazione più clamorosa, in stato precario di forma, al Lombardia, e si schiera alla Liegi dimostrandosi tra i migliori.
Profili diversi dai.
Il primo era un prototipo, rispetto a questa generazione, un precursore, un antesignano della adesso molto commercializzata multidisciplina.
Il secondo ne è un'icona dalla portata storica, come Marylin Monroe.
La coltiva fortificando il suo ruolo di numero uno al mondo del ciclocross di sempre. La mountain bike. Un impegno serio, organico, preparato, che coinvolge il circuito di coppa del mondo. Vincente quasi ovunque, anche lì. E parlate di programmazione, per contemperare le esigenze dell'onnipotenza.
L'altro ha fatto la comparsata olimpica dimostrando che di talento ne aveva da vendere, dall'altra parte Gva dimostrava che forse le idee erano nobili, nella loro originalità ma, come sempre poco chiare.
Sul linguaggio si pronunciano i moderatori, non tu.
Porta rispetto al loro ruolo e al tuo.
Se lo dice lo stesso Libton fa lo stesso? https://www.wielerflits.nl/nieuws/voor- ... sser-ooit/GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:41Tu riesci a dirlo?cycling_chrnicles ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:26Dai, avanti, parliamone, chi è secondo te il più forte ciclocrossista di tutti i tempi?GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:18
Che sia un grande e forse il ciclista piu spettacolare da una vita è fuori discussione.
Il mio punto è sempre lo stesso: vince uno solo.
Io, al posto suo, massimizzerei su strada ora come ora.
Sul piu forte di sempre in fuori strada, parliamone
Liboton? Erik De Vlaeminck? Zweifel?
Peccato che MvdP, contro una concorrenza di gran lunga superiore a quella affrontata da tutti questi nel loro periodo di massimo splendore, Liboton a parte, abbia una percentuale di vittoria decisamente più alta.
Con differenze di materiali, motodi di allenamento?
Io no.
Nello sport in generale eh, a parte phelps e merckx è molto complicato
Capisco ma non condivido il confronto tra periodicycling_chrnicles ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:53Se lo dice lo stesso Libton fa lo stesso? https://www.wielerflits.nl/nieuws/voor- ... sser-ooit/GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:41Tu riesci a dirlo?cycling_chrnicles ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:26
Dai, avanti, parliamone, chi è secondo te il più forte ciclocrossista di tutti i tempi?
Liboton? Erik De Vlaeminck? Zweifel?
Peccato che MvdP, contro una concorrenza di gran lunga superiore a quella affrontata da tutti questi nel loro periodo di massimo splendore, Liboton a parte, abbia una percentuale di vittoria decisamente più alta.
Con differenze di materiali, motodi di allenamento?
Io no.
Nello sport in generale eh, a parte phelps e merckx è molto complicato
Basterebbe guardare i dati, comunque, per dire che MvdP è il miglior ciclocrossista di tutti i tempi.
Le ultime due volte che ha fatto la stagione completa o quasi è andato over 30 vittorie stagionali. Nel 2018-2019 32 vittorie in 34 gare disputate (33 concluse, in una cadde, si fece male e si ritirò....altrimenti erano 33/34). Sven Nys, in quasi venti anni di carriera, solo una volta ha raggiunto quota 30 vittorie, tanto per capirci.
Tra la stagione 2018 e la stagione 2019 ha vinto 35 gare consecutive. Nella stagione 2019-2020 ha vinto 24 gare su 25 disputate.
Quest'anno ha vinto quattro gare in quattro giorni (cosa mai vista prima).
A 26 anni ha superato le 150 vittorie in carriera.
Ti ringrazio per la risposta molto gentile.GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:49Analisi molto precisa e molto interessante.Primo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:42Sagan 26 anni 81 giorniGregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:16
Alla stessa eta di Vdp Sagan vinceva il Fiandre con la maglia di campione del mondo.
Il “pene” lo hai inserito nel temperamatite.
In ogni caso 1) non si sta facendo un confronto tra Sagan e Van der poel 2) Sagan e Van der Poel appartengono alla stessa categoria di ciclisti nel mio ragionamento 3) modera il linguaggio
1 Giro delle Fiandre
1 Campionato del Mondo
2 Gand Wevelgem
1 Freccia del Brabante
1 Gp Harelbeke
1 Gp Montreal
1 Gp Camaiore
1 Gp Industria e Artigianato
5 Campionati nazionali slovacchi
Mathieu Van Der Poel 26 anni 81 giorni
1 Giro delle Fiandre
1 Amstel Gold Race
1 Freccia del Brabante
1 Strade Bianche
1 Dwaars door Vlanderen
2 Campionati nazionali olandesi
2 Ronde Van Limburg
1 Gp Denain
1 Dwaars door Het Hageland
Per dire. Il primo aveva offerto la migliore versione di se in salita ma prendeva già la strada del monocorde, la morte di un talento eclettico e ammirevolmente poliedtico di questo tipo, almeno per chi ha un po di senso estetico, e non so se tu appartieni a questa categoria.
Il secondo invece offre la prestazione più clamorosa, in stato precario di forma, al Lombardia, e si schiera alla Liegi dimostrandosi tra i migliori.
Profili diversi dai.
Il primo era un prototipo, rispetto a questa generazione, un precursore, un antesignano della adesso molto commercializzata multidisciplina.
Il secondo ne è un'icona dalla portata storica, come Marylin Monroe.
La coltiva fortificando il suo ruolo di numero uno al mondo del ciclocross di sempre. La mountain bike. Un impegno serio, organico, preparato, che coinvolge il circuito di coppa del mondo. Vincente quasi ovunque, anche lì. E parlate di programmazione, per contemperare le esigenze dell'onnipotenza.
L'altro ha fatto la comparsata olimpica dimostrando che di talento ne aveva da vendere, dall'altra parte Gva dimostrava che forse le idee erano nobili, nella loro originalità ma, come sempre poco chiare.
Sul linguaggio si pronunciano i moderatori, non tu.
Porta rispetto al loro ruolo e al tuo.
Capisco quello che dici, e naturalmente é condivisibile: sagan è diventato monocorde, sempre rispetto alle premesse.
Mvdp attualmente è puro spettacolo.
Ma parliamo di professionisti.
Io da spettatore, preferirei che rimanesse cosi... ma è la scelta giusta?
Per lui e per come potrà essere collocato nella storia...
Son solo congetture, ma questo è il luogo delle congetture...
Macchè grazie... eravamo partiti male!Primo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 19:02Ti ringrazio per la risposta molto gentile.GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:49Analisi molto precisa e molto interessante.Primo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:42
Sagan 26 anni 81 giorni
1 Giro delle Fiandre
1 Campionato del Mondo
2 Gand Wevelgem
1 Freccia del Brabante
1 Gp Harelbeke
1 Gp Montreal
1 Gp Camaiore
1 Gp Industria e Artigianato
5 Campionati nazionali slovacchi
Mathieu Van Der Poel 26 anni 81 giorni
1 Giro delle Fiandre
1 Amstel Gold Race
1 Freccia del Brabante
1 Strade Bianche
1 Dwaars door Vlanderen
2 Campionati nazionali olandesi
2 Ronde Van Limburg
1 Gp Denain
1 Dwaars door Het Hageland
Per dire. Il primo aveva offerto la migliore versione di se in salita ma prendeva già la strada del monocorde, la morte di un talento eclettico e ammirevolmente poliedtico di questo tipo, almeno per chi ha un po di senso estetico, e non so se tu appartieni a questa categoria.
Il secondo invece offre la prestazione più clamorosa, in stato precario di forma, al Lombardia, e si schiera alla Liegi dimostrandosi tra i migliori.
Profili diversi dai.
Il primo era un prototipo, rispetto a questa generazione, un precursore, un antesignano della adesso molto commercializzata multidisciplina.
Il secondo ne è un'icona dalla portata storica, come Marylin Monroe.
La coltiva fortificando il suo ruolo di numero uno al mondo del ciclocross di sempre. La mountain bike. Un impegno serio, organico, preparato, che coinvolge il circuito di coppa del mondo. Vincente quasi ovunque, anche lì. E parlate di programmazione, per contemperare le esigenze dell'onnipotenza.
L'altro ha fatto la comparsata olimpica dimostrando che di talento ne aveva da vendere, dall'altra parte Gva dimostrava che forse le idee erano nobili, nella loro originalità ma, come sempre poco chiare.
Sul linguaggio si pronunciano i moderatori, non tu.
Porta rispetto al loro ruolo e al tuo.
Capisco quello che dici, e naturalmente é condivisibile: sagan è diventato monocorde, sempre rispetto alle premesse.
Mvdp attualmente è puro spettacolo.
Ma parliamo di professionisti.
Io da spettatore, preferirei che rimanesse cosi... ma è la scelta giusta?
Per lui e per come potrà essere collocato nella storia...
Son solo congetture, ma questo è il luogo delle congetture...
Se sia giusto o meno che continui a dividere così il suo impegno è un altro discorso.
Io dico: assolutamente si. Ma proprio fuori discussione. Uno perché è una cosa che fa stare bene l'atleta, è in linea con la sua volontà appassionata e lavoratrice.
Due perché è una cosa che fa star bene il pubblico, offre spettacolo ovunque, apre alla possibilità di record e del superamento di limiti e non confina l'attenzione a un solo settore.
Però mi rendo conto che si contrappongono altre opinioni, che non condivido, ma di cui non condivido soprattutto la mentalità di cui spesso son figlie.
GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 19:07Macchè grazie... eravamo partiti male!Primo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 19:02Ti ringrazio per la risposta molto gentile.GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:49
Analisi molto precisa e molto interessante.
Capisco quello che dici, e naturalmente é condivisibile: sagan è diventato monocorde, sempre rispetto alle premesse.
Mvdp attualmente è puro spettacolo.
Ma parliamo di professionisti.
Io da spettatore, preferirei che rimanesse cosi... ma è la scelta giusta?
Per lui e per come potrà essere collocato nella storia...
Son solo congetture, ma questo è il luogo delle congetture...
Se sia giusto o meno che continui a dividere così il suo impegno è un altro discorso.
Io dico: assolutamente si. Ma proprio fuori discussione. Uno perché è una cosa che fa stare bene l'atleta, è in linea con la sua volontà appassionata e lavoratrice.
Due perché è una cosa che fa star bene il pubblico, offre spettacolo ovunque, apre alla possibilità di record e del superamento di limiti e non confina l'attenzione a un solo settore.
Però mi rendo conto che si contrappongono altre opinioni, che non condivido, ma di cui non condivido soprattutto la mentalità di cui spesso son figlie.
C’è anche un altro tema: se migrasse in un “top” team... ci sarebbe una trasformazione alla Sagan, magari “imposta”?!
Però nonostante l'Alpecin qualche anno fa venisse derisa da qualche sprovveduto, mi pare stia andando meglio della Bora.GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 19:07Macchè grazie... eravamo partiti male!Primo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 19:02Ti ringrazio per la risposta molto gentile.GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:49
Analisi molto precisa e molto interessante.
Capisco quello che dici, e naturalmente é condivisibile: sagan è diventato monocorde, sempre rispetto alle premesse.
Mvdp attualmente è puro spettacolo.
Ma parliamo di professionisti.
Io da spettatore, preferirei che rimanesse cosi... ma è la scelta giusta?
Per lui e per come potrà essere collocato nella storia...
Son solo congetture, ma questo è il luogo delle congetture...
Se sia giusto o meno che continui a dividere così il suo impegno è un altro discorso.
Io dico: assolutamente si. Ma proprio fuori discussione. Uno perché è una cosa che fa stare bene l'atleta, è in linea con la sua volontà appassionata e lavoratrice.
Due perché è una cosa che fa star bene il pubblico, offre spettacolo ovunque, apre alla possibilità di record e del superamento di limiti e non confina l'attenzione a un solo settore.
Però mi rendo conto che si contrappongono altre opinioni, che non condivido, ma di cui non condivido soprattutto la mentalità di cui spesso son figlie.
C’è anche un altro tema: se migrasse in un “top” team... ci sarebbe una trasformazione alla Sagan, magari “imposta”?!
Primo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 19:25GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 19:07Macchè grazie... eravamo partiti male!Primo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 19:02
Ti ringrazio per la risposta molto gentile.
Se sia giusto o meno che continui a dividere così il suo impegno è un altro discorso.
Io dico: assolutamente si. Ma proprio fuori discussione. Uno perché è una cosa che fa stare bene l'atleta, è in linea con la sua volontà appassionata e lavoratrice.
Due perché è una cosa che fa star bene il pubblico, offre spettacolo ovunque, apre alla possibilità di record e del superamento di limiti e non confina l'attenzione a un solo settore.
Però mi rendo conto che si contrappongono altre opinioni, che non condivido, ma di cui non condivido soprattutto la mentalità di cui spesso son figlie.
C’è anche un altro tema: se migrasse in un “top” team... ci sarebbe una trasformazione alla Sagan, magari “imposta”?!Però nonostante l'Alpecin qualche anno fa venisse derisa da qualche sprovveduto, mi pare stia andando meglio della Bora.GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 19:07Macchè grazie... eravamo partiti male!Primo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 19:02
Ti ringrazio per la risposta molto gentile.
Se sia giusto o meno che continui a dividere così il suo impegno è un altro discorso.
Io dico: assolutamente si. Ma proprio fuori discussione. Uno perché è una cosa che fa stare bene l'atleta, è in linea con la sua volontà appassionata e lavoratrice.
Due perché è una cosa che fa star bene il pubblico, offre spettacolo ovunque, apre alla possibilità di record e del superamento di limiti e non confina l'attenzione a un solo settore.
Però mi rendo conto che si contrappongono altre opinioni, che non condivido, ma di cui non condivido soprattutto la mentalità di cui spesso son figlie.
C’è anche un altro tema: se migrasse in un “top” team... ci sarebbe una trasformazione alla Sagan, magari “imposta”?!
È una questione di mentalità e di cultura.
Se lavori con gente che sa cosa ha per le mani e ha il senso estetico di cui sopra, vien fuori Van der Poel.
Che magari ha un entourage con un'intelligenza media di livello. Che non è una cosa scontata, basta vedere i soggettoni a noi più vicini, da parenti, amici e addetti stampa.
Se lavori coi maniscalchi, invece (e con tutto il rispetto per i maniscalchi) un Sagan tipo quello della tappa di Meringen dello Svizzera 2013 o di quella di Grindelwald, Svizzera 2011,meglio, o quello di Chieti, Tirreno 2012 mi pare, non ne vien fuori come dovrebbe.
Serve predisposizione per gestire tutta quella bellezza, levigandola perché possa permettere, in un singolo atleta, la coesistenza delle capacità di fronteggiare ogni terreno e primeggiare in ogni contesto, dal pavé, alle cotes, ai berg, ai muri, agli sterrati, alle salite del Lombardia.
Poi magari i due non sono nemmeno dritti uguali, o forse pensano alle cose diversamente.
Ragazzi io sono tifoso accanito di MVDP e simpatizzante di WVA. Sono d'accordo con Primo 86 sul fatto che VDP sia il miglior ciclocrossista di sempre anche perché lo dicono tutti i corridori ed ex corridori della specialità (tra cui de vlaeminck) ma su strada é tutta un'altra storia. Come dice giustamente Lemond, Sagan ha dimostrato molto di più. A 26 anni aveva un Mondiale e vinceva il Fiandre e ad oggi ha altri due mondiali per un totale di 3 e ha vinto anche la regina delle classiche (e l'ha vinta on modo spettacolare con un attacco da lontano). E ha 5 anni più. Non 12. Anche io credo che VDP sia in assoluto un corridore più forte di Sagan ma su strada parlano i trofei. E per ora non regge il confronto con Sagan. Dovrebbe dedicarsi solo alla strada e vedere cosa riesce a fare rispetto allo slovacco.GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:16Alla stessa eta di Vdp Sagan vinceva il Fiandre con la maglia di campione del mondo.Primo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 17:13 Alla stessa età, con meno anni di professionismo, e un'attività ridotta causa impegno in altre due discipline, dove primeggia (in una delle due è il più forte della storia), ha vinto lo stesso numero di corse di un giorno/classiche/"monumento" di Sagan.
Risultati inferiori alle attese quando? Negli ultimi due mesi? Gli ultimi due mesi sono uno scorcio talmente ridotto da considerarsi nulla rispetto agli orizzonti infiniti di un atleta che non ha eguali.
E comunque negli ultimi due mesi Mvdp ha regalato l'azione dell'anno (Castelfidardo) e lo shot dell'anno (Santa Caterina).
Fare la punta al cazzo alla sua programmazione è una roba che ha lo stesso profumo del Maalox
Il “pene” lo hai inserito nel temperamatite.
In ogni caso 1) non si sta facendo un confronto tra Sagan e Van der poel 2) Sagan e Van der Poel appartengono alla stessa categoria di ciclisti nel mio ragionamento 3) modera il linguaggio
AndreiTchmil ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 21:05Ragazzi io sono tifoso accanito di MVDP e simpatizzante di WVA. Sono d'accordo con Primo 86 sul fatto che VDP sia il miglior ciclocrossista di sempre anche perché lo dicono tutti i corridori ed ex corridori della specialità (tra cui de vlaeminck) ma su strada é tutta un'altra storia. Come dice giustamente Lemond, Sagan ha dimostrato molto di più. A 26 anni aveva un Mondiale e vinceva il Fiandre e ad oggi ha altri due mondiali per un totale di 3 e ha vinto anche la regina delle classiche (e l'ha vinta on modo spettacolare con un attacco da lontano). E ha 5 anni più. Non 12. Anche io credo che VDP sia in assoluto un corridore più forte di Sagan ma su strada parlano i trofei. E per ora non regge il confronto con Sagan. Dovrebbe dedicarsi solo alla strada e vedere cosa riesce a fare rispetto allo slovacco.GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:16Alla stessa eta di Vdp Sagan vinceva il Fiandre con la maglia di campione del mondo.Primo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 17:13 Alla stessa età, con meno anni di professionismo, e un'attività ridotta causa impegno in altre due discipline, dove primeggia (in una delle due è il più forte della storia), ha vinto lo stesso numero di corse di un giorno/classiche/"monumento" di Sagan.
Risultati inferiori alle attese quando? Negli ultimi due mesi? Gli ultimi due mesi sono uno scorcio talmente ridotto da considerarsi nulla rispetto agli orizzonti infiniti di un atleta che non ha eguali.
E comunque negli ultimi due mesi Mvdp ha regalato l'azione dell'anno (Castelfidardo) e lo shot dell'anno (Santa Caterina).
Fare la punta al cazzo alla sua programmazione è una roba che ha lo stesso profumo del Maalox
Il “pene” lo hai inserito nel temperamatite.
In ogni caso 1) non si sta facendo un confronto tra Sagan e Van der poel 2) Sagan e Van der Poel appartengono alla stessa categoria di ciclisti nel mio ragionamento 3) modera il linguaggio
Sei fiducioso che possa vincerla a queste olimpiadi?GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 21:21AndreiTchmil ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 21:05Ragazzi io sono tifoso accanito di MVDP e simpatizzante di WVA. Sono d'accordo con Primo 86 sul fatto che VDP sia il miglior ciclocrossista di sempre anche perché lo dicono tutti i corridori ed ex corridori della specialità (tra cui de vlaeminck) ma su strada é tutta un'altra storia. Come dice giustamente Lemond, Sagan ha dimostrato molto di più. A 26 anni aveva un Mondiale e vinceva il Fiandre e ad oggi ha altri due mondiali per un totale di 3 e ha vinto anche la regina delle classiche (e l'ha vinta on modo spettacolare con un attacco da lontano). E ha 5 anni più. Non 12. Anche io credo che VDP sia in assoluto un corridore più forte di Sagan ma su strada parlano i trofei. E per ora non regge il confronto con Sagan. Dovrebbe dedicarsi solo alla strada e vedere cosa riesce a fare rispetto allo slovacco.GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:16
Alla stessa eta di Vdp Sagan vinceva il Fiandre con la maglia di campione del mondo.
Il “pene” lo hai inserito nel temperamatite.
In ogni caso 1) non si sta facendo un confronto tra Sagan e Van der poel 2) Sagan e Van der Poel appartengono alla stessa categoria di ciclisti nel mio ragionamento 3) modera il linguaggio
E' vero anche che di qui a 5 anni il buon MVDP potrebbe avere una medaglia olimpica e scariche di successi...
Possibilista.AndreiTchmil ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 21:22Sei fiducioso che possa vincerla a queste olimpiadi?GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 21:21AndreiTchmil ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 21:05
Ragazzi io sono tifoso accanito di MVDP e simpatizzante di WVA. Sono d'accordo con Primo 86 sul fatto che VDP sia il miglior ciclocrossista di sempre anche perché lo dicono tutti i corridori ed ex corridori della specialità (tra cui de vlaeminck) ma su strada é tutta un'altra storia. Come dice giustamente Lemond, Sagan ha dimostrato molto di più. A 26 anni aveva un Mondiale e vinceva il Fiandre e ad oggi ha altri due mondiali per un totale di 3 e ha vinto anche la regina delle classiche (e l'ha vinta on modo spettacolare con un attacco da lontano). E ha 5 anni più. Non 12. Anche io credo che VDP sia in assoluto un corridore più forte di Sagan ma su strada parlano i trofei. E per ora non regge il confronto con Sagan. Dovrebbe dedicarsi solo alla strada e vedere cosa riesce a fare rispetto allo slovacco.
E' vero anche che di qui a 5 anni il buon MVDP potrebbe avere una medaglia olimpica e scariche di successi...
Vero si dice di un fatto non di una speranza.GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 21:21AndreiTchmil ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 21:05Ragazzi io sono tifoso accanito di MVDP e simpatizzante di WVA. Sono d'accordo con Primo 86 sul fatto che VDP sia il miglior ciclocrossista di sempre anche perché lo dicono tutti i corridori ed ex corridori della specialità (tra cui de vlaeminck) ma su strada é tutta un'altra storia. Come dice giustamente Lemond, Sagan ha dimostrato molto di più. A 26 anni aveva un Mondiale e vinceva il Fiandre e ad oggi ha altri due mondiali per un totale di 3 e ha vinto anche la regina delle classiche (e l'ha vinta on modo spettacolare con un attacco da lontano). E ha 5 anni più. Non 12. Anche io credo che VDP sia in assoluto un corridore più forte di Sagan ma su strada parlano i trofei. E per ora non regge il confronto con Sagan. Dovrebbe dedicarsi solo alla strada e vedere cosa riesce a fare rispetto allo slovacco.GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:16
Alla stessa eta di Vdp Sagan vinceva il Fiandre con la maglia di campione del mondo.
Il “pene” lo hai inserito nel temperamatite.
In ogni caso 1) non si sta facendo un confronto tra Sagan e Van der poel 2) Sagan e Van der Poel appartengono alla stessa categoria di ciclisti nel mio ragionamento 3) modera il linguaggio
E' vero anche che di qui a 5 anni il buon MVDP potrebbe avere una medaglia olimpica e scariche di successi...
Per ora spero solo nella salvezza, so che condividi il mio problemaCthulhu ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 21:25Vero si dice di un fatto non di una speranza.GregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 21:21AndreiTchmil ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 21:05
Ragazzi io sono tifoso accanito di MVDP e simpatizzante di WVA. Sono d'accordo con Primo 86 sul fatto che VDP sia il miglior ciclocrossista di sempre anche perché lo dicono tutti i corridori ed ex corridori della specialità (tra cui de vlaeminck) ma su strada é tutta un'altra storia. Come dice giustamente Lemond, Sagan ha dimostrato molto di più. A 26 anni aveva un Mondiale e vinceva il Fiandre e ad oggi ha altri due mondiali per un totale di 3 e ha vinto anche la regina delle classiche (e l'ha vinta on modo spettacolare con un attacco da lontano). E ha 5 anni più. Non 12. Anche io credo che VDP sia in assoluto un corridore più forte di Sagan ma su strada parlano i trofei. E per ora non regge il confronto con Sagan. Dovrebbe dedicarsi solo alla strada e vedere cosa riesce a fare rispetto allo slovacco.
E' vero anche che di qui a 5 anni il buon MVDP potrebbe avere una medaglia olimpica e scariche di successi...
bisognerebbe considerare che "ripetere le imprese di tommeke" vorrebbe dire avvicinarsi al meglio di ogni tempo nelle classiche delle pietre. non è che tutto ciò che sta sotto è merda. forse è il caso di tenere l'asticella un po' più bassa. sagan ha vinto tre mondiali, il fiandre, la roubaix, la g-w più volte, duecento maglie verdi al tour, tappe in tutti i giri, un'infinità di semiclassiche.Walter_White ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 17:01 Concordo. Già con Sagan si è visto che ripetere le imprese di Tommeke e Fabian (prendo loro perché i più vicini nel tempo) sarà mooolto difficile, specialmente con l'aumento di corridori forti/molto forti pronti a sfruttare ogni minima defezione dei (quasi) sempre favoriti Wout e Mathieu.
ma siamo sicuri che davvero WvA corra in una squadra di primo piano (o top team in inglese)?
ti ringrazio della stima, ma io sono solo un perditempo qualsiasi che scrive le sue opinioni su internet, ne capisco tanto quanto tutti gli altri qui presenti. E su questo tema evito di esprimermi, perché lo trovo proprio poco interessante, in ogni campo. non ho alcun dubbio che MvdP sia un talento assoluto, uno dei più grandi di sempre, ma lascio ad altri far classifiche perché ritengo troppo diversi i contesti, le epoche e gli avversari. mi limito a godermi quello che vedo, senza preoccuparmi di dover assegnare medaglie di superiorità assoluta.
Ma io non volevo sminuire Wout e Mathieu, visto che li considero decisamente i più forti corridori da classiche del mondo attualmente (con Ala)cauz. ha scritto: ↑domenica 18 aprile 2021, 0:04bisognerebbe considerare che "ripetere le imprese di tommeke" vorrebbe dire avvicinarsi al meglio di ogni tempo nelle classiche delle pietre. non è che tutto ciò che sta sotto è merda. forse è il caso di tenere l'asticella un po' più bassa. sagan ha vinto tre mondiali, il fiandre, la roubaix, la g-w più volte, duecento maglie verdi al tour, tappe in tutti i giri, un'infinità di semiclassiche.Walter_White ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 17:01 Concordo. Già con Sagan si è visto che ripetere le imprese di Tommeke e Fabian (prendo loro perché i più vicini nel tempo) sarà mooolto difficile, specialmente con l'aumento di corridori forti/molto forti pronti a sfruttare ogni minima defezione dei (quasi) sempre favoriti Wout e Mathieu.
non sarà merckx? grazie ar cazzo.
non sarà boonen? idem.
lo stesso andrà fatto su MvdP. come già fatto notare da altri stiamo parlando verosimilmente di uno dei 3/4 migliori ciclocrossisti di ogni tempo e di uno che su strada ha già dimostrato una consistenza notevole. che poi diventi o meno il nuovo boonen o il nuovo de vlaeminck o il nuovo kelly (merckx lasciamolo stare) non dovrebbe essere un argomento per sminuire gli ottimi risultati che ha raggiunto e che verosimilmente raggiungerà in carriera. di fenomeni ne nasce uno al decennio, forse meno. abituiamoci a valutare i corridori rispetto agli umani, non rispetto ai fenomeni.
Soprattutto in qualità, perché i mondiali per velocisti (e per tali intendo a scanso di equivoci quelli in cui il Bussolotto era fra i favoriti) li considero poco.
Se non fosse per un'espressione che non mi piace, però è, per lo meno, originale, potrei quasi averla scritta sotto altro nome.Primo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 17:13 Alla stessa età, con meno anni di professionismo, e un'attività ridotta causa impegno in altre due discipline, dove primeggia (in una delle due è il più forte della storia), ha vinto lo stesso numero di corse di un giorno/classiche/"monumento" di Sagan.
Risultati inferiori alle attese quando? Negli ultimi due mesi? Gli ultimi due mesi sono uno scorcio talmente ridotto da considerarsi nulla rispetto agli orizzonti infiniti di un atleta che non ha eguali.
E comunque negli ultimi due mesi Mvdp ha regalato l'azione dell'anno (Castelfidardo) e lo shot dell'anno (Santa Caterina).
Fare la punta al cazzo alla sua programmazione è una roba che ha lo stesso profumo del Maalox
Nessuno vuole sminuire, ci mancherebbe.Walter_White ha scritto: ↑domenica 18 aprile 2021, 8:41Ma io non volevo sminuire Wout e Mathieu, visto che li considero decisamente i più forti corridori da classiche del mondo attualmente (con Ala)cauz. ha scritto: ↑domenica 18 aprile 2021, 0:04bisognerebbe considerare che "ripetere le imprese di tommeke" vorrebbe dire avvicinarsi al meglio di ogni tempo nelle classiche delle pietre. non è che tutto ciò che sta sotto è merda. forse è il caso di tenere l'asticella un po' più bassa. sagan ha vinto tre mondiali, il fiandre, la roubaix, la g-w più volte, duecento maglie verdi al tour, tappe in tutti i giri, un'infinità di semiclassiche.Walter_White ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 17:01 Concordo. Già con Sagan si è visto che ripetere le imprese di Tommeke e Fabian (prendo loro perché i più vicini nel tempo) sarà mooolto difficile, specialmente con l'aumento di corridori forti/molto forti pronti a sfruttare ogni minima defezione dei (quasi) sempre favoriti Wout e Mathieu.
non sarà merckx? grazie ar cazzo.
non sarà boonen? idem.
lo stesso andrà fatto su MvdP. come già fatto notare da altri stiamo parlando verosimilmente di uno dei 3/4 migliori ciclocrossisti di ogni tempo e di uno che su strada ha già dimostrato una consistenza notevole. che poi diventi o meno il nuovo boonen o il nuovo de vlaeminck o il nuovo kelly (merckx lasciamolo stare) non dovrebbe essere un argomento per sminuire gli ottimi risultati che ha raggiunto e che verosimilmente raggiungerà in carriera. di fenomeni ne nasce uno al decennio, forse meno. abituiamoci a valutare i corridori rispetto agli umani, non rispetto ai fenomeni.
Era più una constatazione per dire che anche per due super fenomeni come loro, vincere sempre, con tutti gli altri corridori forti (mediamente molto di più che nell'epoca dei due dominatori passati) è impossibile.
Che dire, se non che abbiamo trovato un grande conoscitore di ciclismo (che poi abbia le mie stesse propensioni forse mi aiuta a considerarlo ancora di più ). Solo sull'ultima frase devo eccepire, perché il "modera il linguaggio" era un'opinione/invito di Greg, poi si sa che uno fa quello che gli pare. E rispondere come hai fatto tu (s.m.) significa che esiste solo la legge imposta e non quella che è passata comunemente con termine inglese, ma che altro non è che la persuasione. Avevo già notato che per lo meno la tua espressione era particolare, però strizzava comunque l'occhio al turpiloquio ritenuto "ganzino" dalla moltitudine dei più ignoranti (che ignorano cioè un gran numero di parole e quindi usano quasi sempre le stesse e, magari facendo ricorso all'americano! ) Non credo sia il tuo caso e quindi, spero in meglio .Primo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:42Sagan 26 anni 81 giorniGregLemond ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 18:16Alla stessa eta di Vdp Sagan vinceva il Fiandre con la maglia di campione del mondo.Primo86 ha scritto: ↑sabato 17 aprile 2021, 17:13 Alla stessa età, con meno anni di professionismo, e un'attività ridotta causa impegno in altre due discipline, dove primeggia (in una delle due è il più forte della storia), ha vinto lo stesso numero di corse di un giorno/classiche/"monumento" di Sagan.
Risultati inferiori alle attese quando? Negli ultimi due mesi? Gli ultimi due mesi sono uno scorcio talmente ridotto da considerarsi nulla rispetto agli orizzonti infiniti di un atleta che non ha eguali.
E comunque negli ultimi due mesi Mvdp ha regalato l'azione dell'anno (Castelfidardo) e lo shot dell'anno (Santa Caterina).
Fare la punta al cazzo alla sua programmazione è una roba che ha lo stesso profumo del Maalox
Il “pene” lo hai inserito nel temperamatite.
In ogni caso 1) non si sta facendo un confronto tra Sagan e Van der poel 2) Sagan e Van der Poel appartengono alla stessa categoria di ciclisti nel mio ragionamento 3) modera il linguaggio
1 Giro delle Fiandre
1 Campionato del Mondo
2 Gand Wevelgem
1 Freccia del Brabante
1 Gp Harelbeke
1 Gp Montreal
1 Gp Camaiore
1 Gp Industria e Artigianato
5 Campionati nazionali slovacchi
Mathieu Van Der Poel 26 anni 81 giorni
1 Giro delle Fiandre
1 Amstel Gold Race
1 Freccia del Brabante
1 Strade Bianche
1 Dwaars door Vlanderen
2 Campionati nazionali olandesi
2 Ronde Van Limburg
1 Gp Denain
1 Dwaars door Het Hageland
Per dire. Il primo aveva offerto la migliore versione di se in salita ma prendeva già la strada del monocorde, la morte di un talento eclettico e ammirevolmente poliedtico di questo tipo, almeno per chi ha un po di senso estetico, e non so se tu appartieni a questa categoria.
Il secondo invece offre la prestazione più clamorosa, in stato precario di forma, al Lombardia, e si schiera alla Liegi dimostrandosi tra i migliori.
Profili diversi dai.
Il primo era un prototipo, rispetto a questa generazione, un precursore, un antesignano della adesso molto commercializzata multidisciplina.
Il secondo ne è un'icona dalla portata storica, come Marylin Monroe.
La coltiva fortificando il suo ruolo di numero uno al mondo del ciclocross di sempre. La mountain bike. Un impegno serio, organico, preparato, che coinvolge il circuito di coppa del mondo. Vincente quasi ovunque, anche lì. E parlate di programmazione, per contemperare le esigenze dell'onnipotenza.
L'altro ha fatto la comparsata olimpica dimostrando che di talento ne aveva da vendere, dall'altra parte Gva dimostrava che forse le idee erano nobili, nella loro originalità ma, come sempre poco chiare.
Sul linguaggio si pronunciano i moderatori, non tu.
Porta rispetto al loro ruolo e al tuo.
Già, ma che cosa può significare "costrizione"? Si sa che ha rinunciato a un assegno in bianco de Lefévere (s.s.s.c.) a suo tempo, ma se poi il padre ...